News Vitivinicole Wine Idea martedì 9 novembre 2021!

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Wine Idea presenta le news di martedì 9 novembre 2021!

La prima asta del Barolo solidale, 600mila euro di donazioni «doc».
Al Castello di Grinzane Cavour offerta in beneficenza la produzione 2020 della vigna Gustava Quattordici barrique da 300 bottiglie l’una battute da Christie’s «en primeur» Finanziate associazioni impegnate in attività per i malati, progetti culturali e sociali, in Italia e anche in Cina Oggi è nata un’iniziativa unica che lega un prodotto noto in tutto il mondo, come il vino di questa terra, con progetti di grande valore sociale: siamo pronti fin da ora all’edizione 2022.

Fonte: Buone Notizie Corriere della Sera.

Il Bolzanino d’autunno «benedetto» dai monaci.
Dicono che Cecco Beppe chiedesse solo questo rosso che gli ricordava di avere un affaccio sul Mediterraneo e al tempo stesso sapeva d’impero. E il Lagrein il vino più identitario, insieme alla Schiava, della vigna altoatesina. Conviene meditarlo oggi che abbiamo celebrato il centenario del milite ignoto e degustarlo in questa stagione, perché il Lagrein è un vino perfettamente autunnale. La sua patria d’elezione è Greis, ma in tutto il Bolzanino si esprime con potenza ed eleganza insieme.

Fonte: La Verita’.

In vino veritas.
Lambrusco spumante in veste porpora Nell’Appennino Reggiano, distretto italiano del gusto e delle eccellenze enogastronomiche, questa realtà imprenditoriale di successo esprime la propria filosofia nella valorizzazione dei vitigni storici della tradizione regionale e nella scelta biologica che ne affianca il cammino, in uno sviluppo teso a mantenere l’equilibrio tra viticoltura sostenibile, qualità e artigianalità.

Fonte, Messaggero.

Torna ViniVeri Ristoranti Giro d’Italia dei vignaioli artigiani.
Torna ViniVeri Ristoranti l’evento diffuso in tredici regioni italiane, organizzato dal Consorzio ViniVeri. Un vero e proprio giro d’Italia che parte giovedì 11 e si conclude martedì 16 novembre e che porterà oltre 50 vignaioli artigiani in tante città e località d’Italia.

Fonte: Tempo.

Cantine aperte a San Martino Torna fino al 14 la festa del vino.
Si accende la festa con Cantine Aperte a San Martino nelle aziende del Movimento Turismo del Vino. In programma, fino a114 novembre, incontri e degustazioni in tutta la penisola per brindare alla nuova stagione vitivinicola.

Fonte, Tempo.

La Round Table 6 Forlì va alla scoperta della cultura enologica.
II sodalizio si è ritrovato all’azienda vinicola Fattoria Paradiso di Bertinoro. La Round Table 6 Forlì si è ritrovata alla storica azienda vinicola Fattoria Paradiso a Bertinoro per un viaggio alla scoperta della cultura enologica. Accompagnati da Jacopo Melia, nipote di Mario Pezzi, uno dei padri della viticultura romagnola e nazionale, si è svolta una visita guidata alle antiche cantine di affinamento e all’enoteca privata, ascoltando i racconti legati alla produzione vinicola e alcuni cenni storici sulla dimora nobiliare e sui numerosi personaggi che l’hanno frequentata.

Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.

Aies, gala peri 20 anni della fondazione.
Protagonista anche la delegazione Delta del Po-Ferrara Aies, gala per i 20 anni della fondazione. Guidati dal delegato Luca Piscitelli, erano presenti anche molti ferraresi di Aies Alla festa, svoltasi a Fico Eataly World, è stato presentato il vino ‘Rosa x Emy’ dell’azienda Mattarelli Grande partecipazione alla Cena di Gala che AIES – Accademia Internazionale Enogastronomi Sommeliers, l’associazione culturale che promuove la conoscenza della cultura enologica e gastronomica – ha organizzato venerdì 29 ottobre scorso all’interno di Fico Eataly World in occasione del ventesimo anniversario della fondazione, avvenuta a Bologna nel 2001.

Fonte: Resto del Carlino Ferrara.

A Montecalvo nasce il Riesling premiato come migliore d’Italia.
Il primato oltrepadano il miglior Riesling renano d’Italia. Il “Campo Dottore” 2020 dell’azienda agricola Calatroni di Montecalvo Versiggia si è aggiudicato il primo premio al concorso nazionale “Riesling d’Italia” di Naturno, in Alto Adige, al termine di una degustazione alla cieca con competitori di alto livello. «Per noi è una grande soddisfazione, per la storia della nostra azienda, certo, ma anche per quello che va oltre questo premio, ovvero la valorizzazione di una varietà che vince in Oltrepo Pavese, valutata da una cornice così importante e tecnica che ci ha fatto competere con altissimi livelli, per di più in una terra che da sempre in questo campo vanta grandi successi», affermano i fratelli Cristiane Stefano Calatroni, titolari dell’azienda.

Fonte, Provincia – Pavese.

L’Appello scagiona i Pecchenino: nessuna frode per il loro Barolo.
“Il fatto non sussiste” Ora chi pagherà i danni di 5 anni di fango gettati sull’immagine dell’azienda? Ribaltata sentenza di primo grado, ma è una vittoria amara» “II tatto non sussiste” ha sentenziato settimana scorsa la Corte d’Appello, il Barolo degradato a Nebbiolo può riprendersi i suoi galloni alla cantina Pecchenino. Ma i titolari fratelli Orlando (presidente del Consorzio di tutela del re dei vini all’epoca della denuncia) e Attilio non festeggiano: l’accusa di tentata frode ha pesato 5 anni sulla loro azienda infliggendole danni «incalcolabili e che nessuno – osservano – ci restituirà. Tutto era partito da una visita dei Nas dei Carabinieri nell’ottobre 2016, forse mandati da qualche concorrente.

Fonte: Corriere di Alba.

Cascina Maruffa. Il “regno” di Simone che vanta quattro secoli di storia.
Simone Barisone, enologo, è coltivatore e produttore vitivinicolo in proprio dal 2016 in località Zerbetta nel Comune di Gavi • l.c colline del senese, le I anghe, il Roero luoghi incantevoli di grande richiamo turistico, ma di cui la Zerbetta di (lavi non ha nulla da invidiare. Quando arrivi, attraverso una via tortuosa che attraversa boschi dai colori autunnali che vanno dal giallo al rosso, a Cascina Maruffa in località Zerbetta. rimani estasiato davanti ad un panorama mozzafiato.

Fonte: Novese.

Cortese: la mappa dove scoprire lo storico vitigno del Piemonte.
L’eccellenza del nostro territorio Cortese: la mappa dove scoprire lo storico vitigno del Piemonte ¦ Il Cortese è tra i vitigni autoctoni più importanti del Piemonte. Oggi, per merito della capacità visionaria delle ultime generazioni di enologi e viticoltori, i vitigni autoctoni godono di un crescente livello di interesse: molti sono stati riscoperti e recuperati, altri sono stati valorizzati. Una vera e propria tendenza nel mercato del vino, per via delle caratteristiche organolettiche dei diversi vitigni che si differenziano da quelli internazionali per profumo e personalità.

Fonte: Panorama di Novi.

Tommasi, vini e cultura Il sostegno al territorio.
Bilancio tracciato dal presidente dell’azienda valpolicella se Tommasi, vini e cultura Il sostegno al territorio Progetti di sostenibilità e iniziative, dal supporto allo «Stabile» ad ArtVerona e a Fondazione Arena Monica Sommacampagna •• Un’impresa vitivinicola impegnata non solo a promuovere i propri vini sui mercati ma anche a valorizzare progetti di sostenibilità e iniziative sociali e culturali a Verona e in Valpolicella. È il bilancio tracciato da Dario Tommasi, presidente di Tommasi Family Estates in oltre un secolo: «Negli anni la crescita dell’azienda e l’ambizione di diventare una delle realtà più riconoscibili del panorama enologico nazionale ci hanno portato ad espanderci in altre regioni, ma niente è paragonabile al senso di attaccamento che abbiamo per il nostro territorio.

Fonte: Arena.

Il rifugio Gorza ospiterà la “Terrazza Bottega”.
La terrazza panoramica a 360° del rifugio Gorza, ad Arabba, a 2478 metri di altitudine, diventerà Terrazza Bottega, la quarta terrazza al mondo con il brand della famosa azienda vinicola trevigiana, dopo quelle aperte all’ippodromo di Bath, in cima al grattacielo Bokan di Londra e all’hotel Savoia a Cortina. Le Terrazze Bar sono le “parenti” nobili dei Prosecco Bar, spazi lanciati da Bottega ormai sette anni orsono, oggi a quota 32, sparsi tra le Seychelles, Londra, Dubai, Abu Dhabi, Johannersburg, Roma tanto tanto per citarne alcuni.

Fonte: Corriere delle Alpi.

Cantina produttori Val d’Oca volano l’export e il fatturato.
Vola il fatturato della Cantina Produttori di Valdobbiadene Val d’Oca. Crescita a doppia cifra anche per l’export, con un mercato in forte espansione soprattutto in Russia. Bilancio più che positivo per la Cantina che, fondata nel 1952, oggi riunisce circa 600 soci viticoltori di prosecco Docg e Doc per un totale di mille ettari di terreno vitato (la Cantina gestisce oltre il 10% del Cartizze). Il fatturato nell’ultimo esercizio 2020-21 è cresciuto di quasi un venti per cento, passando da 47 a oltre 56 milioni di euro, mentre la produzione è aumentata 13 a 15,8 milioni di bottiglie, confermando come Val d’Oca sia una delle realtà più rappresentative del Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Un’estate d’oro per il vino Stappate 9 milioni di bottiglie.
Le vendite sono cresciute del 12%, introiti per oltre trenta milioni di euro Al primo posto il Prosecco, «È tornata la voglia di evasione e di cenare fuori». Il vino torna a scorrere a fiumi nel Veneto orientale, trainato dal turismo sulle spiagge. Vendite che superano il 2019, anno da incorniciare, con un più 12 per cento davvero inaspettato. Il consumo del vino sulle spiagge ha raggiunto un nuovo record durante quest’estate appena conclusa. I produttori dell’entroterra fino al litorale stanno brindando. Nel bimestre luglio-agosto 2021, da Bibione fino a Cavallino Treporti l’aumento del consumo è stato superiore del 12 per cento rispetto al 2019 che viene considerata una delle migliori annate per il turismo.

Fonte: Nuova Venezia.

Vino: anche in Valle d’Aosta Cantine aperte a San Martino.
Manifestazione in programma domenica 14 novembre in 17 aziende. Per la prima volta anche la Valle d’Aosta parteciperà a Cantine aperte a San Martino, la manifestazione autunnale di Movimento Turismo del vino in programma domenica 14 novembre.

Fonte: ANSA.it.

Vino, produzione mondiale: stime in calo.
L’Oiv delinea un quadro di contrazione della produzione di vino globale. Unica consolazione il mantenimento della leadership da parte dell’Italia con 44,5 milioni di ettolitri.

Fonte: AgroNotizie – Image Line Network.

Arriva il vino novello, leggero e fruttato. Ma la qualità fa discutere.
Quattro milioni di bottiglie sulle tavole degli italiani secondo Coldiretti, ma consumo e notorietà sono crollati. Paolo Brognoni, direttore di Assoenologi: “Avrebbe bisogno di un rilancio, non però vedo interesse da parte delle cantine”. Ma c’è chi parla di “Novello di nuova generazione”.

Fonte: La Repubblica

Sciacchetrà, quel vino dal nome strambo che parla di Cinque Terre.
Alcuni produttori stanno provando a risollevare questo vitigno, dandogli nuova vita. Un racconto a metà tra la necessità di fare bottiglie buone e la voglia di buttare tutto dal balcone. Tellaro è un nome evocativo, solo a sentirlo sembra quasi richiamare il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli con la tenacia di una r che non rinuncia a farsi sentire, così rotonda e piacevole com’è. Tellaro è anche il nome di un paeseino ligure, anzi più nello specifico di una frazione di Lerici, comune appartenente alle Cinque Terre.

Fonte: la Repubblica.

Vino, in Cina cresce l’importazione italiana: Nebbiolo e Sangiovese i più amati.
Il vino italiano sta diventando più popolare in Cina, ma rappresenta solamente il 10% delle importazioni totali. Il vino Made in Italy comincia ad affacciarsi sull’immenso mercato rappresentato dalla Cina, e lo fa grazie a Sangiovese e Nebbiolo. A sottolineare la crescita dell’importazione italiana è un’analisi compilata da Vinehoo, uno dei portali di vendita di vino più utilizzati in Cina, che evidenzia anche i principali motivi per cui le produzioni nostrane faticano ad affermarsi tra i consumatori cinesi.

Fonte: Dissapore.

Gordon Ramsay punta sui vini italiani: “Provateli e capirete perché li amo”.
Lo star chef ha annunciato la nascita di una collezione, creata in collaborazione con l’enologo Alberto Antonini, che porta la sua firma: un rosso, un bianco e un rosato prodotti in Toscana e Abruzzo.

Fonte: La Repubblica.

Ferrara Food Festival: un rosè in quantità limitatissime, ecco il vino salvato dall’estinzione.
C’è un vino del territorio, nato dalle sabbie, forse il più antico della provincia di Ferrara, di grandissima nicchia, prodotto in quantità limitatissime (circa 10 ettolitri all’anno), a lungo giudicato come ‘pianta intrusa’ tra i filari, ma che un team di produttori e ricercatori sta salvando e valorizzando, tanto da averlo promosso anche in Cina, perché “i grandi mercati adorano le produzioni introvabili e perciò di valore”.

Fonte: Cronaca Comune.

Un giorno trovarono una nave piena di vino.
Avevano fondato una società di recuperi marittimi, riattivando un vecchio rimorchiatore che ora, nella darsena, stavano approntando per prendere il mare e fare rotta verso un punto della costa, una piccola baia nascosta, nel fondale della quale un pescatore diceva di aver scoperto un relitto.

Fonte: LaVoce del popolo.

Bentu Luna è cantina emergente 2022 per il Gambero rosso.
Una progettualità lungimirante, in grado di dare valore al territorio sardo attraverso vini di qualità. Tra questi anche Sobi 2019, premiato con i Tre Bicchieri. Nuove soddisfazioni per Bentu Luna: il progetto enologico di Gabriele Moratti in Sardegna, guidato dall’AD Gian Matteo Baldi, si aggiudica il premio Cantina Emergente della Guida Vini d’Italia 2022 del Gambero Rosso.

Fonte: Catania Today.

Sulla Senna la prima cantina d’affinamento galleggiante.
E’ in Francia, lungo la Senna, la prima cantina di invecchiamento galleggiante al mondo. Si chiama BARGE 166, ha aperto il mese scorso e ospita 1.500 barili di rum, whisky e cognac di alta qualità. L’idea – riporta il sito britannico The Drinks Business -è nata riflettendo sugli effetti dei lunghi trasbordi via mare dei Plantation Rum che viaggiano in barca dai loro paesi d’origine verso l’Europa in botti di legno.

Fonte: Federvini.

Come seguire il convegno sugli effetti in vigna e in cantina del clima che cambia.
Cambiamenti climatici e ripercussioni in vigna e cantina, questo è il titolo dell’importante convegno delle Donne del Vino FVG che si svolgerà il 12 novembre 2021 a Fiume Veneto. Dalle 17 l’Associazione Nazionale Donne del Vino delegazione del Friuli Venezia Giulia organizza nella sala convegni della cantina Fossa Mala un incontro aperto a tutti con la presenza di esperti di settore. Le Donne del Vino hanno fatto proprio infatti il tema dell’ambiente e della sostenibilità ambientale nella pratica già da molti anni e il biennio 2020-2021 è stato consacrato a questo argomento in tutte le loro manifestazioni.

Fonte: qbquantobasta.it.

Cantina Scarpa di Nizza Monferrato: apre la mostra di Francesco Campese.
L’arte torna in mostra all’antica casa vinicola Scarpa grazie alle opere dell’artista avellinese Francesco Campese che verranno inaugurate sabato 13 novembre alle 18.30. L’esposizione, dal titolo “Convivium” e curata da Matteo Chincarini, sarà aperta, su prenotazione, fino al 15 gennaio 2022. Il giovane artista nel corso della sua ricerca creativa e di riflessione dopo il lungo periodo di assenza di socialità obbligata, ha ripensato e tradotto in arte il concetto di «vuoto» e il tema degli spazi di aggregazione esenti dalla figura umana.

Fonte: Gazzetta d’Alba.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.