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Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di domenica 23 luglio 2023!
La rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da QuidQuid Srls, consulenze e strategie tecniche commerciali per potenziare il tuo business.
Trento e Rovereto, arte e vino ospiti del Trentodoc Festival.
In Trentino alla scoperta del Trentodoc, con gli incontri del Festival, degustazioni esclusive e cena presso il Bistrot del ristorante stellato Locanda Margon. Le bollitine si uniranno alla storia e all’arte. In collaborazione con Trentodoc e Trentino Marketing.
Fonte: Corriere della Sera.
Franciacorta in terrazza.
Tra le novità più intriganti regalate da un movimento di cospicua rilevanza come quello della Franciacorta, la cantina guidata da Chiara Ziliani è indubbiamente una delle più succose, ulteriore conferma, casomai ce ne fosse bisogno, degli implacabili twist of fate del mestiere della vite. Chiara, infatti, proveniente da una famiglia di imprenditori di successo nel settore tessile, con un futuro già scritto da architetto, sceglie coscientemente di produrre vini, consolidando il progetto avviato da papà Evangelista. E, come se non bastasse, punta decisamente in alto. Siamo nel comune di Provaglio d’Iseo, cuore pulsante della Franciacorta, a 240 metri di altezza, poco più di 30 ettari totali, di cui circa 17 vitati, coltivati su una collina di origine morenica, ragnatela di parcelle terrazzate collegate da stradine e camminamenti, dotate di condizioni geo-morfologiche svariate, tanto da corrispondere a micro-climi differenti, vero toccasana per la produzione enoica di qualità.
Fonte: Espresso.
Intervista a Donato Pentassuglia – La Regione continua a difendere la cultura del vino Pentassuglia: «Parte integrante della dieta mediterranea».
L’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, lo scorso anno assunse una posizione critica verso la scelta dell’Oms di non fare distinzione tra gli alcolici, considerandola una penalizzazione ingiusta. E sempre della stessa idea? «La posizione non è cambiata, abbiamo detto a livello nazionale ed europeo che questa classificazione è un elemento di grande pericolo». Per quale ragione? «Perché il bere consapevole sta all’interno della dieta mediterranea e utilizza prodotti di grande qualità come la qualità del vino che produciamo. Noi parliamo di produzione di vino di qualità, non di questioni artefatte o non consone ai regolamenti e quindi non consone alle produzioni di qualità stesse. Presentare la questione, con un bollino verde o rosso, per classificare, senza individuare le proprietà di ogni produzione, del vino così come di altri prodotti, ha creato un allarme ingiustificato e disdicevole».
Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno.
Tra vigne e borghi eno-percorsi in Trentino.
Si spingono oltre i 700 m di quota. I vigneti «eroici» del Trentino e il loro «nettare» possono essere scoperti durante trekking a ritmo lento. Tra borghi barocchi, campi di mais, colline terrazzate, la Vallagarina è un forziere di vitigni autoctoni come il Marzemino, l’Enantio e il Foja Tonda, senza dimenticare le bollicine del Trento doc. Nel comune di Ala, a 625 m, muniti di calice e di cartina, il Borgo dei Possen propone un cammino con degustazioni in prossimità delle vigne. Risalendo la Valle dell’Adige, nei pressi di Pressano, poco sopra Lavis, sulle colline Avisiane terrazzate di vigneti di uve bianche, i fratelli Pilati dell’Azienda agricola Klinger, coltivano uno dei rari vigneti centenari di Nosiola e accompagnano in un trekking che, da Maso Clinga si sviluppa tra i vigneti e si conclude con una degustazione nel loro maso.
Fonte: Giornale.
Gruppo Montenegro. Sergio Fava nuovo amministratore delegato.
Sergio Fava è il nuovo ceo di Gruppo Montenegro, leader nei settori alimentare e bevande alcoliche.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione.
I cento rosati della calda estate italiana.
La guida 100 Best Italian Rosé propone le migliori etichette nazionali per un segmento del vino in continua crescita I cento rosati della calda estate italiana Adele Granieri Irosati italiani vengono celebrati per il terzo anno consecutivo da 100 Best Italian Rosè, che rappresenta l’evoluzione delle precedenti edizioni di 50 Top Rosé. La guida, fruibile gratuitamente online, è realizzata con il sostegno di DsGlass e Vinolok e prevede la selezione di 100 etichette a seguito di un sondaggio nazionale e di degustazioni alla cieca tenute in assoluto anonimato. Le prime 50 etichette qualificate compongono la classifica e le restanti 50 si distinguono come “Vino Eccellente”. 100 Best Italian Rosé celebra il valore della produzione dei vini rosati in Italia, che trova il proprio punto di forza nella molteplicità dei territori di produzione, nella diversità dei vitigni utilizzati e nell’ampia gamma di sfumature di colore ottenute.
Fonte: Mattino.
Nel Sannio si ammalano le viti E’ allarme per le coltivazioni.
Sindacati e associazioni di categoria lanciano l’allarme peronospora, una malattia delle piante che colpisce la vite, che ha gravemente colpito le coltivazioni viticole del Sannio, mettendo a rischio l’intera economia di un territorio, che ruota prevalentemente intorno al settore vitivinicolo. “Il Sannio, nel tempo, ha conosciuto una profonda trasformazione produttiva e una crescita qualitativa e quantitativa importante. Non a caso – si legge in una nota congiunta di Flai Cgil Campania, Alpaa Campania, Flai Cgil Avellino/ Benevento e Caa-Alpaa Benevento – la provincia di Benevento, produce la metà dell’intera produzione vinicola regionale, con cima 11 mila ettari vitati, 8mila imprenditori vitivinicoli, 100 aziende imbottigliatrici e circa 8 milioni di ettolitri di vino prodotto, oltre alla presenza di numerose cantine, di cui 73 riconosciute, a salvaguardare un settore fondamentale per 1,economia provinciale e regionale”.
Fonte: Cronache di Napoli.
Fissato un ricco programma per l’arrivo dei gemelli europei.
Per le 115 persone provenienti da paesi stranieri incontri sull’ambiente ma anche cene, Festa di Garibaldi, Palio della Cuccagna, Tramonto DiVino. Stabiliti tutti gli appuntamenti della “Plenaria del Gemellaggio”: un programma particolarmente fitto e ricco di avvenimenti tra la Festa di Garibaldi, la rievocazione storica, il Palio della Cuccagna, Tramonto DiVino, workshop dedicati alle tematiche ambientali e ricevimenti di sindaci e delegazioni. L’assemblea plenaria Gli organizzatori sono convinti di lasciare un segno alle 115 persone tra giovani (35) e adulti (80) in arrivo da Sierre (Svizzera), Zelzate (Belgio), Aubenas (Francia) e Schwarzenbek (Germania), a dieci anni di distanza dall’ultima plenaria svoltasi in città. Dal 3 al 7 agosto ci sarà il ritorno dell’assemblea del gemellaggio a Cesenatico.
Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.
San Valentino, orgoglio riminese.
Al ristorante Circolino del Circolo Tennis di Rimini è andata in scena una serata che ha riempito di orgoglio i cultori del vino riminese. L’occasione era la degustazione di una verticale dell’azienda San Valentino dove i due proprietari Roberto Mascarin e Gianluca Marchetti hanno proposto le annate dal 2017 al 2021 della Vivi, la rebola top della casa. E’ stata anche l’occasione di conoscere Gianluca Marchetti, imprenditore poliedrico proveniente dal business della meccanica che ha deciso di subentrare agli Aureli nell’azienda San Valentino. Un appassionato che potrà dare molto al mondo del vino riminese. «Vivi si è fatta attendere perché ha l’anima di Valeria – dice Virginia Morandi che presentava la serata – si fa conoscere a poco a poco, è intensa, elegante, tenace, ti dà un abbraccio lungo e forte».
Fonte: Resto del Carlino Rimini.
Spumanti e Prosecco, stop del mercato italiano dopo dieci anni di crescita.
I dati dell’Osservatorio Uiv: “L’inflazione ha premiato i surrogati low cost” Spumanti e Prosecco, stop del mercato italiano dopo dieci anni di crescita Frena, per la prima volta dopo dieci anni di crescita estera ininterrotta, il mercato delle bollicine italiane. In particolare si ferma il comparto degli spumanti e del Prosecco, con un’inversione di tendenza sia in Italia che all’estero. Lo scrive il Gambero Rosso riportando i dati dell’Osservatorio Uiv sulle esportazioni di vino in questa prima parte del 2023. Nel primo quadrimestre, le performance del vino italiano nel mondo segnano un calo tendenziale dello 0,7% nei volumi e un +2% nei valori (export attestato a 2,36 miliardi di euro). Inoltre, l’Osservatorio rileva una tendenza al ribasso dei prodotti commercializzati, sia sul mercato estero che su quello italiano.
Fonte: Le Cronache Nazionali.
La vigna rinata sulla via Mala e i profumi dentro il bicchiere.
Fabio Lazzaroni da Colere, di mestiere Forestale, è vignaiolo per diletto in quel di Piamborno, Valcamonica, dove ha scoperto e poi riportato in vita un vigneto in stato di abbandono. Unendo le sue origini alla via Mala che collega le due valli, ha battezzato la sua opera enoica «Scalmo», un rosso ad Igt Valcamonica Rosso da cabernet, merlot e petit verdot. L’annata 2020 e caratterizzata da accattivanti profumi fruttati, freschi, croccanti; al palato il frutto fresco si fa più morbido, l’allungo non è maestoso ma ha equilibrio ed integrità. Scalvino Igt Valcamonica 2020 Azienda Agricola Al Sole, località Piamborno Piancogno.
Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.
Gli assaggi del pinot A settembre la vetrina.
Torna con la terza edizione, il 25 settembre, all’Antica Tenuta Pegazzera di Casteggio, l’evento “Oltrepo Terra di Pinot Nero: un territorio, un vitigno, due eccellenze, organizzato dal Consorzio tutela. Sono 33 le cantine che presenteranno le loro eccellenze: Alessio Brandolini, Berté e Cordini, Bosco Longhino, Bruno Verdi, Cä del Gè, Cä di Frara, Calatroni, Castello di Cigognola, Castello di Luzzano, Cavallotti, Conte Vistanno, Cordero San Giorgio, Finigeto, Fondazione Riccagioia-ERSAF, Frecciarossa, Giorgi, Giulio Fiamberti, La Genisia, La Fiona, La Travaglina, Lefiole, Manuelina, Marchese Adorno, Montelio, Oltrenero, Pietro Torti, Prime Alture, Quaquarini , Tenuta Mazzolino, Terre d’Oltrepò-La Versa, Torre degli Alberi, Torti l’Eleganza del Vino, Travaglino.
Fonte: Provincia – Pavese.
Strada vini e sapori Per la Valtellina una vetrina nazionale.
L’ente protagonista a UlisseFest di Pesaro grazie alla collaborazione con la guida Lonely planet la Valle insieme ad altre destinazioni prestigiose. Valtellina terra di natura, bellezza, vigneti e viaggi. Prima la guida, poi la partecipazione ad UlisseFest, la Festa organizzata nei giorni scorsi dalla casa editrice a Pesaro, continua la proficua collaborazione tra la Strada dei vini e dei sapori della Valtellina e Lonely planet, il riferimento nazionale ed internazionale per tutti gli appassionati di viaggi. L’intervento Davide Fasolini, il direttore della Strada, ha portato l’esperienza del percorso valtellinese alla ribalta della festa, fatta di incontri, conferenze, reading, spettacoli e cinema in una quattro giorni di appuntamenti per parlare di viaggi fatti o sognati, ma anche per guardare oltre i confini e ragionare sul mondo.
Fonte: Provincia di Lecco.
Caluso, la produzione di Erbaluce è salva ma la perdita è del 30%.
La grandine aveva colpito i vigneti lo scorso 27 maggio La vendemmia non sarà anticipata: qualità ottima. II forte vitigno autoctono dell’Erbaluce ha dimostrato doti straordinarie di resilienza riprendendosi con vigore dalla tremenda grandinata che si era abbattuta nci vigneti sulla collina di Caluso lo scorso 27 maggio. La vite era in fase di fioritura e almeno l’80% dei vigneti aveva dovuto fare i conti con i danni del maltempo. Di questi il 30% non avrà produzione: gli agronomi infatti hanno consigliato una potatura corta per salvare la produzione dell’anno prossimo. «La situazione, a meno di due mesi dalla grandine, è meno drammatica del previsto – spiega Paolo Vercelli l’enologo della Cooperativa produttori Erbaluce di Caluso -. In previsione avevamo per quest’anno una vendemmia abbondante, che al netto di una perdita del 30% sarà quindi la stessa delle precedenti annate.
Fonte: Sentinella del Canavese.
Enoteca, una casa per tutti – L’Enoteca a porte aperte.
D’ora in poi i soci dell’Enoteca regionale di Ovada non saranno più solo soggetti istituzionali, come Comuni e Consorzi di tutela o produttori. A loro si potranno affiancare ristoranti e rivendite di vini, attività ricettive e turistiche, imprese artigianali e commerciali che si occupano di prodotti tipici, banche, fondazioni, musei. L’Enoteca Una modifica dello statuto farà accedere ristoranti, musei, anche, fondazioni attività ricettive, turistiche e commerciali a porte aperte. D’ora in poi, i soci dell’Enoteca regionale di Ovada non saranno più solo soggetti istituzionali, come Comuni e Consorzi di tutela, o produttori. A loro, si potranno affiancare ristoranti e rivendite divini, attività ricettive e turistiche, imprese artigianali e commerciali che si occupano di prodotti tipici e, perfino, banche, fondazioni, musei.
Fonte: Stampa Alessandria.
Palme al posto delle vigne?.
“Datteri sulle nostre colline e addio al vino”: fa discutere l’allarme di Luca Mercalli Una provocazione, ma il mondo agricolo non sta a guardare: il cambiamento è in atto. La nostra vita rischia di cambiare di completamente. I vigneti del Piemonte non ci saranno più, coltiveremo datteri»: lo ha detto Luca Mercalli, pochi giorni fa, in un’intervista a La Stampa che con il climatologo e presidente della Società meteorologica italiana faceva il punto su come questa che stiamo vivendo potrebbe essere drammaticamente «l’estate più fresca del resto della nostra vita». Palme al posto dei vigneti, una provocazione? Di certo un’espressione fortemente iconica, una scossa per far capire che il riscaldamento globale è «un fatto» e sta già impattando su molti aspetti della nostra vita, con conseguenze gravissime sull’agricoltura, l’energia, la salute, le migrazioni.
Fonte: Stampa Cuneo.
Cantina di Cornaiano, festa per i cento anni di attività.
L’evento. Debutto in un maso grazie a 24 viticoltori, oggi i soci sono 200. Compleanno tondo per la Cantina produttori di Cornaiano. Cento anni dalla fondazione, nel 1923. Un evento festeggiato riunendo nel piazzale della cantina oltre quattrocento fra soci e ospiti. Non poteva essere altrimenti, visto il ruolo che questa realtà cooperativa di 200 soci e 220 ettari svolge nella frazione di Appiano. Uno dei luoghi storici del vino altoatesino sin dai tempi dei Reti e della dominazione romana. Una cantina che negli ultimi anni ha marcato uno dei terreni più insidiosi del vino internazionale con i suoi eleganti e raffinati Pinot Nero, prodotti in parte nei vigneti delle colline circostante in parte nella zona di Mazzon. Ma anche la schiava più innovativa ha qui un ruolo importante con lo storico successo di qualità e commerciale di un brand come Fass Nr 9 e il “Gran Cru” Gschleier.
Fonte: Alto Adige.
II Clorpirifos resta vietato No del ministro alle Regioni – Il Clorpirifos rimane vietato vincono cittadini e consorzi.
Vincono gli ambientalisti: ilministero ha negato l’utilizzo in deroga del Clorpirifos. Il Clorpirifos rimane vietato vincono cittadini e consorzi II ministero non concede la deroga per il pericoloso pesticida anti flavescenza Esulta Andrea Zanoni (Pd): «Premiata una mobilitazione senza precedenti» Anche le aziende hanno manifestato perplessità in merito all’utilizzo del prodotto bandito Vincono gli ambientalisti: il ministero della Salute ha negato l’utilizzo in deroga del Clorpirifos, potente pesticida utilizzato in passato contro la cicalina e la flavescenza dorata, poi bandito per i suoi effetti nocivi sulla salute. Il ministero ha rispedito al mittente la richiesta di deroga chiesta in primavera dal Servizio Fitosanitario Nazionale, appoggiata dalla Regione Veneto e dalle altre regioni italiane. Una richiesta che fin da subito aveva sollevato parecchie perplessità, tanto nel mondo ambientalista quanto tra gli addetti ai lavori.
Fonte: Tribuna Treviso.
Una finlandese a capo della direzione commerciale della cantina Valpolicella di Negrar.
Eva Maria Vanajas, nata nel 1969 ad Helsinki, in Finlandia e trasferitasi in Italia nel corso degli anni ’80, è la nuova direttrice commerciale di Cantina Valpolicella Negrar. La neo manager va a sostituire la figura di Luca Bissoli, la cui carica era stata assunta ad interim per alcuni mesi da Daniele Accordini, dg ed enologo della cantina cooperativa negrarese. “Ad Accordini va il nostro sentito ringraziamento per essersi generosamente prestato a ricoprire anche questo ruolo, accompagnando l’azienda nel faticoso post Covid. Ora, insieme a Eva Maria Vanajas, siamo pronti a far fronte alle molteplici sfide che ci troviamo ancora davanti, dalla complessità delle politiche internazionali, all’evoluzione dell’economia globale.
Fonte: Verona Oggi.
Vini siciliani: da Planeta a Tasca d’Almerita ecco la next generation (tutta al femminile).
Diego Planeta e Giacomo Rallo con Lucio Tasca d’Almerita sono stati gli artefici del rinascimento vitivinicolo siciliano: negli anni 80, con determinazione e savoir-faire, hanno raccontato al mondo una terra luminosa e produttiva, svincolata per una volta dagli stereotipi. Oggi questi gentiluomini non ci sono più ma la loro eredità è stata raccolta dalle loro figlie, esponenti della next generation del vino siciliano: donne colte e raffinate, imprenditrici globetrotter alla conquista dei mercati esteri, appassionate di arte e sensibili ai temi della sostenibilità, accomunate da un unico obiettivo: fare squadra. La conferma arriva da Assovini Sicilia, per la prima volta nella storia guidata da un vertice tutto femminile. Inoltre il 97% delle cantine ha almeno una donna in ruoli strategici: il 59% rappresenta la proprietà, il 46% riveste cariche di management e nel 25% dei casi ricoprono ruoli di direzione tecnica e controllo qualità. Non ci resta che conoscerle.
Fonte: Vogue.
L’Italia del vino: la Valle Isarco, un tesoro nascosto della viticoltura italiana.
La vecchia statale segue tortuosa il corso del fiume Isarco, le montagne verdissime delle due sponde sono così vicine che quasi si sfiorano. Quella antica via di comunicazione che dal Brennero (Bz) conduce a Roma, ha visto passare davvero tutti, imperatori, sovrani, regine, insieme ad aristocratici in erba e a scrittori, desiderosi di vivere l’esperienza del Grand Tour. Alcuni raggiunto il cippo del Brennero hanno pernottato, ma molti dopo una breve pausa hanno ripreso il cammino, impazienti di andare alla scoperta del Garda e delle città d’arte italiane, ritenute dal ‘700 in poi ineludibili per la formazione di un giovane. Tuttavia non è un tratto che passa in second’ordine, non sono pochi i viaggiatori che hanno rallentato passando per la Val D’Isarco, annotando le loro impressioni, non di rado rimarcando la vocazione vitivinicola di questa area.
Fonte: Italia a Tavola.
“Dovrete dire addio al vino”. Al posto dei vigneti? Piantagioni di datteri.
Brutte notizie per gli amanti del vino: per il settore c’è infatti una previsione a dir poco apocalittica, data da Luca Mercalli, meteorologo. Che nel prossimo futuro vede piantagioni di datteri al posto dei vigneti. Soffermandosi, in un’intervista a La Stampa, sull’anomalia climatica dell’estate 2023, dice: “Non possiamo ancora basare i nostri discorsi sulle statistiche. È ancora troppo presto, l’estate è appena iniziata. Un consuntivo potremo farlo a settembre e ora possiamo solo guardare mese per mese”, sottolineando che nel mese di giugno sono stati in “molti a pensare che abbia fatto fresco, invece è stato tra i più caldi in 220 anni, sempre secondo dati Cnr. Solo che è stato molto nuvoloso e nessuno si è accorto di questo caldo”.
Fonte: Affari Italiani.
“Il vino si salva sempre perchè c’è una grande capacità imprenditoriale legata alla terra”.
A WineNews le riflessioni del celebre economista Carlo Cottarelli: “la qualità paga sempre. Piccole e grandi imprese sono entrambe importanti, non c’è contrasto. È vero che il vino è un prodotto voluttuario, ma questo non rappresenta un fattore di criticità, neanche nel quadro economico complesso che stiamo vivendo”.
Fonte: WineNews.
Antonio Arrighi e la storia del vino elbano a Procchio.
Antonio Arrighi ha nuovamente ammaliato il folto pubblico intervenuto alla conferenza da lui istruita ed organizzata dall’Associazione Culturale Procchio Napoleonica con il patrocinio del comune di Marciana. Davanti ad oltre 70 persone, Arrighi, con l’assistenza di Isabella Zolfino, ha ripercorso la storia enologica dell’Elba con foto e documenti preziosi, fino al successo del vino Nesos e il relativo cortometraggio vincitore a Parigi di un prestigioso premio che, per l’occasione, è stato presentato al pubblico, applaudendo piu’ volte. La serata ha visto anche la partecipazione di uno storico del vino piacentino che ha introdotto le ricerche storiche sul vino nella sua zona, ripercorrendo una esperienza simile avvenuta nel territorio di propria attività ed invitando l’ Arrighi al prossimo convegno internazionale di autunno. Prossima serata culturale a Procchio, venerdì 28 luglio, con lo storico Giorgio Giusti che tratterrà dell’eroe elbano, Teseo Tesei.
Fonte: Elbapress.
Le Donne del Vino di Puglia tornano sul Gargano per la Festa d’Estate nel segno dell’acqua.
Un aperitivo in barca con suggestivo giro al tramonto tra le calette di Vieste per celebrare e preservare l’acqua quale “bene comune”, risorsa importante non solo per la viticoltura. Per il 2023 “Le Donne del Vino” di Puglia tornano sul Gargano per la nona edizione del SummerWine, tra piatti gourmet, calici di vino e stelle cadenti. L’evento itinerante ‘WoW’ (Wines on the Wave), si svolgerà il prossimo 27 luglio a Vieste, in due location d’eccezione e di grande impatto visivo: il molo turistico dove si affaccia il Ristorante Il Capriccio e l’Approdo di Venere con il Ristorante Adivè, luoghi ideali per trascorrere una vera esperienza di gusto e di piacere.
Fonte: Agorà Blog.
Siena : vino e cultura il 10 agosto per “Calici di Stelle”.
Vino e cultura nella Notte di San Lorenzo. Torna “Calici di Stelle” l’iniziativa che propone ad enoappassionati, turisti e cittadini un programma originale che associa offerta culturale e vino proponendo appuntamenti per tutti i gusti. Promosso dall’Associazione Nazionale Città del Vino, di cui il Comune di Siena è uno dei soci fondatori, in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino, il programma dell’edizione 2023 mette in calendario una serie di iniziative per andare in incontro ai gusti più diversi. Il programma è stato deliberato dalla giunta comunale su proposta dell’assessore al turismo e commercio Vanna Giunti.
Fonte: Centritalia News.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che la rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da QuidQuid Srls
A risentirci a domani.