Veneto Agricoltura presenterà un primo outlook sull’andamento 2020 del comparto agroalimentare regionale, con anche le ricadute della pandemia. Presenti l’Assessore Caner e il Direttore Dell’Acqua.
CRESCE L’OCCUPAZIONE, IN CALO LE IMPRESE: COVID E AGROALIMENTARE VENETO, VENERDÌ I DATI 2020
Sono quasi 61.700 le imprese agricole attive in Veneto iscritte nel Registro delle Imprese delle Camere di Commercio al terzo trimestre del 2020, annus horribilis a causa della pandemia. Si tratta di un numero che segna un calo di circa 900 unità (-1,4%) ma in linea con l’andamento registrato dal settore anche a livello nazionale (-1,2%). Risulta stabile invece il numero delle imprese alimentari (3.584 imprese).
Sono questi i primi macrodati resi disponibili dagli esperti di Veneto Agricoltura in vista della tradizionale Conferenza Stampa di inizio anno sull’andamento del settore agroalimentare veneto nell’annata appena conclusa.
Per motivi Covid l’evento, in programma venerdì 15 gennaio alle ore 11:00, non si svolgerà in presenza ma sulla piattaforma ZOOM (N.B: ai giornalisti interessati sarà fornito il link per poter partecipare; pertanto va cortesemente segnalato a ufficio.stampa2@venetoagricoltura.org il nominativo della persona a cui inviare l’invito) e sul profilo Facebook dell’Agenzia.
Tornando ai primi dati già elaborati, aggiornati al terzo trimestre del 2020, l’occupazione nel comparto agricolo veneto evidenzia una decisa ripresa: sono infatti circa 74.300 gli occupati, in aumento del +10% rispetto allo stesso periodo del 2019. Si tratta di un andamento decisamente superiore rispetto sia alla media italiana del comparto (+1,5%) che al dato dell’occupazione totale regionale (+1%).
Durante l’incontro sarà dunque fatto il punto sull’andamento dei diversi comparti dell’agricoltura veneta nel 2020, sull’export agroalimentare e sulle conseguenze dovute al lockdown e alle diverse restrizioni per Covid.
Alla Conferenza Stampa online è prevista anche la partecipazione dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner, e di Nicola Dell’Acqua, Direttore di Veneto Agricoltura.