News Vitivinicole Wine Idea lunedì 29 novembre 2021!

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 29 novembre 2021!

Montalcino, un tesoro di vigneti – Il ‘vigneto Brunello’, territorio a peso d’oro.
L’Italia del vino cresce ancora in tutto il mondo. Segnale importante per l’intero agroalimentare, che, pert’, non deve far dimenticare le fragilità del comparto e i problemi che comunque deve affrontare. Ad iniziare, per esempio, da quelli collegati alla ripresa dei contagi da Covid-19, ma anche quelli determinati dalla crescita dei costi delle materie prime e dei trasporti. Eppure, i numeri delineano per ora una situazione positiva.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Economia&Lavoro.

Il fattore Pnrr quel volano per il food
I,’agro alimentare deve affrontare il tema della sostenibilità puntando sulla sua qualità. La chance dei fondi europei nella seconda tappa del tour con Banca Mps e JP Morgan am di Gabriele Petrucciani sostenibilità, lotta alle imitazioni e valorizzazione del territorio». Elivra Bortolomiol, presidente del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, non ha dubbi: il futuro del territorio si costruisce puntando proprio su questi «valori». L’imprenditrice veneta ha portato la sua testimonianza alla seconda tappa del roadshow «Viaggio nell’Italia del Pnrr e della transizione.

Fonte: L’Economia del Corriere della Sera.

La crisi del vetro lascia a secco il Natale “Mancano le bottiglie”.
Un campanello risuona dalle distillerie americane, riecheggia in Italia e fa scattare l’allarme per i cm-cmn natalizi: mancano le bottiglie di vetro per l’industria Usa degli spiriti e la situazione preoccupa anche la nostra filiera del vino. È una delle tante manifestazioni di quell’ingorgo nelle catene globali delle forniture che nasce dal mix di ripresa dei consumi, produzione che fatica a tenere il passo, rincaro dei prezzi delle materie prime (a cominciare dall’energia, che per il vetro non è certo secondaria), colli di bottiglia — è il caso di dirlo — nei trasporti.

Fonte, Repubblica.

Il Prosecco Doc conquista il mondo.
Nuovi piaceri Il Prosecco Doc conquista il mondo. Per il “petrolio Veneto” mercato triplicato negli ultimi 10 anni. Vendite in rialzo del 28% nel 2021 (negli Usa balzano del 50%) e brand imitato ovunque. Come Apple “Un lusso democratico”: Stefano Zanette, presidente del Consorzio Prosecco Doc, le definisce così. Bollicine italiane, che successo. «Come un bel paio di jeans: eleganti e informali, le puoi abbinare con qualsiasi cosa. E tutti se le possono permettere». Alla fine del 2021 le bottiglie vendute saranno più di 600 milioni, l’80% all’estero.

Fonte: Repubblica Affari&Finanza.

Vini, cresce l’export italiano.
Bene gli spumanti Vini, cresce l’export italiano. Italia sempre più patria di vini e spiriti, con il prosecco che traina quasi da solo un intero settore e con gli aperitivi – soprattutto mixati – che segnano una ripresa che va oltre il mero aspetto economico. II ritratto del comparto che emerge dai numeri di Federvini e dal suo Osservatorio Economico, realizzato in partnership con Nomisma e Trade Lab, è tutto sommato positivo, anche a dispetto del Covid.

Fonte: Quotidiano del Sud Salerno.

«Siamo in un momento di rilancio Ma preoccupa l’aumento dei costi».
Rigotti (Alleanza cooperative agroalimentari): «I materiali per l’impianto dei vigneti cresciuti fino al 70%» In Emilia Romagna e Marche finanziamenti per la promozione sui mercati interno e internazionali. «Bene le vendite nel canale Horeca, specie la ristorazione: anche fino a un +35-40% sul 2020». Si riparte anche nel mondo del vino, come ha dimostrato il Vinitaly Special Edition di ottobre, punto di riferimento per la promozione del vino Made in Italy. Cresce la domanda, «ma anche la preoccupazione per l’aumento dei costi di materie prime ed energia», dice Luca Rigotti.

Fonte: Resto del Carlino AgroEconomy.

Cantine Sgarzi, storia di famiglia.
Fondata nel 1933 a Castel San Pietro, l’azienda vede al lavoro la quarta generazione di Vittorio Bellagamba Una storia familiare basata su valori solidi: lavoro e amore per la terra. A Castel San Pietro, la famiglia Sgarzi ha creato una delle più importanti realtà vitivinicole italiane. La splendida cantina è custode dei segreti usati da quasi un secolo nella produzione di vini conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.

Fonte: Resto del Carlino AgroEconomy.

Intervista ad Alessio Mammi – «Anno positivo per vino e lattiero-caseario».
Emilia-Romagna, l’analisi dell’assessore regionale Alessio Mammi: «Più in difficoltà l’ortofrutticolo, a causa di gelate, siccità e fitopatie» DAL 2020 «Abbiamo sostenuto l’agroalimentare con tre linee di intervento per oltre 118 milioni». «Non permetteremo scippi ai danni di prodotti simbolo della nostra terra» di Lorenzo Frassoldati distribuiti entro dicembre. Sono stati stanziati inoltre 70 milioni sulle calamità e 160 milioni stanziati nel Decreto Sostegni della scorsa primavera per le gelate tardive 2021 e stiamo insistendo perché arrivino in fretta alle imprese ortofrutticole, bisognose di liquidità».

Fonte, Resto del Carlino AgroEconomy.

Prosecco si conferma leader del settore vino – II prosecco traina il mercato del vino.
E’ il trascinatore dell’export Prosecco si conferma leader del settore vino – a pagina 4 E’ un prodotto amatissimo all’estero ma soprattutto in Italia: tra giugno e agosto consumati 170 milioni di aperitivi fuori casa II prosecco trama il mercato del vino Ripresa Cocktails Dopo il lockdown del 2020 In estate ne sono stati i locali hanno lavorato forte realizzati un milione al giorno di Lorena Cacace MILANO – Italia sempre più patria di vini e spiriti, con il prosecco che traina quasi da solo un intero settore e con gli aperitivi – soprattutto mixati – che segnano una ripresa che va oltre il mero aspetto economico.

Fonte: Corriere di Rieti.

Continua la battaglia contro il Prosek «Il marchio danneggia Dop e Igp».
«Il riconoscimento della menzione tradizionale Prosek porterebbe a un generale indebolimento del sistema di protezione delle Dop e Igp dell’Ue, che dovrebbe invece godere di un più ampio ambito di protezione: il luogo geografico non sarebbe più l’elemento prioritario da tutelare e il sistema di protezione sarebbe esposto a un potenziale pericolo per le similari istanze di riconoscimento che potrebbero essere inoltrate da parte di Paesi terzi».

Fonte: Provincia – Pavese.

Tra vigne e turismo una stagione boom E Coldiretti lancia una nuova sfida.
Il bilancio di un’azienda a Montalto con l’incognita pandemia L’associazione lancia corsi di formazione per l’ospitalità PAVIA La stagione agrituristica della scorsa estate è stata da incorniciare per gli operatori dell’Oltrepò. Ma ora c’è l’incognita delle restrizioni anti Covid-19, che porterà diverse aziende a chiudere i battenti nella seconda metà di dicembre. Così ha deciso “La Colombina”, agriturismo di Montalto Pavese dove si produce Barbera dell’Oltrepo Pavese e si possono passare soggiorni e vacanze all’insegna del relax, della natura e del buon cibo.

Fonte: Provincia – Pavese.

Scenari e tendenze del mercato vitivinicolo.
Tre anni fa Confindustria Cuneo ha istituito il VVine Permanent Observer (WPO), l’Osservatorio Permanente sull’andamento del mercato vitivinicolo, con l’obiettivo di raccogliere ed analizzare le informazioni di settore su produzione e distribuzione sui mercati interni ed internazionali, mettendole a disposizione delle aziende associate. Il progetto, cofinanziato dalla Camera di Commercio di Cuneo, nasce dall’esigenza dei produttori di avere dati aggiornati e puntuali sui trend della filiera vitivinicola, per poter operare con maggiore consapevolezza in un contesto sempre più dinamico, in cui risulta fondamentale fare sistema, ed orientare le strategie di marketing in base all’andamento del mercato.

Fonte: Nuovo Braidese.

Riparte il treno dei vino.
Locomotiva a carbone e vagoni de11935 ira i filari del patrimonio l’Unesco. Che aspettano i turisti. Un po’ Orient Exi press, un po’ viaggio nel tempo. E la «l’aransmonferrina»: Torino, Bra, Alba, Barbaresco, Neive, Castagnole delle Lanze, (‘anelli su un treno a vapore cento porte. Vale a dire con le storiche carrozze dl legno color «castano-isabella» del i935. Posse stato un libro, Cristo si sarebbe fermato ad Alba: era da undici anni che non si vedevano treni attraversare i vigneti patrimonio Unesco. «Non che non passassero.

Fonte: Corriere Torino.

Il vino “cresce”, più richieste per gli Etna doc.
Il bilancio dell’annata continua a dare segnali più che incoraggianti: in aumento gli ettolitri imbottigliati (+15%) O I produttori sono unanimi sulle caratteristiche «La qualità dei profumi ci ha veramente impressionato». Ottima produzione e numeri in crescita per quanto riguarda l’imbottigliamento dei vini Etna Doc. A fare un bilancio dell’annata vitivinicolo – la stavolta è direttamente il Consorzio Etna doc che ha sede a Castiglione di Sicilia, nella frazione di Rovittello, a cui aderiscono circa 160 produttori associati, nelle scorse settimane noi lo avevamo fatto con alcuni produttori dell’Etna Nord.

Fonte: Sicilia Catania.

Chiude ‘Be.Come’ Siena si conferma la capitale delle eccellenze – ‘Be.Come’ ambasciatore d’eccellenza a Siena.
I progetti per la città Chiude ‘Be.Come’ Siena si conferma la capitale delle eccellenze A pagina 4 ‘Be.Come’ ambasciatore d’eccellenza a Siena Cala il sipario sulla ‘due giorni’ organizzata al Santa Maria della Scala: protagoniste trenta tra le migliori aziende di vino, moda e design. CRESTI, CONFAGRICOLTURA «Costruito un modo nuovo di raccontare la Toscana, ancora più esperienziale». E’ calato ieri sera il sipario su ‘Be.Come More than wine experience’, show case sul vino toscano ospitato nel Complesso Museale Santa Maria della Scala, che ha registrato un ottimo successo e grande soddisfazione degli organizzatori e dei partecipanti.

Fonte: Nazione Siena.

Vino, sale il prezzo a bottiglia Baragli: «Consumatori, scusate».
II presidente della cantina Colli fiorentini dà la colpa alla perdita di produzione «Il calo è stato anche del 50% e gli agricoltori hanno già sostenuto più rincari». «A causa dei cambiamenti climatici, sono stati conferiti meno di 300mila quintali di uve, con una perdita media intorno al 30% a livello toscano: il problema è che pochi agricoltori erano assicurati per le gelate». A parlare è Ritano Baragli, vicepresidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana e presidente della Cantina sociale Colli Fiorentini, in riferimento all’annata 2021 del vino. Dati che mettono in difficoltà anche gli agricoltori dell’Empolese Valdelsa.

Fonte: Tirreno Pistoia-Montecatini-Empoli-Prato.

L’enoturismo sostiene l’economia italiana.
Terza edizione del master in Comunicazione peril settore L’enoturismo sostiene l’economia italiana Sandro De Bruno: «Nuovi valori e comportamenti». L’enoturismo, sempre più espressione del Made in Italy e dell’Italian way of life, rappresenta una soluzione concreta per sostenere l’economia italiana; un driver in grado di generare valore e trainare verso la ripartenza il settore del turismo grazie ad un nuovo modo di vivere gli spazi aperti valorizzando i beni culturali e i prodotti enogastronomici locali.

Fonte: Arena.

Anche la Docg scende in campo dal Basket Sanve alla Prosecco Run.
L’impegno del mondo del vino nello sport riguarda anche la Docg e molte cantine che individualmente finanziano squadre e manifestazioni. È il caso per esempio del Sanve — squadra di basket che milita in B — che sulla canotta riporta il logo della Tenuta Belcorvo. La Prosecco Run invece è l’evento sportivo manifesto del Consorzio del Prosecco Docg, con un percorso che attraversa 17 cantine. La Prosecchissima invece, competizione di mountain bike, vede il sostegno di Col Vetoraz. Astoria Wines ida anni collabora con il Cittadella e con il Venezia, e sempre nel calcio finanzia la squadra composta da richiedenti asilo Nova Facility.

Fonte: Mattino Padova.

Volley, rugby, moto quando Prosecco Doc significa festa di sport «Vetrina mondiale».
La denominazione sponsorizza squadre ed eventi globali Ci sono anche vela, discipline paralimpiche e il sogno Cortina Volley, rugby, moto quando Prosecco Doc significa festa di sport «Vetrina mondiale» dessotorniamo a brindare con lo Champagne dentro al paddock». «Col Prosecco casomai». È il siparietto tra Uccio, amico fedele di Valentino Rossi, Cesare Cremonini e gli inviati di Sky durante la festa per l’addio al motociclismo del “Dottore” dopo il gran premio di Valencia. In poche parole, venute per caso, lo spot perfetto per il Consorzio del Prosecco Doc.

Fonte: Tribuna Treviso.

Vino: cresce l’export italiano, boom di aperitivi e prosecco.
Italia sempre più patria di vini e spiriti, con il prosecco che traina quasi da solo un intero settore e con gli aperitivi – soprattutto mixati – che segnano una ripresa che va oltre il mero aspetto economico.

Fonte: Cronachedi.

Supertuscan, così quei vini rivoluzionari sono diventati dei classici.
Come è cambiata la percezione delle etichette che hanno profondamente innovato il mondo del vino italiano e che ora sono “tradizionali”? A Siena, a Be.Come, una masterclass che capirli meglio.

Fonte: La Repubblica.

Vino: nasce a Licata ‘Marabecca’ primo spumante di Quignones.
E’ un metodo charmat ottenuto da una base di grillo e catarratto. Ha atteso un po’ di anni prima di lanciarsi in un settore sempre più di tendenza e che, soprattutto grazie al prosecco, ha conquistato enormi spazi di mercato.

Fonte: ANSA.it.

Vino, Centinaio: urge revisione della rappresentatività Consorzi.
Incontro con i vignaioli indipendenti di Fivi. Il problema della rappresentatività all’interno dei Consorzi di Tutela va affrontato al più presto perché troppo spesso pochi decidono per tanti. Serve un tavolo di confronto che coinvolga tutti gli attori della filiera. È l’opinione di Gian Marco Centinaio, sottosegretario al ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che è intervenuto all’assemblea dei Vignaioli Indipendenti di Fivi durante la decima edizione del Mercato dei Vini a Piacenza Expo, domenica 28 novembre.

Fonte: Askanews.

Il vino piemontese più performante di quello italiano: la qualità vince anche all’estero.
Presentati i dati del Wine Permanent Observer di Confindustria Cuneo: giacenze in calo, prezzi delle uve e dei vini in crescita, rimangono le incognite legate alla logistica e all’impennata dei prezzi delle materie prime.

Fonte: Lavocedialba.it.

Vini dolci per Natale? Gli Sciacchetrà da Top 100 WM 2022 di Heydi Bonanini (Agricola Possa).
Consigli per gli acquisti dalla nostra annuale Guida ai migliori vini italiani · Cinque Terre Dop Sciacchetrà 2019, Azienda Agricola Possa, di Heydi Bonanini. Siamo alle Cinque Terre, angolo della Liguria che regala due vini dolci o, meglio, due Sciaccherà perfetti per Natale 2021.

Fonte: WineMag.it.

Confagricoltura, vino: contrazione della produzione mondiale.
Hanno influito i fenomeni meteo e i volumi previsti per il 2021 saranno sotto la media per il terzo anno consecutivo. Secondo le prime stime dell’Organizzazione internazionale del vino (OIV) le gelate primaverili e altri fenomeni meteorologici hanno influito in modo significativo sulla produzione dei tre principali Paesi produttori: Italia, Francia e Spagna.

Fonte: L’adigetto .

La Cantina rompe il silenzio «Ci riteniamo parte lesa».
Il presidente Papavero: «Con il Cda si lavora per soddisfare le esigenze dei creditori, nonostante una situazione finanziaria pressoché irreparabile». «La cantina di Canneto parte lesa nella vicenda legata all’inchiesta giudiziaria. Con il Cda siamo al lavoro per soddisfare al meglio le esigenze dei creditori nonostante la situazione economico-finanziaria pressoché irreparabile».

Fonte: La Provincia Pavese.

Berebene 2022: i migliori vini italiani sotto i 13 euro.
Gambero Rosso ha presentato l’edizione 2022 della guida Berebene, uscita per la prima volta in edicola nel 1991 in versione magazine, col titolo “Almanacco del Berebene”. All’epoca la guida recensiva i migliori vini reperibili sugli scaffali dei supermercati o delle enoteche a meno di 10.000 lire; oggi, la guida Berebene 2022 segnala le migliori etichette sotto i 13 euro.

Fonte: Initalia Virgilio.

Con 700 cantine da tutta Italia, tre giorni di vignaioli indipendenti a Pc Expo.
Le code di auto in strada e la fila chilometrica, che nella mattinata di sabato 27 novembre già dall’orario di apertura hanno battezzato la X edizione del Mercato dei vini con protagonisti i produttori e i prodotti della Federazione italiana dei vignaioli indipendenti Fivi a Piacenza Expo, bastano a rendere l’idea del clima di attesa e del successo di questa tornata così speciale con migliaia di visitatori da tutto il Nord Italia, e non solo, sin dall’apertura dei battenti.

Fonte: Libertà.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta i finanziamenti per l’agricoltura novembre 2021!

Nella legge di bilancio 2,4 miliardi per sostenere l’agricoltura.
Stanziati interventi per le filiere e per incentivare gli agricoltori under 40. Contro i danni del maltempo 690 milioni (fino al 2027) e altri 237 per esenzioni Irpef da redditi agrari.
Fonte: Il Sole 24 Ore.

Finanziamenti per l’agricoltura, Lampedusa e Linosa tra le destinatarie del fondo da 2 milioni di euro.
Le aziende del comparto potranno beneficiare dei contributi per progetti di ammodernamento. L’assessore regionale Scilla: “Una liquidità necessaria ad infondere fiducia per la ripartenza”. Figurano anche Lampedusa e Linosa, come le altre isole minori siciliane, nella graduatoria definitiva dei contributi per il “Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole” (misura 4.1).
Fonte: AgrigentoNotizie.

Agricoltura, la Regione stanzia 80 milioni per progetti di ammodernamento delle aziende.
I progetti sono stati selezionati dando priorità al ruolo sociale dell’azienda sul territorio, alle produzioni di qualità certificate e agli investimenti mirati alle strategie di adattamento al cambiamento climatico
Fonte: CataniaToday.

Finanziamenti in agricoltura, Psr Calabria: altri 48 milioni di anticipi delle misure a superficie ….
“In arrivo un’altra importantissima tranche di finanziamenti in agricoltura. Grazie alla sinergia tra dipartimento Agricoltura e Arcea, solo due giorni addietro era stato liquidato il decreto n. 121 del Psr, riferito a misure sia a superficie sia ad investimento, con il quale erano andati in pagamento 9.303.894,50 euro, in favore di 158 beneficiari”. È quanto annunciano dalla Regione Calabria, in una nota.  Adesso è l’ora del decreto n. 122, con il quale – con un giorno d’anticipo rispetto alle scadenze prefissate – sono stati anticipati oltre 48 milioni di euro, destinati a 12.325 beneficiari delle misure a superficie 10 “Agricoltura biologica”, 11 “Pagamenti agro – climatico – ambientali” e 14 “Benessere degli animali”.
Fonte: il Lametino.it.

Meno finanziamenti alle aziende agricole pugliesi: tagliati 59,2 milioni di euro – l’Immediato.
La legge di Bilancio rappresenta un segnale di attenzione ma non è sufficiente
Raffaele Carrabba, Cia Puglia: “Senza credito non c’è futuro”. CIA Agricoltori Italiani continua a farsi promotrice, a livello nazionale, di modifiche rispetto a misure già inserite, ma anche ad avanzare nuove proposte. Nello specifico, restano centrali l’innovazione sostenibile e il credito.
Fonte: l’Immediato.

In arrivo un’altra tranche di finanziamenti in agricoltura: 48 milioni per il Psr Calabria ….
Gallo: «Si sta imprimendo un’ulteriore accelerazione a diverse procedure, per garantire ai piccoli agricoltori come al mondo dell’imprenditoria agricola le giuste e dovute risposte». In arrivo un’altra importantissima tranche di finanziamenti in agricoltura. Grazie alla sinergia tra dipartimento Agricoltura e Arcea, solo due giorni addietro era stato liquidato il decreto n. 121 del Psr, riferito a misure sia a superficie sia ad investimento, con il quale erano andati in pagamento 9.303.894,50 euro, in favore di 158 beneficiari.
Fonte: L’Eco dello Jonio.

Meno finanziamenti alle aziende agricole | Tarantobuonasera.
Meno finanziamenti alle aziende agricole | Tarantobuonasera.
“La legge di Bilancio rappresenta un segnale di attenzione verso il comparto agricolo, ma non è sufficiente per poter sostenere adeguatamente le aziende”. Così la Cia Agricoltori Italiani ch continua a farsi promotrice, a livello nazionale, di modifiche rispetto a misure già inserite, ma anche ad avanzare nuove proposte. Restano centrali l’innovazione sostenibile e il credito.Diminuiscono, infatti, i finanziamenti alle aziende agricole pugliesi.
Fonte: Taranto Buonasera.

Finanziamenti, al via Ismea investe – AgroNotizie – Economia e politica.
Scende in campo l’Ismea con una nuova serie di interventi finanziari, direttamente nel capitale delle imprese, a sostegno dell’innovazione e sviluppo del settore agroalimentare. È partita lunedì 15 novembre la campagna “Ismea Investe”, tramite uno sportello telematico che rimarrà attivo fino alle ore 12:00 del 14 gennaio 2022.
Fonte: AgroNotizie – Image Line Network.

Imprenditori agricoli: finanziamenti e sgravi Sostegni bis – Thewam.net.
Sgravi e finanziamenti per imprenditori agricoli: vediamo insieme quali sono le misure riconfermate dal Decreto Sostegni Bis a favore del settore agricolo. Con il decreto sostegni sono tante le misure a favore degli imprenditori agricoli: dai contributi a fondo perduto, passando per importanti sgravi fiscali fino a sostanziosi finanziamenti, in questo articolo vediamo tutte le agevolazioni al settore.
Fonte: Thewam.net.

Un finanziamento non previsto: altri settecento milioni di euro per l’agricoltura siciliana. Lo ….
La sorpresa per una volta è stata positiva: da Bruxelles è arrivata la notizia che la Regione Sicilia potrà contare su ulteriori settecento milioni da destinare all’agricoltura regionale: «Un’ottima notizia ci giunge oggi da Bruxelles. La Commissione europea ha approvato la modifica del Programma di sviluppo rurale della Regione, così come proposto dal governo Musumeci: in Sicilia avremo a disposizione altri settecento milioni di euro relativi agli anni 2021 e 2022».
Fonte: Corriere dell’Economia.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che i finanziamenti per l’agricoltura, sono stati offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 28 novembre 2021!

Pianeta verde – Federvini: l’Italia resta leader globale per volumi.
L’Italia del vino cresce ancora in tutto il mondo. Segnale importante per l’intero agroalimentare, che, pert’, non deve far dimenticare le fragilità del comparto e i problemi che comunque deve affrontare. Ad iniziare, per esempio, da quelli collegati alla ripresa dei contagi da Covid-19, ma anche quelli determinati dalla crescita dei costi delle materie prime e dei trasporti. Eppure, i numeri delineano per ora una situazione positiva.

Fonte: Avvenire.

Retrogusto – Brunello di Montalcino In anteprima il meglio della vendemmia 2017.
Abbiamo assaggiato le etichette dell’annata presto in commercio. Ecco i nostri consigli. Un ettaro di vigna dal 1992 a oggi rivalutato del 1.962°. Fun piccolo grande vino. Rappresenta lo 0,2 per J cento della produzione totale nazionale ma, come rileva un’indagine commissionata da Wine Intelligence, è la tipologia più conosciuta dalla gente: il 68 per cento degli italiani sanno di cosa si parla quando si parla di Brunello di Montalcino, più dello «spritzesco» Prosecco (64), del Chianti (64), del Chianti Classico (62), del Montepulciano d’Abruzzo (61) e del Franciacorta (61), tutti vini con ben altri numeri..

Fonte: Giornale.

Hors-Série: la cuvée the arriva dal 1971.
Cinquant’anni. Un bel pezzo di vita per un uomo, una sfida all’eternità per un vino. Però che emozione assaggiare l’Hors-Série 1971 di Piper Heidsieck, la prima cuvée così «antica» rilasciata da quella che è una delle maison più antiche e rinomate della Champagne, la prima di una serie di «fuori catalogo» (questo più o meno vuol dire Hors-Série) che originano dalla voglia di stupire e commuovere di Émilien Boutillat, il giovane ma già superpremiato chef de cave di Piper Heidsieck (in questo 2021 è stato nominato Sparkling Winemaker of the Year dall’International Wine Challenge).

Fonte, Giornale.

«Calici&Camici»: Brinis esplora lo strano rapporto tra medici e vino.
Che rapporto hanno i medici con il vino? Lo consigliano, lo sconsigliano? E soprattutto, la bevono? A queste domande, frutto più di una curiosità personale che di un intento scientifico, prova a rispondere il giornalista di Mediaset Paolo Brinis nel volume «CalicieCamici» (edizioni Cinquesensi, 15 euro, illustrazioni di Paolo De Cuarto). «Mi piaceva – spiega l’autore – l’idea di scrivere di vino evitando di prendersi troppo sul serio, in maniera scanzonata e con un pizzico di ironia, proponendo al lettore quanto mi hanno raccontato sul tema cardiologi, oculisti, strizzacervelli, urologi, primari, dentisti e altri wine-lovers che indossano il camice bianco».

Fonte: Giornale.

E’ meglio aiutare i piccoli produttori e non chi svende.
Nel mondo vitivinicolo italiano, dopo l’effetto domino legato alla pandemia, riuscirà a ripartire davvero solo chi saprà creare valore attorno al marchio della propria azienda. Parlo per esperienza: alla guida della mia Monsupello, in Oltrepò Pavese, insieme alla mia famiglia ho fatto così da sempre e ho visto la mia azienda apprezzarsi anno dopo anno sul mercato horeca. La formula è chiara: rispetto, cura e investimenti continui sui vigneti, meticolosità e competenze in cantina, una rete agenti capillare in ogni provincia italiana, un rapporto forte con Ovine bar, ristorazione ed enoteche, apertura all’universo e-commerce senza svilimenti, lavoro per un buon marketing d’impresa offline e attraverso l’online.

Fonte: Libero Quotidiano.

Vino italiano, export in volo primi al mondo per volume.
Quest’anno le vendite all’estero sono› Gli incrementi maggiori verso Cina e Russia cresciute di oltre i115% rispetto al 2020 Pallini (Federvini): «Rischi da dazi e barriere» NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2021 IL FATTURATO COMPLESSIVO PER LE NOSTRE ETICHETTE HA SFIORATO QUOTA 2 MILIARDI DI EURO. «Siamo il primo paese esportatore mondiale di vino per volumi, seguiti dalla Francia che però è prima per valore. Questo ultimo dato non ci piace, perché la differenza di prezzi tra vini italiani e francesi non trova giustificazioni sotto il profilo della qualità». Micaela Pallini, presidente di Federvini, non si accontenta degli ottimi dati dell’export (+15,5% sul 2020; + 12,1% sul 2019), appena elaborati dall’Osservatorio Economico dell’associazione (in partnership con Nomisma e Trade Lab).

Fonte: Messaggero.

Dal Gambero Rosso riconoscimento per il Lambrusco della cantina Chiarli.
Per la guida Vini d’Italia 2022 del Gambero Rosso, il Lambrusco di Sorbara Vecchia Modena Premium 2020 «è la locomotiva che traina la parte ovest della Regione, forte di una qualità sempre più evidente». La cantina Cleto Chiarli, ottenendo i ‘Tre Bicchieri’, ovvero il massimo del punteggio della Guida, è annoverato tra i migliori vini dell’Emilia Romagna.

Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.

Nessun altro dopo Bolognesi, è inspiegabile.
Esclusi dalle stelle Michelin. Nessun altro dopo Bolognesi, è inspiegabile Davide Paolini Gianfranco Bolognesi è stato un amico affettuoso prima di uno straordinario ristoratore come pochi in Italia. Aveva un grande naso nonostante fino al servizio militare fosse astemio. La sua cantina della Frasca è stata fra la top ten del Paese. Ha fatto conoscere al mondo i vini di Romagna e ha fatto ricredere molti sulla loro qualità con una ricerca passionale, certosina.

Fonte, Resto del Carlino Forlì.

Incarichi alla Città del vino Marangon nuovo ambasciatore.
Nomina per il docente di Economia ambientale all’ateneo di Udine. Due friulani nel consiglio nazionale: Venturini (Buttrio) e D’Osualdo (Corno). Friuli Venezia Giulia sempre più territorio vocato all’enoturismo: una tendenza che risulta evidente anche dalle scelte di governance nazionale da parte dell’associazione Città del vino, uno dei punti di riferimento del settore che ha allargato la rappresentanza nei suoi organi a esponenti regionali e ha nominato Duino Aurisina “capitale” del sodalizio per il 2022.

Fonte: Messaggero Veneto.

Dal passato, torna alla ribalta lo storico pigato Le Caminate.
Le Caminate Bentornato Le Caminate, e non pensiate che abbia dimenticato l’italiano. Bentornato perché Le Caminate è uno storico pigato dell’azienda agricola e vitivinicola Anfossi, primo documento ufficiale 1919, a Bastia da Albenga. Un vino storico, per la prima volta prodotto da Luigi Anfossi Senior, negli Anni 60, con l’uvaggio della vigna, appunto Caminate a Salea d’Albenga. Stessa vigna e stesso nome riproposto negli Anni ’90 dal figlio Mario, poi produzione sospesa perché la vigna era passata di mano.

Fonte: Stampa Savona.

Con gli itinerari del vino quattro province sono tutte da scoprire.
Alto Piemonte al centro degli itinerari dell’enoturismo. -C un modo diverso, curioso, intelligente e gradevole di visitare un territorio, ed è quello di abbinare cultura, storia, tradizioni ed eccellenze enogastronomiche. Le province di Biella, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola e Novara hanno in comune un patrimonio unico di paesaggio e arte: in questo contesto naturale nasce il microclima ideale per coltivare il principe dei vitigni: il Nebbiolo.

Fonte: Stampa Novara-Vco.

L’anno che verrà riporterà al castello di Novara i vini del Consorzio tutela dell’Alto Piemonte.
La ripresa di eventi e fiere, ma anche un previsto aumento delle vendite sono premesse positive verso il 2022. Il Consorzio di tutela Nebbioli Alto Piemonte intravede nuovi segnali di luce nell’anno che verrà. Il sistema vitivinicolo certificato delle quattro province (Novara, Vco, Vercelli e Biella) prepara il rilancio spingendo sulla tutela e la promozione delle sue eccellenze. Questo approccio si è evidenziato nella conferma di «Taste Alto Piemonte», la vetrina dedicata alle dieci denominazioni.

Fonte: Stampa Novara-Vco.

Due milioni di bottiglie prodotte II settore brinda alla ripartenza.
I milioni (li curo di fatturato delle aziende dell’ulto Piemonte. Per la seconda volta di fila la produzione dell’Alto Piemonte ha tagliato il traguardo di-2milioni di bottiglie, per un valore complessivo superiore ai 18 milioni di euro. Dopo il record storico fatto segnare nel 2019, i dati sull’imbottigliamento dello scorso anno si sono mantenuti oltre la soglia che indica la crescita del settore nelle province di quadrante.

Fonte: Stampa Novara-Vco.

Vendemmia di qualità ma pesano i danni causati dalle grandinate.
Dal punto di vista qualitativo le premesse sono ottime. Quanto alla resa, il livello è in generale molto basso su tutta l’area. Un mese dopo la chiusura della vendemmia con la raccolta delle ultime stime per i Nebbioli da invecchiamento è possibile tirare le prime conclusioni sulla produzione 2021, che in linea di massima si annuncia di alto livello e più contenuta rispetto allo scorso anno. L’eterogeneità del territorio non consente di trarre un bilancio univoco per l’intero Alto Piemonte.

Fonte: Stampa Novara-Vco..

La tecnica della “Maggiorina” da Plinio il Vecchio all’Antonelli.
Stona e tradizione viticola si fondono in uno dei sistemi di coltivazione della vite più suggestivi d’Italia, originale del Novarese. E’ la «Maggiorina», che per centinaia d’anni è stato l’unico sistema conosciuto di coltivazione nell’Alto Piemonte: tre viti si sviluppano ai quattro punti cardinali formando il quadretto «Maggiorino», un sistema di impianto che quasi certamente risale a prima dei Romani, tanto che ne parla anche Plinio il Vecchio nella sua «Naturalis Historia».

Fonte: Stampa Novara-Vco..

Dieci denominazioni protette certificano lavoro e rispetto per la cultura dei territori.
Piccoli produttori hanno custodito una tradizione che rischiava di sparire nel secondo Dopoguerra. Con il processo di industrializzazione, l’Alto Piemonte abbandonò gran parte dei suoi vigneti. Conservarne le tracce ha contribuito a rilanciare negli ultimi anni il comparto, che si sviluppa puntando sulla qualità dei propri prodotti e sull’export. Dal 1999 i vini delle province di Novara, Vco, Biella e Vercelli sono valorizzati e promossi dal Consorzio di tutela Nebbioli Alto Piemonte.

Fonte: Stampa Novara-Vco..

Prünent, il rosso di montagna con settecento anni di storia.
Tra le produzioni agricole della Val d’Ossola, la viticoltura ha sempre avuto un ruolo di primo piano, e il posto d’onore spetta al vino Prünent. In passato si vendemmiava anche nelle frazioni alte, sfidando le temperature rigide, nonostante le uve difficilmente riuscissero a giungere a maturazione. Le pergole di vite addirittura intralciavano il passaggio, lanciate da una parte all’altra della strada attraversata da cavalli e carrozze e arrampicandosi un po’ ovunque. Certo il vino che si poteva ricavare aveva una scarsa gradazione, era particolarmente aspro e talvolta imbevibile.

Fonte: Stampa Novara-Vco..

Vie del vino: a Copertino tre giorni all’insegna dell’identità, del gusto e dei sapori tipici.
“E’ stata una festa bellissima – ricca di persone, di bellezza, di gusto – la prima edizione delle Vie del vino”, ospitata nella nostra città. In tanti si sono mossi anche da lontano per partecipare all’ iniziativa: abbiamo incontrato a passeggio per le stradine illuminate del borgo antico, non senza emozionarci per questo, gente in arrivo da Bari, da Molfetta, da Taranto, perfino da Cosenza.

Fonte: Salento in tasca.

La svolta green nella produzione vitivinicola.
Innovazione e Sostenibilità per l’eccellenza vinicola del Salento è il titolo dell’evento ospita dalla Cantina Cupertinum di Copertino. Sorgenia e la Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935 diventano protagoniste di un’economia sempre più sostenibile, che concorre alla transizione energetica in atto nel nostro Paese. Innovazione e attenzione all’ ambiente sono le direttrici di un cambio di paradigma che riguarda sempre più l’intera filiera agroalimentare.

Fonte: Salento in tasca.

I Tre Bicchieri e alla gastronomia d’eccellenza.
Lunedì 29 novembre torna l’appuntamento con i grandi vini a Lecce. Quelli premiati con il massimo punteggio i Tre Bicchieri – dalla Guida Vini d’Italia Gambero Rosso. Edizione 2022. L’evento ‘Tre Bicchieri” torna nella bellissima dimora del Chiostro dei Domenicani – via San Pietro in Lama 27, a Lecce – a partire dalle 18.30 per il pubblico di appassionati e dalle 17.30 per stampa e operatori di settore. II meglio della produzione vitivinicola nazionale in degustazione, anche con qualche escursione nelle etichette premiate con i due bicchieri rossi, l’anticamera del massimo punteggio.

Fonte: Salento in tasca.

Torna «Vini di Sicilia» Tour fra 120 cantine.
La guida col Giornale di Sicilia da martedì 30 Torna «Vini di Sicilia» Tour fra 120 cantine I curatori di Slow Wine: nata minore per i Catarratto, in evi ottima annata per Grillo, dente ripresa e pieni di grinta i Grillo e, per restare sul tema dei bianchi, Catarratto e Frappato leviamo un exploit, atteso e registrato nel tempo, dei vini delle isole minori. Passando ai rossi, sono risultati succosi e golosi i Frappato e lo stesso, Obiettivo: fotografare la Sicilia eno- ma con passo ridotto, possiamo aflogica tracciandone i cambiamenti, fermare per i Cerasuolo di Vittoria.

Fonte: Giornale di Sicilia.

Tecnologie digitali per il vino Un software per rispondere alle esigenze dei consumatori.
Dai primi dati si scopre che è in aumento il target composto da donne. Dal data marketing ad esperienze customizzate e creative in cantina. Ovvero tendenze, idee e tecnologie per digitalizzare le cantine e aumentare le vendite directto-consumer. È stato questo il tema del Wine Tech Symposium, promosso da Divinea, che si è tenuto al Castello di Vicchiomaggio e che per un giorno ha catapultato Greve in Chianti nel presente della tecnologia applica alla filiera del vino e dell’enotorurismo.

Fonte: Nazione Firenze.

Congresso e festa a Verona: 130 anni di Assoenologi.
A Veronafiere dal 3 al 5 dicembre Congresso e festa a Verona: 130 anni di Assoenologi Cotarella: «Di nuovo in presenza» Tre ministri e Vespa moderatore •• Assoenologi festeggia i 130 anni: a Verona il 3, 4 e 5 dicembre, si svolgeranno il 75° congresso nazionale e, in concomitanza, i festeggiamenti. L’appuntamento annuale torna in presenza a Veronafiere. Il congresso si aprirà venerdì 3 con il presidente dell’Associazione degli enologi ed enotecnici italiani Riccardo Cotarella, Alberto Marchisio presidente della sezione Veneto Occidentale, il sindaco di Verona Federico Sboarina, il presidente di Veronafiere Maurizio Danese e il direttore generale Giovanni Mantovani, e Serge Dubois copresidente Union Internationale des Oenologues.

Fonte: Arena.

Anche dama Cecilia ambasciatrice del vino.
Gasdia nominata dal Sovrano e nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto Anche dama Cecilia ambasciatrice del vino A Villa Quaranta lo Snodar intronizza con il consueto rito medievale la sovrintendente della Fondazione Arena e altre nove donne Camilla Madinelli •• Il sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Arena di Verona, il soprano Cecilia Gasdia, è una nuova dama del Sovrano nobilissimo Ordine dell’Amarone e del Recioto.

Fonte: Arena.

Area Unesco, obiettivo fissato «Un milione e mezzo di turisti».
L’associazione delle Colline del Prosecco punta a nuove guide in tutte le lingue Ci sarà anche una collaborazione speciale con National Geographic e Wikipedia. Davvero ambizioso l’obiettivo di Marina Montedoro e Giuliano Vantaggi, al vertice dell’Associazione Colline Unesco: come raggiungere 2 miliardi di possibili turisti per portarne almeno un milione e mezzo, negli anni, tra Conegliano, Vittorio Veneto e Valdobbiadene? In un convegno ieri al Cerletti, il site manager Vantaggi ha illustrato il programma messo a punto dal cda. Al primo posto le collaborazioni con i grandi player internazionali: la nuova guida nel circuito Lonely Planet permetterà di raggiungere una community di oltre 59 milioni di turisti internazionali.

Fonte: Tribuna Treviso.

Cade e muore in cantina per esalazioni tossiche Lavorava anche a Cento.
Era conosciuto anche a Cento, dove vendeva i suoi prodotti nei mercati, Pierluigi Ruggeri, imprenditore agricolo 59enne di San Giovanni in Persiceto morto mercoledì scorso in circostanze tragiche.

Fonte: La Nuova Ferrara .

Mondiali delle bollicine: modenesi protagonisti.
Champagne&Sparkling Wine World Championship è il più celebre concorso internazionale dedicato ai vini spumanti e frizzanti, una sorta di campionato mondiale delle bollicine. All’edizione 2021 sono state cinque le medaglie d’oro assegnate ai vini Lambrusco, con Cantina Settecani in prima fila (due i suoi Grasparossa Doc premiati).

Fonte: Gazzetta di Modena.

Mamojà: via libera alla bottiglia istituzionale da singola vigna di Mamoiada.
Con la nascita di numerose cantine e con la messa in bottiglia dei vini è avvenuta la vera rivoluzione consentendo ai vini di Mamoiada di mettere in vendita una bottiglia “istituzionale”, frutto delle uve di una singola vigna.

Fonte: WineMag.it.

“Primum Familiae Vini”: “siamo innovatori, con ragioni e valori diversi da quelli finanziari”.
Le parole di Paul Symington, che guida l’associazione che riunisce 12 delle più importanti cantine a guida familiare del mondo. “Business in business”, perchè i conti devono quadrare, sempre. Ma spesso il valore delle imprese è fatto anche di valori che vanno ben oltre quelli economici.

Fonte: WineNews.

L’exploit delle griffe di Langa (che “batte” 8-6 la Toscana) nella Power 100 del Liv-ex.
Giorgio Rivetti (La Spinetta): “risultato condiviso con un intero territorio. È il riconoscimento del lavoro dalla vigna alla costruzione del brand”. La “Power 100” 2021 del Liv-ex, la classifica delle etichette più performanti sul mercato secondario dei fine wine secondo l’indice di riferimento di ogni collezionista e investitore del settore (da qui transitano 100 milioni di euro in valore di offerta giornaliera, ed è qui che si fanno le quotazioni, in tempo reale, di oltre 16.000 etichette di ogni angolo del mondo), ha ridisegnato gli equilibri tra le diverse regioni enoiche.

Fonte: WineNews.

Tecnologie digitali per il vino Un software per rispondere alle esigenze dei consumatori.
Dal data marketing ad esperienze customizzate e creative in cantina. Ovvero tendenze, idee e tecnologie per digitalizzare le cantine e aumentare le vendite direct-to-consumer. E’ stato questo il temo del Wine Tech Symposium promosso da Divinea.

Fonte: La Nazione.

Cina, una “manciata di casi” di Covid-19 a Shanghai, ma tolleranza zero: rinviata “Wine to Asia”.
La fiera enoica, firmata da Veronafiere, sarebbe dovuta andare in scena dal 2 al 4 dicembre a Shenzhen. A breve nuove date. La quarta ondata del Covid-19 preoccupa solo l’Europa. Ma anche il resto del mondo ed in particolare la Cina, dove tutto è nato, e mercato in cui il vino italiano cerca di agganciare la crescita. Ma dentro la “grande muraglia” la linea scelta per contrastare la pandemia è quella della prudenza massima, o meglio della “tolleranza zero”.

Fonte: WineNews.

La qualità del vino piemontese vince anche all’estero grazie alla resilienza dei produttori.
Il comparto dei vini piemontesi gode di buona salute e il 2021 sarà ricordato per l’elevata qualità e per il ritorno alla normalità per quanto riguarda le vendite. Nel quadro tracciato oggi nel convegno “Vino e mercati: Scenari e Tendenze” che si è svolto al Pala Alba Capitale, il WPO, l’Osservatorio Permanente sui vini ha presentato un ampio e accurato aggiornamento dei dati di settore.

Fonte: Il Corriere di Alba.

Mancano le bottiglie e i trasporti vanno a singhiozzo: vini e liquori rischiano il tilt in vista delle vacanze di Natale.
Il caso esplode negli Stati Uniti, ma è confermato dalla presidente di Federvini, Micaela Pallini: “La ripartenza c’è stata, ora il problema è far arrivare la merce a destinazione”. Un problema globale fa suonare un campanello d’allarme per la filiera delle bevande alcoliche, dagli spiriti ai vini, in vista del periodo-clou.

Fonte: La Repubblica.

Campania Wine, a dicembre l’evento che coinvolge 250 produttori di vino e oltre 700 etichette.
Wine forum, wine day, masterclass, seminari, wine tour e degustazioni. Tutto questo è «Campania Wine» l’evento che si svolgerà in Campania dall’1 al 7 dicembre coinvolgendo oltre 250 produttori aderenti ai cinque consorzi di tutela riconosciuti: Sannio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Tutela Vini del Vesuvio; Consorzio Tutela Vini d’Irpinia; Vitica – Consorzio Tutela Vini Caserta; Vita Salernum Vites – Consorzio tutela vini.

Fonte: Il Mattino.

I migliori vini italiani sotto i 13 euro, una Guida al bere bene risparmiando con soddisfazione.
La Guida Bere Bene del Gambero Rosso seleziona 848 vini di qualità in tutta Italia che si possono acquistare sotto i 13 euro. I premi nazionali per i vini rossi, bianchi e rosati e per Regioni. Selezionate anche le migliori enoteche.

Fonte: FIRSTonline.

Riparte l’export agroalimentare Ue: in Usa export trainato da vino, distillati e liquori.
Riprendono slancio le esportazioni agroalimentari Ue. Secondo i dati della Commissione europea, il valore totale del commercio agroalimentare dell’Ue (esportazioni più importazioni) nel periodo Gennaio-Agosto 2021 ha raggiunto un valore di 210,5 miliardi di euro, con un aumento del 5,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le esportazioni sono aumentate del 7% a 127,5 miliardi di euro, mentre le importazioni sono cresciute del 2,3% a 85 miliardi, con un avanzo commerciale agroalimentare totale di 44 miliardi.

Fonte: Federvini.

Meno giacenze e aumento prezzi,buon 2021 per vini piemontesi.
Giacenze in calo, prezzi delle uve e dei vini in crescita, mentre rimangono le incognite legate alla logistica e all’impennata dei prezzi delle materie prime. E’ il quadro che merge dai dati del Wine Permanent Observer (WPO) di Confindustria Cuneo, illustrati al Pala Alba Capitale.

Fonte: Ansa.

Vino, Baragli: “In Toscana perdita media del 30%”.
“In Toscana, a causa dei cambiamenti climatici, sono stati conferiti meno di 300mila quintali di uve, con una perdita media intorno al 30%: il problema è che pochi agricoltori erano assicurati per le gelate. Va fatta poi una distinzione: le cantine con un territorio ristretto e pochi ettari hanno perso anche il 50% della produzione, mentre la perdita è inferiore per coloro che hanno più ettari di vigneti e magari una posizione migliore a livello di altezza.

Fonte: Report Pistoia.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di sabato 27 novembre 2021!

Brindiamo!
Natale/Abbinamenti di-vini Brindiamo! Bollicine eleganti, rossi potenti, una grappa. In alto i calici, davanti ai piatti delle feste Trentodoc Endrizzi Piancastello Zero 30 euro. Temperatura di servizio 6/7°. Con il 60% di Chardonnay e 1140% di Pinot nero, bollicine raffinate per una tartare di salmone. Rivetta 120 Villa Sandi 14 euro. Temperatura di servizio 6/8°. Questo Valdobbiadene Prose000 Superiore DOCQ extra brut è ideale con antipasti di pesce. Assolutamente da provare con ostriche e scampi. di Cristiana Pozzi Fojaneghe 2015 Conti Bossi Fedrigotti 22 euro.

Fonte: Io Donna.

Bianco di Custoza, rivincita di due sconfitte.
Fra i tanti vini con vivace vena patriottica. (Barolo, Barbaresco, Chianti, Malvasia, Lambrusco) è il più risorgimentale di tutti Nasce sulle colline veronesi a Sud del lago di Garda, sulle zolle dove nel 1848 e nel 1866 si combatterono sanguinose battaglie «Finalmente vittoria» Lì vicino Catullo La Doc cancellò produsse il Rethicum il nome dall’atlante e Dante esaltò «l’omor del disonore militare che della vite cola». Anche i vini hanno fatto la loro parte nella costruzione dell’unità d’Italia.

Fonte: La Verita’.

Intervista a Marco Caprai – «Non si vede un vero cambio di passo, resta il macigno Irap».
Marco Caprai, al timone «dell’azienda di vini con mezzo secolo di storia che ha portato il Sagrantino di Montefalco in tutto il mondo e componente della giunta di Confagricoltura, giudica così il taglio delle tasse. Insomma, la sforbiciata alle aliquote Irpef disperde risorse con effetti impercettibili sui redditi delle famiglie. «Condivido il pensiero di Confindustria e del presidente Bonomi – osserva – La distribuzione di questi 8 miliardi che il governo ha dedicato al fisco non migliora in modo strutturale la situazione delle imprese».

Fonte, Messaggero.

Romanée-Conti si consolida.
Aumento medio dell’1 % per le 16 annate, con soli sei ribassi. Record per il 1990 Romanée-Conti si consolida di Cesare Pillon Le variazioni di prezzo subite tra il 2020 e il 2021 alle aste dalle annate più antiche di Romanée—Conti, protagoniste di questa puntata, sono particolarmente interessanti perché negli ultimi due anni le vendite all’incanto dei vini hanno subito una trasformazione epocale: spinte dalla pandemia di Covid 19 a moltiplicarsi, si svolgono sempre più spesso online su Internet anziché nel chiuso delle sale appositamente attrezzate.

Fonte: Milano Finanza.

Montalcino, storia e attualità di un territorio magico.
Montalcino, storia e attualità di un territorio magico Parla Stefano Cinelli Colombini, amministratore delegato della Fattoria Barbi e vicepresidente del Consorzio del Brunello di Montalcino. «Noi il climate change lo stiamo già a frontando» Vittorio Ferla Quando arriva all’appuntamento, Stefano Cinelli Colombini, amministratore delegato della Fattoria del Barbi, 204 ettari in località Podernovi a Montalcino, del qua il 56 a vigneto, è trafelato.

Fonte: Riformista.

Cavit, crescita del 29%.
I vini di Cavit, grazie alla differenziazione di prodotto e alle acquisizioni, vedono crescere il fatturato del 29%.

Fonte: Sole 24 Ore Food 24.

Il vino: tra il biologico e biodinamico.
Sabino Genovese sempre più spesso si sente parlare di vino biologico e biodinamico. Sempre più spesso, inoltre, vengono organizzati eventi proprio per queste realtà. Ma quali sono le differenze tra vino biologico e biodinamico? Prima di tutto è bene chiarire che i due termini non sono sinonimi ed anzi, l’unico riconosciuto a livello legislativo è esclusivamente il vino biologico, quello da cui la nostra analisi partirà. Tendenzialmente, è bene precisare, che un vino biodinamico è ritenuto di qualità superiore rispetto ad un vino biologico.

Fonte: Quotidiano del Sud Irpini.

Brocche e boccali nella storia In esposizione oltre 200 pezzi.
Con un ricco repertorio di oggetti ricostruiti usi e costumi del passato riguardo il vino e la buona tavola. Già nel primo `500 Leonardo da Vinci sottolineava come la valle del Lamone fosse particolarmente ricca di “terra da far boccali”: un connubio antichissimo quello tra la città manfreda e la ceramica, in cui il genio rinascimentale riconosceva come punto d’eccellenza la produzione di oggetti d’uso quotidiano.

Fonte, Corriere Romagna di Ravenna Faenza-Lugo e Imola.

Mondiali delle bollicine: modenesi protagonisti.
ChampagneeSparkling Wine World Championship è il più celebre concorso internazionale dedicato ai vini spumanti e frizzanti, una sorta di campionato mondiale delle bollicine. All’edizione 2021 sono state cinque le medaglie d’oro assegnate ai vini Lambrusco, con Cantina Settecani in prima fila (due i suoi Grasparossa Doc premiati). Riconoscimenti sono andati anche a Chiarli 1860 (con il Villa Cialdini Grasparossa), Cantine Riunitee Civ (con il semisecco biologico Righi) e Lombardini, che ha guadagnato l’oro con il suo Lambrusco Reggiano Doc Campanone.

Fonte: Gazzetta di Modena.

Vino e ceramica, la lunga storia al Mic – Al Mic la lunga unione fra vino e ceramica.
Faenza Vino e ceramica, la lunga storia al Mic Donati a pagina 22 Al Mic la lunga unione fra vino e ceramica La storia nella nuova mostra ‘Gioia di ber’ che parte dalla centralità della bevanda nel mondo etrusco e prosegue attraverso i secoli. L’esposizione è in programma fino al prossimo 30 aprile Con la consorte, al funerale di un conoscente e addirittura al proprio. Il vino è ovunque nelle coppe e negli otri di epoca etrusca che aprono la mostra ‘Gioia di ber’, in programma al Museo internazionale delle ceramiche da ieri fino al 30 aprile 2022.

Fonte: Resto del Carlino Ravenna.

L’associazione Città del Vino ha ricordato Gianfranco Tosi.
A Barolo una targa dedicata all’ambasciatore scomparso L’associazione Città del Vino ha ricordato Gianfranco Tosi di Andrea Bagatta «Appassionato amministratore» e «prezioso collaboratore». L’associazione nazionale Città del Vino, durante la convention nazionale tenutasi lo scorso fine settimana a Barolo, in Piemonte, ha ricordato Gianfranco Tosi, l’ex assessore comunale di San Colombano ed ex ambasciatore delle Città del Vino, morto nell’aprile 2020. I vertici dell’associazione hanno consegnato alla moglie Rosi Grazioli e alla figlia Manuela una targa commemorativa intitolata a Gianfranco Tosi.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Sondrio e Castione sono insieme per il turismo, è stato finanziato il progetto «Percorso Di Vino».
La natura e l’enogastronomia, la storia e la religione, Sondrio e Castione: nel progetto «Percorso Di-Vino» ci sono le tradizioni e le bellezze del territorio a comporre un itinerario che si snoda lungo il versante retico, in una rete organizzata di percorsi, con l’obiettivo di completarla e arricchirla. L’iniziativa congiunta dei due Comuni è stata premiata dalla Regione Lombardia sul bando «Viaggio in Lombardia» con un contributo di oltre 67mila euro che serviranno principalmente per sistemare il percorso, illuminarlo, dotarlo di segnaletica e promuoverlo.

Fonte: Giornale di Sondrio Centro Valle.

L’Igt Croatina di Goggi in trionfo a Merano.
Vinca Mayor 2020 prodotto dall’azienda vitivinicola Gravanago di Paolo Goggi, sita nel comune di Fortunago, ha ottenuto il premio Golden Star nell’edizione 2022 di ViniBuoni d’Italia al teatro Puccini, in occasione del Merano WineFestival. La notizia è stata colta con soddisfazione dal sindaco Pier Achille Lanfranchi che, nel congratularsi con Paolo Goggi e con i suoi esperti collaboratori aziendali, ha detto: «Il premio mette in vetta alla classifica dei migliori vini del nord Italia il vino Croatina della Azienda Paolo Goggi di Gravanago.

Fonte: Provincia – Pavese.

Due assi di qualità per Umani Ronchi.
L’eccellenza Tra Marche e Abruzzo 210 ettari di vigneti per la scommessa vinta dalla famiglia Bianchi-Bernetti Pelago e Vecchie Vigne in vetrina al ristorante Andreina Due assi di qualità per Umani Ronchi. Le sfide, nei suoi 65 anni di storia, Umani Ronchi ne ha lanciate – e vinte – molte. Traguardi lungo la strada dell’eccellenza, che ne hanno segnato l’evoluzione da piccola azienda agricola, sulle colline di Cupramontana dove l’impresa della famiglia Bianchi-Bernetti è iniziata, a colosso di 210 ettari di vigneti tra Marche e Abruzzo, oggi fra i più illustri ambasciatori dell’arte vinicola regionale nel mondo.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Dal primo Verdicchio al nuovo passo del biologico Prodotte 3 milioni di bottiglie, mercato in 60 Paesi.
L’escalation di un’azienda modello Dal primo Verdicchio al nuovo passo del biologico Prodotte 3 milioni di bottiglie, mercato in 60 Paesi • La storia di Umani Ronchi comincia sul finire degli anni ’50 in una azienda agricola di Cupramontana, cuore pulsante del Verdicchio Classico. Pochi anni dopo a rilevarla è la famiglia Bianchi-Bernetti, inizia così una nuova epoca per lo storico marchio conosciuto in tutto il mondo. È Massimo Bernetti ad intuirne le potenzialità trasformandola in azienda vinicola.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Tartufi d’autore.
Inauguriamo la Fiera del Tartufo, che da quest’anno è nazionale: Asti è entrata nel circuito delle fiere principali grazie a un lavoro di squadra. Celebriamo la cultura del tartufo che non è solo buon cibo, ma anche cultura, storia, tradizione, saperi». Nelle parole dell’assessore Loretta Bologna «gli ingredienti» della fiera che oggi e domani occuperà il centro storico insieme alla seconda edizione di «Asti Palazzi del Gusto. I mille profumi -del Monferrato».

Fonte: Stampa Asti.

Prezzi e fatturatiin crescita Ora nel mercato del vino il bicchiere è mezzo pieno.
I dati dell’Osservatorio presentati ad Alba inducono all’ottimismo ma preoccupa l’impennata dei costi di logistica e materie prime Prezzi e fatturati in crescita Ora nel mercato del vino il bicchiere è mezzo pieno. Giacenze in calo, prezzi delle uve e dei vini in crescita, fatturati 2021 che hanno riassorbito la frenata del 2020 e il più delle volte sono cresciuti anche rispetto al 2019 pre-Covid. E questo il bicchiere mezzo pieno del comparto vino piemontese, in linea con quello italiano, se non ancora più performante.

Fonte: Stampa Cuneo.

Nero di Troia piacevole e mai banale.
Sono convinto che i riflettori non illuminano ancora a sufficienza il Nero di Troia come invece meriterebbe. Di dosata corposità, mai troppo alcolico, elegante e potente allo stesso tempo il Nero di Troia rappresenta ormai da anni più di una futura promessa, è una realtà consolidata. Tuttavia stenta ancora ad avere quei riconoscimenti che potenzialmente potrebbe meritarsi.

Fonte: Corriere del Mezzogiorno Puglia.

Foggia nell’atlante dei migliori vini d’Italia: il CalaRosa Nero di Troia conquista il massimo riconoscimento – Foggia nell’atlante dei migliori vini d’Italia.
Prodotto dalle Cantine Borgo Turrito, a 500 metri dal Santuario dell’Incoronata ed entra nella Guida Vitae 2022.

Fonte: Quotidiano di Foggia.

Cantine Leonardo Maori in visita.
«Ci sono diversi giovani che si impegnano nel settore vitivinicolo e nell’agricoltura in generale. La speranza è che, grazie alle innovazioni e alle idee dei giovani, il comparto possa crescere sempre di più». Lo ha detto Ester Mach, coordinatrice del gruppo Giovani Imprenditori Cooperatori di Confcooperative, durante la visita che il gruppo ha fatto alla Cooperativa Cantine Leonardo da Vinci, aderente proprio a Confcooperative Toscana. «Nei giovani – ha aggiunto Macrì – ci sono volontà, creatività e molto coraggio. Sono fiduciosa e l’ho capito anche durante la visita alla Cooperativa Cantine Leonardo da Vinci».

Fonte: Nazione Empoli-Pontedera.

L’Italia del Pnrr Il Prosecco e le opportunità per il territorio.
II roadshow «Viaggio nell’Italia del Pnrr e della transizione. Un’occasione di crescita per imprese e territorio», organizzato da Banca Monte dei Paschi in collaborazione con Jp Morgan Asset Management e Corriere della Sera, ha fatto tappa martedì scorso nella terra del Prosecco. Gli imprenditori del territorio si sono riuniti al Teatro Sansovino (Castelbrando) per conoscere le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). All’incontro sono intervenuti Pasquale Marchese, chief commercial officer di Monte dei Paschi, Maria Paola Toschi, global market strategist di Jp Morgan, Mauro Rosati, direttore generale Fondazione Qualivita e, in rappresentanza dell’imprenditoria territoriale, Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg.

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Colline Unesco: arriva la guida Lonely Planet – Arriva la guida alle Colline del Prosecco.
Un sito Unesco delle colline di Conegliano e Valdobbiadene protagonista di una guida della Lonely Planet, la casa editrice specializzata In guide turistiche di tutto il mondo. II nuovo progetto che punta a dare visibilità al territorio Patrimonio dell’Umanità è stato annunciato ieri dal direttore dell’associazione Unesco delle colline. Vantaggi (Unesco): «Il direttore di Lonely planet è entusiasta» 11 sito Unesco delle colline di Conegliano e Valdobbiadene protagonista di una guida della Lonely Planet, la casa editrice specializzata in guide turistiche di tutto il mondo.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Agricoltura, meno fondi «Ma ottenuti più aiuti».
Dopo anni di trattative. De Castro: «Tutele ai lavoratori» Agricoltura, meno fondi «Ma ottenuti più aiuti» Bizzotto: «Siamo riusciti a strappare sostegni a piccole-medie aziende e a giovani agricoltori e per le calamità». C’è un guaio: il vino dealcolato. Tra le novità da affrontare anche quella della carne sintetica e i sistemi d’etichetta “nutriscore” •• Tre annidi trattative e discussioni accese con gli altri poteri forti a Bruxelles, il Consiglio e la Commissione europea, ma alla fine il Parlamento europeo ha approvato la nuova Pac Politica agricola comune: «Nel periodo 2021-27 distribuirà 386,6 miliardi a quasi 7 milioni di aziende agricole europee.

Fonte: Giornale di Vicenza.

Guida: 44 i migliori vini premiati con il “Wow”.
La sezione cantine apre il volume dell’edizione 2022 Guida: 44 i migliori vini premiati con il “Wow” Ancora pochi giorni di attesa e il 9 dicembre la pubblicazione al mangiare e bere bene sarà in vendita nelle edicole al prezzo speciale di 8,90 euro Sono 621e cantine recensite per un totale di 210 vini degustati alla cieca e con scheda in due lingue. Record di cantine selezionate per la terza edizione della “Guida al mangiare e bere bene a Vicenza e in Veneto”, edita da, Il Giornale di Vicenza e in vendita nelle edicole da giovedì 9 dicembre al prezzo speciale di 8,90 euro. Sono 621e aziende vitivinicole inserite nella sezione in due lingue (italiano e inglese) che apre il volume di 256 pagine a colori.

Fonte: Giornale di Vicenza.

Italian Grape Ale, le migliori artigianali italiane che uniscono birra e vino Cook.
Anello di congiunzione tra il vino e la birra, l’Italian Grape Ale (o Iga) si sta affermando sempre di più nel nostro Paese.

Fonte: Corriere della Sera.

Anfora e vino: la terra racconta.
Il vino nasce dalla terra e ne porta con se l’impronta che racchiude nel calice il racconto di un territorio. Talvolta nella terra si evolve, come nel caso dei vini prodotti in anfora. L’undicesimo anniversario della collaborazione tra l’azienda Arrighi dell’isola d’Elba e Artenova dell’Impruneta, è l’occasione per una riflessione sul rapporto tra la terracotta e il vino, in particolare nell’esperienza del produttore Elbano.

Fonte: Tirreno Elba News .

Stelle dell’E-Commerce: i vini pregiati di Grandi Bottiglie nell’Olimpo delle 500 eccellenze italiane.
Grandi Bottiglie è uno dei 500 store online attivi nel nostro Paese che sono stati nominati Stelle dell’E-Commerce. Si tratta di una nomina che accomuna questo negozio virtuale a colossi dello shopping online, come Adidas, Amazon, Ikea, Zalando: una dimostrazione di qualità e affidabilità.

Fonte: Adnkronos.

Piccoli produttori in difficoltà, Volpi anticipa pagamenti.
Tra novità azienda tortonese debutto del Metodo Classico ‘914’. Cantine Volpi, azienda vitivinicola di Tortona anticipa al 15 dicembre il pagamento a tutti i fornitori del 100% delle uve conferite. Lo ha deciso la famiglia Volpi, per sostenere in particolare i piccoli produttori che conferiscono le uve a Volpi, in difficoltà per la scarsa quantità dell’ultima vendemmia e per i disagi degli ultimi due anni.

Fonte: ANSA.it.

Veneto “on the road”, alla scoperta delle Terre del Custoza tra cantine e relais.
A pochi chilometri dal Lago di Garda, sull’ultimo anello delle colline moreniche che separano le montagne venete dalla Pianura Padana, c’è un territorio ad alta vocazione vitivinicola che ha ospitato le battaglie risorgimentali italiane. Un territorio da scoprire fermandosi in una delle cantine che producono il Custoza doc, regalandosi una pausa rifocillante negli agriturismi e nelle osterie che puntellano la zona o dedicandosi un soggiorno di relax tra le mura delle sue dimore storiche.

Fonte: Sky TG24.

Un buon vino si gusta meglio in cantina. Regala e regalati un’esperienza enoturistica con Grosjean Vins.
L’azienda Grosjean di Quart offre diverse esperienze enoturistiche per accompagnare sempre più appassionati alla scoperta dei propri vini speciali, biologici e classici. Cosa c’è di meglio in autunno e inverno che scaldarsi con un buon bicchiere di vino rosso?

Fonte: Aostasera.

La tecnologia entra in vigneto e in cantina: la rivoluzione della viticoltura 4.0.
Digitalizzazione, banda larga e big data per garantire la qualità e la sostenibilità della produzione enoica e rispettare suoli e territori. Il vino nasce in vigna, da uve sane e belle. In cantina, poi, sta ad enologi e vignaioli trarne il meglio. Molto dipende dalla natura, dall’andamento stagionale e dalla magnanimità del meteo, ma l’uomo, oggi, è tutt’altro che impotente.

Fonte: WineNews.

Enoturismo, vendita, wine digital bar: come la tecnologia migliora la cantina.
Nel corso del secondo Wine Tech Symposium è emerso che i dati sono la chiave per un’esperienza performante della vendita diretta al consumatore, in cantina ed online, ma anche per creare e offrire esperienze. I dati prima di tutto. È questo quello che è emerso nel corso del secondo Wine Tech Symposium, l’evento annuale promosso dall’impresa tecnologica Divinea, che quest’anno si è tenuto a Castello Vicchiomaggio, a Greve in Chianti sabato 20 novembre 2021.

Fonte: italiaatavola.net.

Abitare l’abito, workshop con gli studenti Consvip presso la Cantina Donnachiara.
Gli studenti del Corso CONSVIP a lezione con l’architetto Clelia Cipolletta e lo stilista Salvatore Caruso di Nelle Grandi Fauci. La Sala Degustazione della Cantina Donnachiara a Montefalcione ha fatto da cornice ad una giornata di formazione rivolta agli allievi del Corso CONSVIP di Napoli IEFP per diventare Operatore dell’abbigliamento.

Fonte: AvellinoToday.

47 Migliore vini sardi nel 2021 In base a 300 Recensioni.
Se sei qui, supponiamo che tu stia cercando migliore vini sardi. Tuttavia, dato il numero di opzioni disponibili sul mercato, diventa davvero scoraggiante scegliere il prodotto giusto che si adatta alle tue esigenze. Quindi, dopo aver estenuato noi stessi per giorni su un tratto e testando i prodotti 300, alla fine l’abbiamo ridotto e elencato qui 47 best vini sardi.

Fonte: StyleSheets.It.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

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