PASSANTE DI MESTRE: CANTIERE DIMOSTRATIVO DI VENETO AGRICOLTURA E CAV SULLA MULTIFUNZIONALITA’ DELLE BANDE BOSCATE FONOASSORBENTI

Venerdì 18 marzo (ore 10:00) a Bonisiolo di Mogliano Veneto (Tv) riflettori puntati sulle barriere verdi posizionate lungo la trafficata arteria autostradale. All’opera macchine forestali per la raccolta e la prima trasformazione della biomassa, una delle numerose funzioni svolte da queste straordinarie barriere verdi.

Venerdì 18 marzo, dalle ore 10:00 alle 12:30, Veneto Agricoltura in collaborazione con CAV – Concessioni Autostradali Veneto, organizza presso la propria Azienda Pilota e Dimostrativa “Diana” di Bonisiolo di Mogliano Veneto (TV), una dimostrazione aperta a operatori e interessati sull’utilizzo delle bande boscate fonoassorbenti posizionate a lato del passante autostradale di Mestre (A4).

Nell’occasione, saranno all’opera alcune macchine forestali per la raccolta e prima trasformazione della biomassa. In pratica, sarà allestito un cantiere meccanizzato, coordinato dall’Agenzia regionale che, tra l’altro, dalla fine degli anni Duemila ha anche progettato, piantumato e gestito le bande boscate oggetto della giornata dimostrativa di taglio.

Le fasce tampone boscate posizionate lungo le arterie stradali presentano numerose e importanti funzioni di carattere sociale, ambientale ed economico. Questi naturali “muri” verdi svolgono infatti una straordinaria funzione paesaggistica e ambientale, fungendo anche da motore per la fitodepurazione e barriere frangivento. Inoltre, contribuiscono alla riduzione dei rumori provenienti dal traffico di passaggio ed intercettano una quota del particolato (le polveri sottili) derivante dagli scarichi dei veicoli in transito, apportando così un concreto beneficio agli abitanti della zona. Infine, ma non ultimo, vista anche la necessità di dover ricorrere sempre più alle fonti energetiche alternative, grazie al taglio programmato periodicamente, queste piante arboree ed arbustive producono biomassa legnosa a scopo energetico, come legna da ardere o cippato.

Va ricordato che, assieme alle piante arbustive e agli alberi d’alto fusto disposti su filari paralleli, lungo la fascia boscata del passante di Mestre sono state messe a dimora anche specie dotate di capacità pollonifera che possono dunque essere periodicamente oggetto di taglio, con relativo prelevamento di biomassa legnosa a fini energetici. Con il ricaccio delle ceppaie, le operazioni di raccolta della biomassa si ripeteranno nel tempo, mentre gli effetti della multifunzionalità delle barriere verdi continuerà ad essere garantita tutti i giorni, in particolare laddove una grande arteria autostradale, com’è nel caso del passante di Mestre, attraversa aree agricole frammiste ad aree ad alta densità residenziale e artigianale-industriale.

Come accennato, venerdì 18 marzo a Bonisiolo, Veneto Agricoltura allestirà un cantiere dimostrativo meccanizzato dove saranno all’opera alcune macchine forestali per la raccolta e la prima trasformazione della biomassa.

Per partecipare, gli interessati dovranno recarsi in via Grigoletto e Pasqualato (lato Bonisiolo di Mogliano Veneto, zona cimitero).

Per saperne di più sulla fasce boscate lungo le arterie viarie si veda l’interessante brochure realizzata da Veneto Agricoltura che può essere scaricata dal seguenti indirizzo internet:

https://bit.ly/35IdtIU.