rassegna stampa del vino di venerdì 2 dicembre 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di venerdì 2 dicembre 2022!

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Vitigno Italia, anteprima giovane.
In attesa dell’appuntamento di giugno. all’Hotel Excelsior 500 etichette e 100 produttori da tuta Italia per gli appassionati del vino Vitigno Italia, anteprima giovane. Dopo il grande successo della sedicesima edizione del Vitigno Italia dello scorso giugno, evento che rappresenta l’epicentro espositivo delle eccellenze vitivinicole campane e nazionali, le sale dell’Hotel Excelsior a Napoli sono tornate ad ospitare l’Anteprima Vitigno Italia in attesa della nuova edizione della manifestazione. Oltre 500 etichette distribuite tra 100 produttori provenienti da tutto il Paese hanno dato vita ad un appuntamento vivo e coinvolgente dove i produttori hanno incontrato sia operatori del settore che appassionati del mondo del vino.

Fonte: Roma.

Così torna il prosecco dei nonni.
Christian, Marika e il “colfondo” di Ca’ dei Zago «Qui non è mai arrivata la viticoltura moderna». Christian Zanatta (nell’illustrazione) è uno dei giovani vignaioli del Prosecco rimasto fedele al metodo ancestrale. Assieme alla sorella Marika rappresenta la quinta generazione della famiglia che, dai tempi del trisnonno, coltiva gli stessi terreni. Una storia iniziata dal 1924. L’azienda si chiama Ca’ del Zago, otto ettari nella Docg di Valdobbiadene, tra San Pietro di Barbozza e Saccol. «Il tempo si è fermato a Ca’ dei Zago, fino al 2005: avevamo i campi e una stalla, il nonno non conosceva le tecniche e faceva il vino in modo artigianale.

Fonte: Corriere della Sera 7.

Campari sale al 100% di Tannico.
Campan e Moët Hennessy completano l’acquisizione dell’enoteca online Tannico rilevando la quota non ancora posseduta dalla jv per salire fino al 100%. L’intento è costruire «un player di e-commerce paneuropeo di fascia alta per tutti i marchi di vino e spirit».

Fonte: Libero Quotidiano.

E-commerce, crescono Campari e Moët.
Campari e Moët Hennessy, a un anno dalla costituzione della joint-venture tra i due gruppi, completano l’acquisizione dell’enoteca online Tannico, per arrivare fino al 100%. L’obiettivo, si legge in una nota, è «costruire un player di e-commerce paneuropeo di fascia alta a favore di tutti i marchi di vino e spirit e dei loro consumatori europei». A partire dal prossimo 1 gennaio, poi, Thierry Bertrand-Souleau sarà amministratore delegato di Tannico, mentre il fondatore e attuale amministratore delegato Marco Magnocavallo, diventerà presidente onorario, mantenendo così la «continuità dell’impostazione strategica della piattaforma».

Fonte: Messaggero.

Intervista a Brunello Cucinelli – Brunello Cucinelli. Ma non datemi del marziano.
E dopo aver citato Tommaso Moro, Diocleziano, Pericle, Tolomeo, Adriano, Confucio, Aristotele, Platone, Benedetto Cutrugli, Theodore Levitt e Kant che Brunello Cucinelli torna a vestire i panni dell’imprenditore, illuminato fin che si vuole, ma pur sempre imprenditore. «Se non vendo i pullover, tutto il resto non lo posso fare» dice questo signore energico nato settant’anni fa a Castel Rigone, nella campagna umbra. Tutto il resto è soprattutto il restauro del borgo umbro di Solomeo, dove ha stabilito il suo quartier generale, un parco, una biblioteca, un teatro, un Monumento alla Dignità dell’Uomo, una scuola di alto artigianato, un oliveto, un vigneto, da cui è il primo anno che coglie i frutti, e una fabbrica dove sia conflittualità operai-padrone, sia sindacati, non sembrano esistere.

Fonte: Repubblica Venerdi.

A tutto vino alla Cantina Fiammetta.
Una delle cantine più antiche. La cantina Fiammetta di Croce di Montecolombo, una delle aziende agricole più antiche delle colline riminesi, organizza un’intera giornata di degustazioni. Venerdì 10, infatti, dalle 10 alle 19 sarà possibile assaggiare in anteprima il nuovo Sangiovese “made in Family” dell’annata 2022 abbinato con altri prodotti rigorosamente a km 0 (salami e pecorino) e con l’olio extravergine biologico appena spremuto.

Fonte: Corriere Romagna Rimini.

Sua maestà l’Albana e gli altri doc e igt di Ravenna (e della Romagna).
Una breve guida per districarsi tra marchi e origini La legge della Comunità Europea “Ocm Vino” ha introdotto nel 2010 una rigorosa suddivisione tra vini con origine e senza origine. Il primo gruppo (dei senza origine — o Vdt-Vini Da Tavola — non parleremo) è suddiviso in Igp (Indicazione Geografica Protetta) — che in Italia si può indicare anche come Igt (Indicazione Geografica Tipica) — e Dop (Denominazione di Origine Protetta), definizione che qui comprende i vini Doc e Docg, rispettivamente Denominazione di Origine Controllata e Denominazione di Origine Controllata e Garantita.

Fonte: Ravenna & Dintorni.

Vini all’asta per le donne.
Iniziativa dell’Ais per sostenere il progetto dell’Ausl Romagna L’associazione italiana sommelier si schiera a fianco dell’Ausl Romagna per contribuire a sostenere il progetto ‘Well Fare rete per le donne’. L’iniziativa di sostegno Ais che coinvolge i soci dell’associazione, ma anche i produttori di vino del territorio, si concretizzerà in un’asta benefica di vini i cui proventi saranno interamente devoluti al progetto dell’Azienda sanitaria romagnola per informare e raccogliere fondi a favore delle donne e dei minori che subiscono violenza.

Fonte: Resto del Carlino.

Il progetto Viticoltori e studenti a confronto.
“Increase Siwsat” Maturandi ed esperti del comparto vitivinicolo a confronto su un progetto innovativo come “Increase Sfursat”, che ha come obiettivo quello di ottenere un miglioramento produttivo di uno dei vini più identitari del nostro territorio. Protagonisti sono stati al “Centro Le Volte” di Sondrio gli studenti delle classi quinte A e C ad indirizzo “Produzioni e trasformazioni” e “Viticoltura ed enologia” dell’istituto tecnico agrario del convitto Piazzi. Ad organizzare il tavolo, il Consorzio di tutela dei vini di Valtellina e Coldiretti Sondrio, per interfacciarsi con i produttori per individuare le prospettive future sullo Sforzato.

Fonte: Provincia Sondrio.

Torino wine week si beve naturale.
Non c’è modo migliore, velo dice un appassionato, che scaldarsi dal clima torinese con un calice di ottimo vino! L’occasione la offre la Torino Wine Week che torna sabato 3 e domenica 4, con il Salone di “Naturalmente Vino” . L’appuntamento è negli spazi di Snodo, alle Ogr in corso Castelfidardo 22. Inoltre, in concomitanza con l’evento enologico, in alcuni locali della città ci sarà anche una pre-view della Notte Rossa Barbera. Alle Ogr parliamo dunque di nèttari naturali, una corrente del mondo del vino che sta prepotentemente prendendo piede catturando interesse e curiosità di appassionati.

Fonte: Stampa Torino Sette.

Al Luparia si studiano le uve con il drone.
All’Istituto agrario “V. Luparia” di San Martino di Rosignano gli studenti del corso specialistico di Viticoltura ed Enologia si stanno concentrando in questo periodo sull’analisi delle uve presenti nei vigneti che circondano la scuola. Grazie alla viticoltura di precisione, gli alunni sono in grado di acquisire una conoscenza approfondita del vigneto sperimentale scolastico, riuscendo così a gestirne efficacemente la variabilità spaziale attraverso interventi mirati su ciascuna pianta. Oltre a migliorare la resa del terreno, l’agricoltura di precisione applicata alla coltivazione di vigneti permette di diminuire sensibilmente l’impatto ambientale.

Fonte: Vita Casalese.

Torchio d’Oro: premio per due.
Grande successo per l’iniziativa organizzata dal Comune con la collaborazione dell’Istituto Luparia e il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura Torchio d’Oro: premio per due L’Oscar 2022 è andato ex æquo alle aziende agricole di Davide Beccaria e Massimo Crova. Sono le Azienda Agricole Bcc caria Davide e Crova Massimo a essersi aggiudicate ex aequo l’Oscar 2022 del Concorso Enologico Torchio d’Oro. L’ufficializzazione è arrivata sabato 26 novembre, durante la cerimonia di premiazione svoltasi nella ex Cappella del Castello del Monferrato.

Fonte: Vita Casalese.

Sorsi, etichette, affari e playlist Il vino delle feste – Inflazione e clima, il settore perde il 15%.
Il vino protagonista anche a dicembre, con il bilancio di un anno di produzione. Ma si preparano anche eventi. Evitabile Inflazione e clima, il settore perde il 15% La stima di Coldiretti: su base annua la produzione vitivinicola scenderà a 8,5 milioni di ettolitri Le imprese non brillano per margini industriali (2,7%) sul fatturato. La media nazionale è del 5,5% Messa a dura prova da eventi climatici estremi, la vendem• mia 2022 in Puglia, secondo Coldiretti, ha registrato un meno 15% rispetto allo scorso anno. Malgrado ciò, secondo le stime di settembre scorso di Ismea/Uiv/ Assoenologi, nel 2°22 si produrranno io,6 milioni di ettolitri di vino e mosti, più 3% dal 2021, contro una crescita zero in Italia.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.

Intervista a Donato Pentassuglia – Sorsi, etichette, affari e playlist Il vino delle feste – «Qualità e innovazione, il futuro è già adesso».
Ma si preparano anche eventi. da pagina 9 a pagina 12 Avitabile «Qualità e innovazione, il futuro è già adesso» Donato Pentassuglia, assessore all’agricoltura «Sull’enoturismo bisogna semplificare la materia» « difendere e tutelare le nostre varietà autoctone, sostenere le imprese in innovazione di processo e di prodotto, come anche in promozione e valorizzazione delle eccellenze enologiche in Italia e all’estero». È questa la ricetta di Donato Pentassuglia, assessore regionale all’Agricoltura, per schivare i colpi della crisi e sostenere un comparto che eccelle a livello nazionale, minacciato dagli alti costi di produzione, cresciuti di oltre il 509 per energia, lavorazioni, materie prime e irrigazione.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.

Stasera a Bisceglie, il «Gran Galà delle Eccellenze Vinicole Pugliesi».
E’ in programma nella serata di oggi, venerdì 2 dicembre 2022, a Bisceglie, presso il relais “Villa Ciardi”, il “Gran Galà delle Eccellenze Vinicole Pugliesi”. L’evento, che premierà le etichette che hanno centrato le 4 Viti delle Guida Vitae, è organizzato dalla Delegazione Bat Sveva dell’Associazione Italiana Sommelier della Regione Puglia. II format, che ritorna in presenza dopo due anni di stop causa Covid, avrà la consueta forma di un party di premiazione delle produzioni vinicole premiate dalla “Guida Vitae ai Vini d’Italia 2023” dell’Associazione Italiana Sommelier.

Fonte: Gazzetta della Bat.

Oltre 5 milioni per valorizzare all’estero i vini siciliani.
Nove i progetti ammessi nella graduatoria “Ocm vino” di prossima pubblicazione sul sito dell’assessorato all’Agricoltura Oltre 5 milioni per valorizzare all’estero i vini siciliani Luca Sammartino: “Intendiamo sostenere e promuovere tutte le produzioni agroalimentari di qualità” “Non esiste al mondo una terra del vino dove si vendemmia da luglio a novembre”. Fondi per quasi 5,3 milioni di euro sono stati stanziati dall’assessorato regionale dell’Agricoltura per l’internazionalizzazione e la valori77a7ione sui mercati extra-europei dei vini di Sicilia.

Fonte: Quotidiano di Sicilia.
La sommelier che ci invidiano tutti: Federica Bonacchi.
Ha lasciato una carriera hen avviata da avvocato per inseguire una passione ed ha seriamente fatto la scelta migliore della sua vita, diventando un’autorità nel campo enogastronomico La sommelier che ci invidiano tutti: Federica Bonacchi «assaggiare un vino è sempre un’esperienza e un via; o nei ricordi, per degustare bisogna saper riaprire dei cassetti della memoria chiusi da tempo» L’incontro con Leonardo Romanelli avvenuto quasi per caso è stato l’evento che ha determinato un radicale cambio lavoro ma soprattutto di vita.
Fonte: Giornale di Pistoia e della Valdinievole.

I digital talk di ‘Wine&Siena’.
Ogni giovedì sui social La riflessione sul vino nel made in Italy Tornano ogni giovedì i digital talk ‘Aspettando WineeSiena’, il format di Confcommercio Siena – in vista della kermesse enologica – che registra una media di circa 3.500 visualizzazioni a puntata sulle pagine social che parlano di vino. Confcommercio, partner organizzatore di WineeSiena con la Camera di Commercio, riprende il ciclo di interviste e racconti del mondo del vino di Siena e nazionale.

Fonte: Nazione Siena.

Vino affinato in botti di marmo delle Apuane.
Novità presentata dalla cantina toscana Fuori Mondo in collaborazione con Hernaux al ristorante parigino con tre stelle Michelin. Una bottiglia bordolese classica arriva a costare fino a 1000 euro. II vino…nelle candide botti di marmo delle Apuane. Una novità che ha sbalordito anche i più esperti enologi e che è stata presentata dalla cantina Fuori Mondo di Campiglia Marittima di proprietà di Olivier Paul-Morandini. Il vino affinato nel marmo estratto dalle cave del monte Altissimo ha debuttato a Parigi, al ristorante tre stelle Michelin Ledoyen dello chef Yannick Alléno, e già si vocifera di un prezzo di ben mille euro a bottiglia.

Fonte: Nazione Viareggio

Osterie d’Italia, new entry tra le Chiocciole.
Montieri “La Ciottolona” si aggiunge alla lista delle 27 a livello regionale Mootieri. La Toscana si conferma ancora una volta terra di tradizioni enogastronomiche e attenzione ai principi della sostenibilità. Lo dimostrano i numeri della Guida Osterie d’Italia 2023 presentata ieri al Consiglio regionale. Un evento promosso dal consigliere regionale Marco Landi a cui è seguita una degustazione di piatti presentati da cinque delle nuove chiocciole di quest’anno: Nonno Cianco di Cutigliano, Agriosteria La Casa del Buono di Terranuova di Bracciolini; La Ciottolona di Montieri, La Bottegaia di Pistoia e la fiorentina Osteria dell’Enoteca.

Fonte: Tirreno Grosseto.

CANTINE APERTE A NATALE 2022.
Per tutto il mese di dicembre presso le cantine associate al Movimento Turismo del Vino. Il Movimento Turismo del Vino chiude il 2022 con Cantine Aperte a Natale. Ultimo brindisi dell’anno per il MTV – Degustazioni, mercatini e shopping natalizio nelle cantine di tutta Italia. Sta per iniziare l’ultimo evento del calendario 2022 firmato Movimento Turismo del Vino. Spetta a Cantine Aperte a Natale il doppio compito di chiudere una grande annata vitivinicola e di inaugurarne una nuova altrettanto entusiasmante e ricca di soddisfazioni. Nel mese di dicembre, le aziende produttrici associate MTV si preparano ad accogliere, nelle loro vigne e nelle loro cantine, enoturisti e appassionati per celebrare le feste e l’inizio del nuovo anno con un caloroso brindisi. Un’occasione imperdibile, non solo per degustare vini e prodotti autoctoni regionali, ma anche per visitare le vigne e le cantine trasformate in mercati di Natale, lasciarsi trasportare dalla magica atmosfera natalizia e, con l’occasione, scegliere il giusto regalo da mettere sotto l’albero.

Fonte: Movimento Turismo Vino.

Cantina Bolzano presenta a Milano la nuova annata di Lagrein.
La nuova annata 2020 di “Taber” e le riserve 2016 e 2014, il vino da uve Lagrein che più di tutti rappresenta la qualità di Cantina Bolzano, sono state le protagoniste della presentazione che la storica cantina cooperativa altoatesina ha tenuto a Milano. Ad accompagnare la freschezza e l’eleganza dei vini di montagna la cucina, tre stelle Michelin, dello chef Norbert Niederkofler che firma il menu del milanese “Horto”, design e stile, con vista sulle guglie del Duomo. A raccontare vini di carattere e spiccata identità territoriale Daniele Galler, direttore commerciale Italia, che ha proposto anche i bianchi tradizionali come il Sauvignon “Greel” e lo Chardonnay “Stegher”.

Fonte: ANSA.

Il vino, medium del patrimonio culturale italiano. Come il Valpolicella “Camera dei Giganti”.
Un progetto firmato Mastella Allegrini, che unisce la bellezza di Palazzo Te a Mantova, e quella di Villa della Torre a Fumane, in Valpolicella. Un progetto firmato Mastella Allegrini, che unisce la bellezza di Palazzo Te a Mantova, e quella di Villa della Torre a Fumane, in Valpolicella. Due capolavori accomunati proprio dal maestro Giulio Romano. E che ora, assecondando evidenti risonanze storico-artistiche che ruotano anche attorno alla Villa come dimora signorile di campagna, sintesi di bellezza, arte ed amore per l’agricoltura, stringono un’alleanza felice e fertile, salutata dalla produzione di un vino nuovo nato nel cuore della Valpolicella Classica.

Fonte: WineNews.

Vino, oltre 5 milioni per l’internazionalizzazione delle produzioni siciliane.
Fondi per quasi 5,3 milioni di euro sono stati stanziati dall’assessorato regionale dell’Agricoltura per l’internazionalizzazione e la valorizzazione sui mercati extra-europei dei vini di Sicilia. «Una misura molto attesa da tutto il comparto vitivinicolo della regione – commenta l’assessore Luca Sammartino – che abbiamo sbloccato in tempi record. La grande varietà dell’enologia siciliana rappresenta oggi un altissimo valore aggiunto. Non esiste al mondo una terra del vino dove si vendemmia da luglio a novembre e dove, da Occidente a Oriente, dall’estrema punta a Ovest, Pantelleria, a quella Est, lo stretto di Messina, si concentrano differenti tipologie di coltivazioni. Territori con una straordinaria vocazione vitivinicola, di lunga storicità e con una forte relazione tra produzioni enologiche, cultura, tradizioni e paesaggio».

Fonte: Regione Siciliana.

“Vino italiano ambasciatore del Made in Italy”, tornano i digital talk “Aspettando Wine&Siena”.
Ogni giovedì alle 18,30 in streaming su pagine, profili e gruppi social del mondo vitivinicolo nazionale torna il format studiato da Confcommercio Siena. Nella prima puntata Alessandro Mauro Rossi, direttore Forbes Italia e delle Guide de l’Espresso; Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti; Donatella Cinelli Colombini, presidente Associazione Nazionale Donne del Vino; Helmut Köcher presidente e fondatore del Merano Wine Festival. Collegato dalla Cina, Alessio Fortunato il giovane enologo, consulente in Wine Business e professore presso la prima Università in enologia e wine business instituita in Asia.

Fonte: Siena Free.

I migliori vini del Veneto premiati dall’Ais.
Tra le regioni italiane con un patrimonio vinicolo incredibile c’è senza alcun dubbio il Veneto, che conquista sempre i massimi punteggi con le sue etichette prestigiose. Guida ai vini del Veneto, il portale che ogni anno raccoglie le eccellenze enologiche della regione selezionate dai degustatori di AIS Veneto, ha assegnato il Premio Fero. Una giuria composta da sommelier AIS e giornalisti del settore enogastronomico ha valutato 2000 vini, ne sono arrivati in finale 21, tre per ognuna delle sette categorie: Miglior Spumante Metodo Charmat, Miglior Spumante Metodo Classico, Miglior Vino Bianco, Miglior Vino Rosa, Miglior Vino Rosso, Miglior Vino Rosso da Invecchiamento, Miglior Vino da Dessert. Ai sette vini che hanno raggiunto i punteggi più alti all’interno della propria categoria è stato quindi riconosciuto il titolo di Miglior Vino del Veneto. Spumanti, bianchi, rossi, passiti, è difficile stilare una classifica, ci hanno provato i sommelier Ais.

Fonte: VeronaSera.

I vini dolci speciali.
La settimana scorsa abbiamo visto i vari metodi di produzione dei vini dolci naturali, vale a dire quei vini che contengono naturalmente zucchero residuo al termine della fermentazione, tanto da risultare dolci al palato. Tuttavia, concentrare in maniera naturale lo zucchero nel mosto, non è l’unico metodo di produzione dei vini dolci. Esiste infatti la categoria chiamata vini dolci speciali. I vini dolci speciali sono quei vini per i quali sono ammesse pratiche altrimenti vietate dalla legislazione vinicola. Nello specifico, sono vini che vengono addizionati di altre sostanze (alcol, liquore, aromi, ecc.) per renderli più piacevoli e donargli un gusto caratteristico e tipico.

Fonte: Cremona Sera.

Vino. Schenk Italian Wineries investe sul Piemonte.
Cantina Cooperativa Vallebelbo è ufficialmente partner di Schenk Italian Wineries, con un accordo di collaborazione che sancisce e consolida un rapporto iniziato già nel 2018 per la produzione di una linea di vini piemontesi dalle grandi potenzialità: Casali del Barone. 500 ettari vitati nel cuore delle Langhe, di cui circa 150 a Dolcetto/Barbera/Nebbiolo, e 150 viticoltori che conferiscono uve di grande qualità. Questa la fotografia istantanea della Cantina Cooperativa Vallebelbo, fondata nel 1956, ufficialmente partner di Schenk Italian Wineries con un accordo di collaborazione che sancisce e consolida un rapporto iniziato già nel 2018 per la produzione di una linea di vini piemontesi dalle grandi potenzialità: Casali del Barone.

Fonte: Horecanews.

Brunello Cucinelli, l’imprenditore controcorrente si dà al vino.
“Salari più alti”, “lavorare meno”, “le tasse sono giuste”, “i porti devono restare aperti”. Parola del re del cashmere che adesso si è messo a produrre vino. Intervista. È dopo aver citato Tommaso Moro, Diocleziano, Pericle, Tolomeo, Adriano, Confucio, Aristotele, Platone, Benedetto Cutrugli, Theodore Levitt e Kant che Brunello Cucinelli torna a vestire i panni dell’imprenditore, illuminato fin che si vuole, ma pur sempre imprenditore. “Se non vendo i pullover, tutto il resto non lo posso fare” dice questo signore energico nato settant’anni fa a Castel Rigone, nella campagna umbra.

Fonte: La Repubblica.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup

A risentirci a domani.