Al via una serie di iniziative per promuovere sia i manufatti in ceramica che le eccellenze enogastromiche. Il primo evento il 6 dicembre a Londra presso La Fromagerie con lo chef Alessandro Grano.
Un progetto originale e creativo che nasce dalla volontà di di tradurre, in un territorio di antichissima tradizione di arte ceramica, i valori di Slow Food: cibo sano, difesa della biodiversità, tutela della tipicità.
Nasce la Comunità Slow Food per la valorizzazione della ceramica d’uso grottagliese con l’obiettivo di valorizzare la ceramica d’uso di Grottaglie (TA), famosa città della Ceramica.
Un progetto originale e creativo che nasce dalla volontà di di tradurre, in un territorio di antichissima tradizione di arte ceramica, i valori che il movimento Slow Food incarna e promuove a livello internazionale: dal diritto universale al cibo sano, alla difesa della biodiversità e degli ecosistemi, difesa della tipicità. L’incontro tra tradizioni, linguaggi, produzioni locali diversificate può, dunque, rappresentare una grande leva in grado di potenziare le eccellenze di cui dispone il territorio.
Tanti i progetti e le iniziative in programma che vedono coinvolti i maestri ceramisti con la collaborazione dei produttori dei diversi settori del mondo enogastronomico. Il tutto attraverso una serie di iniziative volte a sensibilizzare sia i consumatori che le istituzioni verso una maggiore consapevolezza di una peculiarità che rischia di scomparire se non adeguatamente supportata grazie alla collaborazione e la promozione in una visione comune sia dei manufatti in ceramica che delle eccellenze enogastromiche.
Proprio partendo da questo presupposto, la Comunità Slow Food per la valorizzazione della ceramica d’uso grottagliese ha coinvolto diversi cuochi dell’Alleanza Slow Food (Chef’sAlliance). Il primo evento internazionale si terrà il 6 dicembre a Londra presso La Fromagerie con lo chef Alessandro Grano.
Per l’occasione Chef Grano creerà delle prelibatezze utilizzando i prodotti tipici pugliesi con cottura nella ceramica e in abbinamento ai vini del nostro territorio.
Il tutto servito naturalmente in piatti di ceramica di uso grottagliese.
“Preservare la storia del nostro territorio e diffondere la cultura delle produzioni locali. – dichiara Franco Peluso, Portavoce della Comunità Slow Food per la valorizzazione della ceramica d’uso grottagliese – è fondamentale per creare la giusta economia per i piccoli produttori grazie ad una diffusione nazionale ed internazionale del nostro progetto. La ceramica d’uso grottagliese vanta una storia di qualità, che non si ritrova in altri contesti, grazie alla vastità di manufatti, ognuno caratterizzato da uno specifico uso o destinazione”.