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Wine Idea presenta le news di venerdì 24 dicembre 2021!
Export, il Veneto primo in attesa di Vinitaly.
Regione, Veneto Agricoltura e Avepa hanno presentato i dati ufficiali dell’ultima vendemmia Export, il Veneto primo in attesa di Vinitaly La fiera internazionale, a Veronafiere dal 10 al 13 aprile, sold out. Bruno: «Appuntamento atteso» •• Il prossimo Vinitaly, in programma, in presenza, a Veronafiere dal 10 al 13 aprile, da tempo sold out, ha già la lista di attesa di operatori più lunga di sempre, pronti a subentrare se qualcuno darà forfait. Ad annunciarlo Gianni Bruno. direttore area commerciale wine e food della spa fieristica scaligera, intervenuto al terzo e ultimo focus del Trittico vitivinicolo veneto 2021.
Fonte: Arena.
Quella notte nel castello con i vini di Pojer e Sandri.
L’ultima impresa dei puristi di montagna si chiama Zero Infinito Frizzante e col fondo, da uve Solaris, ha anche una versione rosata Era una notte d’estate, più di trent’anni fa. Nel giardino di un castello trentino, musica dal vivo e bottiglie in una festa paesana. Con il compagno di viaggi e calici, l’oste delle “enoiteche” Mauro Lorenzon, giravamo il Nordest per conoscere vignaioli veri. A Trento e dintorni c’erano i nobili, quelli con lo stemma araldico sull’etichetta. E poi c’erano i ragazzi, arrivati dal nulla, senza soldi e senza dimore storiche.
Fonte: Corriere della Sera 7.
I giardini sospesi.
Si chiama Rete dei Giardini Sospesi. È la nuova unione di nove produttori di Nebbiolo delle Alpi in Valtellina. L’idea è di uno storico vignaiolo, Memete Prevostini. Lo scopo è mettere in comune pratiche di vigna e sperimentazione nella più grande area terrazzata d’Italia, dove tarte dei muri a secco è patrimonio Unesco dal 2018.
Fonte, Corriere della Sera 7.
Cosa bere (e perché) ai brindisi di fine anno – Ultimissima chiamata per il vino del cenone.
Dodici idee (più una) Una bollicina, un bianco e un rosso per quattro fasce di prezzo (dal low cost alla botta di vita). E poi un’etichetta dolce Aauto! Ariva il cenone e non ho niente da bere. Rapidi consigli dell’ultimo momento per brindisi adeguati. Regole d’ingaggio: vini facilmente reperibili. Adatti a varie situazioni. Di categorie di prezzi differenti. E, cosa più importanti, buoni. Per ogni fascia di prezzo abbiamo scelto una bollicina, un bianco e un rosso. Dai 10 ai 20 euro. Partiamo con un brindisi, con uno dei campioni della doc Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut, lo Ius Naturae 2020 di Bortolomiol.
Fonet: Giornale.
Le mani nel piatto al tempo del Prosek.
Bruxelles riduce i fondi all’Italia che è chiamata a nuovi scontri per difendere l’originalità dei suoi prodotti Mentre va avanti il braccio di ferro sul “Nutriscore” prendete nota: dal 14 gennaio se osate usare piattini e posate di plastica sarete dei fuorilegge (tranquilli, però, niente carcere, solo ammende pecunarie). A stabilirlo un decreto attuativo pubblicato in dicembre sulla Gazzetta Ufficiale che recepisce la direttiva comunitaria “Sup-single use plastics”. Non mancherà chi il giorno prima griderà al sopruso dell’Unione europea, accusata di mettere (letteralmente in questo caso) le mani nel piatto di chi mangia.
Fonte: Messaggero Speciale Outlook Economia 2022.
Barbaresco, Giacosa recupera.
Le diciassette bottiglie hanno ottenuto un apprezzamento medio del 15% sul 2020 Barbaresco, Giacosa recupera di Cesare Pillon La tabella di questa settimana registra il successo alle aste dei Barbaresco prodotti da Bruno Giacosa, verificabile su tre fronti: 1) l’abbondanza di prezzi spuntati quest’anno che si possono confrontare con quelli ottenuti nel 2020: sono 17, uno dei quali necessariamente escluso dalla pubblicazione per motivi di spazio, cioè più del triplo rispetto alle cinque quotazioni dell’anno scorso; 2) i risultati del confronto: solo quattro ribassi contro 14 apprezzamenti; 3) l’internazionalità di questo successo, decretato da aste battute per metà on line su Internet e per metà in presenza a Londra, New York, Hong Kong oltre che a Torino e Firenze.
Fonte: Milano Finanza.
Bolle a tutto pasto.
PASTO VINO DA BRINDISI PER ECCELLENZA, DI RADO CON LO CHAMPAGNE SI VA OLTRE L’APERITIVO. ECCO SEI PROPOSTE PER CAMBIARE IDEA E LASCIARLO IN TAVOLA DALL’ANTIPASTO FINO AL DESSERT LO CHAMPAGNE E UN VINO con le bollicine, ma è dal 1680, quando fu creato (secondo la leggenda) dall’abate benedettino Dom Pierre Pérignon, che l’immaginazione collettiva, affascinata delle bollicine, ha concentrato la propria attenzione solo su di esse.
Fonte: Milano Finanza ed. Centro Nord Finanza.
Cantine Riunite & Civ: brindisi da record.
Ancora un’annata di crescita e nel brindisi di fine anno i soci di Cantine Riunite e Civ, anche grazie allo sviluppo della controllata Giv (Gruppo italiano vini) possono già alzare i calici anche al bilancio della prossima annata. Il presidente Corrado Casoli ha consegnato ai 1.500 soci produttori di uve e alle cantine associate in Emilia-Romagna e Veneto (una ventina), il bilancio 2020/21 della capogruppo che evidenzia un fatturato pari a 237 milioni di euro, in crescita di oltre il 5% rispetto all’esercizio precedente e confermando la propria leadership nei vini rizzanti emiliani quali Lambrusco e Pipoletto e nel Prosecco grazie ai prodotti di Cantine Maschio.
Fonte, Liberta’.
Andrea Barzagli. Dalla Bbc all’abc (del vino).
Andrea Barzagli nel vigneto della tenuta messinese Le Casematte, di cui è socio. Fiorentino, 40 anni, ha vinto il Mondiale 2006 e giocato per 14 stagioni in A, fino al 2019. Dalla Bbc all’abc (del vino). Come si può mitigare la tristezza per l’addio al calcio giocato? Bevendoci su un bel bicchiere di vino. Magari, come fa ogni giorno Andrea Barzagli, di quello prodotto nella propria tenuta.
Fonte: Sport Week’.
Caviro: fatturato e occupati in crescita, l’export tira.
Bilancio d’esercizio: 8,7 milioni di utile e 22 milioni di investimenti Risultati in crescita per Caviro. Il gruppo vitivinicolo di Faenza ha approvato il bilancio d’esercizio chiuso al 31 agosto 2021 con un fatturato consolidato di 390 milioni di euro, in aumento dell’8 percento rispetto al 2020 e sostenendo il livello occupazionale sui territori con un complessivo di 583 persone mediamente impiegate, con un incremento rispetto all’anno precedente di 15 unità.
Fonte: Ravenna & Dintorni.
«Terre, vino adulterato per vendere di più» L’accusa nel dossier.
Nelle carte del pm emerge come i vertici sapessero che sul mercato c’erano vini con le diglicerine cicliche. La cantina Terre va avanti, pensa al futuro e a nuove linee. Ma sullo sfondo incombe il rischio di un processo agli attuali vertici a partire dal presidente del cda Andrea Giorgi. E c’è una parte dei soci in subbuglio. Anche perché la società stessa, Terre d’Oltrepo Scapa, risulta indagata nel suo complesso dalla procura di Pavia.
Fonte: Provincia – Pavese.
I viticoltori si difendono «Nostre uve in regola».
«Il nostro mosto e il nostro vino erano in regola, lo dicono le analisi alle quali abbiamo sottoposto il prodotto. Avremo ora modo di dimostrare che siamo estranei alla vicenda». Si difendono attraverso il loro legale i viticoltori Giovanni Maggi, 35enne di Stradella, e Giovanni Covini, 56enne di Stradella. Sono difesi dall’avvocato Luca Angeleri di Pavia. «Covini non aveva bottiglie, ma vino nelle botti quando sono avvenuti gli accessi disposti dalla procura – spiega Angeleri.
Fonte: Provincia – Pavese.
Azienda Santa Barbara, il vino Moss Blanc già leader sul mercato.
Il 2021 è da record. II Moss Blanc è l’ultimo nato in casa Antonucci (nella foto), fortemente voluto dal patron Stefano che, per il quarto anno consecutivo, ha lanciato un nuovo prodotto che è già in lizza per diventare leader sul mercato. Un nuovo bianco, dal colore giallo intenso e dal profumo che conquista al primo assaggio. Un altro vino che si appresta a far conoscere la cantina barbarese in tutto il mondo. Si, perché i vini di Antonucci sono presenti nelle carte dei migliori ristoranti grazie all’impegno di tutto lo staff che, anche durante questi due anni di pandemia, non si è mai fermato.
Fonte: Resto del Carlino Ancona.
Anno sugli scudi per Accornero: altri due premi.
Vignale Dal “Guter Wein” al “Vitae” Anno sugli scudi per Accornero: altri due premi. Annata sugli scudi per il vignaiolo Ermanno Accornero, reduce da ben quattro riconoscimenti in due mesi per le sue eccellenti produzioni enoiche. Dopo i “Tre Bicchieri Gambero Rosso edizione 2022” assegnati alla Barbera Bricco Battista 2021 e i “Cinque Grappoli I migliori vini d’Italia Bibenda 2022” conferiti al Grignolino del Monferrato Casalese Doc Bricco del Bosco Vigne Vecchie 2017, gli ultimi riconoscimenti giunti a dicembre sono: il “Cuore Guter Wein del Merum Italian Magazin für wein 2021” assegnato al Grignolino del Monferrato Casalese Bricco del Bosco 2020 e il “Vitae la Guida dei Vini 2022 dei Sommelier Italiani” assegnata al Grignolino del Monferrato Casalese Doc Bricco del Bosco Vigne Vecchie 2017. Bricco del Bosco 2020100% Grignolino sorge su un impianto del 1970 con resa 60 hl per ettaro.
Fonte: Monferrato.
Qualità eccellente, ma cala la quantità.
Contrazione della produzione: perso in un anno quasi mezzo milione di ettolitri Qualità eccellente, ma cala la quantità Poco più di 2,3 milioni di ettolitri contro gli oltre 2,7 del 2020: un calo significativo di produzione ha caratterizzato la vendemmia 2021 in Piemonte con un meno 15%, ma è un’annata che si avvicina all’eccellenza qualitativa e si merita le Quattro Stelle. Positivi anche i dati dell’export nonostante la crisi economica mondiale causata dalla pandemia. Questa l’analisi fatta da enologi, agronomi e giornalisti di settore in Piemonte Anteprima Vendemmia 2021, l’annuale pubblicazione curata da Vignaioli Piemontesi e Regione Piemonte.
Fonte: Vita Casalese.
I dati della vendemmia.
La raccolta delle uve è stata lunga, avvenuta tra settembre e ottobre inoltrato. Tra i vigneti del Piemonte, la produzione di vino ha un calo importante del 15% e si attesta a 2.319.722 di ettolitri. In Italia la produzione è stata di 44,5 milioni di ettolitri (-9% sul 2020). La vendemmia comunque soddisfa perla qualità: dalle analisi e valutazioni svolte costantemente dal servizio tecnico di Vignaioli Piemontesi, molti vitigni sono collocati in vetta della classifica. Si attendono vini dalla bella struttura e complessità, particolarmente armonici e capaci di resistere al tempo. II risultato migliore è per il Dolcetto e il Nebbiolo che si aggiudicano l’eccellenza con 5 stelle.
Fonte: Vita Casalese.
Intervista a Alessio Mugnaini – «Nel 2022 lavoreremo ancora di più per restituire serenità alle persone».
Il sindaco Alessio Mugnaini parla del futuro della scuola, della ripresa del turismo e della situazione del vino. Al sindaco Alessio Mugnaini abbiamo chiesto come vede Montespertoli nel 2022. «La vedo indaffarata a crescere con il grande sogno del Teatro Civico da progettare in modo definitivo e con il nuovo Polo 0-6 che sarà al centro di un grande percorso di coprogettazione con genitori e docenti. La vedo con un Polo della Salute che prende forma. Vedo una comunità che ha voglia di lasciarsi la pandemia alle spalle e tanto interesse da parte dei turisti che sentono la mancanza delle nostre colline».
Fonte: Nazione Empoli-Pontedera.
Lorenzoni nominato ambasciatore dell’associazione Città del vino.
Nuova carica per lo storico direttore del Consorzio tutela del Soave Lorenzoni nominato ambasciatore dell’associazione Città del vino Al club, che muove circa 5 milioni di turisti, aderiscono tredici Comuni della provincia •• È un montefortiano il nuovo ambasciatore dell’associazione nazionale Città del vino: l’associazione che conta oltre 400 località italiane accomunate da Denominazioni di pregio, ha infatti scelto Aldo Lorenzoni, storico direttore del Consorzio tutela del Soave.
Fonte: Arena.
Pechino ama la Doc Il marchio Prosecco sarà tutelato in Cina.
La vittoria della Doc in Cina arriva in un momento in cui il marchio Prosecco sta combattendo anche contro la Croazia. Prosecco, Pechino riconosce la tutela dell’indicazione geografica. Perdono gli australiani, che coltivando sul loro suolo (in contraddizione alla normativa italiana) uva di nome «Prosecco» (e non Glera) volevano esportare le loro bollicine in Cina. «Abbiamo vinto una importante battaglia – dice il presidente della Doc, Stefano Zanette. La partita cinese era iniziata nel 2014 quando il Consorzio, per garantire la protezione della denominazione, depositò in Cina il marchio collettivo «Prosecco».
Fonte: Corriere del Veneto Treviso e Belluno.
La Cina tutela il Prosecco «Un marchio solo italiano» – Anche i cinesi bloccano gli australiani: «Il Prosecco è un marchio solo italiano».
L’ufficio marchi cinese (Cnipa) ha rigettato l’opposizione dei produttori di vino australiano contro la registrazione del marchio «Prosecco» nel paese asiatico, chiesta dal Consorzio di tutela della Doc, e che di fatto riconosce il vino veneto-friulano come prodotto protetto da Indicazione geografica (Ig). Una partita cominciata nel 2014 quando il Consorzio, per garantire la protezione della denominazione, ha depositato in Cina il marchio collettivo “Prosecco”.
Fonte: Gazzettino.
Vini veneti: 11,7 milioni di ettolitri da 100mila ettari E la qualità resta elevata.
Vino veneto sempre più di successo, in Italia e nel mondo: nel 2021 il vigneto veneto, 100.000 ettari di vitigni DOC, DOCG e IGT, ha prodotto ben 14 milioni di quintali di uva di alta qualità, pari a oltre 11,7 milioni di ettolitri di vino. Sono i dati presentati in occasione del terzo e ultimo focus di Regione, Veneto Agricoltura e Avepa. «I quintali di uva raccolta quest’anno nella nostra regione – hanno ricordato Luca Furegon di Avepa e Nicola Barasciutti della Direzione Agroalimentare della Regione del Veneto – sono stati poco più di 14 milioni, in linea con l’anno precedente, ma in crescita per le varietà di qualità. Sono invece 11.746.774 gli ettolitri di vino prodotto nel 2021 nel Veneto, di cui il 71% DOC, il 10,44% DOCG e il 14,93% IGT, ovvero la quasi totalità della produzione regionale.
Fonte: Gazzettino.
Vendemmia, i Colli regalano 17mila ettolitri.
Bene anche il Friularo, come è emerso dal punto di fine anno fatto ieri da Regione, Veneto Agricoltura e Avepa. Una vendemmia di buon livello nel Padovano, dove trovano sempre maggior spazio le coltivazioni di uve di qualità, soprattutto nell’area dei colli Euganei con 17mila ettolitri di vino Doc imbottigliato nel 2021 fino a novembre, ma anche nel Conselvano dove si è affermato il Friularo di Bagnoli Docg, che nel 2020 aveva fatto registrare oltre 2mila ettolitri in bottiglia, dato che si spera potrà essere battuto a fine 2021. I DATI È quanto è emerso ieri mattina nell’incontro tra Regione, Veneto Agricoltura e Avepa, il Trittico Vitivinicolo Veneto.
Fonte: Gazzettino Padova.
Vino, nei primi nove mesi l’export vola oltre i livelli 2019.
Ieri mattina il tradizionale appuntamento consuntivo sulla vendemmia e il focus sui mercati Vino, nei primi nove mesi l’export vola oltre i livelli 2019 Veneto leader: il valore supera anche la somma di quelli di Piemonte (2°) e Toscana(3a) Ora siamo a 100 mila ettari di vigneti e dilagano sempre più quelli di qualità Doc e Docg. Il vino veneto brinda alle festività di fine anno grazie a un numero di quelli che contano: tra gennaio e settembre di quest’anno l’export, lasciando perdere i numeri del difficile 2020, ha superato addirittura i dati del 2019, toccando un valore di quasi 1,8 miliardi di euro (due anni fa era a 1,64 miliardi). Anche mettendo assieme il valore di quanto esportano le altre due regioni sul “podio” nazionale, e cioè Piemonte e Toscana che sono pure loro in forte crescita (vedi grafico), non si riesce a raggiungere la cifra incassata dal Veneto.
Fonte: Giornale di Vicenza.
Il vino veneto brinda a un’ottima annata L’80% è a marchio di qualità Doc o Docg.
Confermate le previsioni di leggero calo della produzione. Dopo il Prosecco c’è il Pinot Grigio delle Venezie (+5,5%) Il vino veneto brinda a un’ottima annata L’80% è a marchio di qualità Doc o Docg. Nonostante le incertezze dei mercati e le sferzate del meteo, il vino veneto si difende le posizioni anche in un anno impegnativo come il 2021 e riconquista i mercati internazionali. Sono 14 milioni i quintali di uva raccolti nella vendemmia conclusa nei circa 100 mila ettari di vigneti, dai quali si otterranno 11,7 milioni di ettolitri di vino, oltre 1’80 per cento a marchio di qualità Doc o Docg.
Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.
Energia, allarme imprese Stangata sugli alimentari – Più cari anche gli alimenti: Prosecco +25%.
Crisi materie prime: secondo uno studio presentato da Assindustria Venetocentro il rincaro del gas è balzato a dicembre a + 572% dal valore pre-crisi (2019) mentre il prezzo dell’energia elettrica è mediamente quadruplicato rispetto a inizio anno. Sarà un 2022 carissimo anche sulle tavole dei trevigiani: tra pochi mesi quegli aumenti si riverseranno anche sul prezzo finale dei prodotti. Più cari anche gli alimenti: Prosecco +25% Allarme di Confagricoltura Treviso: le forniture a peso d’oro, in primavera la stangata arriverà al prodotto finale Mais, soia e frumento arriveranno a costare dal 10 al 15% in Più sullo scaffale.
Fonte: Tribuna Treviso.
Intervista a Giangiacomo Scotti Bonaldi – «Bollette raddoppiate in un anno e non sappiamo quando finirà».
Giangiacomo Scotti Bonaldi, presidente di Confagricoltura Treviso «II sistema fatica a trovare un equilibrio, le filiere sono in difficoltà» «Bollette raddoppiate in un anno e non sappiamo quando finirà» Una stagione di rincari così pesanti non si era mai vista prima. Né si sa quando finirà. E se oggi riguarda soprattutto i produttori, tra poche settimane, ricorda il presidente di Confagricoltura Treviso Giangiacomo Bonaldi, le conseguenze si vedranno anche nei prezzi dei prodotti finali.
Fonte: Tribuna Treviso.
Via libera alle viti ibride e resistenti Giusti esulta: «Grande passo avanti».
«Un passo avanti fondamentale, per rendere la viticoltura sempre più rispettosa dell’ambiente». Così commenta Ermenegildo Giusti, fondatore della Giusti Wine, con numerosi vigneti nell’area montelliana tra Nervesa e Volpago, commentando la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del via libera all’utilizzo delle varietà ibride resistenti (PiWi), nei vini a Denominazione di Origine. Si tratta di viti così resistenti ai parassiti da non rendere necessari nemmeno i pochi trattamenti chimici permessi dai protocolli per la viticoltura biologica.
Fonte: Tribuna Treviso.
La Cina riconosce l’unicità del Prosecco e boccia gli australiani.
Continente Nuovissimo contro la registrazione delle nostre bollicine. L’ufficio marchi cinese dà ragione alla Doc. Un altro caso Prosek? Qualcosa di simile, ma con la Cina che tutelerebbe il Prosecco meglio dell’Unione europea; qualora, almeno, Bruxelles accogliesse la richiesta croata di riconoscere il vino dalmata che nulla ha a che vedere con le bollicine. L’ufficio marchi cinese (in sigla Cnipa) ha infatti rigettato il ricorso australiano contro il marchio “Prosecco”, depositato a Pechino dal Consorzio presieduto da Stefano Zanette, con la motivazione che si tratta —il Prosecco, appunto — di un’indicazione geografica e che quindi «è idoneo a svolgere la funzione di marchio per distinguere l’origine dei prodotti».
Fonte: Tribuna Treviso.
Dopo token e NFT, arriva CellarMetaverse, la prima cantina digitale al mondo.
Gli utenti potranno acquistare e collezionare bottiglie di vino digitali, emesse dalle aziende e autenticate dall’Italian Wine Crypto Bank. SerradeiTurchi2017, il primo NFT (Non-Fungible Token) legato ad un grande vino italiano, il Barolo dei Poderi Gianni Gagliardo, sbarca su OpenSea, la piattaforma mondiale di riferimento per la compravendita di oggetti digitali. Primo della collezione Catch-22, SerradeiTurchi17 è coniato in soli 22 esemplari dal CryptoDineWineArt, progetto dell’Italian Wine Crypto Bank.
Fonte: WineNews.
Nas sequestrano 200 ettolitri vino in una cantina nel salernitano.
Sei tonnellate di alimenti e 200 ettolitri di vino sequestrati, sanzioni amministrative per 39 mila euro e 2 diffide. Non si fermano i controlli dei Nas per Natale nelle aziende del settore agroalimentare. Durante le indagini, che hanno interessato Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Campania e Calabria, sono state riscontrate violazioni alle normative sull’etichettatura e presentazione dei prodotti, sulla rintracciabilità degli alimenti, sulla tutela dei marchi DOP e sul Testo Unico del vino.
Fonte: Cronache Salerno.
Cantina Valpolicella Negrar vola oltre 43 mln €.
Con una crescita del 14% sull’esercizio precedente, Cantina Valpolicella Negrar ha chiuso il suo esercizio 2020-2021 segnando il suo record in termini di fatturato. Una performance da 43,2 milioni di euro ottenuta grazie al maggior apporto dei nuovi mercati, della grande distribuzione e del canale online, che ha così determinato un esercizio che è riuscito a vincere il -30% del canale horeca e gli effetti negativi dell’aumento generalizzato del costo della vita.
Fonte: Wine Pambianco.
Alcamo, cantine sociali. Con i conguagli arrivano tre milioni.
Soldi freschi, frutto di duro lavoro, nelle tasche dei vitivinicoltori alcamesi poiché in questi giorni le cantine Sant’Antonio e San Francesco di Paola stanno pagando il conguaglio. Ed entro fine mese anche la Fiumefreddo. In pagamento la liquidazione finale degli ammassi del 2020. La cantina Fiumefreddo stabilirà i prezzi, che sono quasi tutti uguali, nel corso dell’assemblea convocata per il giorno 26 dicembre.
Fonte: Alpauno.
Un ultimo brindisi alla Franciacorta: finisce la collaborazione tra Bellavista e Mattia Vezzola.
Il produttore Vittorio Moretti: “quarant’anni meravigliosi, supportati da un profondo rapporto di stima e di amicizia che ci lega”. Le grandi imprese, ed i grandi territori del vino, spesso, hanno delle figure considerate “padri nobili”. Ma, talvolta, si può parlare anche di “collaborazioni nobili” capaci di segnare indelebilmente non solo un progetto di azienda, ma un’intera denominazione.
Fonte: WineNews.
I migliori vini del 2021.
I migliori vini economici e le bottiglie esclusive, i consigli su come sceglierlo e portarlo a tavola, le classifiche e dove comprarlo, come abbinarlo e conservarlo. Per ogni occasione c’è la bottiglia giusta da stappare.
Fonte: Corriere della Sera.
Vino: i trend 2022 secondo il Wine Trade Monitor.
Il Wine Trade Monitor 2021 fotografa la situazione e anticipa le tendenze sul vino: la Francia vince su tutta la linea, ma l’Italia non se la cava male. Quali saranno i trend 2022 per il mondo del vino? Ad abbozzare una risposta è il Wine Trade Monitor 2021, uno studio condotto a livello internazionale in collaborazione con Wine in Paris che coinvolge percezioni e previsioni di 1044 operatori del settore tra importatori, distributori, grossisti e retailer.
Fonte: Dissapore.
“Grazie alle nuove tecnologie facciamo il miglior rosso frizzante al mondo”.
Come, attraverso l’uso della tecnologia, è possibile creare grandi vini? Abbiamo visitato l’azienda Ariola di Marcello Ceci, che utilizza tradizioni antiche e tecnologie all’avanguardia per creare vini di grande qualità.
Fonte: Sky TG24.
Vino Veneto, un successo mondiale: ecco perchè….
Nel 2021 il vigneto veneto, costituito per la quasi totalità da vitigni DOC, DOCG e IGT, ha prodotto ben 14 milioni di quintali di uva di alta qualità, pari a oltre 11,7 milioni di ettolitri di vino. Presentati questa mattina online, in occasione del 3° e ultimo focus del Trittico Vitivinicolo Veneto, i dati finali ufficiali dell’ultima vendemmia, evento di Regione, Veneto Agricoltura e Avepa.
Fonte: TgPadova – Telenuovo.
Vino e liquori a Natale, sempre più italiani (+98%) li cercano online.
È cresciuto l’interesse da parte degli italiani all’acquisto online di vini e liquori, ma in questi giorni di dicembre – vicini alle festività natalizie – è un vero e proprio boom. Sono sempre di più gli italiani che, soprattutto in prossimità delle festività natalizie, si apprestano a cercare e acquistare vino e liquori online.
Fonte: Dissapore.
Ecco quali sono le 5 migliori bottiglie di vino da abbinare a pesce, cotechino, zampone e secondi piatti di carne.
Gli abbinamenti enologici non sono sempre così facili. Le pietanze del Natale e del Capodanno sono ricche di condimenti, intingoli e salse. Inoltre ci sono cotture molto diverse come le fritture o gli affumicati. Vediamo allora dei consigli che ci solleveranno da questa fatica.
Fonte: Proiezioni di Borsa.
Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.
A risentirci a domani.