News Vitivinicole Wine Idea sabato 29 maggio 2021!

Buongiorno.

Wine Idea presenta le news di domenica 30 maggio 2021, con il contributo di Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

Alimentare: nelle nuove infrastrutture c’è il futuro.
Un taglio del giro d’affari di circa 1,5 miliardi, scarsi segnali di ripresa per quest’anno ma una gran voglia di non darsi per vinti. Il comparto italiano dei vini e degli spiriti fa i conti con gli effetti di Covid-19 e prepara quella che, almeno nelle intenzioni, dovrd essere la riscossa.

Fonte, Avvenire.

Quel sogno realizzato in botte.
Ambiziose vinificazioni apprezzate in tutto il mondo anche per il coraggio di osare C’è sole, il mare pulsa un certo azzurro intenso e il vento sparge iodio nelle vigne. Si può ripartire con i vini e i cibi dell’estate nella regione al plurale per eccellenza, le Marche. Angela Velenosi produce vini glocal, muove cioè da vitigni locali e va nel mondo, ovunque.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

Quattro etichette dalla Sicilia più autentica.
Al centro del Mediterraneo, la cultura del vino in Sicilia racconta storie un passato fatto di navi piene di vino ‘fortificato’ che da Marsala salpavano verso il nord Europa per diventare Sherry in Inghilterra o Porto in quel di Lisbona; di cisterne piene di vino e mosto che risalivano la Penisola per andare a ‘scaldare’ l’esangue frutto delle vigne del Nord.

Fonte, Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

La frustata – Da Cina e Ue attacchi alla nostra agricoltura.
C’è un comparto dell’economia italiana che è di importanza fondamentale ma su cui si riflette poco, ed è piuttosto o: •etto di attacchi da vari fronti. Parlo dell’agricoltura, che in Italia occupa oltre un milione di addetti, e che alimenta e sostiene un sistema agroalimentare, dalla produzione agli allevamenti alla ristorazione, che vale complessivamente 530 miliardi, oltre il 15% del Pil.

Fonte: Libero Quotidiano.

Vigneti d’Italia raccontati con l’arte e la musica.
Il professor Baule le definisce «enografie»: se la vigna è un testo, tante sono le sue possibili narrazioni Pagina a cura di Mariateresa Montarull ell’anno in cui non ci siamo potuti baciare, Trudie e Sting, in un inedito duetto tra fotografia e vino, tirano fuori dalla tenuta Il Palagio di Figline Valdarno un nuovo bianco che chiamano, per riaffermare il patto con la leggerezza, Baci sulla bocca.

Fonte: Sole 24 Ore Viaggi 24.

Bici o trekking e notti nelle botti di larice.
Bici o trekking e notti nelle botti di larice Otto percorsi a piedi e in bicicletta nel territorio del Lagrein e del Santa Maddalena classico, intorno a Bolzano, sono stati tracciati nella nuova mappa “Bolzano, città del vino” che tocca 28 cantine. Pedalate tra le vigne sono proposte anche dalla cantina con i vigneti disposti a raggiera I Magredi, in Friuli Venezia Giulia.

Fonte, Sole 24 Ore Viaggi 24.

Etichette: concorso sul Pinot Grigio.
Utilizzando colori prestati dalla natura, l’artista inglese David Tremlett ha dipinto di terra, verde e ocra le facciate della Via di Mezzo, la strada principale del borgo di Ghizzano di Peccioli, nel pisano. Con le stesse sfumature ha creato le etichette del Viadimezzo bianco e rosso della Tenuta vitivinicola di Ghizzano (nella foto). Una prassi, quella di affidare le etichette all’arte, in atto in varie cantine.

Fonte, Sole 24 Ore Viaggi 24.

Il vino e la sua bottiglia: gli artigiani del vetro «rivivono» nel Museo.
Sala Baganza Il Museo del Vino di Sala Baganza, allestito nelle suggestive cantine della Rocca Sanvitale, si è arricchito di una nuova sezione che è stata inaugurata ieri pomeriggio alla presenza di Giancarlo Gonizzi, coordinatore dei Musei del Cibo, Vittorio Albertini, esperto di tecnologia vetraria, Maurizio Dodi, presidente del Consorzio dei Vini dei Colli di Parma e Aldo Stocchi, presidente della Proloco di Sala Baganza.

Fonte, Gazzetta di Parma.

Cantine aperte: gran finale coi Papu e i voli in elicottero.
La “road map” in Friuli Occidentale farà tappa anche nelle cantine dei Principi di Porcia al Castello, a Vistorta di Sacile nella tenuta dei Conti Brandolini d’Adda, a San Martino al Tagliamento da Pitars e ai Magredi a Domanins. «Ieri 200 ospiti» è il primo bilancio dell’enologo Alec Ongaro a Vistorta.

Fonte, Messaggero Veneto Pordenone.

I brindisi a Cantine aperte per una nuova ripartenza.
Le aziende consigliano la prenotazione per evitare gli assembramenti Lucia Aviani CIV1LALE Si brinda alla nuova ripartenza. Contingentata e complicata a livello logistico dalle disposizioni anti-contagio, ma comunque foriera di soddisfazioni: la prima tranche dell’edizione 2021 di Cantine aperte ha registrato un buon via vai già dalla mattinata di ieri nelle aziende vinicole aderenti al progetto, buona parte delle quali peraltro ha scelto di partecipare solo oggi essendo tradizionalmente la domenica il giorno di maggiore afflusso.

Fonte: Messaggero Veneto Udine.

Intervista a Sandro Boscaini – «Mi chiamano Mister Amarone ma la domenica bevo Lambrusco» – «Dagli Appennini alle Ande, oggi la mia Valpolicella è tutto il globo».
Stefano Lorenzetto erona, grande osteria dei popoli». Se è vero ciò che scrisse Hans Barth, corrispondente da Roma del Berliner Tageblatt, nel suo Osteria, edito nel 1908 con prefazione di Gabriele D’Annunzio, è anche vero che serviva un grande oste per farla diventare tale. Sandro Boscaini da Marano di Valpolicella, nato a 30 annidi distanza – ovviamente in piena vendemmia, il 24 settembre – dalla pubblicazione della Guida spirituale delle osterie italiane da Verona a Capri, è quell’oste, più che altro un commesso, e commosso, viaggiatore: «Fino a poco tempo fa passavo Sandro Boscaini almeno 160 giorni l’anno lontano da casa, in viaggio dagli Stati Uniti all’Australia, dall’Argentina alla Cina, a parlare del Valpolicella, e soprattutto dell’Amarone, che è il Marco Polo dei vini, un figlio viaggiante, orgoglioso del suo passato ma con una prodigiosa vocazione a incontrare l’alterità, come l’esploratore veneziano».

Fonte, Arena.

Doc Durello punta alla certificazione per la biodiversità.
Gli spumanti Lessini Durello e Monti Lessini sono in prima linea in Italia per tutelare la biodiversità. Da questo mese, infatti, il Consorzio omonimo ha dato il via all’iter per documentare l’integrità ambientale del comprensorio della denominazione che oggi conta 33 soci e produce circa un milione di bottiglie di bollicine, di cui il 70% a metodo charmat con il nome Lessini Durello e il 30% a metodo classico come Monti Lessini.

Fonte, Arena.

Guida Vini «Verona 2022» Parte la sfida per i Top 100 – Guida dei vini «Verona 2022» Sfida aperta per i 100 migliori.
Aperte le iscrizioni per aderire al nuovo volume, ormai alla sesta edizione, che sarà edito da Athesis Guida dei vini «Verona 2022» Sfida aperta per i 100 migliori Cantine in gara, con rimandi costanti ai canali cartacei, web e social del gruppo editoriale I «tre sommelier» Fiorini, Scandogliero e Boninsegna: «Ogni anno sorprendenti novità» Ai riconoscimenti tradizionali si aggiunge quello dedicato alla memoria di Albino Piona N Sono aperte le iscrizioni per aderire alla nuova «Guida ai Vini di Verona 2022 Top 100».

Fonte:  Arena.

Vino Chiaretto, concorso in loggia Rambaldi.
Hanno partecipato 35 aziende Premiazioni mercoledì 2 giugno titef:nro.loppi •• Si sono svolti nei giorni scorsi alla Loggia Rambaldi di Bardolino gli assaggi dei vini che erano iscritti in gara per l’undicesimo concorso del Vino Chiaretto, promosso dal Comune per un concorso riconosciuto dalla Comunità Europea e autorizzato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.

Fonte: Arena.

Cantine aperte: al via visite guidate e degustazioni.
Cantine aperte, con degustazioni e visite guidate, 365 giorni all’anno lungo quella che è la strada del vino più antica d’Italia. Ha preso avvio una iniziativa promossa dall’associazione “Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano e Valdobbiadene” grazie alla sinergia e all’ospitalità delle numerose cantine che scandiscono il territorio divenuto Patrimonio dell’Umanità.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Sentieri Unesco l’arte, gli ulivi e il paesaggio: Cappella Maggiore svela i suoi segreti – Arte, paesaggio e olio d’oliva i segreti di Cappella Maggiore.
Nuova tappa alla scoperta delle Colline in una città unica che sfoggia numerose bellezze: le ville venete, l’antica pinacoteca del municipio, il mistero del Castelletto l’Ultima Cena nella chiesa medievale della Mattarella e le sfide dell’agricoltura Arte, paesa o e olio d’oliva i segreti di , ppella Maggiore NEL COMUNE SONO NATI 5 ARTISTI DI FAMA: ERMINIO SOLDERA, GIUSEPPE GARBELLOTTO, TONI FURLAN, MARIO DAL FABBRO E LUIGI CILIO Nella ventiquattresima tappa alla scoperta delle Colline del Prosecco ci fermiamo a Cappella Maggiore, terra dell’olio d’oliva e dell’arte.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Premiati a Procida i migliori vini rosati italiani da Top 50.
I migliori Valentini e Ca’ del Bosco.
l Cerasuolo d’Abruzzo DOC2019 di Valentini e l’ “Annamaria Clementi” Franciacorta Rosé Riserva Extra Brut DOCG 2011 di Ca’ del Bosco sono rispettivamente il migliore vino rosato fermo e la migliore bollicina rosé d’Italia del 2021 per 50 Top Italy Rosé.

Fonte: Agenzia ANSA.

Vino da record: bottiglia di Romanée Conti venduta per un milione di franchi.
La preziosa Mathusalem della casa vinicola francese è stata acquistata a Lugano. Faceva parte dei lotti messi all’asta dall’Enoteca Pinchiorri. Un milione di franchi per una bottiglia di vino. Un nuovo record quello stabilito a Lugano da un anonimo compratore che si è assicurato una Mathusalem (formato da sei litri) di Romanée Conti del 1985.

Fonte: Il Giorno.

La guida completa per imparare a rimuovere le macchie di vino rosso dai vestiti una volta per tutte.
Immaginate la scena: una serata tra amici in terrazza, una grigliata di carne e una bottiglia di vino rosso. Cosa potrebbe accadere di male? Ecco palesarsi il più grande incubo degli appassionati di vino: la tanto temuta macchia di vino sui vestiti. Un vero incubo!

Fonte: elle.com.

Assovini Sicilia punta su enoturismo,sostenibilità ed export.
I programmi dell’associazione che riunisce 90 produttori isolani. Per Assovini Sicilia, l’associazione che riunisce oltre 90 produttori siciliani, sono questi i fattori strategici e prioritari sui quali puntare in uno scenario futuro che dia un nuovo slancio e vigore al settore vinicolo siciliano.

Fonte: Agenzia ANSA.

È stato anche il buon vino a «fare gli italiani».
Nel 1880 Edmondo De Amicis, cantore del Risorgimento con il libro «Cuore», lancia con due amici un ciclo di conferenze sul temo: in un Paese appena nato, era uno dei pochi argomenti in grado di unire Nord e Sud. Fra gli ospiti Cesare Lambroso con un intervento sull’Alcolismo.

Fonte: La Verità.

Cantine aperte, torna anche in Sicilia l’evento cult alla scoperta di vino e vigneti.
E noturismo di prossimità, sicurezza, sostenibilità e voglia di divertirsi all’aria aperta toccando con mano il lavoro in vigna e in cantina attraverso il racconto dei produttori. C’è tutto questo e non solo nell’edizione 2021, la numero 29, di Cantine Aperte, evento cult del Movimento Turismo del Vino che sabato 29 e domenica 30 maggio, ma anche il 19 e 20 giugno, alza il sipario in 14 regioni d’Italia (Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Lombardia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto, Puglia e Sicilia), aprendo le porte di oltre 280 cantine agli enoappassionati di ogni età.

Fonte: PalermoToday.

Vino biodinamico «Macché stregoni Il nostro metodo è validissimo».
In tutto Gesù portò al matrimonio 14 invitati, dunque 14 posti a sedere, 14 portate ed infine 14 commensali che avrebbero mangiato e bevuto vino.

Fonte: Il Tirreno.

Tramutazione dell’acqua in vino.
E dunque Gesù, invitato alle nozze di un amico presso il villaggio di Cana in Galilea, portò con sé al banchetto i due suoi genitori, Maria e Giuseppe e portò anche i suoi amici più stretti che Egli aveva scelto tra i suoi discepoli ed aveva chiamato apostoli destinandoli a trasmettere il suo messaggio di salvezza, ed erano dodici, quante le tribù di Israele.

Fonte: Alqamah.

Etna. La Cantina Cottanera dà avvio con Gabriella Ciancimino al suo progetto artistico annuale.
L’azienda vinicola siciliana dà vita a un progetto che ogni anno vedrà protagonisti artisti diversi, invitati a realizzare opere ispirate ai suggestivi luoghi dell’azienda. L’obiettivo? Trasformare la tenuta in un museo a cielo aperto, tra i vigneti e la vista sul Vulcano.

Fonte: Alqamah.

Musica in cantina: bolero, tango si vestono di freschezza e rinascono.
Da Fasol Menin tornano i concerti, i brani più belli della tradizione spagnola e latinoamericana riproposti in chiave jazz accompagnati da degustazioni di prosecco.

Fonte: TrevisoToday.

Liberty Flowers, la Cantina Cottanera incontra l’arte.
Non è la prima cantina ad avvicinarsi al mondo dell’arte, ma si può dire che la strada fosse in qualche modo segnata, visto il territorio e l’atmosfera che respirano le sue viti. L’Etna è già di per sè pieno spirito artistico, potenza arcaica e densa di significati.

Fonte: Il Sole 24 ORE.

Pieropan, una nuova cantina in memoria del pioniere del Soave.
Una cantina che nasce (o rinasce) può diventare una notizia che contiene un mondo , un frammento di un discorso amoroso sul vino che attraversa generazioni. Come nel caso dei giovani Andrea e Dario Pieropan che dedicano al padre, l’indimenticabile Leonildo, detto Nino, pioniere del Soave, la nuova cantina di famiglia, come si dedica un monumento al lavoro o un ritratto rinascimentale ad un avo.

Fonte: Corriere della Sera.

Torna Cantine Aperte: visite e degustazioni da Mastroberardino e Feudi di San Gregorio.
È ormai da molti anni l’appuntamento più atteso da milioni di appassionati dell’universo vino, uno di quelli da segnare in rosso sul calendario. In 29 edizioni “Cantine Aperte” si è ritagliato un posto importante nei cuori dei winelover, fino al punto di diventare un momento di incontro capace di muovere i fedelissimi verso le cantine degli associati del Movimento Turismo del Vino, la realtà che ha creato e sviluppato questo format di straordinario successo.

Fonte: Atripalda News.

Riapre la cantina storica dell’azienda Ferraris Agricola di Castagnole Monferrato.
Sarà possibile visitare l’infernot e il museo di storia contadina. Da sabato 5 giugno l’azienda Ferraris Agricola riapre le porte della cantina storica di famiglia, collocata nel centro del paese di Castagnole Monferrato.

Fonte: LaVoceDiAsti.it.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno.

Wine Idea presenta le news di sabato 29 maggio 2021, con il contributo di Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

La vite è una cosa meravigliosa – L’Altissimo Adige di San Michele.
C i sono poche cantine cooperative celebri per stile e qualità come San Michele Appiano, che riesce a unire numeri robusti (114 anni di vita, 330 soci conferitori, 385 ettari vitati, 2,5 milioni di bottiglie annue, 21,5 milioni di fatturato) alla capacità di essere habituée delle guide nazionali e internazionali, sempre con punteggi altissimi.

Fonte, Giornale Stile.

È stato anche il buon vino a «fare gli italiani».
LA STORIA IN TAVOLA È stato anche il buon vino a «fare gli italiani» Ne11880 De Amicis, cantore del Risorgimento con il libro «Cuore», lancia con due amici un ciclo di conferenze sul tema: in un Paese appena nato, era uno dei pochi argomenti in grado di unire Nord e Sud. Fra gli ospiti Lombroso con un intervento sull’alcolismo «Liquore ehe riscalda le vene dei vecchi e aggiunge un sorriso all’amicizia» di MORELLO PECCHIOLI.

Fonte: La Verita’.

La Ue sfrutta la pandemia per colpire il vino.
La crociata dei Paesi nordici contro la nostra bevanda viene ammantata di salutismo. Ma è questione di denaro FRANCESCO BERTOLINI • L’Unione Europea della salute è una delle idee emerse dal Global Health Summit appena conclusosi. Una bella idea, a prima vista, per affrontare l’era delle pandemie, come è stato definito il periodo che ci attende dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

Fonte, Libero Quotidiano.

In Cantina – Château Ausone tiene le posizioni.
Quotazioni sostanzialmente stabili (0,45%) per i millesimi senior Château Ausone tiene le posizioni di Cesare Pillon peodotto in quantità limitata, quasi mai coinvolto in manovre speculative poco propenso a mettersi in mostra usando gli strumenti del marketing, Château Ausone prende parte con molta parsimonia alle aste, dove spunta però quotazioni mai squilibrate né per eccesso né per difetto, e soprattutto estremamente stabili.

Fonte: Milano Finanza.

Vini al top da 250 anni.
Nel primo trimestre l’azienda Masi Agricola ha realizzato una crescita dei ricavi del 5,5%. La vocazione internazionale è dimostrata da un export all’80%. L’obiettivo è consolidarsi in Russia, Usa e Germania Vini al top da 250 anni di Alessandro Bozzi Valenti La storia è ultracentenaria, si parla di ormai 250 anni. Le prospettive? Sempre più vincenti, all’insegna di una crescita costantemente connessa alla sostenibilità, capace di unire tradizione ad innovazione..

Fonte: Milano Finanza ed. Nord-Est.

Tra vigneti e cantine nella valle dell’Adige.
TRA AVIO E MEZZOLOMBARDO, LUNGO LA CICLABILE CHE COSTEGGIA IL FIUME, SI POSSONO VISITARE I LUOGHI DI PRODUZIONE DEI FAMOSI VINI TRENTINI testo dl MAURIZIO BERTERA WINE e BIKE i I buoni ingredienti per un’esperienza Bike e Wine sono un mezzo comodo, pratico (sempre più spesso è un’ebike) e le cantine dove fermarsi per una visita, una degustazione. Il terzo ingrediente è l’ambiente, tra zone vinicole bellissime, località molto suggestive dove si possono effettuare percorsi che meritano tante soste.

Fonte, Sport Week.

Nuovo Psr e Pnrr, Fedagripesca Abruzzo: “pronti a dare il nostro contributo”.
La cooperazione ha molto da dire al mondo agroalimentare abruzzese. E l’Abruzzo ha molto da dire al mondo agroalimentare nazionale. Sono i messaggi che, mentre si lavora al nuovo Psr regionale e al Pnrr, arrivano dall’assemblea dei soci di Fedagripesca, la federazione dell’agroalimentare e della pesca di Confcooperative Abruzzo, che si è svolta ieri nella sede della società cooperativa agricola Sincarpa a Torrevecchia Teatina.

Fonte, Città Quotidiano d’Abruzzo.

Intervista a Maximilian Girardi – Trai 50 migliori giovani produttori di vino «Premio inaspettato, merito del buon lavoro».
Il bertinorese inserito nella graduatoria della rivista americana Food Drink Magazine «Con gli esercizi pubblici chiusi calo del 30%, ma tra i giovani c’è voglia di informarsi» BERTINORO GAVINO CAU La rivista americana Food Drink Magazine lo ha inserito nella lista dei 50 migliori giovani vignaioli al mondo, assegnandogli anche il premio “Best new act” riservato ai nuovi ingressi. Una soddisfazione per Maximilian Girardi, al timone della tenuta Diavoletto di Bertinoro che, tra premi e iniziative varie, negli ultimi anni si è ritagliata una parte importante nel ricco panorama vitivinicolo non solo italiano, ma internazionale.

Fonte, Corriere Romagna Forli’-Cesena.

Modigliana e bianchi della regione: degustazioni guidate al WeinTour.
In occasione del WeinTour saranno organizzati due seminari con degustazione guidata, tenuti da eccezionali cultori. Sabato 5 giugno, a partire dalle 15.30, all’hotel Kursaal, Renzo Maria Morresi della Casetta dei Frati e Stefano Bariani di Fondo San Giuseppe guideranno la degustazione Modigliana, un terroir. Domenica 6 giugno, sempre alle 15.30 all’hotel Kursaal, il seminario con degustazione guidata sarà tenuta dal “principe dei sommelier” Bruno Piccioni, “Alla scoperta dei vini bianchi dell’Emilia Romagna”.

Fonte, Corriere Romagna Rimini.

Due giornate di “Cantine aperte” e il 19 giugno si replica.
Un ritorno in cantina che è quasi un brindisi alla zona bianca in arrivo da martedì. Garantendo il pieno rispetto delle regole imposte dalla pandemia. Sa finalmente di primavera, sperando anche in un tempo finalmente clemente, l’edizione numero 29 di Cantine Aperte, che oggi e domani riporta il pubblico di amanti del vino in 46 aziende vitivinicole del Friuli Venezia Giulia e in altre centinaia di tutta Italia.

Fonte: Messaggero Veneto.

Festa del vino italiano Torna “Cantine aperte”.
Dove andare Quattro le aziende del Lazio, tra cui Tenuta Pietra Pinta di Cori, che oggi e domani apriranno di nuovo le porte agli appassionati enoturisti Sarà dirette nei luoghi di produzione. più grandi eventi internazionali possibile “I produttori che fanno parte del del vino, gli enoappassionati anche nostro Movimento – spiegano i italiani passano le vacanze nei degustare responsabili – sono uniti nella territori regionali a più alta Ottimi convinzione che le cantine siano vocazione vitivinicola.

Fonte, Latina Oggi.

Tutti i vini prodotti dalla famiglia Ferretti.
Pioniera nella scoperta di vitigni autoctoni Cosi come negli ultimi anni, nella Tenuta Pietra Pinta di proprietà della famiglia Ferretti si potrà pranzare presso il ristorante aziendale. Basta prenotare. Nel ristorante. E qui a farla da padrone sono i piatti della tradizione locale e laziale. Piatti ovviamente che verranno abbinati ai vini della stessa cantina, che è stata pioniera nella scoperta di vitigni autoctoni, come il Nero Buono di Cori, il Bellone e la Malvasia Puntinata, e della sperimentazione di specie internazionali.

Fonte, Latina Oggi.

Premio internazionale, il vino di Ortovero sbaraglia i francesi.
Non è stata la nostra prima volta, non sarà sicuramente l’ultima». Antonio Basso, titolare della cantina Durin di Ortovero, e la sua bottiglia “A Matetta” del 2019, un vino creato da vitigni di pigato e vermentino, hanno conquistato la medaglia d’oro al concorso Challenge International du Vin, competizione francese dedicata ai vini di qualità.

Fonte:  Secolo XIX Savona.

Sarà un week end ricco di eventi e andrà in scena Cantine aperte.
La Pro loco organizza due giorni di appuntamenti a partire da stasera Sarà un week end ricco di eventi e andrà in scena Cantine aperte Aperitivi in musica, riapertura delle visite guidate del castello, raduno delle auto e anche un pic-nic sulle colline di Andrea Bagatta Apericena in musica, riapertura delle visite guidate al castello, raduno automobilistico, picnic in collina, e ancora mostre filateliche e d’arte. E intanto va in scena Cantine aperte.

Fonte: Cittadino di Lodi.

La Doc del Custoza compie 50 anni Domenica di festa con 17 cantine.
II bianco dei colli storici è stato a lungo uno dei vini più consumati a Mantova caratterizzato da freschezza e profumi Custoza per anni è stato sinonimo di sconfitta, mai colli dove si sono combattute le battaglie della prima e terza guerra d’indipendenza da tempo si distinguono principalmente per i vini che producono. E la vicinanza del Mantovano all’area di produzione ha fatto in modo che a lungo nei bar cittadini fosse predominante il vino bianco prodotto tra Sommacampagna, Villafranca, Valeggio, Peschiera, Lazise, Castelnuovo, Pastrengo, Bussolengo e Sona.

Fonte: Gazzetta di Mantova.

Il vino e il territorio, binomio vincente Gli eventi per un turismo trasversale.
Dal Consorzio per la stagione estiva «Una zona unica, venite a visitare il bello che c’è fuori dalle nostre cantine» • Armonizzare il mondo del vino con l’ambiente che l’ha prodotto e continua a farlo, in una sorta di economia delle relazioni che mira a raccontare produzione, accoglienza, offerta, natura e biodiversità sotto un’unica dicitura “Beautiful valley” o meglio “Beautiful reen valley”..

Fonte: La Provincia Settimanale di Sondrio.

Un rosato di vivace tinta salentina.
Già guardando il colore si intuisce che siamo in piena tradizione salentina. Già perché il colore non è solo un aspetto cromatico, ma identifica o meglio dovrebbe identificare un territorio. Detto questo però, c’è anche da dire che il colore intenso non trova molti consensi presso il grande pubblico internazionale. Il consumatore, sempre più attento, basa il suo giudizio, ancor prima di assaggiarlo, sull’aspetto visivo.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.

Estate.. in bianco.
Almeno per il vino, il 2020 si può considerare una buona annata: l’andamento climatico dello scorso anno ha favorito una lenta ma graduale maturazione delle uve, la cui qualità è stata mediamente alta, con punte di eccellenza. Questo è il fattore primario per avere un prodotto finale che, oltre ad essere sano, sia anche buono.

Fonte: Salento in tasca.

A Oristano la vernaccia con la medaglia d’oro.
La vernaccia doc oristanesedi Filvio Carta conquista la medaglia d’oro ali iwe (Internatianal Wine Challengef di I,andra. Perii vino Riserva 2006 è un prestigioso riconoscimento che si aggiunge agli altri ricevuti dall’azienda nata nei primi anni Cinquanta a Baratiti San Pietro e che ha trasferito il nuovo complesso commerciale e produttivo a Zeddiani sempre nell’Oristanese, terra di elezione di questo antico vitigno. prima doc in Sardegna dal 1971.

Fonte: Unione Sarda.

Castagne, formaggio e vino: una vetrina Doc Viaggio tra sapori autentici e piatti deliziosi.
La natura regala un ventaglio infinito di proposte all’insegna del gusto. Furono i Medici a fare di questi territori la loro ‘fattoria’ I prodotti caseari genuini, i marroni Igp e il farro biologico di Vicchio e Firenzuola: a tavola c’è davvero l’imbarazzo della scelta L’ORO BIANCO Dagli allevamenti bovini il latte così prezioso è molto richiesto sul mercato di Diego Casali In molti, nei secoli, l’hanno definita la ‘fattoria’ di Firenze.

Fonte: Nazione Sport .

Vino annacquato? «Una barzelletta che però non ci fa affatto ridere».
II presidente della cantina sociale Colli fiorentini contro la proposta di ridurre l’alcol avanzata dall’Unione europea «Un’eresia poi l’etichetta con scritto “\uoce gravemente alla salute”» Paolo Santini MONTESPERTOLI. Sta facendo discutere la proposta avanzata a livello europeo di un vino dealcolizzato. Ne abbiamo parlato con Ritano Baragli, vicepresidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana e presidente della Cantina sociale Colli Fiorentini Valvirginio, per capire come sta reagendo il mondo dei produttori a questa sorta di provocazione.

Fonte: Tirreno Pistoia-Montecatini-Empoli-Prato.

Premio al maestro del Sangiovese se lo aggiudica un certaldese.
È il certaldese Alessandro Campatelli ad aggiudicarsi il premio “Giulio Gambelli”, dedicato al maestro del Sangiovese, scomparso nel 2012. Enologo e amministratore unico della cantina Riecine di Gaiole in Chianti, in provincia di Siena, per Campatelli, 38 anni, è una soddisfazione senza eguali, in ricordo e in onore di suo nonno Sirio, che aveva una cantina a Sant’Andrea di Gavinalla fra Certaldo e Gambassi.

Fonte: Tirreno Pistoia-Montecatini-Empoli-Prato.

Brindisi e passeggiate tra «Cantine aperte».
D a Treviso a Verona: appuntamenti di oggi e domani Degustazioni in cantina, abbinamenti con i cibi del territorio, passeggiate tra i vigneti. Oggi e domani (con bis 1119 e 20 giugno), più di 3o produttori veneti apriranno ai wine lover le porte delle loro aziende per la manifestazione cult Cantine Aperte (www.movimentoturismovino.it).

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Primo weekend per Cantine Aperte sui Colli e nella Bassa padovana.
Il mondo del vino riparte con l’iniziativa del Movimento turismo del vino “Cantine Aperte” che vede impegnate oggi e domani una trentina di aziende vitivinicole della provincia, dai Colli Euganei alla Bassa padovana. La kermesse che arriva dopo un lunghissimo stop che per l’enoturismo dura dal novembre del 2019, propone degustazioni guidate in vigna, passeggiate a piedi e in bicicletta sui sentieri dei Colli Euganei, visite alle ville venete, spazi per l’arte e la cultura.

Fonte: Mattino Padova.

Il Consorzio vigila sul biotipo del Glera.
Da quasi cinquant’anni i vini euganei contano sull’egida del Consorzio perla tutela della denominazione di origine controllata costituito i13 febbraio 1972, con sede a Torreglia, e che ha scelto come proprio logo l’immagine del Gattamelata. Il marchio doc si estende ormai a una dozzina di varianti, dal Merlot al Cabernet, dal Pinello al Garganega, dallo Chard onnay al rinomato Fior d’arancio; per non parlare del Serprino: un biotipo del vitigno Glera, il cui disciplinare prevede due versioni, frizzante e spumante, e che ben si accompagna ad antipasti, pesce, affettati, formaggi non stagionati, risotti con erbette.

Fonte: Mattino Padova.

Affonda le radici nell’antichità la lotta in difesa del Serprino.
Dal brindisi inciso nella situla venetica al vitigno di Plinio fino all’industria avviata nel XII secolo l’area dei Colli Euganei abbina al vino la propria identità e si ribella se il ministero la sottovaluta Affonda le radici nell’antichità la lotta in difesa del Serprino.

Fonte: Mattino Padova.

Alla Badoera arriva Piero Pelù.
Frontman dei Litfiba, Mauro Corona, alpinista e scrittore, Bianca Berlinguer, conduttrice di Carta Bianca Rai 3, Stefano Mancuso, scienziato di fama internazionale e botanico, e Carlo Cottarelli, economista, sono i protagonisti di “Sorsi d’autore 2021”..

Fonte: Voce di Rovigo.

Cantine aperte tra i filari e si torna a brindare.
Torna oggi e domani, per la sua 29° edizione, “Cantine Aperte”. Tante le proposte: da quella di Bortolomiol a Valdobbiadene, con un percorso tra i filari biologici e il Parco della Filandetta (costo 10 euro a persona, prenotazione obbligatoria allo 0423804258 o via e-mail a parcodellafilandetta@bortolomiol.com), a quella di Tenute Tomasella a Mansuè (info tel. 0422850043).

Fonte: Tribuna Treviso.

Masi Wine Bar Cortina: al via la stagione estiva.
Masi Wine Bar “Al Druscié” a Cortina d’Ampezzo, prevista per domani sabato 29 maggio.
L’esclusiva location della Masi Wine Experience, situata a Col Druscié, torna con un ricco programma di eventi, organizzati in collaborazione con Tofana srl, e un’ampia offerta enogastronomica. La struttura sarà aperta inizialmente nei weekend e, a partire dal 19 giugno, tutti i giorni.

Fonte: Close to Media S.r.l..

Consorzio Etna DOC, il bilancio del triennio 2018-2021.
In vista dell’imminente conclusione del mandato del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela Vini Etna DOC, Antonio Benanti ripercorre i passi più significativi compiuti sotto la sua presidenza. È tempo di bilanci per il Consorzio Tutela Vini Etna DOC a due mesi dalla scadenza naturale del mandato triennale dell’attuale Consiglio di Amministrazione e dei suoi organi direttivi e in vista delle prossime elezioni, che si svolgeranno nel mese di luglio e che porteranno alla formazione della governance per il periodo 2021-2024.

Fonte: FruitCom.

Solare ed eolico in grande ritardo.
Ad approfondire il tema è EnergRed.com, E.S.Co. impegnata nel sostenere la transizione energetica delle pmi italiane, con un particolare focus sulle fonti rinnovabili e sul solare fotovoltaico.

Fonte: AJCOM.

Conegliano Valdobbiadene: weekend in cantina.
Produttori da visitare, un patrimonio storico, artistico ed enogastronomico da scoprire. P anorami spettacolari, vigne lussureggianti e incantevoli edifici storici e l’emozione di conoscere e degustare gli apprezzati vini prodotti nelle storiche colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità UNESCO: il Conegliano Valdobbiadene Docg e Cartizze Docg in primis, ma anche i meno conosciuti, ma non per questo meno interessanti, Bianco e Rosso dei Colli di Conegliano Docg, i ricercati passiti Docg Refrontolo e Torchiato di Fregona e l’autoctono Verdiso Igt.

Fonte: TrevisoToday.

Sorridi, degusta e visita: scatta Cantine Aperte.
Le cantine riaprono i loro vigneti all’enoturismo di prossimità, puntando alla sicurezza, sostenibilità e voglia di divertirsi all’aria aperta. Il tutto scoprendo il lavoro in vigna ed in cantina attraverso il racconto dei produttori che ogni giorno e ogni stagione mettono passione e dedizione. L’edizione 2021 di Cantine Aperte, la numero 29, organizzata dal Movimento Turismo del Vino, si terrà sabato 29 e domenica 30 maggio per poi raddoppiare il 19 e 20 giugno alzando il sipario della nuova stagione enoturistica in 14 regioni d’Italia.

Fonte: Informatore Vigevanese.

Mionetto: i tedeschi premiano la storica cantina di Valdobbiadene.
Importanti riconoscimenti per il prosecco brut, rosé e il cartizze. M ionetto continua a collezionare successi, lo dimostrano gli importanti premi assegnati all’eccellenza e alla qualità dei suoi prodotti nelle principali manifestazioni internazionali dedicate al vino.

Fonte: TrevisoToday.

Botticino, domenica due concerti e visita alla cantina Franzoni.
Nuovo appuntamento domenica 30 maggio all’interno degli eventi che festeggiano i vent’anni di storia della Strada dei vini e dei sapori dei Colli longobardi, nel ricco cartellone di concerti, visite guidate, incontri e cantine aperte. (info www.stradadelvinocollideilongobardi.it).

Fonte: QuiBrescia.

“Finestra sui Colli”, cena in vigna alla cantina Vigna Roda di Vo’.
S ituata in uno dei punti panoramici più suggestivi di Vo’ Euganeo. La Cantina Vigna Roda ci delizierà con un tramonto impareggiabile, una visita alla Cantina e al panoramico podere dell’azienda. Una food immersion tra le vigne, tra i colori e i sapori, nell’armonia scenografica della natura che si lega al gusto delle produzioni vitivinicole dell’azienda.

Fonte: PadovaOggi.

Cantina di Soave, tre medaglie per i vini della collezione Rocca Sveva all’IWSC.
Grande soddisfazione per la Cantina di Soave per i riconoscimenti ottenuti dai vini della collezione Rocca Sveva all’International Wine and Spirit Competition (IWSC), l’autorevole e prestigioso concorso internazionale con base a Londra, con più di 50 anni di storia.

Fonte: Beverfood.com.

BEVI, la prima serie tv dedicata all’arte del vino, tra architettura e design.
S e oggi le cantine rappresentano le nuove cattedrali, capaci di illuminare (e trasformare) interi territori, è perché la vinificazione è una vera e propria arte. Ha debuttato ieri, 26 maggio 2021, la prima serie tv dedicata proprio al rapporto tra arte e vino. Si chiama B.E.V.I. (Bacche, Enologi e Vinattieri d’Italia) – L’Arte del Vinificare, il nuovo programma in onda su Sky Arte.

Fonte: Fine Dining Lovers.

“Non esiste un vino femminile o maschile. L’eleganza non ha sesso”. Specie da AR Lenoble.
Anne Malassagne, Ceo di AR Lenoble, è entrata nel mondo dello Champagne nel 1993, giovane donna senza esperienza. Oggi un punto di riferimento della regione. Anche per le giovani colleghe, che in lei vedono un esempio e un’ispirazione.

Fonte: Il Sole 24 ORE.

Produttori di vino dal 1370: la famiglia Venerosi Pesciolini si affida a Ginevra, winemaker moderna.
Un borgo dell’anno Mille, dominato dall’antica torre di avvistamento, un giardino all’italiana abitato da numerose testuggini e abbracciati dall’arte contemporanea. Siamo nelle colline pisane, a Ghizzano per la precisione, nel comune di Peccioli. La proprietà dal 1370 è della famiglia Venerosi Pesciolini e si produce vino Doc Terre di Pisa: gli ettari totali di proprietà sono circa 280 di cui circa una ventina vitati.

Fonte: Corriere Fiorentino.

Fabriano – Torna “In Vino Veritas”.
Nella splendida location dell’ex monastero delle Clarisse, in via Cavour, sarà l’occasione per degustare un’importante selezione di vini e prodotti tipici.

Fonte: RadioGold.TV.

10 luoghi comuni sul vino da sfatare.
Tante sono le dicerie e spesso le false convinzioni quando si parla di vino. Ecco un piccolo elenco di 10 delle più comuni e del perché sono errate. Non è proprio così, l’uva con cui si produce il vino ha quasi sempre la polpa bianca ma il vino ha bisogno anche dalla buccia del frutto per assumere il giusto colore: maggiore è il tempo di fermentazione o macerazione sulle bucce, più intenso sarà il colore.

Fonte: La Gazzetta del Gusto.

Il vino “sottomarino”, la nuova frontiera dell’enogastronomia.
Di recente, si è parlato di vino invecchiato nello spazio, come nuova frontiera della ricerca che fonde la scienza alla gastronomia.

Fonte:  Fulldassi.iti.

Pandemia e crisi, il vino siciliano regge l’onda d’urto: nel 2020 solo il 5% in meno di bottiglie prodotte.
Nell’anno segnato dalla pandemia, il vino siciliano, rispetto ad altre regioni, ha retto l’onda d’urto del Covid-19, chiudendo il 2020 con una leggera flessione del 5% sulla produzione dei vini Doc Sicilia (90.594.310 le bottiglie prodotte contro le 95.640.634 dell’anno precedente).

Fonte: Giornale di Sicilia.

Vino, in Lombardia torna Cantine Aperte con oltre 30 aderenti.
Sia il 29 e 30 maggio, sia il 19 e 20 giugno. Torna, dopo la parentesi 2020, Cantine Aperte, la principale manifestazione organizzata ogni anno dal Movimento Turismo del Vino (Mtv) Lombardia. Raddoppia l’offerta di date: più di trenta Cantine associate accoglieranno infatti i visitatori sia il 29 e 30 maggio sia il 19 e 20 giugno, tra Valtellina, Valcalepio, Franciacorta, Montenetto, Lugana, Colli Morenici Mantovani, Lambrusco Mantovano, San Colombano al Lambro e Oltrepò Pavese.

Fonte: askanews.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

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