rassegna stampa vino di domenica 25 giugno 2023!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di domenica 25 giugno 2023!

La rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da QuidQuid Srls, consulenze e strategie tecniche commerciali per potenziare il tuo business.

Summer Fancy Food La Food Valley in vetrina a New York.
La Food Valley emiliano-romagnola si mette in vetrina con i suoi prodotti Dop e Igp al Summer Fancy Food di New York, la più importante fiera del Nord America dedicata all’agroalimentare di qualità e all’innovazione del settore. Uno degli appuntamenti al centro della nuova missione istituzionale della Regione negli Stati uniti guidata dal presidente Stefano Bonaccini, con la partecipazione dell’assessore all’Agricoltura e agroalimentare, Alessio Mammi, la presenza di 13 Consorzi dei prodotti Dop e Igp, Enoteca regionale e trenta aziende del territorio del settore alimentare e vinicolo. Una missione contenuta nei tempi per le tante necessità collegate al post alluvione ma non nell’impegno per rafforzare le relazioni delle imprese con un’area tra le più avanzate: quella della Grande mela e dell’East Coast.

Fonte: Corriere di Bologna.

Fondi, decima edizione di Franciacorta in Villa.
Decima edizione di Franciacorta in Villa, ideata e promossa da Associazione Decant a Villa Cantarano a Fondi. Un percorso enogastronomico che vede il Franciacorta protagonista della serata in abbinamento alla gastronomia del territorio. 31 le cantine presenti. I banchi d’assaggio saranno aperti dalle 19.30 alle 24 e la partecipazione è limitata con prevendita dei biglietti.

Fonte: Messaggero Latina.

Vino, iniezione di liquidità per gli investimenti in cantina.
Le quotazioni delle bottiglie da un litro e mezzo sono aumentate di poco più del 4% Romanée Conti, bene le magnum di Cesare Pillon Apparirä sicuramente bizzarro il fatto che questa settimana la rubrica sia dedicata alle bottiglie magnum di Romanée Conti anche se il confronto tra le loro quotazioni attuali e quelle del 2022 è possibile soltanto per dieci di esse, mentre la settimana scorsa, quando al centro dell’attenzione erano le normali bottiglie da 0,75 litri si è concentrata in una sola puntata l’analisi di un numero di annate che ne consentivano abbondantemente due.

Fonte: Ancora.

Malvasia in terracotta, burro di capra e casoncelli – Dalle anfore di terracotta una malvasia dal gusto possente.
Un ristorante di Mezzoldo attivo da generazioni, una malvasia di Sotto il Monte vinificata in anfore di terracotta e un burro reali7?ato a Zogno mescolando il latte di capra con quello di mucca: sono le nuove tappe di Gusto a Mille, il nostro viaggio alla scoperta dei sapori del territorio bergamasco. a pagina 8 Ghisalberti L’etichetta Dalle anfore di terracotta una malvasia dal gusto possente Già presente nella vigna degli avi, la malvasia di Candia aromatica e stata recentemente reimpiantata da Carlo Ravasio sulle balze che dominano l’Abbazia di Fontanella. Dopo un paio di vendemmie sperimentali, ha deciso di vinificarla in anfore di terracotta, antica usanza tornata in auge tra i vignaioli dediti alla produzione dei cosiddetti vini naturali.

Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.

I 16 vini al top per promuovere un turismo doc – I Magnifici 16 del vino per un turismo doc.
I Magnifici 16 del vino per un turismo doc Gran finale della 3 giorni per promuovere le denominazioni delle Marche Berretti, presidente dell’Ima «Così facciamo conoscere il nostro territorio» PRESENTI 120 IMPRESE E 70 GIORNALISTI NAZIONALI DEL SETTORE LA KERMESSE. Le Marche in un bicchiere. È calato il sipario ieri, a Villa Koch di Recanati, la tre giorni de I magnifici 16, kermesse per promuovere le piccole e grandi denominazioni dell’Istituto march igiano di tutela dei vini sul mercato nazionale. E bastano due numeri per raccontare la storia di un successo: 120 imprese del vino presenti, 70 giornalisti nazionali del settore accreditati. Una kermesse declinata su visite alle cantine, tasting e masterclass in 9 eno-itinerari distribuiti su tutte le denominazioni afferenti al Consorzio, che da solo rappresenta circa i170% dell’export e poco meno della metà dell’intero vigneto regionale.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Lacrima Wine Festival Violini e Seneca con «In Vino Musica».
II Lacrima Wine Festival 2023 si chiude oggi, in piazza Barcarola a Morro D’Alba, dove dalle 21.30, ospita lo spettacolo in prima assoluta «In Vino Musica», un itinerario musical-degustativo che coinvolgerà i più suggestivi luoghi del territorio. Un attore (Luca Violini), un chitarrista-compositore (Giovanni Seneca) e l’orchestra d’archi G. Rossini di Pesaro, creeranno un’esperienza multisensoriale tra gusto, parola e ascolto. Durante la manifestazione è possibile visitare la bellissima chiesa di San Gaudenzio e ammirare la pala dedicata a Sant’Agata, opera del Maestro Ercole Ramazzani, allievo di Lorenzo Lotto, nonché la mostra di Mario Giacomelli allestita al Museo Utensilia nei sotterranei del Castello (visitabile gratuitamente con l’acquisto di un calice di vino).

Fonte: Resto del Carlino Ancona.

Ecco «I magnifici 16» per il turismo del vino – II treno del vino porta le Marche nel mondo.
Recanati: il progetto con le cantine marchigiane Ecco «I magnifici 16» per il turismo del vino Tubaldi a pagina 17 II treno del vino porta le Marche nel mondo A Villa Koch presentati agli addetti ai lavori i ‘magnifici 16’ delle nostre cantine. Mancinelli: «Dobbiamo farli conoscere di più». «II Verdicchio come locomotiva, nelle altre 15 ‘carrozze’ etichette di uguale pregio». Si è chiuso ieri mattina, a Villa Koch di Recanati, il convegno itinerante di tre giorni dedicato ai vigneti e vini marchigiani dal titolo «I magnifici 16». Un evento, organizzato dall’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), per promuovere le Dop marchigiane sul mercato interno. Sotto la lente un asset, quello del turismo del vino, considerato importante ai fini di un ulteriore sviluppo dell’immagine del brand marchigiano anche dopo il recente varo della legge regionale che si propone di creare una rete di imprese di qualità non solo nelle produzioni, ma anche nei servizi.

Fonte: Resto del Carlino Macerata.

Trent’anni del Gavi docg raccontati con minifilm e le voci dei protagonisti.
Due videointerviste, un film in miniatura e uno spot emozionale. Il Consorzio di tutela del Gavi docg, costituito nel 1993, celebra i suoi primi 30 anni con una nuova campagna digital – curata dall’agenzia Well Corn – e pensata per mettere in luce le tante sfaccettature del comprensorio dove nasce il più grande vino bianco del Piemonte. «Siamo orgogliosi di aver raggiunto obiettivi importanti – commenta il presidente del consorzio, Maurizio Montobbio – il primo, essere riusciti a custodire un patrimonio di eccellenza viticola; il secondo aver portato il Gavi in oltre cento Paesi grazie alla qualità dei nostri produttori; il terzo, poter accompagnare la denominazione verso un futuro sostenibile in cui il modello produttivo rispetti l’ambiente e valorizzi il territorio».

Fonte: Secolo XIX Basso Piemonte.

Vigne monferrine da salvare “Usiamo tecnologia e ricerca”.
Allarme cambiamenti climatici: siccità e caldo compromettono i vigneti Possibili soluzioni nelle potature tardive e in coltivazioni di biomassa. Come incideranno i cambiamenti climatici sul Monferrato e sulle sue vigne? Se n’è parlato ieri al convegno organizzato al salone Tartara dall’associazione «Senza Fili, senza Confini», la prima rete intemet a banda ultra larga di cui è presidente Daniele Trinchero del Politecnico di Torino. Trinchero ha ideato il sistema iXem che, installato nelle vigne e con possibilità di trasmissione dati a distanza, consente di prevedere le condizioni meteorologiche e fare i trattamenti nel momento più opportuno. Di fronte a temperature torride e siccità che stravolgono il processo di maturazione e la trasformazione da zuccheri ad alcol, tecnologia, ricerca e sperimentazione sono un aiuto.

Fonte: Stampa Alessandria.

Spot emozionale per i trent’anni del Gavi docg – Trent’aimi di Cavi docg il racconto in un film e uno spot “emozionale”.
Due videointerviste, un film e uno spot emozionale. Il Consorzio di tutela del Gavi docg, costituito nel 1993, celebra i 30 anni con una nuova campagna digital curata dall’agenzia Well Corn e pensata per mettere in luce le tante sfaccettature del comprensorio dove nasce il più grande vino bianco del Piemonte. «Siamo orgogliosi di aver raggiunto in questi 30 anni obiettivi importanti», dice il presidente del Consorzio Maurizio Montobbio. L’anniversario del Consorzio di tutela Trent’aimi di Gavi docg il racconto in un film e uno spot “emozionale” Nelle immagini c’è anche una leggenda “Il nome del territorio da una principessa”. Due videointerviste, un film in miniatura e uno spot emozionale. Il Consorzio di tutela del Gavi docg, costituito nei 1993, celebra i suoi primi 30 anni con una nuova campagna digital curata dall’agenzia Well Corn e pensata per mettere in luce le tante sfaccettature del comprensorio dove nasce il più grande vino bianco del Piemonte.

Fonte: Stampa Alessandria.

Le Sbarbatelle a San Martino Alfieri il Roccaverano dop alla Carrettesca.
Nell’Astigiano gli eventi della domenica con mostre mercato, degustazioni di vini, visite guidate e feste patronali Le Sbarbatelle a San Martino Alfieri il Roccaverano dop alla Carrettesca. Una domenica ricca di appuntamenti nell’Astigiano, fra tour guidati, feste dedicate alle eccellenze del territorio, mostre mercato e spettacoli. Mercato dell’Antiquariato Ad Asti, nel giorno del Raduno dei Paracadutisti, la Mostra Mercato dell’Antiquariato si sposta da piazza Alfieri in piazza del Palio: dalle 8 alle 20, con oltre cento espositori, collezionisti e bancarelle dell’agroalimentare. Tour nella Asti Medievale Con la Fondazione Asti Musei, tour alla scoperta della Asti Romana: domani, i116 luglio, 6 e 27 agosto. Ritrovo alle 15 a palazzo Mazzetti: la visita prevede l’ingresso alla Domus Romana del I secolo dopo Cristo e alla Cripta di Sant’Anastasio, con riferimenti alla Cattedrale e alla Torre Rossa (costo 5 euro, ingresso e visita guidata).

Fonte: Stampa Asti.

Celebrare moda e vino Arriva il Divin Solstizio.
Tutto pronto a Bisceglie per celebrare la moda e il vino. Le due eccellenze pugliesi sfileranno in passerella oggi a partire dalle 20,30 sul porto turistico in un evento all’insegna della promozione del territorio, della valorizzazione dei nostri artigiani, degli stilisti e delle cantine del posto, con lo sguardo rivolto all’integrazione e all’inclusione. Modelli professionisti e speciali si alterneranno sul suggestivo porto, primo approdo turistico in Italia a potersi fregiare del marchio “Bandiera Lilla”, per la completa accessibilità ai diversamente abili, nell’evento “Wine Fashion Night — La Notte della Moda Inclusiva e del Vino”, organizzato dall’associazione di promozione sociale e culturale Divine del Sud, in collaborazione con il Rotary Club di Bisceglie presieduto da Francesco Dente, l’associazione Wine Specialists Council di Trani e Nicola Rutigliano, Amministratore Unico Bisceglie Approdi Spa.

Fonte: L’Edicola del Sud Bat.

Marsala, i viticoltori chiedono sostegni al settore.
L’associazione «I Guardiani del Territorio» ha presentato una concreta proposta di intervento Marsala, i viticoltori chiedono sostegni al settore. «II settore vitivinicolo della Sicilia Occidentale, in particolare il tessuto delle piccole imprese familiari e delle cantine sociali è al collasso. È urgente portare all’attenzione dell’ARS la perdita progressiva del reddito e la crisi congiunturale senza precedenti che il comparto sta affrontando. Oggi gran parte dei viticoltori vende il vino al di sotto del prezzo di produzione. Non bisogna essere esperti di economia per capire che questo trend, se non fermato, porterà al fallimento di gran parte delle imprese». Lo ha affermato la deputata trapanese Cristina Ciminnisi (M5S) dopo aver ascoltato le ragioni dei produttori nel corso del convegno, presso la sala conferenze del circolo Risveglio di Contrada Terrenove — Marsala, in cui l’associazione «I Guardiani del Territorio» ha presentato una concreta proposta di intervento da tradurre in legge.

Fonte: Giornale di Sicilia Agrigento-Caltanissetta-Enna-Trapani.

Forte dei Marmi Con VinoVip tutti i sapori del territorio.
A Forte dei Marmi tutto pronto per accogliere la seconda edizione di VinoVip al Forte, la manifestazione firmata dalla storica rivista Civiltà del bere, che si terrà oggi e domani nell’ottocentesca Villa Bertelli. L’appuntamento porterà sul litorale toscano oltre 50 delle più importanti aziende vitivinicole d’Italia, coinvolte in talk-show (nella giornata di domenica), degustazioni e incontri. La manifestazione al Forte si apre oggi con diversi eventi: il talk ‘II futuro delle Doc’ (a ingresso gratuito previa registrazione), che sarà preceduto dalla presentazione della prima inchiesta giornalistica indipendente sulle Fiere internazionali del settore vitivinicolo e la consegna del Premio Khail. Ci sarà da attendere domani per il Grand Tasting (dalle 18 alle 21), l’evento più atteso dagli appassionati con un grande banco d’assaggio e oltre 150 etichette (ingresso 40 euro).

Fonte: Nazione Firenze.

I vermentini della Maremma si presentano a «Vino Vip» – La Maremma in vetrina I Vermentini vanno «Forte».
II Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana all’evento in Versilia Mazzei: «Sarà un’occasione di promozione per le nostre aziende». I migliori vermentini Doc Maremma Toscana sfilano al VinoVip. L’appuntamento con i vini maremmani, organizzata nella cornice di Villa Bertelli di Forte dei Marmi, è in programma domani. Pronti dunque per essere degustati i dieci Vermentino Doc Maremma Toscana, che rappresentano la Top Ten del Vermentino Grand Prix 2023. «La Versilia è molto vicina a casa nostra e l’alta stagione è ufficialmente partita, per noi è fondamentale andare ad intercettare con i nostri vini gli operatori vicini al territorio della Maremma Toscana ma che spesso ne conoscono ancora poco la sfaccettatura della proposta enologica – spiega così la presenza all’evento, organizzato da Civiltà del bere, Francesco Mazzei presidente del Consorzio.

Fonte: Nazione Grosseto-Livorno.

Estate – Vermentino show a Vino Vip al Forte.
A Villa Bertelli due giornate di incontri, dibattiti e degustazioni con le miglior cantine italiane Protagoniste della rassegna oltre cinquanta tra le più importanti aziende vitivinicole. Domani Grand Tasting con 150 super etichette Forte dei Marmi. Il nettare degli dei in riva al mare. Inizia oggi al Forte la due giorni di VinoVip, manifestazione firmata dalla storica rivista Civiltà del bere che si tiene fino a domani nell’ottocentesca Villa Bertelli. L’appuntamento porta al Forte oltre 50 delle più importanti aziende vitivinicole d’Italia coinvolte in talk-show, degustazioni e incontri. Con VinoVip al Forte la Versilia per due giorni diventa un epicentro di riflessione sul mondo del vino con il dibattito in programma oggi dalle 15 alle 18 dal titolo “Il futuro delle Doc” (a ingresso gratuito previa registrazione), che sarà preceduto dalla presentazione della prima inchiesta giornalistica indipendente sulle Fiere internazionali di settore.

Fonte: Tirreno Viareggio.

Mancanza di personale anche in cantina. Il Veneto la regione più in difficoltà.
Nel biennio 2021-2022 il 74% delle cantine ha avuto difficoltà nel trovare personale e le regioni più colpite dal problema dopo il Veneto (92%) sono Sicilia (89%), Friuli Venezia Giulia (83%), Puglia (83%) e Piemonte (80%). Non solo ristoranti, bar e hotel. Il problema della mancanza del personale è così trasversale che colpisce anche il vino. Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale del turismo del Vino 2023 (Nomisma Wine Monitor e Città del Vino), nel biennio 2021-2022 il 74% delle cantine ha avuto difficoltà nel trovare personale e le regioni più colpite dal problema sono Veneto (92%), Sicilia (89%), Friuli Venezia Giulia (83%), Puglia (83%) e Piemonte (80%).

Fonte: Italia a Tavola.

Cooperazione vitivinicola, esperienze a confronto da Cantina Frentana.
Con un incontro sul tema della qualità nelle produzioni vitivinicole, prosegue il progetto promosso da Cantina Frentana di Rocca San Giovanni (Chieti) che racconta storie di successo nel mondo della cooperazione vitivinicola. Il primo appuntamento dell’estate 2023, in programma lunedì 26 giugno (ore 18,30), che sarà ospitato a Fossacesia, negli spazi di Cantina Sangro (acquisita da Frentana, attraverso fusione per incorporazione nel 2021 dopo quattro anni di collaborazione), vedrà seduti intorno a un tavolo noti esponenti del mondo vitivinicolo regionale ed italiano. A discorrere sul tema “Nel segno della qualità, piccolo e grande non sono nemici” interverranno Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio di tutela Vini d’Abruzzo; Concetta Pigna, responsabile Ricerca e sviluppo della Cantina La Guardiense, nota realtà produttiva della Valle del Sannio, protagonista della prima zonazione viticola in Campania; Ruenza Santandrea, esperta di cooperazione, che ha guidato, dal 2020 al 2023, il Consorzio Vini di Romagna, di cui è stata anche la prima donna presidente dal 1962, anno di fondazione dell’ente di tutela; Davide Canina, sommelier professionista e responsabile del progetto “I Parcellari” interessante realtà enoica del Monferrato e Maurizio Gily, agronomo e giornalista.

Fonte: Virtù Quotidiane.

Acqui Terme, il Conad si trasforma in cantina e ospita sei mesi di degustazioni.
Sei mesi di degustazioni e appuntamenti promozionali per dieci cantine d’eccellenza del territorio. Non in enoteche e ristoranti ma al supermercato Conad di via Romita che aprirà agli eventi le porte del suo bar interno «Con Sapore Conad». Nasce ad Acqui «Vino & Dintorni», il nuovo progetto del colosso della grande distribuzione che punta a promuovere le etichette locali. Si partirà con la cantina Araldica di Castel Boglione che da lunedì, per una settimana, potrà presentare i propri prodotti e spiegarne qualità e caratteristiche con degustazione guidata in calendario per giovedì 29. Poi, a rotazione e con le stesse modalità, toccherà alla cantina di Alice Bel Colle, Cuvage, La Maranzana, La Torre di Castel Rocchero, Marenco, Michele Chiarlo, Pico Maccario, Tre Secoli, Vinchio Vaglio. Ognuna avrà una settimana dedicata nel periodo estivo e una in quello autunnale fino a novembre.

Fonte: La Stampa.

Apre la prima cantina di spumanti d’Abruzzo a marchio Trabocco.
Nel giorno più lungo dell’anno, il 21 giugno alle 16:57, per celebrare l’estate, apre le porte VINCO, la prima cantina in Abruzzo specializzata nella produzione di spumanti da uve autoctone. Una data simbolica, il Solstizio d’Estate, che segna l’avvio di una nuova stagione per l’Abruzzo e i suoi vini. Avviata nel 2018, grazie ad un progetto di valorizzazione della filiera vitivinicola, raggruppa dieci cantine cooperative della provincia di Chieti, dà vita al coraggio e alla grinta di tanti vignaioli con un grande sogno: far conoscere e valorizzare i vitigni autoctoni producendo spumanti con Metodo Italiano da una filiera agricola tutta “made in Abruzzo”. Allo stesso tempo, VINCO vuole essere un luogo aperto per tutti coloro che vorranno entrare a far parte del “Movimento delle bollicine abruzzesi”.

Fonte: Ortona Notizie.

Grandi vini ed eccellenze gastronomiche: tutto pronto per il DiVino Festival.
Il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, è l’ospite più atteso della nuova edizione del DiVino Festival, la vetrina internazionale sul vino e sulle eccellenze del territorio che per tre giorni – il prossimo fine settimana, dal 30 giugno al 2 luglio – trasformerà Castelbuono, in un’enorme (virtuale) tavola imbandita, tra visite alle cantine e ai laboratori, stand di degustazione, incontri e il premio Gusto DiVino alle eccellenze del settore. Un omaggio ai vini che nascono dall’inventiva di giovani cantine e dalla sicurezza di quelle più rodate, si va dalle etichette più accreditate a quelle di nicchia; ma anche i sapori di una volta e quelli di ultimissima generazione. Insomma, sarà veramente un’immersione nel buon gusto e nel buon bere.

Fonte: Madonie Press.

Vino: dalla Regione Liguria “Iniezione di liquidità per gli investimenti in cantina”.
Su proposta del vice presidente con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana, è stato dato il via libera al bando da circa 90 mila euro per gli investimenti in cantina delle aziende vitivinicole nella campagna annuale 2023/2024. Spiega il vice presidente Piana: “Una iniezione di liquidità che punta sull’innovazione, utile per l’acquisto di macchine, attrezzature, contenitori per i vari passaggi della produzione dalla vinificazione alla commercializzazione. Sono stabiliti criteri maggiorati di aiuto per le micro-piccole imprese, in modo da poter valorizzare il territorio secondo criteri di proporzionalità, senza lasciare indietro nessuno, semmai favorendo quella ricchezza di proposte che caratterizza straordinariamente la nostra regione. Anche per questo il limite minimo di spesa per poter presentare la domanda è di 2.500 euro, quello massimo è di 30 mila euro”. Sarà possibile effettuare la domanda sino al 31 luglio 2023, ma ci sarà tempo fino al 30 giugno 2024 per realizzare gli investimenti ammessi.

Fonte: Settimanale LAncora.

Un’asta d’eccezione, interamente dedicata ai grandi vini d’Italia, in terra di Francia, by iDealwine.
In catalogo nomi come Gaja, Sassicaia, Conterno, Quintarelli, Casanova di Neri, Marroneto, Valentini, Sandrone, Montevertine, Giacosa, Ceretto …. Un’asta d’eccezione, interamente dedicata ai grandi vini italiani, in terra di Francia. O meglio, proposta on line dalla casa d’aste francese iDealwine, oggi leader mondiale delle aste di vini online. È quella che sarà di scena da oggi, 23 giugno, al 6 luglio, e avrà per protagoniste oltre 3.000 bottiglie di cantine come Comm. G. B. Burlotto, Bruno Giacosa, Giacomo Conterno, Giuseppe Mascarello, Giuseppe Quintarelli, Gaja, Vietti, Roagna, Gianfranco Soldera, Bertani, Giuseppe Rinaldi, Montevertine, Luciano Sandrone, Valentini, Tenuta San Guido, Emidio Pepe, Il Marroneto, San Giusto a Rentennano e Casanova di Neri. Tra vecchie annate, formati rari, ma anche una bella selezione di tenute che lavorano nel rispetto dell’ambiente. Con tutte le bottiglie proposte all’asta che provengono direttamente dalle cantine di privati e professionisti del settore. Per un catalogo (l’asta sarà accessibile sul sito iDealwine.com,) dal valore base stimato in 250.000 euro.

Fonte: WineNews.

Il vino del Vesuvio protagonista a Roma e Milano.
Due eventi-degustazione a Roma e Milano per il Consorzio Tutela Vini Vesuvio. Lunedì 26 giugno, nella capitale, il “Vesuvio Wine Day” dedicato alle diverse espressioni dellaVesuvio Dop, iniziativa dedicata ai vini del territorio del Vesuvio promossa da Consorzio Tutela Vini Vesuvio e Gambero Rosso, in programma presso gli spazi esterni della sede di Gambero Rosso di Roma in via Ottavio Gasparri, 17. Alle ore 18.30 si terrà una Masterclass dedicata alle diverse espressioni della Vesuvio DOP guidata da William Pregentelli, coordinatore editoriale della guida Vini d’Italia e curatore della guida Berebene di Gambero Rosso, da Ferdinando De Simone, archeologo, dalla critica enogastronomica Chiara Giorleo e dal presidente del Consorzio Tutela Vini Vesuvio Ciro Giordano. In degustazione Vesuvio Spumante Rosè, Lacryma Christi Bianco DOP (Versante Vesuvio/Mare), Lacryma Christi Bianco DOP (Versante Monte Somma/Terra), Vesuvio Caprettone Bianco DOP, Vesuvio Rosato DOP, Lacryma Christi Rosato DOP, Vesuvio Piedirosso DOP, Lacryma Christi Rosso DOP (Versante Monte Somma/Terra) e Lacryma Christi Rosso DOP (Versante Vesuvio/Mare). Al termine della masterclass wine tasting presso gli spazi esterni del Gambero Rosso.

Fonte: FoodMakers.

Unione Italiana Vini: gravi ritardi nella promozione del vino italiano all’estero.
Si fa riferimento in particolare a quei 100.000 euro finanziati dall’Unione Europea, attraverso i quali i produttori possono fare azioni promozionali sui mercati esteri o organizzare iniziative per ospitare, attrarre e legare compratori; la pianificazione della spesa di questi fondi però, in questo momento è molto rallentata in Italia, per intoppi procedurali al ministero dell’Agricoltura. I bandi per l’assegnazione di questi fondi, sottolineano da Uiv, in Francia per esempio sono pubblicati da quasi due mesi, mentre in Italia dovrebbero esserlo solo in questi giorni; decisamente tardi considerando che poi i programmi di promozionali dovranno partire entro il 16 ottobre. Una situazione che desta preoccupazione dal momento che siamo in una fase in cui si nota stagnazione delle vendite e inizia a manifestarsi una certa sovraproduzione di vini, tanto che le giacenze hanno superato il 5% nonostante la vendemmia dello scorso anno sia stata lievemente inferiore a quella dell’anno precedente.

Fonte: Apetime-Magazine – Apetime-Magazine.

Il vino della settimana: il Barbaresco prezioso delle donne da vigne di oltre 50 anni.
Con i suoi 4,5 milioni di bottiglie, e 100-120 milioni di euro di valore, il Barbaresco conquista i palati più raffinati di tutto il mondo. Tra gli interpreti più giovani e convinti, le sorelle Valentina, Paola e Federica Grasso, alla guida di Ca’ del Baio, una delle aziende più vocate delle Langhe. Da viti del 1971, la Riserva Vallegrande 2019 al naso offre note avvolgenti di frutta, fiori appassiti e profumi di sottobosco; al palato vellutato e armonico. Lo degustiamo con le sorelle Grasso che svelano il segreto di come andare d’accordo e fare un grande vino. A tavola perfetto con i piatti della tradizione piemontese, ma anche con un’anatra alla Pechinese.

Fonte: Repubblica TV.

Buone prospettive per il vino veneto.
Vino veneto: ci sono le condizioni ideali per sperare in una buona annata produttiva.
Così la previsione dei tecnici del settore vitivinicolo regionale nel corso del primo focus del Trittico Vitivinicolo Veneto 2023. All’inizio dell’estate, i vigneti si presentano complessivamente in salute: dopo aver patito le basse temperature di aprile, e le frequenti precipitazioni di maggio, stanno facendo in questi giorni i conti con un innalzamento delle temperature e una forte umidità relativa. Aleggia tuttavia lo spettro della siccità, che l’anno scorso ha creato non pochi problemi. Da tenere sotto controllo il rischio di peronospora. L’inizio della vendemmia, al momento, dovrebbe essere in linea con le medie storiche a seconda delle diverse varietà, prevedibilmente nell’ultima settimana di agosto.

Fonte: RaiNews.

In Francia si parte con la distillazione delle eccedenze di vino rosso e rosato.
Aperto “il bando”: 3 milioni di ettolitri da eliminare, con aiuti che vanno da 45 euro ad ettolitro per i vini generici, a 75 per i Dop. In Francia si parte con la distillazione delle eccedenze di vino rosso e rosato. È arrivato in queste ore “il bando”, da parte di FranceAgriMer, che consentirà alle imprese di accedere ai fondi per un aiuto fissato a 75 euro ad ettolitro per i vini a denominazione (con un obiettivo di distillazione di 1,3 milioni di ettolitri), 65 euro ad ettolitro per l’indicazione geografica protetta (per 1,3 milioni di ettolitri) e 45 euro ad ettolitro per il vino senza indicazione geografica (per 400.000 ettolitri). Questo impegno una tantum, che può essere depositato presso uno dei 41 distillatori autorizzati fino al 5 luglio, spiega il magazine francese Vitishpere, copre due fasi di distillazione per i vini rossi e rosati in tutta la Francia

Fonte: WineNews.

Oltre 7 cantine su 10 con problemi di personale, Veneto in testa.
Nel biennio 2021-2022 il 74% delle cantine ha avuto difficoltà nel trovare personale e le regioni più colpite dal problema sono Veneto (92%), Sicilia (89%), Friuli Venezia Giulia (83%), Puglia (83%) e Piemonte (80%). Il dato è emerso con i dati dell’Osservatorio Nazionale Del Turismo Del Vino 2023 (Nomisma Wine Monitor e Città del Vino) resi noti con la sesta edizione del Food&Wine Tourism Forum, promosso e organizzato al castello di Grinzane Cavour (Cuneo) da Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e svolto il 21 giugno al quale hanno partecipato oltre 300 tra esperti e operatori, accademici, imprenditori, giornalisti e appassionati del settore enogastronomico e turistico. Concetto chiave e filo conduttore dei 16 panel della giornata è stato “Prospettive”, in termini di sostenibilità, accelerazione digitale, cambiamento climatico e strutturazione di un’offerta sempre più competitiva e smart nell’ambito dello sviluppo del turismo enogastronomico.

Fonte: ANSA.

Il rilancio dell’Oltrepo Terme, castelli e vino.
Terme, castelli e vino: sono le tre parole chiave per il rilancio dell’Oltrepo Pavese cui stanno lavorando la Regione, importanti realtà del territorio e imprenditori. Al benessere pensano le terme, con acque ricche di proprietà curative già utilizzate dai romani: a Rivanazzano, Miradolo, Montescano e Salice (di prossima riapertura). Il focus sarà il “ben essere“ termale di cui l’Oltrepo mira a diventare capofila nell’area Sud della Lombardia al confine con Piemonte e Liguria, essendo al centro dell’ex triangolo industriale. Partecipa a questa squadra anche Terme Italia guidata da Massimo Caputi, che, anche grazie al know how gestionale acquisito con Terme di Saturnia, ha avviato un progetto di creazione di un network di centri termali a livello nazionale.
Fonte: Il Giorno.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che la rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da QuidQuid Srls

A risentirci a domani.

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