News Vitivinicole e tenute agricole di domenica 12 giugno 2022!

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Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di domenica 12 giugno 2022!

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Alla “Eno Week” di Moncalieri l’Italia in bottiglia.
Eno Week, un giro d’Italia attraverso i grandi vini a Moncalieri, sotto l’egida d’importanti partner a partire da Gambero Rosso. Un viaggio che racconta l’Italia attraverso le sue etichette, partendo dalla Lombardia e dai vini della Torino Doc, passando per i grandi vini veneti e trentini, la classe dei vini toscani, arrivando anche al sapore estivo del Sud Italia. Una manifestazione diffusa che coinvolge ristoranti, enoteche, osterie e trattorie di Moncalieri per portare al centro della tavola il rapporto tra cibo e vino fra le eccellenze e i prodotti del territorio. Da ieri il Giardino delle Rose ha aperto le porte agli amanti del vino e del gusto. Presente anche la mia Monsupello, con Gambero Rosso, accanto alle altre prestigiose cantine italiane. Anche oggi nel Giardino delle Rose all’interno dello splendido Castello di Moncalieri, residenza sabauda e patrimonio Unesco immersi tra i profumi e i colori dei fiori, è possibile incontrare produttori da tutta Italia e sorseggiare eccellenze vitivinicole.

Fonte: Libero Quotidiano.

Una vendemmia top per il Chianti Ma pesano i rincari di energia e materiali.
Busi (Consorzio): «Gli aumenti del 10% minano la redditività». Sos alle banche. Rincari in bottiglia per gli alti costi dell’energia e dei materiali. «Abbiamo calcolato un aumento di circa il 10% sui prezzi che sta frenando il mercato del vino e questo non è certo di buon auspicio – ha spiegato il presidente del Consorzio Vino Chianti Giovanni Busi. – Anche il prodotto sfuso è aumentato da 130 euro a ettolitro fino a 180-200 a ettolitro: è impensabile che il mercato possa accettare un prezzo così elevato». «Ci auguriamo che il sistema bancario ci possa dare una mano per traghettare le aziende fuori da questo momento» ha aggiunto Busi, che ha parlato in occasione dell’assemblea dei soci del Consorzio Vino Chianti dove sono stati eletti i nuovi consiglieri del Consorzio.

Fonte: Verita’&Affari.

Vino, spettacoli esposizioni d’arte per tutta l’estate a Villa Ortolani.
Valeria Monti (Consulta): «Una manifestazione cresciuta negli anni, sempre molto pubblico». A Voltana, Villa Ortolani si sta preparando a vivere un’estate di concerti e di intrattenimento con la rassegna “Concerti in Villa… e non solo”. Da metà giugno a fine luglio tanti appuntamenti caratterizzeranno l’estate voltanese. Si parte il 14 giugno con una serata dal titolo “Vino, arte e musica” che prevede l’inaugurazione della mostra “Dagli elementi alla forma, scultura in Romagna”, la degustazione dei vini della Tenuta La Viola di Bertinoro accompagnata da musica irlandese e ballate folk/pop del duo Afterglow. Venerdì 17 giugno, nell’ambito del “Lugo music festival”, la villa sarà il palco della “Sonata per tubi” della compagnia Nando e Maila (circo-teatro e comicità musicale).

Fonte: Corriere Romagna di Ravenna Faenza-Lugo e Imola.

Prosek, l’Ue deciderà in tempi stretti.
II Consorzio Doc è fiducioso, dossier croato senza novità. Zanette: in Friuli margini per allargare i confini del Prosecco. Il braccio di ferro Italia-Croazia per la tutela del nome Prosecco, conteso dal vino dalmata Prosék, potrebbe essere alle battute finali. L’Unione europea, infatti, dovrebbe dire l’ultima parola in tempi brevi sulla questione nata giusto un anno fa, con la richiesta di Zagabria di inserire tra le menzioni tradizionali europee il nome Prosék. E dai vertici del Consorzio Doc trapela una cauta fiducia sull’esito favorevole, per l’Italia e dunque per il Nordest, della vertenza. «L’Europa deciderà a breve – ha detto il presidente del Consorzio Stefano Zanette a margine della tavola rotonda in occasione dei 60 anni della cantina di Ramuscello.

Fonte: Messaggero Veneto.

Vendemmia 2022 Ramuscello punta a “zero residui”.
L’assessore Zannier: le scelte strategiche devono essere in carico ai produttori. Istituzioni, sindaci, presidenti di Consorzi, professori universitari, vertici nazionali del mondo del vino, oltre a tanti soci con le loro famiglie: c’erano davvero tutti, circa 300 persone, alle celebrazioni per i 60 anni dalla prima vendemmia della cantina di Ramuscello e San Vito, realtà cooperativa che conta 158 aderenti e raccoglie ogni anno 100 mila quintali di uva nei 750 ettari tra le province di Udine, Pordenone e Treviso. Un successo, i cui artefici, il presidente Gianluca Trevisan e il direttore Rodolfo Rizzi, hanno incassato i complimenti degli intervenuti e hanno dato qualche indirizzo per il futuro della cantina, che ha puntato tante carte sulla sostenibilità ambientale, economica, sociale ed etica.

Fonte: Messaggero Veneto.

L’uomo dall’olfatto speciale che cattura gli aromi del vino.
Li Calzi ha fatto fortuna con le molecole di aromi nanoincapsulati Riproducono gli elementi su cui si basa la formazione all’analisi sensoriale C’è una persona dall’olfatto speciale, che ha avuto la volontà e il fiuto di seguire il proprio percorso ideale impostando un’esistenza di successo. È Marco Li Calzi, originario di Venezia ma pordenonese d’adozione, scelto dall’Efasce (l’Ente friulano assistenza sociale culturale emigranti) come testimoniale per una delle sue numerose iniziative. Marco sarà protagonista di una puntata speciale in collegamento con Tolosa, incentrata su sfide imprenditoriali legate all’innovazione scientifica nel campo della chimica degli odori. Si tratta della nuova serie di “4 Chiacchiere con…” , il format di video interviste con cui l’Efasce sta mantenendo vivo il legame con i corregionali all’estero, permettendo a loro ma non soltanto di conoscere le storie dell’emigrazione più recente.

Fonte: Messaggero Veneto Pordenone.

Degustazioni e visite guidate Gran finale alla Fiera dei vini.
Tra focus sull’agricoltura bio- Ì: •St?’ _ logica, in aumento in regione, degustazioni enogastronomiche tra vini autoctoni e sapori locali e la prima emozionante edizione della passeggiata con cinema tra vigneti e cantine al calar della sera, si è dipanata ieri la seconda giornata della Fiera regionale dei vini di Buttrio, a villa di Toppo Florio e dintorni. Oggi il gran finale: dalle 9 raduno auto storiche e cicloturistica, laboratorio Vini buoni d’Italia dedicato agli spumanti con anche un focus su quelli della selezione del Friuli Venezia Giulia Filari di bolle (alle 11), truck Despar insieme agli chef Igor Peresson e Matjaz Sinigoj (11.30 e 17), giochi per bambini e spettacoli di burattini, visite guidate al Museo della civiltà del vino, Lapidarium e Parco archeo botanico, laboratorio api e miele biologico (15.30) e di bonsai (16.30).

Fonte: Messaggero Veneto Udine.

Scuola, lezione sul “buon bere”. L’incontro tra sommelier e studenti.
II mondo del vino analizzato non soltanto dal punto di vista tecnico e imprenditoriale ma anche nell’importanza di un approccio consapevole. Il buon bere infatti non deve essere confuso con il consumo dell’alcol e per questo il mondo della scuola e quello dei sommelier si sono incontrati all’istituto superiore «Parentucelli Arzelà» di Sarzana al termine del progetto sviluppato con gli studenti riguardante la conoscenza dell’enologia, del ruolo ricoperto dal vino nella storia e dell’aspetto sociale oltre che professionale. All’incontro che si è tenuto nell’auditorium della scuola hanno partecipato i rappresentanti dell’Ais della Spezia, la delegazione italiana sommelier, e gli studenti delle classi 5a G dell’indirizzo Agrario e della 5a M a indirizzo Turistico.

Fonte: Nazione La Spezia.

Riomaggiore: stasera il ritorno di Rio Divino.
I produttori vinicoli e i ristoratori uniti per fare conoscere il territorio e le produzioni delle Cinque Terre. prosegue con successo la rassegna RioDivino 2022, che propone serate a tema nei ristorati della zona, con degustazioni accompagnate dai produttori locali. Questa sera al ristorante Fuori Rotta l’azienda agricola Campogrande presenteràle sue produzioni vinicole. La rassegna partita a maggio ha già registrato un grande successo di pubblico, tra turisti provenienti da ogni parte del mondo e molti spezzini. Gli ultimi due appuntamenti si sono tenuti, uno al ristorante La Grotta con lo chef Gianluca Modica e Walter De Battè, dell’azienda Prima Terra, profondo conoscitore della storia e del territorio delle Cinque Terre.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

Il rosso firmato Donna Marta Taglio tra merlot e cabernet.
Nell’anno del ventennale dall’approdo in terra bergamasca, Marta Mondonico conferma con i rossi della vendemmia 2017 di avere mantenuto saldamente fede al proposito enunciato sin dall’inizio dell’attività: «La qualità prima di tutto». Delle tre tipologie di rosso che nascono da selezioni prima in vigna poi in cantina, il nostro privilegio va a quella che porta la sua firma, frutto del taglio tra merlot e cabernet più una micro aggiunta di syrah. Complesso, ricco, con sviluppo tannico ancora in divenire: promette ulteriore miglioramento dall’affinamento in bottiglia.

Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.

A spasso tra i vigneti con sei percorsi da scoprire.
E’ nato Valtellina Wine Trekking, un’iniziativa che punta a far scoprire i nostri tesori e destagionalizzare il turismo A spasso tra i vigneti con sei percorsi da scoprire. Dopo aver assaggiato degli ottimi prodotti valtellinesi e aver bevuto del buon nebbiolo cosa si pub fare? La cosa migliore è passeggiare tra le vigne! La risposta a questa domanda arriva direttamente dai turisti che visitano il territorio alla scoperta della nostra enogastronomia e che hanno espresso il desiderio di poter conoscere più a fondo la realtà da cui nascono tante eccellenze. Per soddisfare questo desiderio è nato il progetto Valtellina Wine trekking: 11 passeggiate tra filari e scorci suggestivi alla scoperta del Nebbiolo delle Alpi e della bellezza della Valtellina.

Fonte: Giornale di Sondrio Centro Valle.

Le 14 ambasciatrici del vino e di una filiera sostenibile.
A Monforte d’Alba è nata «L’Anello Forte» associazione ispirata al partigiano Revelli Dalle botti agli scarti, coinvolta la comunità Quattordici imprenditrici vinicole di Monforte d’Alba hanno creato una nuova associazione con lo scopo di riciclare e utilizzare gli scarti di lavorazione del vino. Una coltivazione e una produzione sostenibile, tutta al femminile, chiamata «L’Anello Forte», dal titolo del libro di Nuto Revelli, partigiano cuneese e scrittore, che ha raccontato la campagna del Piemonte durante il dopoguerra tramite la voce delle donne. Pubblicato da Einaudi a metà degli anni 8o, ne è stato concesso l’utilizzo dal figlio Marco e dall’editore. E così oggi L’Anello Forte si propone un obiettivo unico: «una virtuosa economia circolare di prossimità, mantenendo la memoria contadina che non ha mai sprecato nulla».

Fonte: Corriere Torino.

«La Barbera» Festival a San Damiano d’Asti – Festival a San Dantiano d’Asti «La Barbera» incontra la musica.
profumo della carne cotta a lungo sulla stufa di casa, un calice di vino rosso, le verdure dell’orto appena raccolte: sono questi i miei ricordi più belli, ed è questo il motore che smuove le mie emozioni più profonde, quando cucino». Sono le parole che lo chef Diego Bongiovanni utilizza quando annuncia il suo prossimo spettacolo enogastronomico, il festival del cibo (18 giugno, ore 17,3o) organizzato all’interno del prossimo festival di San Damiano d’Asti, La Barbera Incontra (dal 17 al 19 giugno, ingresso libero). Uno show cooking pensato per valorizzare le eccellenze del territorio e, allo stesso tempo, insegnare ai partecipanti qualche piccolo trucco culinario, come, per esempio, riuscire a preparare da soli il famoso uovo «alla Cracco».

Fonte: Corriere Torino.

Pic nic e degustazioni per conoscere il vino.
La prima iniziativa non poteva che intitolarsi «A scuola del vino» anche perché l’Enoteca regionale ha sede dove un tempo c’erano le elementari del paese. Con questa iniziativa, lunedì, si inaugura un’estate votata alla scoperta dei sapori all’Enoteca regionale dell’Albugnano, che ha aperto le porte da meno di un mese nell’ex scuola di via Roma. Una realtà nata con l’obiettivo di valorizzare i vini di qualità del territorio compreso tra la collina Torinese ed il nord Astigiano, così come i prodotti agroalimentari, biologici e tipici. Infatti ha subito messo in calendario diverse iniziative aperte al pubblico, non solo degli enoappassionati.

Fonte: Stampa Asti.

II Consorzio del Chianti ha rinnovato il Consiglio.
Le elezioni si sono svolte alla sede di Confartigianato di Firenze Il presidente Giovanni Busi lancia l’allarme sui rincari e si appella alle banche. L’assemblea dei Soci del Consorzio Vino Chianti che si è svolta venerdì nella sede di Confartigianato Firenze si è conclusa con alcuni dati decisamente significativi. Il primo, assai concreto, è stato il rinnovo dei consiglieri. Sono risultati eletti, fra gli altri, Ritano Baragli per la Cantina sociale Colli Fiorentini; Rolando Bettarini per la Fattoria di Piazzano; Bernardo Guicciardini Calamai del Castello di Poppiano; Vasco Torrini dell’azienda agricola Torrini e Gianni Zipoli delle Cantine Leonardo Da Vinci. Il nuovo Consiglio si troverà da subito a dover fronteggiare i problemi causati dall’aumento dei costi dell’energia e dei materiali per l’imballaggio, consapevole che il rincaro di vetro, cartonati, legno, sughero e tutto quanto contribuisce a creare il prodotto ‘vino’ è una voce che incide sul prezzo finale della bottiglia.

Fonte: Nazione Empoli.

Monselice Wine Experience un weekend dedicato a vini e prodotti dei Colli.
Monselice Wine Experience: da venerdì al via tre y giorni dedicati alle eccellenze enogastronomiche dei Colli Euganei. La cornice della città medievale farà da sfondo nelle serate dal 17 al 19 giugno alla prima edizione di un evento dedicato ai vini e ai sapori euganei. Degustazioni, musica dal vivo e soprattutto le eccellenze frutto del lavoro e dell’esperienza di 16 cantine del territorio e una decina di produttori accoglieranno i visitatori tra le vie del centro storico. A partire dalle 19 di venerdì al villaggio DiVino di piazza Mazzini saranno allestite una serie di casette, ognuna destinata a una cantina o a un produttore locale. Street food in chiave veneta e vino dei Colli affiancheranno l’offerta degli esercizi pubblici che per l’occasione studieranno e proporranno ai visitatori cicchetti e menu tematici.

Fonte: Mattino Padova.

Flavescenza, critiche alla Regione Anpa: «Ci impone troppa chimica».
Casagrande: «Meglio estirpare che raddoppiare i trattamenti fitosanitari, la gente non li vuole» lettera del sindacato agricoltori a Caner «Meno burocrazia e complicazioni». La flavescenza sta dilagando e rischia di ridurre la produzione di Prosecco — Doc e Docg — almeno del 5%, in alcune aziende anche del 30-40%. Tra le misure adottate per contrastarla, la Regione Veneto ha introdotto l’obbligo non più di uno, ma di due trattamenti fitosanitari. «Siamo preoccupati, non so come potrà reagire l’opinione pubblica» mette le mani avanti Paolo Casagrande, presidente del sindacato Anpa, che si chiede: «Non era più semplice estirpare e sostituire le piante? Ma senza rincorrere tutta quella burocrazia che i tecnici della Regione ci obbligano a seguire».

Fonte: Tribuna Treviso.

Gli abissi sono cantina per il buon vino: ripescate le bottiglie a riposo da 5 anni.
Le bottiglie sono un po’ incrostate dal tempo, dall’acqua e dalle macrofite (ossia le alghe lacustri), ma vengono lasciate così, con i segni della loro «vita sott’acqua», affinché il Nautilus Cru Storico sia riconosciuto subito e da tutti. Ieri, tra Peschiera Maraglio e Sensole, è avvenuto il ripescaggio delle gabbie che si trovavano sul fondo da cinque anni. Alex Belingheri, titolare dell’azienda Agricola Vallecamonica di Artogne, dal 2010 ha prima sperimentato poi «acquisito» la possibilità di utilizzare il lago come cantina.

Fonte: Giornale di Brescia.

Cantina sociale, «pratiche illegittime. Non si può speculare su un bene pubblico».
Il consigliere comunale di Lamezia Piccioni risponde al progettista. «Norma distorta, non siamo contro i privati ma serve trasparenza». Pubblichiamo l’intervento di Rosario Piccioni, consigliere comunale di Lamezia Terme per il movimento “Lamezia Bene Comune”. Piccioni appartiene allo schieramento di centrosinistra che osteggia le decisioni della maggioranza riguardo alla demolizione dell’ex Cantina sociale di Sambiase, nella cui area sorgerà un ipermercato. Ieri il progettista (e consigliere comunale di Fratelli d’Italia) Pietro Gallo ha raccontato in un lungo intervento le proprie ragioni, spiegando che quello di una parte dell’opposizione sarebbe un attacco a un privato e disincentiverebbe le iniziative commerciali sul territorio comunale, Oggi Piccioni replica e rilancia le accuse parlando di «palesi elementi di illegittimità ed eccesso di potere da parte del Comune».

Fonte: Corriere della Calabria.

Per il vino italiano sarà un anno di consolidamento e forte crescita.
Analisi di Mediobanca: export e spumanti spingeranno la crescita dei fatturati dei maggiori produttori di vino italiano nel 2022 fino a quasi il 5%. Le bollicine saranno l’elemento trainante, con ricavi attesi a +5,7% ed esportazioni a +7,5 per cento. Ma non è tutto: export e spumanti spingeranno la crescita dei fatturati dei maggiori produttori di vino italiano nel 2022 fino a quasi il 5%. La previsione e la stima incoraggiante è contenuta nell’ultima indagine sul settore vinicolo nazionale realizzata dall’Area Studi di Mediobanca, dalla quale emerge un quadro generalmente positivo, a confermare la capacità dimostrata dal settore di saper reagire alla congiuntura economica negativa provocata dalla pandemia da Covid-19.

Fonte: AGI.

Vino: Consorzio Chianti, +10% prezzi per caro energia.
“Gli alti costi dell’energia e dei materiali stanno portando problematiche alle aziende. Abbiamo calcolato un rincaro di circa il 10% sui prezzi che sta frenando il mercato del vino e questo non è certo di buon auspicio. Anche il prodotto sfuso è aumentato da 130 euro a ettolitro fino a 180-200 a ettolitro: è impensabile che il mercato possa accettare un prezzo così elevato”. Lo ha detto il presidente del Consorzio Vino Chianti Giovanni Busi, in occasione dell’assemblea dei soci del Consorzio Vino Chianti dove sono stati eletti i nuovi consiglieri del Consorzio.

Fonte: ANSA.

Promozione OCM vino: ecco le flessibilità che rispondono alle richieste del settore.
Il Governo viene incontro alla filiera con l’introduzione di norme più flessibili riguardo l’Ocm vino. Il Ministero delle politiche agricole ha adottato unl decreto (Dm n. 246465 del 1° giugno 2022) recante deroghe al decreto Mipaaf 4 aprile 2019, n. 3893, per contrastare le turbative di mercato causate dalla crisi internazionale conseguente all’invasione militare dell’Ucraina da parte della Russia e alle misure di contenimento alla diffusione dell’epidemia da COVID-19 praticate dalla Repubblica Popolare Cinese e del relativo decreto direttoriale attuativo n. 258544 dell’8 giugno 2022. Il Ministero ha inteso introdurre alcune flessibilità, nel quadro della misura OCM vino – Promozione nei Paesi terzi, per tenere conto dell’attuale complessità in cui le aziende sono costrette ad operare, a seguito dello scoppio del conflitto russo ucraino e delle misure di contenimento adottate dalla Cina per frenare la diffusione dell’epidemia da Covid-19. In particolare, sono state introdotte le seguenti novità: Riduzione dei costi totali del progetto di promozione.
Fonte: Federvini.

Vino, il Consorzio Chianti: “Vendemmia al top, il rincaro dei costi frena il settore”.
Un grido di allarme per l’aumento dei costi di energia e materiali (+10%), ma anche uno sguardo positivo sul futuro con la fine delle restrizioni per il Covid e la prossima vendemmia che potrebbe riportare la produzione intorno agli 800 mila ettolitri, dopo cinque anni di calo. E’ quanto emerso dal mondo produttivo del Chianti in occasione dell’Assemblea dei Soci del Consorzio Vino Chianti che si è svolta ieri nella sede di Confartigianato Firenze. “Questa situazione con alti costi per l’energia e per i materiali, come bottiglie, sughero e imballaggi, sta indubbiamente portando problematiche alle aziende – ha detto il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi, nella sua relazione ai soci -. Abbiamo calcolato un rincaro di circa il 10% sui prezzi che sta frenando il mercato del vino e questo non è certo di buon auspicio visto che tra pochi mesi siamo in vendemmia e questa situazione porta molti pensieri”.

Fonte: GoNews.

Osservatorio UIV: l’export vini chiude in crescita nel primo trimestre (+18,3% con valore a 1,7 mld).
Chiude con una crescita tendenziale in valore del 18,3% (1,7 mld di euro) l’export italiano di vino nel primo trimestre di quest’anno. Secondo l’Osservatorio di Unione italiana vini (Uiv), che ha elaborato i dati rilasciati oggi da Istat, l’incremento – in parte ascrivibile al dollaro forte e soprattutto ai lockdown registrati su scala mondiale nel pari periodo 2021– è trainato da un nuovo record degli spumanti tricolori, che segnano nei primi tre mesi un +35,6%, una crescita più che doppia rispetto ai vini fermi (+14,8%).

Fonte: Beverfood.com.

Cinque vini per cinque piatti: gli abbinamenti al menù della settimana.
La scelta delle etichette perfette da abbinare ad un menu estivo non può non tener conto delle elevate temperature tipiche della bella stagione, orientando la preferenza per vini dal tenore alcolico non eccessivo, da servire nel calice preferibilmente ad una temperatura più bassa rispetto ai canonici 8°-10°C. Se, infatti, nella degustazione è quasi consigliato lasciar “scaldare” il vino nel bicchiere per agevolare lo sprigionamento di aromi e sentori, non c’è dubbio che questo possa appannare la piacevolezza di un sorso altrimenti rinfrescante e appagante. A guidarci nell’accostamento ideale tra cibo e vino sono i suggerimenti di Emanuela Scatena, sommelier e volto noto al pubblico grazie alla partecipazione a trasmissioni televisive come La Prova del Cuoco e Geo&Geo.

Fonte: La Repubblica.

Brunetta e la riforma che piace tanto ai produttori di vino.
Il ministro: “Abbiamo bisogno di un sistema semplificato. Ben vengano i controlli, ma non come sistema vessatorio. Per questo è importante poterli programmare, in modo che non creino problemi durante le fasi di lavoro”. “Abbiamo bisogno di un sistema semplificato”, ha sottolineato il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta nel ricordare che oltre ad essere ministro, da dieci anni è egli stesso un produttore di vino. Per poi sottolineare una richiesta che, in particolare, sta molto a cuore al settore: “Cercherò di portare a casa questa riforma entro l’autunno, perché non è accettabile dover compilare due volte i moduli con le stesse dichiarazioni di vendemmia”. Il contesto in cui il ministro della Pa ha fatto questa promessa e assunto questo impegno con il settore vitivinicolo è quello dell’Assemblea generale di Federvini, che si è svolta a Roma lo scorso 8 giugno.

Fonte: AGI.

Germania in equilibrio, Cina in ripresa: il primo trimestre 2022 del vino italiano sui mercati.
Le spedizioni globali a quota 1,7 miliardi di euro, nell’analisi WineNews dei dati Istat l’andamento nelle mete più importanti. Il primo trimestre 2022, al netto del periodo di riferimento, ossia il momento peggiore vissuto dal commercio internazionale, quando la seconda ondata di restrizioni aveva fatto precipitare consumi e morale di una buona parte del mondo occidentale, segna per le spedizioni di vino italiano all’estero una crescita del +18,3% sul primo trimestre 2021, a quota 1,7 miliardi di euro. L’aspetto positivo è che i dati di tutti i Paesi considerati dall’analisi WineNews sugli ultimi dati Istat sono migliorati, con la sola, prevedibile, eccezione della Russia.

Fonte: WineNews.

“Biodivino”: il vino bio e biodinamico italiano, che vale il 17,8% delle superfici vitate.
La kermesse di scena dal 23 al 26 giugno in Sicilia, al primo posto tra le regioni bio-vinicole con 556.453 ettolitri di vino bio prodotto. L’Italia, con i suoi 109.423 ettari di superficie bio viticola certificata (secondo i dati di Ismea relativi al 2019) presenta il più alto rapporto (17,8 %) tra superficie a vigneto biologico e superficie vitivinicola totale, che ammonta a 614.960 ettari. Sicilia, Puglia e Toscana da sole rappresentano il 55,8% della superficie viticola biologica nazionale e il 55,5% del vino bio prodotto in Italia, ma il primato assoluto spetta alla Sicilia che, con una produzione di 556.453 ettolitri e 29.669 ettari di vigneti biologici (rispettivamente pari al 24,7% della produzione e al 27,7 % della superficie nazionale) si piazza al primo posto tra le regioni bio-vinicole italiane. Ma l’Italia è anche il Paese europeo che vanta oltre 2 milioni di ettari di SAU certificata in biologico, su cui operano 80.643 imprese biologiche. L’Italia, inoltre, si colloca tra i primi tre paesi d’Europa per maggiore superficie vitata, rappresentando assieme a Spagna e Francia, ben l’86% dei vigneti europei e il 73% dei vigneti della superficie bio vitata mondiale, che attualmente ammonta a poco meno di 7 milioni di ettari, con un incremento del +114% rispetto al 2010, e con un trend in continuo aumento. Ecco i numeri della viticoltura biologica, con cui Italia Bio, l’associazione che riunisce i produttori biologici del Belpaese, guidata da Lillo Alaimo Di Loro, a “Biodivino”, la rassegna internazionale di vini biologici e biodinamici di scena dal 23 al 26 giugno, a San Martino delle Scale a Monreale, in Sicilia.

Fonte: WineNews.

Roma Hortus Vini, torna l’evento dedicato ai vitigni autoctoni.
Torna a Roma, negli spazi dell’Orto Botanico, “Roma Hortus Vini”, kermesse interamente dedicata ai vitigni autoctoni d’Italia. La rassegna, giunta alla terza edizione e in programma dal 17 al 19 giugno, è promossa da Sens Eventi e I Migliori Vini Italiani. La manifestazione prevede un programma di degustazioni guidate, incontri con i produttori, pièces teatrali, musica e laboratori per i bambini. Protagonista dell’evento sarà il Vigneto Italia, realtà agronomica impiantata nel 2018 dall’analista sensoriale Luca Maroni con gli operatori scientifici dell’Orto Botanico in partnership con Vivai Coperativi Rauscedo e che racchiude 155 cultivar di vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni coltivate con tecniche di agronomia biodinamica, a basso impatto ecologico. L’evento prevede banchi d’assaggio, allestiti lungo i viali giardino. E’ prevista la partecipazione di 100 aziende con oltre 300 etichette in degustazione, provenienti da diverse regioni.

Fonte: ANSA.it.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl, strategie per potenziare il tuo business.

A risentirci a domani.