Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di mercoledì 14 settembre 2022!
Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.
Maria Parrilla.
Si chiama Maria Parrilla ed è la prima presidente della nuova associazione Vignaioli Artigiani Naturali (Van). L’ente riunisce al momento 27 cantine vinicole italiane il cui impegno è produrre vini totalmente naturali, nel rispetto di vita terra, piante e uomo. Le cantine hanno sottoscritto una carta d’intenti.
Fonte: Italia Oggi.
Per il mercato Usa, Marchesi Mazzei si affida a Demeine Estates.
Azienda del gruppo Lawrence Wine Estate, ha sede nel cuore della Napa Valley e si occupa di produzione e distribuzione di vini d’eccellenza. «In un mercato così importante ma anche complicato da gestire, fondato sul meccanismo del threetier system, puntiamo non solo sui volumi ma soprattutto sulla qualità della distribuzione», spiega Francesco Mazzei ceo della cantina toscana. Demeine Estates aggiungerà al proprio portafoglio i vini di tutte le aziende della famiglia Mazzei: Castello di Fonterutoli, Belguardo, Zisola e Villa Marcello. Nel 2021 il fatturato di Marchesi Mazzei è cresciuto dei 46,5% sul 2020 (+19% sul 2020) per arrivare a 18,7 min di euro, con l’export a +44,84% e che vale 1’86,7% delle vendite.
Fonte: Italia Oggi.
Partnership tra Divinea, con Wine Suite, e WinePlatform di Tannico….
Per l’e-commerce del vino che così interagisce con il data driven marketing. L’accordo prevede l’integrazione tra la piattaforma CRM e marketing di Divines e la piattaforma che permette alle cantine di vendere ai propri clienti finali appoggiandosi sulle infrastrutture di Tannico per l’evasione degli ordini. Si tratta di una nuova collaborazione di Divines dopo quella firmata con Winelivery. La partnership tra Divines e WinePlatform porterà benefici alle aziende vitivinicole grazie alla possibilità di conoscere nel dettaglio i propri consumatori con un’anagrafica completa e uno storico degli acquisti. Divines, nata nel 2019, è un’impresa tecnologica e punta a raggiungere quest’anno un mln di euro di fatturato. Tannico ha invece chiuso il 2021 a 76 milioni di euro.
Fonte: Italia Oggi.
Il Brunello sull’altalena.
Consorzio sugli scudi. Annata 2016: boom di fascette. Al ralenti la 2017 Il Brunello sull’altalena Ne12021 bene iricavi (-i-11%). I costi? +25%. Nel 2021 ripartono ricavi e costi del Consorzio del Brunello di Montalcino. Il bilancio dell’ente toscano è uno dei più cospicui a livello nazionale con oltre tre milioni di euro di entrate. I ricavi si sono impennati dell’11% e i costi del 25%. La performance delle vendite ha permesso di incassare circa 500 mila euro dalla vendita dei contrassegni (fascette) della denominazione e da promozioni e sponsorizzazione degli eventi. Un altro mezzo milione è arrivato dai contributi Ocm di Agea e dal Psr della regione Toscana.
Fonte: Italia Oggi.
Winechain, la piattaforma di wiNeFT (wi-NeFT è il nome ufficiale di un NFT su Wine-chain)….
che collega le grandi aziende vinicole alle nuove generazioni di appassionati di vini, ha annunciato una raccolta fondi di 6 min di euro. Nell’ambito di questa raccolta, la famiglia Rouzaud (Champagne Roederer, Château Pichon-Comtesse) e la famiglia Reybier (Château Cos d’Estournel) entrano in Winechain al fianco delle famiglie Moueix (Videlot) e Perrin (Chateau de Beaucastel / Miraval). La startup ha anche accolto il fondo internazionale Fabric Ventures. Winechain è una iniziativa lanciata ad aprile da Xavier Garambois, ex vicepresidente di Amazon Europa, Guillaume Jourdan, ceo di VitaBella a Parigi e Nicolas Mendiharat, ceo di Palate Club a San Francisco, e vedrà la luce attorno all’ultimo trimestre 2022.
Fonte: Italia Oggi.
Sara Cecchetto.
tra le 50 imprenditrici italiane più innovative dei 2022. La giovane produttrice vinicola di Tezze di Piave (Tv) si è distinta per il suo impegno in azioni atte a promuovere la sostenibilità in azienda e in viticoltura. La classifica delle Fab50 è stata stilata da Gamma Donna in occasione del World Entrepreneurs Day 2022. Tra i progetti dell’azienda, Climate Positive 2026, nato con l’obiettivo di trattenere più CO2 rispetto a quanto emesso dalle attività produttive.
Fonte: Italia Oggi.
Andar per vigne a mangiare e degustare.
In tempo di vendemmia, cenare tra i filari è il nuovo imperativo. La tendenza non è avere un’ampia carta dei vini, ma un vigneto intero in cui immergersi. Viaggio nelle migliori cantine che offrono cibo gourmet con panorama mozzafiato. Jean Anthelme Brillai-Savarin con la sua Fisiologia del gusto sdoganò, un po’ meno di cent’anni fa, il cibo come evento culturale. Tra i tanti aforismi scriveva: “Pretendere che non si debba cambiare di vino è una eresia; la lingua se ne satura. F. dopo il terzo bicchiere, anche il miglior vino perde del suo sapore». La tendenza di oggi è avere a disposizione non la carta dei vini, ma un vigneto intero.
Fonte: Panorama.
Tre giorni dedicati ai tesori della campagna.
II Comune celebra la bandiera delle “Spighe verdi” con degustazioni di prodotti tipici? Unico comune d’Abruzzo con le “Spighe verdi”, Tortoreto festeggerà la sua vocazione agricola con tre giorni di eventi dedicati all’agricoltura. “Tortoreto Greendays – dalla terra con amore” si svolgerà dal 6 all’8 ottobre prossimi. L’entroterra, dopo il mare, diventa protagonista della vetrina autunnale. Per il quarto anno consecutivo, Tortoreto ottiene la bandiera delle “Spighe verdi”, l’importante riconoscimento della Fee Italia per i comuni che promuovono lo sviluppo sostenibile del territorio, la cura dell’ambiente e la difesa del paesaggio. Dalli all ‘8 ottobre si andrà, dunque, alla scoperta delta Tortoreto rurale.
Fonte: Centro Teramo.
I giovani tornano in campagna.
I giovani italiani si rimboccano le maniche e tornano a lavorare in campagna dopo l’emergenza Coronavirus. In controtendenza, l’agricoltura è uno dei pochi settori in cui i giovani occupati con meno di 34 anni aumentano con un balzo di ben 19mila unità, rispetto a prima della pandemia. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base del focus `La dinamica dell’occupazione giovanile’, contenuto nella rilevazione Istat sul mercato del lavoro nel II trimestre del 2022. In piena pandemia è cresciuto il numero di giovani imprenditori agricoli con un incremento dell’8% negli ultimi cinque anni, in netta controtendenza rispetto all’andamento generale dell’economia.
Fonte: Cronache di Napoli.
Il vino rimane nelle botti – Pure il vetro alle stelle, settore vino in crisi.
Nell’Oltrepò il settore enologico colpito dall’aumento del 37% del prezzo della materia prima e dei tappi. In Valmalenco stagione invernale a rischio: gli albergatori si preparano al peggio Pure il vetro alle stelle, settore vino in crisi L’aumento dei costi di produzione non riguarda solo l’energia: «Le bottiglie per lo spumante a 1,30 euro e non sempre si trovano». Complici la siccità e le grandinate sarà inferiore del 20-30 per cento. «Sarà un autunno caldo per il settore vino. Così sarà difficile per molti riuscire ad andare avanti». L’amara (e drastica) diagnosi nelle parole del presidente del Distretto del Vino dell’OItrepo, Fabiano Giorgi, nonché presidente dell’Enoteca Regionale di Broni e coordinatore della filiera agroalimentare nella giunta di Assolombarda
Fonte: Giorno Lombardia.
Eroico Rosso Contributi.
Nutrito con tributo da parte della Comunità montana di Tirano al Comune di Tirano per l’organizzazione della manifestazione Eroico Rosso, Sforzato wine festival che si terrà dal l6 a118 settembre. In base al regolamento 33 perla concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi e ausili finanziari è stata assegnata la somma di 13milaeuro.
Fonte: Provincia Sondrio.
Vininfesta Sabato premi ai vini migliori.
Traona La manifestazione al polifunzionale Relazioni tecniche e poi premi e pranzo Per la sua 18esima edizione “Vininfesta alla costiera dei Cech”, la manifestazione promossa dalla Comunità montana di Morbegno in collaborazione con i Comuni della sponda retica e la Fondazione Fojanini, si riappropria della sua identità, dopo due anni di pandemia, per presentarsi nella sua formula tradizionale. L’appuntamento è per questo sabato, dalle 10, a Traona, nel polifunzionale. Il programma prevede, alle 10, le relazioni a cura della Fondazione Fojanini: “Bilancio dell’annata viticola 2022 e prime indicazioni sulla vendemmia”, con Ivano Fojanini, e “Flavescenza dorata e tignoletta della vite: aggiornamenti e consigli per la difesa”, con Martino Salvetti.
Fonte: Provincia Sondrio.
Conclusa la due giorni sui vini ossolani promossa dal Distretto turistico.
Dopo la crociera sul piroscafo Piemonte e la cena di gala al Delfino sull’Isola Bella lunedì, ieri si è chiusa a Domobianca la due giorni che il Distretto turistico ha dedicato ai vini ossolani. Nella foto a sinistra Edoardo Raspelli, testimonial dell’evento, Paolo Zanghieri, Federico Sciagata e Gianluca Barp. A destra, con le bottiglie, i produttori Marco Garrone ed Edoardo Patrone.
Fonte: Stampa Novara-Vco.
Agricoltura Al via gli aiuti per le aziende vitivinicole.
L’Assessorato a I l’agricoltura della Regione ha reso noto che sono aperti i termini perla presentazione delle domande di aiuto perla “Misura Investimenti” di durata annuale e biennale per I’ annualità finanziaria 2022/2023. La misura prevede l’erogazione di un aiuto perla realizzazione di investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino e riguardanti la produzione e la commercializzazione dei prodotti. L’obiettivo è quello di favorire il miglioramento del rendimento globale dell’impresa, il suo adeguamento alla domanda del mercato, il raggiungimento di una maggiore competitività, anche al fine di favorirei risparmi energetici.
Fonte: Nuova Sardegna.
Vendemmia, l’Isola può brindare.
Murru (Assoenologi): «Le uve hanno retto il caldo, ci aspettiamo una qualità altissima» Vendemmia, l’Isola può brindare Tra i filari regna l’ottimismo, produzione in aumento de115% sul 2021 Un calice per brindare in una mano, le dita incrociate nell’altra: i vignaioli sardi in questi giorni cruciali per la vendemmia 2022 sudano e faticano tra i filari sparsi da nord a sud dell’isola, ma lo fanno con un mezzo sorriso stampato in viso, consapevoli di poter forse chiudere presto una delle migliori annate degli ultimi anni.
Fonte: Unione Sarda.
Montevago, festa del vino Presenti numerose aziende.
A Montevago, nel cuore del paese vecchio distrutto dal terremoto del 1968, si sono riuniti insieme a giornalisti e winelovers, agricoltori e vignaioli che hanno portato l’uva frutto della vendemmia per ripetere il rito della pigiatura insieme a famiglie e bambini proprio come si faceva un tempo. La venticinquesima edizione della festa del vino è stata caratterizzata non solo dalla presenza del grande pubblico, ma da un’attenzione dedicata al territorio e alle sue aziende. Un’occasione per raccontare a tutti anche della chiesa Madre riaperta al culto con l’impegno della sindaca Margherita La Rocca.
Fonte: Giornale di Sicilia Agrigento-Caltanissetta-Enna-Trapani.
Nuovi vigneti in Sicilia, via libera a oltre 3.500 aziende – Nuovi vigneti in Sicilia, ok a oltre 3.500 aziende.
Elenco imprese abilitate Nuovi vigneti in Sicilia, via libera a oltre 3.500 aziende. Il Mipaaf ha trasmesso all’assessorato regionale all’Agricoltura l’elenco delle imprese abilitate all’ampliamento delle colture Nuovi vigneti in Sicilia, ok a oltre 3.500 aziende Le autorizzazioni vengono assegnate gratuitamente e hanno durata di tre anni a partire dalla data del rilascio L’elenco è disponibile sul portale del Sistema informativo agricolo nazionale. Saranno 3.538 le aziende che potranno impiantare nuovi vigneti in Sicilia per l’annualità 2022. Il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali ha trasmesso all’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, l’elenco, per l’annualità 2022, delle aziende alle quali rilasciare le autorizzazioni di nuovi impianti di vigneti. L’elenco è disponibile sul Sian, il portale di erogazione dei servizi digitali del Sistema Informativo Agricolo Nazionale.
Fonte: Quotidiano di Sicilia.
Brunello Biondi Santi Vendemmia ad agosto.
A Tenuta Greppo di Biondi Santi, dove è nato il Brunello di Montalcino, il 31 agosto è iniziata la vendemmia. «È consuetudine della cantina vendemmiare presto, già nella prima metà di settembre, per una raccolta di uve mai troppo mature, ideali a rispecchiare lo stile del Brunello Biondi Santi», si spiega dall’azienda vinicola, ma è la prima volta, dal 1888, annata di origine del celebre vino. «Le temperature di quest’anno – prosegue Biondi Santi -, hanno spinto a una vendemmia che entrerà nella storia come la più anticipata di sempre. Una raccolta non massiva, ma solo di selezionate parcelle di vigneti, quelle in cui le uve hanno indicato un precoce e tuttavia ottimo livello di maturazione dopo un’annata molto secca, priva di piogge e segnata da temperature medie elevate».
Fonte: Nazione Siena.
Prosecco “unito”, Zaia convoca i Consorzi.
Le tre denominazioni chiedono II rinvio del vertice a fine mese. Zanette (Doc): «Sì, serve una maggiore sinergia operativa» La Regione vuole riprendere il percorso interrotto per il coordinamento. Il presidente della Regione Luca Zaia ha invitato gli organi amministrativi dei Consorzi del Prosecco — Doc, Docg ed Molo — ad un incontro, possibilmente — ha auspicato — in tempi rapidi, già la prossimi settimana. «La risposta è stata evidentemente positiva, ma — precisa Stefano Zanette, a capo della Doc — gli abbiamo chiesto di ritardare qualche giorno, per poter concludere le operazioni vendemmiali. Quindi immagino che fisseremo l’appuntamento tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre». «PIÙ SINERGIA» Non si tratta, da quando è dato capire, di un appuntamento per fare il punto sulla vendemmia e sul mercato delle bollicine. Zaia ha ribadito più volte la necessità, anzi l’urgenza, che il Sistema del Prosecco trovi una maggiore sinergia fra i Consorzi, con l’auspicio che sui mercati si presenti con una immagine condivisa, se non unica, seppur nella valorizzazione di ciascuna delle tre identità.
Fonte: Tribuna Treviso.
Torna la festa dell’uva e del vino in cantina.
Torna la festa dell’uva e del vino in cantina – Sabato 1 e domenica 2 ottobre, le cantine aprono le porte per visite e degustazioni dedicate al Bardolino e al Chiaretto di Bardolino. Arriva l’autunno e il lago di Garda celebra la vendemmia e i suoi frutti con la tradizionale Festa dell’Uva e del Vino in Cantina, per scoprire il Bardolino e il Chiaretto di Bardolino, il vino rosso e il vino rosa del lago di Garda. L’iniziativa organizzata dalla Strada del Vino Bardolino, in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino e con il contributo di Banco BPM, vedrà coinvolte le cantine produttrici della zona in visite e degustazioni nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre.
Fonte: Sardegna Reporter.
Cantina Pieropan a Soave.
Un lembo di pendio sollevato per “nascondervi” sotto il volume che ospita le attività di un’azienda vitivinicola. Nasce così, incastonata nel paesaggio di Soave, borgo medievale nel Veronese, la Cantina Leonildo Pieropan progettata dall’architetto Moreno Zurlo – A.c.M.e Studio. In un contesto agreste, non lontano dalle mura medievali e dal Castello di Soave, in Veneto, vigneti e territorio, paesaggio e architettura dialogano con naturalezza per confondersi, letteralmente. Qui, ad aprile è stata inaugurata la Cantina Leonildo Pieropan, la terza azienda vitivinicola della famiglia Pieropan, che diventerà un polo operativo caratterizzato da un storia che affonda le sue radici nell’Ottocento e da una visione volta al futuro, all’innovazione e alla sostenibilità, affidata alla quarta generazione: Andrea e Dario, figli di Leonildo e Teresita.
Fonte: Interni Magazine.
1-2 ottobre sul Garda veneto visite in cantina e degustazioni vini.
Un fine settimana per visitare le cantine della sponda veneta del lago di Garda e degustare il rosso Bardolino e il rosa Chiaretto di Bardolino. E’ la tradizionale Festa dell’Uva e del Vino in Cantina organizzata dalla “Strada del Vino Bardolino”, in collaborazione con il Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino (e con il contributo di Banco BPM), nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre. Sono otto le aziende (Aldo Adami, Casetto, Costadoro, Cottini Marco, Gorgo, Guerrieri Rizzardi, Marchesini Family – Marchesini Marcello e Monte Zovo) sulla riviera gardesana e nell’entroterra del monte Baldo che apriranno le loro porte agli enoturisti che potranno così apprezzare le diverse interpretazioni del Bardolino e del Chiaretto in un territorio colorato dalle sfumature e dai sapori autunnali.
Fonte: Askanews.
Il Fenicottero Rosa Gourmet: torna ad accogliere i suoi ospiti il ristorante all’interno del resort Villa Abbondanzi.
Il Fenicottero Rosa Gourmet ristorante collocato all’interno del resort Villa Abbondanzi, alle porte di Faenza, ha riaperto le porte a tutti gli amanti della raffinata cucina dello chef Alessandro Giraldi. “Il nostro focus sarà il pesce, ma offriremo anche delle proposte di carne e vegetariane”, spiega Giraldi, il giovane chef di origini brisighellesi che ama sperimentare. Diplomato alla scuola alberghiera di Riolo Terme, vanta un percorso formativo d’eccellenza: l’Etoile di Sottomarina di Chioggia, poi Villa d’Este a Cernobbio, due lussuosi hotels a Milano Marittima, il ristorante Gigiolè a Brisighella, la Trattoria del Nuovo Macello di Milano, infine il Noma a Copenaghen, più volte nominato miglior ristorante del mondo.
Fonte: Horecanews.
Vino batte siccità, la quantità (+3%) supera la media degli ultimi 5 anni.
Un’annata soddisfacente per quantità e sorprendente per qualità. Secondo le previsioni vendemmiali dell’Osservatorio Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini, presentate oggi al Mipaaf, la siccità e il caldo record di quest’anno non hanno compromesso il vigneto Italia che, all’avvio della campagna vendemmiale, promette uve di qualità dal buono all’ottimo, con una quantità in linea con la media delle ultime annate. Secondo i dati presentati oggi alla presenza, tra gli altri, del ministro e del sottosegretario alle Politiche agricole, Stefano Patuanelli e Gian Marco Centinaio, e della ministra della Famiglia Elena Bonetti, la produzione 2022 dovrebbe attestarsi intorno ai 50,27 milioni di ettolitri di vino, la stessa quantità dello scorso anno (50,23 milioni di ettolitri di vino il dato Agea 2021) e a +3% rispetto alla media del quinquennio 2017-2021, anche se rimane cruciale l’andamento meteorologico delle prossime settimane.
Fonte: ANSA.it.
Lo spumante “il 33” di Colletto tra i 100 migliori vini d’Italia.
Brindisi eccellente per l’azienda agricola biologica Colletto di Adrara San Martino: il suo spumante metodo classico “il 33” è nella lista dei 100 migliori vini d’Italia stilata dai critici enogastronomici Paolo Massobrio e Marco Gatti, autori della nota guida “Il Golosario”. Dal 2002, attraverso migliaia di assaggi, il premio “Top Hundred” seleziona ogni anno cento […]. Brindisi eccellente per l’azienda agricola biologica Colletto di Adrara San Martino: il suo spumante metodo classico “il 33” è nella lista dei 100 migliori vini d’Italia stilata dai critici enogastronomici Paolo Massobrio e Marco Gatti, autori della nota guida “Il Golosario”.
Fonte: Horecanews.
Anteprima Tre Bicchieri 2023. I migliori vini della Sicilia.
Da oggi, sul sito gamberorosso.it tutte le anticipazioni ufficiali dei vini premiati con i Tre Bicchieri. Cominciamo con la Sicilia. Sicilia in grande spolvero e dalle mille sfaccettature. Riflettendo sulle nostre lunghe sessioni di degustazione, le più nutrite, in termini numerici, di sempre, ci sono alcuni aspetti che vorremmo sottolineare: continua l’escalation dei vini dell’Etna, nella nostra Guida e sul mercato, a conferma della straordinaria importanza di un terroir che ha richiamato capitali e professionalità importanti dal resto dell’Italia e non solo, e poi la crescita della domanda di bianchi siciliani, magari da uve grillo, una varietà negletta fino a qualche anno fa.
Fonte: Gambero Rosso.
Al giro di boa del 2022, le spedizioni di vino italiano nel mondo a 3,78 miliardi di euro (+13,5%).
Analisi WineNews: in attesa che la tempesta di inflazione e costo dell’energia si abbatta sui consumi, le certezze arrivano da Europa e Nord America. Al giro di boa del 2022, le esportazioni del vino italiano non sembrano ancora risentire degli effetti dell’inflazione che, in effetti, nel periodo preso in considerazione dagli ultimi dati Istat, analizzati da WineNews, non ha registrato alcuna frenata dei consumi. Il risultato è una crescita, sullo stesso periodo del 2021, del 13,5%, in leggero calo sulla rilevazione precedente, per 3,78 miliardi di euro spediti in giro per il mondo. Il dollaro forte sostiene le importazioni Usa, che veleggiano verso il miliardo di euro, e continua a dare ottimi risultati la Gran Bretagna, dove intanto l’introduzione della nuova etichetta sui prodotti wine & food della Unione Europea è stata rimandata a gennaio 2024. Positivo, in generale, il trend sui mercati dei Paesi europei, nella consapevolezzache il peggio verrà nei prossimi mesi, quando i costi delle materie prime e dell’energia inizieranno, inevitabilmente, a scaricarsi sui consumatori. Continua, al contrario, il crollo ampiamente previsto della Russia, che dall’invasione dell’Ucraina a febbraio ha visto un veloce logoramento di ogni rapporto commerciali con i Paesi Ue.
Fonte: WineNews.
Vino, sconfitta la siccità: la produzione supera la media degli ultimi 5 anni (+3%).
Il vino ha battuto la morsa della siccità: l’annata 2022 è “soddisfacente per quantità e sorprendente per qualità”. Che le tante lacrime versate per la vendemmia anticipata e i temutissimi tagli produttivi abbiano sostituito le piogge? Secondo le più recenti previsioni vendemmiali redatte dall’Osservatorio Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini, presentate oggi al Mipaaf, il vigneto italiano ha finito per sconfiggere la minaccia della siccità: le uve si presentano di qualità “dal buono all’ottimo”, con una quantità in linea – e a tratti persino superiore – con la media delle ultime annate. Eh sì, perché a quanto pare la produzione 2022 dovrebbe attestarsi intorno ai 50,27 milioni di ettolitri di vino, in lieve crescita sullo scorso anno (quando furono 50,23 milioni di ettolitri, secondo Agea) e del 3% maggiore rispetto alla media del quinquennio 2017-2021.
Fonte: Dissapore.
Strade del vino, entro il 15 settembre le domande per partecipare al Cous Cous Fish.
Hanno tempo fino alle 12 di giovedì 15 settembre i produttori vinicoli associati nelle “Strade del Vino” siciliane interessati a presentare i loro prodotti nello stand allestito dalla Regione Siciliana nell’area del Cous Cous Fish, nell’ambito del Cous Cous Fest, in programma a San Vito Lo Capo, nel Trapanese, dal 16 al 25 settembre 2022. Il dipartimento regionale della Pesca Mediterranea ha pubblicato un bando consultabile sul portale della Regione, con allegato il modello per la presentazione delle manifestazioni di interesse.
Fonte: Il Regione Siciliana.
Sua eccellenza il vino, protagonista di storia e innovazione a Milo.
Si è conclusa con successo l’edizione 2022 di Vinimilo: oltre 30 mila visitatori nei due weekend e degustazioni sold out. Il sindaco Cosentino commenta: “Format più contemporaneo, la manifestazione valorizza i vini Etna Doc e le eccellenze della Sicilia”. Oltre 30mila visitatori nei due weekend per la storica festa in piazza interrotta da due anni di pandemia, oltre trenta eventi in quindici giorni, una media di 50 iscritti ad ogni degustazione guidata da sommelier ed esperti di gastronomia, stampa di settore italiana e straniera, decine di turisti d’oltreoceano per la cena a base di vini vulcanici da tutta Italia ospitata nella più antica cantina di Milo, che si appresta a celebrare 300 anni di storia. Infine la “conta” dei 19, tra vecchi e nuovi viticoltori innamorati di questo balcone naturale dell’Etna, affacciato sul mare, dove suolo, microclima e biodiversità ogni anno generano un Doc, l’Etna Bianco Superiore, sempre più conosciuto e apprezzato dai wine lovers di tutto il mondo.
Fonte: FocuSicilia.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl, strategie per potenziare il tuo business.
A risentirci a domani.