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Wine Idea presenta le news di domenica 12 dicembre 2021!
Toscana. Un comitato storico per i Super Tuscans.
E’ nato il Comitato Historical Super Tuscans, il gruppo delle cantine dei grandi vini di Toscana. Sono 16 i fondatori. II marchese Piero Antinori (foto) è fondatore d’onore.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Marchi top e vini comuni prezzi in salita.
IL PRODOTTO SFUSO HA SUBÌTO RITOCCHI SIGNIFICATIVI PER IL COSTO DI ENERGIA, MATERIE PRIME E LOGISTICA INTANTO BAROLO E BRUNELLO SBANCANO NEI PAESI ESTERI. Vendemmia scarsa, il 2021. Sul mercato se ne vedono gli effetti. II Consorzio del Chianti ha chiesto alla Regione Toscana di anticipare di due mesi l’immissione sul mercato dell’annata 2021, spostandola al 1 gennaio 2022.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Grignolino un brindisi di frutta e fiori.
Occupa solo l’1% della superfice vitata del Piemonte ma è forse il più autentico dei vini del Monferrato e conserva una storia antica, che ci porta al 1249 quando i Canonici della chiesa di S. Evasio regolamentano in un atto l’affitto di un terreno coltivato con il vitigno Berbesino, o Barbesino, o ancora Barbesino come verrà chiamato in seguito nelle aree di produzione tra Astigiano e Monferrato Casalese, fino a mutare in Grignolino, da ‘grignole’ per abbondanza dei vinaccioli negli acini e ‘grigné’ che significa ‘sorridere’.
Fonte, Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Ricordo di San Luca cin cin da sogno.
Si è fatto desiderare più del previsto perché è stato concepito durante il lockdown, ma alla fine ne è uscito un prodotto d’eccellenza. ‘Ricordo di San Luca’, il Pignoletto Doc Spumante Brut di Cantina Valsamoggia (Gruppo Cantina – Carpi Sorbara), porta il nome del luogo simbolo di Bologna e concepito come omaggio al santuario della Madonna sul colle della Guardia. Ottimo con il pesce, ma perfetto anche per l’aperitivo e per il brindisi natalizio.
Fonet: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Il barolo di Clerico racconta le langhe.
Il Percristina, dedicato alla figlia, è il top di gamma che affina per ben dieci anni prima di essere messo in commercio. II Ciabot Mentin e il Pajana sono due espressioni differenti dello stesso cru mentre il Barolo del Comune del Monforte d’Alba (45 euro) è il biglietto da visita aziendale, vino-bandiera del territorio posto in grande evidenza nell’etichetta. Poi c’è l’Aeroplanservaj, l’ultimo arrivato, l’unico che non è figlio di Monforte ma frutto di vigneti piantati a Serralunga d’Alba.
Fonte: Milano Finanza.
Caccia al Piano celebra Bolgheri con il suo cru più importante Nasce tra la macchia e il mare.
La ‘scintilla’ che convinse la famiglia Ziliani (nella foto) ad acquistare nel 2003 Tenuta Caccia al Piano scoccò proprio dopo aver visitato il vigneto San Biagio, un so cru all’interno di una fitta macchia mediterranea con vista sul mare. Ora, dopo anni di studio e ricerca, nasce un nuovo Bolgheri Superiore dell’azienda, proveniente da uve Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc allevate esclusivamente a San Biagio, con l’obiettivo di valorizzare le peculiarità di questo grand cru bolgherese.
Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.
Sempre più spesso sotto l’albero cibi e vini ricercati.
I produttori dell’agroalimentare italiano d’eccellenza hanno sofferto molto l’onda lunga dell’effetto domino della pandemia, ma ora c’è voglia di riscatto e cresce la voglia di mettere sotto l’albero di Natale cibi e vini che sappiano emozionare. Un regalo che è simbolo di piacere e che vuol dire, anzitutto, tradizione e famiglia. A rivelarlo una ricerca condotta da Swg per Delivery, la piattaforma leader nell’online food delivery, che ha indagato sul rapporto tra gli italiani e i regali di prodotti alimentari.
Fonte: Libero Quotidiano.
Strade del Cesanese, oggi l’incontro.
L’appuntamento a Paliano Strade del Cesanese, oggi l’incontro Oggi alle ore 12.30, a Paliano, presso la caffetteria Igloo, piazza Marcantonio Colonna 9, avrà luogo l’incontro promosso dalla Strada del vino cesanese nell’ambito della manifestazione “La Strada del Cesanese sul territorio per un Natale di…Vino”, organizzata con il contributo di Arsial. La manifestazione vede coinvolti i Comuni che fanno parte della Strada del Cesanese, Anagni, Paliano, Acuto, Piglio, Affile e Serrone, ed è stata organizzata nell’ambito delle iniziative realizzate dalla Strada del Cesanese per promuovere e valorizzare i prodotti tipici del territorio, là dove nasce il Vino Cesanese, eccellenza del Made in Italy, unico rosso del Lazio ad aver ottenuto la denominazione DOCG.
Fonte, Messaggero Frosinone.
Una start up per il buon bere con Circella, re dei sommelier.
VINOVÉ È ANCHE PORTALE WEB PER LO SHOPPING ON LINE. Un progetto dedicato al vino con forti radici locali, immerse nel territorio di Chiavari e del Tigullio, ma con una visione che guarda oltre il confine. È questa l’impronta che i cinque soci fondatori della start up Vinové, un portale web e shop online dedicato al mondo del vino e del buon bere, hanno voluto dare alla loro idea. A firmare l’impresa sono stati Matteo Circella della Brinca di Ne, sommelier numero uno in Italia secondo la guida Michelin 2021, il mixologist e consulente food and beverage di Leoni Training Lab Francesco Leoni, Matteo e Paolo Lavaggi di Pineapple.it perla parte informatica, marketing e comunicazione, e l’imprenditore specializzato in economia aziendale Ettore Marullo.
Fonte: Secolo XIX Levante.
i L’allungo elegante e profondo del cabernet sauvignon Turano.
Epensare che il cabernet sauvignon qualcuno lo vorrebbe relegare a comprimario, arrivando addirittura a escluderlo dall’uvaggio del Valcalepio Doc. Certo è un vitigno assai più esigente del merlot: oltre che un andamento stagionale favorevole, pretende esposizione e cure adeguate per arrivare a piena maturazione. Ma quando la combinazione dei fattori riesce, sa dare vini di livello assoluto come il Turano 2017 di Sant’Egidio.
Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.
Nuovo rosso per Accattoli le mani che l’hanno ideato sono di terza generazione.
Il marchio di fabbrica è quello di una storia lunga oltre sessant’anni. Le mani sono quelle giovani e appassionate di una terza generazione cresciuta dalla vigna alla tavola. “Santa Paolina 17” è il nuovo rosso della cantina Accattoli di Montefano. Un vino in edizione limitata voluto e curato da Riccardo Ciavattini, figlio di Anastasia Accattoli e nipote del fondatore dell’azienda, Delio. «Questo vino è il primo dei tanti obiettivi che mi sono prefissato quando, due anni fa, ho iniziato a lavorare nella cantina di famiglia-spiega Ciavattini.
Fonte: Corriere Adriatico Macerata.
Quando il territorio esplode la birra si sposa con l’uva.
Tecnica nata in Sardegna, in Piemonte si è sviluppata grazie a Teo Musso tallan Grape Beer una sigla, inserita nell’elenco dei neologismi dell’enciclopedia ‘l’reccani, che sta ad indicare lo stile di birra italiano la cul peculiarità risiede nell’ax unta di uva o mosto d’uva tra gli ingredienti. Uno stile che è stato codificato nel 2015 dalla BJCP, Beer Judge l’ertification Program, acronimo di un’organizzazione statunitense che promuove la conoscenza della birra e la formazione di figure professionali destinate alla sua valutazione.
Fonte: Corriere Torino.
La produzione della Rossa è in calo ma cresce l’appeal tra i consumatori.
La valutazione della nuova annata nell’incontro organizzato da Coldiretti Asti La produzione della Rossa è in calo ma cresce l’appeal tra i consumatori. Fino a qualche tempo fa sarebbe stato impensabile far maturare bene i grappoli di Barbera a oltre 400 metri d’altezza. Oggi non è più così. È stata una Barbera d’Asti di Sessame, comune della Comunità montana, ad avere uno dei massimi punteggi ad Anteprima Barbera 2021, l’annuale incontro organizzato da Coldiretti Asti che da vent’anni, impegna addetti ai lavori e palati esperti a valutare la nuova annata. «Un vino contemporaneo», lo ha definito Vincenzo Gerbi, docente universitario di Scienza e Tecnologia degli Alimenti, che ha condotto l’assaggio insieme a Secondo Rabbione, direttore del Centro Studi Vini del Piemonte e vice direttore Coldiretti Asti.
Fonte: Stampa Asti.
Dalle degustazioni alle cene a tema i produttori di vino si prendono la città.
Ieri la “Notte delle Bollicine” ha dato il via all’edizione invernale della Torino Wine Week. È il festival del vino che in questo caso diventa diffuso, trovando casa in ristoranti, osterie e cocktail bar, dai quartieri di San Salvario e Vanchiglia fino al centro. I protagonisti, da qui al 19 dicembre, saranno una settantina di produttori provenienti da tutta Italia, che faranno conoscere le loro bottiglie con un programma di degustazioni, masterclass, aperitivi e cene a tema. Gli eventi sul territorio si svolgeranno da domani a venerdì prossimo.
Fonte: Stampa Torino.
Vino, famiglia e territorio – Varvaglione un secolo di Storia.
E un secolo di STORIA Un libro fotografico e un vino per celebrare l’importante traguardo t j na storia familiare che si intreccia con la storia di Taranto. Ed è a Taranto che è fortemente legato da sempre Mimmo Varvaglione tanto da celebrarla attraverso i suoi vini. «La prima bottiglia commercializzata si chiamava Talsanello» ha raccontato durante l’intervista sul palco del Teatro Fusco di Taranto, una sorta di omaggio a una frazione della Città in cui tutto è nato.
Fonte: Lo Jonio.
Protagonista nella serie tv b.E.V.I. Su sky arte.
Su Sky Arte l’azienda tarantina Varvaglione1921 è stata la protagonista di B.E.V.I. la nuova puntata della serie TV sul mondo del vino. Arte, Creatività e Cultura del Vino in Italia sono gli ingredienti della fortunata serie tv B.E.V.I. (Bacche, Enologi e Vinattieri d’Italia) che ha preso il via da 20 ottobre scorso e in onda su Sky Arte (canali 120 e 400) e disponibile On Demand ed in streaming su NOW. L’azienda pugliese Varvaglione1921 è tra le dieci cantine italiane scelte per un racconto del mondo del vino che sia progetto di alta visione vitivinicola ma anche legame con il territorio, con la sua storia, con la sua identità, in un viaggio che della bellezza e dell’arte facciano da traghettatori.
Fonte: Lo Jonio.
Capraia, Antinori recupera i terrazzamenti abbandonati.
Il progetto di «filantropia ambientale» della famiglia del vino insieme a un architetto. Piero Antinori e Capraia. Un sogno, un amore platonico, uno sguardo lontano che si allunga, attraverso un filo invisibile dalla finestra della camera della casa al mare alla piccola isola incontaminata. Un sogno che tra poco diventerà più tangibile per il concretizzarsi di un progetto di «filantropia ambientale», come lo definiscono gli stessi Antinori e che vedrà l’azienda coprotagonista di un disegno futuro che prevede il recupero di alcuni piccoli terrazzamenti.
Fonte: Corriere Fiorentino.
Vernaccia 2021: segnali positivi.
II bianco di San Gimignano ha fatto registrare un incremento di mercato che si attesta sul 12 per cento Tempo di bilancio anche per la Vernaccia di San Gimignano dal Consorzio del bianco con alla presidenza Irina Strozzi. La Vernaccia ha chiuso l’anno 2021 con il segno positivo. Nonostante il delicato momento del Covid. Ancora in giro. Non solo ha mantenuto le quote di mercato, spiegano nella nota, ma le ha incrementate del 12% rispetto al 2019, prima del tutto ‘chiuso’.
Fonte: Nazione Siena.
Mezzacorona piega il Covid Il fatturato sfiora i 197 milioni.
Non basta una pandemia a fermare la Mezzacorona. Nel 2021 il fatturato del Gruppo si è assestato sui 196,5 milioni di euro (+1,5% sui 2020, +32,2% rispetto al 2011). L’utile netto è salito a 3,2 milioni (+32,6% rispetto al 2020, +89,8% rispetto al 2011). E l’indebitamento è sceso a 108 milioni (-4,29% rispetto al 2020, -29,81% rispetto al 2011). Sono questi i numeri che emergono dal bilancio consolidato del Gruppo Mezzacorona, il bilancio redatto cioè tenendo conto di tutte le altre società controllate, in Italia e all’estero.
Fonte: Adige.
Aldeno: boom in Cantina.
Bilancio record per la Cantina: 141,79 euro al quintale Aldeno: boom in Cantina il bilancio aziendale e per i bilanci dei 358 soci viticoltori. Un risultato raggiunto grazie alla “complicità” del Covid e all’impennata delle vendite, soprattutto nella Gdo, la grande distribuzione organizzata. Un risultato che però è anche il frutto delle scelte gestionali, organizzative e di investimento in personale e rinnovamento tecnologico e strutturale, maturate passo dopo passo negli ultimi dieci anni. La Cantina sociale di Aldeno ha chiuso l’ultimo esercizio (al 31 luglio scorso) con un fatturato che ha registrato un’impennata del 9%, attestandosi a 7.875.656 euro. L’utile netto di esercizio è “esploso” a 188.980,00 euro: era di 71.793,00 euro nel precedente esercizio.
Fonte: Adige.
Cantine Mezzacorona, record per utile e fatturato.
Nel 2021 volume d’affari a 197 milioni (+1,5%) e guadagni a 3,2 (+32,5%). L’80% dall’export metro A dispetto del Covid19, per Mezzacorona II 2021 e stato un anno da primato. Il bilancio presentato alla u7esima assemblea dei soci (per il secondo anno consecutivo non in presenza) fotografa 196,5 milioni di euro di fatturato (+1,5% sui 193,6 del 202o) e 3,2 milioni di utile netto (+32,6% sui 2,4 del precedente esercizio). Dinamiche che, insieme al miglioramento della posizione finanziaria netta del gruppo (82,7 milioni l’esposizione verso le banche, un progresso di 4,1 milioni sul 2020) hanno portato a una crescita del patrimonio netto da 101,1 a 104,2 milioni di euro (+3,1%).
Fonte: Corriere dell’Alto Adige.
Isola Augusta campione della sostenibilità vinicola.
La cantina friulana che sorge tra i fiumi Stella e Tagliamento ha conquistato la Commissione europea che l’ha selezionata per la Cop 26 perché ha abbracciato la compatibilità ambientale già dagli anni Novanta. L’intuizione del “Vino vivo” Ionio DI Lorenzo dice. Già negli anni Novanta, infatti già una bella soddisfazione arrivare sul palcoscenico della recente Cop 26 di Glasgow come una delle due aziende agricole in Italia campioni di sostenibilità.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Le bottiglie consigliate per Natale.
Matteo Bressan de “La Peca” di Lonigo, già premiato dalla guida “Venezie a tavola” di Gigi Costa come il migliore sommelier del Triveneto, ci accompagna nella ricerca di prodotti veneti e friulani di alta qualità e prezzo proporzionato Antonio Di Lorenzo osa bere nelle feste di Natale? Matteo Bressan, 35 anni, già premiato dalla guida Venezie a tavola di Gigi Costa come il migliore sommelier del Nordest, lavora a “La Peca” di Lonigo, due stelle Michelin e traccia un breviario attraverso i vini veneti e friulani.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Treviso Natale dal “Cuore Iberico”: la solidarietà spagnola.
Un’iniziativa speciale in occasione del Natale, nella Marca Trevigiana. Lo spirito di collaborazione quest’anno lega a doppio filo Cuore Iberico, bottega specializzata in prodotti tippagnoli eAdvar Onlus, per dare supporto all’assistenzaai malati in fase avanzata e terminale, a domicilio e nel ‘Hospedale “Casa dei Geisi” di Treviso. Pino al 31 dicembre • l’esclusiva confezione regalo “Sabores de Esoana”. composta per l’occasione dall’azienda trevigiana raccoglierà i fondi da destinare alla ONLUS fondata nel 1988 da Anna Mancini, medico urologo dell’ospedale Ca’ Fanello di Treviso e gestita interamente dal volontari.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Maculan, arriva “L’Occhio di-Vino”: il Santalucia 2020 che fa bene alla vista.
Bottiglie straordinarie per solidarietà. Si chiama Santalucia ed è il prodotto in 300 esemplari, unici e numerati, si acquista (e poi, visto il periodo, magari si regala) al costo di una donazione minima di cento euro, ed è frutto di una barriquè di Melot proveniente dalla sottozona Branza in località Fratta di Breganze.
Fonte: Gazzettino – Cibi, vini&piaceri.
Magliette, bici e vini Doc il Montello punta al rilancio.
“I love Montello”: un brand per rilanciare la collina e battere anche il Covid. I 13 ristoratori di “Montello a tavola”, aggregazione nata alcuni anni fa per promuovere il turismo enogastronomico sul Montello, provano a guardare al futuro con nuove proposte. In particolare un brand, “I love Montello”, stampato sulla maglietta con il logo dell’associazione. Insieme ai tre rossi selezionati e ai due prosecchi, è stato ideato con l’obiettivo di rilanciare la ristorazione del territorio dopo (e durante) la stretta della pandemia. Insomma, la volontà di ripartire c’è tutta, anche se la strada resta in salita.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Soave, una città…un vino: visita al borgo e degustazione in cantina.
Vista al borgo & degustazione in cantina. Domenica 19 dicembre dalle ore 14.30 alle ore 18.30. Sarà stato il vino a dare il nome alla città o viceversa? Venite a scoprirlo a Soave, un delizioso borgo murato del Veneto, immerso in un paesaggio incantevole e famoso per un vino bianco delicato nel colore e nel profumo.
Fonte: VeronaSera.
Dove mangiare a Piacenza, l’Ostreria dei Fratelli Pavesi (con una grande cantina di vini naturali).
Non è proprio nel centro di Piacenza, ma quella manciata di minuti dal centro si percorrono in un attimo e soprattutto sono nulla rispetto al piacere di mangiare in questa straordinaria trattoria nata 5 anni fa all’interno di una corte del ‘900, ai piedi delle valli piacentine. Tre fratelli discendenti di una famiglia storica di osti e ristoratori hanno dato vita alla trattoria perfetta, informale e calda, con un menu originale e pienamente inserito nella tradizione, con un rispetto della materia prima che si trova raramente.
Fonte: Puntarella Rossa.
Migliori champagne, vini e spumanti di Natale 2021 secondo la rivista Elle.
La selezione dei migliori champagne, vini e spumanti di Natale 2021 secondo Elle. Che Natale sarebbe senza bollicine? Per quest’anno la rivista Elle ha stilato una mini guida ai migliori champagne, vini e spumanti di Natale 2021. Siete curiosi di scoprire quali vini sono stati selezionati dal popolare magazine francese?
Fonte: Investireoggi.it.
ENOTURISMO – Ais e MTV Toscana siglano un accordo di collaborazione.
Un accordo che unisce due delle più importanti realtà toscane dedicate alla cultura del vino. Le cantine del Movimento Turismo del Vino Toscana e i professionisti dell’Associazione italiana sommelier Toscana insieme per la valorizzazione del vino e l’accoglienza in cantina.
Fonte: Toscana News.
Attacco al made in Italy, l’Europa boicotta il nostro vino.
Arriva dall’Europa l’ennesimo attacco al made in Italy. Nello specifico, al vino italiano. Stavolta, ad attivarsi è stata la Beca. Dietro all’acronimo si nasconde la commissione speciale del Parlamento europeo sulla lotta contro il cancro. Non ci sono dubbi che la sua sia una missione importantissima, soprattutto di fronte a numeri drammatici: nel 2020 nella Ue sono state 2,7 milioni le persone a cui è stato diagnosticato un tumore e 1,3 milioni hanno perso la vita.
Fonte: Il Tempo.
Il vino dell’Oltrepo riscuote successo all’estero.
In testa all’hit parade delle richieste gli spumanti metodo classico. Il produttore Fabiano Giorgi: fuori Italia conta solo la qualità. La riscossa dell’Oltrepo vitivinicolo parte (anzi è già partita) dall’estero. Lo conferma Fabiano Giorgi, presidente del Distretto del Vino (un centinaio di aziende associate) e dell’Enoteca Regionale di Broni nonché imprenditore con la sua azienda che conduce assieme a papà, sorella e moglie.
Fonte: Il Giorno.
Tassa sul vino (ed etichetta choc come sigarette): scoppia la rivolta.
Salvini: “Ue beva Coca Cola a noi lasci il vino pugliese”. Sondaggio Coldiretti: col allarme su bottiglie addio a un bicchiere su quattro. “E’ del tutto improprio assimilare l’abuso di superalcolici tipico dei Paesi nordici al consumo moderato e consapevole di prodotti di qualità ed a più bassa gradazione come la birra e il vino che in Italia è diventato l’emblema di uno stile di vita “lento”, attento all’equilibrio psico-fisico che aiuta a stare bene con se stessi, da contrapporre proprio all’assunzione sregolata di alcol.”
Fonte: Affari Italiani.
Vino, l’export nei primi 9 mesi del 2021 sale del 15%.
I dati elaborati da Istat sui primi nove mesi del 2021 registrano un aumento dell’export, dei volumi e del prezzo del vino italiano. Continua a crescere il vino italiano, forte di una popolarità sempre più mercata anche nella scena internazionale tanto che, secondo i dati elaborati da Istat, può vantare un aumento dell’export del 15,1% nei primi nove mesi del 2021; un valore che si rivela essere superiore addirittura al periodo pre-pandemico.
Fonte: Dissapore.
Caro materie prime: vino, il conto più salato ma il Natale è salvo.
Il prezzo medio, complice una vendemmia scarsa, potrebbe salire fino al 40% rispetto al 2020. Rota (Ascom): ma i rincari ora sarebbero ingiustificati. Brindisi a rischio rincari a causa degli aumenti delle materie prime e dell’energia, che colpiscono anche il settore vitivinicolo.
Fonte: L’Eco di Bergamo.
Proclamati i vincitori di Spirito di Vino.
Tra i giovani punge la satira a tema Covid, tra gli over 35 vince l’ironia sui vini invecchiati. Sabato 11 dicembre il noto vignettista Valerio Marini e la presidente del Movimento Turismo del Vino Fvg, Elda Felluga (membri della giuria) assieme al sindaco di Cividale del Friuli, Daniela Bernardi e al Vicepresidente di CiviBank Guglielmo Pelizzo hanno proclamato i vincitori della 22° edizione di Spirito di Vino, il concorso internazionale, indetto annualmente dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia, che celebra le più graffianti e originali vignette satiriche sul tema del vino.
Fonte: Il Friuli.
Vino, Bergesio, Lega: “Fermiamo il boicottaggio dell’Ue nei confronti del vino italiano”.
Contro la risoluzione che impone al vino etichette come per le sigarette, più tasse e spot vietati negli eventi sportivi. Un vero e proprio attacco, l’ultimo di una lunga serie, al Made in Italy, sferrato dalla Beca.
Fonte: Targato CN.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.