rassegna stampa vino di domenica 8 dicembre 2024!

1. Leo Messi scommette sul vino italiano con “Goat 10”

Il pluricampione Lionel Messi, prossimo alla conclusione della carriera calcistica, investe nella produzione di vini italiani attraverso la sua “Lionel Wine Club”. Nasce così la linea “Lionel Goat 10 Collections”: vini selezionati e affinati con cura in Italia, commercializzati da una società svizzera, che puntano a conquistare i palati internazionali, dal Belpaese alla platea globale dei fan del fuoriclasse.

2. Solaia in crescita all’asta: le due anime di Antinori

In una fase complessivamente complessa per i vini d’asta, Solaia, uno dei rossi simbolo di Antinori, mostra trend positivi. Dalle annate storiche fino alle più recenti, le performance delle quotazioni 2024 evidenziano un aumento di valore, a conferma della prestigiosa reputazione internazionale dei grandi rossi toscani.

3. La famiglia Spinelli: ex mezzadri diventano “Tre Bicchieri” in Abruzzo

L’Abruzzo continua a stupire: l’azienda della famiglia Spinelli, un tempo mezzadri, oggi firma vini che ottengono il massimo riconoscimento del Gambero Rosso. Una parabola di successo, tra difficoltà e determinazione, che dimostra come stile e obiettivi possano cambiare e migliorare la qualità della produzione enologica.

4. Regala un viaggio nella storia: card regalo per i castelli di Langhe e Roero

I paesaggi storici delle Langhe e del Roero diventano un’idea regalo: card speciali permettono di scoprire la storia, l’arte e la tradizione di quattro castelli, intrecciando enoturismo, cultura e immersione nel patrimonio UNESCO del Piemonte.

5. Il costo della visita in cantina secondo la Guida Cantine d’Italia 2025

Dopo la positiva esperienza della precedente edizione, la nuova Guida Cantine d’Italia 2025 indaga il tema dei prezzi per le visite in cantina. Oggi le esperienze enoturistiche sono più strutturate e coinvolgenti, ma ciò si riflette in costi crescenti. Pochi casi di ingresso gratuito e servizi sempre più articolati segnano la nuova era dell’accoglienza in cantina.

6. Cantina Sociale Roveré della Luna: bilancio solido e stabili remunerazioni

L’Assemblea Generale dei Soci della Cantina Sociale Roveré della Luna (Trentino) ha approvato il bilancio 2023/2024. Nonostante le sfide climatiche, la cantina ha garantito liquidazioni ai soci in linea con l’anno precedente, confermando l’equilibrio della gestione e la soddisfazione dei conferitori.

7. Cantina Mori Colli Zugna: un Brut Morus 2019 da scoprire

Nata dalla fusione tra due storiche cantine trentine, la Cantina Mori Colli Zugna è oggi parte integrante del mosaico enologico di Cavit. Tra le etichette di pregio, si segnala il Trento Doc Brut Morus 2019, uno spumante capace di rappresentare il territorio con eleganza e personalità.

8. Amaracmand: Sangiovese biologico dal Montefeltro

A Villagrande di Montecopiolo (Montefeltro) l’azienda Amaracmand propone un Sangiovese coltivato in biologico su terreni sabbioso-argillosi. Il vino Perimea 2023, Rubicone Igt, riflette la tradizione e l’attenzione alla sostenibilità, valorizzando una terra di confine tra Romagna e Marche.

9. Cantina Cupertinum: pioggia di riconoscimenti nelle guide internazionali

La storica cantina salentina Cupertinum conquista i favori delle guide internazionali: da Hugh Johnson a Wine Enthusiast e Wine Spectator, i suoi Copertino Riserva Doc e Primitivo Salento Igt ottengono punteggi elevati, consolidando l’immagine di qualità dei vini pugliesi.

10. I P64: nuovi Super Tuscan per i 60 anni di Cantine Ravazzi

Le Cantine Ravazzi festeggiano i 60 anni con due nuovi vini della linea P64, presentati a San Casciano dei Bagni, in Val d’Orcia. Una degustazione-evento che ha richiamato ospiti da tutta Europa, confermando il legame tra territorio toscano, innovazione enologica e ospitalità di alto livello.

11. Franciacorta “tranquillo”: la nuova sfida di Cotarella

Nota per le sue bollicine di pregio, la Franciacorta sperimenta con vini fermi. Riccardo Cotarella firma due nuove etichette (uno Chardonnay e un Pinot Nero in purezza), aprendo nuove prospettive produttive in una zona finora legata allo spumante metodo classico.

12. Arte in Cantina 2024 a Ventimiglia: tra mostre e seminari botanici

In Vico della Torre, nel centro storico di Ventimiglia, la cantina di Delia ospita mostre di Marco Damele e Matteo De Villa. Gli incontri con botanici e scrittori, come Marco Damele, permettono di scoprire piante locali e erbe spontanee, incluse quelle tossiche, coniugando arte, cultura del territorio e natura.

13. Verticale di Emidio Pepe per inaugurare Osteria di Campagna a Mosciano Sant’Angelo

Nella nuova sede di Osteria di Campagna-Casale delle Arti (Teramo) è andata in scena una verticale dei vini di Emidio Pepe, con la presenza della figlia Sofia Pepe. Un evento esclusivo, arricchito da aneddoti e ricordi legati al fondatore, divenuto una leggenda anche oltreoceano.

14. Consorzio Vino Toscana: “Toscana” al posto di “Toscano”

Approvate le modifiche al disciplinare dell’Igt Toscano/Toscana: la denominazione sarà solo “Toscana Igt”, e si introducono le categorie “Vino Spumante” e “Vino Spumante di Qualità”. Una scelta che mira a rafforzare il brand Toscana e l’appeal internazionale, in attesa del via libera ministeriale ed europeo.

15. Sud Top Wine: premi alle eccellenze del Meridione

La sesta edizione di Sud Top Wine celebra i vini delle sei regioni del Sud Italia. La cerimonia di premiazione, inserita nel programma di Taormina Gourmet On Tour, ha offerto un banco d’assaggio con oltre 500 vini, interpretati da sommelier professionisti e selezionati tra le migliori etichette del Meridione.

16. Franciacorta e la Prima della Scala: brindisi con Bellavista

Per la ventesima volta, la Prima del Teatro alla Scala di Milano brinda con il Franciacorta Brut Teatro alla Scala 2020 di Bellavista. Un connubio tra la grande opera verdiana, l’alta cucina (firmata dallo chef Andrea Aprea) e le bollicine made in Italy, in un evento di rilevanza mondiale.

17. I vini delle feste: ritorno alla tradizione

Dopo anni di sperimentazioni e tendenze, le feste natalizie 2024 segnano il ritorno alla tradizione. Consumatori ed enologi riscoprono sapori e profumi più autentici, privilegiando vitigni autoctoni e bottiglie legate a un singolo territorio, con un occhio alla qualità e all’identità.

18. Cambiamenti climatici: gli italiani scelgono vini più freschi

Lo studio condotto da Vino.com con il Corriere della Sera mostra come, con l’aumento delle temperature, i consumatori si orientino verso vini bianchi, rosé e spumanti, lasciando indietro i rossi più strutturati. Un segno evidente di come il clima influenzi i gusti e il mercato.

19. “Toscana Igt” ottiene il via libera della Regione

La Toscana conferma il parere favorevole alle modifiche disciplinari dell’Igt che porteranno ad un’unica denominazione “Toscana Igt” e introdurranno nuovi vini spumanti. La proposta, dopo l’assenso regionale, attende il passaggio ministeriale e comunitario per l’attuazione.

20. Guida “Culture di vigna”: un viaggio nei sensi, sulle orme di Soldati

Disponibile in libreria l’edizione 2024-2025 di “Culture di vigna”, la guida di Davide Eusebi e Otello Renzi ispirata a Mario Soldati. Un libro che non dà voti ai vini, ma li racconta, esaltando il legame con il territorio, la cultura e le radici della viticoltura italiana.