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Wine Idea presenta le news di venerdì 5 novembre 2021!
Bottega, 41 assunti in tre mesi In arrivo altri 70 Prosecco Bar.
L’imprenditore Sandro Bottega: «Forte crescita degli ordini e nuovi mercati» La società pianterà un albero ogni 12 bottiglie vendute di Vendita e Florenzia. Numeri in forte espansione per l’azienda vinicola Bottega di Bibano: 41 assunzioni, di cui 8 interinali, negli ultimi tre mesi, «con possibilità di aumentare questi numeri non appena verranno ultimati i lavori di ampliamento di 5mila metri quadrati di uno dei cinque siti produttivi» fa sapere la società.
Fonte: Tribuna Treviso.
Vino comune venduto come pregiato Brunello.
La sentenza Vino comune venduto come pregiato Brunello Confermate in appello quattro condanne Costituiti il Consorzio ilcinese e quello del Chianti. Vino comune ‘vestito’ da Brunello, il processo di appello non ha cambiato la decisione presa dal collegio Costantini l’8 settembre 2020 su una vicenda giudiziaria nata in quanto venivano applicate etichette non originali alle pregiate bottiglie di vino, non solo Brunello ma anche Chianti e Sagrantino di Montefalco.
Fonte: Nazione Siena.
Come ottenere uve di alta qualità con eccellenti caratteristiche di vinificazione.
Da Alba Agroinnova, Il Centro di Competenza dell’Università di Torino, e Confagricoltura Cuneo raccontano in presenza e in diretta streaming le ultime novità della ricerca nel settore vitivinicolo. L’incontro, organizzato da Agroinnova, Centro di Competenza dell’Università di Torino, e da Confagricoltura Cuneo, mira a fare il punto sulle ultime novità della ricerca nel settore vitivinicolo. Gli Incontri Fitoiatrici, giunti ormai alla quarantaseiesima edizione, “Difesa sostenibile della vite dai patogeni fungini e vinificazione in uno scenario di cambiamenti climatici” si terranno al Castello di Grinzane (CN) il 10 novembre 2021 dalle 9 alle 13, grazie al contributo di Corteva Agriscience e Banca d’Alba.
Fonte, Bisalta.
Aglianico premiato in Sicilia.
Dalla giuria internazionale di Taormina premiato Alianico in Sicilia g Alle aziende Fucci e Grifalco SONO i migliori vini della Basilicata secondo la giuria internazionale di “Sud Top Wine”: a Taormina Gourmet la III edizione del concorso enologico che premia i migliori vini provenienti da sei regioni del Sud Italia – Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna – ideato e organizzato da Cronache di Gusto e associazione Bica ha assegnato un primo posto e due Winners per ciascuna delle 21 categorie in concorso (per la Basilicata Aglianico del Vulture Doc e Aglianico del Vulture Superiore Docg): 1° Posto per “Aglianico del Vulture Doc Titolo 2019” di Elena Fucci; Winner due Grifalco (“Aglianico del Vulture Superiore Docg Daginestra 2017” e “Damaschito 2017”).
Fonte: Quotidiano del Sud Basilicata.
Vini Sanniti.
In trasferta in Alto Adige per la XXX edizione del ‘Merano wine festival’ Degustazioni guidate delle eccellenze enologiche sannite, prodotti tipici, cucina del territorio e pizza della tradizione napoletana: é la ricetta con cui il Sannio si presenta alla XXX edizione del ‘Merano Wine Festival’, uno degli eventi enogastronomici più importanti d’Europa, in programma nella cittadina altoatesina da oggi 5 novembre fino al 9 e che quest’anno avrà per tema `Le ali della bellezza’, per celebrare la bellezza che sovrana nel mondo del wineefood.
Fonte, Il Sannio Quotidiano.
Sull’etna il cuore grande di Diego Cusumano.
Sei tenute per un totale di oltre 500 ettari. Per la guida del Corriere è il vignaiolo dell’anno, grazie a sostenibilità e innovazione «Sono diventato famoso, mi hanno chiamato anche da Tokyo». Diego Cusumano è il vignaiolo dell’anno per l’edizione 2022 della guida I loro migliori vini e vignaioli d’Italia, in edicola con il Corriere della Sera. Il premio, l’originale del disegno di Max Ramezzana che compare nella pagina, è stato consegnato durante una cerimonia emozionante in Sala Buzzati al Corriere.
Fonte: Corriere della Sera 7.
Preghiera.
“In un mondo di consumo globale e globalizzato, il vino è l’ultimo prodotto genuinamente locale – l’ultimo prodotto che ci arriva etichettato con la denominazione d’origine e viene apprezzato per essa”. Avrei voluto bere almeno una volta insieme a Roger Scruton, uno dei filosofi che più ha scritto di vino e che più ne sapeva di vino (amava l’Aglianico del Vulture!), e invece mi sono limitato a scambiarci qualche mail.
Fonte: Foglio.
Il vino stupefacente che anticipò la Coca Cola.
Inventato dal chimico còrso Angelo Mariani, fu amato da Emile Zola e papa Leone XIII. Poi ad Atlanta ne fecero una versione analcolica. Le foglie di coca erano macerate nel Bordeaux e poi passate in un bagno di cognac di Andrea Cionca Dalla carne di vipera, alla polvere di mummia, allo sciroppo al radio (il metallo radioattivo), nella storia dell’arte sanitaria l’uomo ha assunto una quantità inverosimile di ignobili porcherie venefiche tributando ad esse meravigliosi poteri medicamentosi e confidando sull’effetto placebo o su benefici temporanei dalle disastrose future conseguenze per la salute.
Fonte, Giorno – Carlino – Nazione.
Troppo sole, e il Riesling ora sa di cherosene.
IL RIESLING, re dei vini tedeschi, ha come caratteristica principale l’acidità fruttata che, a seconda delle regioni dove viene coltivato, tra i fiumi Reno (nella foto, viti a Johannisberg) e Mosella prende note di pesca, mela, agrumi, miele e erbe aromatiche. Ma se fa troppo caldo (sopra i 30 gradi), può cambiare, e assumere un sapore che ricorda il petrolio e il cherosene. Il responsabile è il trimetil-diidronaftalene, o Tdn, prodotto dalla degradazione dei carotenoidi, che vengono immagazzinati nella buccia degli acini.
Fonte: Repubblica Venerdì.
Wine beauty, per ubriacarsi di fascino.
Li estraiamo dall’uva, dai graspi, dalla buccia, dai semi, dalle foglie di vite, dal mosto… E lo facciamo su grande scala. Ecco i cosmetici green che più green non potrebbero essere, forti delle bioenergie ottenute dai residui di potatura e dai sottoprodotti della vinificazione. Secondo Coldiretti la raccolta di un singolo grappolo d’uva alimenta nuove opportunità di lavoro in ben venti settori decisamente diversi fra loro, e quello della cosmetica è uno dei più promettenti.
Fonte: Repubblica Venerdì.
Vino, Lentsch rilancia sull’area dell’Etna: nuova cantina ecosostenibile.
I capanni nelle vigne saranno trasformati in suite per turisti secondo un piano di accoglienza green Produzioni dop Avviato a Randazzo il cantiere per una struttura produttiva a impatto zero. Da un lato il cantiere aperto per la costruzione di una cantina sull’Etna a pochi chilometri da Randazzo. Dall’altro 1″ulteriore sviluppo dell’area delle Cave di Caolino a Lipari, dove è stato creato un parco geominerario che si è affiancato al vigneto. E poi lo sviluppo delle attività turistiche.
Fonte: Sole 24 Ore.
Promozione dei vini: l’Enoteca regionale si aggiudica 1,8 milioni.
Gia in calendario diverse fiere europee a partire del 2022 e il congresso Ais a Bologna. Dalla Regione all’Enoteca regionale con sede a Dozza arrivano 1,8 milioni per la promozione dei vini dell’Emilia-Romagna. Dopo quasi due anni segnati dalle molte difficoltà che hanno colpito anche il mondo del vino, si stanno ora vedendo i primi segnali positivi, come emerge anche dai dati recentemente diffusi al termine delle fiere TuttoFood e Vinitaly Special Edition.
Fonte: Corriere Romagna di Ravenna Faenza-Lugo e Imola.
Il lambrusco Settecani è campione del mondo.
Arriva una nuova e prestigiosa affermazione internazionale per la Cantina Settecani di Castelvetro, realtà con quasi cento annidi storia (il secolo di vita ricorrerà nel 2023) e oltre 200 associati. A Londra, durante l’edizione 2021 del “The Champagne e Sparkling Wine World Championships”, la più prestigiosa competizione internazionale riservata al mondo delle bollicine.
Fonte: Gazzetta di Modena.
La Malvasia di Monte delle Vigne conquista un posto fra i magnifici 100.
Un anno speciale per Monde delle Vigne. dopo i tre bicchieri assegnati a Callas 2020 dal Gambero Rosso, ecco che un’altra versione della malvasia di Candia entra tra i migliori cento vini d’Italia con la cantina di Ozzano, grazie al suo patron Paolo Pizzarotti che è indicato tra i migliori cento vignaioli d’Italia. Insomma, la svolta ha portato bene ma soprattutto ha portato tanta qualità. Stiamo parlando della svolta bio che la cantina di Ozzano ha intrapreso già da qualche anno, senza dimenticare il ritorno a lavorazioni storiche come l’utilizzo dell’anfora nella produzione della Callas».
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Con Turás, a Parma tornano vini e birre «come una volta».
La novità I Solo prodotti biologici ed ecosostenibili di piccoli produttori selezionati oltre ai vini sfusi e alle birre Con Turás, a Parma tornano vini e birre «come una volta» Il nome è tutto un programma. «Turás» in dialetto parmigiano significa tappo (da Turár, tappare). E in questo negozio si «tappa» parecchio. Il concetto nasce dall’idea di due parmigiani amanti del vino «naturale», che hanno deciso di creare un nuovo format: all’interno di Turás non trovate la classica enoteca, ma un concentrato di qualità e sostenibilità.
Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.
Torna la fiera di san rocco al rione verde una giornata con animazioni e visite guidate.
Edizione 2021 dedicata a Dante il 7 novembre con una serie di mostre e conferenze Torna l’antica Fiera di San Rocco a Faenza, un appuntamento le cui origini risalgono al Medioevo. Domenica 7 novembre dalle 9 alle 22 piazze, strade. vicoli, parchi e circoli del Rione Verde di Faenza, si animeranno con immagini, suoni e suggestioni.
Fonte: Ravenna & Dintorni.
Intervista ad Alex Cazzari – Dalla fabbrica ai vini: così oggi Alex è in gara come sommelier – «Sommelier, il mio sogno in gara con Witaly».
II concorso di Witaly Dalla fabbrica ai vini: così oggi Alex è in gara come sommelier De Franchis a pagina 8 «Sommelier, il mio sogno in gara con Witaly» Il 28enne Alex Cazzari lavora da Benso in piazza Cavour: oggi e domani sfiderà gli altri finalisti del concorso ‘Emergente sala’. Per 8 anni è stato programmatore di macchine tessili in fabbrica «ma la mia strada era il vino e ho deciso di seguirla» di Maddalena De Franchis.
Fonte: Resto del Carlino Forlì.
Il cambio del nome e gli obiettivi della manifestazione.
La parola ai responsabili Nato nel 1993, il Movimento del turismo del vino è un’associazione no profit impegnata a promuovere la cultura del vino attraverso visite dirette nei luoghi di produzione. “I produttori che fanno parte del nostro Movimento – spiegano i responsabili – sono uniti nella convinzione che le cantine siano una meta turistica al pari di un museo odi un monumento d’arte, e completino i percorsi in campagna prediletti da un crescendo numero di persone”.
Fonte: Latina Oggi.
Cantine aperte in vendemmia La festa del vino italiano.
Dove andare Le Quinte di Montecompatri, la Cantina del Tufaio di Zagarolo, la biologica Cantinamena di Campoleone e la Tenuta Pietra Pinta di Cori Sono quattro le aziende del Lazio che domenica attendono gli enoturisti Novelli, vini invecchiati e mosti ancora in fermentazione. Torna domenica prossima “Cantine Aperte a San Martino”, l’appuntamento autunnale organizzato dal Movimento del turismo del vino.
Fonte: Latina Oggi.
È tempo di passito Lo esigono dolci e formaggi.
Da San Colombano autentiche chicche da gustare in inverno È tempo di passito Lo esigono doci e formaggi di Andrea Bagatta La prima nebbia e le piogge, il freddo in arrivo e il camino acceso. È tempo di meditazione, magari con un vino passito da accompagnare a un dolce tipico, come la tortionata. E dalla collina di San Colombano arriva qualche chicca, magari poco conosciuta ma che può regalare inaspettati piaceri.
Fonte: Cittadino di Lodi.
I vini lombardi protagonisti al festival di Merano.
Giovanna Prandini di Ascovilo I vini lombardi protagonisti al festival di Merano Merano capitale del vino italiano da oggi fino a martedì 9, con i vini lombardi in evidenza grazie ad Ascovilo, l’associazione dei consorzi vitivinicoli lombardi, presente nell’area di Regione Lombardia con la Federazione delle Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia. Oltre la kermesse popolare e diversa da una proposta B2B, il Merano Wine Festival è un appuntamento che le cantine e gli esperti di settore non vogliono mancare.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Banino Areum da applausi Al “top” di Panigada la Corona d’Oro.
La guida del Touring dedicata ai vini autoctoni riconosce le qualità del prodotto banino Banino Areum da applausi Al “top” di Panigada la Corona d’Oro Il Banino Aureum di Antonio Panigada ancora unavolta tra i migliori vini italiani. Per la quarta volta consecutiva il passito Aureum è in odore di avere il riconoscimento nella guida Viniplus Lombardia da parte dell’Ais (ancora non ufficializzato), per la seconda volta di fila riceve la Corona d’oro di Vinibuoni d’Italia 2022, la guida del Touring dedicata ai vitigni autoctoni.
Fonte: Cittadino di Lodi.
Terre d’Oltrepo, «il vino era sano» – Terre d’Oltrepo, ecco il verdetto «Vino senza sostanze proibite».
Broni, le analisi volute dalla Procura escludono la presenza di alterazioni. «Ora archiviate il procedimento». Terre d’Oltrepo, ecco il verdetto «Vino senza sostanze proibite» Broni, l’esito delle analisi eseguite dai tecnici del ministero. Il presidente: lo dicevamo dall’inizio. «Provocati danni economici e di immagine Ci riserviamo di rivalutare di chiederne conto anche con risarcimenti». «Nei nostri vini non ci sono sostanze proibite».
Fonte: Giorno Lodi Crema Pavia.
Controanalisi sul Pinot in rosso Esclusa la contaminazione.
Esclusa la contaminazione Dissequestrata la partita di circa 52.600 litri bloccata durante il blitz di maggio Restano i sigilli alle bottiglie di spumante che a marzo fecero scattare l’inchiesta. Il Pinot nero vinificato in rosso 2018, sequestrato a maggio alla cantina di Broni di Terre d’Oltrepo, non era contaminato da di glicerina ciclica. È quanto emerso dalle controanalisi chieste dai legali della società ed eseguite dagli stessi tecnici incaricati dalla procura di Pavia. Per questo la partita di circa 52.600 litri di vino è stata dissequestrata, come chiesto dagli avvocati.
Fonte: Provincia – Pavese.
Wine festival di Merano Dall’Oltrepo 17 aziende.
Al via oggi, e fino a martedì 9 novembre, la 30ma edizione del Merano Wine Festival, una delle più importanti rassegne internazionali del mondo del vino. Dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia (l’edizione 2020 si è svolta online), si torna in presenza con gli eventi nei tradizionali luoghi del Kurhaus, in Gourmet Arena, al teatro Puccini, all’Hotel Terme Merano e in altri hotel meranesi.
Fonte: Provincia – Pavese.
I 10 migliori vini italiani (sotto i 10 euro) secondo Wine Enthusiast.
Chi ha detto che bisogna per forza sborsare cifre esorbitanti per concederci un buon bicchiere? «Wine Enthusiast», realtà di riferimento per i vini negli Stati Uniti, ha stilato una lista con i best buys italiani: 10 bottiglie con un ottimo rapporto qualità prezzo e che non superano i 10 euro.
Fonte: Corriere.
Produzione mondiale di vino 2921 in calo: Italia primo produttore.
Solo i grandi produttori di vino dell’Europa hanno ottenuto raccolti superiori a quelli del 2020, in particolar modo in Germania, Portogallo, Romania e Ungheria. Le prime previsioni sul raccolto statunitense indicano invece un volume di produzione appena superiore a quello 2020.
Fonte: WineMag.it.
Oiv: produzione mondiale di vino in calo del 4%, Ue -13%.
Anno disastroso per Italia, Spagna e Francia per colpa del clima. Produzione mondiale di vino in calo nel 2021-2022: secondo l’Oiv, l’organizzazione mondiale della vigna e del vino, nel 2021 nel mondo si produrranno 250,3 milioni di ettolitri di vino (esclusi mosti e succhi). Con un calo del 4% rispetto all’anno precedente. Le stime di Oiv parlano di una forchetta minima di 247,1 milioni di ettolitri e una massima di 253,5: un quantitativo definito “estremamente basso”, simile a quello del 2017.
Fonte: Askanews.
Vino: la top ten guida Bibenda 2022, tra i premiati Bruno Vespa.
Svelati i migliori 10 Vini d’Italia secondo Bibenda, la Guida della Fondazione Italiana Sommelier giunta alla ventiquattresima edizione. Una Guida che ha preso vita nel 1999 ed è sempre stata e tuttora diretta da Franco M.Ricci, l’architetto ideatore del progetto “Roma Capitale del Vino” che ha sempre posto l’accento sull’aspetto culturale e artistico del prodotto italiano in generale e del vino in particolare.
Fonte: ANSA.it.
Vino: Centinaio (Mipaaf),semplificate domande protezione Dop.
Snellito anche iter per modifica disciplinari di produzione. “Le semplificazioni procedurali e della modulistica che saranno introdotte con il decreto e l’incrementata collaborazione del Ministero con le Regioni e le Province Autonome vanno nella direzione dell’offerta di servizi migliori da parte del Mipaaf a tutti gli stakeholder del comparto vitivinicolo di qualità”.
Fonte: ANSA.it.
Gordon Ramsay: ecco quanto costa il vino italiano dello chef.
Lo stellato inglese ha iniziato a produrre le sue bottiglie di rosso, bianco e rosato con uva italiana proveniente da due regioni. Più precisamente una linea di vini. La notizia ha già fatto il giro del mondo, e tanti nostri connazionali hanno già affilato i coltelli, ma quella dello stellato Michelin non è che una prova d’amore per il nostro Paese e la sua antica tradizione enogastronomica.
Fonte: QuiFinanza.
La vendemmia 2021 nel mondo produrrà 250 milioni di ettolitri di vino. Sui livelli del 2017.
Le stime Oiv. Il dg Pau Roca: “nella prima metà 2021 l’export a +21% in valore sul 2020”. Italia primo produttore, davanti a Spagna e Francia. Ma, in ogni caso, la vendemmia 2021 a livello mondiale è decisamente scarsa, con una produzione di vino intorno ai 250 milioni di ettolitri (esclusi succhi e mosti), di poco sopra ai livelli del 2017, una delle campagne più “povere” di sempre, e di qualche punto percentuale sotto anche al 2020 (-4%), ed alla media degli ultimi 20 anni (-7%).
Fonte: WineNews.
Ju Boss, riapre la storica cantina aquilana: “Offriremo i disservizi di sempre”.
Dopo un restauro strettamente conservativo e un’attesa che dura ormai da 5 anni, riaprono le porte della storica cantina Ju Boss. L’appuntamento è per sabato 6 novembre a pranzo, per l’aperitivo. Dal lunedì successivo, invece, Ju Boss tornerà coi “i soliti orari”, dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 22,30.
Fonte: Il Capoluogo.
Nasce la prima cantina “galleggiante” del mondo: 1500 barili di liquori in una barca di 70 anni fa.
Maison Ferrand ha impiegato due anni per trasformare una chiatta di 73 anni nella prima cantina galleggiante per distillati. Ecco come c’è riuscito. L’invecchiamento è uno degli elementi fondamentali per consentire a vini e distillati d’acquisire caratteristiche organolettiche uniche, e nel corso del tempo si è potuto assistere all’introduzione di diversi metodi di invecchiamento delle bevande alcoliche, da quelli tradizionali in botti di rovere agli esperimenti più particolari: casse posizionate sul fondo del mare, birre in botti di tequila e addirittura whisky invecchiato con l’ausilio della musica dei Metallica.
Fonte: Reporter Gourmet.
“Abbiamo acquisito il 75% della Cantina La Monacesca”.
Dalla pasta al vino, l’ad della Luciana Mosconi: “Vogliamo crescere”. “Siamo due eccellenze: noi della Luciana Mosconi della pasta e la Cantina La Monacesca del vino, un mercato che ci interessa”. Marcello Pennazzi, amministratore delegato del pastificio Luciana Mosconi, spiega cosa ha spinto l’azienda, che ha uno stabilimento a Matelica e un altro ad Ancona, ad acquisire il 75% della Cantina.
Fonte: Il Resto del Carlino.
Cantina Settecani di Castelvetro trionfa ai “mondiali” delle bollicine.
Ai “The Champagne & Sparkling Wine World Championships” Cantina Settecani di Castelvetro di Modena si è aggiudicata la medaglia d’oro con due suoi vini. Ad essere apprezzati dalla giuria internazionale sono stati: il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Amabile Doc della linea I vini della Tradizione e il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc I Vini del Re.
Fonte: ModenaToday.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.