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Wine Idea presenta le news di martedì 14 settembre 2021!
Bruxelles. Italia in campo contro il Prosek.
II Prosek croato diventa un caso. L’Italia chiede lo stop. Tutti sulle barricate per difendere il Prosecco nazionale. questo il clima che da ieri si respira in Italia, dopo la decisione della Commissione Ue sul riconoscimento dell’indicazione geografica protetta del Prosek croato. Italia unita non tanto sul buon nome di uno dei suoi migliori vini, quanto per il giro d’affari e l’occupazione che questo rappresenta.
Fonte, Corriere della Sera.
La Slovenia ci ruba il prosecco – Dall’Ue schiaffo all’Italia, l’ok al Prosek croato I produttori di Prosecco: «Territorio mortificato».
Dall’Ue schiaffo all’Italia, l’ok al Prosek croato produttori di Prosecco: «Territorio mortificato» Il governatore Zaia: «Vergognoso, così non si difendono gli investimenti» di Andrea Cuomo Cari euroburocrati, il Prosek croato bevetevelo voi a Bruxelles, città in cui il massimo della vita alcolica è la acidissima birra Lambic, da cui il termine lambiccarsi, sottinteso il cervello.
Fonte: Giornale.
In vino veritas – Il bianco che ammutolisce i modaioli e gli esterofili.
A ragionar di vino con i critici gastro-comici (perché spesso i loro giudizi fanno ridere come certe note – sovente a pagamento – che si leggono sui siti d’orientamento ai ristoranti) si rischia lo strabismo: tutti a parlar bene dei Riesling renani perché sono di moda. Nessuno che si chieda se in casa abbiamo qualcosa molto meglio. C’è e da quasi un secolo da quando Luigi Manzoni, preside della Scuola enologica di Conegliano, si dette a fare incroci fino ad arrivare al 6.0.13, che é una meraviglia.
Fonte, La Verita’.
Una scommessa vinta riporta in vita il vino Valpolcevera – La scommessa di tre viticoltori genovesi. Torna in auge il bianco della Valpolcevera.
Recuperati quattro ettari di terreno fino a ieri abbandonati. Le nuove etichette partono alla conquista del settore Ho.re.ca. La scommessa di tre viticoltori genovesi Torna in auge il bianco della Valpolcevera La tradizione proseguita negli anni grazie a una cantina di Serra Riccò Una viticoltura antica di epoca romana, come dimostrano i reperti archeologici. Un invito a chi, enoteche, bar, ristoranti, il vino lo vende e lo promuove fra i consumatori.
Fonte: Secolo XIX.
Apre i battenti in Franciacorta il Porsche experience center.
Consorzio del Franciacorta apre il Porsche Experience Center – Franciacorta. Nato dalla riqualificazione dell’Autodromo di Castrezzato il Porsche Experience Center è l’ottavo al mondo (dopo Lipsia, Silverstone, Atlanta, Le Mans, Los Angeles, Shanghai e Hockenheim) e il più grande con 60 ettari.
Fonte, Sole 24 Ore.
Siamo indifesi di fronte al tarocco certificato.
Prosek non è altro che la traduzione in croato della parola Prosecco quindi il regolamento dell’Unione Europea che tutela le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche dovrebbe stoppare la richiesta croata di una doc un po’ troppo assonante. Non sta andando così perché quando in estate è arrivata la proposta croata tutti, in Italia, pensavano che sarebbe stata considerata irricevibile.
Fonte: Stampa.
«II grado alcolico è già alto Avremo un ottimo rosso».
II viticoltore sammartinese Andrea Zaldini (Cia) fa il punto sulla vendemmia «Coltiviamo Ancellotta e Salamino, sarà un’annata con poche ombre e tante luci». «Non vendemmiamo più con la gente del posto, ma quest’anno si nota una inversione di tendenza» di Antonio Claser «L’uva ha avuto una maturazione molto rapida nelle ultime due settimane. Abbiamo dei gradi molto alti, probabilmente dovuto a questi caldi.
Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.
Intervista a Devid Sassi – «Nelle zone collinari la prolungata siccità ci ha penalizzato».
Devid Sassi (Montalto di Vezzano): «La Spergola ha resistito di più, specie nei versanti a nord, più ombreggiati». «In complesso registriamo un calo della produzione del 30/40%» In collina la vendemmia è in piena attività. Ad alzare il sipario era stato, già dall’ultima settimana di agosto, il Pinot.
Fonte, Resto del Carlino Reggio Emilia.
II vino fatto in casa sta conquistando il mondo.
La storia dell’azienda correggese Fangareggi: «A 50 anni mi sono regalato un vigneto di 4 ettari, ora esporto lambrusco in Europa e America». «Abbiamo iniziato nel 2014 producendo 6.000 bottiglie, oggi siamo a 35.000» di Daniele Petrone Da un piccolo vigneto a Canolo di Correggio alla conquista di Canada, Stati Uniti e persino Hong Kong con il Lambrusco. È la bella storia della ‘Vitivinicola Fangareggi’ che dei «vini per passione» ne fa più di uno slogan. L’azienda correggese è tutta a conduzione familiare.
Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.
Ok della Ue al Prosek croato Produttori pronti alle vie legali – L’Ue dà il via libera al Prosek Il Friuli è pronto ad azioni legali.
La denominazione del vino passito croato è stata giudicata ammissibile I produttori del Prosecco non ci stanno: due mesi di tempo per le obiezioni Si rischia un lungo percorso legale con strascichi imprevedibili. Quella che è già stata definita “la guerra delle bollicine tra italiano Prosecco e il croato Prosek” aggiunge un nuovo tassello alla vicenda: la denominazione del vino croato Prosek è ammissibile.
Fonte: Messaggero Veneto.
La scommessa di tre viticoltori genovesi: torna in auge il bianco della Valpolcevera.
Recuperati quattro ettari di terreno fino a ieri abbandonati. Le nuove etichette partono alla conquista del settore Ho.re.ca. La scommessa di tre viticoltori genovesi Torna in auge il bianco della Valpolcevera. Un invito a chi, enoteche, bar, ristoranti, il vino lo vende e lo promuove fra i consumatori.
Fonte: Secolo XIX.
Eroico Rosso, versione slow «Vetrina per i vini e la città».
Tirano. La manifestazione non è stata penalizzata dalle norme anti Covid Non solo Sforzato: un angolo anche per la novità delle bollicine valtellinesi I Quasi seicento gli appassionati che si sono dati appuntamento nel weekend. Quasi seicento i degustatori, appassionati e turisti, che hanno preso parte ad “Eroico Rosso”, il festival dedicato al vino Sforzato andato in scena nel week end a Tirano.
Fonte: Provincia Sondrio.
Il vino che fa immagine: la legge sull’enoturismo.
Le Marche si esaltano attraverso le numerose eccellenze del territorio Carloni: «Fornire agli operatori vitivinicoli uno strumento innovativo». Chiusa con un. bilancio ampiamente positivo la presenza al Sana di Bologna (Salone internazionale del biologico e del naturale), le Marche guardano ancora avanti puntando sempre sul vino. Promuovere la regione attraverso itinerari enoturistici.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Savini: «Siamo avanti sul bio».
Il Consorzio Tutela Vini Piceni è stato presente con una consistente partecipazione di aziende al Sana di Bologna, presso lo stand collettivo predisposto dall’associazione Food Brand Marche. L’obiettivo di costituire il distretto biologico unico delle Marche che sarà il più grande d’Italia e d’Europa valorizza il lavoro del Cvp come evidenziato dal presidente Giorgio Savini.
Fonte: Corriere Adriatico Ancona.
Marche, spinta al turismo del vino.
Proposta di legge della Giunta per promuovere la regione attraverso specifici itinerari. «Benefici anche alle aziende» Marche, spinta al turismo del vino. Per disciplinare l’attività di enoturismo marchigiano, la Giunta regionale delle Marche ha trasmesso all’Assemblea legislativa una proposta di legge su proposta del vice presidente e assessore all’agricoltura Mirco Carloni: l’obiettivo è «promuovere le Marche attraverso itinerari enoturistici».
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
Vino, si va verso il marchio di sostenibilità.
Produzione positiva nonostante il clima. L’Abbate: «Puglia seconda in Italia» Vino, si va verso il marchio di sostenibilità Andamento contrario a Calabria e Sicilia. «Nonostante l’andamento meteorologico molto incerto e le inevitabili conseguenze dei persistenti mutamenti climatici» nel settore del vino «per la Puglia si stima una produzione di 8,55 milioni di ettolitri, con un andamento migliore della media nazionale e in controtendenza in confronto ad altri territori meridionali come Calabria e Sicilia che registrano un +10% circa.
Fonte: Quotidiano del Sud Bari Bat Murge.
Dal Portogallo all’Italia: protagonisti i paesaggi vitivinicoli di Langhe e Roero.
La scorsa settimana a Reguengos de Monsaraz, in Portogallo, tra la quinta Conferenza mondiale del turismo enologico e la sesta edizione, che si terrà nel settembre 2022 in Italia e in particolare in Piemonte, cuore dei paesaggi vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato, dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. L’anfora simbolo dell’evento passa adesso nelle mani del presidente e dell’assessore al Turismo della Regione Piemonte, presenti oggi in Portogallo insieme al ministro del Turismo.
Fonte: Cuneo Sette.
Conferenza turismo enologico Nel 2022 sarà in Monferrato.
Con Langhe e Roero «Una grande occasione per il nostro territorio» Conferenza turismo enologico Nel 2022 sarà in Monferrato. Passaggio di consegne, a Reguengos de Monsaraz, in Portogallo, tra la quinta Conferenza mondiale del turismo enologico e la sesta edizione, che si terrà nel settembre 2022 in Italia e in particolare in Piemonte, cuore dei paesaggi vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato, dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Fonte: Monferrato.
Douja d’or, oltre 5mila i calici serviti.
Primo bilancio Soddisfatti gli organizzatori della 55esima edizione della manifestazione dedicata al vino, che animerà il centro storico per altri tre weekend. Sono oltre 5mila i calici serviti nel primo weekend della 55esima edizione della Douja d’Or, la manifestazione dedicata al vino che, inaugurata sabato scorso, animerà il centro storico della città per altri tre weekend, fino a domenica 3 ottobre.
Fonte: Nuova Provincia (Asti).
Vino e cultura il motore di un territorio.
Vogliamo far diventare questo appuntamento un evento diffuso coinvolgendo anche altre realtà. Non ci saranno le bancarelle dello street food nè le postazioni di degustazione itineranti e neppure gli eventi “di strada” tipici di questi appuntamenti. per il secondo anno Canelli, Città del Vino si ripropone in una formula nuova, condizionata nel suo svolgersi dalle regole anti-pandemia.
Fonte: Nuova Provincia (Asti).
Vendemmia al via, ottime prospettive tra qualità dell’uva e aumento de! prezzi.
Si preannunciano buone prospettive, sul fronte economico e qualitativo, per la vendemmia 2021 appena iniziata. Nel momento in cui scriviamo sono molti i trattori con le uve che solcano le nostre strade provinciali, diretti verso le cantine. «Abbiamo appena finito l’Alta Langa ed è in corso la raccolta di Moscato e Brachetto – anticipa Mauro Damerio, presidente dell’Enoteca di Nizza, appena rinnovato nel suo incarico per un nuovo mandato – Per la Barbera ci aspettiamo di iniziare intorno al 20 settembre».
Fonte: Nuova Provincia (Asti).
Vino Gavi Verso un 22% di vendite rispetto al 2020.
E iniziata la vendemmia dell’uva con la quale si produce il vino Gavi che si avvia a raggiungere vendite record in Italia e all’estero. Previsto un +22% rispetto al 2020 e un +16% rispetto al 2019. Da quest’anno la dicitura `Gavi docg del comune di…’ (sono 11 i comuni della denominazione) passa da raccomandazione a norma e potranno giovarsene anche sette frazioni dei comuni compresi nell’area di produzione del Gavi docg.
Fonte: Piccolo di Alessandria.
Vignale è la capitale del Grignolino: festa grande per Golosaria.
Kermesse Un fine settimana molto partecipato nel borgo monferrino Vignale è la capitale del Grignolino: festa grande per Golosaria. Per il quinto anno consecutivo Vignale si conferma “capitale” del Grignolino: un quinquennio deccellenza sontuosamente celebrato in occasione del weekend di Golosaria in Monferrato.
Fonte: Monferrato.
Vini veronesi, la corsa dei top 500.
Altra selezione dei sommelier e Assoenologi: ecco le etichette che si contendono il primato. Altri tre round per arrivare ai primi cento Vini veronesi, la corsa dei top 500 Ancora numerosi i rossi Valpolicella, con Amarone in primis, ma accelerano i bianchi del Lugana e c’è la sorpresa degli Igt Continua la corsa per eleggere i primi cento vini veronesi che saranno ne «La guida ai vini di Verona 2022 – Top 100», sesta edizione del progetto del gruppo editoriale Athesis.
Fonte: Arena Guida ai vini.
Nella seconda selezione «rossi» in testa e c’è la sorpresa degli Igt – L’avanzata del Lugana e dei prodotti Igt.
Rispetto all’edizione 2021 ecco le novità nella mappa dei concorrenti in gara L’avanzata del Lugana e dei prodotti Igt Valpolicella e Amarone ai primi posti ma aumenta la presenza di altri prodotti veronesi. I sommelier: «Scoperti abbinamenti ai cibi, finora impensabili». Secondo round della competizione per leggere i 100 migliori vini di Verona.
Fonte: Arena Guida ai vini.
I tre sommelier: «Crescono il Soave Durello e Bardolino Chiaretto» – Soave, Durello e Bardolino alzano l’asticella.
I tre sommelier continuano la loro analisi dei campioni arrivati e degustati che scattano la fotografia delle denominazioni nella pubblicazione 2022 Soave, Durello e Bardolino alzano l’asticella La Garganega sta offrendo prodotti sempre più complessi e di qualità e le bollicine a Est e il rosso a Ovest hanno acquistato consapevolezza i tre sommelier e autori della guida: «il Durello è entrato di diritto fra i più grandi spumanti d’Italia».
Fonte: Arena Guida ai vini.
Si dell’Ue al Prosek Zaia: «Una vergogna» – Prosek, ok della Ue al vino croato Zaia: «Vergognoso, pronti al ricorso».
Il vino croato Appello a Gentiloni e a Draghi Sì dell’Ue a1 Prosek Zaia «Una vergogna». L’Unione Europea avvia l’iter per far ottenere alla Croazia la protezione a livello europeo del «Prosek» (vino bianco passito della Dalmazia) come «menzione tradizionale». Adesso ci sono due mesi di tempo per proporre controdeduzioni e ricorsi. Lo ha annunciato Janusz Czeslaw Wojciechowski, eurodeputato polacco, membro della Corte dei Conti europea, in risposta a un’interrogazione della collega italiana leghista Mara Bizzotto. Che tuona: «Sommergeremo Bruxelles di carte e metteremo in campo ogni iniziativa». Zaia: «Vergogna».
Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.
Intervista a Vasco Boatto – «Dopo il caso Tocai, serve un atto forte e tempestivo dei governo».
Vasco Boatto, storico responsabile del Centro studi di distretto del Prosecco Conegliano Valdobbiadene Doce avverte: «II pericolo non va sottovalutato. Prosek sl avvantaggia dl tutto 11 grande proceso di comunicazione eva a indebolire il focus Prosecco a livello internazionale. Si deve fare tesoro della lezione Tocal. Non basta una mobilitazione a livello regionale, serve un’azione energica e tempestiva da parte del Governo».
Fonte: Gazzettino.
Tributo in musica per i 60 anni del Pinot grigio «Il nostro orgoglio» – Pinot grigio, tributo in musica I Marzotto: «Il nostro orgoglio».
Successo del concerto in Villa comunale ieri sera. La famiglia: «Il territorio è all’origine di tutto, per i 60 anni del vino-icona dell’enologia nazionale sin da quando il nonno fondò l’azienda nel 1935». Con la raffinata musica dei Solisti Veneti, il gruppo vinicolo Santa Margherita ha celebrato ieri sera, i 60 anni del Pinot Grigio, il vino bianco icona internazionale dell’enologia italiana. Il concerto, evento speciale del programma del 39.
Fonte: Gazzettino Venezia.
Zaia: «Si mortificano identità e Unesco, faremo le barricate».
«Così si mortifica storia e identità di un territorio. È vergognoso». Non usa giri di parole Luca Zaia che l’Europa non ha mai molto amato. A scatenarne l’ira funesta la notizia dell’ammissibilità della denominazione del Progek croato, stando alla risposta alle interrogazioni da parte della Commissione europea sull’argomento: «Di questa Europa non sappiamo cosa farcene», aggiunge «Un’Europa che non difende l’identità dei suoi territori, e che dovrebbe conoscere la storia del Prosecco, che ha ottenuto il massimo riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco.
Fonte: Tribuna Treviso.
Zanette: «Dov’erano i politici quando dovevano sostenere le nostre obiezioni?».
Stefano Zanette, presidente del Consorzio Doc, legge le reazioni politiche di queste ore. Gli verrebbe voglia di mandare tutti (o quasi al diavolo). “Dov’erano tanti di questi politici, le settimane scorse – sbotta -, quando si trattava di intervenire per appoggiare le nostre osservazioni alla Commissione Ue affinché non aprisse neppure la procedura? Ma lo sanno, questi politici, che adesso tutte le Denominazioni, e in tutta Europa, possono essere messe in discussione?» insiste Zanette.
Fonte: Tribuna Treviso.
I vigneti crescono ai piedi del Monfenera.
Gli ambientalisti contestano “migliorie fondiarie” concesse per piantare barbatelle dove prima c’erano prato e arbusti «Autorizzazioni anche in zone umide inadatte». Il sindaco: «Hanno le quote». I vigneti adesso arrivano anche ai piedi del Monfenera, in località Costa Alta. In base a una autorizzazione di “miglioramento fondiario” data a una azienda agricola, lì dove c’erano prati al limitare del bosco ora arrivano due nuovi vigneti.
Fonte: Tribuna Treviso.
FederBio ha firmato il Manifesto Slow Food per il vino buono pulito e giusto a Sana.
Federbio ha firmato il decalogo che fornisce le linee guida per una produzione vitivinicola improntata al rispetto del territorio. Si consolida la partnership tra FederBio, Slow Food e BolognaFiere avviata nel 2020 e finalizzata a incrementare le sinergie per promuovere un nuovo modello agricolo e alimentare.
Fonte: Horeca News.
Vino: giunta Marche, proposta legge itinerari enoturistici.
Per disciplinare l’attività di enoturismo marchigiano, la Giunta regionale delle Marche trasmette all’Assemblea legislativa una proposta di legge su proposta del vice presidente e assessore all’agricoltura Mirco Carloni: l’obiettivo è “promuovere le Marche attraverso itinerari enoturistici”.
Fonte: Agenzia ANSA.
Vino, contro i danni del gelo nuove tecniche e vitigni mediterranei.
Dopo i dati della vendemmia in calo del 9% le cantine studiano soluzioni contro maltempo e siccità. Il maltempo e in particolare le gelate primaverili hanno pesantemente condizionato la vendemmia 2021 in Europa. In base alle prime stime l’Italia, primo produttore mondiale di vino con oltre 44 milioni di ettolitri ha perso il 9%.
Fonte: Il Sole 24 ORE.
Viticoltura sostenibile, in campo Ateneo e Città del Vino.
Sottoscritto un accordo per l’avvio del progetto di ricerca applicata che porti a un regolamento intercomunale di polizia rurale. Nell’ambito del progetto per una viticoltura sostenibile “Città del Vino Fvg: obiettivo Agenda 2030”, l’Università di Udine e il Coordinamento tra le Città del Vino del Friuli Venezia Giulia, rappresentato dal capofila Comune di Buttrio.
Fonte: Il Friuli.
Enoturismo alla ribalta: tutti i numeri del fenomeno italiano.
L’enoturismo rappresenta una componente importante dell’offerta turistica nazionale. Ed è in continua crescita. Secondo gli ultimi dati, la propensione dei viaggiatori a visitare più cantine è aumentata del 17%».
Fonte: L’Agenzia di Viaggi.
La cantina provenzale dove si incontrano enofili e architetti.
La tenuta Les Davids è un’architettura d’autore, ma anche una cantina gravitazionale dove nascono undici etichette di vini biologici. A settembre ormai inoltrato e col lontano ricordo (almeno per i più) dell’estate, nulla ci vieta di immaginare e programmare un weekend lontani dalla città ed immersi nella natura, magari sorseggiando un buon vino a km 0.
Fonte: elledecor.com.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.