News Vitivinicole e tenute agricole di giovedì 2 giugno 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di giovedì 2 giugno 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.

La regione del vino a New York per il Summer Fancy Food Show.
La Puglia dei vini e del buon vivere, dal 12 al 14 giugno 2022, incanterà New York. E per la prima volta saranno tre associazioni regionali, Puglia in Rosè, Donne del Vino, Movimento Turismo del Vino Puglia, a far conoscere, con il supporto del Dipartimento Agricoltura della Regione, le eccellenze vitivinicole. L’obiettivo non è solo promuovere la vitivinicoltura “made in Puglia” oltre oceano ma anche attuare una strategia di incoming turistico per raccontare, proprio attraverso il vino, una regione straordinaria da visitare in lungo e in largo. H Summer Fancy Food Show di New York è la più grande manifestazione americana dedicata all’agroalimentare e la Puglia quest’anno sarà presente, nel corso di una tre giorni di eventi dentro e fuori salone, organizzati in collaborazione con partners come Italian Trade Agency ICE di New York, il Gruppo Urbani Truffle e il GI Gruppo Italiano di Gianfranco Sorrentino, punto di riferimento del mondo vinicolo italiano negli Stati Uniti.

Fonte: L’Edicola del Sud.

I francesi del gruppo Epi sbarcano nel Chianti Classico.
La compagnia del lusso dopo Biondi Sand acquista anche Isole e Olena Descours: l’idea è di mantenere profonde radici e al tempo stesso garantire una crescita graduale Vino e affari di Luciano Ferraro Un’altra conquista francese nel mondo del vino italiano. Dopo aver acquistato Biondi Santi, la culla del Brunello di Montalcino, il gruppo del lusso Epi ha aggiunto Isole e Olena, portabandiera del Chianti Classico. Ieri pomeriggio, nello studio legale milanese Lca, da un lato del tavolo c’erano il presidente di Epi, Christofer Descours, il ceo della divisione wine Damien Lafaurie e Giampiero Bertolini, ceo di Biondi Santi e ora di Isole e Olena. Dall’altro capo c’era Paolo De Marchi, l’avvocato piemontese che ha fondato la cantina di San Donato in Poggio, creando da 56 ettari di vigneto uno dei primi Supertuscan, il Cepparello. Epi gestisce un impero di marchi, dagli champagne Piper-Heidsieck e Charles Heldsieck alla moda e alle calzature con Bonpoint e l.M. Weston. La famiglia che possiede Epi è una delle più facoltose di Francia.

Fonte: Corriere della Sera.

Fiere, crollo e rilancio in quindici mesi Ora si punta sull’Europa.
Dopo lo stop del Covid, le esposizioni ripartono: a giugno in Italia saranno 44 Peraboni, Italian Exhibition Group: «Linee guide valide per tutti gli operatori» Luca Voglino, presidente di Investimenti: «Calendario fitto a Roma, prediligiamo manifestazioni a supporto di settori più strategici» Freno ai viaggi Oltreoceano. Fiera Roma al 100%. «Per l’anno fieristica tricolore è tornata a essere in corso abbiamo in calendario sere un pilastro fondamentale 14 fiere. Più i congressi e il concorso per la promozione e l’internazionalizzazioni, 34 da gennaio a giugno con delle pmi. Ricordo 128.534 candidati». che fino al 2019, il 50% del loro export arrivava proprio dalla parte. Le partecipazione alle fiere. Non è quindi Con 947 manifestazioni all’anno, un caso se il principale strumenti cui 224 internazionali, 200 mi- to di comunicazione delle aziendeespositori e 20 milioni di visita- de tricolori sia, per oltre il 75% tori (dati 2019 confermati nel delle pmi, proprio quello fieristi2021), il mondo fieristico italiano co. Una propensione che è rimasta è seconda in Europa dopo la Germania tale nonostante l’acceleraziomania ed è una vetrina illumina- ne digitale e i format online sperita per le nostre aziende, importati durante la chiusura forzata soprattutto in un tessuto in- zata».

Fonte: MoltoEconomia.

Spifferi – Calabresi per il Roero.
Roero Days con oltre 3 mila visitatori a Venaria Reale. Wine lovers e operatori del settore, ma anche appassionati d’arte e semplici curiosi hanno avuto la possibilità di scoprire le nuove annate di oltre po produttori e visitare la residenza sabauda, grazie alla collaborazione tra il Consorzio di Tutela Roero e la Reggia di Venaria. Tutto esaurito anche perla presentazione del libro «Roero, la civiltà dell’Arneis e del Nebbiolo» di Luciano Bertello e Baldassar e Molino, incontro cui ha preso parte anche Mario Calabresi.

Fonte: Verita’&Affari.

Il Vino locale allo studio del Cnr.
Una ricerca sull’eccellenza locale sarà presentata il prossimo 5 giugno a Grosseto Il Vino locale allo studio del Cnr Il 5 giugno prossimo a Grosseto, presso l’Hotel Granduca, AIS Toscana, tramite la Delegazione di Grosseto, organizza e partecipa alla fase sperimentale del progetto di ricerca CNR ISPC (DUS.AD036) sulla Biodiversità Agricola Storica (Vite e Olivo), incentratosi in questi ultimi anni sulla realtà vitivinicola delle Terre di Solopaca, nel comprensorio del Taburno (Campania). Solopaca in quanto tale si è trasformata dal 1994 in una componente minoritaria di una Denominazione di Origine più ampia (`Sannio’). Per la tipologia stessa del nome, storico-geografico, si possono perdere presto di vista quegli ambiti produttivi tipici non minori ma dalla superficie comunque ridotta rispetto all’insieme che si va a rappresentare. Una rinnovata attenzione verso Solopaca è stata promossa da un produttore del posto, Clemente Colella, attraverso il recupero e la rilettura di quelle testimonianze orali e scritte su un `vino di Solopaca’ che in passato aveva goduto di ampio credito e diffusione nel mercato campano.

Fonte: Il Sannio Quotidiano.

II pilota di Formula 3 che produce lambrusco.
Sergio Campana, 35 anni, una laurea in economia, è la personificazione della doppia identità di questo territorio. Pilota e agricoltore, nella sua vita ha trovato spazio per il fast e lo slow senza soluzione di continuità. A Campogalliano ha espanso fino a 200 ettari inizialmente piccola azienda agricola di famiglia nella zona del “Parco fluviale dei laghi”. Un vero e proprio ranch con campi dedicati a seminativo, barbabietole e soia, ma anche 28 ettari per la vigna a lambrusco, pignoletto e chardonnay, e arnie di api per la produzione del miele. «Siamo una famiglia un po’ frenetica, non stiamo mai fermi», dice Sergio Campana svelando quello che è un tratto tipico della gente di queste terre. E in fondo tutto, ovvero sia la sua vita da pilota che quella da agricoltore, è cominciata… guidando un trattore.

Fonte: Corriere Romagna Cibo.

La scelta di Gardini Tenuta – Tenuta di Fiorano, un vino tra genio e sregolatezza.
Tenuta di Fiorano, un vino tra genio e sregolatezza Oggi è il principe Alessandro Jacopo Boncompagni Ludovisi a portare avanti la filosofia cento per cento bio di Alberico. È il terroir l’elemento su cui si fonda la vera identità della Tenuta di Fiorano. L’attenzione alla storia da una parte e lo sguardo proiettato verso il futuro dall’altra, rappresentano invece il motore che alimenta e dà energia a questa azienda così peculiare situata alle pendici del vulcano laziale. Qui sono nati vini dalle caratteristiche mai eguagliate e destinati a durare nella storia; qui continuano ad essere prodotte bottiglie capaci di proiettare verso il futuro un territorio che, dalla capacità di rimanere incontaminato, ha tratto la sua vera forza.

Fonte: Corriere Romagna Cibo.

Vino disinvolto, dalla beva semplice e complessa insieme.
Casa Caterina rappresenta, da anni, una via alternativa per la Franciacorta. Merito del suo mentore, Aurelio del Bono, proprietario di una decina di ettari di vigna a Monticelli Brusati, vero e proprio cuore di un territorio da cui si prendono, coraggiosamente, anche le distanze, al fine di produrre vini unici e, soprattutto, senza compromessi. L’ispirazione è volta all’agricoltura biodinamica, applicando della polvere di quarzo sulle foglie delle loro viti in modo da captare i raggi lunari, fondamentali per questo tipo di coltura, non utilizzano il diserbo, ma solo cure tradizionali come zolfo e solfato di rame, selezionano manualmente le uve e tutte le fermentazioni avvengono attraverso lieviti indigeni.

Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.

Il lavaggio delle uve, buona pratica in cantina per fare vino di qualità.
Viaggio nel inondo del vino regionale fra denominazioni di origine e vitigni autoctoni di Fabio Magnani Selezionatore di vini a livello nazionale e internazionale, esperta di vigne e vignaioli, cantine ed etichette C’è un’importante pratica di cantina utile per preservare la salute del raccolto. Si tratta del “lavaggio delle uve”, detto così sembra qualcosa di scontato ma, in realtà, non se ne parla molto e pochi sono i produttori di vino che la considerano. Personalmente ricordo quando, una decina di anni fa, qualche produttore ne parlava tra i banchi delle fiere. Erano altri tempi è, forse, non eravamo pronti. Ci si soffermava sull’importanza del lavaggio delle uve giacché un prodotto pulito dava di conseguenza un vino sanificato dagli elementi chimici. Il problema, all’epoca, era la mancanza della giusta tecnologia e della conoscenza dei prodotti che potessero rendere pulito un grappolo senza sterilizzarlo.

Fonte: Ravenna & Dintorni.

I nuovi sommeliers dell’Aies di Ferrara.
Durante una serata ricca di entusiasmo, alla presenza di Patrizia Poli, presidente di Aies – Accademia Internazionale Enogastronomi Sommeliers, sono stati consegnati i diplomi ai corsisti di 3° e 2° livello della Delegazione Delta del Po, capitanata dal delegato Luca Piscitelli. Questi i nominativi dei neo Maestri Enogastronomi Sommelier: Nello Antonini, Michele Bardella, Luciano Bastianel, Anna Bonfanti, Elisa Bortolai, Maurizio Cavallini, Irene Fergnani, Pietro Galleran, Cristina Giovanardi, Marcello luculano, Debora Mantovani, Katia Onda, Sacha Ruffo, Andrea Sacchetto, Marco Tonioli, Silvia Tonioli e Daniela Zappaterra. Consegnati anche i diplomi di Accademico Enogastronomo ai partecipanti al ciclo di lezioni di 2° livello.

Fonte: Resto del Carlino Ferrara.

«Wine Around» 2022. A Vallecrosia due giorni con vini da tutta Italia.
Torna la manifestazione dedicata all’eccellenza enogastronomica «Wine Around» 2022 A Vallecrosia due giorni con vini da tutta Italia Quarta edizione nei giardini della Casa Valdese di via Colonnello Aprosio 255. Dalle 18 alle 24 con ingresso libero. Dopo due anni di stop forzato si rinnova l’appuntamento con Wine Around in Riviera, in programma dal 3 al 4 giugno 2022 a Vallecrosia, nei giardini della Casa Valdese di via Colonnello Aprosio 255. L’evento è organizzato dall’associazione culturale FoodAround in collaborazione con il Comune di Vallecrosia, la guida Vini Buoni d’Italia, l’associazione Il Borgo Antico e la Casa Valdese di Vallecrosia, con il patrocino della Regione Liguria e la partecipazione di My Personal Beercorner, dell’Istituto Alberghiero G. Paire di Barge (Cuneo), dello Cnosfap Liguria Toscana sede di Vallecrosia, del Progetto Italian Grape Ale e dell’Associazione della Sommellerie Professionale Italiana sezione Riviera dei Fiori.

Fonte: Riviera.

Ecco il grande ritorno di Benvenuto Vermentino.
Confermato il ritorno di Benvenuto Vermentino per il fine settimana di sabato e domenica prossima. La rassegna che mette in mostra il prezioso prodotto del territorio, con workshop, incontri e promozione è molto attesa, e diversi operatori del settore vitivinicolo italiano provenienti da tutta Italia stanno prenotando b e b, alberghi ed affittacamere in tutta la vallata del Magra. L’amministrazione sta già lavorando incessantemente all’evento.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

Tenuta Roveglia corre e rinnova il traguardo.
La cantina di Pozzolengo cresce nonostante l’impatto della Tav Tenuta Roveglia corre e rinnova il traguardo Nel 2021 ricavi a 5,5 milioni di euro (+17% sul 2019). Ore le vendite puntano quota 1 milione di bottiglie «senza ricadute sulla qualità». Tenuta Roveglia vede profilarsi un’annata record nonostante la «sfida» della Tav: i cantieri per l’Alta velocità hanno «isolato» la cantina di Pozzolengo, marchio storico del Lugana, con la chiusura, dal 10 gennaio scorso fino al prossimo 31 dicembre, del cavalcavia Roveglia: questo ha interdetto il collegamento diretto con il lago costringendo visitatori, clienti e appassionati ad allungare il percorso per arrivare in azienda. Ciò non ha però impedito alle vendite dirette salire del 25% nel primo quadrimestre 2022 sullo stesso periodo del 2019.

Fonte: Brescia Oggi.

Il Villaia tutto d’oro a Londra.
Il Verdicchio di Tenute Pieralisi-Monte Schiavo al top. Verdicchio sempre sugli scudi. Anzi, tutto d’oro. Tenute Pieralisi-Monte Schiavo ha annunciato che il Villaia, Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico superiore 2020 Bio, ha ottenuto la medaglia d’oro al concorso londinese più influente al mondo, l’International Wine Challenge. Tra le 13 Golden medals italiane infatti, svetta proprio il Classico Superiore della cantina di Maiolati Spontini che, con la sua grande complessità ed eleganza, ha conquistato l’autorevole giuria, la quale, assegnando il premio, ha definito il vino “elegante, sublime e di classe”. «Questo premio – confermano dal quartier generale della cantina – è solo l’ultimo di una lunga st di medaglie d’oro conferite negli scorsi a: al nostro Villala dai principali concorsi internazionali come Mundus Vini, Decante: World Wine Award, Austrian Wine Challenge o International Wine Challenge».

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Cantina Ramuscello: il fatturato supererà i 13 milioni di euro.
Sarà un’annata da ricordare quella del 2022 per la Cantina Produttori di Ramuscello e San Vito. Non solo perché raggiungerà il traguardo delle 60 vendemmie (la “festa” è fissata per sabato 11 giugno), ma anche perché verranno superati i 13milioni di euro di fatturato (3,5 milioni in più rispetto all’anno precedente) e i 100mila quintali di uve raccolte dai 750 ettari dei 158 vignaioli soci. Una buona notizia per la cantina cooperativa, ma anche per il territorio, visto che le uve conferite arrivano a Ramuscello da ben 21 Comuni di tre diverse province: Pordenone, Udine e Treviso. Una capacità di attrazione che, negli ultimi cinque anni, è molto cresciuta, sia nei confronti del numero di soci che degli ettari vitati, oltre che del fatturato.

Fonte: Telefriuli.

Rolfi elogia Riccagioia «E una porta sul futuro».
«Riccagioia è una porta sul futuro dell’agricoltura italiana». Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Fabio Rolfi, presentando ieri a Torino, al Lingotto, nel corso del festival del giornalismo alimentare, il progetto di riqualificazione e valorizzazione del sito di Torrazza Coste. «Si tratta di un progetto fortemente innovativo con cui intendiamo abbattere molti tabù che hanno tenuto ferma l’agricoltura del nostro Paese in questi anni – ha affermato Rolfi -. I 50 ettari del patrimonio agricolo di Riccagioia, parzialmente dedicati a viticoltura e frutticoltura, saranno utilizzati per sperimentare modelli di gestione innovativi per la viticoltura e la gestione della cantina sperimentale. Riccagioia diventerà un centro di diffusione delle tecnologie e delle conoscenze tecnico-gestionali e un centro di ricerca applicata, trasferimento tecnologico e sperimentazione nel vitivinicolo, pensato per le produzioni del territorio italiano.

Fonte: Provincia – Pavese.
All’asta la cantina del principe Robert di Lussemburgo.
Passerà alla storia come una delle aste più importanti per quantità di vino proveniente da un’unica proprietà – 4200 bottiglie – e rivolta a una causa benefica. È quella che è stata battuta lo scorso 21 maggio da Sotheby’s e che ha totalizzato ben 6,2 milioni di dollari (4,9 milioni di sterline). Sotto il martello, i vini della collezione personale del principe Robert del Lussemburgo, ceo e presidente dell’impero Domaines Clarence Dillon di Bordeaux (di cui fanno parte anche Château Haut-Brion e Château Quintus). Il ricavato andrà alla Fondazione PolG (che si occupa di ricerca medica), fondata dallo stesso Principe insieme alla principessa Julie, dopo che, nel 2016, al loro figlio più piccolo, Frederik de Nassau, è stata diagnosticata una malattia mitocondriale. “La cantina vuota è stata sostituita con un cuore pieno”, è stato il suo commento.

Fonte: Gambero Rosso.

Il caso Cantina Sociale a Lamezia: dai benefici “impliciti” alle ombre su permessi e destinazione d’uso.
Una legge abrogata pochi mesi dopo la presentazione del progetto, la fitta comunicazione con la Regione e il via libera senza istanza e riesame. Uno scambio di messaggi tra dirigenti del Comune e quelli della Regione, una legge che cambia all’improvviso e un progetto redatto da un consigliere comunale e che, nonostante tutto, non si arresta. Non mancano altri elementi per costruire una storia fitta di contraddizioni, chiarimenti, nuovi dubbi e smentite. Un vero romanzo con al centro la nota e ormai solo simbolica ex “Cantina Sociale”, una struttura di grande valore storico per il territorio di Sambiase e tutta la città di Lamezia Terme, ma anche economico con l’edificio che è stato venduto all’asta per un prezzo pari a poco oltre un milione e 200 mila euro. Se ne è parlato molto in questi ultimi mesi, e n’è scritto tanto, citando diversi aspetti della vicenda e, come ha riportato il Quotidiano del Sud, anche l’interesse della commissione antimafia.

Fonte: Corriere della Calabria.

Il gruppo francese Epi acquisisce la cantina toscana Isole e Olena.
Paolo De Marchi, ex proprietario della cantina, resterà in qualità di enologo mentre Giampiero Bertolini, già Amministratore Delegato di Biondi-Santi, sarà l’Amministratore Delegato. Le voci di una possibile acquisizione si rincorrevano già da qualche settimana, oggi l’ufficialità: la storica cantina del Chianti Classico Isole e Olena passa al gruppo francese EPI, società familiare indipendente di proprietà e gestita da Christofer Descours.

Fonte: Adnkronos.

Ogni birra o bicchiere di vino fanno invecchiare il nostro cervello di 2 anni – LO STUDIO su Nature.
E’ quanto emerge da un nuovo studio pubblicato su “Nature Communications” che presenta i risultati di una ricerca condotta sui dati di oltre 36.000 individui adulti. Secondo i ricercatori autori dello studio vi sarebbe un’associazione tra il consumo di alcool e la riduzione del volume cerebrale che inizia a manifestarsi anche con un livello medio di consumo di alcolici. Che tu sia un alcoolizzato cronico, un bevitore che si modera, o anche solo un consumatore “light” di alcoolici, tendenzialmente rischi di ritrovarti un cervello più piccolo della norma. È quanto emerge da un nuovo studio pubblicato su “Nature Communications” che presenta i risultati di una ricerca condotta sui dati di oltre 36.000 individui adulti. Secondo i ricercatori autori dello studio vi sarebbe un’associazione tra il consumo di alcool e la riduzione del volume cerebrale che inizia a manifestarsi anche con un livello medio di consumo di alcolici di meno di un’unità alcoolica al giorno – l’equivalente di circa mezza birra – e che aumenta con ogni unità alcoolica aggiuntiva.

Fonte: Il Fatto Quotidiano.

Vino, ecco i marchi che vincono per redditività.
Frescobaldi, Santa Margherita e Antinori sono i tre campioni di redditività del mondo vinicolo italiano secondo l’ultimo report dell’Area Studi di Mediobanca che ogni anno dedica un’analisi dettagliata al settore. Fino a pochi anni fa il mondo del vino era ignorato dagli analisti finanziari. I principali gruppi per dimensione e fatturati sono infatti cooperative, storicamente poco familiari con le idee di capitali e Borse. Accanto ai marchi storici si sono poi affermate cantine meno note, o addirittura nuovi brand nati da fusioni e acquisizioni. Un report di Mediobanca analizza l’indice di redditività di ogni singolo produttore con fatturato superiore ai 50 milioni di euro: questo rating è ottenuto dal rapporto tra risultato netto e fatturato. Al primo posto della top ten c’è la Compagnia de’ Frescobaldi, seguita da Santa Margherita. Terza sul podio l’azienda Antinori.

Fonte: La Repubblica.

Secondo il Concours Mondial de Bruxelles il miglior vino bianco d’Italia è siciliano.
È siciliano il vino bianco italiano rivelazione dell’anno al Concours Mondial de Bruxelles. Ancora una volta, dunque, la nostra regione dimostra di essere una terra di eccellenza del vino. La manifestazione, infatti, ha premiato più di 50 etichette. Sono stati pubblicati i risultati della Sessione Vini Rossi e Bianchi 2022. Oltre 7300 vini, provenienti da 40 Paesi e 6 continenti, hanno gareggiato per aggiudicarsi una medaglia. Ci sono etichette da tutto il mondo: dai produttori più affermati fino ai nuovi mercati del vino. L’Italia è al secondo posto per numero di Gran Medaglie d’Oro vinte e si piazza terza per totale di riconoscimenti.

Fonte: Siciliafan.

Wine&Thecity, Napoli celebra il buon vino: Wine Tasting Experience al Lapis Museum.
Wine&Thecity, la rassegna napoletana che celebra il buon vino con eventi itineranti in città, entra per la prima volta al Lapis Museum, il museo dell’acqua che si estende nel sottosuolo della Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta nel cuore del centro storico di Napoli, per una esclusiva Wine Tasting Experience: i partecipanti – suddivisi in quattro gruppi di 30 persone – avranno l’opportunità di scendere a 40 metri di profondità (sia a piedi attraverso ampie rampe di scale, che con un tecnologico ascensore dalle pareti di cristallo) e addentrarsi nelle viscere dell’antica Neapolis, alla scoperta delle cisterne greco-romane primo esempio di architettura e ingegneria idraulica della città.

Fonte: Il Mattino.

A tu per tu con Monica Larner, firma italiana di “Robert Parker Wine Advocate”.
Le riflessioni su tendenze, mercati, territori e comunicazione di una tra le più profonde conoscitrici e narratrici del vino italiano nel mondo. “Nei mesi del lockdown abbiamo visto crescere l’interesse per il vino italiano, anche per le sue denominazioni meno conosciute. Il boom dell’on-line ha portato cambiamenti positivi ma anche negativi, anche se tutto sta tornando “in presenza”. Il vino italiano ha denominazioni che sono pilastri, ma dobbiamo parlare sempre più di “vigneto”, almeno per certi territori”.

Fonte: WineNews.

Vino naturale rifermentato in bottiglia: il 2 giugno torna la festa di Emilia Sur lì.
A tre anni dall’ultima edizione, nel 2019, a Modena tornano i vignaioli che – da Piacenza a Bologna – raccontano con le loro etichette il vino naturale emiliano rifermentato in bottiglia. Banchi d’assaggio delle 27 cantine presenti e 5 laboratori in programma. Appuntamento a Villa Forni dalle 11 alle 19. Dopo tre anni, il 2 giugno 2022 torna l’appuntamento con i vignaioli di Emilia Sur lì: è la quinta edizione in presenza dell’unica festa dedicata al vino naturale emiliano rifermentato in bottiglia. Sono ben otto le aziende reggiane presenti tra gli espositori: l’azienda agricola Cinque Campi, Il Farneto, Podere Magia e Quarticello, la cantina dei fratelli Storchi e quella delle sorelle Ferretti, e poi Strada del Casalino e Monteduro. La festa è organizzata da un’associazione che riunisce oltre venti vignaioli che hanno scelto di lavorare insieme per promuovere il territorio e la tradizione del vino frizzante.

Fonte: Gazzetta di Reggio.

STAMA ESTERA

Sales of English wine see dizzying increase.
Sales of English wine passed £25 million last year, despite a hit on the hospitality sector from the Covid-19 pandemic (Dominic Walsh writes). A study by the accountants UHY Hacker Young found that the collective turnover of England’s top wine producers grew by 45 per cent year-onyear to £25.4 million — mostly sparkling wines. The firm said it was “a testament to the growing popularity of English wine that producers have continued to increase their sales through the challenging pandemic period”. While lockdowns took a bite out of usually strong sales to conferences, banquets and weddings, producers more than offset that hit by increasing their penetration into supermarkets. The study, which takes in the eight producers that disclose turnover in their accounts, found that as recently as five years ago their collective sales totalled only £9.4million. James Simmonds, partner at UHY Hacker Young, said: “Shoppers now consider English wine just as readily as they would wine from any other country – it’s no longer a novelty, it’s becoming a more regular purchase.” He predicted that this year’s wedding season, the extended Platinum Jubilee bank holiday and the return of summer events such as Wimbledon would drive sales even higher

Fonete: Times.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl, strategie per potenziare il tuo business.

A risentirci a domani.