QUIDQUID presenta le news vitivinicole di martedì 12 giugno 2024!
Gustus – Vini e Sapori di Vicenza 2024: tra calici e sostenibilità Sabato 5 e domenica 6 ottobre al Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza torna Gustus – Vini e Sapori di Vicenza. La manifestazione dedicata alle tre DOC – Colli Berici, Vicenza e Gambellara – giunge quest’anno alla quattordicesima edizione e si arricchisce di un convegno d’apertura e di due WineLab. I banchi d’assaggio saranno aperti al pubblico dalle 17.00 alle 22.00 di sabato e dalle 17.00 alle 21.00 di domenica e coinvolgeranno più di 30 aziende vitivinicole, proponendo una selezione di oltre 100 etichette. Durante la due giorni, gli ospiti potranno scoprire ciò che sta dietro a ogni calice, le storie, la filosofia e lo stile di ciascun produttore.
La cooperativa Riunite-Giv è la prima cantina italiana per giro d’affari. Ecco la classifica Mediobanca dei 10 top seller Sono quattro le società italiane che superano i 400 milioni di euro di ricavi nel 2023. Il report dell’Area studi di Mediobanca, pubblicato l’11 giugno, conferma la leadership di Cantine Riunite e della controllata Giv-Gruppo italiano vini, con un giro d’affari annuo di 671 milioni di euro (-3,4% sul 2022). Seguono Argea con 449,5 milioni di euro (-1,2%), Italian Wine Brands con 429,1 milioni (-0,3%) e la cooperativa romagnola Caviro con 423,1 milioni (+1,4% sul 2022).
I vini dell’Alto Adige guardano in alto: «Salire di quota contro i cambiamenti climatici» Il presidente del Consorzio Vini Alto Adige, Andreas Kofler, promuove la viticoltura di montagna come risposta ai cambiamenti climatici. I vigneti dell’Alto Adige, situati tra i 200 e i 1.000 metri di altitudine, potrebbero beneficiare dell’aumento delle temperature previsto nella regione.
Cantine all’Aperto, il 14 giugno a Cesena le proposte di 41 cantine insieme al cibo del territorio Le proposte di 41 cantine della Romagna saranno abbinate al meglio del cibo del territorio venerdì 14 giugno nel parco Fornace Marzocchi (La Buca) a Cesena. L’evento “Cantine all’Aperto” sostiene il progetto sociale “Sommelier Astemio”, volto all’inclusività per ragazzi con bisogni educativi speciali. L’incasso della serata sarà utilizzato per contribuire all’inserimento lavorativo di persone con disabilità.
Ferrari, cantina da 12 mila mq Ferrari ha completato la costruzione di una nuova cantina interrata da 12 mila mq a Trento, con l’ammodernamento della struttura d’accoglienza previsto per l’anno prossimo. Il gruppo Ferrari-Lunelli ha archiviato il 2023 con ricavi consolidati per circa 146 milioni di euro (-4,6%) e un utile di 9,3 milioni (-22%). Le bottiglie vendute sono state circa 6 milioni, con investimenti di 12 milioni per la nuova cantina.
Rallenta, ma continua a crescere, l’export di vino italiano: +3,8% in valore nei primi tre mesi 2024 Le esportazioni di vino italiano hanno raggiunto 1,84 miliardi di euro nei primi tre mesi del 2024, con un incremento del 3,8% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, vi è stata una frenata rispetto ai dati di gennaio-febbraio. I mercati nordamericani e asiatici mostrano segnali positivi, mentre Germania e Francia registrano saldi negativi.
San Lorenzo Maggiore: nuovi premi per la cantina “Terrae Laboriae” La cantina emergente Terrae Laboriae di San Lorenzo Maggiore ha vinto due medaglie GOLD e una RED all’evento “Amphora Revolution” di Verona, oltre a ottenere il primo posto al XIX concorso internazionale “Radici del Sud 2024”.
Visita guidata e degustazioni di vini alle Cantine Duca di Salaparuta di Casteldaccia Le Cantine Duca di Salaparuta offrono visite guidate e degustazioni di vini. Gli ospiti possono esplorare le barrique, la storia della cantina fondata nel 1824, e assaggiare tre vini accompagnati da piccoli abbinamenti gastronomici.
Cantina Italia: Report n. 6/2024; dati al 31 maggio 2024 dei Vini, mosti, denominazioni detenuti in Italia Al 31 maggio 2024, negli stabilimenti enologici italiani erano presenti 46,4 milioni di ettolitri di vino, 3,5 milioni di ettolitri di mosti e 48 mila ettolitri di vino nuovo in fermentazione. Le giacenze sono inferiori rispetto all’anno precedente per tutte le categorie. Il 59,3% del vino è detenuto nelle regioni del Nord, con il Veneto in testa.
Mediobanca: nel 2024 per i big del vino italiano aumenteranno vendite (+2,6%) ed export (+3%) I maggiori produttori di vino italiano si attendono una crescita delle vendite del +2,6% e dell’export del +3% per il 2024. Nonostante l’inflazione, si prevede un aumento delle vendite di bollicine e vini fermi, con una buona performance dei vini frizzanti.
Il vino torna a crescere all’estero: primo trimestre con +3,1% (i francesi scendono dello 0,2%) e l’Europa recupera su Usa Nel primo trimestre del 2024, le esportazioni di vino italiano sono aumentate del 3,1% in volume e del 3,9% in valore, raggiungendo 1,84 miliardi di euro. Tuttavia, marzo ha registrato un’inversione di tendenza con cali in Germania, Regno Unito, Svizzera e Francia. Gli spumanti e i vini frizzanti continuano a crescere, mentre i prezzi medi dei vini perdono smalto.
Vino italiano, nel 2024 vendite ed export in crescita. Ecco i campioni per fatturato e redditività Nel 2024 è attesa una ripresa del settore vinicolo dopo la frenata dello scorso anno. Rispetto al 2022, nel 2023 la produzione mondiale è scesa del 9,6% a 237 milioni di ettolitri, mentre il consumo è calato del 2,6% a 221 milioni di ettolitri. In Italia, la produzione ha registrato un -23,2% e i consumi un -1,6%. Un’indagine dell’Area Studi Mediobanca condotta su 253 società italiane con fatturato 2022 superiore a 20 milioni di euro, ha rilevato che i maggiori produttori italiani di vino si aspettano per il 2024 una crescita delle vendite complessive del +2,6% e dell’export del +3%. Le bollicine continuano a mostrare ottimismo (+3,7% i ricavi complessivi attesi), soprattutto oltreconfine (+6,8% l’export), mentre per i vini fermi si prevede un +2,3% nelle vendite (+2,2% l’export). Lo studio comprende un focus sui vini Dop e Igp, sulle principali operazioni di M&A e sulla sostenibilità.
Il futuro del vino con la FEM tra innovazione in campo e nuove tendenze di consumo L’evento, moderato dal giornalista Walter Nicoletti, è stato aperto dai saluti di Marcello Lunelli, vicepresidente di Ferrari Trento, che ha sottolineato la vocazione vitienologica trentina rappresentata da Villa Margon. Goffredo Pasolli, vicepresidente del Consorzio di tutela Vini del Trentino e consigliere di amministrazione FEM, ha evidenziato il ruolo di FEM a supporto del settore vitienologico trentino. Luca Paolazzi del Consorzio Vignaioli del Trentino ha discusso le sfide future del comparto, tra cui i cambiamenti climatici e le nuove tecnologie in campagna.
Strade del vino, dell’olio e dei sapori, finanziata la promozione 2024 La Regione Toscana ha finanziato con 30mila euro la promozione delle “Strade del Vino”, un reticolo di percorsi che accompagna gli appassionati attraverso le eccellenze toscane. Questo finanziamento è finalizzato alla valorizzazione di percorsi e attività di promozione, creando un sistema turistico integrato. In Toscana sono venti le “Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori”, rappresentate dalla “Federazione delle Strade di Toscana”, che sviluppa iniziative comuni secondo la legge regionale n.45 del 2003.
La Russia fa scorte di vino italiano e tiene a galla l’export del primo trimestre Marzo è stato un mese complicato per l’export del vino italiano. Sebbene il primo trimestre si sia chiuso con un aumento del +3,1% nei volumi e del +3,9% nei valori (secondo dati Istat), marzo ha registrato un’inversione di tendenza con un calo del 4%. Questo è dovuto a riduzioni in doppia cifra di Germania, Regno Unito, Svizzera e Francia. Nonostante ciò, tutte le tipologie di vino segnano saldi valoriali positivi: spumanti (+7,3%), fermi imbottigliati (+2,7%) e frizzanti (+12,2%). Tuttavia, i prezzi medi, eccetto per sfusi e mosti, sono in calo, segno che il mercato non è disposto a pagare di più per compensare la scarsa produzione dell’ultima annata.
Dolcetto, il più contemporaneo dei vini di una volta: appuntamento alla Dolcetto Summer Fest A febbraio 2020, prima della pandemia, pubblicai un articolo intitolato “Ho fatto pace col Dolcetto”. Durante i lockdown, ho avuto l’opportunità di stappare diverse bottiglie di Dolcetto, trovando conferma nelle mie tesi sull’importanza dei vini da consumo quotidiano. La Dolcetto Summer Fest celebra questo vino, offrendo l’opportunità di apprezzarlo in un contesto estivo e conviviale.
A LT Wine lo scouting del vino italiano a Casa Italia Parigi 2024 LT Wine & Food Advisory, guidata da Lorenzo Tersi, è l’Official Supplier di Casa Italia Parigi 2024 per le Olimpiadi. La società ha curato la selezione dei vini italiani per l’hospitality house italiana, con 30 cantine presenti nella carta dei vini. I servizi di ristorazione saranno curati dal celebre chef Davide Oldani. Questa selezione valorizza la biodiversità e le denominazioni d’origine italiane, rappresentando tutte le regioni del nostro Paese.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che la rassegna stampa vino di oggi è stata offerta da QUIDQUID.
A risentirci a domani.