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Wine Idea presenta le news di venerdì 14 gennaio 2022!
Le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino con contenitori in vetro e Pet.
I piani del prosecco: crescita di qualità.
Treviso perché il Prosecco vende 754 milioni di bottiglie, ha un valore di 4 miliardi e solo l’anno scorso ha registrato il 30% di più in export? Certo, la promozione conta, ma «soprattutto conta la sostenibilità: il nostro vino è certificato e i tre Consorzi puntano anche alla certificazione del territorio» afferma Stefano Zanette, presidente della Doc. Il Prosecco è un sistema di Consorzi. Sono tre. La Doc, appunto, che a fine 2021 è arrivata a 627 milioni di bottiglie (+25,4% sul 2020), di cui 71 milioni di Rosè, per un valore di 3,2 miliardi di euro. 11 suo territorio si estende dal Veneto fino a Trieste, e comprende anche qualche fazzoletto di vigneti in Piemonte. Poi c’è la Docg Conegliano Valdobbiadene, con 105 milioni di bottiglie (+13,7%) e poco meno di 700 milioni di valore. Quindi la Docg Molo, 21,4 milioni di bottiglie, +14,4%, circa un centinaio di milioni di valore. «Il sistema punta ad ulteriori sviluppi.
Fonte: Avvenire.
Il Brunello di Anna Vittoria nato da Ex Voto
La cantina ora è anche un resort con 8 stanze Come un ex voto. Una cantina di Montalcino è stata costruita per ringraziare il chirurgo che ha salvato una paziente. Sulla facciata di Villa Le Prata, c’è una targa con una scritta gaudente: “Ai bisogni e alla comodità della vita”. La fece vergare nel 1862 il conte De’ Vecchi, prima di cedere il palazzo al vescovo di Montalcino. Poi è stata la casa di Massimo Losappio, primario. Quando guarì la madre di un artigiano ischitano, in cambio gli venne offerta una villa. Preferì una piccola cantina. Presto ne sarà ultimata una nuova. Perché Villa Le Prata ora è uno scrigno per il Brunello. Merito di Anna Vittoria Brookshaw, moglie di Bernardo, 1 ‘i figlio di Massimo. Jeans, occhi verdi e bracciale di Hermès, Anna Vittoria si è dedicata sia ai restauri (è nato un resort con 8 stanze), sia al Brunello.
Fonte: Corriere della Sera 7.
La vite è una cosa meravigliosa – Lupicaia, biografia di un asso.
Un gioiello nato nel 1993 come punta di diamante del Castello del Terriccio, nel comune di Castellina Marittima, nella provincia di Pisa, grazie all’intuizione dell’enologo Carlo Ferrini, che lo pensò a partire dalle uve selezionatissime del Vigneto Lupicaia, alle quali la vicinanza con i filari di eucalipto che circondano la tenuta dona una caratteristica e seducentissima nota balsamica. La parte del leone l’ha sempre fatta il Cabernet Sauvignon, alla quale nel corso degli anni è stato affiancato un 10 per cento dapprima di Merlot e oggi di Petit Verdot, a cui è affidato il compito di apportare un bel tocco di eleganza.
Fonte: Giornale.
La fiera del vino slow Già pronte 700 cantine.
A Bologna dal 26 febbraio La fiera del vino slow Già pronte 700 cantine Oltre 700 cantine «già confermate, e nelle prossime settimane il numero crescerà» per la prima edizione di Sana Slow Wine Fair, manifestazione internazionale del «vino buono, pulito e giusto», organizzata da BolognaFiere, con la direzione artistica di Slow Food, dal 26 febbraio al 1° marzo.
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
«Buono, pulito e giusto» In vetrina oltre 700 cantine alla fiera del vino sostenibile.
Disponibili i biglietti per il debutto di Sana Slow Wine Fair Vini sì ma solo con il «bollino» di produzione sostenibile. Sana Slow Wine Fair è la manifestazione tutta nuova che debutta quest’anno a BolognaFiere, annunciata durante l’ultima edizione di Sana, il salone del biologico. E in calendario dal 26 febbraio al i marzo, ospiterà circa 800 cantine da ogni regione d’Italia e da diversi Paesi del mondo e 70o hanno già dato conferma nonostante il periodo non proprio benevolo per viaggi internazionali ed eventi. Il catalogo in preparazione conta oltre 3700 etichette, ma il numero è destinato a salire fino a 5000.
Fonte: Corriere di Bologna.
Il ciclone Prosecco vale 4 miliardi venduti 753 milioni di bottiglie.
Ben 627 quelli della grande Doc che comprende il Friuli, il resto Docg e Asolo. II Rosé va alla grande Maurizio Cescon. Il Prosecco aggiornai suoi record. I12021 è stato un anno a cui brindare per numeri straordinari: sono stati infatti venduti 753 milioni di bottiglie, delle quali 627 milioni della sola grande Doc, di cui fa parte il Friuli Venezia Giulia. Il resto comprende i 104 milioni della Docg Conegliano-Valdobbiadene e infine Molo coni suoi oltre 21 milioni di imbottigliato. Un successo senza precedenti, dunque, per le bollicine del Nordest, che così vantano un giro d’affari diretto che supera i 4 miliardi di euro, a cui si deve aggiungere l’indotto che si estende anche a turismo e accoglienza.
Fonte: Messaggero Veneto.
Guerra del vino, acque agitate e speranze di dialogo – Spiragli di dialogo.
Le acque restano agitate ma la squadra di Piemonte Land Of Wine che unisce 14 enti di tutela potrebbe ricompattarsi dopo la frattura tra albesi e astigiani. Dal Cda di ieri sono arrivati segnali di apertura. Spira dialogo • Guerra del vino: acque agitate a Piemonte Land Il Consorzio del Barolo assente dalla riunione del Cda. Le acque restano agitate ma la compagine di JPiemonte Land Of Wine che unisce 14 enti di tutela potrebbe ricompattarsi. Almeno in tanti lo sperano. Segnali di apertura, in tal senso, arrivano dal consiglio d’amministrazione che ieri pomeriggio si è riunito nella sede presso la Vignaioli Piemontesi.
Fonte: Stampa Asti.
Vino, prove di dialogo dopo il terremoto “Unità sugli obiettivi”.
Ieri primo Cda di Piemonte Land dall’uscita di Langhe e Roero Vino, prove di dialogo dopo il terremoto “Unità sugli obiettivi”. Dopo la frattura, i tentativi di ricomposizione. Si è svolta ieri la prima riunione del Consiglio di amministrazione di Piemonte Land of Wine in seguito al terremoto provocato dalle dimissioni del presidente Matteo Ascheri e dalla volontà espressa dal Consorzio del Barolo, Barbaresco. Dogliani e vini d’Alba e dal Consorzio del Roero di uscire dalla società consortile che riunisce tutti gli enti di tutela dei vini piemontesi. All’incontro, per l’area albese ha partecipato il presidente del Consorzio del Roero, Francesco Monchiero, che dice: «Nonostante le premesse un po’ burrascose, c’è stato un buono spirito di collaborazione.
Fonte, Stampa Cuneo.
Primitivo, riunione fiume per scegliere il presidente.
Il Consorzio di tutela alla ricerca del nuovo timoniere dopo le dimissioni. Riunione come non si erano mai viste ieri al Consiglio d’amministrazione del Consorzio di tutela del Primitivo di Manduria chiamato ad eleggere il nuovo presidente. Il terzo negli ultimi tre mesi dopo le precoci dimissioni volontarie dei due precedenti reggenti, Francesco Delle Grottaglie e Francesco Filograno. I componenti dell’organismo che governa l’ente consortile del famoso vitigno, convocati per le 16 di ieri, hanno fatto le ore piccole avendo l’obbligo di darsi una nuova regia. Nel corso del Cda, nessuna indiscrezione è venuta fuori dai caldi ambienti della sede di Uggiano Montefusco, con le suonerie abbassate di tutti i telefoni e la messaggistica muta sino a tardi.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.
Nonino «C’è voglia di cultura così torna il premio».
La famiglia, titolare dell’omonima distilleria, ha annunciato ieri che la prestigiosa manifestazione si terrà i17 maggio a Ronchi di Percoto. E viene lanciato un appello di Edgar Morin per il futuro «C’è voglia di cultura così torna il premio» «IL TEMPO È VOLATO E NON VEDIAMO L’ORA DI RIPRENDERE QUESTO MOMENTO ASSOLUTAMENTE STRAORDINARIO». La famiglia Nonino ha annunciato con una buone dose di orgoglio la cerimonia del 45′ (“+ due” recita l’intestazione, considerando quelli non assegnati causa pandemia) premio di famiglia che si terrà a Ronchi di Percoto sabato 7 Maggio nell’omonima distilleria. Il Premio nato nel 1975 con l’intento di valorizzare la civiltà contadina, ha riunito nel corso degli anni eminenti personalità mondiali della cultura tanto da potersi vantare di essere quasi una sorta di precursore del Premio Nobel.
Fonte: Gazzettino.
Covid, l’allarme di bottega «Aziende senza personale».
Il re del Prosecco: «I120% dei dipendenti› «Materie prime a rischio deterioramento a casa perchè malato o in quarantena» e perdita di clienti. Il governo intervenga» GODEGA «II 20% del personale è a casa in malattia per Covid e le aziende sono in difficoltà, il governo deve intervenire». A lanciare l’allarme è Sandro Bottega, patron dell’omonima cantina. «Il virus mette in malattia (e anche il sistema delle quarantene), a rotazione, dal 10 al 20% del personale di tutte le aziende, con gli ovvi problemi di produzione collegati — afferma Bottega – Questi non comportano solo un danno economico diretto come la mancanza delle consegne, ma in alcuni casi si presentano danni ben più gravi come il deterioramento delle materie prime fresche o la perdita della clientela.
Fonte: Gazzettino Treviso.
La Cantina dei Talenti “vetrina” agroalimentare.
Il complesso di via Pralungo ospiterà >Una decina le aziende agricole pronte anche spazi per fiera, sport e spettacoli a presentare direttamente i propri prodotti UNA PARTICOLATE ATTENZIONE VERRA RISERVATA ALLA PRODUZIONE VITIVINICOLA DEL VENETO ORIENTALE SAN DONA DI PIAVE. «La “Cantina dei talenti” sarà un’ottima vetrina per il settore agroalimentare». E quanto prevede Angelo Cancellier, direttore di Cia, Confederazione italiana agricoltori di Venezia, in merito a uno dei progetti relativi alla Porta Nord, ribattezzata “Porta Nuova” dal sindaco Andrea Cereser. L’ex cantina e il vicino ex deposito Confrutta di via Pralungo saranno aree complementari nello sviluppo della zona. Sono destinate ad ospitare, infatti, un polo agroalimentare, la fiera campionaria del futuro e spazi polivalenti per eventi sportivi, artistici e musicali.
Fonte: Gazzettino Venezia.
L’exploit del Prosecco trascina la domanda di enoturismo.
Colline Unesco, il Consorzio Docg certifica la grande crescita delle cantine E il 88% di esperienze è gestito da donne, che aumentano anche nel personale. Il Prosecco è sempre più donna. E non solo perché a dirigere il Consorzio Docg Conegliano-Valdobbiadene c’è una presidentessa, Elvira Bortolomiol. Nemmeno perché le redini dell’Associazione Colline Prosecco dell’Unesco le tiene ben solide in mano Marina Montedoro. Ma soprattutto perché crescono le donne che acquistano le esperienze enoturistiche in cantina. Se già nel 2020 la maggior parte delle prenotazioni risultavano arrivare da un pubblico femminile (il 54% del totale), oggi i numeri sono cresciuti del 12% e testimoniano che nel 2021 il 66% di esperienze è stato gestito da donne.
Fonte: Tribuna Treviso.
Come creare una perfetta cantina di vini in casa, le regole per non sbagliare.
Per chi ama il “nettare degli dei” avere una cantina personale è un must, ma ci sono degli accorgimenti da tenere per evitare che il vino si rovini. Quando la passione per il buon vino è tanta, quello che non può mancare in casa è una piccola cantina domestica. Questa bevanda però ha bisogno di una cura particolare, per evitare il deterioramento del vino; inoltre può rappresentare un elemento di design accattivante. Se avete intenzione di sfruttare uno spazio del vostro appartamento in questo modo, bisogna dunque considerare vari aspetti.
Fonte: Perugia Today.
L’enoturismo è donna: + 12% di aumento delle prenotazioni in cantina.
Crescono le donne che acquistano le esperienze enoturistiche in cantina. Se già nel 2020 la maggior parte delle prenotazioni risultavano arrivare.
Fonte: TIMER Magazine.
Conti da record per la Cantina Terre del Barolo: superati i 20 milioni di fatturato.
Bilancio all’esame dei soci nell’assemblea che domenica 16 gennaio sarà chiamata a eleggere il nuovo direttivo. Investimenti, ambiente e il nuovo Alta Langa Docg tra i temi principali. Un inizio 2022 importante per la Cantina Terre del Barolo, caratterizzato da due aspetti: l’approvazione di un bilancio con fatturato da record (settembre 2020 – agosto 2021) e la nomina del nuovo Direttivo per il triennio 2022-2024.
Fonte: Targatocn.it.
Cantina Terlano apre la classifica di Decanter.
Le cantine del Belpaese tengono alta la bandiera tricolore nel Regno Unito. Sono molte, infatti, le etichette italiane inserite nella lista dei Wines of the Year 2021, pubblicata come ogni anno dalla rivista britannica Decanter, punto di riferimento internazionale per l’enologia. Ad aggiudicarsi il titolo di miglior vino bianco al mondo è il Primo Terlaner I Grande Cuvée 2018 dell’azienda altoateasina Cantina Terlano.
Fonte: Wine Pambianco – PambiancoNews.
Più di 800 cantine per la prima edizione Sana Slow Wine Fair 2022.
I biglietti per partecipare alla prima edizione dell’evento in programma a Bologna dal 26 febbraio al 1° marzo sono già disponibili. Ci saranno oltre 800 cantine: iniziamo a conoscerle. Oltre 700 sono già confermate e nelle prossime settimane il numero è destinato a crescere ulteriormente: parliamo delle cantine partecipanti alla prima edizione di Sana Slow Wine Fair, la manifestazione internazionale dedicata al vino buono, pulito e giusto, organizzata da BolognaFiere, con la direzione artistica di Slow Food, la collaborazione di Società Excellence e la partecipazione di FederBio, in programma a Bologna dal 26 febbraio al 1° marzo 2022.
Fonte: Foodaffairs.
L’Italia è il maggior produttore di vino al mondo.
Il vino in cifre 2022: dati dell’Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini.
Italia è il maggior produttore di vino nel mondo: quasi un quinto del vino prodotto a livello globale viene dal nostro Paese, per l’esattezza il 18,5%. Questi i primi 5 paesi per produzione di vino e il dato mondiale complessivo:
• Italia 49.066.000 ettolitri
• Francia 46.944.000 ettolitri
• Spagna 46.493.000 ettolitri
• Stati Uniti 27.216.000 ettolitri
• Australia 10.901.000 ettolitri
• Mondo 264.643.000 ettolitri
A livello di superfici di territorio dedicate ai vigneti, l’Italia è il quarto paese al mondo, dopo Spagna, Francia e Cina. Comunque manteniamo una buona posizione, dedicando alle viti il 12,5% delle superfici vitate del mondo.
Fonte: RaiNews.
Vino: 5 effetti collaterali che probabilmente non ti hanno mai detto.
Il dibattito sul vino è sempre aperto. Se tutti sono d’accordo nel dire che berne in eccesso fa male all’organismo e alla salute, con evidenti segni nella persona a confermarlo, non tutti concordano poi in quel bicchiere assunto durante ogni pasto. Si dice spesso che uno o due bicchieri di vino al giorno possono aiutare il sangue a circolare meglio.
Fonte: Inran.
Le 30 migliori recensioni di Vino Bianco Frizzante.
Stai solo girovagando per il mercato per ottenere il tuo Vino Bianco Frizzante preferito ma ora hai confuso tra così tante opzioni? Stai cercando una consulenza esperta in grado di raggiungere un Vino Bianco Frizzante perfetto? Se sì, continua a leggere questo articolo per ottenere l’assistenza di cui hai più bisogno. Prima di proseguire ulteriormente, dimmi solo una cosa, quali sono le cose principali che preferirai avere nel tuo prodotto. Se non sbaglio, queste saranno sicuramente convenienza, qualità e funzionalità caricate. Ma pensi che solo queste cose possano rendere il tuo acquisto perfetto? Sicuramente no. Quindi, prima di mettere a rischio i tuoi soldi guadagnati duramente, continua a leggere fino alla fine per ottenere un’assistenza perfetta.
Fonte: Mondo Sci News.
Moderazione dei consumi e nuovi trend del mercato del vino mondiale.
Millenials e Generazione Z sono le fasce che consumano vino con più discontinuità e per conquistarli si può andare oltre la classica bottiglia di vetro. Il successo della lattina in Brasile e negli Usa. Il consumo pro capite di tutto il vino è diminuito del 15,3% nell’ultimo decennio. I consumatori pensano sempre di più al consumo di alcol e pensano a diversi modi di controllare o moderare ciò che bevono.
Il calo del consumo di vino pro capite è una tendenza globale. La società di ricerche di mercato sul vino con sede nel Regno Unito, Wine Intelligence, ha intervistato i consumatori regolari (che bevono vino almeno una volta al mese) in Australia, Belgio, Canada, Irlanda, Giappone, Paesi Bassi, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti e ha scoperto che il 39% di loro dichiara di moderare il proprio consumo di vino.
Fonte: Teatro Naturale.
Vino, Asti Docg chiude il 2021 con più di 100 milioni di bottiglie.
Anche l’Asti Docg può festeggiare un’ottima annata, con la produzione complessiva che vanta più di 100 milioni di bottiglie di vino. Non solo Prosecco: il 2021 è stato un ottimo anno anche per un’altra bollicina tricolore, e cioè l’Asti Docg che chiuse l’anno con una produzione complessiva di oltre 102 milioni di bottiglie di vino, con un incremento in doppia cifra (+11%) rispetto all’anno precedente sia il Moscato che lo Spumante.
Fonte: Dissapore.
Vino, i cinque trend che caratterizzeranno il mercato del 2022.
Una ricerca di Etilika su desideri e preferenze di un pubblico sempre più esigente.
La prima tendenza sarà la sostenibilità, i consumatori sono sempre più sensibili a questo tema, tema che coinvolge l’intera filiera vitivinicola, nella produzione come nella coltivazione. Punti extra per le aziende che hanno già sviluppato un circuito chiuso per produrre energia per il fabbisogno interno, e meglio ancora se in listino figurano vini biologici, biodinamici, vegani e naturali.
Il 2022 sarà caratterizzato, inoltre, dalla riscoperta dei vini con una gradazione alcolica ridotta o, comunque, piuttosto modesta; un’inversione di marcia che potrebbe favorire vini come Marzemino, Teroldego, Pinot Nero, Favorita e Pinot Bianco.
Fonte: Tiburno.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.