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Wine Idea presenta le news di mercoledì 20 ottobre 2021!
Prodotti e tendenze per il mercato interno.
Conquistare nuovi segmenti prima ignorati, forse sottovalutati, e poi puntare al negozio di prossimità e studiare nuovi prodotti in grado di affascinare target diversi. Tante iniziative accomunate dallo stesso obiettivo: ampliare il mercato interno. È questa una delle principali eredità che la pandemia ha lasciato al vino italiano, secondo Paolo Massobrio, giornalista e gastronomo, fondatore di Golosaria, e Davide Gaeta, docente di Economia Aziendale all’Università di Verona.
Fonte: Arena.
Vino bio, i consumi cresciuti dell’11%.
I dati dell’Area studi Mediobanca. L’Italia prima in Europa; si concentra nel Vecchio continente 1’84% mondiale Vino bio, i consumi cresciuti dell’ll%. In un decennio+109% Gaeta, Università di Verona: «La normativa richiede revisione attenta» N L’Europa è il motore del consumo di vino biologico. E i produttori si adeguano: si concentra infatti nel Vecchio Continente 1’84% della produzione mondiale di vino «green», con l’Italia sul gradino più alto del podio e, a seguire, Francia e Spagna.
Fonte: Arena.
Tornano Vendemmia a Torino e Portici divini.
Da venerdì al 7 novembre, la città dl Torino si trasforma in palcoscenico diffuso con appuntamenti, degustazioni, aperitivi, visite guidate, wine experiences e webinar per celebrare ll patrimonio vitivinicolo del Piemonte con «Vendemmia a Thrino – Grapes In Town» e «Portici Divini». Perla prima rassegna in calendario, ira gil eventi in presenza da segnare in agenda, la masterclass condotta da Lamberto Vallarino Ganda, wine expert, nella prestigiosa cornice di Villa Sassi, a Torino.
Fonte, Corriere Torino.
Una tregiorni digitale congli studenti per promuovere la Strada del vino.
Acqui, l’iniziativa organizzata dall’istituto superiore Rita Levi Montalcini con il sostegno del ministero dell’Istruzione Saranno 75 i ragazzi di tre regioni che, divisi in gruppi, dovranno elaborare progetti innovativi per lo sviluppo turistico Una tre giorni digitale con gli studenti per promuovere la Strada del vino protagonisti saranno i ragazzi, 75 in tutto, che approderanno in città da 16 scuole superiori di Piemonte, Lombardia, Liguria.
Fonte: Stampa Alessandria.
La rassegna “Che bolle” porta a Castelletto Ticino le eccellenze del vino.
Il mondo dei vini – sapori, profumi ma anche storie e tradizioni – si ritrova da sabato a lunedì al Joy coffee e green di Castelletto Ticino. Dietro la proposta c’è il marchio «Che bolle» che porta in giro per l’Italia eccellenze enogastronomiche – incluse di nicchia – e iniziative culturali. Per motivi logistici è cambiata la location: non Villa Carlotta a Belgirate (come previsto in origine), ma il Joy coffee e green di Castelletto Ticino (nel parco commerciale de Ticino invia Sempione 149), luogo spazioso e luminoso dove girare senza fretta e con la possibilità di fermarsi dai produttori tutto il tempo utile per appagare curiosità, assaggiare ed eventualmente acquistare.
Fonte, Stampa Novara-Vco.
Pioggia di riconoscimenti per i Gattinara Docg.
Importanti riconoscimenti per i Gattinara Docg. E altri potrebbero arrivarne nelle prossime settimane: ottobre nonè solo il periodo della vendemmia per i nebbioli della provincia di Vercelli, conclusa quest’anno con rese più basse a causa della grandinata di luglio. Questo periodo dell’anno, che per la prima volta ha visto anche un’edizione speciale del Vinitaly a cui però non ha preso parte direttamente nessuno dei produttori di Gattinara (alcune bottiglie tramite il Consorzio di Tutela dei Nebbioli Alto Piemonte erano in degustazione negli spazi di Piemonte Land), coincide soprattutto anche con le prime uscite delle guide per il 2022.
Fonte: Stampa Vercelli.
Il Vinitaly in edizione speciale piace alle cantine mantovane.
Il Vinitaly in edizione speciale piace alle cantine mantovane I produttori del Consorzio promuovono la formula con professionisti del settore Tappa di avvicinamento all’evento di inizio aprile Veronafiere archivia l’edizione speciale di Vinitaly, off-limits ai profani, con numeri che superano le aspettative: più di 2500 compratori, l2mila professionisti del settore e 60 nazioni rappresentate.
Fonte: Gazzetta di Mantova.
Pegli, festa per la bottega storica. All’enoteca Ricci offre la casa.
Aperitivo gratuito il 22 e il 29 ottobre con esposizione di opere d’arte Pegli, festa per la bottega storica All’enoteca Ricci offre la casa. All’Enoteca Ricci di Pegli si beve gratis. Nella bottega storica—insignita di tale prestigioso titolo nel 2017 dal ministero dei Beni culturali dopo oltre 70 anni di attività — vanno in scena due serate cultural-eno-gastronomiche, con l’esposizione di opere dell’artista Ugo Nespolo.
Fonte, Secolo XIX.
Vino, nuovo bando della Regione per far ripartire le aziende liguri.
Il 2020 Vino, nuovo bando della Regione per far ripartire le aziende liguri Riparte la possibilità di investire nelle cantine vitivinicole del Ponente e del resto della Liguria. La Regione ha aperto il bando da90 mila euro, somma che può essere incrementata nel caso di numerose richieste, per la presentazione delle domande delle aziende del territorio regionale in relazione alla campagna annuale 2021/2022.
Fonte: Stampa Savona.
Da oggi la kermesse “Il futuro è già qui” Ein Prosit punta ai giovani che scriveranno la storia.
Una settantina di eventi nel cuore di Udine: dalle cene gourmet alle degustazioni guidate, dai laboratori dei sapori agli eventi speciali che vedranno protagonisti 24 chef emergenti che lavorano in tutta Italia Il curatore Paolo Vizzari: L’assessore comunale L’assessore regionale abbiamo riportato in Friul Franz: l’ambizione è di Bini: vogliamo alzare coloro che consideriamo rappresentare un territorio ‘asticella della qualità veri e propri ambasciatori ricco di eccellenze per la promozione. Il futuro dell’alta cucina italiana è già qui.
Fonte: Messaggero Veneto Ein Prosit.
Gli appuntamenti Itinerari e degustazioni per andare alla scoperta dei tesori della terra.
Gli appuntamenti Itinerari e degustazioni per andare alla scoperta dei tesori della terra I laboratori (lei sapori rappresentano un viaggio lungo il Belpaese: la mostra assaggi tornerà a completare il ricco calendario nell’edizione internazionale del 2022 In programma una serie di escursioni tra prodotti del patrimonio enogastronomico.
Fonte: Messaggero Veneto Ein Prosit.
Investimenti in viticoltura: bando milionario.
Fondi dalla Regione per le aziende, a sostegno della campagna di vendemmia 2021-2022: l’iniziativa dell’assessore Zannier. Buone notizie per gli imprenditori del settore vitivinicolo di San Giorgio della Richinvelda, e non solo. La giunta regionale ha approvato il bando relativo alla misura investimenti prevista dal Piano nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo per la campagna di vendemmia 2021-2022. Il bando, proposto dall’assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali, Stefano Zannier, è dotato di 2 milioni di euro da attribuire alle micro, piccole e medie imprese in misura pari a140 percento della spesa effettivamente sostenuta, alle imprese intermedie in misura del 20 percento, e alle grandi imprese in misura del 19 percento.
Fonte: Messaggero Veneto Pordenone.
«Il Lambrusco ha fatto passi da gigante I vitigni autoctoni e il bio sono il futuro».
Carlo Ferrini, maestro del Sangiovese, ha collaborato per anni anche con l’azienda Venturini Baldini di Quattro Castella Crescita Il consumatore è alla base di tutto Si ò evoluto, ma tutta la filiera è migliorata Vigneto C’ò grande ricerca sui vitigni autoctoni adesso sappiamo molto di più sugli innesti Rilancio In Emilia si sta facendo un grande lavoro, nel passato si puntava tutto sulla quantità «Con la sua tavola l’Emilia ha molto da offrire in termini di accoglienza».
Fonte: Gazzetta di Modena-Reggio-Nuova Ferrara Economia&Lavoro.
L’uva Fogarina Igt punta alla Dop Pronta la richiesta.
Da sinistra Bergamini, Bellaria, Mammi e Stecco. Il vino da uva Fogarina, che attualmente è un marchio Igt, mira ad ottenere la Dop. L’obiettivo è stato illustrato nel corso di un convegno che si è svolto al Teatro Sociale di Gualtieri e al quale ha partecipato anche l’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi. Un apposito gruppo di lavoro sta ultimando la documentazione da presentare al Consorzio di Tutela del Lambrusco e successivamente alla Regione Emilia Romagna e al Ministero dell’Agricoltura.
Fonte: Gazzetta di Reggio.
Crescita robusta per gli alcolici in tutto il 2020.
Dopo il calo nel 2020 per la pandemia, nei primi sette mesi del 2021 è crescita robusta per il comparto del vino e degli alcolici, con un +14,5% del primo settore e un +23,2% degli ‘spirits’, con le aziende attente all’innovazione e al cambiamento della clientela. Lo attesta il rapporto “vino e spirits” elaborato da Sace, Mediobanca e Ipsos.
Fonte: Metropolis.
Vini irpini, modifiche ai disciplinari. Il Consorzio: risultato importante.
Il Consorzio dei vini irpini accoglie con favore le modifiche approvate dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, in relazione disciplinari di produzione dei vini a DOCG “Fiano di Avellino” e DOC “IRPINIA”. Tra le modifiche vi sono, per il Fiano di Avellino, l’inserimento della tipologia Fiano di Avellino “Spumante” e Fiano di Avellino “Spumante riserva”, che devono essere ottenuti ricorrendo esclusivamente alla pratica della rifermentazione in bottiglia secondo il metodo classico.
Fonte: Quotidiano del Sud Irpinia.
II cibo sano che resiste ai burocrati della Ue.
La special edition di Vinitaly che si è conclusa ieri a Verona è stata una ventata di ripartenza vera con oltre cinquanta sessioni di degustazione, tutte piene di gente, e un pubblico di operatori che dopo due anni sono tornati a vivere un momento di confronto co circa 400 produttori presenti. Il Covid ha imposto le necessarie misure di sicurezza, compreso il Green pass, che il mondo della ristorazione e anche del vino ha accolto con benevolenza.
Fonte: Avvenire.
L’insidia del prezzi sulla ripresa record del cibo italiano.
La produzione non si è mai fermata L’intera filiera vale il 25% del PI Ma è un tesoro fragile. Primo, anche se con qualche acciacco da curare. Il comparto agroalimentare italiano ha dimostrato in questi due annidi che cosa è capace E lo ha dimostrato con i fatti e con i numeri. Che sono da capogiro. Tanto da arrivare, pare, ad essere la prima ricchezza d’Italia.
Fonte: Avvenire Speciale Agroalimentare.
Le imitazioni di Dop e Igp crescono più degli originali.
Croce e delizia per l’intero comparto (senza dire ovviamente di chi li assaggia). Lo sono i prodotti tipici italiani – Dop e Igp in particolare -, continuamente alla ribalta delle cronache per i loro successi ma anche per gli attacchi che subiscono. In gioco, c’è un mercato che negli anni è cresciuto continuamente in termini quantitativi e come giro d’affari. E che quindi fa gola a molti. Per capire le dimensioni dell’argomento, basta pensare all’ultimo caso.
Fonte: Avvenire Speciale Agroalimentare.
Cavatappi – Rinasce il trend dello «sfuso».
Almeno a Milano ritorna il trend del vino sfuso. Un vino non da degustare ma da bere tutti i giorni e con un rapporto qualità prezzo spesso imbattibile.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Picolit.
Uno dei pochi vitigni italiani destinati solo all’appassimento, in auge già al tempo dei Dogi, fu definito da Goldoni la gemma enologica più splendente del Friuli Oggi si cerca un gusto meno dolce. Per poterlo bere durante l’intero pasto di Luciano Ferrara illustrazione di Felicita Sala A Venezia, scriveva Carlo Goldoni «no ghe nasse gnente, e ghe xe de tutto» (nulla cresce, ma c’è tutto). Vino compreso. I veneziani bevevano: Malvasie e rossi istriani, vini della Puglia e delle Marche.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
L’avanguardia del Pinot nero.
Elena Walch ha scommesso sul rosso altoatesino oltre trent anni fa. E oggi le figlie Karoline e Julia, al timone dell’azienda, lavorano con sempre più precisione in vigna Lo dimostra «Aton», l’ultimo blend di uve d’alta quota: «Selezioniamo i singoli filari» d i Alessandra Dal Monte n’architetta milanese che si trasferisce in Alto Adige negli anni Ottanta, sposa l’erede di una storica cantina di Trameno e ne rivoluziona la produzione.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Pinot grigio, 60 anni di storia italiana.
Nel 1961 il conte Gaetano Marzotto, titolare di Santa Margherita, lancia un vino bianco profumato e fresco diverso dai gusti dell’epoca. Il successo è immediato, e dal 1979 esplode anche negli Usa. Oggi, con la terza generazione al timone, si esporta in 90 Paesi. Il futuro? Puntare sul mercato interno: più 30% nel 2021 Una mostra e una capsule collection con lo led per festeggiare ‘anniversario di Alessandra Dal Monte I talla, 1961. Siamo in pieno boom economico e se il vino smette di essere un alimento e diventa una forma di piacere lo si deve anche al Pinot grigio Santa Margherita.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Il racconto rock della cucina.
Con l’agenzia creativa «House of Vino» e il magazine online «Tuorlo» Mirca Mastrorosa e Luca Genova svelano il mondo della gastronomia in modo non convenzionale: «Interviste e riprese cinematografiche: cerchiamo di andare “al sodo” delle cose». E firmato da loro il video-documentario di Wif. Raccontare il cibo e il vino anche senza mostrarlo. Entrando nelle idee che compongono i piatti.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Merano (Bolzano – Alto Adige). Tutta la bellezza del vino.
Trentesima edizione per il Merano WineFestival, che dal 5 al 9 novembre porta In Alto Adige le eccellenze del vino. Gli edifici Liberty del Kurhaus e altri luoghi della città alpina fanno da cornice alla manifestazione intitolata, quest’anno, Le ali della bellezza. Cuore dell’evento è The Official Selection, che raccoglie i produttori nelle sale del Kurhaus.
Fonte: Cook Corriere della Sera.
Il bicchiere? È mezzo pieno L’Italia del vino è già ripartita.
Il salone veronese, il primo post pandemia, certifica la buona salute di uno dei vanti del «made in Italy». Vendite in aumento anche rispetto al 2019 Boom per Gdo e online Andrea Cuomo nostro inviato a Verona • Il bicchiere è mezzo pieno, anche se il Vinitaly è mezzo vuoto. L’edizione speciale – che vuol dire ridotta e fuori stagione – della più importante salone italiano del vino si è chiusa ieri alla Fiera di Verona, è stato un momento di ripartenza per il vino italiano e per tutto il made in Italy agroalimentare di cui esso costituisce un driver fatidico.
Fonte: Giornale.
Export di vino a passo di carica.
La congiuntura misurata alla Vinitaly Special Edition da Ismea e Unione Italiana Vini passo a no ivExport didi carica Verso il traguardo dei 7 mld. Ma il valore sui mercati è light. Export italiano di vino a passo di carica. Tanto da superare in alcuni mercati il valore del 2019. Per esempio ad agosto, gli acquisti di vino italiano negli Usa hanno raggiunto 1,3 miliardi di euro contro 1,1 miliardi del 2019, in Svizzera 267 milioni contro 225 milioni, in Corea la crescita è del +123%, ma questo trend coinvolge anche Germania, Canada e Russia.
Fonte: Italia Oggi.
Brexit, certificazione VI-1 per esportare vino in Uk.
Via libera alla certificazione VI-1 per le importazioni di vini Ue nel Regno Unito. La Gran Bretagna ha infatti deciso di rimuovere la certificazione originariamente prevista dal 1° gennaio 2022. Secondo quanto spiega l’help desk Brexit dell’ufficio Ice di Londra, inoltre dal 1° ottobre 2022, il vino commercializzato in Gran Bretagna dovrà riportare in etichetta il nome e l’indirizzo di un importatore o imbottigliatore che abbia base nel Regno Unito.
Fonte: Italia Oggi.
I wine lover? Al 55% sono al femminile.
È in atto una vera rivoluzione rosa nel mondo del vino. Il 55% dei consumatori è, infatti, donna, in aumento rispetto allo scorso anno quando erano i149%. Nel 2021 per la prima volta le donne hanno superato numericamente gli uomini tra i wine lover italiani e il sorpasso è dovuto in particolare all’interesse delle consumatrici più giovani, tra i 18 e i 35 anni, che si dimostrano il segmento più coinvolto dalla categoria «wine».
Fonte: Italia Oggi.
La Vinitaly Special Edition chiude con 2.500 buyer e 12.000 operatori professionali.
Oltre 12.000 operatori professionali, più di 2.500 buyer (circa il 22% del totale) e 60 nazioni rappresentate, Veronafiere ha archiviato ieri l’edizione speciale e straordinaria di Vinitaly, terza e ultima tappa italiana di collegamento alla 54° edizione in programma dal 10 al 13 aprile 2022. Al di là dei numeri, il feedback emerso dalla 3 giorni dedicata ai professionisti del vino è stato estremamente positivo, con numeri confortanti e la consapevolezza che la prossima sfida del settore è lavorare sulla qualità, ossia sul prezzo medio di vendita delle bottiglie.
Fonte: Mf.
«Mai dire mai», il coraggio è nel bicchiere.
Sara Matthews LLC. Sara Busol Alcuni vigneti, uno scorcio della cantina veronese Pasqua Vini e l’amministratore delegato dell’azienda Riccardo Pasqua. «Mai dire mai», il coraggio è nel bicchiere Pasqua Vigneti e Cantine, forte di quasi un secolo di storia, supera la tradizione con etichette fuori dagli schemi, capaci di sorprendere a ogni assaggio. gni bottiglia è un coro di rimandi, storie e suggestioni. Come «Cascina San Vincenzo», una linea biologica che ossequia il santo protettore dei viticoltori.
Fonte: Panorama.
Due milioni per rilanciare il turismo.
Il contributo Andranno a finanziare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese Due milioni per rilanciare il turismo ¡ 4,3 «Implementiamo con 2 milioni di euro il piano di finanziamento della Regione Lazio per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e la promozione turistica e culturale dei territori».
Fonte: Ciociaria Oggi.
Forum economia.
Una puntata speciale di Forum Economia dedicata all’edizione speciale di Vinitaly caratterizzata da 12 mila presenze, delle quali 22% provenienti dall’estero. Le principali tematiche che hanno caratterizzato l’evento saranno al centro della trasmissione. Dagli interventi inaugurali del ministro Patuanelli e del presidente Zaia, agli ospiti di Casa Athesis il mondo del vino si rivela sempre più strategico per il sistema Verona.
Fonte: Arena.
«Sfida vinta» Vinitaly vola verso il 2022 – Vinitaly special, scommessa vinta».
Con oltre 12mila operatori professionali, più di 2500 buyer (circa il 22% del totale) e 60 nazioni rappresentate, Veronafiere ha chiuso ieri l’edizione speciale di Vinitaly che ha segnato la ripresa e il rilancio post pandemia del settore. La manifestazione proietta il comparto verso la 54a edizione del salone, in programma dal 10 al 13 aprile 2022 e che è già sold out.
Fonte: Arena.
Veronesi 10 dei 41 ristoratori del «Veneto Food Excellence».
Ambasciatori nel mondo di territorio e enogastronomia Veronesi 10 dei 41 ristoratori del «Veneto Food Excellence» •• Premiati a Vinitaly Special Edition 41 ristoranti veneti di eccellenza, selezionati attraverso la comparazione di tre guide gastronomiche. Dieci i veronesi: 12 Apostoli di Verona, Amistà di San Pietro in Cariano, Casa Perbellini e Il Desco di Verona, La Casa degli Spiriti di Costermano, La Crudi Grezzana, L’Artigliere di Isola della Scala, L’Oste Scuro di Verona, Oseleta di Cavaion e Vecchia Malcesine di Malcesine.
Fonte: Arena.
Nasce la rete d’impresa dei distributori Horeca.
Unirsi in rete per farsi conoscere e riconoscere. E poi mantenere stretti i rapporti con il mondo della produzione, sviluppandoli anche attraverso la formazione. Sono gli obiettivi delle aziende di distribuzione del canale Horeca che, a Vinitaly Special Edition, si sono presentate per la prima volta insieme come aggregazione, battezzata appunto «Rete d’impresa distributori Horeca».
Fonte: Arena.
Dealcolati, da Verona appello al governo.
È stato condiviso in fiera un documento per fare pressione su Parlamento e Consiglio Ue perché venga adottata una terminologia distintiva dealcolati, da Verona appello al governo Per non creare confusione nei consumatori e proteggere Dop e Igp Cotarella, Assoenologi: «Non si deve chiamare vino, non lo è più» Avive, Franco Cristoforetti: «I disciplinari consentono solo le pratiche tradizionali». Sulle barricate contro la dealcolazione del vino italiano.
Fonte: Arena.
Di Campli: il Vinitaly tappa importante per la ripartenza.
Continua il calendario di appuntamenti fieristici e di eventi, in Italia e all’ estero, del Consorzio tutela vini d’Abruzzo che si fa portavoce dell’enologia regionale. A Verona, in questa edizione speciale del Vinitaly che da sempre rappresenta l’appuntamento di riferimento internazionale per gli operatori del settore, vi sarà un’area consortile con diverse Aziende pronte a raccontare tutte le novità.
Fonte: Centro.
Vinitaly, vince la formula per imprese.
12 mila operatori con 2500 esteri da 60 Paesi. Appuntamento al 10 aprile 2022 Con oltre 12.000 operatori professionali, più di 2500 buyer (circa il 22% del totale) e 60 nazioni rappresentate, Veronafiere archivia l’edizione speciale e straordinaria di Vinitaly, terza ed ultima tappa italiana di collegamento alla 54^ edizione in programma dal 10 al 13 aprile 2022. “Si tratta di un risultato al di sopra delle nostre aspettative — dichiara il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese.
Fonte: Cronaca di Verona.
Ristoranti, Vicenza batte tutti Zaia: «Vinitaly B2B autunnale».
Consegnate ieri le targhe dei migliori locali veneti in base alle guide più conosciute Ristoranti, Vicenza batte tutti Zala: «Vinitaly B2B autunnale» Danese: «Veneto prima regione turistica in Italia e questo perché qui da noi si mangia bene» II governatore: «Siete degli eroi» Premiati anche te degli eroi a cui voglio dire i giovani uno grazie.
Fonte: Giornale di Vicenza.
«I vini vicentini al top in Italia Adesso dobbiamo valorizzarli».
«Meno produttori e pubblico, ma questo ha consentito di organizzarsi meglio» «I vini vicentini al top in Italia Adesso dobbiamo valorizzarli» Ai produttori berici è piaciuta la formula dell’evento e chiedono di tenerne conto in futuro «Due giorni per l’Italia e due giorni per i clienti esteri sarebbe una soluzione innovativa». Meno quantità e più qualità. Il bilancio del Vinitaly “special edition” assomiglia a quello dell’annata della vendemmia che va a chiudersi.
Fonte: Giornale di Vicenza.
7 fasi in cui usare un generatore d’azoto in cantina.
Spesso, le aziende vitivinicole hanno bisogno di utilizzare azoto in cantina per prevenire l’ossidazione del vino. Ma quali sono le fasi che ne richiedono la presenza? Ecco 7 processi in cui un produttore non dovrebbe farne a meno
Tra i nemici giurati del vino c’è lui: l’ossigeno.
Fonte: Politicamentecorretto.
Tra i sentieri del Monte Venda: trekking e aperitivo in cantina.
Sabato 23 ottobre, dalle ore 14 alle ore 19, una piacevolissima escursione pomeridiana tra i sentieri del Monte Venda che, con i suoi 601 metri, è la cima più alta dei Colli Euganei. Il nostro itinerario partirà da Casa Marina, tra ampi panorami sui colli meridionali, per poi addentrarci in un bellissimo bosco di maronari secolari. abato 23 ottobre, dalle ore 14 alle ore 19, una piacevolissima escursione pomeridiana tra i sentieri del Monte Venda che, con i suoi 601 metri, è la cima più alta dei Colli Euganei. Il nostro itinerario partirà da Casa Marina, tra ampi panorami sui colli meridionali, per poi addentrarci in un bellissimo bosco di maronari secolari.
Fonte: PadovaOggi.
Vino: Sicilia sbarca a New York per promuovere vitigni autoctoni.
Degustazioni promosse da Assovini con aziende dell’isola. L’unicità e la specificità dei vitigni autoctoni siciliani è il tema che guiderà le due degustazioni a New York, rivolte alla stampa americana. Dai vini dell’estremo ponente siciliano all’Etna, dal Passito di Pantelleria alle varietà autoctone come il Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Perricone e Carricante.
Fonte: ANSA.
Rincari su materie prime, trasporti ed energia per il comparto vino.
Vino, inchiesta del Corriere Vinicolo: 800 milioni di euro la bolletta salata per la crisi di materie prime e trasporti. Ammonta ad 800 milioni di euro il conto complessivo dei rincari su materie prime, trasporti ed energia per il comparto vino. Una bolletta salata che, secondo l’inchiesta esclusiva del Corriere Vinicolo, rischia di incidere pesantemente su redditività e competitività delle aziende italiane, già impegnate a fare i conti con la pressione al rialzo dei prezzi dovuta ad una vendemmia scarsa in quantità e promettente per qualità delle uve.
Fonte: Horecanews.it.
Indagine sul vino: marketing, comunicazione e turismo del vino sempre più femminili.
È quanto emerge da un’indagine sul gender gap nel mondo del vino, … di Siena in collaborazione con Le Donne del Vino e Unione Italiana Vini.
Fonte: Beverfood.com.
A Blend un dibattito spigoloso sul mondo dei vini.
Terza edizione della rassegna enoculturale organizzata dall’azienda Bellenda di Vittorio Veneto (TV). Voce agli esperti sul rapporto tra contenuto e contenente. Ambivalente, per certi versi rischioso, a ogni modo necessario: si tratta del rapporto tra contenente e contenuto nel mondo vino, al centro della tavola rotonda organizzata in occasione di Blend, la rassegna enoculturale ideata e realizzata da Bellenda.
Fonte: Sardegna Reporter.
Vino, +8% di consumo rispetto all’anno record 2019.
È il dato che si evince da un campione di un centinaio di cantine dell’opitergino-mottense e testimonia il boom del settore. Il consumo del vino sulle spiagge veneziane fa registrare un nuovo record durante questa estate ormai agli sgoccioli. A beneficiarne un centinaio di cantine dell’Opitergino Mottense dato che l’aumento del consumo di vino è stato superiore all’8% rispetto al 2019 che fu considerata una delle migliori annate per l’economia turistica.
Fonte: OggiTreviso.
Mai cosi tanto vino pugliese all’estero: l’analisi Coldiretti.
Aumentano addirittura del 67% le vendite in Cina. Mai cosi tanto vino pugliese è stato acquistato all’estero grazie alla riapertura della ristorazione in tutto il mondo che spinge al record storico le esportazioni Made in Italy che registrano un rimbalzo del 19% in valore nel 2021. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia su dati Istat Coeweb dei primi sei mesi dell’anno in occasione del primo Vinitaly che si svolge con la vendemmia in corso, con l’esposizione delle uve di Negroamaro e Nero di Troia tra i grappoli più noti del Belpaese.
Fonte: Barletta NEWS24.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.