Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di mercoledì 1 dicembre 2021!
Enoteca Regionale Emilia-Romagna.
Enoteca Regionale Emilia-Romagna, realtà che riunisce oltre 200 aziende vitivinicole, potrà spendere 2,3 milioni di euro nei prossimi 36 mesi per la promozione dei vini regionali, dei quali 1,8 milioni di euro di fondi ex regolamento Ue n. 1144/2014, quello relativo ad azioni d’informazione e di promozione.
Fonte: Italia Oggi.
Montalbera corre come i matti.
La cantina piemontese cresce a due ce. Oltre 800mila bottiglie vendute. 7min di fatturato Montalbera corre come i matti La famiglia Morando vuole investire in Toscana, a Bolgheri. Un anno sprint per la cantina piemontese Montalbera, di proprietà della famiglia di imprenditori del pet-food Morando. «Dopo l’annus horribilis 2020», commenta Franco Morando, 41 anni, «siamo tornati a correre come matti.
Fonte: Italia Oggi.
Valpolicella Da Cavino venti milioni.
Investimento da parte di Caviro per realizzare la nuova cantina della Gerardo Cesari a Fumane (Vr) nel cuore della Valpolicella classica. Nata nel 1936 a Cavion Veronese, dove rimane la sede storica con la parte di affinamento in legno, la cantina Cesari oggi produce 3,5 milioni di bottiglie tra Amarone, Ripasso, Valpolicella che arriveranno a 4 milioni a regime con la nuova struttura inaugurata lunedì dal presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari, Giorgio Mercuri, e dal presidente del Consorzio Valpolicella, Christian Marchesini.
Fonte, Italia Oggi.
Tunnel nella tenuta Piazzo Una wine library al Barolo.
Via libera dalla Commissione Unesco al progetto del «barolista» Piazzo: vale 6,3 min di euro e comprende la costruzione di un tunnel con una wine library, nuovi spazi per la produzione e attrezzature moderne e sostenibili. Per l’avvio dei lavori nella tenuta, ora si attende soltanto la luce verde dal comune di Alba per la parte impiantistica. I lavori partirebbero già il prossimo marzo-aprile. «11 tunnel sarà lungo 50 metri per una larghezza di 4», precisa Simone Allario Piazzo.
Fonte: Italia Oggi.
I vini da uve Piwi.
(acronimo tedesco per vitigni resistenti alle malattie funginee) per il futuro dellaviticoltura italiana. È la sfida della prima rassegna, a livello nazionale, dei vini «resistenti», ovvero i vini prodotti con almeno il 95% di uve provenienti da varietà Piwi, che si è svolta presso la Fondazione Edmund Mach (Fem) a San Michele all’Adige (Tn) dove erano presenti 95 vini di 53 aziende.
Fonte: Italia Oggi.
Una cabina di regia unica in difesa di uno dei simboli del made in Italy.
È quanto chiede il Sistema Prosecco (Consorzio Prosecco Doc, Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg e Consorzio Asolo Prosecco superiore Docg ) che ha depositato presso la Commissione Ue l’opposizione alla richiesta croata di riconoscimento della menzione tradizionale per il Proek. Per i tre consorzi la vicenda «non è una questione economica. Si tratta di salvaguardare i principi che sono alla base del sistema delle Indicazioni geografiche.
Fonte: Italia Oggi.
I big data per vendere in cantina.
Tra le idee e tecnologie per digitalizzare le cantine e aumentare le vendite direct-to-consumer quella vincente è legata all’utilizzo dei dati. È quanto emerso durante il «Wine Tech Symposium», evento annuale promosso dall’impresa tecnologica Divinea che quest’anno si è tenuto a Castello Vicchiomaggio, a Greve in Chianti (Fi). «I dati sono la chiave per un’esperienza performante della vendita diretta al consumatore, in cantina ed on line.
Fonte: Italia Oggi.
Intervista a Edoardo Freddi – «Tutti bevono il nostro vino E in Asia piace in lattina».
Parla Edoardo Freddi, gigante dell’export «Tutti bevono il nostro vino E in Asia piace in lattina» II Covid non ha scalfito il primato italiano nel settore: «Ogni mercato ha le sue regole. La Cina vuole Amarone e Primitivo, ma anche moscato alla fragola…». Se c’è un primato italiano che la crisi del Covid non ha scalfito, è quello del vino: l’Italia si conferma primo produttore vinicolo al mondo, con 49 milioni ettolitri.
Fonte, Libero Quotidiano.
II liceo Grue potenzia l’offerta.
Sarà attivato un corso biennale post-diploma dedicato al design e alla ceramica. Il liceo artistico per il design “Grue” di Castelli potenzia l’offerta formativa per i propri studenti ribadendo una peculiare vocazione alla ricerca, al miglioramento e all’innovazione e rafforzando la sinergia con i partner pubblici e privati. E di questi giorni la delibera del Comune di Castelli che stanzia diecimila euro per il “Campus Grue”, il progetto che dal 2018 permette di conseguire il diploma in quattro anni.
Fonte: Centro Teramo.
Vendemmia in archivio: «Vini di alto profilo» – Vendemmia chiusa “Vini di alto profilo”.
Tracciato il bilancio della vendemmia 2021: scansati i pericoli della siccità estiva e della malattia dello oidio Vendemmia chiusa «Vini di alto profilo» «Le piogge hanno fatto migliorane qualità dei bianchi e rallentare maturazione uve rosse» L’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Avellino si è riunito per fare il punto sull’annata agraria 2021.
Fonte: Il Sannio Quotidiano.
L’Emilia Romagna sfida il mondo all’Expo di Dubai – Dal Parmigiano ai bolidi rossi il made in Emilia all’Expo di Dubai.
Dal 7 al 15 dicembre la Regione sarà negli Emirati Arabi insieme ai protagonisti della Food GMotor Valley II viaggio a Dubai è finalizzato a promuovere le nostre eccellenze e le occasioni di investimento. Ferrari e Parmigiano Reggiano. Maserati ed Aceto balsamico tradizionale. I prodotti dell’Emilia-Romagna saranno in mostra all’Expo Muner Cucina Sarà presentato il progetto nato dalla collaborazione delle università regionali con le aziende di auto più note al mondo Dubai dal 7 al 15 dicembre.
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
Cantine reggiane e modenesi all’Expo Le bollicene emiliane in cerca di nuovi mercati.
L’Enoteca Regionale Emilia Romagna, associazione che opera dal 1970 per la promozione del patrimonio vinicolo, partecipa alla missione a Dubai. Tante le cantine che avranno l’occasione per proporre i loro prodotti: Romagna DOC Sangiovese Superiore Riserva 2017 – Torre di Ceparano — (Fattoria Zerbina—Faenza); Romagna Albana DOCG secco 2020 – I Croppi —(Celli—Bertinoro); Romagna DOC Bianco Spumante brut – Bolè — (Bolè srl — Faenza), Chiarli – Lambrusco di Sorbara DOC, Cantine Riunite e CIV – Lambrusco di Sorbara DOC; Medici Ermete – Reggiano Lambrusco DOC; Emilia Wine – Reggiano Lambrusco DOC; Cantina di Carpi e Sorbara – Pignoletto DOC.
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
L’Associazione italiana sommelier premia tre cantine di San Colombano.
VINIPLUS 2022 Si tratta di Riccardi Nettare dei Santi, Panigada e Poderi San Pietro L’Associazione italiana sommelier premia tre cantine di San Colombano L’Associazione italiana sommelier di Lombardia premia anche San Colombano: sono tre le cantine banine che hanno ricevuto riconoscimenti sulla guida Viniplus 2022, di fatto andando a rappresentare tutta la produzione della collina, Rosso Doc, Spumante, Passito. In totale la guida 2022 ha individuato in Lombardia 100 vini da Rosa d’oro, il massimo riconoscimento dei sommelier lombardi, e 265 vini da 4 Rose Camune, premio appena un gradino sotto. Sono 267 le aziende complessivamente valutate, con 902 vini lombardi.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Il convegno sul vino all’Enoteca regionale.
L’importanza di avere a disposizione dell’azienda vitivinicola un tecnico giuridico è stato il tema al centro del convegno che si è svolto ieri mattina, all’Enoteca regionale di Cassino, organizzato da Consorzio tutela vini Oltrepo Pavese, Distretto del vino e Club del Buttafuoco storico. Al tavolo dei relatori gli avvocati Marco Giuri di Firenze e Noemi Brambilla di Milano, in sala produttori e addetti ai lavori, il presidente dell’Enoteca e del Distretto, Fabiano Giorgi, il direttore del Consorzio, Carlo Veronese, il direttore del Club del Buttafuoco storico, Armando Colombi.
Fonte: Provincia – Pavese.
Bucci, un Verdicchio mondiale.
Secondo la rivista americana Wine Enthusiast il suo è il milgior bianco del globo JESI (Ancona) Ampelio Bucci è il «vignaiolo dell’anno» per la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (Fivi). Nello stesso giorno in cui ha ricevuto il premio intitolato a Leonildo Pieropan il suo Verdicchio è stato decretato il miglior bianco al mondo dalla rivista americana Wine Enthusiast, che lo piazza al secondo posto assoluto nella loro classifica mondiale dei «100 most exciting wines 2021», su 22mila vini assaggiati e alle spalle di un rosso francese.
Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.
A Madonna di Canneto si parla di vite e di vino con Sebastiano Di Maria.
L’associazione Vivaluva presieduta da Attilio Amicone e l’associazione Terra Sana Molise, il 4 dicembre alle ore 10,00 a Madonna di Canneto, intendono dimostrare il perché il Molise (non) esiste. Perché è un territorio caratterizzato da un fascino senza tempo. Le vie della transumanza che anticamente portavano le greggi a svernare nelle Puglie e che attraversano ancora le colline e le brulle radure che circondano paesini arroccati sui monti e seducenti castelli medievali.
Fonte: Primo Piano Molise.
Ecco il nuovo disciplinare del Freisa.
Verso una maggior semplificazione e una miglior comunicazione. Ecco il nuovo disciplinare del Freisa La Gazzetta Ufficiale ha comunicato l’attesa modifica del disciplinare Freisa d’Asti hoc, tutelata dal Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato. II Consorzio tutela ben I3 denominazioni.
Fonte: Gazzetta d’Asti.
Rinasce il vigneto dei Conti Valperga Dai grappoli al Nebbiolo del castello.
Sotto le mura del maniero, prende quota il progetto Fai con l’azienda La campore. Bis con l’Erbaluce. È durante il restauro paesaggistico del bosco del castello, che il Fai, confrontando le carte trovate tra i 25mila volumi della biblioteca e dell’archivio storico, ha scoperto l’esistenza di un vigneto appartenuto ai Conti Valperga, mille anni fa. Un ettaro di terreno a balze attiguo alle mura, posto all’interno di una sorta di conca sotto la quale si apre la panoramica di Vestignè, un fondo particolarmente soleggiato esposto a Sud ovest, verso Torino.
Fonte: Sentinella del Canavese.
Dna Grignolino: la zia è la Freisa, mentre il Nebbiolo è il nonno.
La Freisa é zia del Grignolino, il Nebbiolo è il nonno, mentre il padre è incerto (per genotipo ricostruito). È quanto emerso da uno studio scientifico presentato nel corso dell’evento organizzato dalla Cantina Hic et Nunc, associata Cia, a Vignale Monferrato, che ha unito produttori e professionisti del settore, dal titolo “Grignolino: il Dna di un grande vino — Studi ampelografici e prospettive di comunicazioni’.
Fonte: Monferrato.
Il Brachetto d’ Acqui lancia segnali di crescita.
Il Brachetto d’Acqui (che si produce anche nel Sud Astigiano) vuole farsi conoscere sempre di più e si prepara per essere stappato sulle tavole natalizie. Paolo Ricagno, presidente del Consorzio Vini d’Acqui, dice: «I primi indicatori dell’anno ci danno segnali positivi. Qualcosa si sta muovendo a favore del Brachetto d’Acqui. Le azioni abbiamo messo in campo vogliono proprio supportare queste tendenze.
Fonte: Stampa Asti.
Tutela Primitivo, Filograno eletto nuovo presidente.
Giro di poltrone al Consorzio di tutela del Primitivo di Manduria doc con il presidente dimissionario Francesco Delle Grottaglie che passa la mano a Francesco Filograno, suo vice alla Cantolio, cantina sociale storica manduriana diretta dalla stessa coppia per più mandati consecutivi. Il nuovo numero uno dell’organismo consortile è stato eletto ieri mattina al termine di una breve riunione del Consiglio d’amministrazione che lo ha votato a maggioranza: cinque voti a favore, compreso il suo, e quattro astensioni. Un governo diviso, dunque, almeno sul nome da eleggere.
Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.
Agli olandesi la maxi tenuta di Forci.
L’acquirente è Robert-Jan van Ogtrop fondatore di “Circle Economy” II complesso immobiliare ceduto dalla baronessa Diamantina Scola Camerini è costituito dalla storica villa, venti case coloniche e 350 ettari di oliveti e vigneti LUCCA Passa di mano la grande tenuta di Forci, una delle più straordinarie dimore storiche lucchesi, con la sua magnifica villa cinquecentesca (seppur edificata su di un nucleo originario probabilmente del 1300), le oltre venti case coloniche e 350 ettari di oliveti, vigneti e boschi. Le cifre dell’operazione? Possiamo solo lasciar correre l’immaginazione.
Fonte: Nazione Lucca.
Famiglie storiche dell’Amarone il 2021 è già ottimo.
L’associazione ospite a Roma Famiglie storiche dell’Amarone 11 2021 è già ottimo Numeri in crescita anche sul 2019 Zenato: «Una completa ripartenza». Un autunno sotto il segno della ripresa per le «Famiglie storiche dell’Amarone», giunte compatte a Roma per condividere, in presenza, i grandi rossi veronesi che, anche durante la pandemia, sembrano essere tornati con trend crescenti sulle tavole degli italiani, e sui mercati esteri, a partire da Canada, Nord Europa, Germania, Svizzera e Usa.
Fonte: Arena – Giornale di Vicenza.
Ricerca su cancro e Sla Follador assieme a Vialli.
L’azienda vitivinicola punta sui regali solidali per la raccolta di fondi. Non champagne ma bollicine Docg per Gianluca Vialli. L’ex attaccante della Juve ora dirigente sportivo ha scelto di legare il suo nome e quello della Fondazione Vialli e Mauro alle bollicine Docg di Follador. «Insieme a Follador vi invitiamo a brindare ad un 2022 migliore, ora più che mai – sostengono Gianluca Vialli e l’ex calciatore Massimo Mauro – per ottenere risultati importanti occorre fare gioco di squadra a favore della ricerca scientifica sul cancro e sulla Sla».
Fonte: Gazzettino Treviso.
Appuntamento con Zaia-scrittore “Ragioniamoci sopra” oggi alle 18.
«Ragioniamoci sopra. Dalla pandemia all’autonomia» (edito da Marsilio nella collana Gli specchi, 17 euro) è il libro autobiografico del governatore del Veneto, Luca Zaia, che parla della sua storia. Appuntamento questa sera alle 18, nella Sala Carmeli, in via Galileo Galilei 36, per la presentazione del volume organizzata in collaborazione con libreria La Feltrinelli: presenterà l’evento il direttore de il mattino di Padova Fabrizio Brancoli al quale il governatore aprirà forse qualche “cassetto del cuore”.
Fonte: Mattino Padova.
Storia, cultura, percorsi Unesco e gusto Follina entra nel circuito del Touring club.
L’abbazia cistercense, lo storico lanificio Paoletti, le colline Prosecco Unesco, i percorsi per i cicloturisti, il trekking coni cavalli e il north walking, hanno fatto ottenere a Follina la `Bandiera Arancione” del Touring club italiano. È il quarto Comune della Marca sfregiarsene. La nomina a “Bandiera arancione” con Cison, Asolo e Portobuffolè. Zaia: «Un traguardo». Previsto boom di visitator Storia, cultura, percorsi Unesco e gusto Follina entra nel circuito del Touring club abbazia cistercense, lo storico lanificio 1795 Paoletti, le colli4 ne del Prosecco Docg, i sentieri e percorsi peri cicloturisti, il trekking con i cavalli e il nordic walking, questi sono gli aspetti che hanno fatto ottenere a Follina la `Bandiera Arancione” del Touring club italiano.
Fonte: Tribuna Treviso.
«Acqua ozonizzata per i vigneti, il futuro è la sostenibilità».
La risposta ecologica all’uso dei fitofarmaci è diventata una priorità per la Confraternita di Valdobbiadene. La risposta ai trattamenti in vigneto con fitofarmaci è l’acqua ozonizzata. Ne è convinto il gruppo di ricerca che ha lavorato a OzoPlus Grape e OzoPlus Wine, progetti paralleli per una gestione sostenibile dei patogeni sia in vigneto che in cantina. I risultati sono stati presentati in un convegno organizzato dalla Confraternita di Valdobbiadene e dalla Fondazione Valdobbiadene Spumante. Il mercato e la sensibilità del consumatore richiedono con sempre maggior forza vini sani e rispettosi dell’ambiente.
Fonte: Tribuna Treviso.
Pianzano, duecento viti tagliate nella notte.
II proprietario Romeno Buongiorno accusa: «È stata una mano esperta». Si indaga a 360 gradi, timori fra i viticoltori Le piante erano giovani, pare che la scelta dell’obiettivo non sia stata casuale Duecento viti tra Prosecco e Merlot sono state recise di netto, in un vigneto impiantato di recente in via Liberazione a Pianzano. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri di Godega, che hanno avviato gli accertamenti e effettuato ieri un sopralluogo. Si indaga a 360 gradi.
Fonte: Tribuna Treviso.
“Cantine Aperte a Natale”, ultimo appuntamento del 2021 per brindare ad un nuovo anno enoturistico.
Alle porte l’ultimo, non per importanza, dei numerosi appuntamenti del calendario eventi del Movimento Turismo del Vino. Trattasi di “Cantine Aperte a Natale”, l’opportunità di fine anno per vivere il piacere del vino nell’atmosfera magica del Natale e fare uno shopping natalizio tra i vigneti. Così le cantine, per tutto il mese di dicembre, si preparano ad accogliere calorosamente gli enoturisti per celebrare e brindare insieme alle festività e all’inizio di un nuovo anno.
Fonte: Orvietonews.it.
Il massimo della tecnologia dal campo alla cantina: nasce a Verona la Live Demo.
È nata a Verona la Live Demo “Fabbrica del Vino”, realizzata da SMACT Competence Center e Università di Verona negli spazi adiacenti al Laboratorio ICE (Industrial Computer Engineering) nell’area degli ex Magazzini Generali. Si tratta di un laboratorio sperimentale al servizio della filiera vitivinicola, dal campo alla cantina, che utilizza tecnologie 4.0.
Fonte: Radio Pico.
Classifica Wine Enthusiast 2021, il vino bianco più buono del mondo è italiano.
Nell’elenco dei migliori vini del 2021 stilato dalla rivista, al secondo posto c’è il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2019 di Bucci, alle spalle del rosso francese Château Siran 2018 Margaux. Nella lista altri 17 italiani. È italiano il vino bianco più buono del mondo. Lo hanno decretato gli esperti di Wine Enthusiast, che hanno scelto per il Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2019 di Bucci il secondo posto della classifica mondiale “The Enthusiast 100: The Best Wines of 2021”.
Fonte: Sky TG24.
La Regina rinuncia al martini ma non al buon vino.
Elisabetta II ha seguito i consigli dei medici che le hanno imposto una drastica riduzione dell’alcool, ma non è diventata astemia. Lo assicura il sommelier di corte Demetri Walters: «Ora che beve meno, vuole bere meglio». Al Martini serale ora dice di no, ma Elisabetta II non è diventata astemia. Lo assicura il sommelier di corte Demetri Walters al Daily Mail: «La Regina non ha rinunciato all’alcool completamente».
Fonte: Vanity Fair.
Vino: nominati cinque ambasciatori viticoltura eroica.
Tre italiani, uno spagnolo e uno slovacco. Con l’obiettivo di “promuovere la viticoltura ed i vini eroici” è stata istituita la figura di “Ambasciatore Cervim-Viticoltura Eroica”, destinata a personalità legate a questa particolare viticoltura per passione, conoscenza dei luoghi o perché operano direttamente in questi contesti.
Fonte: ANSA.it.
In Cina si fa un ottimo vino, e queste foto di Graeme Kennedy raccontano come.
Una storia di viticultura eroica nelle terre insidiose della regione di Ningxia. Non c’è da stupirsi né da meravigliarsi se in Cina fanno anche un ottimo vino. Non si gridi al sacrilegio, non si storca il naso – classico atteggiamento da suprematista occidentale su un argomento così delicato – non ci si barrichi dietro preconcetti e pregiudizi.
Fonte: Elle Decor.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.