Si è concluso con successo il TeBiCE Forum, svolto il 4 febbraio 2025 a Monaco di Baviera, nella sede del Ministero Bavarese degli Affari Economici, dello Sviluppo Regionale e dell’Energia. Un’incontro che ha unito esperti, istituzioni e attori industriali provenienti da tutta Europa per esplorare e promuovere le potenzialità della bioeconomia in Europa Centrale.
Si chiude oggi con grande successo la partecipazione di Veneto Agricoltura a Fieragricola TECH 2025, evento di riferimento per il settore agricolo e agroalimentare, che ha visto un’importante affluenza di pubblico e una forte attenzione alle tematiche dell’innovazione e della sostenibilità.
La giornata odierna è stata caratterizzata da un evento di grande rilievo: il convegno “Come dare valore ai sottoprodotti agricoli: le opportunità per le aziende agricole”, svoltosi al Tech Forum Arancio alle ore 15:45. L’incontro ha fornito un approfondimento sulle potenzialità dell’economia circolare applicata all’agricoltura, con particolare attenzione al progetto TEBICE, finanziato dal programma Central Europe.
Grazie agli interventi di esperti del settore, sono state illustrate le più recenti soluzioni per la valorizzazione di sottoprodotti agricoli e scarti vegetali, con un focus sulla filiera vitivinicola e ortofrutticola. Tra i relatori della giornata:
– Dott. Lorenzo Furlan, Direttore della Direzione Innovazione e Sperimentazione di Veneto Agricoltura, che ha presentato le azioni del progetto TEBICE per lo sviluppo di un’economia circolare;
– Prof. David Bolzonella, Direttore del Dipartimento di Biotecnologie dell’Università di Verona, intervenuto sulle strategie per la valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria enologica;
– Prof. Lorenzo Favaro, esperto di biotecnologie microbiche, che ha illustrato innovativi approcci per la trasformazione degli scarti vegetali in bio-prodotti;
– Dott. Pier Andrea Odorizzi, Cluster Manager della Rete Innovativa Cluster Biologico Veneto, che ha evidenziato l’importanza delle reti collaborative tra imprese e ricerca;
– Dott. Renzo Rossetto, Osservatorio Economico Agroalimentare di Veneto Agricoltura, che ha analizzato le opportunità di supporto alle aziende agricole per la creazione di nuove catene di valore.
L’evento, coordinato dal giornalista Efrem Tassinato (UNARGA), ha permesso di approfondire le opportunità offerte alle aziende agricole nell’ambito del progetto TEBICE e di altre iniziative di finanziamento attivate sul territorio regionale.
A sottolineare l’importanza dell’innovazione e della ricerca per il settore primario, nel corso della manifestazione è intervenuto il direttore della Direzione Innovazione e Sperimentazione di Veneto Agricoltura, Dott. Lorenzo Furlan, evidenziando come “il progetto TeBiCe stia già mettendo a disposizione soluzioni innovative per la valorizzazione dei sottoprodotti delle principali filiere agricole venete e costruendo una piattaforma efficace per consentire un proficuo incontro tra l’offerta di sottoprodotti valorizzati e la domanda degli stessi”.
La conferenza si è inserita nel progetto Interreg Central Europe – TeBiCE (Transforming Biomass into Circular Economy), che coinvolge otto regioni di sei Stati Europei (Italia, Austria, Germania, Slovenia, Slovacchia e Polonia). Tutti i partner del progetto, sotto la guida di Veneto Agricoltura, si impegnano a promuovere modelli di economia circolare e bioeconomia sfruttando il vasto potenziale di biomassa di cui dispongono, non ancora utilizzato appieno.
La mattinata si è aperta con un intervento del Dr. Christian Geltinger, del Ministero Bavarese, seguito da contributi provenienti dal mondo scientifico e accademico, e dal mondo imprenditoriale europeo.
Nel corso del TeBiCE Forum, il Dott. Lorenzo Furlan, Direttore della Direzione Innovazione e Sperimentazione di Veneto Agricoltura, ha presentato ai numerosi partecipanti il progetto, ed ha assistito e contribuito alle varie sessioni di approfondimento in programma.
L’evento ha messo in luce le opportunità di collaborazione internazionale e le innovazioni nel campo delle soluzioni bio-based e circolari, con presentazioni da parte di realtà innovative, come Hemp Cluster Slovakia, FederCanapa (Italia), e Rottal Hanf (Germania), Novamont (Italia), Kern Tec (Austria), Cirwins (Polonia) e Protegg (Germania).
Una parte dell’incontro è stata dedicata ad un workshop, nel corso del quale i partecipanti hanno avuto l’opportunità di interagire direttamente e condividere le proprie idee, per accelerare l’adozione di soluzioni innovative nel campo della bioeconomia circolare.
La giornata si è conclusa con un Networking Dinner, occasione di connessione e dialogo informale tra i diversi stakeholder presenti.