Cantine prestigiose e chef stellati per 5 giorni sospesi in aria a 50 metri di altezza. Dal 2 al 6 giugno 2021.
L’ebbrezza di Wine&Thecity vola alto con Dinner in The Sky, il ristorante più stravagante del mondo, sospeso a 50 metri di altezza, che arriva a Napoli per la prima volta dal 2 al 6 giugno.
Wine&Thecity partecipa al progetto firmando la carta dei vini e portando a bordo cinque chef stellati. Sono sette le aziende vinicole selezionate, sette prestigiose cantine nazionali: Astroni, DUBL, Feudi di San Gregorio, Frescobaldi, Mastroberardino, San Marzano, San Salvatore 1988. Con i loro vini accompagneranno le cene degli stellati Salvatore Bianco de il Comandante di Romeo Hotel, Lino Scarallo di Palazzo Petrucci, Francesco Sposito di Taverna Estia, Luciano Villani della Locanda del Borgo di Aquapetra Resort&Spa e Marianna Vitale di Sud Ristorante, nonché la japanese dinner degli chef Giacomo Ignelzi e Kennedy Garduce di J Contemporary Japanese Restaurant.
A Wine&Thecity è stato affidato anche il Wine bar del Village allestito alla base di Dinner in The Sky, uno spazio elegante ed accogliente dove gli ospiti saranno accolti prima di prendere quota. Dalle 12,00 alle 14,00 e dalle 17,00 alle 20,00 i sommelier dell’AIS Napoli, da sempre partner di Wine&Thecity, guideranno la degustazione di oltre 10 etichette tra spumanti, rossi, rosè e bianchi.
Tutti gli eventi firmati Wine&Thecity a Dinner in The Sky giorno per giorno:
Martedì 1 giugno Marianna Vitale stella Michelin di Sud Ristorante inaugura le exclusive dinner experience di Dinner in The Sky con un percorso gastronomico di terra e di mare in abbinamento ai vini di Mastroberardino: Lacrimarosa Irpinia Rosato DOC 2020, Novaserra Greco di Tufo DOCG 2020, More Maiorum Fiano di Avellino DOCG 2015 e Antheres Irpinia Aglianico Passito DOC 2012.
Mercoledì 2 giugno, alle 19.45 e alle 21.15, il pluripremiato maestro pizzaiolo Franco Pepe di Caiazzo prepara la prima pizza al mondo sfornata a 50 metri di altezza. A Dinner in The Sky arriva la brigata della celebre pizzeria Pepe in grani che porta a bordo per la prima volta un forno a bocca aperta. Una performance di arte bianca senza precedenti ed una degustazione dei grandi classici del maestro Pepe. In abbinamento i vini pugliesi dell’azienda San Marzano, eccellenza indiscussa del Salento: il Tramari Rosé di Primitivo Salento IGP, il Talò Fiano Salento IGP e il vino 11 Filari Primitivo di Manduria Dolce Naturale DOCG.
Giovedì 3 giugno, alle 12.45 e alle 14, Raffaele dell’Aria chef di talento del nuovo ristorante Litho 55 di Portici firma un raffinato Lunch in the Sky a base di crudi e crostacei accompagnati dai vini di San Marzano: Liboll Spumante Extra Dry, Tramari Rosé di Primitivo Salento IGP e Edda il bianco di punta della cantina pugliese, un Bianco Salento IGP di rara eleganza.
Alle 18.15 gli spumanti metodo classico DUBL saranno protagonisti insieme alla cucina creativa dello chef Roberto Allocca del Marennà dei Feudi di San Gregorio di “Wine&Thecity in the Sky” aperitivo unconventional e ad alto tasso gourmet. In degustazione il DUBL + 100% Greco e il DUBL Rosato 100% Aglianico.
Alle 19.45 l’appuntamento è con Lino Scarallo stella Michelin di Palazzo Petrucci: la sua elegante cucina partenopea sarà accompagnata dai vini dei Feudi di San Gregorio: il nuovo Visione, Irpinia Rosato DOC, il Campanaro, Irpinia Bianco DOC e il Privilegio, Irpinia Fiano Passito DOC.
Venerdì 4 giugno, alle 12.45 e alle 14 Lunch in the Sky con Giuseppe Scicchitano di Innovative di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro: cucina di mare verace e creativa al tempo stesso accompagnata dai vini di Feudi di San Gregorio: il Pietracalda, Fiano di Avellino DOCG, il Cutizzi, Greco di Tufo DOCG e il Privilegio, Irpinia Fiano Passito.
Alle 19.45 i vini Frescobaldi, massima espressione della viticoltura toscana da settecento anni, accompagnano la cucina contemporanea e creativa di Salvatore Bianco, chef de il Comandante di Romeo hotel. Piatti eleganti e rigorosi esaltati da materie prime di eccellenza che incontrano vini armoniosi e intensi, capaci di trasmettere tutta la passione e l’eleganza di un territorio da sempre vocato alla viticoltura. Nei calici Pomino Bianco DOC 2020, Pomino Benefizio Riserva DOC 2018, Pomino Vin Santo DOC 2011.
Sabato 5 giugno la raffinatissima cucina di J Contemporary Japanese Restaurant è protagonista con le creazioni di Giacomo Ignelzi e Kennedy Garduce: una irripetibile japanese experience esaltata dalle note dei vini di San Salvatore 1988, dal cuore del Parco Nazionale del Cilento. Nei calici tre etichette dell’azienda: il Vetere IGP Paestum Rosato 2020, il Cecerale IGP Paestum Fiano 2020 e il Gioì Spumante brut Rosè Metodo classico 2017.
Domenica 6 giugno alle 12.45 e alle 14 il Lunch in the Sky è con la stella Michelin Luciano Villani chef de La Locanda del Borgo di Aquapetra Resort&Spa: mare ed orto si incontrano in piatti eleganti esaltati, nel primo turno, dalle note di quattro eccellenze dell’azienda Mastroberardino: il Lacrimarosa, Irpinia Rosato DOC 2020, il Radici, Fiano di Avellino DOCG 2020, Stilèma, Greco di Tufo DOCG 2017 e per finire il Melizie, Irpinia Fiano Passito DOC 2015. Nel secondo turno ad accompagnare i piatti di Villani ci saranno i vini San Salvatore 1988: il Calpazio IGP Paestum Greco 2019, il Pian di Stio IGP Paestum Fiano 2019 e il Gioì Spumante brut Rosè Metodo classico 2017.
In serata (alle 19.45 e alle 21.15) ai fornelli arriva Francesco Sposito, due stelle Michelin di Taverna Estia: l’alta cucina mediterranea dello chef incontra i vini di Cantine Astroni, Azienda icona dei Campi Flegrei. Lo stupore domina negli accostamenti tra piatti e vini. In degustazione il Colle Imperatrice Campi Flegrei Falanghina DOP 2019, Tenuta Camaldoli, Campi Flegrei Piedirosso Riserva DOP 2016 e l’Astro Spumante di Falanghina DOC Brut.
Dinner in The Sky è organizzato a Napoli dal 2 al 6 giugno presso la Mostra d’Oltremare Fontana dell’Esedra da W.I.P. COMMUNICATION di Vincenzo Moriello e Vittorio Piccirillo in collaborazione con DINNER IN THE SKY ITALIA di Stefano Burotti. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno in sicurezza e conformità di tutte le norme anti Covid per offrire un’esperienza unica, connubio originale di alta cucina e alta quota.