rassegna stampa vino di venerdì 28 luglio 2023!

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Tenute agricole 24 presenta le news vitivinicole di venerdì 28 luglio 2023!

La rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da QuidQuid Srls, consulenze e strategie tecniche commerciali per potenziare il tuo business.

CONTRAFFAZIONE: BOTTIGLIE E MARCHI DORATI E ROSA SPECCHIATI, CASSAZIONE CONFERMA RAGIONI DI BOTTEGA SPA.
La Corte di Cassazione ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato da un concorrente di Bottega accusato di contraffazione dei celebri marchi dorati e rosa specchiati e ha condannato tale concorrente al rimborso spese e al pagamento come sanzione del doppio del contributo unificato. La Suprema Corte ha pertanto confermato che i marchi di Bottega, caratterizzati dal colore oro e rosa specchiato delle bottiglie, sono validi e che le differenze dei prodotti concorrenti se lievi sono tali da non escludere la confondibilità.

Fonte: Klaus davi & Co..

Alla scoperta delle cantine: un’immersione nel cuore della produzione vinicola.
Il vino è molto più di una semplice bevanda di intrattenimento: è un’esperienza che incarna cultura ed eleganza. Associato a momenti di gioia, celebrazione e convivialità, ha il potere di elevare qualsiasi occasione. Ogni bottiglia è un risultato unico, frutto di un’armoniosa combinazione di fattori naturali e maestria enologica, ed è per questo che la sua produzione è molto più che semplice vinificazione, ma racchiude qualità, attenzione, professionalità e tradizione. Le cantine sono i luoghi in cui tutto ciò prende vita e sono il cuore pulsante della produzione vinicola, dove gli esperti lavorano con cura e precisione per creare le migliori etichette. Fortunatamente, molte di queste cantine sono aperte al pubblico, offrendo l’opportunità di avventurarsi nel mondo del vino attraverso visite guidate e degustazioni.

Fonte: Help Consumatori.

In Sardegna apre Arieddas, il ristorante all’interno della cantina Su’entu. Dietro c’è lo zampino di Pier Giorgio Parini.
La Marmilla difficilmente la si scorda. È caratterizzata da un susseguirsi di dolci colline, in un paesaggio che alterna mari di grano, vigne, qualche pascolo e, di tanto in tanto, piccoli borghi abitati da poche centinaia di persone. Il centro più grande è Sanluri che ha il primato di aver dato i natali a diversi – bravi, visionari e capaci – imprenditori sardi. Uno di questi è senza dubbio Salvatore Pilloni che, in un momento particolare della propria vita, si è innamorato della natura e dell’agricoltura e ha deciso di investire in un progetto a lunghissimo termine, con l’obiettivo di ridare luce alla viticoltura da queste parti, dopo l’abbandono quasi totale delle campagne da parte delle famiglie del luogo. Nel 2009 nasce Su’entu. In cima a un promontorio che domina tutto il paesaggio, ecco la cantina del vento: 80 ettari di proprietà, quasi 40 vitati e idee in continua evoluzione che, per ora, si completano col ristorante.

Fonte: Gambero Rosso.

Cantina Tramin: Alto Adige e Giappone si incontrano a la Notte degli Aromi 2023.
Venerdì 11 agosto, dalle 18.00 alle 24.00, Cantina Tramin accoglierà il pubblico per La Notte degli Aromi 2023, il consueto appuntamento enogastronomico dell’estate. I partecipanti potranno degustare i vini dell’azienda di Termeno e i piatti elaborati dagli chef del Wen Japanese Restaurant di Bergamo secondo un percorso di abbinamenti pensati per incuriosire e soddisfare tutti i palati. L’edizione 2023 è stata concepita per illustrare al pubblico la simbiosi tra l’eleganza alpina e la ricchezza olfattiva dei vini di Cantina Tramin e la cucina asiatica, contraddistinta dall’alternanza di sapori delicati e tratti più decisi e speziati. Ad esempio, Nussbaumer Gewürztraminer 2014 sarà proposto con gli stick di gambero ed edamame in pasta fillo, accompagnati da una mayonese in agrodolce leggermente piccante. L’invitante sashimi di tonno, salmone, ricciola e scampo, invece, sarà servito con Glarea Chardonnay 2021, mentre la selezione di sushi verrà presentata con Selida Gewürztraminer 2022.

Fonte: Eroi del gusto.

Cantina Produttori Ramuscello, economia circolare e sostenibilità.
Cantina Produttori Ramuscello: un nuovo passo avanti della cooperativa all’insegna dell’economia circolare e della sostenibilità l’inaugurazione del nuovo depuratore, afferma il presidente Gianluca Trevisan. «Un impegno economico importante – prosegue Trevisan – che si è concretizzato grazie anche al supporto dell’assessorato alle Risorse agroalimentari della Regione. Un’opera che integra anche alcuni servizi tecnici dedicati agli oltre 150 soci della Cooperativa, mantenendo così un forte legame con il territorio. L’impianto di depurazione che verrà inaugurato sabato 29 luglio 2023 ed è stato realizzato da una ditta locale, ha la capacità di depurare ogni anno oltre 20mila mc d’acqua, derivata esclusivamente dalle lavorazioni di cantina.

Fonte: qbquantobasta.it.

Argea avvia collaborazione con Cotarella, cinque nuovi vini della cantina Poderi dal Nespoli.
Parte dalla Romagna un nuovo progetto enologico, ambizioso e inedito per il nostro Paese, promosso da Argea – nella sua tenuta gioiello, Poderi dal Nespoli – insieme a Riccardo Cotarella, una delle firme più prestigiose dell’enologia mondiale. L’annuncio della partnership tra l’azienda leader del settore in Italia e uno dei winemaker più noti a livello internazionale, arriva dopo una serie di incontri con il team tecnico e sopralluoghi del famoso enologo nei vigneti dell’azienda romagnola dove prenderanno forma nei prossimi anni (l’uscita è attesa per la primavera del 2025) nuove interpretazioni stilistiche di 3 vini rossi già presenti in gamma e 2 nuovi bianchi. La grande sfida qualitativa, che Argea e Cotarella hanno deciso di affrontare insieme, è quella di reinterpretare la tradizione vitivinicola romagnola con una serie di vini in grado di portare nel mondo l’autentica identità dei vitigni di territorio così come la grande vocazione qualitativa della valle del Bidente.

Fonte: Virtù Quotidiane.

Valtidone Wine Fest: a settembre la 14esima edizione della rassegna che esalta i sensi del vino.
inque sensi, quattro date, un denominatore comune, il Valtidone Wine Fest, che torna a settembre per esaltare il vino e il suo territorio di produzione, la Val Tidone. Il palazzo della Provincia di Piacenza ha ospitato quest’oggi la conferenza stampa di presentazione della quattordicesima edizione dell’attesa rassegna, ospitata nei 4 fine settimana di settembre nei comuni organizzatori di Borgonovo, Ziano, Alta Val Tidone e Pianello, con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, della stessa Provincia e del Consorzio Vini Piacentini e la collaborazione di Camera di Commercio, Banca di Piacenza e delle cantine sociali del territorio, Cantina Valtidone e Cantina di Vicobarone.

Fonte: IlPiacenza.

Le eccellenze di Velenosi per valorizzare il Piceno: straordinaria accoglienza per la seconda visita in cantina del Gruppo FAI Giovani Ascoli Piceno.
Prosegue a gonfie vele il viaggio all’insegna della valorizzazione del territorio del Gruppo FAI Giovani di Ascoli Piceno, che nel pomeriggio di sabato 22 luglio ha fatto tappa a Monticelli per il secondo appuntamento del progetto culturale “Dall’Ascensione al mare”. Dopo aver conosciuto più da vicino le tradizioni e i riti da sempre legati al monte e alla comunità ascolana nella prima uscita di Colonnata Alta, questa volta volontari e appassionati si sono dati appuntamento nelle vicinanze dell’antica torre medievale di avvistamento per riscoprire uno dei principali luoghi di interesse storico del quartiere.

Fonte: TM Notizie.

Produzione vino, in Italia 718mila ettari coltivati.
Nonostante la produzione di vino sia ormai diffusa un po’ ovunque nel mondo, dal Medio Oriente al Sud America, la maggior concentrazione di vigneti è in Europa. Sono più di 7,3 milioni gli ettari di terreno occupati dai vigneti in tutto il mondo: l’equivalente di oltre 10 milioni di campi da calcio. Nonostante la produzione di vino sia ormai diffusa un po’ ovunque nel mondo, dal Medio Oriente al Sud America, la maggior concentrazione di vigneti è in Europa. Quasi la metà della superficie vitata mondiale, per la precisione il 45%, si trova all’interno dei confini dell’Unione Europea. Proprio a causa delle caratteristiche climatiche e di suolo di cui dicevamo, la regione più avvantaggiata per la produzione del vino è quella Mediterranea; tanto è vero che il paese con il più vasto vigneto del mondo è la Spagna, forte di una superficie vitata di 955mila ettari. Il secondo è la Francia (812mila), mentre l’Italia è stabilmente al terzo posto, con 718mila ettari di vigneti. Istintivamente, si sarebbe portati a pensare che a maggior quantità di vigneti corrisponda una maggior quantità di vino prodotto.

Fonte: Key4biz.

Vino, il clima impazzito minaccia il settore. I produttori: «Siamo preoccupati».
L’Italia è spaccata in due. Il clima impazzito delle ultime settimane sta mettendo in ginocchio l’intero Paese in due modi differenti: a Nord piogge torrenziali e grandinate hanno rovinato i raccolti, a Sud invece il caldo record e le temperature spesso oltre i 40 gradi stanno mettendo in ginocchio l’agricoltura e le coltivazioni. Qualche giorno fa avevamo parlato della difficile situazione per il settore olivicolo: la produzione di olio si prevede in calo non solo per l’Italia, ma per tutti i maggiori Paesi del bacino mediterraneo tra cui anche Spagna (maggior produttore mondiale) e Tunisia. Minacce legate al clima anche per il comparto del vino: come gli eventi atmosferici delle ultime settimane (ma forse meglio parlare degli ultimi mesi, considerando i maggio e giugno freddi e piovosi) influiscono su coltivazione, raccolta, produzione ed eventualmente anche qualità del vino? A tal proposito abbiamo contattato varie cantine, dalla Campania al Veneto, cercando di fare il punto della situazione.

Fonte: Italia a Tavola.

I vini fermi consigliati per l’estate 2023.
Dopo la scorpacciata di bollicine è arrivato il momento di passare ai vini fermi. Bianchi, rosati e rossi, non ci sono regole fisse per i vini estivi purché siano ottimi assaggi, e bevuti a una temperatura consona alla stagione. Noi come sempre vi proponiamo un po’ di bottiglie che abbiamo provato, senza l’ambizione di scrivere di tutti i territori e tutti i vini.

Fonte: Avvinando – Tgcom24.

A settembre torna nel centro storico di Alba la Festa del vino.
Torna nel centro storico di Alba la Festa del Vino di Go Wine. La 25ª edizione, che porta in scena, nel centro storico della città, le espressioni vinicole più rappresentative del territorio di Langhe e Roero, si terrà domenica 17 e domenica 24 settembre. L’iniziativa, promossa da Go Wine, è divenuta nel tempo un appuntamento molto amato dal pubblico degli appassionati enoici, italiani ed esteri; un format che, anche quest’anno, consentirà di percorrere l’itinerario di Piazza Risorgimento (Piazza Duomo), Via Vittorio Emanuele e Via Cavour, trasformando per un giorno il centro storico in una ideale “via del vino”. La manifestazione coinvolge le realtà vinicole dei Comuni di Langhe e Roero, mantenendo la sua connotazione di evento festoso, che richiama il tempo e il carattere gioioso della vendemmia, con la presenza delle realtà di promozione locale, delle cantine, delle botteghe del vino e delle associazioni di produttori. In entrambe le giornate, dalle ore 14 alle ore 20 i produttori, organizzati attraverso i Comuni partecipanti, presenteranno in degustazione le loro produzioni e promuoveranno la loro realtà territoriale e le loro manifestazioni.

Fonte: italiaatavola.net.

CALICI DI STELLE, A CASTELVETRO TORNA LA RASSEGNA DEDICATA AL VINO.
Spegne 20 candeline la rassegna estiva dedicata al panorama dell’enoturismo nazionale. Calici di Stelle torna ad animare il centro storico di Castelvetro a partire dal primo di agosto. Un anniversario importante che quest’anno viene festeggiato in grande stile con numerosi appuntamenti: dalla giornata di apertura fino al 3 agosto si svolgeranno un tour sotto le stelle, un itinerario tra le colline del Grasparossa con degustazione di vino sotto la volta celeste. Ma gli appuntamenti con il nettare degli dei sono numerosi, l’evento clou ci sarà il 10 agosto, per una notte di San Lorenzo tra vino, prodotti tipici e musica. La parola d’ordine è una sola valorizzare e i prodotti del nostro territorio.

Fonte: Tv Qui Modena.

Montefiascone, la Fiera del Vino torna agli antichi fasti e con il cambio di moneta in baiocchi.
La tradizione vuole che il barone tedesco Giovanni Defuk, forse un prelato al seguito di Enrico V, nutrisse una tale passione per i vini pregiati che affidò al suo coppiere Martino il singolare compito di contrassegnare con la scritta EST (C’È in latino) le porte delle osterie in cui si mescesse del buon vino. Martino trovò a Montefiascone un vino così buono da contrassegnarlo con ben tre EST. Il suo padrone Defuk fu pienamente d’accordo con lui e bevve tanto di quel vino da morirne, nel 1113. Fu seppellito nella chiesa di San Flaviano e la pietra tombale della sua sepoltura riporta la scritta EST!EST!!EST!!! PROPTER NIMIUM EST EST HIC JOANNES DEFUK DOMINUS MEUS MORTUS EST..

Fonte: TusciaUp.

Vino: al via ‘Calici di Stelle’, appuntamenti eno-astronomici fino al 20 agosto.
Al via da domani, venerdì 28 luglio, la 26ma edizione di ‘Calici di Stelle’, l’evento dell’estate a cura del Movimento Turismo del Vino in collaborazione con l’Associazione Città del Vino, con un calendario che vedrà susseguirsi, in location mozzafiato, passeggiate tra i filari, musica, spettacoli e imperdibili degustazioni sotto il cielo stellato. “Manca davvero poco – afferma Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino – all’evento estivo più amato dai wine lover che in questo 30mo anniversario assume un significato ancora più speciale. I preparativi sono in dirittura d’arrivo e tra poco numerose cantine, piazze e città d’Italia saranno pronte ad accogliere tutti gli appassionati che vorranno passare una piacevole serata che unisce la cultura del vino all’astronomia e all’intrattenimento, con un clima di festa a fare da fil rouge’’.

Fonte: Adnkronos.

Ortofrutta, il “recovery plan” per il settore è necessario. Confagricoltura: “Siamo in emergenza”.
Un “recovery plan” per l’ortofrutta italiana. È la richiesta che Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, ha avanzato al ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, raccogliendo le segnalazioni del settore, che in Piemonte gioca un ruolo strategico nell’economia della Regione. “E’ necessario un intervento incisivo e soprattutto tempestivo che preveda investimenti in logistica, digitalizzazione delle imprese produttive e commerciali, tecnologie per la frigoconservazione e lotta allo spreco. Per far questo, però, dobbiamo permettere alle aziende ortofrutticole di attingere a fondi dedicati e che l’innovazione e la ricerca, unitamente alla scienza, possano entrare nella filiera” afferma Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte, supportando quanto espresso dalla Confederazione.

Fonte: Confagricoltura Piemonte.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che la rassegna stampa vino di oggi, è stata offerta da QuidQuid Srls

A risentirci a domani.

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