Trentino, gli appuntamenti dal 6 all’8 ottobre per DiVin Ottobre

Prosegue anche il prossimo fine settimana DiVin Ottobre, la kermesse della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino che celebra l’autunno.

Trentino, gli appuntamenti dal 6 all’8 ottobre per DiVin Ottobre

Diversi gli eventi in programma durante tutto l’arco del weekend: nell’ambito del Mese del Gusto promosso da Apt Garda Trentino, questo fine settimana inizia il Festival del Pesce d’acqua dolce dell’Alto Garda, con convegni e talk show dedicati alla riqualificazione di questa eccellenza. Accanto alla manifestazione a tema ittico, per tutto il mese si potrà gustare e conoscere la grappa dalla sua produzione alla tavola nel cuore della Valle dei Laghi grazie ad Alambicchi Gourmet, nei pomeriggi di giovedì e venerdì, tra Distilleria Francesco Poli e Hosteria Toblino.

In Valsugana, invece, da venerdì parte la Festa della Zucca al Parco Tre Castagni di Pergine, con laboratori creativi per bambini e adulti, mostre a tema, dimostrazioni di antichi mestieri, musica e artigianato, oltre ovviamente a gastronomia e specialità di stagione.

In programma anche DOLO-VINI-MITI, il festival dei vini verticali che si snoda tra Val di Cembra e Val di Fiemme, tra degustazioni uniche, esperienze in cantina e in distilleria, aperitivi all’ombra delle Dolomiti e non solo. Tra gli appuntamenti in calendario sabato 7 ottobre, dalle 11.00 in poi, il pranzo itinerante stellato tra i “baiti” della Valle di Cembra di Wine Trekking Gourmet, lungo un percorso ad anello di 5 km, con pietanze realizzate dallo chef Alessandro Gilmozzi, in abbinata ai vini di Cembra Cantina di Montagna, Società Agricola Fratelli Pelz e Zanotelli. Il costo è di 50 euro per il percorso completo di 4 calici di vino e 4 piatti gourmet. Info e prenotazioni chiamando il numero 393 5503104 o scrivendo a info@cembranidoc.it.

Sempre nella giornata di sabato 7 ottobre si potrà scegliere di passare una giornata al Rifugio Viviani Pradalago di Madonna di Campiglio per Sapori insoliti d’autunno, tra approfondimenti dei prodotti locali con esperti del territorio e degustazioni. Focus, in particolare sul mondo del latte e sui formaggi Presidio Slow Food e Spressa delle Giudicarie DOP, con l’esperto agronomo Francesco Gubert. Gli abbinamenti previsti? Erbe selvatiche di montagna e una selezione di vini dei produttori di “Giudicare in bottiglia” presentata da ONAV Trentino, a cui seguirà un dibattito con ENAIP di Tione sulle tematiche legate al settore della ristorazione per terminare con musica live.

Per il momento dell’aperitivo la proposta è a Patone di Isera, presso l’Azienda Biodebiasi: dalle ore 18.00 verrà allestito un ricco buffet con proposte dolci e salate curate dall’azienda con Panificio Moderno, abbinate ai vini della Cantina di Isera per Apericena in terrazza. La quota di partecipazione è di 15 euro. Per info e prenotazioni scrivere o chiamare il numero 320 1173382.

Poco più tardi si può decidere di passare una notte nei boschi di Brentonico alla ricerca del Bramito del Cervo in Vallagarina: la serata inizierà alle 19.30 a Maso Palù con una cena a base di prodotti tipici e formaggi di Caseificio Sociale di Sabbionara, per poi proseguire con una camminata al chiaro di luna in compagnia di un’esperta di guida di territorio e una guarda forestale. La quota di partecipazione è di 33 euro, 17 per bambini da 6 a 10 anni. Info e prenotazioni contattando APT Rovereto Vallagarina e Monte Baldo (0464 430363, info@visitrovereto.it).

Domenica 8 ottobre torna invece il Divin Wine Trekking in Piana Rotaliana: una passeggiata di circa 90 minuti per 4,6 km di tracciato, in parte su sentiero montano boschivo in parte tra i vigneti. Al termine del tour, immancabile una tappa in enoteca per degustare alcuni tra i migliori vini Endrizzi, accompagnati da una proposta gastronomica locale. La prenotazione è obbligatoria entro venerdì 6 ottobre chiamando il numero 0461 662672 o scrivendo a vinoteca@endrizzi.it.

Restando in zona, dalle 15.00 alle 19.00 la Floricoltura Roncador Valentino di Mezzolombardo ospita Gin e ginepri, un pomeriggio alla scoperta delle diverse tipologie di ginepro che danno origine a gin diversi, da degustare insieme ai produttori di Distilleria Bertagnolli, Distilleria F.lli Pisoni e Azienda Agricola Francesco Poli. Degustazione gratuita su prenotazione chiamando il numero 342 1281843 o scrivendo a progetti@hubtrentino.it.

Infine, in Vallagarina è in programma Vino tra le mura… la sboccatura: una giornata, dalle 11.00 in poi, alla scoperta del castello di Sabbionara di Avio in compagnia delle Donne del Vino del Trentino Alto Adige, che proporranno agli ospiti diversi Metodo Classico in degustazioni e due laboratori didattici con focus sul momento della sboccatura che culmineranno nel rito in diretta a cura di Barbara e Filippo Scienza di Azienda Agricola Vallarom. Per info e prenotazioni chiamare il numero 0464 684453 o scrivere a faiavio@fondoambiente.it.

Per una proposta a tutto relax e golosità, il Long Weekend Gourmet d’Autunno al Grand Hotel Terme di Comano abbina una full immersion tra gastronomia e benessere, con visite ai produttori soci della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, degustazioni guidate, cene con prodotti del territorio e massaggi rilassanti agli olii essenziali.

DiVin Ottobre è organizzato grazie al supporto di Trentino Marketing, al coordinamento della Strada del Vino e del Sapori del Trentino, nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali firmate #trentinowinefest, al sostegno della Regione Trentino Alto Adige e alla collaborazione con La Trentina

Ieri, domenica 12 marzo, presso le Cantine Martinelli di Mezzocorona, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino ha festeggiato i suoi primi dieci anni. E lo ha fatto con una festa dedicata ai propri associati – vera anima di questa realtà impegnata a promuovere le eccellenze agroalimentari del territorio – e alle istituzioni che da sempre hanno creduto in questo progetto e vi hanno collaborato.

2013-2023: LA STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DEL TRENTINO COMPIE 10 ANNI

Siamo felici della grande partecipazione registrata a questo appuntamento – ha commentato Sergio Valentini, Presidente dell’Associazioneche si è rivelata una ottima occasione per incontrarsi, confrontarsi e trovare punti di contatto per future sinergie. Un evento che abbiamo voluto dedicare, in particolare, ai nostri soci storici – ha proseguito – , ovvero quelli che ci sostengono fin dall’inizio di questo percorso, che sono oltre 200 su 300 totali. Una numerica importante, che premia il lavoro che quotidianamente svolgiamo e il nostro grande impegno”.

Presente all’incontro, l’Assessore all’Agricoltura della Provincia Autonoma di Trento Giulia Zanotelli, che ha ricordato come l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra agricoltura e turismo è sicuramente stato perseguito in questi anni ma ci sono ancora molti spazi su cui lavorare, unendo le forze e tracciando il percorso scaturito dal nuovo regolamento sull’enoturismo. “Nonostante il momento – ha continuato – si rileva comunque molta voglia di investire, in termini di innovazione tecnologica, di processo e di prodotto, segno che il territorio è vivo, forte e ha voglia di guardare al proprio futuro”. In ultimo, nel ringraziare la Strada del Vino e dei Sapori per il lavoro che sta portando avanti, ha ricordato il progetto di costruzione della Strada del Gusto, che dovrà continuare ad allacciare rapporti con tutte le realtà che ruotano intorno al settore perché “solo uniti riusciremo davvero a far emergere la forza del Trentino anche al di fuori dei confini della provincia”.

La Strada del Vino e dei Sapori del Trentino è frutto della fusione, nel 2013, delle cinque precedenti Strade del Vino nate tra il 2003 e il 2008 sull’onda della L.P. 10/2001. “Una volontà – come ha ricordato Francesco Antoniolli, che allora contribuì a guidare questo processo insieme agli altri Presidenti delle Strade dei vari territori e ricoprì poi l’incarico per 8 anni di Presidente dell’Associazione unificata – partita dal basso per la necessità di unire le forze e migliorare sempre di più l’offerta del territorio. L’auspicio è di andare ancora oltre ed avere, come ha detto l’Assessore, un’unica Strada su tutto il territorio provinciale. Un passaggio che non farà perdere riconoscibilità sul territorio ma anzi farà guadagnare capacità di proporsi sia all’interno che all’esterno”. Del resto, ha concluso “Le Strade del Vino sono nate più di venti anni fa eppure sono un prodotto sempre più attuale in tutto il mondo”.

A dimostrare la propria vicinanza, anche gli altri fondatori dell’Associazione: da Carlo Filiberto Bleggi, a Paolo Malfer fino a Rosario Pilati, ancora oggi membro attivo del Comitato di gestione centrale in qualità di Vicepresidente. “Ho vissuto gli anni della crescita – ha raccontato Pilatie oggi vivo quelli della sinergia con i vari soggetti che ruotano intorno al vino. La nostra proposta deve diventare un’altra fondamentale colonna della proposta turistica trentina, accanto a quella della montagna e dei laghi. Fondamentale in questo senso – ha concluso – anche il percorso di formazione dei soci che stiamo portando avanti da tempo, orientato ad incrementare sempre di più la conoscenza delle produzioni e la cultura di prodotto”.

A conclusione degli interventi, il Senatore Pietro Patton, Presidente del Consorzio Vini del Trentino ha ricordato come la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino abbia saputo dare esempio di quel che vuol dire mettersi in moto e lavorare senza aspettare quello che può venire da altri e l’impegno che ci hanno messo le aziende e la fedeltà all’associazione testimoniano che per ottenere successo bisogna crederci e fare la propria parte. “Ormai – ha proseguito – la vera sfida del settore non è tanto quella di avere prodotti di qualità, cosa ormai garantita, quanto offrire un’accoglienza adeguata al turista che viene in visita sul territorio, poiché è un elemento che può davvero fare la differenza”.

Con una media di oltre 180 giornate evento all’anno, tra quelle organizzate e compartecipate, si fa presto a calcolare il grande dinamismo dell’associazione, che nel corso del tempo ha dato vita anche a format innovativi e molto apprezzati, come gli appuntamenti di DOC-Denominazione di Origine Cinematografica, che abbinavano la degustazione enogastronomica alla visione di un film all’interno delle cantine del territorio, o i Castelli DiVini, che rendevano protagonisti i manieri del Trentino al tramonto, abbinando agli assaggi concerti di musica classica. Ma anche gli apprezzatissimi Gemme di gusto e DiVin Ottobre, rassegne di iniziative in programma nei weekend di maggio e ottobre per celebrare, rispettivamente, primavera e autunno.

Senza dimenticare le progettualità legate al turismo enogastronomico, nate per soddisfare il crescente numero di wine&food lovers in visita sul nostro territorio. Da qualche anno, infatti, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino ha lanciato i Viaggi e le Esperienze di gusto: pacchetti vacanza o proposte di una sola giornata – da vivere a piedi, in bici o in treno – che uniscono la visita a realtà produttive con la scoperta di siti culturali e/o naturalistici e le soste in ristoranti e strutture ricettive.

In termini di rappresentanza, degli oltre 300 soci, il 26,8% sono cantine, distillerie e birrifici; il 19,6% produttori gastronomici e il 18,7% ristoranti. Seguono strutture ricettive, enoteche e botteghe, enti, musei e istituzioni e comuni. Il territorio attuale di competenza copre circa 4.000 chilometri quadrati che corrispondono all’80% della superficie provinciale.

Nel Ponte dell’Immacolata appassionati e turisti si immergeranno nello splendido borgo della Valle dei Laghi per festeggiare la celebre grappa artigianale trentina, accompagnati come sempre dalle performance della Compagnia Teatrale Koinè.

Trentino, a Santa Massenza la magica notte degli alambicchi accesi

Il Trentino è terra di tradizioni antiche, che si tramandano da generazioni e spesso fioriscono in piccole comunità. Proprio come quella di Santa Massenza di Vallelaghi, suggestivo paesino con un centinaio di abitanti, conosciuto anche come la “piccola Nizza de Trent”. In questo incantevole borgo a un quarto d’ora di auto dal capoluogo, lungo la strada che collega la bellissima Valle dei Laghi al Garda, operano da generazioni, a pochi passi una dall’altra, ben cinque distillerie di grappa a carattere artigianale e a conduzione familiare.

È la più grande concentrazione di distillerie in tutta la provincia, ma soprattutto l’espressione di un patrimonio storico e culturale davvero unico. Tanto da meritare di essere celebrato con una festa che in poco più di un decennio è diventata un “must” ben oltre i confini trentini. E così, nei giorni dell’Immacolata il piccolo borgo si anima con La notte degli alambicchi accesi, speciale iniziativa organizzata dall’Associazione culturale “Santa Massenza piccola Nizza de Trent” con il supporto di Trentino Marketing, il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest e la collaborazione di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e Istituto Tutela Grappa del Trentino.

Quello che quest’anno si svolgerà dal 4 all’8 dicembre è dunque un appuntamento fisso per una fitta schiera di intenditori, appassionati e turisti che arrivano in Valle dei Laghi da tutta Italia. Accomunati dalla passione per un distillato intramontabile e dal desiderio di imparare a conoscerlo meglio in un contesto di assoluta spensieratezza, stravolgendo per qualche giorno i ritmi del piccolo borgo trentino.

Ancora una volta, l’anima della kermesse è rappresentata dallo spettacolo itinerante degli attori della compagnia teatrale Koinè, chiamati a celebrare, raccontare e promuovere, con un tono coinvolgente e ironico, la grappa artigianale trentina. Un prezioso distillato prodotto solo con vinacce fresche locali, seguendo la tradizionale distillazione con il metodo “a bagnomaria” in alambicchi discontinui: un’arte tramandata di generazione in generazione, praticata da distillatori che utilizzano modeste quantità quando la vinaccia è ancora fresca e profumata e prediligono un riscaldamento uniforme, lento e continuo del contenuto, al fine di ottenere una migliore estrazione degli aromi.

Nell’arco di cinque giorni, la compagnia metterà in scena 8 spettacoli (tre in più rispetto alle scorse edizioni) per consentire a tutti di partecipare in serenità e nel rispetto delle attuali normative anti assembramento. Quest’anno, infatti, gli spettatori saranno divisi in 5 gruppi di massimo 25 persone: ogni partecipante, dotato di radiocuffie, sarà guidato dall’inconfondibile voce narrante del conduttore tv Patrizio Roversi, all’interno delle cinque distillerie del paese – Distilleria Casimiro, Distilleria Francesco, Distilleria Giovanni Poli, Distilleria Giulio & Mauro e Maxentia – che diventeranno così l’inedito palcoscenico dove mettere in scena i cinque episodi che compongono lo spettacolo. Il ritrovo finale sarà in piazza.

E le degustazioni? Non mancheranno di certo: ogni tappa sarà per gli adulti l’occasione di assaggiare una delle grappe proposte: tra queste, la grappa di Nosiola, vitigno rappresentativo della Valle dei Laghi e unica varietà a bacca bianca autoctona della provincia, e quella di Vino Santo, vera chicca ottenuta dalle vinacce degli acini di Nosiola lasciati appassire fino a primavera.

L’appuntamento è dunque per sabato 4, domenica 5 e martedì 7 dicembre con due spettacoli – alle 17.00 e alle 21.00 – lunedì 6 dicembre alle 21.00 e mercoledì 8 dicembre alle 17.00.

Il costo è di 15 euro.

Trekking guidati nei boschi o nei vigneti, cooking show, aperitivi in fattoria a degustazioni in cantina, ma anche feste dedicate ai prodotti più caratteristici del periodo. Nei fine settimana dal primo ottobre al primo novembre.

DiVin Ottobre la Strada del Vino e dei Sapori dà il benvenuto all’autunno

Le giornate si accorciano, il clima si fa più frizzante e nell’aria si sprigiona quell’inconfondibile profumo di castagne. È l’autunno, con la sua esplosione di colori che, illuminati dai raggi del sole, danno un tocco davvero magico a boschi e vallate. Ed è ottobre, in particolare, il mese in cui questo spettacolo si ripete, mai uguale a sé stesso. Ecco perché da 16 anni la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino lo ha scelto per organizzare ogni fine settimana una serie di iniziative dedicate a questa stagione, grazie al coinvolgimento di oltre una settantina di soci.

Archiviate le vendemmie ed ultimati i raccolti, i produttori aprono dunque le porte delle loro aziende agricole per ospitare i food&wine lovers più curiosi di scoprire tutti i segreti delle migliori eccellenze locali. Ma non solo: in programma visite in cantina e vigneto, esperienze di gusto, passeggiate e tour in ebike per ammirare le infinite varianti del foliage, aperitivi, laboratori enogastronomici, cene a tema e proposte vacanza dedicate, oltre alle immancabili feste che celebrano i prodotti più caratteristici del periodo. Appuntamenti pensati anche per piccoli gruppi di persone, vere e proprie esperienze di gusto da “gustare” in famiglia, in coppia o con gli amici, per vivere l’atmosfera dell’autunno trentino ed assaporarne gli inconfondibili sapori.

Diverse le iniziative che si ripetono ogni fine settimana, come Enotour d’Autunno presso Borgo dei Posseri ad Ala, in programma tutti i venerdì e sabato del mese – in cui agli ospiti verrà consegnata una cartina che condurrà ad una serie di isole posizionate accanto ai vigneti, dove si potrà degustare un calice di vino aziendale nato proprio da quella particolare vigna in abbinata a specialità di Caseificio Sociale di Sabbionara e Salumeria Belli – o Passeggiando nel vigneto, tutti i venerdì alla Cantina d’Isera, con camminata nelle campagne di Isera e degustazione finale dei prodotti aziendali, accompagnati dalle specialità Biodebiasi, Caseificio di Sabbionara e Panificio Moderno, ma anche Doc&Dop, tutti i sabati alle 16.30, presso le Cantine Mezzacorona-Rotari a San Michele all’Adige, in cui la visita guidata si concluderà nella suggestiva Sala del Re, con degustazione guidata dell’intera linea di Millesimati AlpeRegis abbinata ad eleganti finger food di Ristorante Da Pino, pensati per valorizzare le varie stagionature e consistenze di Trentingrana, e i prodotti di Panificio Sosi.

1° weekend

Venerdì 1 ottobre, inoltre, alle ore 18.00, presso l’azienda Cenci Trentino di Castelnuovo, c’è Calici al tramonto, con i vini dell’azienda abbinati alle specialità di Crucolo e di Carni e Salumi Meggio. Il primo weekend del mese prosegue poi con la manifestazione Latte in festa a Lavarone, organizzata da Apt Alpe Cimbra e in programma sabato 2 e domenica 3 ottobre, che prevede una serie di laboratori e iniziative alla scoperta di questa eccellenza, tra cui la passeggiata con visita in fattoria e pic nic sul prato dell’Aperitivo del Malghese di sabato pomeriggio, ore 15.30, dove, oltre al formaggio di Caseificio degli Altipiani e del Vezzena e ad una proposta gourmet di Malga Millegrobbe, si potranno degustare le mele La Trentina in abbinata all’Acqua Levico e al Teroldego Rotaliano di Azienda Agricola Zanini Luigi. Solo nella giornata di domenica, invece, l’appuntamento è anche poco distante, a Luserna, per Zimbartörggelen Herbst, suggestiva passeggiata enogastronomica tra i colori dell’autunno dell’Alpe Cimbra, con i prodotti di Malga Millegrobbe, Cantina Madonna delle Vittorie, Caseificio degli Altipiani e del Vezzena e Distilleria Marzadro. Da segnalare infine due giorni del Festival della Polenta di Storo, organizzato dalla Pro Loco di Storo in collaborazione con Apt Madonna di Campiglio, dedicato a questa specialità della tradizione, proposta in molteplici varianti. Presenti, inoltre, i prodotti di Azienda Agricola Troticoltura Armanini e i vini di Azienda Agricola Grigoletti e Cantina Toblino.

2° weekend

Sabato 9 ottobre, alle 14.30, ci si sposta a Vallelaghi per L’Autunno e la Nosiola, passeggiata dedicata a questo vitigno autoctono, con visita finale alla Casa Caveau Vino Santo e all’Azienda Agricola Giovanni Poli S. Massenza (in replica il 23 ottobre con visita da Maxentia), in abbinata a prodotti di Panificio Pasticceria Tecchiolli, e a Lavis per Dal giardino alla cantina, alle ore 17.00, presso il Giardino dei Ciucìoi, con visita guidata dell’opera architettonica insieme ad Ecomuseo dell’Argentario e Albatros, passeggiata in centro storico a Lavis e degustazione finale presso Cantine Monfort (in replica il 15 ottobre, con finale da Cantina La Vis, e il 23 ottobre, con finale nuovamente da Cantine Monfort). La giornata di domenica, invece, si potrà trascorrere al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina  di San Michele all’Adige con Autunno a 10/10 al museo: dalle 14.30 alle 18.00, laboratori creativi a tema autunnale, una caccia al tesoro alla scoperta di particolarità degli oggetti esposti e una gustosa merenda finale, con i prodotti di Gelateria Serafini e La Corte dei Ciliegi.

3° weekend

Venerdì 15 e sabato 16 ottobre torna invece Reboro. Territorio & passione , due giornate alla scoperta di questo vino in programma tra Arco e Vallelaghi. Oltre alle visite in alcune cantine del territorio, come Azienda Agricola Gino Pedrotti, Azienda Agricola Giovanni Poli S. Massenza, Azienda Agricola Francesco Poli e Maxentia, si potrà partecipare ad un convegno, una degustazione dedicata e una cena a tema. Nella serata di sabato 16 ottobre, dalle 16.00, torna nuovamente in presenza anche Caneve en festa, la cena itinerante con prodotti locali tra gli avvolti di Cembra in abbinata ai vini e alle grappe della Valle di Cembra e accompagnata da musica di vario genere che vedrà, tra gli altri, il coinvolgimento di Cembrani DOC, Azienda Agricola Bio Giove Officinali, Cembra cantina di montagna, Maso Franch e Zanotelli Società Agricola. L’appuntamento serale sarà seguito, domenica 17 ottobre, alle 11.00, da Wine Trekking Gourmet, passeggiata di 5 km tra i vigneti della Valle di Cembra intervallata da gustose pause curate da ristoranti locali. Sabato 16 ottobre, a Riva del Garda, invece, è in programma Agririva Bike Tour: a partire dalle 14.00 si percorrerà in bici il percorso che unisce Lago di Garda a Valle dei Laghi e ritorno, con alcune tappe di gusto, durante le quali scoprire i prodotti di alcuni associati della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, come Troticoltura Armanini, Azienda Agricola Gino Pedrotti, Macelleria Bertoldi, Azienda Agricola Fontanèl, Panificio Tecchiolli e, naturalmente, Agraria Riva del Garda.

4° weekend

Da venerdì 22 a domenica 24 ottobre l’appuntamento è con La Dispensa dell’Alpe a Folgaria, una tre giorni di eventi organizzata dall’Apt Alpe Cimbra, all’insegna delle produzioni agroalimentari del Trentino attraverso convegni, ma anche laboratori esperienziali, mercato dei, visite guidate, fattorie aperte, trekking e bike del gusto, masterclass e iniziative didattiche per i più piccoli. Sabato 23 e domenica 24  ottobre si svolge inoltre anche la Festa della Castagna sull’Altopiano della Vigolana, con tante attività in programma dalle 10.00 alle 19.00, a cura dell’Apt del territorio e con la presenza di vari produttori locali tra cui la Cooperativa Castanicoltori Trentino Alto Adige.

5° weekend

L’ultimo weekend, come da tradizione, protagonista assoluto è invece il tipico salume “povero” di San Lorenzo Dorsino che sale giustamente sul palcoscenico per la Sagra della Ciuìga, giunta alla XX edizione: dal 30 ottobre al 1 novembre la Pro Loco San Lorenzo in Banale, in collaborazione con il Comune San Lorenzo Dorsino e Apt Dolomiti Paganella, darà dunque spazio a gusto, cultura e tradizione in uno dei Borghi più belli d’Italia, con degustazioni, mercatini, rassegne musicali e teatrali, con il coinvolgimento, tra gli altri, di Cantina Endrizzi e Panificio Zambanini.

DiVin Ottobre fa parte del calendario di manifestazioni enologiche provinciali denominato #trentinowinefest e viene organizzata in collaborazione con Bontadi Caffè, e con il supporto di Regione Trentino – Alto Adige, BIM dell’Adige e Comunità della Valle di Cembra.

Dettagli, costi e informazioni sulle prenotazioni sono disponibili sul sito tastetrentino.it/divinottobre

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