Ecco le ultime notizie per gli amanti del vino:
La Grande Année e La Grande Année Rosé 2015 di Bollinger: Due cuvée eccezionali di un’annata eccezionale, che esprimono al meglio l’anima di Bollinger. L’annata 2015 è stata caratterizzata da un clima favorevole, risultando in champagne più opulenti e potenti, che esaltano il Pinot Noir.
I migliori Cagnulari della Sardegna scelti dal Gambero Rosso: Questo vitigno, coltivato con metodo tradizionale, è caratterizzato da un’origine incerta ma offre vini di grande qualità sulle colline a sud di Sassari.
Proposta di Zaia: “Le star internazionali investano sulle colline del Prosecco”: L’idea di incentivare investimenti internazionali nelle colline del Prosecco è stata avanzata, con l’obiettivo di promuovere ulteriormente questa rinomata regione vinicola.
Verduno Pelaverga: un vino italiano in crescita – Il Verduno Pelaverga, prodotto in Piemonte, sta guadagnando popolarità grazie alla sua qualità sempre crescente e alla domanda in costante aumento.
Vinitaly 2024: Masterclass, eventi, e anteprime in assaggio: L’evento offre l’opportunità di scoprire nuovi vini, partecipare a masterclass e assaggiare anteprime, tra cui il rinomato Verduno Pelaverga.
Argentiera investe nell’enoturismo: L’azienda investe nell’accoglienza per permettere ai visitatori di immergersi nella bellezza della terra bolgherese e godere dei suoi vini in un’esperienza autentica.
Confronto storico al Vinitaly tra Frescobaldi e Vodopivec: Un incontro storico organizzato dal Gambero Rosso che mette a confronto due icone del mondo vitivinicolo italiano.
Esperienza in cantina e con i grandi chef: Vinum in Cantina offre l’opportunità di visitare importanti cantine nelle Langhe, Roero e Monferrato e gustare speciali abbinamenti con i piatti dei grandi chef.
Le Marche protagoniste al Vinitaly: La Regione Marche sarà ben rappresentata a Vinitaly con 107 cantine presenti, offrendo più di 200 etichette in degustazione libera.
Cantina di Venosa presenta novità a Vinitaly: La cantina presenta nuovi vini della linea Sentinel ottenuti da uve monitorate dal satellite e la seconda annata del Carato Venusio Aglianico del Vulture Docg, affinato sotto il mare.
5 degustazioni di vini da non perdere in Italia: L’enoturismo è in crescita in Italia, con degustazioni sempre più popolari che attraggono turisti da tutto il mondo.
Performance economiche delle cooperative vinicole italiane: Le cooperative vinicole italiane giocano un ruolo significativo nel mercato, rappresentando una quota consistente del fatturato totale del settore.
Le emozioni del Vinsanto di Marchesi Gondi: Il Vinsanto del Chianti Rufina “Cardinal de Retz” viene celebrato con una cena speciale a palazzo Gondi, offrendo un’esperienza unica agli appassionati del vino.
Tenuta Gorghi Tondi presenta novità siciliane al Vinitaly 2024: L’azienda siciliana sarà presente a Vinitaly con un nuovo spumante metodo classico rosé ottenuto da uve Pinot nero, celebrando la qualità e l’amore per l’ambiente.
Cantina Urbana® e il packaging sostenibile: La cantina milanese Cantina Urbana® presenta i suoi nuovi vini con un packaging sostenibile, continuando la tradizione vinicola che affonda le radici nella storia antica.
Cantina Brugnano porta la sua unicità al Vinitaly: I fratelli Brugnano presenteranno le ultime referenze della loro azienda, proiettando l’azienda verso la contemporaneità e l’unicità.
Il futuro incerto del vino nel mondo che si surriscalda: Il riscaldamento globale minaccia la produzione vitivinicola, anticipando la vendemmia e favorendo malattie, mettendo in discussione la qualità dei terroir europei più pregiati.
Le performance economiche delle cooperative vinicole italiane: Le cooperative vinicole italiane rappresentano una parte significativa del mercato, con 40 cooperative che generano il 42% del fatturato complessivo del settore.
Sace supporta la produzione italiana di vino: Le esportazioni italiane di vino sono in crescita, con un aumento atteso del 2,9% annuo nei prossimi tre anni, raggiungendo gli 8,5 miliardi di euro nel 2026.
La caduta dell’export del vino dopo anni di crescita: Il comparto vitivinicolo italiano sta affrontando diverse criticità che minano la competitività delle imprese, tra cui l’impennata dei costi delle materie prime e il costo del denaro.
I vini italiani conquistano il mercato: Sette italiani su dieci ritengono che i vini italiani siano i migliori al mondo, con una preferenza per i vini rossi consumati soprattutto durante i pasti.
La famiglia Antinori restaure Ponte Vecchio a Firenze: La famiglia Antinori, in occasione del 50° anniversario di Tignanello, annuncia il restauro conservativo di Ponte Vecchio a Firenze, sostenendo il progetto che inizierà nel 2024 e terminerà dopo il 2026.
Crisi nel settore vinicolo italiano: Il presidente del settore Vino di Confcooperative, Luca Rigotti, evidenzia le difficoltà strutturali del comparto, attribuendole principalmente all’incremento dei costi delle materie prime e al costo del denaro, che influisce negativamente sulla capacità di spesa delle famiglie e sul consumo di vino.
Vinitaly 2024: Verona torna ad essere la capitale del vino: Dal 14 al 17 aprile, Verona ospiterà la 56ª edizione di Vinitaly, con oltre 4.000 cantine e 1.200 top buyer da tutto il mondo. L’evento si concentrerà sulle eccellenze vinicole italiane e sulle tendenze di consumo del settore.
Le cooperative controllano la metà del mercato del vino italiano: Le cooperative vinicole sono ancora una volta protagonisti nel settore enologico italiano, controllando il 42% del fatturato complessivo delle prime 100 cantine italiane.
I migliori vigneti dell’annata 2023 secondo l’Indice Bigot: In occasione di Vinitaly 2024, Giovanni Bigot premierà 62 vigneti che hanno raggiunto alti punteggi secondo l’Indice Bigot, metodo scientifico di valutazione del potenziale qualitativo del vigneto.
Queste sono le principali notizie del giorno nel mondo del vino. Grazie per averci seguito, ci risentiamo domani con ulteriori aggiornamenti.