News Vitivinicole Wine Idea lunedì 22 novembre 2021!

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Wine Idea presenta le news di lunedì 22 novembre 2021!

Uva da tavola, la lunga strada per la California.
l’indagine sull’uva da tavola, presentata all’Università di Palermo e promossa da Foragri e Accademia della Vite e Vino, che aiuta a riflettere sulle prospettive delle nostre produzioni. Nel confronto con il modello californiano riportato da Julian Alston, dell’Università di Davis in California, molti i punti critici in comune ma anche le differenze di velocità che la ricerca sul le imprese siciliane, illustrata dai professori Di Lorenzo, Galati e da chi scrive, ha messo in evidenza.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Economia&Lavoro.

Il vino italiano paga il conto della Brexit: le esportazioni cedono l’11,6%.
II vino italiano è in difficoltà nel Regno Unito a causa della Brexit: nel periodo gennaio-luglio le nostre esportazioni sono calate dell’11,6% con un mancato introito di 370 milioni di euro. Esportano meno vino in Gran Bretagna anche Francia (-7,4%), Nuova Zelanda (-20,5%) e Usa (-18,2%). Fanno boom Belgio (+471% per 76,7 milioni) e Paesi Bassi (+289,7% per 31,8 milioni) ma in parte lo si deve al fatto che molte catene britanniche hanno spostato i centri logistici di acquisto in Belgio e Olanda, collocate sull’altro lato della Manica ma appartenenti all’Ue.

Fonte: Stampa.

Città del Vino, Angelo Radica presidente è un grande traguardo per tutta Tollo.
E Angelo Radica, 54 anni, sindaco di Tollo dal 2012, il nuovo presidente dell’Associazione nazionale Città del Vino che guiderà per i prossimi tre anni. Tanti gli obiettivi dei suo mandato: rafforzare l’impegno nello sviluppo enoturistico, promuovere buone pratiche di gestione ambientale e dei territori, a partire dal Piano regolatore delle Città del Vino, implementare l’Osservatorio nazionale sul turismo del vino in Italia, potenziare il concorso enologico internazionale delle Città del Vino e la presenza nei grandi eventi enoturistici nazionali.

Fonte, Messaggero Abruzzo.

Word Wine – Il Taurasi 2016 di Terre di Petrara vince il Platino.
La Cantina Terre di Petrara con il suo Taurasi 2016, si è aggiudicata il Platino con 97 punti su 100 al Decanter World Wine Awards 2021, il più esteso e prestigioso concorso vinicolo internazionale che, per l’edizione record 2021, ha valutato più di 18mila campioni di vino da 56 Paesi in tutto il mondo. Uno straordinario successo per l’azienda vitivinicola di San Mango al Calore (Avellino), che celebra i 205 anni di vita, e che segue il Premio Winemag come miglior Cantina dell’anno ottenuto nel 2021.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno Food.

Nuovi (vecchi) modi di affinamento Il vino sta tornando nelle anfore.
La pratica, che risale a quasi ottomila anni fa, ora si avale della tecnologia II vinificatore Ceparano: «Prodotto più fresco rispetto al metodo tradizionale» Non si tratta di una nuova tendenza, ma di un progressivo ritorno alle origini. Sono sempre di più i viticoltori che scelgono di conservare e far maturare i loro vini in anfora. Una pratica lontana che risale a quasi 8mila anni fa, quando nella regione del Caucaso si utilizzavano recipienti in terracotta per produrre il nettare degli dei.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno Food.

Addio al ristoratore Gianfranco Bolognesi – Si è spento Gianfranco Bolognesi lo storico ristoratore de La Frasca.
Il ricordo degli amici gastronomi: «Aveva pronto un libro e voleva donare la sua ricca biblioteca al Comune». La sindaca: «È riuscito a rendere famosa Castrocaro con la sua cucina» 82 parentesi in riviera a Milano Ma- firmando molti volumi spesso GLI ANNI CHE rittima, fra il 2008 e il 2011, La sul vino, era stato fra le altre cose AVREBBE Frasca aveva chiuso definitiva- anche primo sommelier d’Italia COMPIUTO mente.

Fonte: Corriere Romagna del lunedì.

L’Ais a Bologna incorona Berzi miglior sommelier 2021.
Stefano Berzi è il miglior sommelier d’Italia 2021 Trentodoc. Il sommelier, che fa parte della delegazione di Bergamo, è stato eletto domenica a conclusione del 54° congresso nazionale dell’Associazione italiana sommelier (Ais) riunita per tre giorni a Bologna. Il vincitore è stato scelto da una giuria tecnica formata da Roberto Anesi, Ivano Antonini, Nicola Bonera, Dante Maurizio Filippi, Maurizio Zanolla, e da una giuria istituzionale formata da Sabrina Schench (Trentodoc), Antonello Maietta (presidente Ais), Roberto Bellini (vicepresidente Ais), Cristiano Cini (responsabile concorsi), Valentino Tesi (vincitore del 2019). In fine la giuria era formata anche dai giornalisti Martino Lapini, Stefano Franzoni, Chiara Martinelli.

Fonte: Nuova Ferrara.

Degustazioni a Roma per 24 cantine d’Oltrepo.
Sono 241e aziende vitivinicole oltrepadane che oggi saranno a Roma, dalle 10 alle 19, al Grand Hotel Parco dei Principi, per l’iniziativa “Oltrepo Food e Wine”, la rassegna enogastronomica rivolta a ristoratori, albergatori ed enoteche della capitale e non solo, che è stata organizzata da Camera di Commercio Pavia, Regione e Unioncamere Lombardia, in collaborazione con il Consorzio tutela vini Oltrepo Pavese, Cia, Confagricoltura e Coldiretti Pavia, Club del Buttafuoco storico, Distretto del vino.

Fonte, Provincia – Pavese.

Winelivery in orbita Crescita esponenziale.
Digital bar Wmelivelysipreparaperi prossimi brindisi. Ai dipendenti si affiancano un migliaio di persone tra imprenditori coffiliati efattorini «Stiamo per aprire i digital bar, partendo con l’inaugurazione di Milano il mese prossimo», annuncia Francesco Magro Winelivery in orbita Crescita esponenziale Classifica. L’azienda fondata da Vagro e Antinori prima nella graduatoria stilata dal “Sole 24 Ore”. Fino a qualche anno fa era una startup. Poi ha continuato a diventare grande e, crescendo del 303,7% in tre anni, ha raggiunto i 7,3 milioni di euro di fatturato nel 2020.

Fonte: Provincia Sondrio.

Un viaggio di 30 anni fra la gente del Brunello – Quel viaggio lungo 30 anni fra la ‘gente del Brunello’.
Da uno dei primi casi di melting pot all’esplosione del mercato: ecco perché il ‘principe dei rossi’ è stato un esperimento unico in Italia. È stato realizzato da WineNews su richiesta del Consorzio del Vino Brunello. Non è New York e conta meno di 6mila anime. Più o meno quanti ne può avere la Fifth Avenue. Ma Montalcino, grazie al suo tesoro, il Brunello, è stata per la Toscana e l’Italia uno dei primi esperimenti di melting pot e integrazione sociale. Dal 1992 a oggi ci hanno trovato casa e lavoro persone provenienti da 70 Paesi del mondo.

Fonte: Nazione Siena.

«Vendemmia da record» per Cantina Valdadige.
Il presidente: «Svolta per la nostra produzione in bottiglia» «Vendemmia da record» per Cantina Valdadige Veronesi: «Aspettative al rialzo, nuova immagine» •• «Una vendemmia da record, specialmente dal punto di vista qualitativo, che resterà nella storia della Cantina Valdadige e nella memoria dei 220 soci che lavorano duramente tutto l’anno». Con queste parole il presidente della Cantina Valdadige di Rivalta, Tiberio Veronesi, stila il bilancio della raccolta 2021. «Una raccolta che ha visto entrare 76.500 quintali di uva, suddivisi tra 35.500 di Pinot Grigio Valdadige Doc, 22.650 di Pinot Grigio delle Venezie, 4.650 di Chardonnay Valdadige, 750 di Schiava, 1200 di Müller Thurgau più altre varietà minori ma ben considerate».

Fonte: Arena.

Da Jesolo A Venezia: “Barbabolle” in trasferta.
Dopodomani, mercoledì 24, il ristorante Wildner, in Riva degli Schiavoni a Venezia, ospita “I Barbabolle”, giovane ma già affermatissima insegna enoteca-ristorante di Jesolo il cui chef, Giovanni Ballarin (nella foto un suo piatto), preparerà una menù di quattro portate con vini di Weingut Tenuta Alois Lageder in abbinamento: Battuta di manzo “Azienda agricola i Due Pioppi”, carciofi e acciuga con il Versalto Pinot Bianco Dolomiti IGT, 2020; Risotto con lingua e crudo di scampi con il Pinot Noir Dolomiti IGT, 2019, Bosega, radicchio tardivo, rape e caviale d’aringa con il Conus Lagrein Mitterberg IGT, 2018, Castagne e mela Cotogna con il Mus XIX Pettillant Naturel 2020.

Fonte: Gazzettino.

La sfida dell’incrocio Manzoni: al Cerletti si celebra il Professore.
All’istituto “Cerletti” di Conegliano ultimi febbrili giorni di lavoro per la macchina organizzativa del 3° Concorso Nazionale dei vini “Incroci Manzoni” – coordinata dal dirigente scolastico, Mariagrazia Morgan -, che rientra nell’ambito delle due giornate (27-28 novembre) del Convegno dedicato al professor Luigi Manzoni, figura di spessore e ricercatore di valore internazionale, che per quasi cinquant’anni (dal 1912 al 1958) operò nella Scuola Enologica, dapprima come docente, poi come preside. Un riconoscimento morale – prima ancora che istituzionale – nei riguardi dello studioso, agordino di nascita, che visse nella città del Cima per sessant’anni, e che qui sviluppò con dedizione i filoni principali della sua ricerca, in particolare gli studi sul miglioramento genetico della vite.

Fonte: Gazzettino.

Nuovi dossier contro il Prosek Polegato: «In forcing sull’Ue».
La Coldiretti spiega perché le sue osservazioni sono “autonome” dal Governo «Più ci mobilitiamo e meglio è. Non siamo in concorrenza, sommiamo gli sforzi» Si moltiplicano oltre che diritto, procedere». le opposizioni contro Certo è che il Commissario dovrà ora procedere all’esame di tutti i dossier. La Croazia, dal del marchio croato canto suo, ha ora 60 giorni di tempo perle controdeduzioni, così come anche gli altri Stati. Sulla scrivania del Commissario europeo all’agricoltura alla Commissione atti di Janusz Wojciechowskial sono più d’uno i dossier anti Prosek. Non c’è solo quello del governo italiano. I Consorzi del Sistema Prosecco si sono fatti avanti con una loro, specifica opposizione.

Fonte: Tribuna Treviso.

Il Lions Club Nizza Canelli, a Loazzolo, festeggia, con una tavola rotonda, i 70 anni di Cantina Pianbello.
In diretta su Telenizza, il dibattito moderato dal giornalista Filippo Larganà, sarà il 30 novembre alle 18.30. I soci del Lions Club Nizza Monferrato Canelli il 30 novembre saranno a Loazzolo, 430 metri sul livello del mare per incontrare  e festeggiare i 70 anni dell’azienda agricola Cantina Pianbello.

Fonte: Lavocediasti.it.

Arriva dalla vigne dell’alta Corsica il primo stop di un’intera comunità agricola al glifosato.
Un territorio vocato con una lunga storia enologica, 4 tipologie di terreno, 6 vitigni antichi diffusi (e 14 che ancora sopravvivono), 40 cantine e altrettante storiche famiglie impegnate – chi da secoli chi in epoche più recenti – a curare la terra e difenderla da speculazioni e coltivazioni intensive. Siamo a Patrimonio, nella Conca d’Oro che sovrasta il golfo di Saint Florent, in alta Corsica, alla base della penisola di Cap Corse.

Fonte: Corriere della Sera.

La Confraternita di Valdobbiadene punta sull’acqua ozonizzata nei vigneti.
Presentati i risultati dei Progetti Ozoplus Grape e Ozoplus Wine in collaborazione con l’Università di Padova. Ricerca e innovazione, le parole d’ordine per Confraternita e Fondazione Valdobbiadene Spumante. Consegnati i Premi di Studio a due neo laureati in Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche: Roberta Fasolini e Luca Vendramin.

Fonte: Treviso Today.

Crémant d’Alsace, un’ottima alternativa allo Champagne!
Dai vigneti di famiglia in francia, il segratese Jean Claude Letzgus porta in città le sue bollicine: un vino da scoprire. Uno spumante vivace, morbido ed elegante ottenuto da uve Pinot e Chardonnay. Con un contenuto di anidride carbonica inferiore alle 5 atmosfere e un perlage delicato dalla schiuma soffice.

Fonte: Giornale di Segrate.

Nonino raggiunge quota 100 con la Gran Riserva invecchiata 27 anni.
Punteggio record alla Spirit Competition Nonino raggiunge quota 100 con la Gran Riserva invecchiata 27 anni Nonino Gran Riserva 27 years – Monovitigno Refosco dal Peduncolo Rosso Millesimata 1988 ha ottenuto il primo posto alla Spirit Competition 2021 su oltre 774 distillati da tutto il mondo, ottenendo 100 punti da Falstaff, rivista Leader nei settore enogastronomico-turistico nei paesi dl lingua tedesca.

Fonte: Proiezioni di Borsa.

Guida Gambero Rosso, i vini migliori (regione per regione): i nuovi tre bicchieri.
Nella guida Vini d’Italia 2022, che racchiude le eccellenze vinicole italiane, sono state segnalate venticinquemila etichette ma solo 476 sono state premiate con il prestigioso riconoscimento. In questo articolo vi raccontiamo le 42 new entry in questa speciale categoria. Eccole tutte, divise per regione.

Fonte: Corriere della Sera.

Perché le vendite di vino italiano in Gran Bretagna sono crollate.
Mel periodo che va da gennaio a luglio le importazioni di vino italiano fanno registrare un -11,6%, una percentuale che in valore corrisponde a un mancato introito pari a 370 milioni di euro in soli sette mesi.

Fonte: AGI.

Il vino da invecchiamento è (anche) un’economia innovativa.
Viaggio a Montalcino tra bottiglie secolari e innovazione economica e finanziaria. Ma “il vino esiste per essere bevuto non necessariamente subito, dà gioia anche dopo 100 anni, però il fine del vino è tutto in quei minuti in cui lo si beve”, dice Stefano Cinelli Colombini.

Fonte: Il Foglio.

Vino e consumo ristorazione: vendite salgono, ma per aziende è ancora dura.
“I numeri pre-pandemia sono ancora lontani, e i rincari sulla spesa degli italiani si ripercuotono sul mercato del vino, penalizzando i prodotti di fascia medio-alta”. Comincia la lenta risalita delle aziende del vino non presenti sugli scaffali dei supermercati, che in Emilia-Romagna sono circa 20mila, con una produzione annua che non va oltre le 200mila bottiglie, per lo più commercializzate nei ristoranti, wine bar ed enoteche.

Fonte: Bologna Today.

Vino italiano, vendite nel Regno Unito ai minimi -11,6%, ma il dato non è “reale”.
I dati indicano che il Regno Unito non starebbe più comprando vino straniero, tra cui quello italiano crollato del -11,6% in termini di vendite da gennaio a luglio 2021 (ultimi dati disponibili).

Fonte: Sputnik.

Vino, è il Brunello di Montalcino il vino più conosciuto dagli italiani.
Montalcino: Il Brunello di Montalcino è il vino più conosciuto tra i consumatori italiani, con una notorietà al 67% e davanti a corazzate come il Prosecco, il Chianti e il Chianti classico e il Montepulciano d’Abruzzo. È il verdetto espresso, in occasione di Benvenuto Brunello (19-29 novembre), dal report annuale di Wine Intelligence realizzato su un campione rappresentativo di consumatori del Belpaese. “L’indagine – ha detto il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci – restituisce un risultato per nulla scontato, se si considera che il nostro vino rappresenta meno dello 0,2% della produzione annuale nazionale ed è la denominazione che esprime meno volumi tra le top 20 in classifica.

Fonte: Maremma News.

Ais, Stefano Berzi è il miglior sommelier d’Italia.
Il sommelier, che fa parte della delegazione di Bergamo, è stato eletto oggi a Bologna a conclusione del 54esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana sommelier (Ais) riunita per tre giorni nel capoluogo emiliano.

Fonte: ANSA.it.

Vino, pasta e dolci sontuosi: tutto il gusto di Monreale dai Normanni a oggi.
Un viaggio nella diocesi siciliana voluta da Guglielmo II, che divenne (ed è ancora oggi) un distretto agroalimentare che non teme rivali. Oggi è proprio il vino a tenere insieme identità e territorio con la Doc Monreale: uno spazio enologico che è anche confine geografico di un distretto.

Fonte: La Repubblica.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.