Buongiorno.
Wine Idea presenta le news di martedì 20 aprile 2021, con il contributo di Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
Intervista a Giancarlo Moretti Polegato – Domani Top500 in diretta Polegato: così battiamo la crisi.
Mercoledì dalle 17 l’evento in live streaming da Palazzo Giacomelli, giovedì l’inserto in edicola. Tra gli ospiti il presidente di Villa Sandi: la diversificazione di mercati e canali arma vincente.
Fonte, Tribuna Treviso.
Champagne, la Svizzera dà ragione alla Francia.
Lo champagne è uno solo ed è soltanto francese. Inconfondibile. I giudici svizzeri hanno dato ragione ai produttori francesi di bollicine contro la nuova denominazione di origine controllata voluta dai produttori elvetici del piccolo comune di Champagne.
Fonte: Italia Oggi.
Il pinot nero dell’Oltrepò che la Borgogna ci invidia.
Chissà sel’Oltrpò si renderà conto d’essere un’eccelsa terra di vino e comincerà a pensarsi come tale, smettendo di ricadere nei soliti errori: qualità, soldi facili, scarso rispetto del territorio.
Fonte: La Verita’.
Ecco le storie che vogliamo raccontare.
Le persone e le passioni, i tentativi e le intuizioni, i luoghi e i prodotti, i successi e, a volte, i falimenti. Per parlare di cosa c’è dietro il cibo che mangiamo, il vino che beviamo, i ristoranti che frequentiamo. Narrato attraverso la vita, la fatica e i sogni dei veri protagonisti.
Fonte, Repubblica.
Le storie di cibo raccontate da Gusto online e in edicola – Parte il viaggio del Gusto.
Al via domani il sito, e da giovedì il supplemento cartaceo: un hub multimediale che unisce le forze dell’intero Gruppo Gedi per accompagnare i lettori alla scoperta del meglio dell’enogastronomia.
Fonte, Repubblica.
Una guida su Internet per conoscere i migliori vini della Basilicata.
Su vinodabere.it un approfondimento sulla viticoltura regionale. La Guida ai migliori Vini della Basilicata 2021, curata dai giornalisti enogastronomici Antonio Paolini e Maurizio Valeriani.
Fonte, Quotidiano del Sud Basilicata e Murge.
Il Braide Alte di Livon è sul podio nella superclassifica dei bianchi.
Nella Top 100 dei Vini Italiani. L’uvaggio 2018 prodotto da Ruttars è terzo assoluto e guida una pattuglia di 19 etichette friulane.
Fonte, Piccolo Gorizia.
Scuola e Consorzio vinicoltori: «Nessun cappello sulle iniziative».
Un fraintendimento alla base della frizione tra Istituto e imprenditori. Probabilmente un buon bicchiere di vino, tenendo conto che il prodotto sia in quantità che per la riconosciuta qualità davvero non manca, potrebbe servire per distendere gli animi e progettare un futuro condiviso.
Fonte, Nazione La Spezia.
Vini in corsa a città europea.
Sono 18 i comuni delle quattro province di Novara, Vercelli, Biella e Verbano-Cusio-Ossola, che insieme formano appunto il distretto dei vini dell’Alto Piemonte, uniti in un progetto importante, la candidatura a “Città europea del vino 2023.
Fonte, Eco di Biella.
Un vino dedicato a Gianni Brera.
Gianni Brera, giornalista sportivo e scrittore, ebbe un rapporto diretto e stretto, decisamente di amore e passione, con il vino, come dal resto testimoniato da alcuni suoi scritti, come “La pacciada. Mangerebbe in pianura padana”.
Fonte: Cittadino di Lodi.
«Sburocratizzare le procedure per i ristori alla vitivinicoltura».
Il comparto vitivinicolo è quello che ha maggiormente subito i danni della pandemia, ad iniziare dalle chiusure imposte a ristoranti e bar, in Italia e all’estero. Una situazione critica che colpisce gravemente anche la Puglia, dove quasi 4 cantine su 10 sono in difficoltà e, come hanno denunciato le associazioni di categoria, oltre 6,5 milioni di litri di vino sono fermi nella cantine.
Fonte: Gazzetta del Salento.
Grandinate dopo le gelate anno nero per l’agricoltura – La grande paura per i vigneti «È il momento più delicato».
Pesanti danni nei campi del Salento. E i pressi vanno su. La “bomba di ghiaccio” ha allarmato i produttori: già tanto danneggiati dalle basse temperature. Assoenoligi; colpita una fascia molto ampia da Grottaglie fino al Leccese e al Brindisino.
Fonte, Nuovo Quotidiano Lecce.
Docg, Vantaggi site manager dell’Unesco.
E Polegato vince la prima prova di forza entrando nel consiglio direttivo. Conegliano Unesco, si allarga il consiglio direttivo e il nuovo “site manager” sarà Giuliano Vantaggi. Nei giorni della lotta all’interno del Cda per la nomina del successore di Innocente Nardi, per una volta il mondo del Prosecco superiore finisce al centro della cronaca per una notizia postiva.
Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.
Vantaggi dai monti alle colline: è “site manager” del prosecco.
E’ stato scelto fra i 19 candidati che hanno partecipato alla selezione. Il battesimo del governatore all’assemblea dei soci dell’associazione. Conosco il territorio: una gemma presiosa di tutto il Veneto. Il primo compito, sarà la gestione del piano paesaggistico.
Fonte: Corriere delle Alpi.
Unesco, le ultime nomine l’associazione al completo – L’associazione Unesco adesso è al completo «Tutti subito al lavoro».
Sono stati eletti nuovi membri Capraro, Follador e Polegato. La presidente Marina Montedoro: abbiamo moltissimi progetti sul tavolo come il ponte tra Farra e Follina.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Intervista a Luca Zaia – Zaia: «Il percorso sulle colline come il Cammino di Santiago».
Un ticket unico da Venezia a Cortina: arte, natura e la grande sfida delle Olimpiadi. Luca Zaia vedrebbe addirittura bene un logo delle Colline del Prosecco con il cerchio olimpico.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Docg Colli di Conegliano: nuovo vino e rinnovo dei vertici.
Si vuole inserire nel disciplinare un Incrocio Manzoni spumantizzato. Sono in vista importanti novità nel Consorzio di Tutela della Docg Colli di Conegliano, che ha la propria sede nel campus della Scuola Enologica Cerletti e ha come logo la torre di guardia del Castello della città del Cima.
Fonte: Gazzettino Treviso.
Zaia: «Giù le mani dal nome Prosecco».
Il Governatore contro gli “odiatori sociali dei Proseccari”, fatica e lavoro. Giustiniani (Confagricoltura): d’accordo, ma tutelare le rive. Polegato (Coldiretti): il Consorzio troverà un’intesa.
Fonte: Tribuna Treviso.
Ad ogni mamma il suo vino: cinque etichette per la Festa della Mamma.
Elegante e raffinata, esploratrice e intraprendente, multitasking e sempre in movimento: ogni mamma è un mondo a sé, unica nel suo affetto e nella sua tenerezza. Festeggiamo chi ogni giorno si prende cura di noi, chi ci ha visto muovere i primi passi incerti in un mondo ancora sconosciuto, chi ha raccolto e rimesso infinite volte insieme i pezzi del nostro cuore.
Fonte: Studio Cru.
AIS Veneto partner di Ca’ Foscari nel Master “Cultura del Cibo e del Vino”.
Ventuno studenti affronteranno gli scenari del food and wine dopo la pandemia. Obiettivo: far diventare la guida Vinetia uno strumento turistico. L’Associazione Italiana Sommelier Veneto è partner del Master di 1° livello in Cultura del Cibo e del Vino. Promuovere l’eccellenza Made in Italy di Ca’ Foscari Challenge School, la scuola di Alta Formazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Fonte: Studio Cru.
Valtteri Bottas visita la cantina Tre Monti.
Valtteri Bottas visita la cantina Tre Monti. Il pilota finlandese Mercedes è molto appassionato di vini. David Navacchia: “Come tornare. ai tempi d’oro della Formula 1. Tolto il casco, sfilata la tuta, Valtteri Bottas ha trovato il modo di addolcirsi il weekend. Reduce da uno spaventoso schianto in pista, il finlandese della della Mercedes ha pensato di dedicare il resto del soggiorno sul Santerno alla sua più grande passione: i vini.
Fonte: Il Resto del Carlino.
Adesso in cantina si va anche per osservare le stelle. Arrivano “I cieli più belli d’Italia”.
A dispensare l’attestato di “cielo più bello d’Italia” è la rete Astronomitaly, che individua i luoghi migliori per godere delle bellezze del firmamento, lontani dall’inquinamento luminoso. Tra questi, anche due cantine toscane: le aziende agricole Piombaia di Montalcino Il Ponte di Capalbio.
Fonte: Gambero Rosso.
Modena, il progetto “Contatto DiVino”, la tecnologia a portata di calice.
L’intelligenza artificiale applicata al vino. Così il duo modenese Daniele Righi-Laura Francesca Bottazzi ha trovato un modo per far comunicare le bottiglie.
Fonte: Gazzetta di Modena.
Il vino dell’Oltrepo guarda oltre la crisi del Covid con nuovi bianchi e rossi.
Mario Maffi: «L’84% del territorio è a Croatina, Pinot Nero, Barbera e Riesling. C’è spazio per tutti, ma la nostra immagine passa da questi quattro vitigni».
Fonte: La Provincia Pavese.
Vini Santa Margherita: «Così il lockdown ha cambiato i mercati».
L’emergenza Covid e la prolungata chiusura di bar e ristoranti hanno privato il mondo del vino non solo di un fondamentale canale di sbocco ma anche di una delle principali leve di marketing. In questi mesi è emerso in maniera evidente come negli anni le cantine italiane abbiano in gran parte delegato a ristoranti e sommelier il fondamentale ruolo di creazione del valore.
Fonte: Il Sole 24 ORE.
I vini di Pio, quelli di Langa, anche lassù lasceranno il segno.
Via Cesare Balbo 6, Alba, Piemonte. È una delle tante e linde stradine che compongono il dedalo di viuzze e piazzette tutt’intorno la cattedrale di San Lorenzo, patrono della città. La stessa dove questa mattina si sono svolti i funerali di Pio Boffa, gran signore del vino di Langa, da oltre 40anni un tutt’uno con l’azienda di famiglia Pio Cesare. Eccellenza italiana.
Fonte: Il Sole 24 ORE.
La degustazione olfattiva del vino.
Veloce lezione di degustazione olfattiva del vino per riuscire a scoprire tutte le sfumature naturali che una btte sa sprigionare: senzazioni floreali, ma non solo. Appoggiare il naso al bordo del bicchiere per ricostruire il profumo del vino e indentificarne i descrittori: azioni che, per professione, per passione o per diletto siamo in molti a fare.
Fonte: Green Planner.
Fare il vino a Como, un sogno che diventa realtà.
„Tornare alla terra, ai mestieri antichi, è una bella abitudine che si sta sviluppando con sempre più forza in tutta Italia già da qualche anno. Tra le vecchie pratiche contadine, quella di fare il vino rimane certamente tra le più affascinanti. Purtroppo nel nostro territorio, soprattutto nei dintorni della città, la vite coltivata è quasi del tutto scomparsa. Ci sono piccole realtà in alto lago, quelle brianzole, ma così vicino a Como ancora nessuno si era rimesso a produrre vino con l’idea di venderlo.
Fonte: QuiComo.
I migliori 30 Calici Vino Rosso per te
Stai solo girovagando per il mercato per ottenere il tuo Calici Vino Rosso preferito ma ora hai confuso tra così tante opzioni? Stai cercando una consulenza esperta in grado di raggiungere un Calici Vino Rosso perfetto?
Se sì, continua a leggere questo articolo per ottenere l’assistenza di cui hai più bisogno.
Prima di proseguire ulteriormente, dimmi solo una cosa, quali sono le cose principali che preferirai avere nel tuo prodotto.
Fonte: Ufficio Spettacoli.it.
Suvereto, il vino un affare di famiglia: da feudo contadino ad azienda in una generazione.
Erano gli anni Cinquanta quando il padre di Nico Rossi, Amansio, iniziò col vino a Suvereto. La località è Notri, l’azienda Gualdo del Re.
Fonte: Corriere Fiorentino.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.