Ivrea Capitale italiana del libro 2022 è un traguardo importante per la Città che può aggiungere un significativo tassello alla sua storia millenaria: da prima capitale d’Italia con Re Arduino fino a divenire capitale della tecnologia, dell’innovazione e laboratorio di futuro grazie alla straordinaria esperienza di Camillo e Adriano Olivetti.
Ivrea, la romana Eporedia, centro nevralgico del Canavese, attraversata dal fiume Dora Baltea, circondata da un Anfiteatro Morenico e da colline con incastonati cinque piccoli laghi, è il fulcro di un’attività agricola millenaria che ha nell’uva una ricchezza straordinaria.
Paesaggio dalle mille sfaccettature, il Canavese è anche scrigno di arte e cultura, pertanto il riconoscimento di Capitale Italiana del Libro 2022 permette in quest’anno di focalizzare su un territorio che non può non essere conosciuto.
Confagricoltura Torino, con il contributo fondamentale della Camera di commercio di Torino, data l’importanza dell’evento, ha ritenuto indispensabile organizzare un incontro in cui coinvolgere attori del mondo della cultura e dell’agricoltura di questa terra nell’ambito del progetto “Torino, Agri-Cultura e Territorio”.
Come da programma allegato, venerdì 4 novembre dalle 17.30 nella sala Santa Marta nel centro della città, si svolgerà quindi l’incontro “Leggere di Gusto” in cui editori, autori, viticoltori, rappresentanti istituzionali e degli Enti di promozione e valorizzazione locali, attori del mondo dell’enogastronomia e della comunicazione si alterneranno insieme ai vertici della nostra Associazione in un talk show nato per evidenziare sinergie, punti di forza ma anche quelli deboli del territorio sui quali concentrare gli sforzi per fare emergere tutto il potenziale locale.
Il binomio cultura e agroalimentare è imprescindibile, Ivrea Capitale del Libro è un’ulteriore conferma di quanto questi comparti traggano vantaggio dell’operare uniti. Da sempre conscia della necessità di fare sistema, Confagricoltura Torino è presente, ove possibile, come promotrice di eventi orientati in quest’ottica.