rassegna stampa del vino di martedì 16 agosto 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di martedì 16 agosto 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.

Sole alla valle, sole alla cantina.
La Sicilia si afferma come una delle mete preferite degli amanti del vino grazie a un’offerta di assoluta eccellenza portata avanti da tante cantine. Il vino da solo non basta più? Per i wine lovers del terzo Millennio forse è così. Senza nulla togliere alla forza attrattiva del liquore di Bacco e dei suoi profeti, pare che i millennials amanti del bere bene siano più esigenti di quanti li hanno preceduti e vadano solleticati e sollecitati con proposte insolite e/o inedite. In una cantina si può trovare del buon vino, ovviamente, e conoscere la cultura agricola ed enologica che c’è dietro la produzione di una bottiglia ma le esperienze da fare tra vigneti e bottaie sono in realtà molte più di quanto si pensi. «Il business di una cantina, infatti, non è solo e soltanto la vendita del vino – osserva Donatella Cinelli Colombini, presidente
dell’associazione Le Donne del Vino e coautrice de “Viaggio nell’Italia del Vino” (ed. Agra)- I suoi punti di forza risiedono anche nella cosiddetta “terapia del paesaggio”, nell’accoglienza, nella capacità di coinvolgere i visitatori in esperienze a 360°».

Fonte: Linkiesta.

Festival Franciacorta in cantina.
Scopri tutti gli eventi organizzati nei due weekend del Festival Franciacorta (10-11-17-18 settembre). Il 17 settembre non perdere le attività serali dell’Open Night realizzate da cantine, ristoranti, wine bar, associazioni sportive e culturali. Una serie di eventi imperdibili per arricchire il tuo sabato sera. Gli eventi rispetteranno tutte le norme anti-covid attualmente vigenti.

Fonte: Federvini.

Vini, fatturato e redditività: ecco le classifiche delle cantine e cooperative siciliane.
Il 2022 è un anno un anno positivo per il vino italiano al di là delle migliori aspettative di molti operatori. E alla fine del primo quadrimestre anche le esportazioni sono in crescita: più 12,6% per un controvalore di 2,3 miliardi. C’è stato un rallentamento degli ordini di vino registrato dall’Unione italiana vini a partire da aprile, legato al problema inflazione, ai costi esorbitanti delle materie prime e ai problemi legati alla difficoltà di trovare manodopera. I vignaioli italiani e siciliani puntano comunque a replicare il trend dello scorso anno, pieno di sorprese e di risultati sopra la media. È ciò che emerge in sintesi dall’esclusiva classifica delle 115 maggiori aziende vitivinicole italiane. Maggior fatturato tra le cooperative – Per quanto riguarda la classifica del maggior fatturato tra le cooperative si piazza al decimo posto il Gruppo Ermes di Gibellina con 101,6 milioni di euro. Per quel che riguarda l’estensione delle aziende vinicole, è sempre il gruppo Ermes che si piazza al quinto posto con 12.648 ettari, oltre 2 mila ettari in più rispetto allo scorso anno. E al sesto posto si piazza con 7 mila ettari la cantina Colomba Bianca.

Fonte: Tp24.it.

Quella Liguria da bere a un passo dalle Cinque Terre.
Dalla vigna del nonno all’esperienza imprenditoriale: la storia di Gianluigi Careddu che a Carro, nell’entroterra spezzino, produce ottimi bianchi e un rosato molto erbaceo. Qui non giunge l’eco dei villeggianti sulle spiagge – siamo a soli cinque chilometri in linea d’aria dal mare – e non c’è nemmeno traccia del caos frenetico della trafficata via Aurelia. La Val di Vara è un luogo incantato e incontaminato, caratterizzato nel suo declinare verso il mare da boschi, fiumi, pascoli, vigneti ed orti. Ed è anche una delle zone più interessanti (e meno valorizzate) nel mondo del vino italiano. Il Levante Ligure enoico non è solo “Cinque Terre” e questo territorio aspro e montano alle spalle di Sestri Levante, con un microclima eccezionale – notti fresche e giornate calde e ventilate – ha davvero molto da raccontare.

Fonte: La Repubblica.

Culture Wine, si riaccendono le luci del vigneto della Scuola Enologica di Avellino.
Dal 24 al 27 agosto la Scuola Enologica ‘F. De Sanctis’ di Avellino riaccende le luci del vigneto. Quattro serate di vino, cultura, arte e gastronomia. Una manifestazione promossa dall’Istituto Agrario ‘F. De Sanctis’ di Avellino che intende mettere al centro della manifestazione i vini di qualità del territorio irpino, affiancata da una proposta di intrattenimento artistico e culturale. • Dalle ORE 20:30 alle ore 23:30 – Scrivi una citazione sul vino – “Messaggi Divino”. Gli ospiti troveranno dei libri in bianco, all’interno di essi potranno scrivere una citazione sul vino firmandola. Una volta finito l’evento saranno selezionate le frasi con il nome dell’autore e saranno esposte all’interno della Scuola Enologica.

Fonte: AvellinoToday.

Come scegliere il miglior vino da regalare.
È buona regola presentarsi con un dono quando siamo invitati a una cena, più o meno formale. Le opzioni sono diverse, dai fiori al gelato ma con una buona bottiglia di vino non si sbaglia mai. Ecco qualche consiglio per individuare quella giusta. Quando si è invitati a casa di amici, familiari o colleghi, il galateo esige che non ci presenti a mani vuote. Se vogliamo evitare il comune mazzo di fiori e si hanno dei dubbi su cosa regalare, una delle scelte migliori è una bottiglia di vino. È sempre apprezzata dai padroni di casa che potranno aprirla immediatamente e condividerla, se il menù si adatta alla tipologia di vino, oppure destinarla a un’altra occasione. Ma come scegliere il vino adatto per non fare brutta figura? Sul mercato ci sono moltissimi vini di tante aziende e di diverse tipologie; d’altra parte l’Italia vanta un patrimonio vitivinicolo davvero invidiabile, anche con etichette di grande pregio. Ciò rende particolarmente complessa la scelta, soprattutto se non si è esperti del campo. Ma continuate a leggere e troverete dei suggerimenti per un regalo enoico perfetto.

Fonte: La Gazzetta del Gusto.

Pesche con vino: l’estate in un bicchiere.
Pesche con vino, l’estate in un bicchiere, ovvero come mettere l’estate siciliana in un bicchiere. Ricetta e tradizione. Le pesche con il vino sono uno dei simboli dell’estate siciliana. Non c’è sera di luglio o pranzo d’agosto in cui, per accompagnare un pasto o gustare una bevanda fresca, in cui possa mancare questa gustosa e semplice prelibatezza. Gli ingredienti o forse i segreti del vino con le pesche sono semplicissimi e riguardano soprattutto le temperature. Sia il frutto che il vino devono essere infatti messi al fresco e devono essere serviti quasi ghiacciati.

Fonte: Sicilia Weekend.

Vino. Dalla Regione 5,3 milioni di euro per promuovere competitività e qualità.
Più qualità e più competitività per il vino dell’Emilia-Romagna. Grazie a 5,3 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione per sostenere gli investimenti delle imprese vitivinicole che puntano ad aumentare il valore aggiunto delle produzioni, favorire l’innovazione tecnologica, migliorare l’efficienza energetica. Le risorse sono quelle dell’Organizzazione comune di mercato (Ocm) del settore vitivinicolo – annualità 2022-2023 – e si tradurranno in contributi in conto capitale da un minimo del 19% della spesa ammissibile nel caso si tratti di grandi imprese, ad un massimo del 40% per le realtà di più piccole dimensioni. Le domande possono essere presentate on-line, attraverso il Sistema informativo di Agrea, l’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura, fino alle ore 13 del 15 novembre 2022. Con il precedente bando, la cui dotazione complessiva è stata di oltre 6 milioni di euro, sono state finanziate 55 imprese, tutte quelle che avevano fatto domanda, per un volume di investimenti complessivo di oltre 15 milioni di euro.
Fonte: SulPanaro.net.

Merano WineFestival, online guida alle eccellenze wine&food.
È consultabile online la guida alle eccellenze vitivinicole e culinarie premiate al “The WineHunter Award”, il premio ufficiale di Merano WineFestival. Frutto di un intero anno di ricerca da parte di Helmut Köcher e delle sue commissioni di assaggio, la guida rappresenta il risultato di un considerevole lavoro di selezione. Sono, infatti, circa 7.000 i vini degustati dalle commissioni di assaggio durante l’anno, 3.500 dei quali premiati con “The WineHunter”: a 2.574 è stato assegnato l'”Award Rosso” (90 – 92,99 punti), a 874 l'”Award Gold” (93 – 95,99 punti). Di questi ultimi, i migliori Top 100 rappresentano i candidati al “Platinum Award”, premio che verrà assegnato durante la cerimonia di apertura della prossima edizione del Merano WineFestival, sabato 5 novembre. Sono 550, invece, i prodotti “Food – Spirits – Beer” degustati, di cui 197 quelli che hanno ottenuto l'”Award Rosso” e 191 l'”Award Gold” ed anche tra questi ultimi verrà realizzata la lista dei Top 50 candidati al “Platinum Award”.

Fonte: ANSA.

Vino, il Regno Unito potrebbe spodestare lo Champagne a causa del cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico sorride alla produzione di vino nel Regno Unito, che potrebbe addirittura spodestare lo Champagne. L’equazione è semplice – fa sempre più caldo, ogni anno più del precedente. Una tendenza che per la maggior parte del pianeta è decisamente preoccupante ma che, nel microcosmo di alcuni contesti, potrebbe portare un’inaspettata fortuna: è il caso della produzione di vino del Regno Unito, che di fatto potrebbe beneficiare degli effetti del cambiamento climatico arrivando perfino a spodestare regioni storiche come lo Champagne e la Borgogna. Il graduale innalzamento delle temperature, infatti, potrebbe portare a un aumento di 1,4 gradi Celsius nelle Terre della Regine entro il 2040, determinando di conseguenza un incremento della quantità di zucchero nell’uva e permettendo ai produttori locali di pianificare annate con una maggiore gradazione alcolica e una migliore qualità generale.

Fonte: Dissapore.

12 regali perfetti per chi ama il vino.
Oltre alle bottiglie, c’è molto di più da regalare per chi adora il vino. Ecco una lista di regali unici e anche utili per gli appassionati di vini. Dal decanter di design a cavatappi ad effetto, dalla glacette “rinforzata” al set di aromi per allenarsi a riconoscere gli aromi bendati, come i sommelier. Tante proposte per amici e familiari, per una festa, o semplicemente per un’occasione speciale. Ecco diverse idee che potete trovare su Amazon, a prezzi abbordabili. Per chi vuole scriverlo sui muri che i brindisi con le persone speciali sono fondamentali, ecco il regalo perfetto: un’insegna al neon, da appendere alla parete di casa, per creare subito un’atmosfera di festa nella stanza. Un inno allo stare insieme: le luci al neon, che raffigurano il tintinnio di due bicchieri di vino, costano 17,99 euro e sono in vendita su Amazon.

Fonte: Apetime-Magazine.

Il vino rosso non fa bene. Lo studio inglese.
E’ lo studio più approfondito da 20 anni. La ricerca inglese smonta la credenza del bicchiere di vino al giorno. Un bicchiere di vino rosso al giorno fa bene e può prevenire il cancro. Questa la convinzione inerente il consumo di vino a livelli moderati. Una convinzione che non è destinata a durare. Il dietrofront viene dalla Gran Bretagna, dove un gruppo di studiosi ha condotto la più esaustiva ricerca in materia da 20 anni a oggi. Secondo quanto sostenuto dallo studio inglese, non esiste una quantità di alcol sicura. E anche un singolo bicchiere di vino al giorno può elevare il rischio di contrarre determinati tipi di tumore.

Fonte: Ticinonews.ch.

STAMPA ESTERA

Here’s to home-grown pinot noir, riesling and sauvignon.
The bigger the circle, the bigger the farm (in hectares) • Under 5 • 5to10 • 10 to 20 • 20 to 30 • 30+ Source: englishwine.com Will Humphries English winemakers are being urged to plant new grape varieties now if they want to benefit from the impacts of climate change, which will allow quality red wine to be made across the south in the next 20 years. Global warming in the past 40 years has caused average temperatures in the UK’s wine regions to warm by about 1C, allowing vineyards to expand up to about 400 per cent from 761 hectares in 2004 to 3,800 hectares last year. Wineries are being told that a new climate model shows the average temperatures for the April-October growing season are set to rise across the UK from a range of 13-15.7C in 1999-2018, to a range of 13-17C in the next 20 years. This would be ideal for Pinot Noir grapes. They already cover swathes of British vineyards producing sparkling wine but at higher temperatures will ripen further to create still red wine. This predicted climate could allow the growing of Sauvignon Blanc, Riesling and Sémillon, which are scarcely grown on British soil. Stephen Dorling, professor of meteorology at the University of East Anglia, was the principal investigator for the study, which included researchers from the London School of Economics, the vineyard consultancy Vinescapes and Weatherquest. “Planting a vineyard is a 25 to 30-year investment, so whatever you plant you have got to have confidence it will thrive,” Dorling said. “The climate is changing quickly and the rate of change is meaning whatever you choose to plant, if you are moving into the suitable [climatic] range for pinot noir, then by the end of that period you will be at the upper limit” He said wineries would need “agility” to face the changing climate and could plant a wider variety of grapes to ensure successful harvests. “It’s not about pinning your hopes on a single variety,” he said.

Fonte: Times.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl, strategie per potenziare il tuo business.

A risentirci a domani.