Tutta l’eleganza del Mediterraneo.
Vivace e ampio: così si presenta il Poggio alle Gazze dell’Ornellaia 2019, dopo un percorso in cantina diviso tra legno, cemento e acciaio, e l’affinamento in bottiglia di un anno. A base di Sauvignon Blanc con un tocco di Vermentino e Verdicchio, questo bianco di Ornellaia è espressione elegante della cura e dello stile della tenuta, e cresce in alcune piccole parcelle sulla costa toscana circondate da macchia mediterranea, strade bianche e pini marittimi.
“Poggio alle Gazze 2019 è figlio di un’annata tardiva” commenta l’enologa Olga Fusari. “La dilatazione dei tempi di raccolta ha favorito lo sviluppo di una grande espressione aromatica, che ritroviamo nelle note intense di agrumi e frutti esotici, nei sentori di erba tagliata e asparago. Il palato è vibrante, fresco, caratterizzato da un finale minerale e persistente”.
Il clima variabile dell’annata 2019 ha infatti alternato periodi di freddo e precipitazioni a fasi asciutte e calde, portando ad un ritardo di circa 10 giorni nella fioritura. Lo sviluppo vegetativo ha poi recuperato in giugno, grazie alle lunghe giornate di sole. Per tutta l’estate poi, il tempo è rimasto bello, salvo due giorni di pioggia a fine luglio che hanno riportato le temperature nella norma stagionale, condizioni ideali per una maturazione dei grappoli progressiva e completa. La vendemmia dei Sauvignon Blanc è iniziata il 19 agosto e si è protratta fino ai primi giorni del mese successivo, mentre le varietà più tardive, Vermentino e Verdicchio, sono arrivate a maturazione a metà settembre.
Le cure dedicate alle uve, dalla loro formazione in vigna al passaggio in cantina, riflettono un profondo rispetto per l’ecosistema, al fine di mantenerne la stabilità e favorire l’integrità del suolo e l’autoregolazione della singola pianta. Tutte le attività ad Ornellaia sono svolte con consapevolezza e attenzione, per una sostenibilità a 360°, che include sia gli interventi sulle viti cadenzati dai tempi della natura che il benessere sociale dei collaboratori.
Questi elementi insieme al clima costiero risultano in vini dalla personalità unica ad Ornellaia: un coro a più voci che parla di bellezza, influenze marine e luminosità. I processi di vinificazione sono seguiti nel religioso rispetto dei grappoli, e il risultato è sempre affascinante. “Poggio alle Gazze deve il suo elegante stile mediterraneo al microclima unico che abbiamo qui ad Ornellaia” racconta Axel Heinz, direttore di tenuta. “Questo autentico dono della natura ci permette di produrre un vino che vanti una struttura sontuosa e note fruttate mature combinate in uno stile di grande finezza, la firma di Ornellaia.”
E dopo questo lungo percorso in vigna e in cantina, l’annata 2019 sarà protagonista anche di un nuovo progetto nei più affascinanti ristoranti della costa italiana. Si chiama “Ambasciatori di Poggio alle Gazze” e vedrà 10 chef creare per la cuvée un piatto speciale capace di interpretarne la natura e il carattere. I ristoratori avranno in carta una mini verticale di quattro annate del vino e creeranno una ricetta ad hoc in abbinamento sul menu.
***
Il nome ORNELLAIA evoca l’eccellenza enologica ed interpreta l’espressione autentica della bellezza toscana. La tenuta si trova sulla costa toscana, a pochi passi dal borgo medioevale di Bolgheri e dal celebre Viale dei Cipressi. La gamma vede al vertice Ornellaia Bolgheri DOC Superiore e Ornellaia Bianco. Completano la gamma dei rossi il “second vin” Le Serre Nuove dell’Ornellaia, Le Volte dell’Ornellaia e per i vitigni in bianco il Poggio alle Gazze dell’Ornellaia. Il costante lavoro del team e le condizioni microclimatiche e geologiche ottimali hanno portato in poco più di trent’anni – il 1985 è stata la prima annata di Ornellaia – i vini della tenuta a grandi successi di pubblico e di critica sia italiana che internazionale.
Vibrante ed espressivo, si presenta sul mercato dal 1 Marz.
Le trame che compongono lo stile di Ornellaia, rinomata tenuta bolgherese, sono composte da più elementi, ma la fibra fondamentale, la sua filosofia, si rispecchia in tutti i vini della tenuta, e Le Volte dell’Ornellaia non fa certo eccezione. Cuvée principalmente a base di Merlot, Le Volte dell’Ornellaia 2019 “è un vino vibrante, di grande equilibrio ed espressività, una perfetta introduzione ad Ornellaia per chi ama il vino in maniera spontanea”. Lo definisce così Axel Heinz, direttore dell’azienda.
Il 2019 è stato caratterizzato da un clima, che ha alternato periodi di freddo e pioggia a fasi asciutte e calde. Dopo un inverno regolare, il germogliamento è avvenuto nella prima settimana di aprile. Le precipitazioni ad aprile e maggio hanno portato ad un leggero ritardo nella fioritura rispetto alla media, ma lo sviluppo vegetativo ha poi recuperato in giugno, grazie alle belle giornate luminose. Per tutta l’estate poi, il tempo è rimasto soleggiato e asciutto, salvo due giorni di pioggia a fine luglio che hanno riportato le temperature nella norma stagionale, condizioni ideali per una maturazione dei grappoli progressiva e completa.
La vendemmia è iniziata con il Merlot il 5 settembre e gli ultimi chicchi di Cabernet hanno raggiunto le cantine il 4 ottobre. Come di consueto, l’ultima settimana di settembre ha visto un abbassamento delle temperature che ha permesso di preservare una grande finezza e freschezza aromatica. Vinificato in piccole vasche separate per rispettare le differenti caratteristiche varietali, il vino ha riposato poi per 10 mesi parte in barriques usate in precedenza per Ornellaia e parte in cemento.
Versatile e immediato, “Le Volte dell’Ornellaia 2019 unisce un’espressione mediterranea di generosità a struttura e complessità” commenta Olga Fusari, enologo della tenuta. “Di colore rosso rubino intenso, all’olfatto spiccano vivaci note di frutti rossi e petali di rosa; in bocca si presenta ampio e avvolgente, caratterizzato da una densa trama tannica e una vibrante acidità che ne fanno un vino di grande piacevolezza e bevibilità.” Le Volte dell’Ornellaia 2019 sarà disponibile su tutti i mercati, pronto ad animare con la sua joie de vivre il quotidiano degli amanti del vino e della tavola in queste prime giornate di sole.
Il nome ORNELLAIA evoca l’eccellenza enologica ed interpreta l’espressione autentica della bellezza toscana. La tenuta comprende una superficie vitata di 115 ettari sulla costa toscana, a pochi passi dal borgo medioevale di Bolgheri e dal celebre viale dei cipressi. La gamma vede al vertice il Bolgheri DOC Superiore Ornellaia cui fanno corona oltre a Le Serre Nuove dell’Ornellaia, Le Volte dell’Ornellaia, e per i vitigni in bianco Ornellaia Bianco e Poggio alle Gazze dell’Ornellaia. Il costante lavoro del team e le condizioni microclimatiche e geologiche ottimali hanno portato in poco più di trent’anni – il 1985 è stata la prima annata di Ornellaia – i vini della tenuta a grandi successi di pubblico e di critica sia italiana che internazionale.