Sicilia: a Gela i nuovi progetti di Green Enesys

SICILIA: IN PROVINCIA DI CALTANISSETTA I DUE NUOVI PROGETTI DI GREEN ENESYS PORTERANNO AD UN RISPARMIO DI 9.970.840 CHILI DI CO2 OGNI ANNO: È COME SE SI PIANTASSERO UN MILIONE DI ALBERI.

Sicilia: a Gela i nuovi progetti di Green Enesys

La Sicilia farà da traino all’obiettivo del Governo di portare la produzione solare nazionale dagli attuali 200 MW/anno ai 2 GW/anno entro il 2025: sulla piattaforma Ener2Crowd.com Green Enesys lancia le sue due nuove operazioni di finanza partecipativa in Sicilia, da ora aperte a tutti.

Sorgeranno nel Comune di Gela —in Provincia di Caltanissetta— i due impianti fotovoltaici che lo sviluppatore internazionale Green Enesys (www.greenenesys.com) si propone di realizzare tramite una campagna di crowdfunding lanciata sulla piattaforma Ener2Crowd.com.

Una volta terminati, i due impianti permetteranno di produrre 11.594.000 kWh ciascuno ogni anno, portando ad un risparmio complessivo di 9.970.840 chili di CO2 ogni anno: è come se si piantassero quasi un milione di alberi, un numero tale da ricoprire oltre 5 mila campi da calcio. In altre parole, i due impianti consentiranno di compensare annualmente le emissioni dei gas di scarico di 6.972 automobili.

Inizialmente riservate ai cittadini siciliani, da ora tutti possono prendere parte alla realizzazione di questi nuovi impianti rinnovabili, finanziandone lo sviluppo, in modo da supportare concretamente la transizione energetica dell’intero Paese.

L’obiettivo di raccolta complessivo è di 200 mila euro. Si partecipa con la propria quota —volendo anche solo 100 euro— e si riceve un vero e proprio rendimento economico duraturo nel tempo, oltre al recupero del capitale inizialmente versato.

«Vogliamo condividere con le comunità locali i benefici che derivano dalla presenza di un impianto rinnovabile nel territorio, oltre alla reale e concreta possibilità di assumere un ruolo da protagonisti nel processo di decarbonizzazione» spiega Marianella Chabaneau, Chief Operating Officer di Green Enesys, con un’esperienza internazionale nel settore di energie rinnovabili di circa 12 anni, che si estende su tutta la catena di valore (dallo sviluppo e realizzazione di progetti fino al suo finanziamento, M&A ed asset management).

I cittadini residenti in Sicilia hanno avuto la possibilità di aderire prioritariamente a questi due progetti di Green Enesys e beneficiano di condizioni più vantaggiose di remunerazione del finanziamento: 6,25% + 0,5% con la formula del «codice amico» che permette di invitare un amico, un conoscente o un parente a finanziare la raccolta, ottenendo anche un ulteriore bonus del 0,5% per la persona presentata.

«Con il coinvolgimento dei cittadini residenti nelle aree limitrofe agli impianti, generiamo l’opportunità di conseguire anche un beneficio finanziario diretto ed una maggiore responsabilità sociale dei cittadini, aiutando il percorso di decarbonizzazione della produzione di energia» puntualizza Giorgio Ponte, Junior Project Manager per l’Italia di Green Enesys nonché parte del team responsabile dello sviluppo dei due impianti siciliani.

Per il resto dell’Italia e del mondo —a cui ora è aperta l’iniziativa— il rendimento è invece del 5,25% (+ 0,5% con la formula del «codice amico») per la durata di 2 anni, con restituzione trimestrale di capitali ed interessi (ammortamento alla francese) e garanzia accordata con lettera di “patronage” da parte di Green Enesys Group GmbH per dare ancora più tutele ai capitali degli investitori.

«Siamo particolarmente orgogliosi di contribuire con la nostra piattaforma a promuovere questo tipo di iniziative, che consentono ai cittadini di diventare veri protagonisti della transizione energetica e di estendere i benefici economici anche a soggetti che soffrono di povertà energetica, destinando parte dell’energia prodotta al consumo locale, insomma energia rinnovabile a chilometro zero» dichiara Niccolò Sovico, ceo di Ener2Crowd.

«La progressiva decarbonizzazione del sistema energetico nazionale non può però prescindere da un ulteriore forte incremento della capacità di generazione da fonti pulite» aggiunge Giorgio Mottironi, chief strategy officer di Ener2Crowd nonché chief analyst del GreenVestingForum.it.