rassegna stampa vino di sabato 12 agosto 2023!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di sabato 12 agosto 2023!

La rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da Albrigi Tecnologie, enologia, vino, olio, agroalimentare e consulenza nuovi impianti cantina.

70 giorni a Fermento Milano VII Edizione – 22 Ottobre 2023.
Sono aperte le iscrizioni alla VII edizione di Fermento Milano! Scopri le novità della prossima edizione e approfitta dell’offerta early bird per prenotarti all’evento! Ti aspetta un ricco palinsesto di Masterclass ed Eventi con la possibilità di partecipare sia in presenza, sia a distanza. Grande novità di questa edizione sarà la possibilità di acquistare i vini dei Produttori presenti a Fermento Milano grazie alla presenza di postazioni che permetteranno il pre-ordine delle bottiglie!

Fonte: Fermento Milano.

CIRÒ CELEBRA IL VINO E FA FESTA CON I PRODUTTORI DELLA DOC.
Straordinario successo di pubblico per la serata conclusiva del Cirò Wine Festival 2023. 33 cantine del Consorzio di Tutela Vini Doc Cirò e Melissa, la musica di Peppe Voltarelli, per una festa di popolo che restituisce l’orgoglio e l’identità per il vitigno principe della denominazione più antica di Calabria. Un’edizione straordinaria quella appena conclusa del Cirò Wine Festival. La denominazione enologica più antica di Calabria ha chiuso con un bagno di folla senza precedenti l’edizione 2023 dell’evento ideato dal “Consorzio di Tutela Vini DOC Cirò Melissa” che dal 1 al 10 agosto ha raccontato ad una platea variegata di appassionati, turisti e wine lovers la forza autentica del Gaglioppo, la sua unicità nel panorama enologico italiano, l’orgoglio e la tradizione di una storia vitivinicola che sa conservare l’identità del passato, guardando con modernità e consapevolezza alle sfide future.

Fonte: AB Comunicazione.

Cantina Tramin: Alto Adige e Giappone si incontrano a “La Notte Degli Aromi 2023”.
Oggi 11 agosto, dalle 18.00 alle 24.00, Cantina Tramin accoglierà il pubblico per La Notte degli Aromi 2023, il consueto appuntamento enogastronomico dell’estate. I partecipanti potranno degustare i vini dell’azienda di Termeno e i piatti elaborati dagli chef del Wen Japanese Restaurant di Bergamo secondo un percorso di abbinamenti pensati per incuriosire e soddisfare tutti i palati. L’edizione 2023 è stata concepita per illustrare al pubblico la simbiosi tra l’eleganza alpina e la ricchezza olfattiva dei vini di Cantina Tramin e la cucina asiatica, contraddistinta dall’alternanza di sapori delicati e tratti più decisi e speziati.

Fonte: Wine&Thecity.

L’applicazione dei chips dei tralci di vite in cantina per migliorare la sostenibilità della viticoltura.
Quando si utilizzano i trucioli di vite per l’invecchiamento di aceti o vino, è essenziale monitorare la concentrazione di metalli pesanti per garantire la sicurezza dei prodotti finali.

Fonte: Teatro Naturale.

Vino, musica e astronomia: “Riflessi di Stelle” a Cantina di Venosa.
Il 10 e 11 agosto torna dopo tre estati l’evento enoturistico del Vulture. Degustazioni di Aglianico del Vulture, e non solo, osservando il cielo nella notte di San Lorenzo. Torna dopo tre estati il popolare evento enoturistico e musicale, organizzato dall’azienda cooperativa di Venosa con due serate di degustazioni, master class, punti d’osservazione astronomica al telescopio e ben tre concerti: Ciccio Merolla e le band Renanera e La Rua. La serata del 10 è stata inaugurata da un convegno sul nuovo “Progetto di Valorizzazione di Filiera”, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Galella.

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno.

Andar per cantine 2023 .
Corale e cordiale. Familiare e speciale. Semplice e ricercata. Ė l’accoglienza che “Andar per cantine 2023” riserva ai suoi ospiti in questa sua quattordicesima edizione, dal programma ancora più intrigante e stimolante per chi voglia lasciarsi avvolgere e conquistare dalle innumerevoli suggestioni della natura, delle tradizioni e dei sapori dell’Isola Verde.

Fonte: YouTube.

Cantine dei nonni e vecchie osterie, torna Pitei ‘n cantina.
Si aprono le cantine dei nonni, si allestiscono le vecchie osterie: torna Pitei ‘n cantina e il suo viaggio nell’atmosfera degli anni Cinquanta pitellesi. Appuntamento venerdì 18 e sabato 19 agosto, due serate in cui come di consueto i partecipanti saranno coinvolti in una vera e propria rappresentazione corale e interattiva che li farà sentire parte integrante di una memoria. Musica, balli, abiti a tema, mostre, allestimenti, il tutto curato nei minimi dettagli dagli abitanti di Pitelli, attivi e creativi. Pitei’n cantina è anche una ecofesta certificata: si utilizzano soltanto stoviglie compostabili, al bando l’utilizzo della plastica. Un servizio navetta permette inoltre il facile raggiungimento del borgo. La festa è nata come omaggio a un personaggio della tradizione locale, il pitellese Gioà, gran bevitore e frequentatore di cantine ed osterie, perennemente in lite con la moglie. Più che di una manifestazione, si tratta di una narrazione a cui partecipa l’intera comunità, coinvolta nell’allestimento e nella decorazione del borgo, anche grazie a laboratori di riciclo creativo organizzati dalla Pro Loco Pitelli, il tutto sempre dell’ottica dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente.

Fonte: Liguria24.it.

Investire in vigne e cantine: le risorse finanziarie per creare valore.
Che sia sotto forma di equity o di credito, il mondo della finanza d’investimento sa dare la spinta giusta per far germogliare il frutto economico e sociale delle cantine, nel lungo periodo. Gli esempi concreti non mancano, dai club deal ai minibond. Se il terreno, la pioggia e il sole sono le principali fonti di crescita per un vigneto, i capitali finanziari sono altrettanto necessari per sostenere e far germogliare il valore economico, ambientale e sociale delle cantine. Autofinanziarsi è diventato difficile ma gli strumenti e le soluzioni a disposizione di imprenditori e manager delle aziende vitivinicole non mancano. Anzi, sono sempre più ricchi, diversificati e ben strutturati. Molti gli esempi di cantine e società del business del vino che usano queste leve di crescita, come La Collina dei Ciliegi, Tenute Piccini, gruppo vinicolo Barbanera, ecc… Il mondo enoico italiano presenta tutte le caratteristiche economiche e imprenditoriali richieste dai sottoscrittori di minibond, con diverse emissioni sotto la regia di banche come Credit Agricole, Intesa e Unicredit.

Fonte: We Wealth.

Alla Falanghina Dop de “Il Poggio” la Corona dei Vini Buoni d’Italia.
La Falanghina del Sannio Dop Taburno 2022 della cantina ‘Il Poggio – Famiglia Fusco viticultori’ di Torrecuso, provincia di Benevento, è stata premiata con la Corona, il massimo riconoscimento della guida Vini Buoni d’Italia; unica guida ai vini dai vitigni autoctoni italiani. Grande è stata la soddisfazione della famiglia Fusco alla notizia di questo importante riconoscimento: “Questo prestigioso premio – affermano in una nota – ha per noi un valore importante perché esprime l’eccellenza e la territorialità della nostra azienda e della nostra Falanghina, prodotta nel territorio del Taburno. Un riconoscimento che completa anni di sacrifici e di grandi successi, frutto di lavoro quotidiano svolto con tenacia e passione. La Falanghina è un vino caratteristico della nostra area geografica e siamo orgogliosi che venga sempre più apprezzata insieme naturalmente ad altri tipi di vino come l’Aglianico”.

Fonte: Virtù Quotidiane.

Ecco perchè in estate i cocktail freschi a base di vino funzionano così bene.
Se i puristi oltranzisti protestano apertamente di fronte al gesto di aggiungere ghiaccio nel calice di vino – trend diffuso che da professionista di settore non suggerisco, ma nemmeno giudico puntando il dito contro – non voglio immaginare come possano reagire alla notizia che l’utilizzo del vino come ingrediente nella mixology è in forte crescita negli ultimi anni. Fra i grandi classici ricordiamo il French 75, il Cocktail Champagne o il più recente Negroni sbagliato, solo per fare alcuni esempi già noti in tutto il mondo. In uno dei più apprezzati cocktail bar italiani (il Jigger a Reggio Emilia) ho provato un Lambrusco Daiquiri – preparato appunto con Lambrusco Reggiano – che chiedeva a gran voce il bis. Una versione molto interessante dello storico drink assai stimato da Ernest Hemingway. Antonio Parlapiano, il “Professore” del Jerry Thomas a Roma – Speakeasy pluripremiato a livello internazionale – qualche tempo fa mi fece provare una sua creazione: il North East Cobbler.

Fonte: Il Sole 24 ORE.

Il “vino” più dolce al mondo viene servito con un cucchiaino, e costa oltre 200 euro al “sorso”.
Dire “un goccio di vino” non è mai stato così appropriato. Il Tokaji, celebre produzione ungherese, è un vino dolce che si ottiene “alterando” le uve e permettendo che vengano attaccate dalla muffa nobile, con la vendemmia che tradizionalmente avviene nei mesi di dicembre o gennaio: nelle ultime settimane è stato presentato al pubblico il Tokaji Essencia, noto anche come il “vino” (vedremo più avanti il motivo delle virgolette) più dolce al mondo grazie ai suoi 535 g/l di zucchero residuo (una quantità che, numeri alla mano, lo classifica come cinque volte superiore a una comune lattina di Coca Cola e quattro volte a una bottiglia di Château d’Yquem, l’altrettanto celebre vino dolce di Sauternes). L’aspetto più particolare di questa produzione, tuttavia, è la modalità di consumo: si tratta di un vino così prezioso che dovrebbe essere servito da un cucchiaino, con un singolo “sorso” che può arrivare a costare oltre 200 euro.

Fonte: Dissapore.

Ciro’ celebra il vino e fa festa con i produttori della doc.
Straordinario successo di pubblico per la serata conclusiva del Cirò Wine Festival 2023. 33 cantine del Consorzio di Cirò e Melissa, la musica di Peppe Voltarelli, per una festa di popolo che restituisce l’orgoglio e l’identità per il vitigno principe della denominazione più antica di Calabria. Un’edizione straordinaria quella appena conclusa del Cirò Wine Festival. La denominazione enologica più antica di Calabria ha chiuso con un bagno di folla senza precedenti l’edizione 2023 dell’evento ideato dal “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” che dal 1 al 10 agosto ha raccontato ad una platea variegata di appassionati, turisti e wine lovers la forza autentica del Gaglioppo, la sua unicità nel panorama enologico italiano, l’orgoglio e la tradizione di una storia vitivinicola che sa conservare l’identità del passato, guardando con modernità e consapevolezza alle sfide future.

Fonte: Luciano Pignataro.

Arquà Petrarca. Calici di stelle, degustazioni di vino e prelibatezze nel cuore dei Colli Euganei.
L’eccellenza dell’enogastronomia euganea illumina le notti delle stelle comete: da stasera Calici di stelle torna ad Arquà Petrarca. La tradizionale tre giorni all’insegna del vino e del cibo euganei vedrà il meraviglioso borgo del poeta ospitare 29 cantine e 15 operatori della ristorazione, per un percorso all’insegna della scoperta di un’area geografica capace di donare sapori forti e abbinamenti audaci. L’evento è stato organizzato dall’associazione “La strada del vino Colli euganei”, che dal 2002 riunisce cantine, aziende agricole, strutture ricettive e ristoranti del territorio. Calici di stelle si terrà da oggi a domenica 13, con l’accoglienza ospiti aperta dalle 19 alle 23. Peculiarità è che si tratta di un evento diffuso, che si svolge in tutto il borgo da piazza Petrarca a piazza San Marco, fino ad arrivare al monte Castello. Lungo tutto il cammino saranno disseminati i punti degustazione, esclusivamente dedicati ad aziende vitivinicole e attività euganee. Stasera e domenica, inoltre, il Gruppo astrofili di Padova organizzerà un’osservazione guidata degli astri in piazza Castello. L’intrattenimento musicale, coordinato da Suoni patavini, si terrà invece in piazza Castello.

Fonte: Il Gazzettino.

Vino e stelle.
Esprimere un desiderio con un calice di buon vino in mano. E’ la formula che la notte di San Lorenzo, anno dopo anno, si ripete con successo nei borghi e nelle cantine dell’Umbria. L’osservazione del cielo stellato è più piacevole tra profumi e sapori di qualità. A Bevagna si è snodato tra le vie del centro storico un percorso multisensoriale in 5 tappe. Calici sotto le stelle: degustazione itinerante di piatti e vini abbinati, in collaborazione con cantine e ristoranti della zona. Tradizione ormai consolidata è anche l’appuntamento promosso dal Movimento Turismo del Vino nel centro storico di Torgiano, Calici di stelle. Qui non mancano concerti e mostre ma soprattutto si brinda con le etichette della Strada dei Vini del Cantico, degustando le specialità del territorio. Quella del 10 agosto è stata la serata clou di una serie di eventi che animano sedici cantine umbre già dalla fine di luglio con la partecipazione di esperti astrofili. Le serate che coniugano buon vino a cielo stellato tra le vigne andranno avanti fino a ferragosto.

Fonte: RaiNews.

Cinque giorni di festa a Taurasi per la grande Fiera Enologica.
Grande festa nel centro storico di Taurasi, nell’avellinese, nei giorni 11, 12, 13, 14, 15 agosto 2023 per la grande Fiera Enologica di Taurasi. Una grande e attesa manifestazione che si svolge nel trentennale del riconoscimento della DOCG (denominazione di origine controllata e garantita) del Taurasi. La Fiera Enologica di Taurasi, è un evento di livello ed importanza extraregionale da più di 20 anni richiama decine di migliaia di visitatori. Presenti in fiera tante cantine della zona e previsto anche un’importante programmazione artistico-musicale. La Fiera Enologica di Taurasi è ideata, coordinata e organizzata dalla Pro Loco Taurasi,Previsti degustazioni dei vini delle cantine locali con tanti banchi di assaggio disposti nel caratteristico centro storico di Taurasi e poi degustazioni guidate che si terranno nel suggestivo Castello Marchionale.

Fonte: Napoli da Vivere.

Ocm vino paesi terzi, in Sicilia sul piatto 27 milioni. Ma è polemica. “Penalizzati i piccoli produttori”.
Al via due bandi per complessivi 27 milioni di euro destinati alla promozione del vino siciliano nei mercati extra Unione europea e alla qualificazione della viticoltura e dell’enologia. Sono stati pubblicati dall’assessorato regionale dell’Agricoltura nell’ambito dei finanziamenti dell’Organizzazione comune del mercato vitivinicolo (Ocm vino). Gli interventi riguardano la realizzazione e l’ammodernamento delle strutture delle imprese, l’acquisto di attrezzature per la produzione, trasformazione, imbottigliamento, conservazione e commercializzazione dei prodotti; la realizzazione di punti vendita aziendali ed extra aziendali esclusivamente fissi, purché non ubicati all’interno delle unità produttive di trasformazione; interventi di efficientamento energetico.

Fonte: Cronache di Gusto.

Sagra della Braciola di Capra e della Percoca Sianese nel Vino dal 10 al 13 agosto a Siano.
Torna il tradizionale appuntamento con la sagra della Braciola di Capra e della Percoca Sianese nel Vino a Siano, nel Salernitano. La “regina” delle sagre a ridosso dell’agro nocerino-sarnese si svolgerà sulla pittoresca via Santa Maria delle Grazie, nel cuore della città sianese e durerà fino a domenica 13 agosto. L’appuntamento è duplice: da una parte la braciola di capra, ovvero un involtino di carne ovina condito con prezzemolo, accompagnato da pasta fatta in casa, una lunga cottura nel sugo e dunque una morbidezza della carne senza eguali. Oltre a questa, ci sarà l’altrettanto tradizionale “percoca giallona” (la pesca gialla) tagliata a spicchi ed immersa nel vino locale. Presente anche la musica dal vivo, ed ingresso libero.

Fonte: Fanpage.

Cristina Ciminnisi (M5S): “OCM Vino, ennesimo colpo inferto a viticoltori e cantine sociali. Bando della regione penalizza”.
«Dalla giunta del Presidente Schifani e dall’assessore all’agricoltura Luca Sammartino arriva l’ennesima mazzata per le piccole imprese della viticoltura siciliana e per le cantine sociali, già in profonda crisi a causa di eventi climatici e peronospora». Lo afferma la deputata regionale Cristina Ciminnisi (M5S) dopo aver preso atto del bando OCM Vino “Misura Investimenti” 2023/2024, pubblicato dall’Assessorato Regionale per l’Agricoltura, a valere sui fondi europei della Politica Agricola Comune, che consente alle imprese vitivinicole di presentare progetti per l’innovazione tecnologica ed energetica, la ristrutturazione, l’ampliamento delle cantine. La pubblicazione del bando giunge dopo settimane di riunioni tra rappresentanti dei viticoltori, amministrazioni comunali e rappresentanti politici, sulla crisi del comparto e sulla necessità di misure di sostegno:

Fonte: Itaca Notizie.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che la rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da Albrigi Tecnologia

A risentirci a domani.

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