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Wine Idea presenta le news di sabato 8 gennaio 2022!
Marzotto, missione Usa per Santa Margherita.
Compra Roco Winery in Oregon Marzotto, missione Usa per Santa. Margherita laPP0 potrà vendere senza intermediad grazie all’acquisizione di Roco Winery L’Italia del vino alla conquista dell’America. Il Gruppo Santa Margherita ha acquistato una tenuta dell’Oregon, la Roco Winery. «Sarà il nostro cavallo di Troia per vendere direttamente i nostri marchi ai consumatori statunitensi», spiega l’ad Beniamino Garofalo. L’azienda della famiglia dei conti Marzotto è già affermata negli Usa grazie al Pinot grigio che vende oltreoceano da 6o anni, importato dalla propria divisione americana.
Fonte: Corriere della Sera.
Il Mipaaf: nuovi vigneti per quasi settemila ettari nel 2022.
Per il 2022 gli agricoltori italiani che intendono ottenere l’autorizzazione per realizzare nuovi impianti viticoli hanno a disposizione una superficie complessiva a livello nazionale di 6.964 ettari, corrispondente all’1% dei vigneti presenti in Italia nel periodo di riferimento che è l’anno 2015. Lo prevede il decreto del ministero delle politiche agricole n. 321 del 3 gennaio 2022, in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. I soggetti interessati a cogliere l’opportunità di investire in nuovi vigneti, devono presentare domanda di autorizzazione al Ministero dal 15 febbraio al 31 marzo 2022, in modalità telematica utilizzando l’ambiente SIAN.
Fonte: Italia Oggi.
Alleanza tra viticoltori e produttori di birra contro la Ue sull’alcol.
Non si ferma l’ondata proibizionista e anti alcol in Europa. Nelle scorse settimane, infatti, è stata approvata una Decisione di implementazione della Commissione Ue sul programma di lavoro 2022 sulla promozione orizzontale dei prodotti agroalimentari. La Decisione tra i propri criteri guida ha inserito l’allineamento al cosiddetto European Beating Cancer Plan. Il piano europeo di lotta al cancro (che a partire dalla seconda metà di gennaio sarà discusso all’Europarlamento) e che raccomanda «una dieta basata più su prodotti di origine vegetale e meno carne rossa e meno prodotti legati a un rischio cancro come le bevande alcoliche».
Fonte, Sole 24 Ore Food 24.
La leggenda del Lacryma Christi.
Un nuovo anno è come un libro bianco: la penna è nelle nostre mani. È l’occasione giusta per scrivere una nuova storia ricca di soddisfazioni e opportunità, in questo nuovo articolo vi racconto la leggenda del Lacryma Christi del Vesuvio. La nascita del nome deriva dalla narrazione secondo la quale Lucifero, allontanato dal Paradiso, ne rubò un pezzo, portandolo con sé sulla terra. Questo lembo dell’Eden generò il golfo di Napoli. Gesù Cristo, riconosciuto il Paradiso rubato e addolorato per la perdita di colui che era stato l’angelo più buono, pianse versando le sue lacrime sul Vesuvio.
Fonet: Quotidiano del Sud Irpinia.
L’unione tra cultura e cantina offre ai turisti una gita al mare tra le colline della Barbera
II progetto dei produttori di Vinchio e Vaglio e dell’associazione Lajolo L’unione tra cultura e cantina offre ai turisti una gita al mare tra le colline della Barbera. Una «rete della qualità» che nasce dal lavoro di squadra di un intero territorio, per valorizzarne le ricchezze paesaggistiche e culturali e ampliare e coordinare l’offerta rivolta a un numero di enoturisti in continua crescita. Si chiama «Mare Verde. Le colline della Barbera» ed è la nuova, ambiziosa sfida che vede protagoniste la Cantina di Vinchio e Vaglio e l’associazione culturale Davide Lajolo.
Fonte: Stampa Asti.
Erbaluce, un anno da record Vendite anche negli Usa.
Le bottiglie di Caluso conquistano nuovi mercati internazionali Almeno per il vino, in particolare per l’Erbaluce di Caluso, il 2021, è stata un’ottima annata. Nonostante la denominazione di origine controllata e garantita rappresenti appena il 5 per mille del vigneto piemontese, la sua produzione ha avuto un incremento del 77, 34% passando dai 128 ettari del 2000 ai 227 ettari nel 2020. E in questi vent’anni si è passati dalla produzione di 968.800 bottiglie da 281 produttori ad oltre un milione e mezzo di bottiglie con conseguente aumento a 288 produttori, 39 vinificatori e 35 imbottigliatori.
Fonte: Stampa Ivrea e Canavese.
Per l’Erbaluce un’annata da record 1,5 milioni di bottiglie di alta qualità.
Sono aumentati i viticoltori e gli ettari di terreno, dai 128 del 2000 ai 227 del 2020 le bottiglie di Caluso conquistano nuovi mercati: Lombardia, Liguria ma anche America e Svezia Per l’Erbaluce un’annata da record 1,5 milioni di bottiglie di alta qualità. Almeno per il vino, in particolare per l’Erbaluce di Caluso, il 2021, è stata un’ottima annata.
Fonte: Stampa Torino.
Fate onore al ritorno in auge del Notarpanaro.
Pochi vini in Puglia possono contare su una storia così affascinante come quella del Notarpanaro e sono ancora meno quelli che hanno aperto una nuova era per il vino pugliese. Un vino fortemente legato alla personalità di chi lo pensò e lo produsse. La vigna che dà il suo nome al vino fu acquistata nel 1950 dalla famiglia Taurino, che vi piantò Negroamaro e Malvasia Nera come da consuetudine.
Fonte, Corriere del Mezzogiorno Puglia.
Ostuni, mezzo secolo formato doc Nuova linfa a Ottavianello e Bianco – Bianco e Ottavianello I 50 anni dell’Ostuni doc.
Cinque aziende e l’antico vitigno da rilanciare Ostuni, mezzo secolo formato doc Nuova linfa a Ottavianello e Bianco Oronzo. Cinquant’anni fa, i113 gennaio 1972, Ostuni ottenne con un Decreto del presidente della Repubblica il riconoscimento di denominazione di origine controllata (doc), tra i primi in Puglia, per due tipologie di vini: Ostuni bianco: Ostuni Ottavianello o Ottavianello di Ostuni. Quel riconoscimento arrive, sulla scorta di un intenso e appassionato lavoro svolto dalla Cantina sociale, una cooperativa nata alla fine degli anni Cinquanta su iniziativa dell’agronomo Pietro De Laurentis.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.
Bibenda, stasera premiazione a Masseria Traetta.
La Fondazione dei sommelier Bibenda, stasera premiazione a Masseria Traetta Saranno premiati stasera presso Masseria Traetta di Ostuni i vini e le aziende che hanno ottenuto il riconoscimento dei “5 Grappoli Bibenda 2022 in Puglia”. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione italiana sommelier di Puglia. I1 programma prevede il Welcome Cocktail alle 18.30 con la presentazione alla stampa della Guida Blbenda.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.
Santa Margherita acquisisce nell’Oregon la cantina Roco Winery.
Il gruppo vinicolo Santa Margherita, attraverso la propria controllata Santa Margherita Usa, ha rilevato la maggioranza della cantina americana Roco Winery, fondata nel 2001 da Rollin Soles e Corby Stonebraker-Soles, situata nella zona di Willamette Valley, nell’Oregon. Roco è specializzata nella produzione di vini spumanti, bianchi da uve Chardonnay e rossi da uve Pinot nero.
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Santa Margherita la cantina veneziana sbarca in Oregon – Santa Margherita sbarca negli Usa.
primo mercato per il vino, con l’acquisizione della maggioranza della tenuta Roco Winery. E con l’operazione la cantina veneziana si assicura la vendita diretta agli americani. Il consumatore dei propri vini in 17 Stati Santa Margherita sbarca negli Usa Acquisita la tenuta Roco Winery nello Stato dell’Oregon Gaetano Marzotto: «È la nostra prima azienda all’estero» 11 73% dei ricavi con le Vendite oltreconfine l’ad Garofalo: «Grande prospettiva di crescita». E con l’operazione la cantina veneziana si assicura l’opportunità di vendere direttamente al consumatore finale i propri vini in 17 Stati americani.
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Parchi nazionali: anche la Liguria nella guida “L’Italia all’aria aperta”di Gambero Rosso.
L’Olimpo delle mete predilette dai turisti di tutto il mondo”. Nella guida sono indicati anche i migliori ristoranti. Liguria al quarto posto nella guida “Italia all’aria aperta” di Gambero Rosso, con il Parco Nazionale delle Cinque Terre. Il celebre portale enogastronomico ha aperto da poco una sezione riservata al turismo sostenibile, ai parchi nazionali e ai siti Unesco, per “valorizzare l’immenso patrimonio agricolo, agroalimentare e forestale del nostro paese portando l’attenzione dei lettori, dei viaggiatori e dei professionisti sulla produzione sostenibile e sull’ospitalità made in Italy” come sostiene Paolo Cuccia, presidente di Gambero Rosso.
Fonte: GenovaToday.
“Top 10 Values of 2021” by “Wine Spectator”: Castello Banfi al n. 2 ed Alois Lageder al n. 6.
La lista dei migliori vini per rapporto qualità/prezzo in Usa. Domina la California. Italia al top con Chianti Classico e Vigneti delle Dolomiti. Bere bene senza spendere cifre troppo importanti è l’uovo di colombo di ogni appassionato. Ed ora, a selezionare le migliori etichette per rapporto qualità-prezzo su un mercato determinante come quello americano, arriva la “Top 10 Values of 2021” by “Wine Spectator”, che mette in fila i migliori vini assaggiati dalla rivista americana valutati con almeno 90 punti e con un costo a bottiglia sotto i 40 dollari allo scaffale.
Fonte: WineNews.
La cantina firmata Foster + Partners fra i vigneti di Bordeaux.
Continua a dare vita a risultati di grande interesse, anche dal punto di vista paesaggistico, il connubio fra l’architettura contemporanea e la produzione vinicola. L’esempio più recente della “sinergia” fra questi due ambiti arriva dalla Francia, dove lo studio di architettura Foster + Partners ha recentemente portato a termine il progetto della cantina Le Dôme. Immerso nelle dolci colline che circondano Bordeaux, l’edificio nasce dall’incontro e dallo scambio di idee fra l’imprenditore e produttore di vini Jonathan Maltus e l’architetto inglese Sir Norman Foster.
Fonte: Sky Arte.
La bottiglia di vino più preziosa al mondo è “made in Italy”.
In Italia è stata realizzata la bottiglia di vino più preziosa al mondo: è un Amarone della Valpolicella, impreziosito con diamanti e rubini. In Italia e, più precisamente, a Vicenza si trova la bottiglia di vino più preziosa al mondo: si tratta, nello specifico, di una bottiglia di Amarone della Valpolicella ed è stata realizzata utilizzando 500 diamanti e rubini provenienti dalla Birmania.
Fonte: Initalia Virgilio.
Il Sirah San Valentino tra i migliori vini dell’anno.
Dopo il Gambero Rosso a premiare il vino prodotto dall’azienda San Valentino è anche Luca Maroni che ha inserito nell’Annuario dei migliori vini italiani, il Mascarin Syrah 2017. Il vino è stato giudicato come uno fra i rossi italiani migliori dell’anno usando queste parole: “Un vino fatto di luce, un nero sì viola e sì totalmente scuro il suo grado è cremosamente avvolto in glicerina, in spire e in dolcezze di polpa e di spezie che ne trasmettono l’ardore senza generale sovra-calore”.
Fonte: Il Resto del Carlino.
Mai buttare il vino che sa di tappo perché è una risorsa preziosissima per 2 funzioni in casa e giardino.
Il vino è una bevanda che per la sua dolcezza conquista la tavola di molti italiani. In periodo di feste, poi, chissà quante bottiglie abbiamo stappato per brindare con amici e parenti. Tra un cin cin e l’altro, scommettiamo che qualcuno avrà dovuto fare i conti con qualche bottiglia che sapeva di tappo. La colpa sarebbe da imputare a un fungo che si attacca al sughero e altera il sapore della bevanda.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Cantinetta per il vino: pregi e caratteristiche.
La cantinetta per il vino permette di creare l’ambiente adatto per conservare le bottiglie di vino. Anche tu ami il vino di qualità e vorresti poterlo servire sempre ad una temperatura perfetta? Vuoi degustare il tuo vino preferito apprezzandone il bouquet e il gusto unico? Con una cantinetta per il vino puoi fare questo e altro: si tratta infatti di un elettrodomestico diffuso anche negli ambienti residenziali, dal design raffinato, perfetto proprio per scoprire i pregi del vino di qualità e per portarlo in tavola sempre ad una temperatura perfetta.
Fonte: Help Consumatori.
InvecchiatIGP | Piemonte vino da Tavola Timorasso 1992 raro vitigno Walter Massa.
Nella vita ci vuole sempre un po’ di fortuna, ed eccoci qui allora attovagliati da Gennaro Esposito alla Torre del Saracino dove il sommelier Gianni Piezzo conosce ogni spigolatura dei miei vizi nel bicchiere, a cominciare dalla passione per i bianchi invecchiati. Come ogni ristorante, Gianni tiene dei fuori carta, ultime bottiglie che non possono essere presentate perché magari ultime o semplicemente perché invecchiate.
Fonte: Luciano Pignataro.
“L’Umbria del Vino”: entra nella fase di selezione il concorso enologico regionale autorizzato dal Ministero delle politiche agricole.
Sono 58 le aziende vinicole umbre iscritte, per un totale di 176 vini in gara, alla prima edizione del Concorso enologico regionale “L’Umbria del Vino”, l’unico in Umbria autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Sarà una commissione di alta qualità, presieduta da Riccardo Cotarella (presidente Assoenologi), e composta da enologi, sommelier e giornalisti enogastronomici a giudicare i vini in concorso. Le degustazioni si svolgeranno a Perugia per tre giorni (12, 13, 14 gennaio 2022) all’interno della sede della Camera di Commercio dell’Umbria.
Fonte: Vinit.net.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.