News Vitivinicole e tenute agricole di venerdì 17 giugno 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di venerdì 17 giugno 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.

La voce di Blanco tra le colline del Barolo.
Prendi le dolci colline del Barolo e del Barbaresco e trasformale in un palcoscenico per rocker, rapper e artisti che fanno tendenza: questa la formula di Collisioni, lo storico festival delle Langhe che quest’anno aprirà le danze sabato 9luglio in piazza Medford ad Alba con il nuovo eroe della Generazione Z, e vincitore di Sanremo, Blanco (già sold out; nella foto). Domenica 10 toccherà all’accoppiata Pinguini Tattici Nucleari con La Rappresentante di Lista, mentre sabato 16 si fa festa con alcuni degli artisti più seguiti della scena rap, urban e pop made in Italy: Madame, Tananai, Frah Quintale, Coez e Sangiovanni.

Fonte: Corriere della Sera 7.

Vino per le messe «made in Scanzano» in Basilicata la sfida ai clan per la dignità e il riscatto sociale.
vino per le messe d’Italia sarà prodotto a Scanzano Jonico. Il progetto della diocesi di Matera – Irsina non è soltanto impresa. È una sfida culturale, in una terra di clan e caporali, è un messaggio di speranza, dopo le tragedie note o silenziose che costellano l’esistenza dei migranti in fuga. Partiamo dall’ex Felandina di Metaponto: un «insediamento informale» (o un ghetto?) che ha ospitato per anni i migranti stagionali impiegati nelle raccolte stagionali del fiorente Ionio lucano. Duecento gli stranieri che albergavano nell’ex comprensorio industriale mai entrato in funzione devastato nel 2019 dal rogo provocato dall’esplosione di una bombola di gas. Un inferno di fuoco nel quale trovò la morte Petty, 20 anni, nigeriana, madre di due figli lasciati in Nigeria.

Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno.

Dom Pérignon Lo Champagne che visse due volte.
La stupefacente storia del Plénitude2 2004, che esce 9 anni dopo il suo stesso millesimo Il tempo è forse il fattore più importante tra quelli che rendono il vino quello che è. Eppure esiste un arbitrio tutto umano che si incarica di rompere la clessidra: la decisione inevitabile di fermare a un certo la maturazione di un vino per iniziarne l’evoluzione, l’invecchiamento. Ciò accade nel momento in cui un vino viene «chiuso», etichettato, donato al mondo. Da quel momento inizia la sua vita sociale e in qualche modo il suo decadimento. Ora immaginate invece che un vino possa vivere due volte. Che si possa metterlo al mondo e al contempo continuare a farlo crescere. In fondo è questo il progetto Plénitude, messo a punto da una delle più blasonate maison della Champagne, Don Pérignon, che per un’intuizione del precedente chef de cave Richard Geoffroy (che nel frattempo ha lasciato, mettendosi a fare un ci dicono incredibile saké) ha deciso di fotografare in due differenti momenti della sua vita lo stesso vino.

Fonte: Giornale.

La vite è meravigliosa – Pala, un’estate in Sardegna.
La prima vendemmia Pala risale al 1950. Quell’anno Salvatore Pala, figlio di Battistino, vinificò per la prima volta l’uva delle vigne impiantate dal padre a Serdiana, nel Sud della Sardegna. In questi sette decenni la crescita dell’azienda è stata lenta ma costante. Oggi Mario, figlio di Salvatore, è affiancato dalla moglie Rita e dai figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta. Oggi Pala è una piccola enciclopedia del vino sardo, anche grazie alle otto tenute che coprono una vasta gamma di terroir, dai terreni calcareo-marnosi di Serdiana e Ussana a quelli sabbiosi dell’Ori» Andrea Cuomo La vite è meravigliosa Pala, un’estate in Sardegna stanese.

Fonte: Giornale.

Lo smart working traina il mercato delle compravendite e degli affitti – Smartworking vista vigneto, brindano Langhe e Monferrato.
A Savona l’incremento delle richieste di abitazioni con wi-fi e giardino è cresciuto del 28%. Langhe e Monferrato sono entrate nei radar di acquirenti che scelgono di ristrutturare vecchi casali, sul lago Maggiore la domanda ormai supera l’offerta n Liguria, luogo dl ferle e terradi seconde rase ma anche di appartamenti in locazione per il periodo delle vacanze estive, a chi opera nel settore Immobiliare sono evidenti le nuove esigenze di mercato, nate con 1 lockdown e proseguite nel post pandemia da Covid. Tra clienti che hanno chiesto espressamente case in cul ci sia una linea Internet efficiente o spazi a datti per lo smart workingsi registra in questa stagione, rispetto al 2019, un aumento del 24%, nella provincia di Imperia; la provincia di Savona segna un +28,5%: è quella con la percentuale più alta. Nella provincia di Genova lacresdra della domanda dei potenziali smart worker segna 419%.

Fonte: Sole 24 Ore Nord Ovest.

Piazzo amplia le vigne e progetta la cantina 4.0.
Due ettari e mezzo di vigna da reimpiantare e il progetto di una cantina interrata di ultima generazione. Cressce la Piaza o Corn. Armando, una realtà attiva nelle Langhe con 70 ettari dl vigne alle porte dl Alba che produce Barolo e Barbaresco da tre generazioni (oggi in azienda el sono Marco e Simone Allasto). Nel zoz ha debuttato l’ultimo nato, il Barolo Valente, frutto dei protocolli di Green Experience a Novello, modello di viti coltura sostenfille sviluppato da Coldiretti sui 23 ettari di appezzamenti vitati! Per il Barolo. Dalla prossima vendemmia il protocollo complicato anche sul z. ettari dl Barbaresco. È inoltre in fase di rimpianto un’area di due ettari e mezzo a uve nebbiolo destinate alla produzione sempre di Barbaresco con un imprinting ecosostenibile. Inizieranno In autunno i lavori per realizzare la nuova cantina il cui progetto ha Uwe”.

Fonte: Sole 24 Ore Nord Ovest.

Solidarietà e gusto Torna ‘Streghe di vino e di verso’.
Marina i galloni se li è guadagnati sul campo. La sua iniziazione al vino avviene nei primi anni ’90 all’Enoteca del Taglio, un luogo dell’aperitivo modenese, connotato da riserve ed esclusivi vini e champagne di grandi formati, dove dovevi andare se cercavi bottiglie speciali. Ogni etichetta è una scoperta, ogni maison sottende ad un incontro, ogni vignaiolo è una storia che diventa parte di lei, mentre riesce a creare un rapporto speciale con i clienti che si affidano alla sua esperienza per scegliere le bottiglie più giuste. E’ una delle pochissime enotecarie d’Italia in un ambito prettamente maschile e la clientela è esigente, ma è una vera e propria scuola che la fa maturare e appena può va a scoprire l’anima dei produttori che poi racconta a chi è seduto al bancone di Archer di via Cesare Battisti che nel frattempo ha aperto, iniziando un nuovo capitolo della sua vita.

Fonte: Resto del Carlino Modena.

Concerto in grotta e vini nelle piazze.
Alle 21,15 musica alla ex Cava Marana. E in centro storico la prima delle tre serate di Borgo Divino in Tour II territorio di Brisighella propone questa sera tre eventi che spaziano dalla musica al vino. Alle 21,15 nell’ex Cava Marana, nell’ambito della rassegna estiva «Recondita armonia» si svolgerà un ‘Concerto in grotta’ ad offerta libera e con prenotazione al numero 0546.21186. Massimo Mercelli al flauto e Donato D’Antonio alla chitarra si esibiranno nel concerto ‘L’aube enchantée’, dedicato a Shankar, Piazzolla e Tan Dun. L’ex Cava Marana si trova a due chilometri da Brisighella in direzione Riolo Terme, vicino al parcheggio Tanaccia. Le altre due manifestazioni si svolgeranno nel borgo medievale di Brisighella. Nell’ambito della Festa della musica nazionale sul tema Recovery Sound – Green Music Economy, alle 21 nell’Anfiteatro Spada una serie di esibizioni ad ingresso libero celebrerà la tradizione musicale brisighellese: dalla Scuola di Musica A. Masironi, fulcro locale di formazione musicale, alla Banda del Passatore e all’Associazione Culturale Tamburi Medievali. Sempre stasera, nel centro storico brisighellese, si svolgerà la prima delle tre serate di Borgo Divino in Tour.

Fonte: Resto del Carlino Ravenna.

Al via Cardini Critical Wine.
Da venerdì 17 a domenica 19 giugno Al via Cardini Critical Wine. Torna la tre giorni a base di pace, musica e vino. Dopo due anni di stop forzato, il borgo di Cardini ospiterà l’edizione 2022 del Cardini Critical Wine, fiera ed ecofesta dedicata al consumo critico del vino, attraverso un percorso che si snoda tra le vie del paese tra degustazioni di vini, birre e prodotti provenienti da piccole realtà produttive da tutta Italia, musica e dibattiti. Si riparte venerdì 17 giugno con l’apertura degli stand gastronomici dalle 17.30, seguita da quella del ristorante alle 19.30 e dal concerto dei «Bustermoon», previsto alle 21.30. Stessa scansione per sabato 18 e domenica 19 giugno, dove saranno per rispettivamente i «Gatto nero Gatto Bianco», con le loro musiche balcaniche, e il bluesman Paolo Bonfanti ad intrattenere il pubblico con i loro brani.

Fonte: Nuovo Levante.

Buona la prima per la festa dei vini dell’Alta Val Petronio.
A 40 anni di distanza dall’ultima analoga festa celebrata a Missano Buona la prima per la festa dei vini dell’Alta Val Petronio. Prima edizione della Festa dei vini dell’Alta Val Petronio: un successone. Domenica 12 giugno, a 40 anni di distanza dall’ultima analoga festa celebrata a Missano, l’area antistante il Santuario del Connio ha ospitato questa kermesse tutta incentrata sulla viticoltura, con un occhio di riguardo verso piccoli produttori amatoriali e aziende agricole del territorio. Proprio loro sono stati oggetto di una premiazione, che ha visto impegnata in prima linea una giuria composta da sommelier diplomati Fisar.

Fonte: Nuovo Levante.

Il Rosso di Valbissera riemergerà dal mare.
Partnership con una società croata che ha promosso il progetto: ogni pezzo sarà unico 11 Rosso di Valbissera riemergerà dal mare Trecento bottiglie della Poderi San Pietro “maturano” nell’Adriatico per un metodo di affinamento sperimentale di Andrea Bagatta s? Dalle colline di San Colombano alle profondità del mare Adriatico, 300 bottiglie di Rosso di Valbissera della Cantina Poderi di San Pietro riposano a 30 metri di profondità al largo dell’isola di Pag, in Dalmazia, per un metodo di affinamento nuovo e originale per il vino di Milano. Le prime bottiglie riemergeranno dal fondale per Natale, ma anche perla stessa cantina banina è tutta una novità, e si scoprirà solo in corso d’opera se si sarà raggiunta la qualità attesa L’iniziativa è in partnership con Coral Wine Project, che in Croazia si occupa proprio della creazione di bottiglie particolari, messe poi hi vendita singolarmente, per metà vini raffinati e originali, per metà opere d’arte naturali.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Bollicine e colori per celebrare il ritorno della kermesse.
Mercoledì sera taglio del nastro a Villa Trecchi con i sindaci. Eventi per due weekend Bollicine e colori per celebrare il ritorno della kermesse L’iniziativa viene riproposta dopo due anni di assenza per il covid: «Vuole simboleggiare il nostro desiderio di rinascita» di Sara Gambarini Bollicine e colori per celebrare il ritorno di Arte Vino. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, la nota kermesse artistica ed enogastronomica di Maleo viene riproposta per due fine settimana consecutivi, dunque da117 al 19 giugno e dal 24 al 26 giugno sempre a partire dalle 18.30, nella suggestiva cornice di Villa Trecchi. L’evento è promosso dall’associazione Arte Vino con il Comune di Maleo e la partnership di Regione Lombardia, Provincia di Lodi, Parco Adda Sud e Fondazione Comunitaria, oltre al sostegno di numerosi sponsor.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Smartworking vista vigneto, brindano Langhe e Monferrato.
Il lavoro agile ha portato a un incremento delle richieste di case: si cerca una soluzione con una camera in più come zona studio. Sul lago Maggiore la domanda supera di molto l’offerta Laura Cavestri Smartworking con vista sul vigneto. Se il Piemonte è rimasto per anni un passo indietro rispetto alla capacità attrattiva della Toscana e più soggetto a un turismo “mordi e fuggi”, con la pandemia – e il ritrovato entusiamo di italiani e stranieri verso la seconda casa a scopo turistico – Langhe e Monferrato sono rientrate nei radar di acquirenti e affittuari. Langhe e Monferrato Sempre molto richieste le case in campagna in tutto il territorio di Langhe, Roero e Monferrato che continuano a godere di un grande interesse da parte di acquirenti provenienti da Nord Europa e Stati Uniti.

Fonte: Sole 24 Ore Nord Ovest.

Notte delle bollicine vini green e di altura.
Dai freschi perlage ai vini naturali, passando per le migliori etichette ottenute da vitigni autoctoni dell’arco alpino, è un fine settimana quantomai ricco di appuntamenti per wine lovers. S’inizia venerdì 17 dalle ore 18 a Eataly Lingotto (via Fenoglietti 14) con la “Notte delle bollicine” organizzata con Torino Wine Week. Una serata allietata in apertura dalla voce e dall’arpa di Cecilia, cui seguirà il dj set targato Sodo Party, in cui diversi produttori di Metodo Classico, Charmat, spumanti e Alta Tanga arriveranno da tutta Italia per far scoprire i loro vini, abbinati alle tapas preparate dall’executive chef Patrik Lisa. I carnet da 5 calici a 20 euro e 10 calici a 30 euro sono in vendita sul sito torino.eataly. it. La sera successiva, sabato 18 dalle ore 19,30, ci si sposta nel vicino Green Pea (via Fenoglietti 20) per la serata di degustazione “Green Wines” organizzata da To Be Events.

Fonte: Stampa Torino Sette.

Tensioni Docg, le associazioni: «Non si torni ai vecchi scontri».
Prosecco Superiore: le associazioni di categoria manifestano preoccupazione di fronte all’escalation di dissenso sulle azioni del presidente. «Non si torni al clima degli anni passati» è l’auspicio. I dissapori sono noti anche fuori dal Cda. Da alcune settimane, nonostante il tentativo di messa a disposizione e di massima collaborazione da parte della presidente Elvira Bortolomiol, l’anima più belligerante degli eroici si era messa in moto. Con nette prese di posizione in consiglio, coerenti con la logica di dibattito. Ma anche con mail non firmate all’indirizzo della presidente, subito stigmatizzata da Bortolomiol. E alla quale ha risposto con una nota inviata a tutti i soci e con l’invito a un confronto franco e vis a vis in tre serate, il 30 giugno a Valdobbiadene, i16 luglio a Col San Martino e il 12 a San Pietro di Feletto. I temi? La tutela del valore e dell’identità del Prosecco di collina, la sua valorizzazione. In questi giorni sale la tensione in collina, come ha con trasparenza ammesso la presidente, ribadendo di voler dare il suo completo apporto per la valorizzazione della Docg.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Caner guida la trasferta dell’Asolo a Monaco.
L’Asolo Prosecco continua il viaggio per promuovere la cucina, i prodotti e il turismo del Veneto. Sino a domani l’appuntamento è al castello bavarese di Schloss Maxlrain, a Rosenheim, cittadina a pochi chilometri da Monaco, in occasione dell’Adac Baviera Historic 2022, una delle più grandi e celebri manifestazioni per gli amanti delle quattro ruote d’epoca. L’evento coinvolge 4mila automobili storiche. Sono 20mila gli spettatori attesi. A guidare la delegazione veneta l’Assessore al Turismo, Fondi Ue, Agricoltura e Commercio estero della Regione, Federico Caner con il, presidente del Consorzio Asolo Prosecco, Ugo Zamperoni: «In Germania le bollicine asolane sono molto apprezzate, come la gastronomia veneta».

Fonte: Giornale di Vicenza.

Villa Sandi accende il radar vuole comprare nuove cantine.
Moretti Polegato: possibili target nel Centro Nord con marchi e produzioni di alta qualità Intanto nei primi quattro mesi ricavi in crescita del 31%. «Più che ai volumi dobbiamo puntare sempre più sulla valorizzazione dei nostri prodotti. Il mercato ha recepito bene l’aumento dei listini di tutti i produttori del Prosecco e il prodotto continua a crescere in tutte le sue tipologie, inoltre i dati dei consorzi testimoniano crescite a doppia cifra fino al mese di maggio, anche con i nuovi prezzi negli scaffali e nei ristoranti». Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, testimonia il buon andamento delle bollicine che dal Nordest hanno conquistato i mercati internazionali. L’azienda vitivinicola di Crocetta del Montello chiude il primo quadrimestre 2022 registrando un + 31% di fatturato rispetto al pari periodo del 2021. Un trend che si conferma in crescita anche dopo la performance dello scorso anno, con un fatturato record a 121 milioni di euro (+ 33%).

Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.

Prosecco Experience parte oggi a Collagù.
Ritorna la Conegliano Valdobbiadene Experience, festival ideato e organizzato dall’associazione Strada del Prosecco e Vini dei colli Conegliano Valdobbiadene che quest’anno vedrà la forte sinergia del Consorzio Prosecco Docg. Oggi l’appuntamento è sulla collina del Collagù, a Farra. Ai partecipanti l’opportunità di comprendere il vero legame tra luogo di origine e l’espressione qualitativa. L’occasione avrà anche un risvolto gourmet grazie alla collaborazione con lo chef Tino Vettorello. Lunedì ci si sposta sulla collina del Cartizze. I123 giugno appuntamento nella splendida cornice del Castello di San Salvatore a Susegana. La serata sarà un vero percorso tra vitigni storici e protagonisti come Glera, e gli autoctoni come Perera, Bianchetta e Verdiso sino alle nuove varietà che andranno a contraddistinguere la bollicina contemporanea che sarà abbinata ad alcuni piatti proposti dagli chef Alberto Furlan e Andrea Bordignon dei Burly’s con il coordinamento di Nicola Tonon.

Fonte: Tribuna Treviso.

Una ‘cantina subacquea’ a Talamone per affinare un vino rosso.
Scegliere il mare per affinare per un anno un complesso vino rosso maremmano, che ha già passato 18 mesi in barrique: è la scommessa fatta dalla cantina Terre di Talamo che in questi giorni ha ritirato dal mare tra l’Argentario e Talamone il Talamo IGT ‘a mare’, portando a compimento il primo esperimento di cantina subacquea per un vino fermo. 9000 bottiglie di un blend con uve Syrah, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Melor sono state sul fondale marino a 35 metri di profondità, dove la temperatura è stazionaria a 16 gradi e ad una pressione di 4,5 tonnellate. Bottiglia tradizionale, che regge tranquillamente lo stress dell’immersione e tappo in vetro per proteggere il vino da eventuali infiltrazioni.

Fonte: ANSA.

Storie di vignaioli: l’enologia vista da dentro (le cantine).
Alla scoperta di nuove realtà enoiche con il “naso” da intenditore e da addetto ai lavori, ma anche con lo stile di un biografo e la curiosità dell’eno-turista: è l’identikit del blog di un giovane veneziano, sommelier e consulente d’azienda, che ha lanciato e cura Wine telling rifuggendo l’etichetta di “influencer”: «Tante etichette, ma non quella» precisa subito Riccardo Fabbio che ha lavorato per un decennio nel settore alberghiero in strutture grandi e piccole del territorio veneziano e che è laureato in Psicologia (con master in management e coaching) e lavora anche nel campo assicurativo. Ma la sua grande passione è il mondo del vino e la sua casa – appena fuori Mestre – è un piccolo museo-expò enologica con bottiglie un po’ ovunque oltre ovviamente alla cantina (fornitissima) che ogni appassionato vorrebbe avere: alcune bottiglie le riceve in regalo o per assaggi ma la stragrande maggioranza se le compra.

Fonte: Il Gazzettino.

Ecco Winechain.co, la piattaforma di Nft che collega grandi cantine e appassionati del mondo.
A lanciarla Xavier Garambois, ex vicepresidente di Amazon Europa, con Guillaume Jourdan (VitaBella) e Nicolas Mendiharat (Palate Club). Il binomio vino-Nft è sempre più gettonato, in un panorama dei Non Fungible Tokens sempre più colorato dal nettare di Bacco. E ora arriva un altro progetto che vede in campo un esperto del settore come Xavier Garambois, ex vicepresidente di Amazon Europa, che, insieme a Guillaume Jourdan, Ceo di VitaBella a Parigi, Nicolas Mendiharat, Ceo di Palate Club a San Francisco, ha lanciato il progetto Winechain, pronto a varare la sua “piattaforma indipendente di Nft creata e pensata per i grandi vignaioli. Decisamente orientato a instaurare un rapporto diretto con le nuove generazioni di consumatori di tutto il mondo, il marketplace ha già raccolto oltre 1,3 milioni di euro presso una community internazionale di grandi vignaioli e di appassionati per finanziare questo progetto che associa vino e tecnologia”.
Grazie a questa mobilitazione unica realizzata in poche settimane, l’iniziativa lanciata ad aprile 2022, spiega una nota, potrà vedere la luce attorno all’ultimo trimestre 2022 con l’uscita del primo wiNeFT (il nome ufficiale di un Nft su Winechain).

Fonte: WineNews.

Promozione Ocm vino: più tempo e risorse per i progetti 2022/2023.
Il 15 giugno 2022 è stato pubblicato il decreto direttoriale n. 269920 con cui il Ministero ha introdotto talune rettifiche al decreto direttoriale n. 229300 del 20 maggio 2022 recante avviso per la presentazione dei progetti campagna 2022/2023. n estrema sintesi, si tratta di rettifiche al bando per la presentazione di progetti di promozione per l’annualità 2022/2023 a valere sui fondi quota nazionale.

Fonte: Federvini.

Scegli Wine Pulp Eredi Caimi per il corretto imballaggio e la spedizione sicura di Bottiglie di Vino.
È un imballo con dimensione universale realizzato in Polpa di Cellulosa e omologato per E-Commerce, quello che presenta Eredi Caimi per consentire un trasporto sicuro delle bottiglie di vino. È una soluzione alternativa al Polistirolo ed al Cartone fustellato, adattabile a qualsiasi bottiglia, da 70 cl, 75 cl o 1 litro. Ha una conformazione standard a 3 posti, e dalle modanature disponibili per sezionamento è possibile creare conformazioni da: 1, 2, 3, 6, 9 o 12 Bottiglie.

Fonte: Beverfood.com.

Consorzio Vino Chianti: +10% i costi d’energia e materiali.
Costi di energia e di materiali (bottiglie, sughero e imballaggi) saliti del 10% che non possono essere trasferiti sui prezzi finali ai consumatori, con conseguenti ripercussioni sulla liquidità dei produttori di vino. Ma anche segnali di ripresa sul fronte enoturistico e ottimismo per la nuova vendemmia che, salvo siccità troppo prolungata e/o grandinate, dovrebbe ritornare sul livello normale di circa 800 mila ettolitri. Questa la fotografia del settore vinicolo scattata il 10 giugno, in occasione dell’assemblea dei soci del Consorzio Vino Chianti, dal presidente Giovanni Busi, che ha anche lanciato un appello al sistema bancario chiedendo che «ci possa dare una mano per traghettare le aziende fuori da questo momento». Cioè «più erogazione di finanziamenti, la possibilità di posticipare le rate dei prestiti e altre forme di sostegno», perché «la priorità adesso è riuscire a reggere di fronte a questa ulteriore tempesta, che sappiamo essere passeggera, per andare verso un 2023 che sarà più roseo».

Fonte: Floraviva.

Vino dealcolizzato: il calice è già servito, ma restano ancora alcuni punti da definire.
In una filiera millenaria come quella vitivinicola l’innovazione non è facile né frequente. Realizzare un prodotto che non sia esattamente vino nel significato di “bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di uve di Vitis vinifera europea”, come sta avvenendo per i vini “low e no alcol”, è questione delicata e incontra talvolta l’opposizione di alcuni rappresentanti della filiera che avvertono questi prodotti come una minaccia per l’immagine e il mercato del made in Italy classico. In realtà le bevande a base di vino senza o con basso contenuto alcolico, che per l’Italia possono rappresentare una novità, per la Germania, la Spagna o i Paesi anglosassoni, e per alcune fasce di consumatori, non lo sono affatto.

Fonte: Il Fatto Alimentare.

Liquori da collezione: non solo vino fra i pleasure asset.
Oltre ai grandi vini battuti in asta a sei o sette cifre, esiste tutto un universo di grandi spiriti da collezionare. Ne determinano il valore non solo la qualità intrinseca, ma anche le bottiglie, spesso opere d’arte. A quanto si sa, il liquore più caro d’Italia è un whisky, pagato in asta pubblica 107.800 euro (dicembre 2021, Pandolfini). Si tratta di una bottiglia di Macallan Red Collection, invecchiato 60 anni e imbottigliato nel 2020 in soli cinque pezzi. Ma si tratta di una cifra ben lontana da quelle che si realizzano sui mercati delle aste internazionali.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Vino e digitale, le nuove leve per l’enoturismo pugliese.
C’è una stretta connessione tra viticoltura, vitigni autoctoni, turismo e digitale. Quattro elementi che messi insieme riescono a creare un circuito virtuoso di crescita per il territorio e l’economia locale. E’ stato questo il focus tematico della conferenza stampa tenutasi nel Palazzo dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia. Nel corso dell’incontro l’assessore al ramo, Donato Pentassuglia, ha presentato la prossima tappa di Borgo diVino in Tour, evento enogastronomico itinerante nato da un’idea di Valica e promosso dall’Associazione Borghi più belli d’Italia, con la Regione Puglia in qualità di partner istituzionale, che ritorna a Cisternino dall’1 al 3 luglio 2022.

Fonte: Foodaffairs.

Vitigno e vino vernaccia, in commissione la proposta di legge 293.
Vent’anni fa erano più di 1500 gli ettari dell’Oristanese destinati al vitigno della vernaccia. Nel 2019, invece, erano appena 181. Ma la vernaccia oristanese al VinItaly negli ultimi dieci anni ha preso il primo premio ben tre volte. “Sono queste le motivazioni che mi hanno portato a presentare una proposta di legge per la valorizzazione di questo vitigno e di questo vino di lunghissima maturazione”, ha detto il primo firmatario Francesco Mura, che condivide la proposta con i colleghi di partito Mundula e Piga. Il testo prevede le iniziative di promozione a carattere internazionale del vino “Vernaccia di Oristano doc” e “Vernaccia Igt Valle del Tirso”, inteso come patrimonio enogastronomico sardo e come porta per la conoscenza del territorio. “Un tema cruciale è poi la viticultura e il paesaggio rurale”, ha proseguito Mura, “ per gli evidenti riflessi sull’occupazione e sulla cultura secolare vitivinicola”.

Fonte: Sardegnagol.

San Gimignano verso la candidatura a capitale Ue del vino.
San Gimignano intende candidarsi a capitale europea del vino nel 2027. È il progetto del sindaco, Andrea Marrucci, ieri e oggi a Bruxelles per l’evento annuale della Rete europea delle città del vino (Recevin) ma anche per discutere di cultura e Nuovo Bauhaus europeo con altri rappresentanti locali membri delle reti per il turismo sostenibile (Necstour) e per ricerca e innovazione (Errin) e con l’Unesco. “Stiamo lavorando a fare dell’eccellenza vitivinicola un aspetto di conoscenza e fruizione lenta e consapevole del territorio”, in modo da avere “una vetrina non soltanto per la nostra città, ma per la Toscana” attraverso “la ‘regina bianca’ della Vernaccia in una terra di ‘re rossi'”.

Fonte: ANSA.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl, strategie per potenziare il tuo business.

A risentirci a domani.