rassegna stampa del vino di domenica 4 settembre 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di domenica 4 settembre 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.

Calici di fede.
La cultura della vigna in Italia ha origini antiche ed è ben radicata In Alto Adige in due distinte parrocchie. l’Abbazia di Novacella e quella di Muri-Gries, tradizioni secolari recuperate danno vita a produzioni di eccellenza sempre sotto la supervisione dell’abate superiore o del priore solitamente vengono associate alle birre, le celebri trappiste belghe e del Nord Europa. Da noi sono note per la tradizione officinale, quindi al massimo per qualche amaro dalle erbe particolari. Eppure in alcune abbazie si produce anche il vino, con risultati più che lusinghieri. In Italia la cultura della vigna nei complessi monastici è poco diffusa ma dove è presente, ha origini antiche ed è ben radicata.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

I Borgogna sono i migliori vini da investimento.
Secondo gli esperti di We Wealth è il momento di investire in vini da collezione per mettere al riparo il proprio capitale e rivalutarlo nel tempo. We Wealth è il primo marketplace del wealth management, la piattaforma leader in Italia dove gli investitori incontrano i professionisti della consulenza patrimoniale. Secondo gli esperti della società è il Bordeaux (con un +33%) il vino 2022 dei collezionisti. In un mercato che brinda ai 5 miliardi di dollari di vendite l’anno, le bottiglie di prestigio rimangono un bene da collezione significativo che ha acquisito valore nel momento di massima difficoltà finanziaria quando la gran parte delle asset class hanno invertito la rotta: sia il Covid che l’inflazione ne hanno alimentato i prezzi.

Fonte: Libero Quotidiano.

Inaugurata ieri sera la tappa di Borgo diVino in tour.
Presenti tra gli altri il Presidente di Confagricoltura Campania e dell’Assessore regionale all’Agricoltura Inaugurata ieri sera la tappa di Borgo diVino in tour Inaugurata ufficialmente la tappa di Borgo diVino in Tour a Vietri sul Mare e Albori (Sa), che da venerdì e fino ad oggi animerà con un variegato percorso enogastronomico, tra vini e prodotti tipici, la villa comunale del borgo più celebre della Costiera Amalfitana. Il taglio del nastro ufficiale è avvenuto alla presenza di Fabrizio Marzano, Presidente Confagricoltura Campania, Lucio Ronca delegato della Camera di Commercio di Salerno – che hanno fortemente voluto e sostenuto questa tappa – Nicola Caputo, Assessore regionale all’Agricoltura, Andrea Ferraioli, Presidente del Consorzio Vita Salernum Vites.

Fonte: Le cronache del Salernitano.

Modigliana racconta la Romagna del vino in trenta annate.
Dal 10 al 12 torna l’appuntamento “Stella dell’Appennino” 11 produttori al Borghetto di Brola. Il racconto della Romagna enologica in 30 annate. Non una banale classifica, ma appunto il dipanarsi di una storia che mette insieme territorio, sapori, lavoro dell’uomo e della natura. Ogni vendemmia e produzione ha infatti le proprie peculiarità che segnano diverse fasi di un’evoluzione comune del vino romagnolo. A proporre e illustrare, anche nella pratica dei calici con una grande degustazione che parte da11990 e sarà guidata dall’autorevole wine writer Walter Speller, quella che è di fatto la prima “carta delle annate romagnole” sarà l’appuntamento con “Stella dell’Appennino” il 10 e 11 settembre prossimi al Borghetto di Brola.

Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.

Corsa per la qualità dei vini friulani e timori per i rincari.
Livon: sul Collio le piogge di agosto sono state decisive Cabert: nelle Grave la raccolta di 300 conferitori va bene. Sono i giorni in cui non è raro incrociare, sulle strade del Friuli, i trattori che trasportano i carri pieni di uva nelle centinaia di cantine disseminate sul territorio, dalla pedemontana pordenonese alle Grave, dal Collio alla zona di Aquileia, dall’Isonzo ai Colli orientali. La vendemmia è al clou e, dopo l’avvio della raccolta delle uve a bacca bianca, la prossima settimana inizierà il conferimento delle uve a bacca rossa. Sul Collio, una delle cantine più note, Livon, traccia un primo ma significativo bilancio dell’annata.

Fonte: Messaggero Veneto.

Vendemmia al via ma con poca manodopera.
Il report di Excelsior non lo rileva, ma anche il settore primario ha “fame” di occupazione che non trova. Molte le aziende che, proprio in questi giorni, a vendemmia già iniziata, lamentano la scarsità di manodopera stagionale. E nemmeno troppo velato, c’è il rimpianto per lo strumento dei voucher che, senza eccessive complessità, in passato rendeva disponibili giovani studenti e anziani pensionati, per un’attività che si limita a poche settimane e rappresentava un’integrazione di reddito.

Fonte: Piccolo.

Le bottiglie di Prosecco messe ad affinare in mare.
Le bottiglie di Prosecco figlio del mare sono pronte per essere stappate. Sono state messe in vendita (anzi, in prenotazione, la consegna ufficiale ci sarà il 29 settembre) le prime bottiglie di Prosecco del progetto “Underwater wine”. Un’idea nata dall’intesa fra tre aziende: la capofila è la triestina Parovel vigneti e oliveti 1898, che da oltre 120 anni produce vini e olio extravergine di oliva di pregio, in partnership con la trevigiana Serena Wines 1881, ricca di una esperienza nella produzione di spumante sia Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg sia Prosecco Doc; la regia di tutta la parte comunicativa è infine stata seguita dallo studio Francescon e Collodi, agenzia con oltre trent’anni di esperienza nella comunicazione e grafica nel mondo del vino.

Fonte: Piccolo.

Passito di Giulia, armonia tra dolcezza e note agrumate.
E’ dedicato alla più giovane di casa Magri il Passito di Giulia, vino dolce ottenuto da moscato giallo raccolto sul Colle dei Pasta. Negli anni lo stile di vinificazione è stato messo a punto trovando il giusto equilibrio tra surmaturazione in pianta e successivo appassimento dei grappoli in fruttaio. Quindi tra fermentazione che inizia in acciaio e termina in barriques. La versione 2020 (il millesimo lo si legge nel numero di lotto in retro etichetta) trova armonia nella dolcezza del frutto (pera in particolare) rinfrescata da note agrumate e balsamiche (menta).

Fonte: Corriere della Sera Bergamo e Treviglio

Alla Collegiata ora c’è il vino che fa (del) bene.
Libera offerta per il merlot di Nutricati: i contributi destinati al progetto solidale «Il Faro» Simone Finotti • Non c’è festeggiamento senza il conforto di un buon vino. E la Collegiata di Castiglione Olona, che proprio quest’anno spegne 600 candeline – tanto è passato da quel 1422 in cui il cardinale Branda Castiglioni ottenne il benestare papale per la fondazione – non poteva fare eccezione. Oggi, alle ore 16 presso la Nuova Scolastica del Museo (via Cardinal Branda 1, partecipazione libera), il tradizionale evento benefico «Il Collegiata, il vino che fa (del) bene» acquisterà un sapore particolare. Quello dello speciale merlot che Francesco Nutricati, vignaiolo per passione, produce con cura, amore e tanta pazienza sui ronchi della Collegiata, le alture che coronano l’abitato.

Fonte: Giornale Milano.

La Douja d’Or ci fa scoprire i grandi vini del Piemonte.
Ad animare il settembre astigiano dal 9 al i8 sarà la Douja d’Or 2022 con la formula dell’evento diffuso in piazze e palazzi del centro creando un percorso tra vino, cibo e cultura. Il programma si presenta molto articolato, più lungo nei fine settimana e concentrato in orario serale nei giorni infrasettimanali. Punto di partenza per andare alla scoperta delle eccellenze vinicole delta regione è piazza San Secondo con lo stand di Piemonte Land of Wine e al piano terra del Palazzo civico con l’Enoteca della Douja, oltre 800 etichette. Palazzo Borello in piazza Medici, sede della Camera di Commercio Alessandria-Asti ospita le Wine masterclass, appuntamenti dedicati all’approfondimento sulle denominazioni della regione e dei loro territori organizzati da Piemonte Land of Wine in collaborazione con AIS Piemonte.

Fonte: Corriere Torino.

Una rete di dati da condividere per proteggere le vigne – Digitale e coltivatori l’alleanza inedita per salvare le vigne con le sentinelle web.
«Di cambiamento climatico si parla tanto. Ma pochi si rendono conto che è in atto da almeno quarant’anni». Fa sempre male sentirlo dire, soprattutto da un fisico come Claudio Cassardo che è stato anche il revisore di uno dei rapporti dell’Ipcc, l’autorità mondiale di monitoraggio del clima. E fa male anche perché la ovvia deduzione è che nei decenni quegli appelli della scienza sono rimasti troppo poco ascoltati. A partire dalla sua relazione, nel teatro di Crescentino in pieno Monferrato, per quasi una giornata un gruppo di esperti ha messo in campo analisi e possibili risposte. Con l’obiettivo proprio su questo territorio, hanno ragionato su come le variazioni del clima incidano e incideranno sul Monferrato, sulla fertilità dei suoli, sulle specie botaniche autoctone, sulle colture, sulla fauna, sui monumenti e sul paesaggio.

Fonte: Repubblica Torino.

Festa della vendemmia l’ospite è Orietta Berti.
La scelta dell’«Usignolo di Cavriago» non è stata causale, per l’apertura della sessantaquattresima Festa della Vendemmia della Cantina Terre del Barolo di Castiglione Falletto. Prima del concerto riservato ai soci, ieri sera il presidente Paolo Boffa ha accostato la carriera di Orietta Berti alla capacità della Cantina di rinnovarsi sempre e presentarsi con vesti nuove: «Ho scelto quest’artista per aprire i due giorni di festa e di inaugurazione dei nuovi locali, proprio per aver saputo evolversi e rimanere al passo delle mode». Oggi le nuove sembianze della storica cooperativa che dal dicembre del 1958 raccoglie le uve dei soci territoriali, saranno mostrate al grande pubblico, dopo il taglio del nastro delle 17,30.

Fonte: Stampa Cuneo.

Nove esperti per presentare i vini abbinati ai piatti della serata benefica.
Nove sommelier dell’Ais Vco serviranno i vini in abbinamento alle sette portate di «Chef in quota» 2022: si parte con lo champagne per poi passare a bianchi in edizione limitata e nobili rossi e terminare con del moscato. «Anche quest’anno gli organizzatori ci hanno chiesto di essere della partita e lo facciamo molto volentieri» dice Luca Molino, presidente della sezione provinciale dell’Associazione italiana sommelier. «Con molti dei protagonisti della serata abbiamo un bel rapporto di collaborazione e poi quando si tratta di iniziative di beneficenza, noi ci siamo sempre» aggiunge Molino.

Fonte: Stampa Novara-Vco.

Con la prima vendemmia si celebra lo spumante – La prima vendemmia è per lo spumante Gattinara brinda già.
A Gattinara si è iniziato a vendemmiare. Se per la raccolta del nebbiolo per il rosso della Docg locale è ancora troppo presto (ma la vendemmia partirà in anticipo rispetto al solito per la siccità), per l’uva da destinare agli spumanti è il momento giusto. «Gli acini sono perfetti – dice Cinzia Travaglini – non sono rovinati e le ultime piogge hanno fatto bene alle piante». — In attesa del rosso che pure sarà raccolto in anticipo per la siccità i viticoltori hanno iniziato con il nebbiolo destinato alle bollitine La prima vendemmia è per lo spumante Gattinara brinda alla vigilia della festa dell’uva, a Gattinara si è iniziato a vendemmiare.

Fonte: Stampa Vercelli.

“Vinodabere” premia i vermentini di Gallura docg
Riconoscimenti per sei etichette della Cantina sociale e delle aziende Tani e Pedres “Vinodabere” premia i vermentini di Gallura docg Monti ll territorio del Comune di Monti, che fa parte della Docg del vermentino di Gallura, ancora una volta, conferma la sua vocazione vitivinicola. Grazie al terreno in disfacimento granitico, alle favorevoli condizioni pedoclimatiche, alla collocazione fra la riviera influenzata dalla brezza marina e la collina sino a 500 metri di quota, esaltata dai profumi della macchia mediterranea, sono assicurati un raccolto di qualità e ottimi vini.

Fonte: Nuova Sardegna.

Vendemmia nel Belice, si preannuncia un’ottima annata.
II presidente di Copagri, Indelicato: «L’area occidentale della provincia è avvantaggiata grazie a un buon sistema di irrigazione» Vendemmia nel Belice, si preannuncia un’ottima annata Giuseppe Pantano «La vendemmia sta per iniziare, l’area Belicina che ha un buon sistema di irrigazione dei terreni è avvantaggiata rispetto a zone interne della nostra provincia. La qualità dell’uva è buona. La viticoltura come l’olivicoltura è chiamata sempre a difendersi dall’arrivo di prodotto da altre zone che non è della qualità del nostro che, invece, è eccellente». È la foto che Nino Indelicato, presidente del Copagri agrigentino, scatta ormai a pochi giorni dall’inizio della vendemmia.

Fonte: Giornale di Sicilia Agrigento-Caltanissetta-Enna-Trapani.

Vendemmie di qualità Preoccupano i costi.
Vendemmia all’insegna della qualità nelle province di Palermo e Trapani, con un piccolo calo della quantità che si attesta tra il 10 e il 20% a seconda delle aree. Lo dice la Cia. A metà cammino, il bilancio sorride ai viticoltori di queste due province anche se adesso, gli stessi produttori, dovranno affrontare la battaglia forse più difficile: quella dei prezzi che risentono dell’impennata inflazionistica che ha gonfiato a dismisura i prezzi di carburante agricolo.

Fonte: Giornale di Sicilia Palermo e Provincia.

Montecarlo, 30 minuti in più ai locali del centro.
Posticipata la chiusura alle 24.30 nei giorni della Festa del Vino, mentre rimane il divieto di vendere alcolici dalla mezzanotte. Chiusura dei locali del centro storico posticipata a mezzanotte e mezza anziché alle 24 nel periodo di svolgimento della festa del vino di Montecarlo, quindi fino all’11 settembre. Inoltre da sottolineare che da mezzanotte scatta il divieto di somministrare alcolici sia al ristorante di piazza d’Armi gestito dalle associazioni di volontariato, sia bar e ristoranti di via Roma, il corso centrale del paesino sulle colline al confine fra Piana e Valdinievole. Per le bevande prive di alcol il divieto è posticipato di mezz’ora, fino a mezzanotte e mezza.

Fonte: Nazione Lucca.

Masi, la 250esima vendemmia benedetta dalle piogge di agosto.
II gruppo vitivinicolo veronese traccia un bilancio: uve sane e di qualità con meno resa Masi, la 250esima vendemmia benedetta dalle piogge di agosto Boscaini: «Grazie a queste annata inaspettatamente interessante» In Valpolicella Corvina, Molinara e Rondinella si prevede di raccoglierle a metà settembre. Masi celebra la 250esima vendemmia della famiglia Boscaini nei vigneti storici del «Vaio dei Masi» in Valpolicella Classica e prospetta un’annata di qualità in tutti i siti produttivi, nonostante l’estate siccitosa. Per le uve a bacca bianca la raccolta è già iniziata, in Valpolicella il Gruppo prospetta metà settembre per ottenere la perfetta maturità fenolica per i grappoli di Corvina Rondinella e Molinara.

Fonte: Arena.

Maia Wine, bollicine del Garda brindano alla Mostra di Venezia.
Iniziative e sponsor al Festival Mafia Wine, bollicine del Garda brindano alla Mostra di Venezia Angelo Lelia: «Queste promozioni non danno lustro solo al nostro brand ma anche al made in Italy» •• Non si ferma la promozione internazionale di Maia Wine, «lo spumante del lago di Garda che sarà protagonista nella serata evento di domani nel Giardino Segreto del Grand Hotel Palazzo dei Dogi», anticipa Angelo Lelia, fondatore e marketing manager di Maia nonché titolare dell’agenzia di comunicazione UNited Studio di Verona.

Fonte: Arena.

Vandali distruggono una piantagione di kiwi.
Danni per almeno 10 mila euro. Il titolare: «Non ho mai fatto niente a nessuno». «Io vivo solo di questo, non sono assicurato: in tanti anni non è mai successo nulla e infatti io credo che forse chi ha fatto questo debba aver sbagliato persona». Giuliano Piovesan, 59 anni, imprenditore agricolo di Montebelluna, non riesce a darsi pace: non si capacita di quanto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana, quando alcuni ignoti malviventi hanno deciso di fiaccare la sua attività di coltivazione di kiwi. In un colpo solo sono state tagliate, a trenta centimetri da terra, quasi i5o piante ed è stato distrutto l’impianto di irrigazione.

Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.

La “Rossa” da piazza Bra a Soave.
Organizzato dall’Aci con la concessionario Ineco e Rocca Sveva della Cantina Sociale Le strade di Verona e provincia si tingono di rosso Ferrari. L’appuntamento è per domani 4 settembre, con ‘La Rossa incontra il Rosso’, il raduno non agonistico del ‘Cavallino rampante’ che ha come obiettivo far incontrare il mondo dei motori con le eccellenze enogastronomiche del territorio veronese. Organizzata dall’Automobile Club Verona, in collaborazione con la concessionaria Ineco e Rocca Sveva di Cantina di Soave, la manifestazione sarà una vera e propria grande festa dell’automobilismo, con la sfilata di circa quaranta modelli, tra cui l’ibrida Ferrari 296 GTB.

Fonte: Cronaca di Verona.

Antica Bottega del Vino, superstar.
Vince il Grand di Wine Spectator per la carta dei vini, tra i più prestigiosi al mondo Antica Bottega del Vino si riconferma tra le più grandi eccellenze al mondo perla sua carta vini e conquista per il diciannovesimo anno consecutivo il Grand Award, il più alto riconoscimento assegnato da Wine Spectator. La rinomata rivista statunitense ha infatti inserito il locale tra i 97 punti di riferimento mondiali per gli amanti del vino, in cui figurano solamente 6 italiani. Luca Nicolis, direttore dell’Antica Bottega del Vino, commenta “Vogliamo ringraziare Wine Spectator per averci nuovamente riconosciuto questo importante premio, siamo orgogliosi di essere riusciti a mantenere questa importante eredità per quasi un ventennio.

Fonte: Cronaca di Verona.

Parco del Prosecco all’ex Fornace Tornasi i paletti del Comune.
Previsto un polo dell’agritech con museo e auditorium Chies: «Vogliamo capire l’entità dell’utilità pubblica». Riqualificazione dell’ex Fornace Tomasi, attesa per il progetto definitiva L’ambizioso intervento sul sito di archeologia industriale abbandonato da decenni che, ubicato lungo via Matteotti, rappresenta una delle porte principali di ingresso in città, potrebbe iniziare a concretizzarsi entro il primo semestre del 2023. Omnivert, società coneglianese che a maggio aveva firmato il preliminare di acquisto dell’area, darà così attuazione ad un polo dell’agritech denominato “Parco del Prosecco”, dove troveranno spazio servizi di accoglienza.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Cerletti, la Provincia approva il progetto di riqualificazione.
Tutto-pronto per i lavori di ristrutturazione al Cerletti. 11 30 agosto la Provincia, che è proprietaria da più di vent’anni del complesso, acquisito dalla Fondazione per l’Insegnamento Enologico e Agrario, di cui sono soci la stessa Provincia, il Comune di Conegliano e il Consorzio Agrario di Treviso e Belluno, ha approvato il progetto definitivo per la messa in sicurezza, con interventi di adeguamento sismico e ristrutturazione, di diversi fabbricati che sorgono nel grande campus della Scuola Enologica Cerletti, che si affaccia su via XXVIII aprile.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Triathlon della bellezza nei siti Unesco.
Partito ieri da Venezia l’evento itinerante che si propone? Montedoro: «Sarà realizzato un video di promozione di unire la Laguna, le Colline del Prosecco e le Dolomiti dei territori attraverso le performance dei nostri atleti». Creare un ruolo ponte alle Colline. Inserire il paesaggio vitato dell’Altamarca in un itinerario virtuoso che connetta la Laguna e le Dolomiti. L’obiettivo dell’associazione Unesco si sta precisando. E ieri ha visto la presentazione di un’importante iniziativa, il “Triathlon della Bellezza” un evento itinerante promosso da Venezia Spiagge, Consorzio Venezia e il suo Lido in collaborazione con l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene – che vuole unire tre Patrimoni Unesco: Venezia e la sua Laguna, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e le Dolomiti.

Fonte: Gazzettino Treviso.

“Parco Prosecco” il polo dell’agritech Fondo da 80 milioni finanzierà il progetto.
Sorgerà a Conegliano, ospiterà startup, formazione e museo Veicolo finanziario per investitori istituzionali e professionali Collaborazione tra Run asset management e il general contractor coneglianese Omnivert. Un sito di archeologia industriale abbandonato da oltre quarant’anni diventa il polo nordestino dell’agritech. Il piano, ideato e attuato dallo studio di progettazione Omnivert grazie a un accordo di programma siglato tra Regione, Provincia di Treviso e Comune di Conegliano, ha preso il nome di “Parco Prosecco”: un biglietto da visita che sfrutta il nome-traino del prodotto simbolo e vuole enfatizzare il legame con il territorio e la specializzazione agritech del progetto. Sui circa 7 ettari dell’ex Fornace Tomasi sorgerà un nuovo centro direzionale caratterizzato da servizi di accoglienza, ristorazione, valorizzazione dei prodotti food e beverage territoriali, un incubatore di start up tecnologiche.

Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.

Ecco “Underwater Audace” Le bottiglie di Trieste Doc cullate dal fondo del mare.
Progetto di Parovel con Serena Wines 1881 Ecco “Underwater Audace Le bottiglie di Trieste Doc cullate dal fondo del mare. Le bottiglie di Prosecco figlio del mare sono pronte per essere / stappate. Sono state messe in vendita (anzi, in prenotazione, la consegna ufficiale ci sarà il 29 settembre) le prime bottiglie di Prosecco del progetto “Underwaterwine”. Un’idea nata dall’intesa fra tre aziende: la capofila è la triestina Parovel vigneti e oliveti 1898, azienda leader nel territorio che da oltre 120 anni produce vini e olio extravergine di oliva di pregio, in partnership con la trevigiana Serena Wines 1881, azienda tra le più blasonate e storiche nella provincia di Treviso, ricca di una esperienza nella produzione di spumante sia Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg sia Prosecco Doc; la regia di tutta la parte comunicativa e dell’immagine è infine stata seguita dallo studio Francescon e Collodi, agenzia con oltre trent’anni di esperienza nella comunicazione e grafica nel mondo del vino.

Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.

Auto vola nel vigneto e si capovolge Cinque ragazzi salvi per miracolo.
Uno dei giovani feriti è grave Un ventunenne in prognosi riservata, all’ospedale anche una sedicenne. L’auto finisce in mezzo ai vigneti e, demolendo i filari, si capovolge. C’è l’alta velocità come concausa dell’incidente all’alba di ieri, alle 6.50, in via Erizzo a Valdobbiadene. All’interno della Fiat Punto cinque giovanissimi: quattro trai 19 e 21 anni, e una ragazza di 16 anni. Il più grave è H. S., 21 anni, di Pederobba, che è stato elitrasportato al Ca’ Foncello in prognosi riservata. Gli altri sono stati trasportati da diverse ambulanze all’ospedale di Montebelluna: due con lesioni di media gravità, il guidatore e la sedicenne, altri due con ferite più lievi. Per i cinque la nottata di festeggiamenti, che è proseguita sino alle prime luci del sole, si è conclusa nel peggiore dei modi. Miracolosamente, considerata la terribile dinamica, sono tutti salvi

Fonte: Tribuna Treviso.

Piccoli vendemmiatori crescono «Riscopriamo i valori della terra».
Centinaia di bambini e genitori hanno riempito a San Polo la cantina Ca’ di Rajo Tra cesoie, grappoli e selfie. E un’uva diversa da quella vista al supermercato. PIAVE Centinaia di bimbi e genitori alle prese con i grappoli di Glera prima, con i calici di Prosecco poi. E stata un successo la quinta edizione della “Vendemmia dei bambini”, la giornata che la cantina sampolese Ca’ di Rajo ha dedicato alle famiglie per riallacciarsi alla terra e al prodotto simbolo del nostro territorio: l’uva. La manifestazione, a cui hanno partecipato 250 bambini accompagnati dai genitori e in qualche caso dai nonni, non aveva l’unico scopo di far divertire i più piccoli. Alcuni di loro si sono trovati per la prima volta in mano delle cesoie, con Fabio Cecchetto a raccomandare ai più piccoli di fare attenzione.

Fonte: Tribuna Treviso.

La cantina Wader – Passione e coraggio.
on: Jürgen Heinrich , Nils Brunkhorst , Elena Cozlenco , Patrick Dewayne , Rainer Ewerrien , Sebastian Fräsdorf , Caroline Hartig , Henriette Richter-Röhl , Henriette Richter-Röhl , Leslie Malton , Maximilian von Pufendorf , Judith von Radetzky , Kyra Sophia Kahre , Ines Lutz , Leander Menzel , Tobias van Dieken , Mathieu Delarive , Nils Brunkhorst , Nick Dong-Sik , Marie Ulbricht , Achim Stellwagen , Andrea Wolf , Gerhard Fehn , Lorenz Klee? A causa delle dichiarazioni di Scherer e dei 9000 litri di vino spariti, l’azienda vinicola di Anne e della madre rischia di chiudere. Kathe pero’ si fara’ coraggio e si autodenuncera’, dichiarandosi colpevole della sparizione del vino. Questo permettera’ alla figlia di portare avanti l’azienda vinicola. Tori, la figlia di Anne, vuole a tutti costi cercare il proprio padre.

Fonte: Guida TV – Quotidiano Nazionale.

Verona, ancora gravissimo l’operaio di 21 anni precipitato in un silos alla cantina Pasqua.
Il collega rimasto ferito nel tentativo di salvarlo non sarebbe in pericolo di vita.

Fonte: RaiNews

Bolgheri, una 2020 all’insegna della “freschezza e della finezza” per i Bolgheri Superiore.
I migliori assaggi da “Bolgheri Divino”, celebrazione di uno dei territori più affascinanti della Toscana enoica e dalla smagliante fama mondiale. Parte da Bolgheri, territorio del vino italiano più in forma del momento (e già in fase di vendemmia lungo i filari che corrono lungo il celebre “viale dei cipressi”), il primo evento di presentazione della produzione enoica della Toscana, che andrà in commercio nel prossimo futuro, ovvero “Bolgheri DiVino”, con la regia del Consorzio per la Tutela dei vini Doc Bolgheri e Bolgheri Sassicaia, oggi guidato da Albiera Antinori (Tenuta Guado al Tasso), Cinzia Merli (Le Macchiole) e Priscilla Incisa della Rocchetta (Tenuta San Guido), che guarda al futuro, come abbiamo raccontato qui, che inaugura così la stagione delle grandi “Anteprime” del vino prodotto dalla terra di Dante e del Rinascimento, che si rincorreranno tra gli ultimi scampoli del 2022 e gli inizi del 2023.

Fonte: WineNews.

Franciacorta: storie di terra, di acqua, di vino.
Famosa per le sue bollicine Metodo classico, è il luogo ideale per vivere una vacanza eclettica, tra passeggiate nella natura, sport, gite al lago, visite culturali e ristoranti gourmand. Solitario e misterioso, il Monte Orfano sorge inaspettato nella pianura ordinatamente coltivata: è il guardiano che annuncia il confine con una terra speciale, vibrante di energia, rassicurante come lo sono quei luoghi dove la bellezza selvaggia della natura e la mano dell’uomo hanno trovato la perfetta armonia. Una storia millenaria scorre tra le vie dei borghi medievali, tra le mura di castelli e dimore nobiliari, di monasteri arroccati tra le colline e il Lago d’Iseo. E anche tra i vigneti di Chardonnay, Pinot nero e bianco e del riscoperto Erbamat: uve che negli ultimi 60 anni grazie a un terroir d’eccezione, a una grande visione e a uno spirito tenace hanno dato vita alle bollicine Metodo classico più prestigiose d’Italia che, come lo champagne, prendono il nome dalla loro terra.

Fonte: Vanity Fair.

XVIII Festa In Vino Veritas.
Venerdì 2 e Sabato 3 settembre, torna la XVIII Festa “In Vino Veritas”. “Giunta alla XVIII Edizione e definita da molti la Festa più bella dell’estate, “In Vino Veritas” non smette mai di sorprendere. Il perfetto abbinamento tra ottima cucina, vino e musica d’autore favorisce da sempre un clima accogliente e suggestivo”. L’Edizione del 2022 mira a far scorgere di nuovo momenti di normalità e vera Libertà dopo due anni di stop. Al festival parteciperanno gruppi musicali che inneggiano, rappresentano ed esprimono al meglio i concetti sopracitati. L’Associazione “Altre Strade” si occuperà di rilevare il tasso alcoolemico dei visitatori, i quali potranno così evitare di mettersi alla guida nel caso in cui non rientrassero nei limiti previsti dalla legge.

Fonte: Roma Today.

I vini naturali della cantina Abruzzese, Signora Luna.
Signora Luna è una nuova cantina Abruzzese. Vincenzo Sulprizio, dopo anni passati a lavorare per grandi aziende multinazionali nel mondo del Marketing e delle Pubbliche Relazioni decide, qualche anno fa, di ritornare nel suo amato Abruzzo per dedicarsi alla sua passione più grande: il vino. Pur lavorando in diversi posti sia in Italia che all’estero, è sempre tornato per la vendemmia e ha praticamente vinificato negli ultimi 25 anni, ma sempre per conto proprio. Dice di lui: “Mio nonno e mio padre mi hanno insegnato che il vino si può fare solo in una maniera e cioè rispettando la natura e i suoi cicli. e accompagnando l’uva dolcemente nel suo divenire vino, senza forzature e utilizzo di prodotti chimici. Ora si chiama vino naturale, ma per me si è sempre e solo chiamato vino ed è l’unico modo in cui so farlo”.

Fonte: Apetime-Magazine – Apetime-Magazine.

Vino, orti e spazzolini: le startup italiane all’IFA di Berlino.
Nella fiera dell’elettronica più importante d’Europa, la delegazione dell’Italian Trade Agency ha mostrato le ultime novità tecnologiche delle aziende innovative italiane. All’IFA di Berlino, nel padiglione dedicato alle startup di tutto il mondo, c’era anche la consueta delegazione promossa dall’ICE, l’Italian Trade Agency: 12 aziende innovative del nostro Paese hanno mostrato le loro novità al pubblico, che è tornato a riempire i corridoi della Messe in occasione della prima, vera edizione in presenza dal 2019.

Fonte: la Repubblica.

Vino in Sicilia, la grande opportunità del biologico per ottenere un successo mondiale.
“La Sicilia dovrebbe diventare la culla del Biologico, riuscendo a trasformare le basse rese in una grande opportunità”. Per il presidente della cooperativa Colomba Bianca Dino Taschetta è arrivato il momento di tracciare una nuova frontiera per il vino siciliano. Si tratta di una sfida difficile ma che può essere vinta “La Sicilia – aggiunge – ha le rese per ettaro fra le più basse d’Italia, ma spesso compete sul mercato con territori che per diversi motivi, soprattutto legati alla grande disponibilità d’acqua, riescono a produrre anche 4-5 volte in più rispetto a noi.

Fonte: QdS.

Il secondo weekend della Festa del Vino verrà posticipato al 30 settembre, 1 e 2 ottobre.
Il secondo weekend della Festa del Vino del Monferrato Unesco i farà e verrà posticipato di una settimana e sarà venerdì 30 settembre, sabato 1 e domenica 2 ottobre È stato un lavoro difficile riuscire a rinviare ma ce l’abbiamo fatta! Gli Amministratori ringraziamo pro loco, produttori e fornitori per la disponibilità. Si ricorda che la Festa del Vino inizierà come da programma Venerdì 16, Sabato 17 e Domenica 18 settembre. Ci sarà la sospensione nella settimana delle votazione e riprenderà regolarmente la settimana successiva (30 settembre, 1 e 2 ottobre).

Fonte: Monferrato Web TV.

Le destinazioni perfette per chi ama il vino: tra degustazioni e visite guidate.
Chi ama bere un calice di buon vino non può mancare alla vendemmia. In molte regioni italiane, infatti, sono stati organizzati appuntamenti in vigna dedicati proprio agli appassionati e agli enoturisti, tra degustazioni, visite guidate e attività pensate anche per i più piccoli. Dal Piemonte alla Puglia, le possibilità di scelta sono davvero tantissime.

Fonte: UnaDonna.it.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl, strategie per potenziare il tuo business.

A risentirci a domani.

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