VINITALY 2023 FONDAZIONE SOStain SICILIA PRESENTA “SOSTAIN, LA SOSTENIBILITÀ MADE IN SICILY”

AL PALAEXPO BEST PRACTICES E CASI CONCRETI
PER LA VITICOLTURA GREEN E COLLABORATIVA
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VINITALY 2023 FONDAZIONE SOStain SICILIA PRESENTA “SOSTAIN, LA SOSTENIBILITÀ MADE IN SICILY”

Un appuntamento dedicato ai principi e ai progetti di viticoltura green messi in pratica nel settore vitivinicolo siciliano: lunedì 3 aprile alle ore 15, nella sala Respighi del Palaexpo alla Fiera di Verona la Fondazione SOStain – promossa dal Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia e da Assovini Sicilia – si apre al pubblico nel corso del Vinitaly 2023 attraverso il Forum “SOStain, la sostenibilità made in Sicily”, un momento di confronto e condivisione sui temi dello sviluppo sostenibile delle cantine dell’isola.
In Sicilia, prima regione in Italia per area agricola dedicata alla produzione biologica, la Fondazione SOStain si sta facendo promotrice di un programma di buone pratiche a favore dell’ecosistema inserite in un protocollo di sostenibilità socialmente equo ed economicamente efficace che nasce dal basso, dalle esigenze dei produttori per i produttori.
Ad aprire il Forum, moderato dal conduttore televisivo Federico Quaranta, sarà Stevie Kim, Managing Director di Vinitaly International, con un intervento dedicato al valore della sostenibilità a livello di mercato. Successivamente Fabio Piccoli, direttore editoriale di Wine Meridian, dedicherà il suo intervento a “Domanda e Offerta di Sostenibilità nel settore del vino”.
Seguirà l’intervento di Alberto Tasca, Presidente Fondazione SOStain Sicilia, che farà un bilancio dei risultati sin qui raggiunti a 2 anni dalla nascita della Fondazione. “Sono molto orgoglioso dei risultati sin qui raggiunti dalla Fondazione SOStain Sicilia”, racconta il presidente Alberto Tasca. “La sostenibilità – continua – è ormai un metodo di gestione consolidato e, per fortuna, sono sempre più i consumatori attenti e consapevoli capaci di distinguere chi compie semplici operazioni di greenwashing da chi invece agisce in modo concreto per portare valore al territorio e alla comunità. Per questo attraverso SOStain un numero sempre più ampio di aziende abbraccia un modello Nature Positive che, combinando criteri economici, ambientali e sociali, restituisca al Pianeta più valore di quanto ne usiamo per operare”.
Subito dopo, Lucrezia Lamastra, responsabile del Comitato Scientifico Fondazione SOStain Sicilia, terrà un intervento intitolato: “Un approccio scientifico a difesa della biodiversità e delle comunità”, focalizzandosi sui temi del disciplinare SOStain, attraverso i dieci requisiti minimi richiesti: dal divieto di diserbo chimico all’utilizzo di materiali eco-compatibili fino a quello di tecnologie energeticamente efficienti.
 Seguirà poi un panel di interventi dedicati a progetti emblematici e collaborazioni:
“La bottiglia 100% Sicilia” è il progetto è a cura di O-I, azienda leader nella produzione di contenitori in vetro presente in 19 Paesi e con 11 stabilimenti in Italia di cui uno in Sicilia, a Marsala, in provincia di Trapani. Grazie al supporto della Fondazione SOStain Sicilia, si è concretizzato il progetto “100% Sicilia”, nato dall’unione di O-I Italy e da Sarco Srl, azienda siciliana che opera nel settore dei servizi ambientali e dei rifiuti: un’iniziativa che mira alla produzione di una bottiglia leggera, in grado di abbattere le emissioni di CO2 derivanti dal trasporto del vetro, poiché prodotta interamente in Sicilia con vetro riciclato proveniente dalla regione. Nello specifico, infatti, la materia prima è di provenienza siciliana, le bottiglie sono prodotte in Sicilia, vendute successivamente sul territorio e riempite con vino siciliano in modo da compiere un esercizio completo di Closed Loop Economy. Interverrà Ernesto Ghigna, European Wine Marketing Manager di O-I.
“Una seconda vita per i tappi della aziende SOStain” è la nuova collaborazione con Amorim Cork Italia, realtà leader nella produzione dei tappi di sughero, pioniera della “giustizia sociale” per una gestione di valore del capitale umano, da decenni modello anche in materia di sostenibilità ambientale e culturale. L’azienda propone la raccolta di tappi in sughero usati e per ogni tonnellata devolverà i tappi ridotti in granina daranno vita a mobili di design della collezione Suber. Il progetto originario si chiama “Etico” ed è attivo da oltre dieci anni. Per conto dell’azienda interverrà Carlos Veloso do Santos, Amministratore Delegato.
“EduSOStain” sigla invece la partnership con la Fondazione Allianz UMANA MENTE. “Equità sociale con EduSOStain” è questo il titolo dell’intervento di Nicola Corti, Segretario Generale della Fondazione del Gruppo Allianz S.p.A., il quale racconterà il progetto portato avanti con SOStain, nato dalla volontà di offrire opportunità di crescita formativa e professionale nel settore agricolo per soggetti vulnerabili e garantire uno sviluppo socio-economico sostenibile. In partnership con le cantine e con due organizzazioni non profit di Palermo, un gruppo di persone con disagio psichico e alcuni minori a rischio di emarginazione sociale saranno coinvolti in attività formative, finalizzate all’acquisizione di conoscenze e tecniche riguardanti l’agricoltura sostenibile. Questa prima fase propedeutica troverà concreta applicazione con l’allestimento e la cura quotidiana di un orto sociale e biologico, e con la gestione di un punto vendita.

“La sostenibilità fa bene allo sviluppo economico della Sicilia”: Fabio Toscano, ESG Expert Sicilia di UniCredit, relazionerà sul supporto del mondo bancario finalizzati al miglioramento delle prestazioni di sostenibilità delle imprese e degli strumenti a disposizione.

Sono 37 le cantine associate alla Fondazione SOStain Sicilia: tra queste 22 sono già certificate, per 5.131 ettari di superficie vitata e 20.229.200 bottiglie certificate. Queste realtà condividono la volontà di sperimentare buone pratiche finalizzate al rispetto dell’ecosistema, nella valorizzazione della biodiversità e nella creazione di un modello produttivo virtuoso. La Fondazione è aperta a tutte le aziende vitivinicole siciliane, siano esse con orientamento biologico o biodinamico, in grado di adempiere a un disciplinare, basato su 10 requisiti minimi, così da ottenere la certificazione e il marchio SOStain.

L’Associazione sarà presente in fiera con una propria “centrale operativa” (Pad. 6, stand H16-H20) per fornire informazioni sul settore e stimolare un confronto su alcuni dei temi più sentiti dai professionisti della filiera suinicola.

ASSICA PORTA A TUTTOFOOD INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ CON IL PROGETTO ‘TRUST YOUR TASTE’

ASSICA risponde all’appello lanciato quest’anno da TUTTOFOOD con il claim “Adding Value to Taste” e si presenta all’importante evento milanese con il progetto “Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY“, che mette al centro proprio i valori, per proporre un nuovo modello di filiera.

Appuntamento imprescindibile per l’intero ecosistema agro-alimentare e fiera fra le più innovative in Europa, TUTTOFOOD (Milano, 22-26 ottobre) è un punto di riferimento internazionale per gli operatori e il palcoscenico ideale per portare alla ribalta l’approccio innovativo che ASSICA ha deciso di affrontare con questo ambizioso progetto. La campagna, sostenuta dalla Commissione europea nell’ambito del Regolamento UE 1144/2014, intende stimolare il settore ad una maggiore sensibilità ai temi della sostenibilità, dalle fasi iniziali fino alla distribuzione. Verso i consumatori, il programma lavora per migliorare l’immagine e il percepito di carne suina e salumi, anche raccontando il migliorato profilo nutrizionale di questi prodotti, e rendendo gli utenti più informati e consapevoli nelle loro scelte di consumo.

ASSICA, Partner di TUTTOFOOD dal 2013, sarà presente con un proprio stand (Pad. 6, stand H16-H20) che si trasformerà per cinque giorni in una vera e propria centrale operativa, per fornire informazioni sul settore, incontrare le aziende e gli operatori della filiera del mondo carni e salumi e spiegare il supporto che l’Associazione fornisce attraverso i suoi servizi alle imprese. “La nostra partecipazione risponde all’esigenza che il settore ha di guardare ai mercati esteri e di confrontarsi su un piano internazionale – ha dichiarato Davide Calderone, Direttore di ASSICA. I nostri associati si aspettano di fare business in fiera, di incontrare i buyer internazionali, di incontrare gli operatori proprio come un’occasione molto importante per sviluppare il proprio mercato. La fiera è un’occasione irrinunciabile per creare business, per individuare possibilità di crescita, per generare investimenti e portare i nostri prodotti soprattutto all’estero. Ma è anche un importante momento di confronto e riflessione sull’innovazione e il futuro dell’ecosistema agro-alimentare, temi sui quali ASSICA è impegnata da anni, e ora più che mai, portandoli all’attenzione anche sul piano europeo“. La presenza dell’Associazione è infatti particolarmente focalizzata quest’anno sul programma di promozione europeo “Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY” che mira a diffondere alcuni valori e concetti chiave, come la qualità della produzione dei salumi, ottenuta nel rispetto degli standard europei, la sicurezza alimentare, il benessere animale e più in generale il concetto di produzione sostenibile, che sono attualmente fra gli aspetti più dibattuti in Europa (e non solo).

A TUTTOFOOD, ASSICA organizza inoltre tre appuntamenti per gli operatori del settore, che toccheranno questioni di vivo interesse per i professionisti:

il primo workshop, dal titolo “Export in salsa Brexit” (23 ottobre – Retail Plaza, ore 15.30), affronta il tema della libera circolazione di persone, beni, servizi e capitali fra Europa e Regno Unito, dopo l’uscita di quest’ultimo dal mercato unico europeo.

Seguirà poi “Il consumo dei salumi in Italia: dati, trend e novità dal mercato” (24 ottobre – Retail Plaza, ore 17.00), un focus sul mercato italiano dei salumi, con un’analisi dei consumi e delle principali tendenze in atto, realizzato in collaborazione con IRI, società di ricerche specializzata in big data, analytics e insight.

Chiuderà il ciclo di incontri targati ASSICA un workshop tecnico dal titolo “Pratiche sleali nella filiera agroalimentare: i passi avanti” (25 ottobre – Retail Plaza, ore 15.30), che affronterà le novità, i punti irrisolti e le criticità operative che si prefigurano nel recepimento della direttiva 633/2019, attesa da tutti gli operatori della filiera agroalimentare, che pone le basi per un nuovo approccio alla disciplina delle pratiche commerciali tra

Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY, il progetto promosso da ASSICA con l’obiettivo di migliorare il grado di conoscenza e consumo consapevole dei prodotti agricoli UE, attraverso la promozione della cultura produttiva della carne suina e dei salumi, valorizzando gli alti standard europei e la grande tradizione storica che contraddistingue questo comparto. Il Progetto ha durata triennale (2021-2024), si svolge in Italia e Belgio e gode del co-finanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito del Regolamento (UE) 1144/2014 (Azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli nel mercato interno).

ASSICA, Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi, è l’organizzazione nazionale di categoria che, nell’ambito della Confindustria, rappresenta le imprese di macellazione e trasformazione delle carni suine. Nel quadro delle proprie finalità istituzionali, l’attività di ASSICA copre diversi ambiti, tra cui la definizione di una politica economica settoriale, l’informazione e il servizio di assistenza ai circa 180 associati in campo economico/commerciale, sanitario, tecnico normativo, legale e sindacale. Competenza, attitudine collaborativa e affidabilità professionale sono garantite da collaboratori specializzati e supportate dalla partecipazione a diverse organizzazioni associative, sia a livello nazionale che comunitario. Infatti, sin dalla sua costituzione, nel 1946, ASSICA si è sempre contraddistinta per il forte spirito associativo come testimonia la sua qualità di socio di Confindustria, a cui ha voluto aderire sin dalla nascita, di Federalimentare, Federazione italiana delle Industrie Alimentari, di cui è socio fondatore, del Clitravi, Federazione europea che raggruppa le Associazioni nazionali delle industrie di trasformazione della carne, che ha contribuito a fondare nel 1957.

venerdì 8 ottobre h 18.15 c/o VOLVO STUDIO MILANO.

TALK SHOW
“La vita in un SUGHERO: tra storia, sostenibilità
e prospettive di un mercato in evoluzione”

Nell’ambito della campagna internazionale di promozione del sughero, sostenuta e finanziata da APCOR (Associazione Portoghese del Sughero) e, per l’Italia, da ASSOIMBALLAGGI – Federlegno/Arredo, siamo lieti di invitarvi a prendere parte al primo evento in presenza che si terrà venerdì 8 settembre a Milano alle ore 18:15 presso il Volo Studio Milano sito in Viale della liberazione ang. Via Melchiorre Gioia.
Obiettivo dell’evento è quello di approfondire, grazie a dei relatori d’eccezione, le qualità del sughero inteso come materiale dalle straordinarie caratteristiche a favore del gusto e dello charme e di far conoscere il valore che questo materiale racchiude dal punto di vista ambientale.
Qui di seguito il programma dell’evento:
  • Saluti iniziali da parte di Adua Villa, sommelier, scrittrice e narratrice digitale
  • Presentazione della Campagna Internazionale dedicata al sughero promossa da APCOR (Associaçao Portuguesa da Cortiça) da parte di Joao Rui Ferreira, vicepresidente di APCOR.
  • Presentazione della Campagna Italiana dedicata al sughero da parte di Gennaro Buonauro, Segretario Generale di Assoiballaggi
  • Illustrazione del mercato del sughero in Italia: numeri e caratteristiche a cura di Alessandro Canepari in qualità di rappresentante del Gruppo Sughero di Assoimballaggi
  • Approfondimento sul tema della sostenibilità e sugli utilizzi alternativi del sughero a cura di Giorgia Pontetti, ingegnere aerospaziale, co-founder e CEO di Ferrari Farm
  • Case History: presentazione del progetto di sostenibilità circolare a cura dell’azienda vitivinicola Pizzolato (Treviso).
  • Saluti finali
Seguirà un brindisi con i vini della Cantina Pizzolato.
Se interessati a prendere parte all’iniziativa si chiede cortesemente di informarci della vostra presenza.
Qui di seguito è possibile scaricare il Save the date.

Valori che si esprimono nella partnership con Mittelfest, confermata anche quest’anno. Il 25 luglio un’anteprima del festival con il concerto jazz di Dena De Rose.

Annalisa Zorzettig: il futuro del vino è sostenibilità, buonsenso e bellezza

L’azienda Zorzettig di Spessa di Cividale del Friuli è impegnata da anni in progetti per tutelare e sostenere il proprio territorio, uno scrigno di tradizioni e natura unico. Anche quest’anno ha deciso di sostenere come principal sponsor Mittelfest, il festival di Cividale che da trent’anni dà spazio alle espressioni culturali dell’area Mitteleuropea, presentando al pubblico importanti spettacoli di musica, danza e teatro.
“Ci troviamo in un bellissima terra di confine, a due passi dalla Slovenia e poco lontano da Austria e Croazia – commenta Annalisa Zorzettig, alla guida dell’azienda – questo comporta un ricco scambio culturale, che fa parte della nostra tradizione e che abbiamo la responsabilità di tenere vivo e attivo. Il vino, tra le sue proprietà, ha la capacità di unire le persone, di creare convivialità e condivisione, di costruire ponti e legami duraturi. Il nostro territorio è fortemente caratterizzato dalla viticultura e credo sia anche attraverso di essa che passi la valorizzazione dei progetti comuni. La bellezza che ci circonda è il tesoro più importante che dobbiamo tutelare e l’estetica coinvolge tutti gli ambiti: ci emozioniamo davanti a un paesaggio, ascoltando una musica, osservando un quadro o gustando un bicchiere di vino nella pace della vigna. La bellezza fa parte della vita, è la vita stessa! Purtroppo il mondo della musica, dell’arte e dello spettacolo è stato uno dei settori più penalizzati da questa pandemia, sono piaceri di cui l’emergenza Covid ci ha completamente privati. Oggi più che mai sento il desiderio di andare ad ascoltare della buona musica dal vivo”.
L’unione tra le arti e soprattutto l’attenzione per la natura e il benessere ambientale sono alla base dell’attività di Zorzettig. La cura della terra e il valore del tempo sono la filosofia produttiva, che si comprende assaggiando i loro vini: dentro a una bottiglia si celano il sole e l’aria che hanno maturato le uve, la saggezza dei propri avi e una cultura agricola che rispetta e valorizza i singoli vigneti, permettendo di arrivare ad alti livelli qualitativi.
“In azienda i nostri interventi sono sempre guidati dalla sostenibilità – continua Annalisa Zorzettig – che spesso coincide con il buonsenso e il rispetto per la natura, e valutiamo sempre le conseguenze future delle nostre azioni. Per questo ci sentiamo ancora più coinvolti dal tema di Mittelfest di quest’anno che è Eredi: una riflessione profonda su quello che lasceremo ai nostri figli e a chi verrà dopo di noi, su cui tutti ci dobbiamo impegnare. Siamo felici di sostenere questo grande evento che è il Mittelfest”.
Il 25 luglio nella sede dell’azienda Zorzettig, a Spessa di Cividale, un concerto jazz della rassegna Art & Taste farà da anteprima al Mittelfest. A esibirsi alle 18 sarà Dena De Rose: un’artista ineguagliabile che combina versatilità e vitalità con misura e buon gusto, per una performance dedicata ai grandi classici della musica jazz magistralmente interpretati dal suo quartetto. A seguire ci sarà una visita della cantina con degustazione di vini. L’evento è organizzato con la collaborazione di PromoTurismoFVG e il ristorante Costantini di Tarcento (Ud). Per partecipare scrivere a stradevinoesapori.fvg@promoturismo.fvg.it o telefonare a 393 0318585.
La trentesima edizione del festival andrà invece in scena dal 27 agosto al 5 settembre 2021. Un’occasione unica per scoprire questo affascinante territorio, ricco di storia, di bellezze artistiche e naturali e di persone autentiche. Ma non solo in quelle date, infatti quest’anno Mittelfest ha lanciato una nuova piattaforma di esperienze per tutto l’anno: Mittelland. Si tratta di una serie di iniziative dedicate alla zona di Cividale e delle Valli del Natisone: degustazioni di vini e prodotti locali, sport nella natura (escursioni, camminate, percorsi in bici, yoga), presentazioni di libri, incontri con personaggi della scena culturale, concerti in boschetti e in ville.

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