rassegna stampa vino di mercoledì 26 luglio 2023!

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Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di mercoledì 26 luglio 2023!

La rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da QuidQuid Srls, consulenze e strategie tecniche commerciali per potenziare il tuo business.

“15 camere, una spa, una cantina e la forma del carapace di una tartaruga”: come sarà la casa di Elon Musk in Alta Badia.
Tra le tante cose che rendono San Cassiano un posto molto amato c’è la grande armonia con cui ogni costruzione si integra perfettamente con l’ambiente: nessun lusso smaccato, poco esibizionismo. Ebbene, il destino beffardo ha voluto che Elon Musk si innamorasse del luogo (come tutti quelli che ci vanno) e decidesse di farci una casa che, almeno stando alla descrizione, non sembra un baluardo della sobrietà: “Il progetto? L’ho sognato di notte: è il carapace di una tartaruga con i piani in piena esplosione, due sotterranei e tre emersi. Una cubatura di 800 metri quadri divisa tra 15 camere da letto, 15 bagni, ampio living e cantina vini e spa interrate. I dettagli più azzardati? La camera criogenica a -100 gradi, la cabina armadio interrata, a scomparsa nel pavimento, e la piscina in vetro sospesa lunga 30 metri”: lo ha spiegato l’architetto di Bolzano Alessandro Costanza, che ha realizzato i render per Musk. Cosenza spiega di essere stato contattato da un intermediario del tycoon e di aver pensato a “una composizione dinamica di piani aggettanti e volanti ed equilibri instabili.

Fonte: Il Fatto Quotidiano.

Calici di Stelle in Tour, due sere di passeggiate e degustazioni a Castelvetro.
Martedì 1 e giovedì 3 agosto, itinerario guidato tra le meravigliose colline del Grasparossa in notturna con Calici di Stelle in Tour. Una passeggiata sotto gli astri accompagnati da Stefano Barbieri di Passi Avanti che ci intratterrà durante il percorso con interventi a tema. Si tratta di un itinerario a/r di 6 km circa, da Piazza Roma nel centro storico di Castelvetro di Modena fino alla Cantina Roli.
Orario di ritrovo ore 19.00. E’ consigliabile l’utilizzo di una torcia elettrica e richiesto abbigliamento da trekking (vestiti comodi, zainetto, kway, scarponcini o scarpe sportive con suola a rilievo). Arrivo presso la Cantina Roli dove ci si fermerà per un piccolo ristoro con prodotti locali (sfizi salati, tigelle con salumi e bensone) in abbinamento ai vini della cantina. A seguire, osservazione della volta celeste in compagnia di Pierluigi Giacobazzi, noto astrofotografo e divulgatore scientifico. Si consiglia di portare una coperta sulla quale sedersi o stendersi per una comoda osservazione delle stelle.

Fonte: ModenaToday.

Montepulciano: al 48° Cantiere Internazionale d’Arte domani 26 luglio arriva l’Orchestra del Conservatorio Franci di Siena. Performance di danza tra le botti della Vecchia Cantina.
L’orchestra del Conservatorio Franci di Siena arriva al 48° Cantiere Internazionale d’Arte che mercoledì 26 luglio 2023 presenta anche una performance di danza e musica tra le botti della Vecchia Cantina di Montepulciano. Alle ore 18 sarà proprio la Bottaia della storica cantina poliziana (in via Provinciale, 7) l’insolito palcoscenico per la danzatrice Camilla Monga e per il polistrumentista Emanuele Maniscalco che si esibisce alla tastiera e alla batteria. Lo spettacolo s’intitola Væver, termine danese che indica un movimento agile ed elegante: si tratta di un progetto che vuole offrire un punto di vista inedito sull’improvvisazione, a partire dal linguaggio musicale di Emanuele Maniscalco, capace di virare tra jazz e ambient, tra pop e sperimentazione. Ogni idea musicale si traduce nelle azioni coreografiche di Camilla Monga che usa il corpo per interpretare una una nuova visione del mondo.

Fonte: Centritalia News.

Venerdì 28 luglio, a San Martino al Tagliamento, il giornalista e scrittore Beppe Severgnini con il suo saggio “Neoitaliani. Un manifesto. 50 motivi per essere italiani” conclude la prima edizione di Pordenonelegge in cantina.
Scoprirsi, con un pizzico di sorpresa, “neo-patrioti”, orgogliosi di un Paese uscito con grinta dal biennio pandemico, e che si trova oggi in una ripresa economica più rapida e robusta che altrove: proprio questa Italia eclettica e sorprendente è al centro del saggio del giornalista Beppe Severgnini, Neoitaliani. Un manifesto. 50 motivi per essere italiani, pubblicato da Rizzoli. La riflessione intorno al nuovo ritratto nazionale sarà al centro dell’incontro conclusivo di “Pordenonelegge in cantina”, prima edizione della rassegna estiva di incontri con l’autore che nasce dalla collaborazione fra Fondazione Pordenonelegge.it e il Consorzio Prosecco Doc. attraverso tre serate curate e condotte dallo scrittore Alberto Garlini. Appuntamento venerdì 28 luglio, alle 20.30, nell’Azienda vitivinicola Pitars di San Martino al Tagliamento: I fratelli Pittaro, in friulano Pitars, sono gli eredi di una stirpe di vignaioli dalla storia autentica, che da sempre crede nella passione per la propria terra e la coltivazione della vite. Nella cantina di San Martino, costruita in bioedilizia e alimentata da fonti energetiche rinnovabili, nascono i vini che esprimono la tradizione rurale di una viticoltura di qualità, rispettosa della natura. Sarà dunque questa la serata in cui scoprici, piacevolmente Neoitaliani, insieme all’editorialista Beppe Severgnini.

Fonte: Comunicati Stampa FVG.

Fazio Summer Wine Fest: un’estate in cantina all’insegna dell’arte, del vino e del buon cibo.
Casa Vinicola Fazio apre le porte della propria Tenuta per la prima edizione di un evento speciale dedicato al connubio tra arte, vino e gastronomia di qualità. Dopo il successo della soirée inaugurale dedicata alla Collezione Anima Solis, mercoledì 26 luglio un nuovo appuntamento, con un focus sull’arte spumantistica di Fazio. Nel frattempo, fervono i preparativi per il primo Calici di Stelle in cantina. Un’estate ricca di incontri per valorizzare il radicamento nel territorio e il legame con la Doc Erice, attraverso una rassegna che unisce il piacere del vino al gusto della scoperta.

Fonte: All Food Sicily.

I vini superstar della guida “L’Espresso” 2023.
Otto le etichette premiate con il massimo dei punteggi: 110 cum laude. Sedici quelle premiate con il punteggio di 100/100. Doppietta della tenuta dei marchesi Guerrieri Gonzaga con due vini-icona: il San Leonardo e il Carmènere entrambi dell’annata 2018. Da pochi giorni è nelle librerie la Guida 2023 ai Vini d’Italia dell’Espresso. Presentata al teatro Manzoni di Milano, la Guida (oltre 600 pagine a colori) presenta 500 cantine e più di 1.000 vini che sono stati degustati, selezionati e valutati da Luca Gardini, il miglior palato del mondo in campo enoico. Direttore responsabile della guida è Alessandro Mauro Rossi, vice curatore Riccardo Corazza che i wine lover della nostra regione hanno avuto modo di conoscere e apprezzare un mese fa alla presentazione del romanzo “Terradivina”.

Fonte: Egnews.it.

Vino Etna Doc, nel 2023 cresce la produzione. “Premiati dal mercato”.
Il vino dell’Etna continua il suo successo: nel 2023 cresce la produzione. Sono state 3.512.400 le bottiglie prodotte a marchio Etna Doc nel primo semestre di quest’anno, pari a un imbottigliato di 26.343 ettolitri, con un incremento del 6,2 per cento rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2022, quando la produzione si era attestata a 3.293.388 bottiglie, equivalente a 24.796 ettolitri. I numeri sono stati raccolti dall’Osservatorio del Consorzio Tutela Vini Etna Doc e mettono in evidenza una positiva tenuta della produzione, a dimostrazione dell’interesse sempre vivo nei confronti dei vini di questa denominazione da parte dei consumatori.

Fonte: Focus Sicilia.

Il mondo del vino saluta Alexandre de Lur Saluces, “monsieur” Chateau d’Yquem.
Alla guida della cantina di famiglia (oggi di Lvmh) fino al 2004, ha segnato la storia di uno dei miti del vino mondiale, e di tutto il Sauternes. l mondo del vino saluta uno dei suoi grandi: si è spento in Francia, ad 89 anni compiuti, Alexandre de Lur Saluces, che, dal 1968 al 2004, ha guidato una cantina mito a livello planetario come Chateau d’Yquem, icona n. 1 del Sauternes (oggi del gruppo Lvmh), per tanti anni la “cantina di famiglia”, prima di dedicarsi sempre all’amato Sauternes con il prestigioso Chateau de Fargues (anche questo di proprietà della sua famiglia dal 1472).

Fonte: WineNews.

Attilio Scienza: “Non è questo l’annus horribilis del vino. E vi spiego perché”.
Raggiungiamo al telefono Attilio Scienza nella sua casa in Trentino. A Palermo c’è un caldo apocalittico e la colonnina di mercurio tocca i 48 gradi, mai accaduto. A Trento piove e ci sono 25 gradi. Non sembra luglio. Nessuno può rallegrarsi. Sentiamo Scienza, il presidente del Comitato nazionale vini, ma soprattutto il docente universitario e ricercatore di viticoltura per capire cosa sta accadendo in questo anno che per il vino italiano potrebbe diventare un anno spartiacque per quello che sta accadendo. La peronospora devastante, un po’ ovunque, le grandinate al nord, la siccità al Sud e poi aggiungiamoci la frenata sui consumi, la guerra, l’inflazione. Di tutto e di più. Scienza parte dai fenomeni naturali. Avverte subito: “Non parliamo di annus horribilis.

Fonte: Cronache di Gusto.

Clima impazzito e peronospora, il vino dell’Umbria in crisi: per Sagrantino e Merlot si prospetta un -70%..
Segno meno per il vino in Umbria a causa del maltempo, dell’umidità e del caldo. Soprattutto per Sagrantino e Merlot. In Umbria si registrano perdite fino al 70% per le due tipologie enologiche. Tutti questi fatto, insieme alla peronospora che attacca i grappoli, mettono in crisi la produzione di vino. Di vera e propria emergenza parla Roberto Di Filippo, imprenditore vitivinicolo, presidente di Cia Perugia e Anabio Umbria. Spiega Di Filippo: «Con le condizioni climatiche avverse, si sono purtroppo verificate situazioni favorevoli agli attacchi fungini abbastanza importanti. In passato ci sono state criticità simili, ma sicuramente questo è un pessimo anno per le produzioni di vino».

Fonte: Umbria 7.

Bertinoro premia il miglior vino di Romagna.
Si svolgerà oggi a Bertinoro, alle 18.30presso la Ca’ de Bè Osteria Enoteca, la Tornata numero 292 del Tribunato di Romagna, durante la quale avverrà la premiazione dei vini vincitori del Concorso Vino del Tribuno edizione 2023. Aprirà la manifestazione il primo tribuno del Tribunato di Romagna, Giordano Zinzani, con la presenza della sindaca di Bertinoro, Gessica Allegni, e di Roberto Monti, presidente del Consorzio Vini Romagna, che nell’occasione terrà una relazione dal titolo ‘La Romagna vitivinicola di oggi, il punto della situazione’. Al concorso, realizzato dal Tribunato di Romagna, in collaborazione con il Consorzio Vini di Romagna e il patrocinio del Comune di Bertinoro, sono stati presentati 77 vini Dop e Igp del territorio romagnolo. Racconta Zinzani: “Le degustazioni di selezione sono state effettuate il 5 luglio scorso, da quattro commissioni, ognuna composta da 4 enologi (un enologo, un tribuno, un sommelier e un giornalista), su campioni anonimi degustati nella sede dell’ufficio del Turismo, sala della Riserva storica del Sangiovese di Romagna, del Comune di Bertinoro. Verranno premiate 22 cantine della Romagna, con ‘Diplomi di merito – Vino del Tribuno’ e con ‘Diplomi di Gran Merito – Vino del Tribuno’, per i vini che hanno ottenuto il punteggio più alto nelle rispettive categorie.

Fonte: l Resto del Carlino.

Festa del vino a Consuma, il programma.
Tutto pronto per l’avvio della festa del vino alla Consuma. L’evento è organizzato dal comitato Festeggiamenti Consuma e si svolgerà domenica 6 agosto dalle 16 in poi nel centro storico del paese con stand gastronomici, musica dal vivo e un mercato artigianale.

Fonte: Arezzo Notizie.

BereRosa 2023 Cucina & Vini.
Martedì 4 luglio a Roma, presso Villa Appia Antica si è svolto l’unico grande evento dedicato al vino declinato in rosa.
Ancora una volta vini fermi e spumanti hanno accolto una folla di curiosi, appassionati e operatori del settore.
La freschezza e piacevolezza dei rosati è stata sempre apprezzata dai consumatori del vino rosato e quest’anno in degustazione c’erano numerosi aziende provenienti da tutta Italia, per un confronto di stili, territori e uve. In abbinamento, per confermare la versatilità del rosé, c’erano numerosi postazioni food: di Veroni Salumi con i suoi eccellenti salumi e l’immancabile mortadella, e per i più golosi le dolcezze di Lisita Pasticceria con sfogliatelle, babà e cannoli siciliani farciti al momento.

Fonte: Carlo Zucchetti.

Da manager del marketing a Parigi, a produttori di vino rosato nel sud della Sardegna. La storia di Jean-Paul e Isabelle Tréguer.
Il futuro del mercato del vino è sempre più rosa. Il consumo di vino rosé è cresciuto in maniera costante ed esponenziale negli ultimi anni. I rosati piacciono ai giovani, ai millennial e alle donne, e sono sempre più spesso i protagonisti degli aperitivi e delle cene d’estate, sostituendo il rosso, troppo impegnativo con il caldo, e vengono spesso preferiti anche ai bianchi, per la personalità e il gusto più avvolgente. Un trend del mercato enologico che Jean-Paul e Isabelle Tréguer, coppia di imprenditori francesi, avevano previsto già anni fa. Nel corso di una vacanza in Sardegna, avevano notato come in Italia nei menù vi fossero pochissime proposte di rosati, mentre in Francia, patria di questi vini, ogni bistrot offriva un’ampia scelta.

Fonte: Taranto Sera.

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