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Ecco le principali notizie vitivinicole del 8 dicembre 2023 presentate da Albrigi Tecnologie:
Vite in Libertà (BG): La fiera di vignaioli indipendenti torna nell’Ex Carcere di Sant’Agata a Bergamo il 16 e 17 dicembre. Con la partecipazione di 25 produttori provenienti da diverse regioni italiane, l’evento promette due giorni di degustazioni e scoperte delle realtà vitivinicole indipendenti.
Consuntivo Vendemmia 2023 in Veneto: Il 21 dicembre si terrà a Lonigo il terzo incontro del Trittico Vitivinicolo 2023, dove verranno presentati i numeri dell’ultima vendemmia nel Veneto e si discuterà delle prospettive per il settore, considerando anche le esportazioni di vino dall’Italia nel primo semestre 2023.
Palio del Groppello 2023: La cantina Turina di Moniga vince per il secondo anno consecutivo il Palio del Groppello, superando le cantine Franzoni e Scolari. Il concorso è organizzato dalla Confraternita del Groppello.
Premio “Robert Parker Green Emblem Award” per la Cantina San Salvatore 19.88: La cantina campana riceve il prestigioso riconoscimento internazionale per le pratiche sostenibili e l’impegno nella protezione dell’ambiente e della biodiversità.
Cantina St. Michael-Eppan festeggia 10 anni di Appius: La cantina altoatesina celebra la decima edizione di Appius, una cuvée di prestigio creata con selezioni di uvaggi pregiati.
Presenza delle cantine sui social: Un’indagine evidenzia l’aumento della presenza delle cantine sui social media, con Instagram in forte crescita e TikTok emergente. La ricerca è condotta da Omnicom PR Group Italia.
Green Awards 2023: La cantina Lungarotti dell’Umbria vince il premio sostenibilità ai Green Awards 2023 di The Drink Business a Londra.
Cantina Endrizzi 1885: La famiglia Endrici celebra la storia della Cantina Endrizzi fondata nel 1885 attraverso un film emozionante e una cena informale.
Cantina Sant’Andrea e la storia della famiglia Pandolfo: Un agriturismo gourmand che racconta la storia della famiglia Pandolfo, dal sud della Sicilia a Terracina, passando per la Tunisia, attraverso la passione per la vigna.
Proroga per le etichette del vino: Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, firma il decreto che posticipa l’entrata in vigore delle nuove normative europee sull’etichettatura del vino, consentendo l’utilizzo delle etichette già in magazzino fino all’8 marzo 2024.
“Palato elettronico” del vino: Una nuova tecnologia, nota come Hypertaste, utilizza un palato elettronico per analizzare le caratteristiche del vino, tra cui origine, difetti e uve utilizzate.
Mal di testa da vino rosso: La causa potrebbe non essere l’alcol, ma la quercetina. Alcuni ricercatori dell’Università della California Davis suggeriscono che il mal di testa associato al vino rosso potrebbe essere dovuto alle alte concentrazioni di quercetina, un potente antiossidante naturalmente presente nell’uva.
Aggiornamento sulle nuove regole europee sulle etichette del vino e la proroga concessa dal ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida:
Nuove regole europee sulle etichette del vino, posticipata l’entrata in vigore:
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha annunciato il posticipo dell’entrata in vigore delle nuove regole europee sull’etichettatura del vino. La decisione è stata presa in seguito a incontri con la Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e le associazioni di settore. Il decreto firmato consente l’utilizzo delle etichette già presenti in magazzino, evitando la potenziale perdita di 50 milioni di etichette già stampate. La deroga sarà valida fino all’8 marzo 2024. Lollobrigida ha sottolineato l’impegno del Ministero nell’affrontare le criticità e ha annunciato trattative future sulle linee guida sull’etichettatura in sede europea.
Arriva la deroga trimestrale che salva dal macero le etichette del vino:
Il ministro Lollobrigida ha firmato un decreto che concede una deroga trimestrale al regolamento Ue 1308 del 2013 sulle nuove etichette per il vino. La deroga, valida dall’8 dicembre 2023 all’8 marzo 2024, permette l’etichettatura e la commercializzazione dei prodotti vitivinicoli con etichette contenenti il simbolo “i” accanto al QR Code. Questo consente di utilizzare le etichette già stampate, considerando le modifiche dell’ultima ora apportate dalla Commissione europea. La norma Ue era originariamente prevista con l’utilizzo del codice QR accompagnato dalla lettera “i”, ma la recente modifica richiede la scritta completa “ingredienti”.
A chi fa paura la nuova etichetta europea sui vini:
Il ministro Lollobrigida ha emesso un decreto che concede una deroga ai produttori di vino italiani, consentendo loro di continuare a vendere le bottiglie con le etichette già stampate per tre mesi. La Coldiretti ha accolto positivamente la decisione, affermando che sono state salvate cinquanta milioni di etichette per il vino italiano. La deroga si basa sul quadro normativo europeo che avrebbe richiesto l’introduzione di nuove etichette a partire dall’8 dicembre. La questione ha suscitato polemiche sulla presunta eccessiva regolamentazione europea, ma la decisione di Lollobrigida è stata vista come una soluzione provvisoria per sostenere i produttori.
Grazie per l’attenzione e a presto!
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