rassegna stampa del vino di sabato 3 settembre 2022!

Buongiorno,
Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di sabato 3 settembre 2022!

Le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl (https://www.blinkup.it/), strategie per potenziare il tuo business.

VinEstate, focus sulle grandi riserve dell’Aglianico.
Sono stati tanti gli enoturisti che sono giunti a Torrecuso in questi primi due giorni di Vinestate in programma fino a domani, domenica 4 settembre. ‘VinEstate’, la rassegna dedicata ai vini del Tabumo che quest’anno taglia la quarantasettesima edizione organizzata dal Comitato Vinestate con il Comune di Torrecuso, con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Benevento, del Gal Taburno, dell’Ente Parco Taburno-Camposauro e in sinergia con la Nuova Pro Loco ‘Torricolus’, il Forum dei Giovani, l’associazione Auser, la Cia, la Coldiretti, Sai Torrecuso Rete ‘Sale della Terra’, la Protezione Civile di Torrecuso, la Confraternita Misericordia di Torrecuso, la Parrocchia ‘Sant’Erasmo’, l’associazione ‘Gramigna ODV’, l’Associazione dei Contadini, Astaexat di Torrecuso e la Fondazione Italiana Sommelier. Vinestate è un intervento co-finanziato dal ‘POC Campania 2014-2020.

Fonte: Il Sannio Quotidiano.

Le enoteche del futuro tra corsi e vini naturali.
Un settore che cresce e attira giovani appassionati Le richieste: piccoli produttori e cucina del territorio La mappa Barnaba a Roma, Ena Milano, Vino Veritas a Palermo: ecco i locali che fanno tendenza di Alessandra Fenyves egli anni Novanta le enoteche si sono trasformate da botteghe di vino al dettaglio a locali moderni con servizio al bicchiere e piccola cucina. Hanno accompagnato la crescita del mondo del vino in Italia diventando luoghi di culto per gli appassionati ma anche locali democratici dove assaggiare diverse etichette senza necessità di acquistare la bottiglia. Una rivoluzione! Secondo il censimento della Camera di Commercio di Milano, Monza e Lodi, che ha preso in esame i dati dal 2015 al 2020, le enoteche in Italia sono 7.209 (+4% in cinque anni), con quasi 8 mila addetti impiegati (+10%).

Fonte: Gazzetta dello Sport.

Sorseggiando – Cirò 0727 di Brigante Gioiello di Calabria.
E’ una viticoltura Calabrese che cresce a grande velocità e offre vini di livello. E’ il caso della Cantina Brigante, un riferimento per tutti, a Cirò in provincia di Crotone. Nelle terre del Gaglioppo, vitigno ampiamente sottovalutato, Enzo Sestito e Stefania Care, eredi di una tradizione che affonda le radici alla fine dell’800, producono bottiglie di qualità. Provate il Cirò Superiore, Riserva 0727 2016. Di colore rubino granato luminoso, profuma di prugna rossa con sfumature di maggiorana e un finale speziale-polveroso. In bocca è teso e compatto con tannini agrumati e una chiusura fresco-salina. Grandi la profondità e la bevibilità.

Fonte: Gazzetta dello Sport.

Usa, più proseliti contro gli alcolici e sfonda la moda dei simil-cocktail.
Il wokeismo di stampo americano, forse proprio per lo sforzo di smontare la moralità convenzionale del Paese, è soggetto a una sorprendente vena di puritanesimo. La tendenza è più evidente nell’ondata di neo-proibizionismo sul consumo d’alcol che si sta abbattendo sul Paese. In parte, sarà dovuta alla grande attenzione verso un’alimentazione sana che accompagna il nuovo credo, ma dipende anche dal fatto che i genitori invece bevono, e bere un bicchiere o due di vino mentre si cena è ora «da vecchi». Gli Usa sono arrivati tardi al vino. Per lungo tempo, latte, a volte la birra o la Coca Cola accompagnavano i pasti.

Fonte: Italia Oggi.

In Cantina – Château Pétrus, bene le magnum.
Rialzo medio di quasi il 7% per i 22 millesimi andati in asta rispetto al 2021 Château Pétrus, bene le magnum di Cesare Pillon Ela prima volta che un vino pregiato e raro come Château Pétrus ha una presenza così numerosa in versione Magnum alle aste internazionali da consentire a questa rubrica di pubblicare una tabella intera dedicata al confronto delle quotazioni che ha spuntato nel 2021 e nel 2022, avanzandone perfino sei per motivi di spazio. Va detto, per la verità, che tra le bottiglie di formato speciale la Magnum è sempre stata la favorita trafili appassionati. Lo è da quando si è diffusa la convinzione (non suffragata, che si sappia, da prove veramente scientifiche) che la dimensione di un litro e mezzo sia quella in cui si esprime meglio la longevità dei grandi rossi.

Fonte: Milano Finanza.

Buen retiro tra le vigne.
Turistico Cresce la domanda di rustici e casali, con terreno, nelle zone del vino. Forse piace la collina, o forse il vino. Sta di fatto che l’interesse per le zone vitivinicole italiane, quelle di maggior charme, è in crescita, con una domanda sempre di nicchia ma significativa, tanto più che i prezzi non sono certo abbordabili e nelle aree di eccellenza sono addirittura stellari. Del resto è vero che la domanda è di nicchia, ma l’offerta è largamente inferiore, specie in alcune aree. Gli acquirenti guardano alle vigne, ma sempre più anche alla componente residenziale: può essere un buen retiro d lusso, con un hobby impegnativo come la viticoltura, o anche una prima casa, anche pergli acquirenti cittadini che grazie allo smartworking ora possono spostarsi ovunque.

Fonte: Milano Finanza.

Nasce Parco Prosecco.
Entro la fine di settembre sarà costituito un fondo di investimento ad hoc per realizzare un nuovo centro direzionale a Conegliano. Motore dell’iniziativa è il family office Wealth Route Nasce Parco Prosecco di Alessandro Bozzi Valenti Le colline del Prosecco di Conegliano, patrimonio Unesco, avranno una loro porta d’accesso. Entro il mese di settembre sarà infatti costituito un fondo d’investimento ad hoc per realizzare un nuovo centro direzionale, già battezzato Parco Prosecco. I lavori veri e propri, con il cantiere, partiranno nel 2023. Il Parco si pone come un vero e proprio polo di attrazione turistica e professionale, luogo d’eccellenza per la valorizzazione del territorio, specialmente in chiave foodebeverage, ma non solo, che si propone anche come esempio di riqualificazione.

Fonte: Milano Finanza ed. Nord-Est.

Troppe etichette Doc, Docg e Igt – «Vino: oltre 500 etichette tra Doc, Docg e Igt sono troppe».
Per l’Unione italiana vini si tratta di un sistema troppo difficile da spiegare sui mercati esteri Ostacoli al settore anche dalla politica Ue «che tende a definire dannoso persino il consumo moderato» «Serve più attenzione anche per i prodotti con poco o senza alcol che avranno grande diffusione tra giovani» Giorgio dell’Orefice n Europa si sta affermando una nuova ondata di protezionismo anti alcol Si sta facendo strada nelle Politiche Un’idea di uno safe level ovvero che non esista un livello minimo di consumo di alcol sicuro per la salute dei consumatori ma che qualsiasi livello sia di per sé dannoso. Combatterla è il principale compito che i produttori di vino made in Italy affidano al prossimo Governo.

Fonte: Sole 24 Ore Food 24.

In Excellence 2.185 produttori si alleano per la distribuzione.
Commercio Boom in soli 10 anni Manuela Soressi Veleggia decisamente controvento (e naviga veloce verso i 300 milioni di euro di fatturato 2022) la Società Excellence, che riunisce 21 tra distributori e importatori di vini e distillati fini in rappresentanza di 2.185 produttori di fascia medio alta, per due terzi esteri, con vini che provengono da tutto il mondo, dall’Oregon all’Armenia. In uno scenario in cui dominano I temi della disintermediazione e della filiera corta, Excellence valorizza il ruolo degli intermediari «indispensabili quanto gli informatori del farmaco per far conoscere vini e distillati agli operatori dell’horeca (bare ristoranti) e del dettaglio specializzato, e, quindi, tramite loro, ai consumatori finali» spiega il presidente Luca Cuzziol.

Fonte: Sole 24 Ore Food 24.

Passaggio generazionale.
Morellino di Scansano ha avviato un progetto per favorire il ricambio generazionale nelle aziende vitivinicole. Costituita a questo scopo una nuova società agricola.

Fonte: Sole 24 Ore Food 24.

Vicoli in calice: alla scoperta delle cantine.
Questa sera l’enoteca V’incanto (in foto), con il patrocinio del Comune. presenta la prima edizione di Vicoli in Calice, un evento nato da un’idea atta a valorizzare le eccellenze del territorio in ambito vinicolo e gastronomico con la possibilità di scoprire le bellezze di un quartiere, La Civitella, fra i più suggestivi della città. «È da tanto che volevo fare un’iniziativa, ma non solo ludica, a Chieti – esordisce l’organizzatrice Katia Santarelli – che fosse cioè collegata anche all’arte e all’artigianato. Avendo un locale nel centro storico, ho ideato questa serata coinvolgendo altri punti come la Cisterna.

Fonte: Messaggero Abruzzo.

Tramonto Divino, i prodotti doc scendono nell’arena del gusto.
Mercoledì il tour dei sapori arriva in piazza 24 Maggio: si partirà alle 19.30. Il preside Urbinati «Uno degli obiettivi è tramandare le tradizioni della nostra terra» Ferrara Toma mercoledì 7 settembre l’appuntamento con il tour del gusto dedicato all’Emilia-Romagna giunto alla 178 edizione “Tramonto DiVino”. Lo scenario di piazza 24 Maggio si trasformerà in una vera e propria arena del gusto dove gastronauti e winelovers parteciperanno agli assaggi dei prodotti certificati dei consorzi partner delle Dop e Igp regionali accompagnati dai grandi vini dell’Emilia-Romagna, serviti e raccontati dai sommelier Ais. L’evento si svolgerà nella sola serata di mercoledì 7 e si parte alle 19, 30 con la formula banco d’assaggio.

Fonte: Nuova Ferrara.

Tramonto DiVino, arena del gusto in piazza XXIV Maggio.
II 7 settembre 300 etichette servite e raccontate dai sommelier Ais e prodotti Dop e Igp del territorio Tramonto DiVino, arena del gusto in piazza XXIV Maggio. Una giornata all’insegna dei vini, dei numerosi prodotti locali dell’Emilia-Romagna e del ferrarese. L’evento “tramonto DiVino” si svolgerà il 7 settembre nella piazza XXIV Maggio. II direttore dell’agenzia di comunicazione Prima Pagina, Maurizio Magni elogia la città di Ferrara: «E’ una tappa storica di questo evento, quando arriviamo in questa città, c’è maggiore collaborazione, ringrazio iI comune».

Fonte: Resto del Carlino Ferrara.

Vini e sport i grandi protagonisti del weekend.
Ancora un week end denso di eventi quello che ha preso il via a Priverno dove ad essere interessa- ti da manifestazioni sono sia il centro del paese che il borgo di Fossanova. Dopo l’apertura della Settimana dello Sport con la presentazione della mostra fotografica dedicata allo sport locale, in concomitanza con il 100esimo anniversario della nascita del calcio privernate, e il convegno “Le Sfumature dello Sport” oggi in mattinatasi va in canoa sul Fiume Amaseno. Sulle stesse acque, Asd Pescatori e Asd Pesca. Sportiva daranno luogo a esibizioni di pesca sportiva. Sfilata di associazioni nel pomeriggio in Piazzale Meta bo mentre dalle 19 in piazza Giovanni XXIII ci sono le esibizioni delle scuole di danza Dance sports Star, Petit Pas e Piedi Scalzi.

Fonte: Latina Oggi.

Nettare d’uva.
La degustazione guidata dai sommelier della Fisar col delegato Ivano Brunengo. L’ormeasco protagonista a tutto tondo. Si vuole farne il portavoce di un nuovo modo di valorizzare il «terroir». Ogni anno se ne producono intorno ai 1500 ettolitri. Rappresenta il 4% della produzione Doc in Liguria. La superficie coltivata si attesta sui 35 ettari. Prodotto di nicchia, è sempre più apprezzato dai cultori del buon bere. Adolfo ha una visione proiettata al futuro: «Si vada oltre la viticoltura – puntualizza il sindaco – Puntiamo alla messa in evidenza di tutti quei prodotti che, con l’ormeasco, compongono lo scrigno della vallata: dai formaggi, molto importanti in tutte le loro declinazioni, al miele. Guardiamo in prospettiva. Anche a quel tasto delicato rappresentato dai collegamenti. Le strade sono tesoro da tutelare.

Fonte: Stampa Imperia.

Vininfesta appuntamento il 17 settembre.
Chiuse le iscrizioni dei vini della Costiera dei Cech, che parteciperanno al concorso promosso dalla Comunità montana con la Fondazione Fojanini, il 17 settembre al polifunzionale della Valletta di Traona si svolgerà l’edizione numero 18 della manifestazione organizzata in collaborazione con i Comuni della costiera retica e la Fondazione Fojanini. II 17 è previsto un convegno nel corso della mattinata, a cura della Fondazione Fojanini e sarà effettuata la selezione di vini non etichettati, per i quali, i viticoltori interessati, dovranno comunicare l’adesione al concorso, entro venerdì telefonando al numero 0342-605.342 o 0342- 605.334 – 0342605.333 oppure tramite posta elettronica, all’indirizzo mail: agricoltura@cmmorbegno.it).

Fonte: La Provincia Settimanale di Sondrio.

La «Giornata della Viticoltura».
Si terrà nella prestigiosa comice di Villa Caccia, martedì 6 settembre, la «Giornata della Viticoltura», organizzata dalla Convenzione Vitivinicola delle Colline Novaresi e Associazione Nazionale Città del Vino con la collaborazione, il contributo e il patrocinio di enti e associazioni del settore. Tema dell’incontro, la difesa integrata dei vigneti, con una spiegazione sulle nuove tecniche di difesa, dalle fitosanitarie alle pratiche agronomiche, fino ai nuovi strumenti tecnologici impiegati in campo agricolo. L’evento inizierà alle 14,30 con il saluto del sindaco Alessandro Carini e delle autorità presenti, dopodiché si susseguiranno i vari interventi, coordinati dal giornalista Massimo Del zoppo.

Fonte: Corriere Valsesiano.

La raccolta è iniziata il 29 agosto Gavi docg, vendemmia anticipata e di qualità “La pioggia ha aiutato”.
Un record assoluto per il Gavi docg, la cui vendemmia partita è 1129 agosto. La raccolta delle uve è iniziata lunedì solo in alcune aziende del comprensorio degli undici Comuni della denominazione ma è un primato, visto che in precedenza si era sempre arrivati almeno alla prima decade di settembre. In tutto il Piemonte la maturazione delle uve è anticipata rispetto agli anni scorsi da una fino a due settimane e il Gavi non è da meno. «Le temperature elevate — spiega l’agrotecnico Davide Ferrarese — e la carenza idrica che dura ormai da dicembre hanno contribuito a una maturazione delle uve molto anticipata, con alcune differenze a seconda delle specifiche situazioni dei vigneti».

Fonte: Stampa Alessandria.

Montecarlo Incontri, mercati, degustazioni Nel vivo le Festa del vino.
Con il taglio del nastro del sindaco Federico Carrara e la benedizione di Don Lorenzo Fausto Battioli, si è aperta ufficialmente la 54a edizione della Festa del Vino di Montecarlo. All’inaugurazione, allietata dall’accompagnamento musicale della Filarmonica G. Puccini di Montecarlo, erano presenti diverse autorità provinciali e regionali: oltre ai consiglieri e assessori del Comune, c’erano il sindaco di Montecatini Terme Luca Baroncini, Leonardo Fornaciari Sindaco di Porcari, il primo cittadino di Chiesina Uzzanese Fabio Berti, i consiglieri regionali Vittorio Fantozzi ed Elisa Montemagni. Hanno partecipato i vertici provinciali di Coldiretti, Camera di Commercio e Confcommercio.

Fonte: Tirreno Estate Lucca.

Festa delle Cantine di Manciano. Vino, degustazioni e musica.
Torna con la 26a edizione, il tradizionale evento legato alla storia vitivinicola della Maremma toscana che vede protagonista, anche quest’anno, il centro storico di Manciano, con percorsi enogastronomici che portano a riscoprire gli antichi sapori della cucina toscana. Si tratta di tre giornate ricche di eventi e iniziative durante le quali il paese si ripopola riprendendo nuova vita ed allegria. Nei giorni 9, 10 e 11 settembre riapriranno le tradizionali cantine, dove sarà possibile degustare sia piatti tipici della tradizione maremmana, che il buon vino locale e, ognuna verrà allestita in maniera creativa e originale. Si inizia venerdì 9 settembre alle 22, con la sempre suggestiva fiaccolata a cavallo che darà inizio alla Festa delle cantine.

Fonte: Tirreno Grosseto Inserto.

Apertura delle cantine storiche per dare inizio alla Festa.
La Festa dell’Uva a Scansano è unanimente considerata “la Festa” per definizione. Nata circa un secolo fa, anima le vie del paese l’ultimo fine settimana di settembre, quasi a salutare l’estate che se ne va. Era il periodo in cui le Cantine dovevano prepararsi ad accogliere le nuove uve e per questo venivano svuotate dei (vecchi) vini degli anni passati dando vita a momenti di lavoro che si trasformavano in un punto di ritrovo e di aggregazione. Negli anni è diventata una vera e propria Festa che ha saputo mantenersi viva nel cuore del paese e soprattutto delle persone che al di là dei piacevoli momenti di incontro, hanno iniziato a privilegiare l’aspetto di esaltazione delle uve destinate a produrre il prodotto più prestigioso del luogo: il Morellino di Scansano!

Fonte: Tirreno Grosseto Inserto.

Masi, è iniziata la vendemmia «numero 250».
Vero che ogni vendemmia è una storia sé stante, ma se quella che è iniziata è la numero 250 qualche suo «perché» in più rispetto alle altre lo deve per forza avere. E l’atmosfera che si respira in casa Masi, dove la raccolta delle uve a bacca bianca è partita con una decina di giorni in anticipo, mentre per le tipiche uve della Valpolicella, Corvina, Rondinella e Molinara, si dovrà attendere la metà di settembre. L’anniversario è di quelli importanti, la 25oesima vendemmia della famiglia Boscaini nei pregiati vigneti del «Vaio dei Masi» piccola valle nel cuore della Valpolicella Classica. Una storia partita nel 1772, che sarà celebrata a metà ottobre con un grande evento presso i nuovi spazi della sede di Masi Agricola in fase di finalizzazione.

Fonte: Corriere di Verona.

Vendemmia, produttori soddisfatti «Quest’anno vino di ottima qualità».
Elogiato lo sforzo di aziende e Bonifica contro la siccità. «Un vino di ottima qualità». Vendemmia al via anche nel Veneto Orientale. Le parole sono quelle di Valerio Nadal, presidente Condifesa e Agrifondo Veneto-Friuli Venezia Giulia, che non ha dubbi sull’esito dell’imminente vendemmia tra i vigenti del Sandontese. Anche a fronte di un’estate siccitosa che nemmeno i più vecchi agricoltori ricordano aver mai subito. «Si tratta di un’annata impegnativa e costosa – spiega Nadal -, ma abbiamo trovato l’acqua e gli agricoltori hanno avuto la possibilità di irrigare e qui va elogiato il lavoro fatto dai Consorzi di Bonifica che hanno saputo gestire la situazione nella difficoltà».

Fonte: Gazzettino Venezia.

Food Festival, successo da quattromila persone Ora l’evento si allargherà.
Un successo forse anche oltre le attese, quattromila presenze, per la prima edizione del Food Festival di Montegrotto. Manifestazione partita con il botto quella svoltasi giovedì sera in viale Manzoni, che verrà replicata dagli organizzatori ed è destinata ad allargarsi anche alla vicina Abano, oltre che a Torreglia, dove viene proposta da anni. Scelta vincente quella della Polisportiva Montegrotto con Montegrotto Terme Shops, il Comune, il consorzio Terme Euganee e la Strada del Vino. Presi d’assalto gli stand dei 12 ristoranti oltre che delle 5 cantine dei colli partecipanti all’evento. Tanto che verso le 22 sono terminate le scorte. In due ore sono stati venduti 10 mila coupon da 2.50 euro e, anche i ticket, sono andati esauriti attorno alle 22.

Fonte: Mattino Padova.

Parco del Prosecco alle Fornaci Tomasi Un fondo da 80 milioni per il rilancio.
Veicolo lussemburghese per finanziare la realizzazione di un nuovo mega polo dell’agritech Sottoscritto il preliminare di compravendita: progetti esecutivi entro fine anno, lavori nel 2023. Ecco il mega polo dell’agritech. Un piano da quasi 80 milioni di euro, soldi che ora ci sono e sono pronti – davvero, finalmente – a trasformare in realtà il progetto del “Parco del Prosecco”, ambiziosissima riqualificazione dell’area delle ex Fornaci Tomasi a Conegliano. Il tempo delle ipotesi e dei rinvii è finito, e lascia spazio a un cronoprogramma definito, scandito: depositato il 30 gennaio di quest’anno il progetto, sottoscritto a maggio il preliminare di compravendita dell’area tra la coneglianese Omnivert Srl e i proprietari, ora si procederà alla consegna dei progetti esecutivi, con l’intenzione di arrivare all’inizio dei lavori entro l’estate 2023.

Fonte: Tribuna Treviso.

Cresce la Cantina sociale vittoriese venti milioni di nuovi investimenti.
La sede sarà ampliata del 30 per cento, cantieri anche nei siti di Conegliano e Fontanafredda II presidente Stefano Zanette: «In questo modo daremo impulso al lavoro di tante imprese». Il consiglio di amministrazione della Cantina sociale di Vittorio Veneto e Conegliano, presieduta da Stefano Zanette, ha pianificato un piano di interventi per 20 milioni di euro. «Si tratta di una serie di implementazioni — anticipa Zanette, che è anche presidente del Consorzio Prosecco Doc — sia alle dotazioni, sia alle aree di lavorazione per una spesa di circa 20 milioni di euro, che interesseranno in vario modo gli stabilimenti di Conegliano, di Vittorio Veneto e di Fontanafredda nei prossimi 4-5 anni. Il cantiere in corso nel sito di Vittorio Veneto genererà un aumento del 30% della capacità di conferimento delle uve».

Fonte: Tribuna Treviso.

Incidente sul lavoro alle Cantine Pasqua a Verona, un operaio di 21 anni in fin di vita, gravissimo anche il collega che ha tentato di salvarlo.
Incidente sul lavoro alle Cantine Pasqua a Verona oggi, venerdì 2 settembre 2022. Il bilancio è di un operaio di 21 anni in fin di vita e un altro, 37enne, che ha tentato di soccorrerlo, gravissimo. Il primo sarebbe in condizioni disperate: le funzioni vitali sono compromesse, ma il cuore continua a battere. É ricoverato in rianimazione. Sul posto, per i rilievi, i tecnici dello Spisal dell’Uls 9. I due operai stavano eseguendo lavori di manutenzione su un silos. Il più giovane, dopo aver inalato i vapori, ha perso i sensi ed è caduto all’interno. Il secondo, nel tentativo di soccorrere il collega, è salito rapidamente per le scale esterne tentando di arrivare in vetta, ma ha perso l’equilibrio, cadendo e sbattendo violentemente la testa a terra.

Fonte: Il Gazzettino.

Vino cotto, sai come prepararlo? La ricetta per riscoprire il profumo delle nonne.
La ricetta del vino cotto nasce da un’antica tradizione contadina, ma non tutti sanno che questa bevanda, oltre ad essere buonissima, ha dei benefici sul nostro organismo. Ma quali? E come si fa? Come accennato, la ricetta del vino cotto affonda le sue radici in un’antica tradizione contadina; questa bevanda dal profumo intenso è stata tramandata di generazione in generazione, soprattutto nelle zone del Centro e Sud Italia. L’infuso, infatti, fa parte del costume di regioni come Marche, Puglia e Sicilia ed è possibile rivisitarlo aggiungendo alla ricetta originale alcune varianti. Il vino cotto è a base di mosto ed è perfetto per il periodo autunnale; può essere usato per preparare dolci come torte e biscotti o per arricchire sughi e pietanze di ogni genere. Ma come si prepara?

Fonte: greenMe.

Coldiretti: il caro energia pesa anche su vino e birra.
Il caro energia si trasferisce a valanga nel bicchiere. Con aumenti di prezzo che vanno dal +11% per l’acqua minerale al +10,5% per i succhi di frutta, fino ad arrivare al +7% delle bibite gassate. E’ l’allarme lanciato da Coldiretti sulla base degli ultimi dati Istat relativi all’inflazione, secondo cui gli elevati costi di estrazione dell’anidride carbonica ad uso alimentare stanno comportando forti aumenti dei costi di produzione non solo per le bibite gassate, ma anche per le bevande alcoliche più diffuse, dalla birra al vino.

Fonte: Mixer Planet.

Usa, nel primo semestre 2022 le importazioni di vino crescono del 7,1% a 3,5 miliardi di dollari.
Rallenta l’Italia, che cresce a valore del 4,8% a 1,13 miliardi di dollari. Fa meglio la Francia, spinta dalla performance delle bollicine. Nei primi sei mesi del 2022 gli Usa hanno importato 3,5 miliardi di dollari di vino, il 7,1% in più del primo semestre 2021, per 693,2 milioni di litri (+4,6%), ad un prezzo medio di 5,05 dollari al litro (+2,4%). Come raccontano gli ultimi dati dell’Oemv – Observatorio Español del Mercado del Vino, analizzati da WineNews, la maggior parte della spesa (2,38 miliardi di dollari, +5,1%) è destinata ai vini fermi imbottigliati, 882 milioni di dollari vanno agli sparkling (+15,7%) e 218,8 milioni di dollari ai vini sfusi (+0,7%).

Fonte: WineNews.

Nettuno Wine Festival, percorso enogastronomico di 4 Km.
Un programma interamente dedicato all’educazione al gusto per i vini e per le buone cose: è quanto propone il 4 settembre la quinta edizione del Nettuno Wine Festival all’insegna del claim “Solo Gioia!”. La manifestazione è ideata dalla Pro Loco Forte Sangallo con la partecipazione dell’Associazione Ristoratori Nettuno in Tavola e il sostegno del Comune di Nettuno (Roma), della Regione Lazio e la media partner di Radio Dimensione Suono Roma. Regione ospite della rassegna è la Sardegna.

Fonte: ANSA.it.

Vino protagonista in cantina e in piazza.
L’uva e il vino sono i grandi protagonisti di questi giorni d’inizio settembre in Ticino. Nei vigneti si lavora alla vendemmia, mentre a Bellinzona, dopo la lunga assenza dovuta alla pandemia, è tornata PerBacco, la manifestazione dedicata all’enologia che animerà tre piazze della capitale fino a domenica proponendo al pubblico divertimento e gastronomia, ma soprattutto la possibilità di gustare 85 vini (24 bianchi, 52 rossi, 4 rosati e 11 bollicine) di 26 produttori.

Fonte: RSI.

Il vino in lattina guarda alla fine art, e si veste con i capolavori della National Gallery.
Vincent Van Gogh, Paul Theodor van Brussel e Paul Gauguin sui Grüner Veltliner, Grenache Rosé e Old Vine Garnacha di Canned Wine. Sarà pure poco elegante, ma quella del vino in lattina – che poco interessa, come è giusto che sia, i produttori italiani, ormai vocati alla qualità e all’eccellenza – è ormai una realtà, più che una moda passeggera. Che guarda principalmente ai giovani consumatori, e lo fa con un obiettivo ben preciso: far cambiare la percezione che la gente comune ha dei vini in lattina, considerati generalmente di bassa qualità. La ricetta di Canned Wine, una delle aziende leader del settore, punta su un binomio caro al mondo enoico, quello con l’arte, anzi, con la fine art, quella dei giganti del passato. Ad avvolgere le lattine di Grüner Veltliner, Grenache Rosé e Old Vine Garnacha saranno infatti i capolavori di Vincent Van Gogh, Paul Theodor van Brussel e Paul Gauguin della collezione della National Gallery. Fulcro della partnership con il museo londinese è la capacità di narrare, attraverso un dipinto (“Fiori in vaso” di Paul Theodor van Brussel, “Vaso di fiori” di Paul Gauguin e i “Girasoli” di Vincent Van Gogh) i profumi ed i sapori del vino in lattina, la cui credibilità, con un partner così al proprio fianco, non può che uscire incrementata.

Fonte: WineNews.

STAMPA ESTERA

Qpération sauvetage : la collection de vignes de l’INRAE transférée à Gruissan.
La collection de vigne de r I NRAE est un enjeu majeur pour l’amélioration des cépages et l’adaptation du vignoble au changement climatique, et constitue une ressource génétique pour créer les cépages de demain, plus résistants à la sécheresse et aux maladies. Unique au monde, la collection de vignes de l’INRAE, jusqu’ici implantée à Marseillan (Hérault), va être transférée sur le site de Pech Rouge, à Gruissan (Aude). Une opération de grande ampleur, qui s’étalera sur vingt ans, et conforte le pôle recherche de l’INRAE. Ce patrimoine génétique constitue une ressource pour créer les cépages de demain, plus résistants à la sécheresse et aux maladies. C’est un projet qui a mis près de quinze ans à aboutir. Le 31 aoÛt, le coup d’envoi a été donné pour le transfert à Gruissan (Aude) de la collection de vignes de Vassal, jusqu’alors implantée à Marseillan (Hérault). L’événement a réuni une pléiade d’élus et de représentants de l’Etat, engagés aux côtés de l’INRAE (Institut national de recherche pour l’agriculture, l’alimentation et l’environnement) dans le financement de cette opération de sauvetage d’un patrimoine viticole unique au monde. Constituée à partir de 1876 par l’école agronomique de Montpellier (devenue aujourd’hui l’Institut Agro Montpel ier), ce conservatoire de cépages s’est enrichi au fil des ans, à partir de prospections et d’échanges avec d’autres collections du monde. A ce jour, il rassemble 8.500 accessions (échantillons uniques de vigne) en provenance de 50 pays, et compte 3.000 variétés différentes de vigne. Il constitue un patrimoine génétique, culturel et historique exceptionnel, car il détient de nombreuses variétés qui ne sont plus cultivées à l’heure actuelle.

Fonte: Tribune.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Blinkup Srl, strategie per potenziare il tuo business.

A risentirci a domani.

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