rassegna stampa del vino di domenica 30 ottobre 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di domenica 30 ottobre 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.

Retrogusto – Masi fa 250 e si regala nuovi spazi.
Presentato «Monteleone21», innovativo complesso polifunzionale • Masi fa un quarto di millennio e si allarga ancora. In occasione della celebrazione della vendemmia numero 250, l’azienda della famiglia Boscaini, leader nella produzione di Amarone della Valpolicella, ha presentato «Monteleone21», un complesso polifunzionale che amplierà l’attuale cantina di Gargagnago, nel cuore della Valpolicella, con nuovi spazi dedicati all’attività produttiva, direzionale ed enoturistica. Un nuovo gioiello della Masi Wine Experience che Sandro Boscaini, presidente di Masi Agricola, ha voluto ospitasse l’evento malgrado i lavori, rallentati dal Covid, rendano la location ancora in parte un cantiere.

Fonte: Giornale.

Il nettare della fede.
Dall’Alto Adige ai Colli Euganei l’alcol in abbazia ha anche un richiamo forte al vino In Liguria, un Vermentino sapido e appagante, viene prodotto in un antico monastero di l,oano A Monte Oliveto Maggiore di Asciano, in mezzo alle Crete Senesi, ecco un altro esempio Doc Ci sono infine anche le monache trappiste di Vitorchiano che lavorano i campi nella Tuscia In vino veritas di Paolo Pellegrini birre, certo. Quelle belghe dei trappisti, le più famose. I liquori, e qui si va forte anche da noi tra amari e chine, elisir e gocce imperiali, gemme d’abete e anisette e chi più ne ha più ne metta, non c’è chiostro senza i suoi bravi alambicchi e il suo bravo frate distillatore. Ma l’alcol in abbazia ha anche un richiamo forte al più nobile prodotto della campagna: il vino.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

Nel cuore del Lazio alla riscoperta dei vini autentici.
Degustazioni a banchi d’assaggio con le aziende vitivinicole laziali, seminari e incontri istituzionali dedicati al territorio della regione. Si conclude oggi in grande stile la manifestazione “I Vini a Palazzo”, organizzata a Cisterna di Latina presso Palazzo Caetani dalla delegazione di Latina di Ais Lazio – Associazione italiana sommelier – con il patrocinio del Comune di Cisterna di Latina e la collaborazione di Lazio Experience. La rassegna, organizzata in provincia di Latina, presenta in totale 70 aziende vitivinicole con possibilità di degustare monoporzioni e finger food di ristoratori e produttori locali.

Fonte: Libero Quotidiano.

In Enoteca si sceglie il miglior Albana di Romagna – Gran finale per l’Albana Dèi Si sceglie il miglior vino romagnolo.
Appuntamento dalle 15 alle 18 in Enoteca Regionale: in gara anche i prodotti di quattro cantine dell’Imolese. Dozza tra le tappe della decima edizione dell’Albana Dèi. La selezione enologica, promossa e coordinata dal Consorzio Vini di Romagna, approderà nel borgo oggi dalle 15 alle 18. Riflettori puntati sulla Rocca dove ha sede l’Enoteca Regionale. Location ideale per il banco d’assaggio che darà modo al pubblico di degustare e apprezzare i sette vini romagnoli finalisti. Tra questi pure le quote imolesi Codronchio 2020 della Fattoria Monticino Rosso, il G.G.G. 2020 di Giovannini, il Fondatori GP 2021 della Merlotta ed il Vitalba 2021 della Tre Monti.

Fonte: Resto del Carlino Imola.

Con il Novello italiano arriva la morbidezza nel bicchiere.
Due le cantine pontine che lo producono: l’Azienda Sant’Andrea di Borgo Vodice e Villa Gianna di Borgo San Donato Molto beverino, va a braccetto con i prodotti autunnali le castagne e i funghi Morbido, con un gusto in cui predominala freschezza. Al primo sorso si riconosce subito che è vino novello. L’occhio esperto però se ne accorge già dal colore: particolarmente vivo, con una tonalità che ricorda il porpora. Da precisare che il novello non è il vino nuovo, come molti credono, e non è neanche un vero e proprio vino poiché si ottiene con una particolare lavorazione: la macerazione carbonica, un processo che permette di ottenere vini in breve tempo, partendo dalle uve e non dal mosto.

Fonte: Latina Oggi.

Sciacchetrà, annata ok «Caldo e poche piogge migliorano la qualità».
II bilancio della coop di Groppo: centodieci quintali di uva pari a novemila bottiglie Bianco Doc, quantità inferiori: «Gestione complessa in campagna e in cantina» L’enologo Vita: «I vigneti più vecchi hanno resistito meglio alla carenza di acqua». Per il vino quest’anno sarà un’annata qualitativamente superiore alle aspettative e soddisfacente per quantità. Il clima caldo, le piogge scarse hanno favorito la maturazione e la salute dei grappoli ricchi di succo, ma hanno penalizzato le quantità, soprattutto per quanto riguarda il vino bianco Doc.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

«Una produzione più risicata per il Cinque Terre classico».
«La produzione sarà più risicata, qualitativamente buona perché il grado alcolico c’è, ma non avremo vini di grande corpo, saranno più di pronta beva, senza grosse aspettative». Marzia Raggi della storica cantina Sassarini di Monterosso, la più grande delle Cinque Terre dopo la Cooperativa Agricoltura 5 Terre, commenta la vendemmia 2022 che per alcuni produttori locali e nazionali viene considerata “l’anno zero” per le scarse quantità, per altri è invece una “annata da non demonizzare”, che ha dato un prodotto di ottima qualità. «Per il Cinque Terre classico abbiamo recuperato meno rispetto agli anni passati — dice Raggi— i grappoli erano piccoli e l’uva leggera, poco ricca.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

La Val di Magra brinda a tutto Vermentino: «Due milioni di bottiglie».
La vendemmia 2022 è stata buona, nonostante la siccità Per il futuro preoccupano i costi: «Aumentati del 40 per cento» La Val di Magra brinda a tutto Vermentino «Due milioni di bottiglie». Grandi risultati per la vendemmia 2022, che ha consentito ai viticoltori di verificare la bontà del raccolto: solo in val di Magra saranno prodotte almeno 2 milioni di bottiglie, e altrettante nell’intero comprensorio spezzino. Ma il 2023 che sta arrivando, proporrà rincari, perché i costi di produzione sono aumentati in modo sensibile. «Rincari inevitabili — spiega l’enologo Giorgio Baccigalupi, direttore del consorzio promozione e tutela vini dop di Colli di Luni, Cinque Terre, Levanto e dell’Igt Liguria di Levante.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

Un Merlot da frutti dolci: il sorso è (molto) vellutato.
Cè una Rossera dove si gioca a golf. Ma ce n’è un’altra, dalla parte opposta della Bergamasca, al confine con la provincia di Lecco, dove da più generazioni si produce vino. Dal 2014, seguendo le tracce dello zio Antonio, ad occuparsi della vigna e della cantina è Jacopo Mazzi. Rispetto e passione sono i «daim» del suo modo di vedere la vitivinicoltura. Il Merlot 2020 regala accattivanti sensazioni di frutto dolce (c’è vaniglia senza risparmio ad accompagnare ciliegia e mirtillo) accattivanti; il sorso è morbido, vellutato, perfino esageratamente.

Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio.

Come si fa il vino, alunni di Baranello in trasferta a San Biase.
I bambini della primaria in visita all’azienda vitivinicola Giagnacovo Come si fa il vino, alunni di Baranello in trasferta a San Biase. Alunni della scuola primaria di Baranello in visita all’Azienda Vitivinicola Giagnacovo di San Biase. I piccoli alunni hanno potuto vedere come si fa il vino e apprendere le tecniche di coltivazione della vite. In questa azienda si produce anche la Tintilia, uno dei vini molisani più apprezzati. «Oggi — informa la sindaca Annamaria Boccardo – a San Biase sono arrivati circa 50 tra bambini e insegnanti della Scuola Primaria di Baranello in visita all’Azienda Vitivinicola Cantina Giagnacovo.

Fonte: Primo Piano Molise.

L’asta benefica del Barolo raccoglie 800mila euro.
Internazionale L’asta del Barolo Quasi 800mi1a euro, destinati a progetti solidali, sono il frutto della seconda asta benefica di “Barolo en primeur” al castello di Grinzane Cavour organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Crc Donare Ets, in collaborazione col Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. In totale sono stati raccolti 769.800 euro, quasi 170mi1a in più rispetto alla prima edizione Dei 24 lotti dell’asta, cinque sono stati aggiudicati a partecipanti in diretta da New York e Hong Kong. 1113 novembre verrà battuto l’ultimo lotto all’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, sempre al Castello di Grinzane.

Fonte: Repubblica Torino.

Il novello sotto il Castello Vino in festa, gran ritorno.
Quaranta cantine coni migliori vini pugliesi, una selezione gastronomica che si arricchisce di un’offerta di street food, set musicali con interpreti internazionali. E ancora: mostre d’arte, i tesori della cultura aperti anche di sera, degustazioni, dibattiti e conferenze. Sono i numeri della nuova edizione di “Novello sotto il Castello with Frultativa”, presentata nelle scorse ore e che sarà ospitata nel centro storico di Conversano dall’ll al 13 novembre. Dopo due anni di stop, torna quindi con un assetto rinnovato (ma senza dimenticare le ‘radici’ che l’hanno fatta amare dal pubblico), l’evento diventato ormai appuntamento fisso dell’autunno pugliese, organizzata dall’associazione “La Compagnia del Trullo”.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Bari.

Export del vino: meno 10% Lo spumante salva l’Italia.
Vigneto, cantina, ricerca e credito: il convegno Export del vino: meno 10% Lo spumante salva l’Italia. Innovazione di prodotto, di processo e nei modelli organizzativi e finanziari delle imprese sono le risposte più efficaci per contrastare la crisi. Queste in estrema sintesi le soluzioni emerse nel corso del convegno «Vigneto, cantina, ricerca, credito: il Trentino fa sistema» organizzato da Edagricole e Crédit Agricole a Cantina Rotari e moderato da Lorenzo Tosi, uno dei massimi esperti del settore. Fra i numeri più importanti emersi spicca quello dell’export mondiale del vino che nel mese di luglio ha avuto un calo del 30%, mentre a livello italiano il calo è stato solo del 10%.

Fonte: Il Nuovo Trentino.

Boom di turisti ed exploit in Asia il Prosecco è sempre più frizzante.
Le Colline puntano a due grandi eventi mentre la Doc registra un +35% in Giappone. Prosecco e turismo, il binomio è sempre più frizzante. In pochi giorni si sono registrati tre eventi: mentre venerdì il governatore Luca Zaia consegnava le targhe ai sindaci del territorio Unesco, in Giappone si registrava una crescita delle vendite del +85,8% e gli organizzatori della mezza maratona tra le colline dello spumante trevigiano annunciavano un record di presenze mai visto. Partiamo dai 29 Comuni che fanno parte dell’area delle colline Unesco. Da ieri hanno un segno distintivo, una sorta di «certificato di laurea» da esporre a beneficio dei visitatori.

Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.

Enoturismo, Villa Sandi nella top 100 mondiale «Vino e ospitalità, ma anche territorio e cultura».
Giancarlo Moretti Polegato orgoglioso per il riconoscimento: «Spazi belli e tanto lavoro nella sede di Crocetta e nei vigneti di Valdobbiadene» Enoturismo, Villa Sandi nella top 100 mondiale «Vino e ospitalità, ma anche territorio e cultura». Crediamo che proprio il vino, il Prosecco in particolare, sia un veicolo d’eccellenza per condividere un patrimonio di bellezze, di natura e di sapori che ci impegniamo a custodire attraverso il nostro lavoro quotidiano». Non solo vino, dunque, ma anche cultura: questa è Villa Sandi, nell’interpretazione del suo artefice, Giancarlo Moretti Polegato. La sua cantina, a Crocetta del Montello, e i suoi vigneti, a Valdobbiadene e dintorni, sono stati selezionati tra le 100 destinazioni vitivinicole che offrono la migliore esperienza enoturistica al mondo.

Fonte: Tribuna Treviso.

È italiana la cantina più bella del mondo: l’Oscar del vino finisce in Toscana.
È italiana la cantina più bella del mondo, più nello specifico toscana e per la precisione situata nel Chianti (a Bargino, nel Comune di San Casciano in provincia di Firenze). Si tratta di quella dei Marchesi Antinori, tra i più prestigiosi nomi del vino a livello internazionale, premiata a Mendoza (Argentina) con l’importante riconoscimento. Quella toscana si è piazzata sul gradino più alto del podio del World’s Best Vineyards 2022, illustre classifica che raccoglie le cantine più suggestive di tutto il mondo.

Fonte: Cookist.

Lamezia, il sindaco: “Sull’ex cantina solo attacchi strumentali”.
«Sulla vicenda dell’ex cantina sociale siamo davanti a una colossale ignoranza dal punto di vista economico-finanziario e contabile. E per ignoranza intendo che qualcuno “ignora” come siano andate le cose». Così il sindaco Paolo Mascaro interviene in merito alle polemiche sorte intorno alla vendita dell’ex cantina, sollevate da Pd, Lamezia Bene Comune e M5S, che hanno anche indetto una conferenza stampa chiedendo alla Dda di Catanzaro di attenzionare l’intera vicenda. Un “affaire” che per l’opposizione non sarebbe convenuto al Comune, che ha incassato per la vendita dell’immobile 1,2 milioni di euro, mentre la società che l’ha acquistato, lo ha poi rivenduto a 3,6 milioni.

Fonte: Catanzaro, Crotone, Vibo – Gazzetta del Sud.

Ferrari Trento balza all’11° posto per “World’s Best Vineyards” e vince il riconoscimento di “Highest Climber”.
Ferrari Trento balza all’undicesimo posto come miglior destinazione enoturistica secondo World’s Best Vineyards, la classifica che seleziona le più belle cantine al mondo, fondata da William Reed, storico editore inglese che organizza anche i prestigiosi “World’s 50 Best Restaurants” (scopri di più a questo link di www.eccellenzeitaliane.tv) e “World’s 50 Best Bars”, assolute autorità nel mondo della ristorazione e della mixology. Con 50 posizioni scalate in una sola edizione, Ferrari Trento si aggiudica il premio di “Highest Climber” della classifica, che coinvolge una giuria di 500 sommelier, esperti di vino e di viaggio,

Fonte: Eccellenze Italiane.

Vino: prodotti lombardi al Merano Wine Festival con Ascovilo.
Al Merano Wine Festival – che si svolge dal 4 al 8 novembre – 450 aziende italiane del vino, 50 internazionali, 150 del food e l’associazione dei vini lombardi (Ascovilo, associazione dei 13 consorzi vitivinicoli lombardi). Il tema della rassegna sarà quello della sostenibilità. In questo contesto i consorzi aderenti ad Ascovilo avranno cinque postazioni per tutti i giorni della manifestazione animando la degustazione con le Strade dei Vini e Sapori di Lombardia ed il sostegno di Banca Intesa.

Fonte: ANSA .

PROCIDA CAPITALE: PRESENTATO IL PRIMO VINO DOC DELL’ISOLA.
Bianco, equilibrato, aromatico. Nasce “Starza”, il primo vino imbottigliato dell’isola di Procida, doc dei Campi Flegrei. Un prodotto di grande morbidezza, grazie alla mineralità del suolo vulcanico e all’esposizione alla brezza marina. Presentata questa mattina la bottiglia che rappresenta un punto di arrivo di un progetto nato un anno fa in occasione del meeting “Procida Capitale dell’Agricoltura Eroica”, organizzato da Coldiretti Campania e dal Comune di Procida. A presentare la nuova etichetta c’erano l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo, il sindaco di Procida Dino Ambrosino, l’assessore al turismo Leonardo Costagliola,

Fonte: binews.it.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup

A risentirci a domani.

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