Venerdì 1° luglio (ore 9:30-16:00) giornata aperta tecnico-dimostrativa di Veneto Agricoltura e l’Informatore Agrario per mostrare agli operatori ortofloricoli l’importanza dei biostimolanti, sostanze utili a migliorare le rese e l’efficienza dei nutrienti con un occhio alla sostenibilità. Percorsi guidati alle ore 10:00, 11:30 e 14:00.
BIOSTIMOLANTI IN CAMPO AL CENTRO PO DI TRAMONTANA
Gli agricoltori sono alla costante ricerca di “novità” in grado di migliorare la resa e la qualità dei loro prodotti e al tempo stesso di ridurre i costi di produzione. Un esempio concreto in tal senso arriva dai biostimolanti, sostanze che rientrano nella normativa dei concimi, utili per ottenere una maggiore resistenza delle piante al freddo, al caldo e alla siccità e aumentare l’efficienza d’uso dei nutrienti e dell’acqua, risorsa ormai sempre più preziosa. L’obiettivo principale dei biostimolanti è dunque quello di massimizzare non solo la resa ma soprattutto la qualità delle produzioni con un occhio alla sostenibilità.
A questo interessante tema, Veneto Agricoltura e l’Informatore Agrario, d’intesa con le Università di Padova, Viterbo, Napoli e Salerno, organizzano venerdì 1° luglio dalle ore 9:30 alle 16:00 presso il Centro Sperimentale Ortofloricolo Po di Tramontana a Rosolina (Ro) la giornata aperta tecnico-dimostrativa “Biostimolanti in campo“.
Nell’occasione, i tecnici e i produttori del comparto ortofloricolo potranno testare i risultati derivanti dall’azione di ben 20 biostimolanti, prodotti da 11 aziende, su tre diverse prove: pomodoro da industria (confronto tra sei tesi rispetto ad un testimone per il quale non è stato utilizzato il biostimolante); melone (cinque tesi); lattuga (due tesi). I produttori, attraverso questi confronti, potranno apprendere dai tecnici, osservare e capire nella pratica quali sono i concreti benefici per le piante derivanti dall’utilizzo dei biostimolanti rispetto al solo uso dei concimi.
Il programma della giornata prevede inoltre la visita guidata a tutte le prove sperimentali realizzate quest’anno presso il Centro di Veneto Agricoltura, sia in coltura protetta che in pieno campo. Ad esempio, sarà possibile vedere il confronto varietale di pomodoro cuore di bue in coltivazione biologica e di portinnesti di pomodoro. Sotto i riflettori finiranno anche le più innovative tecniche di coltivazione, a cominciare dall’irrigazione di precisione in coltura protetta su una varietà di pomodoro a grappolo coltivata con un sistema di pacciamatura biodegradabile.
Tecniche innovative, dunque, che mettono al centro la qualità e la resa delle produzioni ma anche il risparmio di acqua, che la prolungata siccità di questa torrida estate ci ha fatto comprendere quanto questa risorsa sia preziosa.
La giornata “Biostimolanti in campo”, che vedrà la partecipazione delle aziende fornitrici dei biostimolanti utilizzati nelle prove, prevede tre visite guidate alle ore 10:00, 11:30 e 14:00. Per maggiori informazioni: https://www.venetoagricoltura.org/evento/biostimolanti-in-campo-giornata-aperta-del-centro-po-di-tramontana/