7^ edizione della kermesse delle eccellenze dell’agroalimentare regionale (ore 10-18) nei padiglioni della Fiera. In esposizione e degustazione il meglio dei prodotti agrolimentari, quelli a marchio di qualità DOP, IGP, STG (compresa la pizza), Qualità Verificata e la novità dei Distretti del Cibo. In funzione la “rostidora” di marroni.
Quest’anno il Covid non ferma il Festival delle Dop venete, che torna dopo un anno di assenza. La kermesse, giunta alla 7^ edizione, è dedicata alle eccellenze dell’agroalimentare regionale. L’appuntamento con il pubblico e gli appassionati dei prodotti di altissima qualità della nostra agricoltura è in programma dopodomani, domenica 24 ottobre, dalle ore 10:00 alle 18:00, presso la Fiera di Godega San’Urbano (Tv). L’evento è promosso da Regione, Veneto Agricoltura e il comune di Godega S.U. Sarà inaugurata (ore 10:00) dal Governatore Luca Zaia, presenti anche, tra gli altri, l’Assessore all’agricoltura e turismo Federico Caner, e il Sindaco Paola Guzzo.
Come mai questa manifestazione? Con un totale di 89 cibi e vini certificati DOP e IGP, il Veneto è la Regione “numero 1” in Italia per numero di prodotti a Denominazione riconosciuti dall’UE, a cui si aggiungono le 5 STG nazionali e le 3 Bevande Spiritose IG regionali, per un totale di 95 Indicazioni Geografiche.
A livello economico, secondo le ultime stime dell’Osservatorio Ismea-Qualivita, il settore dei prodotti DOP/IGP/STG in Veneto vale oltre 3,9 miliardi di euro, con il comparto dei prodotti agroalimentari che pesa per il 11,3% e quello vitivinicolo per il 88,7%.
Sarà innanzitutto una giornata di festa perché, oltre all’esposizione e alla degustazione di una grande quantità di prodotti e vini regionali, sono previste numerose iniziative collaterali e attività di intrattenimento.
Tra le novità 2021, presenti per la prima volta, anche due dei nuovi Distretti del Cibo veneti, realtà legate alla produzione biologica e tradizionale, da poco riconosciuti dalla Regione in forza di una legge nazionale, il Distretto del Cibo della Marca Trevigiana e del Distretto BioVenezia.
L’evento è organizzato ovviamente in collaborazione con i vari Consorzi di Tutela che saranno presenti con i loro prodotti di stagione o trasformati. A proposito di stagione, è tempo di castagne e marroni, quindi all’esterno dei padiglioni che ospitano il Festival sarà in funzione una grande rostidora per la preparazione del prodotto principe del mese di ottobre: i due Marroni IGP trevigiani di Combai e del Monfenera e quello DOP di San Zeno di Montagna (VR).
A questa edizione 2021 del Festival delle Dop è annunciata la presenza di oltre una trentina di Consorzi di Tutela dei prodotti DOP (Denominazioni di Origine Protetta), IGP (Indicazioni di Origine Protetta) e STG (Specialità Tradizionali Garantite, nello specifico la pizza), oltre a numerose aziende venete in rappresenta dei prodotti agroalimentari a marchio QV (Qualità Verificata). Non mancheranno i Consorzi di Tutela dei Vini delle principali aree di produzione DOC e DOCG regionali e dei formaggi DOP veneti per i quali sarà allestita, d’intesa con APROLAV-Caseus Veneti, un’area attrezzata per le degustazioni guidate. Operativa anche un’area degustazione “pizza” (prodotto STG), rigorosamente realizzata con materie prime a Denominazione. Per entrambe è necessario prenotarsi su http://www.caseusveneti.it/festival-delle-dop/
La giornata si terrà nel pieno rispetto delle normative anticovid (l’ingresso è gratuito ma è richiesto il green pass).