rassegna stampa del vino di sabato 12 novembre 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di domenica 13 novembre 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.

Nordestra – Meloni il conto del Nordest.
E ora il cuore produttivo del Paese presenta il conto al governo. Chiede più lavoratori migranti e meno tasse. Dice sì al reddito di cittadinanza mentre il contante non un problema. Lasciate ogni retaggio, stereotipo, luogo comune, voi che entrate nel nord est d’Italia. Quello puntellato da vigneti, rimesse, botteghe, capannoni, altiforni, interporti, villette. No, sbagliato, pregiudizi dozzinali: industriali e artigiani veneti non invocano il blocco dei migranti economici, non sbraitano contro il reddito di cittadinanza, non bramano l’utilizzo illimitato dei contanti. Si, corretto, tendenza consolidata: industriali e artigiani veneti sentono distante e cacofonica la Lega nazionale di Matteo Salvini e più contigua e lineare Giorgia Meloni e di riflesso Fratelli d’Italia.

Fonte: Espresso.

La terra riscoperta Il vino artigianale dei siciliani di ritorno.
La vigna come regalo di laurea, l’operaio che riprende il terreno dello zio. L’impiegato che cambia vita. Nuovi agricoltori che non mollano di Alan David Scifo foto di Alfredo D’Amato n vigna ti aspetta Calogero. Quel Calogero non è però il contadino baffi e capelli neri della Sicilia dei quadri antichi, ma è un giovane alto, capelli raccolti e t-shirt grigia dei Pink Floyd. Ha girato il mondo e dal punto più lontano dalla sua Sicilia, l’Australia, ha deciso che doveva tornare a Montallegro, in provincia di Agrigento per fare vino. In una terra burbera che ha lasciato scappare gran parte dei suoi giovani, Calogero, nome del santo più amato in provincia, è uno dei nuovi protagonisti siciliani del cosiddetto vino naturale o artigianale, un vino cui non vengono aggiunte altre sostanze chimiche, alla ricerca della più antica ricetta del nettare degli dei.

Fonte: Espresso.

Cucinelli presenta il suo primo vino.
Non solo cashmere. Brunello Cucine ha presentato durante una cena all’Istituto dei ciechi di Milano il suo primo vino – annata 2018 – Castello di Solomeo {foto). L’enologo di fama internazionale Riccardo Cotarella è stato consigliere di Cucínelií. Impiantato nel 2011, II vigneto si estende su una superficie di cinque ettari (sei con la parte dedicata ai giardini) ed è in grado di produrre circa 9.000 bottiglie al Fanno. Le uve scelte per il Castello di Solomeo sono cabernet franc, cabernet sauvignon e merlot, da cui nasce il blestd bordolese, atleing aggiunto il vitigno sangiovese come tributo culturale e alla tradizione vitivinicola del Centro Italia.

Fonte: La Verita’.

Al Merano Wine Festival vince sempre la qualità.
Si è conclusa con successo la 3lesima edizione del Merano Wine Festival, dedicata alle eccellenze selezionate da The WineHunter di Helmuth Köcher, cui ha partecipato anche la mia azienda vitivinicola, Monsupello, selezionata tra le migliori d’Italia per la spumantistica Metodo Classico, il nostro emblema nella ristorazione, nei Ovine bar e nelle enoteche di tutta Italia. Tra i protagonisti dell’edizione anche 16 aziende dell’Oltrepò Pavese, che cercano di guidare la scalata alla piena valorizzazione delle denominazioni territoriali della prima zona di produzione di Lombardia, patria del Pinot nero e storico riferimento della spumantistica italiana. Novemila le presenze registrate nelle cinque giornate del festival, di cui 7mila visitatori, tra le due sessioni espositive “Wine” e “Culinaria” nelle sale del Kurhaus e nella Gourmet Arena, per concludere, come di consueto, con la giornata riservata allo champagne.

Fonte: Libero Quotidiano.

Brunello, la firma di Cucinelli sulla vendemmia 2022.
L’iniziativa del consorzio del vino di Montalcino Brunello, la firma di Cucinelli sulla vendemmia 2022 È Brunello Cucinelli, lo stilista del cashmere simbolo del made in Italy in tutto il mondo e imprenditore illuminato, l’autore della piastrella dedicata alla vendemmia 2022 del principe dei rossi toscani, il Brunello di Montalcino. Una mattonella essenziale su sfondo totalmente bianco, che rimanda al gusto classico e in cui domina Dioniso, la divinità della vite e del vino dell’Olimpo greco. Un omaggio «al Brunello di Montalcino – si legge nella dedica dell’imprenditore – il celebre vino ove mi riconosco per nome, avvicina alla sapienza di Dioniso».

Fonte: Messaggero.

diversità delle Langhe, patrimonio da proteggere – Le sorelle del Barolo e la diversità delle Langhe, patrimonio da salvare.
Marta e Carlotta Kinaldi. In una casa piena di luce, con l’allegria di un cane e di una neonata, le signore del vino riflettono su famiglia, imprenditoria e speculazione (che non paga mai) Le sorelle del Barolo e la diversità delle Langhe, patrimonio da salvare l’Italia loro casa è sulla collina, sul punto più alto del piccolo paese di Barolo. Le sorelle Rinaldi, Marta e Carlotta, sono le eredi degli uomini del vino che hanno portato l’agiatezza nelle terre della Malora di Beppe Fenoglio, in cui la differenza fra chi stava a servire in queste cascine e chi viveva nella città era profonda, dolorosa, quasi vergognosa.

Fonte: Sole 24 Ore.

Degustazione vini e benvenuto al Natale domenica prossima alla Poderi dal Nespoli.
Cantine aperte e benvenuto al Natale è l’iniziativa di domenica 20 novembre alla Poderi dal Nespoli di Civitella. Alle 15.30 degustazione Novebolle e alle 17.30 Gualdo. Poi accensione delle luci natalizie.

Fonte: Resto del Carlino Forlì.

Via a sette appuntamenti letterari ‘al calice’.
Castrocaro, l’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la biblioteca comunale e alcune aziende vitivinicole della sottozona. Si parte venerdì alle 18.30 all’azienda agricola Fiorentini col libro di Mini di Francesca Miccoli Due dei piaceri della vita s’incontrano per dar origine a un evento da non perdere: s’intitola ‘Una storia da tre calici’ la rassegna enoletteraria nata dalla collaborazione tra la biblioteca comunale Plebino Battanini di Castrocaro Terme e Terra del Sole e alcune aziende vitivinicole produttrici del Sangiovese in seno alla sottozona delle due cittadine affratellate sotto un unico gonfalone. Sette appuntamenti in cui la presentazione di libri sarà resa unica dalla gioia di sorseggiare un ottimo nettare di bacco nella magia di una cantina.
Fonte: Resto del Carlino Forlì.

Terra Sancti Viti, il nuovo vino omaggio al paese.
È un Refosco dal Peduncolo Rosso, vitigno autoctono «Questo prodotto è la realizzazione di un nostro sogno». Un vino deciso, autorevole, orgoglioso e inizialmente duro, ma che poi si rivela anche delicato ed elegante: smussato, nel carattere, da cinque mesi di riposo nella botte in rovere di Slavonia. È un po’ come gli abitanti della zona, e in generale della regione più a Nordest d’Italia, il nuovo Terra Sancti Viti, un vino speciale dedicato a Sari Vito e lanciato, in questi giorni, dall’azienda vitivinicola Bagnarol. Si tratta di un Refosco dal Peduncolo Rosso, vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia. Un vero e proprio omaggio alla cittadina e a chi la popola.

Fonte: Gazzettino Pordenone.

La Delizia, bollicine ed export spingono ancora i ricavi.
Trend positivo per la cantina di Casarsa che aveva chiuso l’anno a +34% II direttore Bellini: «Inflazione e caro energia pesano, ma restiamo fiduciosi» A bilancio i ricavi hanno un problema che investe tutto il raggiunto i 62 milioni di comparto del made in Italy». euro contro i 17 Dopo la vendemmia l’anno precedente quest’anno precoce e di ottima qualità, in cantina ora si lavora ai nuovi vini. Puntando soprattutto sulla qualità. «Alle nuove sfide impattano, abbiamo chiuso con 320 mila ma non frenano, il trend de quintali d’uva raccolta, una La Delizia Viticoltori friulani, vendemmia molto positiva il maggiore produttore di vi- soprattutto per Prosecco e Pini della regione, che dopo pinot Grigio.

Fonte: Messaggero Veneto.

La Pisana presenta a Dubai “Destination Wine to Eau”.
un progetto di internazionalizzazione del comparto vitivinicolo finalizzato a sostenere la presenza delle etichette laziali nel mercato emiratino e dei Paesi MENA. L’iniziativa, che vedrà il coinvolgimento di stakeholder nazionali e locali, è stata dettagliata in occasione del talk che si è svolto all’interno del padiglione della Regione Lazio a “The Speciality Food Festival”, fiera gourmet che si svolge in questi giorni a Dubai, che ospita 13 imprese d’eccellenza della filiera dell’agrifood laziale. Alessandro Miceli, tra i più celebri chef italiani a Dubai, è stato te Il progetto si inserisce nell’ambito dell’export Made in Italy La Pisana presenta a Dubai “Destination Wine to Eau” stimonial d’eccezione insieme a Bhustant Gandhi, CEO di Barracuda, il principale importatore e distributore wineespirit degli emirati che, nel corso del suo saluto, ha sottolineato le enormi opportunità che il mercato presenta per i vini del Lazio.

Fonte: La Provincia Edizione Nazionale.

Dal Sangiovese biologico il Chianti Meme 2020.
Il vino di punta della Fattoria di Petrognano di proprietà della famiglia Pellegrini di Cisano Bergamasco anche titolare di una delle aziende di distribuzione vini meglio organizzate d’Italia, è il Chianti in versione Superiore che porta il nome con cui il piccolo Emanuele (ora, fattosi grande, è lui a condurre l’azienda toscana) chiamava il nonno omonimo, Meme appunto. ioo96 sangiovese coltivato biologicamente; vinificazione e affinamento in acciaio per preservarne integro il frutto che sale nel calice (mora, ribes nero) accompagnato dal caratteristico profumo di viola.

Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.

Simei torna in Fiera Attesi 25mila visitatori.
Circa 480 espositori, delegazioni da 50 Paesi esteri e circa 25mila visitatori professionali attesi da tutto il mondo. Sono i numeri della 29esima edizione di Simei, il Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento di Unione italiana vini (Uiv) che, da martedì al 18 novembre, porterà a Fiera Milano (Rho, pad. 1, 2, 3 e 4) tutto il meglio dell’innovazione applicata alla filiera vitivinicola e beverage. Parola d’ordine di quest’anno: sostenibilità.

Fonte: Giorno.

Si torna a correre tra le vigne ovadesi.
Finora, nelle vigne dell’Ovadese si è passeggiato sotto le stelle grazie al Cai e si è suonata musica classica all’alba di Ferragosto, su iniziativa dell’Enoteca regionale. Ora, tra i filari, si comincerà anche a correre. Dopo l’edizione zero del 2021, che si svolse dopo una spettacolare nevicata, tornerà il 4 dicembre «RaRoca Cross Gran Monferrato», una corsa lungo le colline vitate della azienda agricola di Luca Pesce, a Rocca Grimalda, località Mobbio, che non ha esitato a lasciarsi coinvolgere nel progetto. Percorso di 10 chilometri, con un anello di 5 da percorrere due volte in un tempo massimo di 90 minuti che metterà alla prova le gambe dei partecipanti ma regalerà lo spettacolo del paesaggio monferrino autunnale.

Fonte: Stampa Alessandria.

La corsa internazionale del Brunello. Verso 250 milioni di vendite nel 2022.
La denominazione cresce in fama e in valore. Bindocci (Consorzio): ma è in arrivo una fase difficile Momento. C’è da stappare, a Montalcino. Perché nel 2022 Si è stappato più Brunello, è il vino più conosciuto 3agii italiani prima ancora del Prosecco (secondo Wine Intelligence) e Wine Spectator ha votato la riserva 2016 della Fattoria dei Barbi secondo miglior vino al mondo. All’euforia si accompagna qualche riflessione invocata dallo stesso Consorzio sulle sfide per il futuro. A cominciare da un’esile annata 2018 -a gennaio in commercio. Durante Benvenuto Brunello, in corso e fino al 21 novembre, sono stati resi noti i dati del nuovo Osservatorio Prezzi sul venduto nei primi 9 mesi 2022.

Fonte: Corriere Fiorentino.

Siccità e «veleni» sulle vigne: la strage di un milione di api.
Uccise dai pesticidi, la beffa dell’assicurazione: «Per noi non esiste» Vengo dal mondo vitivinicolo quindi capisco le necessità Ma per ammazzare un insetto ne ammazzi anche altri. È una storia piuttosto contemporanea. Perché dentro ci sono la «vignetizzazione» del territorio veronese e la siccità. E quando te la racconta, Riccardo Poli ripensa alle lezioni nelle scuole, dove ricorda ai bambini un fatto che da adulti spesso ci si dimentica, ossia che «il lavoro d’impollinazione svolto dalle api è alla base di quasi tutto quel che mangiamo». Di api, Poli ne ha perse un milione. Succedeva nell’agosto scorso.

Fonte: Corriere di Verona.

Giornata dell’enoturismo Visite guidate alle cantine di Bomporto.
Un “fil rouge” – è proprio il caso di dire – è quello che nella giornata di oggi unisce città come Bomporto a Canelli in Piemonte, o alle Cinque Terre in Liguria, o più lontano a Jerez e Penedes in Spagna, o ancora Egiros e Tirnavos in Grecia, città legate dalla comune appartenenza alla Associazione Città del Vino. E oggi in occasione della Giornata Europea dell’Enoturismo, le cantine di Rosso Rubino, cui aderiscono Azienda agricola Garuti, Cantina della Volta e Cantina Divinja, offrono un’occasione unica di incontro tra natura, i suoi prodotti e la loro valorizzazione frutto di processi che si tramandano da secoli tanto da farne un indiscusso protagonista della tavola e di ogni occasione di festa.

Fonte: il Resto del Carlino.

Enoturismo Tenerife: tra arte e vino, Bodega y Finca El Cercado.
Bodega y Finca El Cercado, situata nel municipio di Tacoronte e facente parte della Denominazione di Origine “Tacoronte- Acentejo” (Tenerife), è un progetto a conduzione familiare nelle mani dell’enologo e proprietario Francisco Javier González Pérez. Tradizionalmente la parcella ha alternato diverse coltivazioni come tabacco, fragole, frutta e ortaggi, mantenendo però sempre la vite. Una volta terminati gli studi a Valencia l’enologo Francisco si è dedicato a recuperare e aumentare la coltivazione delle viti, inserendo inoltre coltivazioni ecologiche di frutta e ortaggi.

Fonte: Vivi Tenerife.

Alessandro Nigro Imperiale è il “Miglior Sommelier d’Italia – Premio Trentodoc” 2022.
Il sommelier del Four Seasons Grand Hotel di Saint-Jean-Cap-Ferrat vince il concorso firmato dall’Associazione Italiana Sommelier (Ais). Si chiama Alessandro Nigro Imperiale il vincitore dell’edizione n. 42 del Concorso “Miglior Sommelier d’Italia Premio Trentodoc”. Il sommelier della delegazione di Foggia ha battuto in finale il romagnolo Marco Casadei. Al terzo posto ex aequo il toscano Simone Vergamini e Artur Vaso di Ais Lombardia, superati nelle semifinali. Alessandro Nigro Imperiale lavora in Francia al Four Seasons Grand Hotel di Saint-Jean-Cap-Ferrat, Marco Casadei di Ais Forlì è marketing manager della Euro Company di Ravenna, Artur Vaso della Delegazione di Brescia fa l’insegnante all’Ipseo Caterina de’ Medici di Gardone Riviera e Simone Vergamini di Ais Lucca è proprietario di Wineafterwine.

Fonte: WineNews.

Le esportazioni globali di vino a 10.803 milioni di litri (-0,9%) per 36 miliardi di euro (+11,8%).
I dati Oemv sui 12 mesi giugno 2021 – giugno 2022: gli Usa sorpassano Germania e Gran Bretagna anche nelle quantità. Crolla la Russia. Nei 12 mesi, compresi tra giugno 2021 e giugno 2022, le esportazioni globali di vino hanno raggiunto i 10.803 milioni di litri (-0,9%), per un giro d’affari di 36,26 miliardi di euro (+11,8%), un record storico, con una sensibile crescita del prezzo medio, passato da 3 a 3,36 euro al litro. In sostanza, come raccontano i numeri dell’Observatorio Español del Mercado del Vino, le spedizioni hanno visto un calo di 92,8 milioni di litri, con una dinamica negativa iniziata a febbraio e ancora in corso, ma i fatturati sono cresciuti di 3,56 miliardi di euro rispetto ai 12 mesi precedenti. In questo periodo, gli Stati Uniti si sono rivelati il mercato che è stato capace di crescere di più, spendendo 1,37 miliardi di euro in più e importando 138,8 milioni di litri di vino in più, arrivando a 6,48 miliardi di euro per 1,42 miliardi di litri di vino importato nel periodo giugno 2021-giugno 2022.

Fonte: WineNews.

Rassegna Vini Novelli Milis 2022.
Sagra Vini Novelli di Sardegna 2022: La Pro Loco di Milis ha fissato per il 12 e 13 novembre 2022 la data di svolgimento della nuova edizione della Rassegna Regionale dei Vini Novelli!. Programma della Festa dei Vini Novelli di Milis 2022.
Dopo due anni di pausa obbligata, ritorna la 33^ edizione della Rassegna dei vini novelli di Sardegna, con tantissime novità. Venti Cantine presenteranno a Milis trentasei etichette che potranno essere degustate durante l’evento.

Fonte: Paradisola.

Vino, scatta l’allarme nei supermercati italiani: cosa sta succedendo.
L’inflazione in Italia, innescata prima dalla pandemia e poi dalla guerra tra la Russia e l’Ucraina, non lascia scampo a niente, nemmeno a quei prodotti tipicamente made in Italy. Il rincaro dei prezzi, generato dalla crisi energetica e dal caro bollette, si riflette così anche nei supermercati, e adesso a essere colpito è il vino italiano. Secondo l’ultimo rapporto redatto dagli analisti dell’Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini e Ismea, basato sui dati raccolti da Nielsen, la vendita del vino è crollata del 7%.

Fonte: Libero Quotidiano.

Vino: tematiche sociali, esperienze integrate e packaging le chiavi per conquistare la Gen Z.
Otto giovani vinicoltori su 10 già riscontrano la presenza della Gen Z tra i clienti. È quanto è emerso da un sondaggio realizzato da Agivi, l’Associazione dei giovani imprenditori vinicoli italiani di Unione italiana vini, che ha coinvolto oltre il 65% degli associati e che è stato presentato a wine2wine di Verona. Stando ai dati del sondaggio, anche se l’impatto dei rivenditori e-commerce è buono o elevato per 7 giovani viticoltori su 10, la quasi totalità (92%) ritiene che non sia sufficiente per fidelizzare questi consumatori. L’offerta di un’experience integrata e le visite in cantina sono al primo posto (49%) tra le strategie da affiancare a quella digitale, seguite dalla necessità di offrire un contatto personale, vis à vis (27%) e dall’utilizzo di forme di comunicazione e di intrattenimento efficaci (14%).

Fonte: Gambero Rosso.

CANTINA COLLE MORO, FRANCO FERRANTE È IL NUOVO PRESIDENTE.
Franco Ferrante, avvocato di Lanciano, 67 anni, già presidente di Lancianofiera, guiderà la Cantina Colle Moro di Frisa (Chieti) per il prossimo triennio. Il presidente Ferrante, che dopo 23 anni torna ai vertici di Colle Moro, è stato eletto all’unanimità dal nuovo CdA, composto da 11 consiglieri, riunitosi lunedì scorso, 7 novembre e succede a Marco Staniscia. Prima nel collegio sindacale, poi ricoprendo le cariche di presidente, consigliere e vicepresidente, l’impegno e il lavoro di Franco Ferrante all’interno della cantina sociale racconta una storia lunga oltre tre decenni a testimonianza – si legge in una nota – di un impegno e di una passione mai sopite verso una realtà che ha visto crescere, affermarsi e rinnovarsi nel tempo. Fondata nel 1961 in località Guastameroli di Frisa, la Cantina Colle Moro, con i suoi oltre 400 soci.

Fonte: Apetime-Magazine – Apetime-Magazine.

Liv-ex: calo sensibile degli investimenti asiatici in vino pregiato.
In una delle sue stime più negative, Liv-ex, la piattaforma di commercio di vini pregiati con sede a Londra, ha avvertito che con il rallentamento della crescita economica e le incertezze politiche la Cina “non andrà in soccorso del commercio mondiale di vino nei tempi difficili che ci aspettano”. Gli investimenti in vino pregiato nella regione Asia-Pacifico sono diminuiti notevolmente, anche a causa della severa politica cinese di “zero covid”. La continua chiusura delle frontiere con Hong Kong, il principale fornitore di vino pregiato, è descritta come “senza dubbio la ragione principale” per cui i vini scambiati sul mercato secondario hanno subito un colpo sostanziale quest’anno.

Fonte: Federvini.

Scandinavia, la strada del vino italiano passa per i monopoli e la sostenibilità.
Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia: nel 2021 esportazioni a oltre 520 milioni di euro, ma la concorrenza è enorme. Più di 520 milioni di euro nel 2021 – secondo i dati Istat analizzati da WineNews – è il valore dell’export del vino italiano in Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia. Un dato che ne racconta l’importanza, a fronte di un accesso che – Danimarca a parte – è fortemente influenzato dai Monopoli di Stato. Al “Wine2Wine” by Veronafiere, l’incontro con quattro importatori provenienti dai quattro Paesi nord europei ha fatto una panoramica di questi mercati, grazie agli stimoli dati dalla scrittrice freelance Åsa Johansson, che collabora con diverse testate italiane ed estere.

Fonte: WineNews.

Gusti e vino del territorio, ecco il “San Martino Fest” tra degustazioni e tradizione.
Sabato 12 novembre Santa Elisabetta ospiterà il “San Martino Fest – Gusti e vino del territorio”. Si tratta di un evento dedicato all’enologia e alla gastronomia in occasione della tradizionale festa di metà novembre. L’appuntamento è alle 20 in piazza San Giovanni XXIII. Ad accompagnare la serata ci saranno il mastro bottaio Sergio Milioto e la band di Sal Cacciatore. L’evento è patrocinato dal Comune di Santa Elisabetta.

Fonte: AgrigentoNotizie.

A Zeri agricoltura eroica Primi passi del nuovo vino.
L’associazione “Le nostre valli“ cerca il miglior abbinamento con i prodotti tipici. In un terreno abbandonato da tempo sono state piantate le prime barbatelle. Si è parlato di vitigni autoctoni da reimpiantare, di vini da creare e da seguire come fossero “neonati“, ma anche di turismo e formaggi domenica scorsa a Zeri durante il dibattito organizzato dall’associazione “Le nostre valli“. La giornata si è aperta con l’intervento di Andrea Oitana, il presidente dell’associazione. Nel discorso di apertura, oltre a ringraziare i presenti, Oitana ha ribadito lo spirito associativo volto a recuperare il rapporto nonnonipote e ha riepilogato l’attività dell’associazione da quando è nata (nel 2017) fino ad oggi.

Fonte: La Nazione.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup

A risentirci a domani.