News Vitivinicole Wine Idea domenica 26 settembre 2021!

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 26 settembre 2021!

Anche whisky e tequila a difesa del prosecco.
francesi dello e Champagne, gli á scozzesi del whisky e 4 persino i messicani della tequila. Tutti assieme per difendere il Prosecco contro il Progek. I produttori croati del Progek (un passito) hanno chiesto la protezione del nome. L’Europa non ha respinto la domanda: l’ha pubblicata nella Gazzetta ufficiale. L’Italia ha due mesi per evitare che le etichette croate, facendo leva sul nome Progek, intacchino l’impero da più di 600 milioni di bottiglie (2 miliardi di fatturato) formato dalla Doc e dalle Docg Conegliano Valdobbiadene e Asolo..

Fonte, Corriere della Sera.

Cari croati, tenetevi il Prosek E prendetevi anche il Prosecco.
È in corso una guerra contro la denominazione croata per difendere un prodotto diventato, per ragioni misteriose, cool: il Prosecco, vino di industriale banalità, in fondo è soltanto un ingrediente dello Spritz. Ho scoperto che il prosecco era diventato di moda quando un amico mi ha portato in un “Prosecco bar lungo i navigli, a Milano. Lo aveva appena aperto un vincitore del premio Campiello.

Fonte: Domani.

Tre giornalisti in e-bike per le Marche del vino.
Tre uomini in bici (per tacere del bicchiere). Si chiama BikeeWine Press il format che vede i professionisti dell’informazione ama versare in e-bike un territorio del vino italiano per raccontarlo in modalità sostenibile. Ai due giornalisti protagonisti dei precedenti tour (da Bologna all’Argentario e lungo la ciclovia delle paludi bolognesi), Andrea Guolo (MilanoFinanza, Corriere Vinicolo, The Drink Business) e Giambattista Marchetto (Vinonews 24, I1 Sole-24 Ore, Pambianco, Winenews) si aggiunge Andrea Cuomo, il curatore della pagina che state leggendo.

Fonte, Giornale.

Qualità e varietà la regione del vino celebrata nel mondo.
Declamato comc Wine Region del 2020 il Trent ino si scoprc come territorio inaguagliabile Valore c divcrsità. Caratteristiche che lo rendono unico. Wine Region of the Year 2020. Regione vinicola dell’anno: e se lo dice Wine Enthusiast c’è davvero da crederci, il Trentino è riconosciuto come la migliore area vitivinicola a livello internazionale.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

Piana rotaliana il giardino d’oro.
Definizione degna della penna di uno scrittore, di un giornalista, di un grande critico enogastronomico, o magari di un blogger o un di influencer di viaggi. No, questa autentica dichiarazione d’amore risale ai primi del Novecento. E a pronunciarla fu un nome che i ricordi di scuola ci fanno legare a ben altro: era di Cesare Battisti, che fu geografo e giornalista oltre che irredentista in lotta per l’annessione della sua terra all’amata Italia.

Fonte, Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

Bianchi, rossi e anche green vini da favola.
Bianchi, in stragrande maggioranza. Qualcuno eroico, viti coltivate da generazioni fino a quasi 900 metri di altitudine. Ma anche rossi, storici e importanti, vini amati dalle corti imperiali del Settecento e cantati e celebrati da grandi artisti, primo tra tutti l’eccellente Marzemino che Mozart fa proclamare al grande seduttore Don Giovanni. E poi le bollicine. Dal lago di Garda alle terrazze della Valle di Cembra, la vite è il carattere distintivo del paesaggio trentino.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

Vini laziali specchio del territorio.
Le osterie con “il vino dei Castelli a un tanto il litro” sono un ricordo del passato. Oggi Roma, fra le tante cose, è anche una vetrina importante dei vini del Lazio, regione enologicamente in forte crescita, con tante cantine che fanno ricerca e innovazione sui vitigni internazionali e su quelli autoctoni. L’Agro Pontino è un territorio dove non ti aspetti grandi vini, invece bisogna ricredersi.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Itinerari.

Intervista a Giovanni Geddes – Ornellaia fra arte e ricerca di qualità.
Qualità, qualità, qualità. Un mantra quello che ripete Giovanni Geddes da Filicaja (nella foto), ad di Ornellaia, la tenuta di Bolgheri fondata nel 1981 da Ludovico Antinori (fratello di Piero) e dal 2005 passata nel pianeta Frescobaldi dopo un interregno della famiglia californiana Mondavi. Un marchio ai vertici delle classifiche mondiali, presente nelle aste dei collezionisti e nel giro dei fine wines con l’etichetta di punta, il Bolgheri Superiore Ornellaia, e con un «figlio», Masseto.

Fonte, Giorno – Carlino – Nazione Weekend.

Passerella di bollicine e fermi presentati a Bologna 130 marchi per tutti i gusti.
Chi l’ha detto che i grandi vini francesi sono inavvicinabili per il prezzo? Magari manca la conoscenza approfondita dei territori, ma i prezzi sono abbordabili come ha dimostrato la degustazione (130 etichette) di Palazzo Varignana sulle colline di Castel San Pietro (Bologna) Terme dal gruppo Les Grands Chais de France facente capo alla famiglia alsaziana Helfrich.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.

Intervista a Francesca Bernini – Cantine riunite export boom in 80 paesi.
E’ in flessione la produzione vitivinicola nazionale, almeno dalle prime stime presentate da Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini dove emerge però, nella media, la buona qualità delle uve con all’orizzonte buone prospettive per la ripresa dei mercati. Secondo i tre organismi scende a 44,5 milioni di ettolitri la produzione nazionale di vino 2021, un dato in calo del 9% rispetto al 2020 (dato Agea), ma sul fronte della ripartenza giungono segnali incoraggianti sia dalla domanda estera che sul mercato interno, trainato dalla riapertura dell’Horeca e dalla ripresa del turismo.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.

Nel ponente ligure buona acidità e colori intensi – Vini di ponente le eccellenze che guardano il mar ligure.
C’è Cascina Praiè che fa un cru di Pigato affinato in barrique, BioVio che ottiene un interessante rosato da uve Rossese di Campochiesa, Viticoltori Ingauni che realizza grappe e anche un vermouth. C’è poi Podere Grecale che produce il Moscatello di Taggia, recuperando un antico e nobile vigneto quasi scomparso, mentre Lombardi dà vita a un inedito “taglio imperiese” a base di Rossese, Granaccia e un 10% di vitigni autoctoni minori.

Fonte: Giorno – Carlino – Nazione Weekend.

Nel vino dei Cavallini tutte le tradizioni dell’Oltrepò Pavese.
Oggi vi parlo di un’azienda famigliare storica del mio Oltrepò Pavese: Cavallini. Fondata a Corvino San Quirico nel 1919 – a pochi chilometri da Casteggio e dalla mia Torricella Verzate – da oltre un secolo continua ad essere a conduzione familiare. La prima pietra la posò Mario Cavallini che passò poi il testimone al figlio Carlo che, insieme ai figli Bruno e Renzo, portò avanti con passione il lavoro di viticoltore tra le colline oltrepadane. Ora la storia continua e guarda al futuro.

Fonte: Libero Quotidiano.

Il ritorno di Re Pallagrello nella Reggia – Il ritorno di Re Pallagrello.
La prima vendemmia nei vigneti dei Borbone e due lezioni per il Sud Il ritorno di Re Pallagrello nella Reggia di Caserta Mauro Felicori a pag. 47 La prima vendemmia nella Reggia di Caserta. Mauro Felicori ieri mattina ho visto il Paradiso. I Nel bel mezzo del Bosco di San Silvestro, la riserva di caccia di Ferdinando IV, che inizia là in alto, dove finiscono le fontane della Reggia di Caserta, dove il Borbone coltivava il Pallagrello bianco e rosso.

Fonte: Mattino.

Maratona tra le vigne nella roccaforte del Prosecco.
A piedi, in bici o in elicottero. Mentre il Governo lo difende in Europa dal croato Prosek, la raccolta tra le colline Unesco è iniziata e non teme rivali Mariateresa Montarull e forbici oleate, i secchi a terra, i grappoli staccati uno a uno. Poco importa quanto irto sia il terreno o impettito il vigneto. Nelle colline tra Valdobbiadene, Conegliano e Vittorio Veneto, le “polentine” che si allungano in cordoni morenid delimitate dal Piave e dalle prime balze delle Prealpi Trevigiane, si è cominciato a vendemmiare.

Fonte: Sole 24 Ore Viaggi 24.

Il vino di Leonardo per la cura dei bambini.
«Et però credo che molta felicità sia agli homini che nascono dove si trovano i vini buoni», scriveva Leonardo da Vinci, amante del buon bere, una passione ben nota anche a Ludovico il Moro, signore di Milano, che lo ricompensò con 16 pertiche di vigneto, con viti di Malvasia di Candia Aromatica, per l’Ultima Cena dipinta al Cenacolo di Santa Maria delle Grazie. Custodita per secoli nel terreno della Casa degli Atellani, nel centro storico della città, la Vigna di Leonardo ha iniziato a rinascere nel 2015, anno dell’Expo.

Fonte: Sole 24 Ore Viaggi 24.

Capodanno del vino, al via le celebrazioni tra musica e tradizioni.
Un tuffo nel passato oggi a San Giovanni in Marignano Rievocazioni e degustazioni in piazza e nelle strade. Un viaggio a ritroso nel tempo, fino ai primi del Novecento. San Giovanni in Marignano festeggia oggi il Capodanno del vino.

Fonte: Corriere Romagna Rimini.

Così si brinda coi Tre bicchieri.
Le anticipazioni della Guida dei vini, l’Emilia Romagna conferma i suoi 15 piazzamenti. Avanti tutta col lambrusco di Sorbara e i sangiovesi di Romagna. Mancano all’appello i vini dolci/passiti e il territorio dei Colli bolognesi di Lorenzo Frassoldati. Avanti tutta coi lambrusco di Sorbara e i sangiovesi di Romagna (con il plus della sottozona).

Fonte: Resto del Carlino Emilia Romagna Marche.

Viticoltori contrari alla proposta di Trieste capitale del Prosecco.
Per il presidente Skerlj il Carso ha aziende di grandi qualità che non hanno bisogno di un mercato di basso profilo. «Proporre Trieste come capitale del Prosecco è un’idea riduttiva, di poco spessore. Ci dissociamo del tutto dall’idea lanciata dall’Associazione degli agricoltori (Kmecka Zveza), con le parole del loro esponente, Edi Bukavec». A esprimersi in questo modo, evidenziando la profonda frattura che sta attraversando il mondo dell’agricoltura triestina, è Matej Skerlj, presidente dell’Associazione viticoltori del Carso.

Fonte: Piccolo Trieste.

Agribike, in giro per le valli alla scoperta di olio e vino.
Un giro nell’entroterra, due giorni all’aria aperta in una stagione che offre colori, luce e suggestioni particolari, per unire sport, natura e i prodotti del territorio direttamente nelle aziende agricole. Il progetto vede protagonisti la Confederazione Italiana Agricoltori, Cia, di Imperia e Intibrikki Mtb Experience: l’intento è far conoscere le aziende ai turisti che visiteranno il territorio della Riviera dei Fiori usando la e-bike con itinerari adatti a tutti e attraverso la guida di istruttori della Federciclismo.

Fonte: Secolo XIX Imperia.

Calici in altura I segreti e i sacrifici dei “vigneron” – Vini ad alta quota, tra sapori e sacrificio.
Ad Aprica e Teglio una serie di serate per apprendere direttamente dai produttori i segreti della coltivazione in territorio alpino. Aprica e Teglio sul podio con due rassegne dedicate ai vini di Valtellina, all’insegna dell’enoturismo. Le kermesse hanno coinvolto 22 cantine, che si sono passate di serata in serata il testimone per raccontare attraverso i loro vini che cosa significhi essere vigneron in un ambiente alpino.

Fonte: Giorno Alta Lombardia.

Slow Wine incorona i rossi della Valtellina Sono 14 le aziende top.
Enologia. Importante riconoscimento da parte dell’edizione 2022 della famosa guida italiana «La viticoltura terrazzata ha molto da raccontare». Anche quest’anno la Valtellina si fa valere sulla guida Slow Wine. L’edizione 2022 della pubblicazione curata dall’associazione della chiocciola dedica un’elevata attenzione alla Lombardia e alla provincia di Sondrio.

Fonte: Provincia Sondrio.

«Il Bianchello sul Nerone», quando il vino vince Incontro al rifugio Corsini sull’enogastronomia.
Il vicepresidente regionale Carloni insieme al presidente della Camera di commercio per delineare gli obiettivi futuri «II Bianchello sul Nerone» è il titolo della conferenza congiunta Camera e Regione Marche e Coldiretti che si è tenuta ieri al Rifugio Chalet Corsini di Monte Nerone.

Fonte: Resto del Carlino Pesaro.

Vendemmia di qualità Crescono i prezzi – L’uva non delude.
Ma la Coldiretti: mancano addetti, il reddito di cittadinanza non aiuta Una vendemmia di qualità in Monferrato e anche con i prezzi in crescita, con punte che superano 1120 percento sui valori dei 2020. L’incremento più rilevante rispetto alla scorsa annata riguarda la Barbera, il vitigno a bacca nera più coltivato in Piemonte. Trend positivo di mercato per i bianchi (spumanti e fermi). Il mercato si annuncia ottimo sia per piccoli produttori sia per le realtà industriali.

Fonte: Stampa Asti.

Vendemmia: festa con primitivo e negroamaro – Vendemmia, che festa Primitivo e Negroamaro i vini più in crescita.
Vendite in aumento Vendemmia: festa con primitivo e negroamaro. Coldiretti e Campagna Amica hanno organizzato degustazioni Positiva la ripartenza delle vendite nei ristoranti e dell’export I vini locali salvati dall’estinzione dagli agricoltori sono stati i protagonisti della festa organizzata da Coldiretti e Campagna Amica nei mercati contadini della Puglia in occasione della festa della vendemmia che segna una qualità straordinaria e un lieve calo produttivo del 5% a causa delle gelate che hanno colpito i vigneti a macchia di leopardo e una persistente siccità che ha inciso sulle rese.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.

Emilio Pedron entra in «Podere La Pace».
Nominato nell’Advisory Board Emilio Pedron entra in «Podere La Pace» Maggioni: «La creazione di questo strumento è un elemento innovativo nel mondo del vino italiano» •• Emilio Pedron nell’advisory board di Podere La Pace di Massa Marittima, nel Grossetano. Membro dell’Accademia della vite e del vino, dal 2002 presidente del Consorzio tutela vini della Valpolicella e dal 2004 del Centro nazionale vini passiti Montefalco.

Fonte: Arena.

Il Cerletti “salva” il vitigno dei frati «Lo coltiviamo noi».
In soccorso a Venezia: produrrà l’uva Dorona che i religiosi dell’Isola di S. Francesco del Deserto non riescono più a seguire. La Scuola Enologica preserverà “l’oro di Venezia”, un vitigno di Dorona, uva della Serenissima, che custodisce millenni di storia enologica e culturale. È ancora una volta il vino, e la vite con il suo carico di significato storico e ancestrale, a fare da ponte, in questo caso tra le terre della marca trevigiana e Venezia e la laguna.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Tutela delle colline Unesco parte il corso per manager.
«Vogliamo fare le nostre congratulazioni ai neo diplomati del corso “Agribusiness manager per la salvaguardia dell’ambiente”, promosso dall’ITS Academy Agroalimentare Veneto, che abbiamo avuto il piacere di patrocinare. Il futuro di un patrimonio come quello delle nostre Colline è nelle mani delle nuove generazioni e quindi non vediamo l’ora di coinvolgere questi ragazzi nelle varie iniziative che l’Associazione ha in corso.

Fonte: Gazzettino Treviso.

L’Uva Dorona celebra i 1600 anni di Venezia.
Per l’anniversario dei 1600 anni della nascita di Venezia la Scuola Enologica di Conegliano mette a dimora l’antico vitigno autoctono veneziano di “Uva Dorona” e produrrà, quindi, un “vin da messa”, la cui produzione è regolamentata e prevede la supervisione della Diocesi in tutte le fasi di lavorazione, destinato Ordine Minore dei Francescani dell’Isola di San Francesco del Deserto (Venezia).

Fonte: Tribuna Treviso.

Prosecco della Diocesi e polemiche Il vescovo incontra i tre Consorzi.
II prelato vuole chiarire le caratteristiche della produzione dopo le accuse piovute sui social Intanto Bortolomiol (Docg) va all’attacco del Prosek: «Minaccia al lavoro dei nostri viticoltori». Il vescovo di Vittorio veneto, Corrado Pizziolo, incontrerà il prossimo primo ottobre i presidenti dei Consorzi Prosecco Doc, Conegliano Valdobbiadene Docg, Colli Asolani. E stata invitata anche la Regione; sarà presente con ogni probabilità l’assessore all’agricoltura, Federico Caner. Pizziolo chiarirà aspetti male interpretati della sua lettera e puntualizzerà come l’Istituto per il sostentamento del clero sta perseguendo la sostenibilità dei suoi vigneti di Prosecco.

Fonte: Tribuna Treviso.

Cantina Bertani svela le attese etichette.
Arrivano nelle enoteche l’annata 2012 dell’Amarone della Valpolicella e le etichette Valpantena della storica tenuta che fa capo ad Angelini Holding. Sono appena arrivate nelle enoteche le nuove linee dei vini Valpolicella Valpantena e l’annata 2012 dello storico Amarone della Valpolicella Classico della Cantina Bertani che fa capo ad Angelini Holding.

Fonte: Il Sole 24 ORE.

Agri7 fa tappa alla cantina sociale di Gualtieri.
La storica realtà nata nel 1958 oggi conta 200 soci e 3 milioni di bottiglie annue. Poi a Santa Maria della Fossa, a Novellara, per vedere la vendemmia manuale. Un viaggio all’interno della Cantina Sociale. Le telecamere di Agri7 hanno fatto tappa nella bassa reggiana, alla scoperta della storica realtà nata nel 1958.

Fonte: Reggionline

Amanti dell’enoturismo? Ecco 10 cantine da visitare.
I turisti italiani ritengono la visita alle cantine un’opportunità di … Da visitare la nuova cantina Mandrarossa (brand del settore Horeca di Settesoli). Sempre più persone scelgono di trascorrere le vacanze all’insegna del buon bere e del buon mangiare. La nuova tendenza è quella di visitare più di una cantina per volta e le aziende devono darsi da fare.Ecco 10 indirizzi lungo tutto lo Stivale da non perdere se si sta pensando a qualche giorno di relax.

Fonte: Italia a Tavola.

Granfondo del Brunello e della Val d’Orcia ufficializza il programma.
Val di Cava Cantina di Montalcino. dalle ore 7,30 alle ore 9,30 ritiro dei pacchi gara. ATTENZIONE: Zona Gialla, ingresso consentito solo con autocertificazione. Oggi l’Orso on Bike, società organizzatrice della Granfondo del Brunello e della Val d’Orcia ha ufficializzato il programma della 31 edizione in programma il fine settimana del 9 e 10 ottobre.

Fonte: PIANETAMOUNTAINBIKE.IT.

La classifica dei migliori vini tra i più economici: 11 sono italiani.
Uno dei dilemmi che spesso si presenta davanti agli scaffali del supermercato è come scegliere un buon vino da portare a cena dagli amici senza spendere cifre esorbitanti. In aiuto dei profani in materia, la rivista americana “Wine Enthusiast” pubblica una classifica con i migliori vini al mondo al di sotto dei 13 euro.

Fonte: QuiFinanza.

Il trofeo “Pane e Vino” al Las Palmas Il Cassai Gomme alla fine deve inchinarsi.
Primo “titolo” in manifestazioni targate Uisp per il Las Palmas Ristopub, che ha la meglio 7 a 4 sul Cassai Gomme nel tabellone di consolazione del torneo Istia Paese Di Vino, ovvero il “Pane e Vino”. Una vittoria che ripaga la società di tanti sacrifici fatti in questi anni.

Fonte: La Nazione.

Festa del vino nei mercati contadini, oggi a Lecce.
Dal Susumaniello al Nero di Troia, dal Minutolo al Bombino, i vini locali salvati dall’estinzione dagli agricoltori sono stati i protagonisti della festa organizzata da Coldiretti e Campagna Amica nei mercati contadini della Puglia in occasione della festa della vendemmia che segna una qualità straordinaria e un lieve calo produttivo del 5% a causa delle gelate che hanno colpito i vigneti a macchia di leopardo in Salento e nel foggiano e una persistente siccità che ha inciso sulle rese.

Fonte: Noi Notizie.

Zuppa al vino: la ricetta tipica dell’Alto Adige.
Tipica ricetta dell’Alto Adige, la zuppa al vino è un classico ideale per la stagione autunnale andando verso il grande freddo invernale. Si tratta di una preparazione semplice ma composita, ideale per scoprire i sapori di questa Regione.

Fonte: TgTourism.

Bologna, ciclista ubriaco con il vino nella borraccia: fermato e denunciato sulla via Emilia.
In sella alla sua bici a pedalata assistita, un 41enne italiano, mentre percorreva ubriaco la via Emilia a Ozzano dell’Emilia, nel Bolognese, faticava a mantenere la traiettoria. Questo ha insospettito i carabinieri che, durante un controllo, hanno notato il ciclista e lo hanno fermato. Una scena che sembra una famosa gag del comico Panariello.

Fonte: Leggo.it.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di sabato 25 settembre 2021!

Soddisfatte le cantine più grandi.
I pareri di Angelo Maci presidente di “Due Palme” e Vittorio Moscogiuri dei “Produttori di Manduria” Soddisfattele cantine più grandi Pasquale Carlo Vendemmia qualitativamente eccezionale alle Cantine Due Palme. Siamo a Cellino San Marco e nelle campagne che circondano la bella cittadina la cantina segue circa 3.000 ettari vitati. Tra i vitigni coltivati spiccano quelli storici a bacca rossa: negroamaro, malvasia nera, susumaniello e, soprattutto, primitivo.

Fonte, Mattino.

Primitivo in ritardo ma di qualità.
Il bilancio del presidente del Consorzio di Manduria Mauro di Maggio: «Cresciamo del 20% in valore» Primitivo in ritardo ma di qualità. Pasquale Carlo venga tardi, venga bene». Questo vecchio adagio esprime con estrema sintesi l’andamento della vendemmia 2021 nell’area di produzione del Primitivo di Manduria. Un proverbio che ci ricorda come la vendemmia rappresenta il momento in cui si raccolgono i risultati di una intera stagione di lavori condotti.

Fonte: Mattino.

La vendemmia 2021 – Puglia, qualità e rese in calo.
D a 9 milioni di ettolitri a 8,5. Questo, sul piano dei numeri, è il bilancio finale della vendemmia 2021 messo a punto da Assoenologi, Ismea e Unione Italiana Vini. L’annata è stata segnata dalla siccità, che ha influito sulla produzione, ma con effetti non uniformi sull’eterogeneo territorio della Puglia dove, quando è stato possibile, è stato mitigato dalla cosiddetta «irrigazione di soccorso».

Fonte, Mattino.

«La prima battaglia è in vigna».
Il parere di Gianfranco Fino, “papà” del primitivo moderno e dell’azienda salentina Varvaglione «La prima battaglia è in vigna». Gianfranco Fino è un artigiano del vino, il suo pallino si chiama Primitivo di Manduria. Fin dal 2004, quando diede il la alla sua avventura produttiva acquistando un piccolo vigneto di uve primitivo allevato ad alberello.

Fonte: Mattino.

E se fossi un signore del vino?
Finalmente un italiano è percorso per salire a E magari vi piacerebbe. Benvenuti nel mondo dei sommelier (di cui non esiste ancora un albo) e riconosciuti assaggiatori di vino. Figure professionali in evoluzione, che alla conoscenza del prodotto hanno aggiunto competenze imprenditoriali e manageriali.

Fonte, Repubblica D.

Vino italiano ancora nel mirino: a rischio i fondi Ue per l’export.
Due documenti equiparano l’abuso di alcol (e le conseguenze) al consumo moderato tipico della dieta mediterranea. Albiera Antinori: «Rischio di un nuovo caso Nutriscore» 6 1100 milioni l’anno per la promozione del vino all’estero hanno consentito investimenti per 1,5 miliardi Giorgio dell’Orefice. A leggere le cronache si potrebbe immaginare che i problemi del vino italiano siano legati al Prosek croato. Tema da non sottovalutare, anche se in realtà all’orizzonte c’è molto di più con provvedimenti che potrebbero mettere a breve in discussione le risorse Ue per la promozione all’estero del vino e nel medio periodo presagire a una vera e propria tempesta perfetta fatta di nuove imposizioni fiscali, vincoli e divieti al consumo.

Fonte: Sole 24 Ore Food 24.

Nasce nelle Langhe il San Maurizio Wine club.
Adagiato sulle Langhe, precisamente a Santo Stefano Belbo (Cuneo) nasce da una lunga tradizione vitivinicola il San Maurizio Wine Club, dove il vino è il vero e indiscusso protagonista grazie a una selezione di etichette di produttori locali – dal Piemonte e dal resto d’Italia – e internazionali custodite nella cantina del Relais San Maurizio. I Wine Club sono ormai il fenomeno emergente nel mondo del vino per consolidare conoscenze e relazioni tra conoscitori della materia.

Fonte: Sole 24 Ore Food 24.

Caserta, rinasce il vitigno borbonico.
Prima vendemmia dopo la scoperta del 2018 nel bosco di San Silvestro. Prossimo obiettivo: mille bottiglie Caserta, rinasce il vitigno borbonico. «L’uva è pronta, che vendemmia sia». Con questa frase, Re Ferdinando (un attore, ovviamente in abito d’epoca) questa mattina darà il via alla vendemmia della Vigna della Reggia di Caserta nel Bosco di San Silvestro.

Fonte, Roma.

Il vino sfida il clima è ora di innovare – Il clima “brucia” il raccolto Vendemmia 2021 buona La sfida ora è sui mercati.
Il clima “brucia” il raccolto Vendemmia 2021 buona La sfida ora è sui mercati Assoenologi, Ismea e Unione italiana stimano un calo della produzione del 9% Incoraggianti i dati sull’export, ma anche sul mercato interno, trainato dalle riaperture L’enologo Riccardo Cotarella: «C’è molto ottimismo sull’andamento futuro dei listini» ” Il clima sempre più tropicale sta condizionando il mondo dell’agricoltura e quindi del vino.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Intervista a Denny Bini – Sperimentazione La parola chiave secondo Denny Bini.
Sperimentazione La parola chiave secondo Denny Bini Macerazioni anche di 12 mesi e filtraggi senza mai chiarificare Viaggio dentro una grande cantina in un giorno di vendemmia ” Sono molto contento del lavoro che stiamo svolgendo sul Malbo, un vitigno per tanti anni relegato al ruolo di comprimario del Lambrusco” Sotto, Denny Bini, enologo interno dell’azienda Venturini Baldini nel cuore della campagna di Roncolo A destra, un’immagine dell’alto della tenuta e della cantina tore in proprio, al Podere Cipolla), parliamo del lavoro che si sta svolgendo in provincia di Reggio Emilia anche a livello di sostenibilità.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Intervista a Franco Calini – Irrigazione per aspersione «Così si facilita la fotosintesi».
Irrigazione per aspersione «Così si facilita la fotosintesi» Franco Calini, agronomo di diverse realtà a cavallo tra Romagna e Toscana, racconta le migliori tecniche per affrontare annate difficili come quella in corso «Per favorire la vigoria vegetativa uso il caolino». Con Franco Calini, agronomo di diverse realtà a cavallo tra Romagna e Toscana, parliamo di questa tanto discussa vendemmia 2021.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Ceramica e cemento La sfida per l’affinamento targata Defranceschi.
Chiacchierata con l’amministratore delegato Emanuele Mazzini su tutte le novità Create due macchine innovative per il bag in box e lo stoccaggio di differenti vini. Ha già raggiunto illustro di vita il nuovo corso dell’azienda Defranceschi, la divisione di SALMI dedicata alla progettazione e realizzazione di soluzioni per l’enologia.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Caviro presenta CBMix L’economia circolare in vigna.
Il colosso cooperativo ha dato il via al progetto della durata di un anno Scopo: studiare se la miscela di Enomondo riduca l’impoverimento del suolo zioni vegetali” in collaborazione con l’Università di Bologna, mentre gli enti partner negli altri Paesi sono il “Consejo superior de investigazione scientifica in Spagna, il “Cyprus university of technology” a Cipro e l'”Urban crop solutions” in Belgio.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Rebola, già tutto esaurito I segreti del successo.
Ad appena un anno dal lancio del progetto le bottiglie hanno già raggiunto il sold out Luca Ioli: «Le prossime sfide? Portare questi vini a Milano e Bologna». Ha appena un annodi vita, ma il progetto “Rimini Rebola” ha già raggiunto il suo primo importante traguardo.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Sensibilità e tanta eleganza Un Brunello al femminile.
Un’azienda con ventotto anni di storia che lavora con l’entusiasmo degli esordi Oggi alla guida ci sono tre donne, mamma Gigliola e le figlie Viola e Sofia. Ventotto annidi storia, alle Potazzine, e lo stesso entusiasmo degli esordi, rafforzato, ovviamente, dalla nuova linfa di Viola e Sofia, che da un lustro affiancano in azienda la madre Gigliola Giannetti, per una delle rarissime imprese tutte al femminile della moderna viticoltura italiana.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

II sommelier gioca di squadra: intervista a Giuseppe Palmieri – «L’accoglienza è un’arte che si impara in Romagna».
Parla il sommelier dell’Osteria Francescana L’esordio al Grand Hotel Diplomat di Cattolica poi l’incontro con lo chef Massimo Bottura «Il valore più importante è il gioco di squadra». Il suo pronome preferito è “noi” e a una preposizione che tende a gerarchizzare come il “per” preferisce un più democratico “con”. In un mondo in cui essere celebri spesso conta più delle effettive qualità, e l’individualismo è assurto a imperativo, la cura nell’uso delle parole di Giuseppe Palmieri ha tutto il profumo delle care e vecchie maniere.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Romagna, 20 bianchi top La selezione di Luca Gardini – I bianchi di Romagna Ecco i top venti secondo Luca Gardini.
Particolarità dell’anno: un Sangiovese vinificato in bianco. Romagna Albana DOCG Valleripa 2020: Letta del fiume Savio, una collocazione geografica di grande peculiarità. Forse per questo l’Albana di Tenuta Casali è unico. Pesca-noce dalla polpa bianca al naso, basilico, chiusura con tocco di eucalipto. Bocca compatta, salata, croccante.

Fonte: Corriere Romagna Speciale Vendemmia.

Assaggi e colori del foliage tra vino e sapori.
Friuli Venezia Giulia Assaggi e Colori. Autunno, tempo di vini e di colori. E tra le mete migliori per abbinare queste due attrazioni c’è sicuramente il Friuli Venezia Giulia. E’ questo, infatti, uno dei periodi migliori per andare a vivere le esperienze lungo la Strada del Vino e dei Sapori del Friuli quando la natura regala colori memorabili e la maturazione di particolari specialità culinarie, come la zucca, i funghi, le castagne, il radicchio che danno vita a piatti della tradizione regionale.

Fonte: Gazzetta di Parma Mode&Modi.

In visita tra le cantine e a spasso tra i vigneti.
L’autunno è la stagione della vendemmia e la Valtellina, con la sua lunga tradizione vinicola, diventa uno dei luoghi ideali per trascorrere un weekend tra relax e vini pregiati, visitare cantine storiche e passeggiare lungo i terrazzamenti vitati. La Strada del Vino è un percorso che si sviluppa per 67 km lungo la provincia di Sondrio, collegando Ardenno e Tirano. Per tutto l’itinerario, i turisti potranno addentrarsi in borghi antichi con palazzi storici, vivere l’esperienza di dormire in agriturismi completamente circondati dai vigneti, gustare i prodotti tipici del territorio.

Fonte: Gazzetta di Parma Mode&Modi.

Il Concerto di Medici Ermete primo Lambrusco in Germania.
La famiglia Medici soddisfatta per essere stata premiata dal concorso enologico Mundus Vini. Medici Ermete si aggiudica il titolo di produttore di miglior Lambrusco in Germania per il suo storico Concerto. L’azienda vitivinicola è stata incoronata pochi giorni fa da Mundus Vini, il concorso enologico più prestigioso del paese e riconosciuto a livello internazionale.

Fonte: Gazzetta di Reggio.

Patuanelli: il caso Prosek può mettere a rischio l’intero sistema di Dop.
«Il Prosecco è la principale Denominazione di origine protetta (Dop) vinicola italiana e quindi va protetta non soltanto perché riteniamo che sia rischioso per il Prosecco, ma perché in generale mette a repentaglio tutto il sistema Dop-Igp su cui si basa principalmente la nostra produzione agroalimentare».

Fonte: Messaggero Veneto.

Cola di Rienzo, addio supplì c’è il vino.
Al posto della rosticceria Fnlnchi che ha chiuso, la nuova winery del vicino Castroni di UM Gonrone empre più «golosa» via K.3 Cola di Rienzo: apre, infatti, i battenti íl negozio monomarca «Callipo», tutto dedicato al famoso tonno di origine calabrese. E rinascerà sotto la guida di Castroni quella che era una volta la più famosa rosticceria di Roma: Franchi (data di nascita 1910).

Fonte: Corriere della Sera Roma.

«Vendemmia eccellente. Avremo un vino ottimo nonostante i cinghiali».
Si chiude positivamente la vendemmia per la cooperativa “I Castelli” di Bolano. Nel corso di questo fine settimana i soci termineranno la raccolta dell’uva bianca, mentre nei giorni scorsi è terminata quella della rossa. Il problema, già evidenziato da alcuni interventi di agricoltori della zona, resta quello dei cinghiali. Qui, come in altre zone della Val di Vara, gli ungulati hanno fatto un vero scempio di vigneti e orti.

Fonte: Secolo XIX La Spezia.

Comunità Montana Mercoledì 29 un incontro per i viticoltori.
Lavendemmia che si avvicina e i giallumi della vite, malattie causate da fitoplasmi, sono al centro dell’incontro rivolto ai viticoltori organizzato dalla Comunità Montana Valtellina di Morbegno, in collaborazione con la Fondazione Fojanini, nell’ambito delle iniziative di formazione e delle azioni a sostegno del settore, quali la vendita di barbatelle a prezzo agevolato. Mercoledì 29 settembre, alle 20.15, nella sala assemblee dell’ente comprensoriale.

Fonte: Giornale di Sondrio Centro Valle.

“Allegorie di Vino” rischia di saltare per il maltempo.
L’evento è in programma al posto della Sagra dell’uva, cancellata a causa del Covid “Allegorie di Vino” rischia di saltare per il maltempo di Andrea Bagatta È in forte dubbio e a rischio rinvio la manifestazione “Allegorie di Vino” che sostituisce domani la tradizionale Sagra dell’uva di San Colombano. Le condizioni meteo incerte tengono gli organizzatori con il fiato sospeso.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Bike&Wine Press scopre le Marche nei giorni magici della vendemmia.
Nel momento dou dell’anno per il mondo del vino, quello della vendemmia, ritorna BikeeWine Press, alla terza edizione dopo il debutto di fine aprile (da Bologna all’Argentario) e il bis di inizio settembre (lungo la ciclovia delle paludi bolognesi). Protagonisti tre giornalisti esperti del settore: questa volta il format è sostenuto da Food Brand Marche. l’associazione produttori agroalimentare Marche che concentra il meglio del wine and food regionale con un fatturato aggregato di 850 milioni di euro.

Fonte: Corriere Adriatico Ancona.

Marilisa Allegrini riceve il premio «Qualità Italia».
A Roma dal Comitato Leonardo Marilisa Allegrini riceve il premio «Qualità Italia» Lo ha ritirato con altre tre aziende Presente il presidente Mattarella. Marilisa Allegrini ha ricevuto a Roma il Premio Leonardo Qualità Italia 2019, assegnato a quattro eccellenze del made in Italy di diversi settori industriali. La cerimonia si è svolta alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Fonte: Arena.

Il Prosek dà il la alla Confraternita «È l’ora di decidere sul nome».
Ci mancava anche il Prosek. La possibilità che la denominazione croata venga messa in sicurezza, fa alzare il sopracciglio alla Confraternita. Che riporta in evidenza la disputa sul nome. «Ora o mai più. Deve prevalere l’indicazione territoriale». Non lo dice in maniera diretta di togliere il nome prosecco dall’etichetta, il Gran Maestro Enrico Bortolomiol. Però lo fa capire. «L’approccio al nome Prosecco non può più essere asettico né neutrale». A riaprire i termini della questione è il caso Prosek.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Decolla il “cammino Unesco” quattro tappe tra vigne e boschi.
Da Vidor a Vittorio Veneto, con pernottamenti a Col San Martino, Follina e Tarzo II site manager Vantaggi: «Paesaggio eccezionale». Ci sarà la mappa Tabacco Il progettista Carraro «Rievoca anche la marcia delle truppe nella Grande Guerra». Cinquanta chilometri a piedi, a oltre 2 mila metri di dislivello e in quattro tappe. E il Cammino delle Colline del Prosecco, presentato ieri a Padova in occasione del World Tourism Event,il Salone Mondiale del Turismo che quest’anno ha come focus la città e i siti Unesco 2021.

Fonte: Tribuna Treviso.

Il vino diventa “verde”: dai materiale di scarto nasce la cantina sostenibile.
Architettura, geografia del territorio e viticoltura: sono queste le coordinate della nuova frontiera del vino. Una proposta che arriva dall’ambiente e dal design per realizzare con sistemi di energia rinnovabili prodotti da fonti rigenerabili. Da una progettazione disegnata sul territorio nascono le cantine “eco” ed ipogee, una nuova combinazione di pratiche e sistemi di allevamento e produzione, sintesi perfetta tra architettura e ingegneria agraria.

Fonte: Impakter Italia.

Vendemmia e “capucanale” con i bambini” – Cupertinum Antica Cantina del Salento 1935.
Sabato 25 settembre, a partire dalle ore 9.30, presso la storica Cantina di Copertino, la Vendemmia e “capucanale” con i bambini, un’esperienza educativa e un progetto voluto dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Lecce e dalla cantina Cupertinum di Copertino, con la collaborazione del Lions Club Copertino-Salento.

Fonte: NEWSFOOD.com.

I Barolo di Vietti, patrimonio enologico italiano.
La cantina Vietti, con sede a Castiglione Falletto, è stata fondata nel 1873 ed è una parte fondamentale della storia del Barolo e del Piemonte, oltre ad essere uno dei produttori di vini più famosi al mondo.

Fonte: TargatoCn.it.

La Valle dei Templi celebra i vini della Cantina CVA.
Grande serata di piacevolezza per la Cantina CVA. Evento a Casa Barbadoro, sede della strada del vino e dei sapori della Valle dei Templi, in occasione della presentazione delle nuove etichette della cantina sociale CVA di Canicattì.

Fonte: AgrigentoOGGi.it.

L’uva migliore la fa la vite che ha oltre 120 anni Con una produzione record.
Mentre quest’anno tutti gli altri vigneti sono in calo del 20 per cento la vigna storica di Stradella cresce del 15, e con una super qualità. Con la collaborazione della cantina Terre d’Oltrepo, a cui la famiglia di viticoltori è associata, e del consorzio agrario Terrepadane.

Fonte: La Provincia Pavese.

Vino: torna manifestazione ‘Sicilia in bolle’.
Dal 9 all’11 ottobre nei pressi della Scala dei Turchi Realmonte. Per il settimo anno consecutivo torna Sicilia in Bolle, evento esclusivo per tutti gli appassionati delle bollicine, del mondo della spumantistica che coinvolge le migliori aziende della Sicilia e non solo.

Fonte: Agenzia ANSA.

Food Ambassador by Liguria per promuovere vino, olio e basilico in Italia e all’estero.
Le eccellenze agricole e gastronomiche liguri Dop saranno al centro di una nuova campagna di promozione che coinvolgerà sia le aziende, sia i consumatori. Vino, olio e basilico ambasciatori della Liguria nel nuovo progetto di marketing territoriale Food Ambassador by Liguria.
Vino: nel Salento nasce Tenuta Liliana, la prima Wine Sharing Company.
Antonio Intiglietta è il fondatore di Tenuta Liliana, la prima cantina a seguire il modello di Wine Sharing Company. Si trova nel cuore del Salento e si chiama Tenuta Liliana la prima cantina ad adottare il modello di Wine Sharing Company: una vigna gestita contemporaneamente da partner internazionali che diventano soci dell’azienda attraverso la sottoscrizione di quote azionarie, e che potranno vendere il vino in tutto il mondo.

Fonte: dissapore.

Vino, l’export risale (+17%) e supera i livelli pre-Covid.
Certifica l’Istat: nel primo semestre 2021 l’export toscano di vini è cresciuto in valore del 17,2% rispetto allo stesso periodo del 2020, sfiorando i 536 milioni di euro e accelerando con forza a partire da aprile, visto che nei primi mesi i risultati erano stati deludenti (si veda qui l’articolo di Toscana24 ).

Fonte: Toscana24.

La Bassa Langa in bici: sulle strade del vino e del tartufo.
Il momento è adesso: durante la vendemmia pedalare tra i filari delle colline da Alba a Barolo, da Grinzane a La Morra regala un piacere speciale agli occhi e al palato. “Andar per Langa”, in Piemonte, è un modo di dire ben preciso. Significa girovagare, andare a zonzo, insomma perdersi (per poi, ovviamente, ritrovarsi) tra le dolci e affascinanti colline della zona tra Cuneo e Asti.

Fonte: La Repubblica.

Quando il vino è inclusione: studenti e detenuti vendemmiano insieme nelle vigne di Torrevilla. Spesso, il vino ed il suo mondo sono anche sinonimo di inclusione sociale. Come succede, per esempio, in Lombardia, e precisamente da Voghera.

Fonte: WineNews.

Corsi Unitre al via, tra le novità frequenza online e corso di introduzione al vino..
Ripartono dal 4 ottobre con un’ampia scelta di attività. Io Cittadino Digitale, Introduzione nel mondo del vino, Francese con romanzo, inoltre una volta al mese si terranno degli incontri con Carla Sagretti.

Fonte: Cronache Maceratesi.

Trasforma il terreno del nonno in una vigna, ecco il vino “made” in Brianza.
Dopo 200 anni a Lentate torna la vendemmia. Giuseppe Longhi, 32 anni, insegnante con laurea in storia medievale e viticoltore. Due universi apparentemente lontani che, proprio nei libri – e più precisamente in una pergamena antica – si incontrano. E in Brianza, a Lentate sul Seveso, dopo due secoli è di nuovo tempo di vendemmia.

Fonte: Monza Today.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di venerdì 24 settembre 2021!

Quelle viti che sfidano il vento di Pantelleria.
Kabir, Lighea e Ben Rye: così nascono le tre declinazioni dello Zibibbo Josè Rallo e il fratello Antonio espandono i confini di Donnafugata Quando sui dammusi e le montagne di Pantelleria arrivano il vento forte e caldo dall’Africa o il Maestrale teso e nervoso, non c’è altro da fare che ripararsi. Anche se non si forma un tomado mortale, come quello delle scorse settimane, il vento pantesco può causare danni seri.

Fonte, Corriere della Sera 7.

Puglia, aiuti al settore vitivinicolo.
Dalla Regione contributi per progetti di promozione dei prodotti locali Cosa prevede l’avviso e come ottenere i contributi La Regione Puglia ha pubblicato l’avviso per la presentazione delle domande di aiuto relative a progetti regionali e multiregionali nell’ambito della misura OCM vino “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”.

Fonte: Quotidiano del Sud L’Altravoce dell’Italia.

Antinori: ricavi in crescita a oltre 240 milioni «Ebitda record al 44%».
Nella Marchesi Antinori hanno appena fatto ingresso i giovani della 27esima generazione, Vittorio e Verdiana, che presto saranno seguiti da Niccolò e Vivia. È la naturale continuazione del business di famiglia, inalterato da più di 600 anni, ma anche la volontà di rafforzare i pilastri su cui la più blasonata e redditizia azienda italiana del vino è costruita. «Siamo guidati da qualità, stile, origine e controllo della filiera – spiega l’amministratore delegato di Marchesi Antinori, Renzo Cotarella.

Fonte, Sole 24 Ore.

Cinque anni fa il fermo della “Vinlandia”.
Nel febbraio del 2016 una nave, denominata Vinlandia, della tipologia “chimichiera”, battente bandiera panamense e con equipaggio misto croato, rumeno ed africano, era stata sottoposta a fermo amministrativo a seguito di una serie di irregolarità riscontrate dagli uomini della capitaneria di porto. Dopo essere approdata In porto per imbarcare vino da una cantina abruzzese, venne fermata dal nucleo ispettivo di Port State control della guardia costiera ortonese, Impegnato nel controllo delle navi straniere in entrata nelle acque territoriali e negli scali abruzzesi e molisani.

Fonte: Centro Chieti Lanciano Vasto.

Il matrimonio tra l’agnello e l’Aglianico.
Quando si parla di agnello e capretto l’abbinamento all’Aglianico viene in automatico. La simbiosi perfetta in natura sui territori in cui domina questa uva è evidente a tutti. Ennesima prova nel ristorante Al Duomo, dove davanti a un bon bon e a un carrè di agnello preparato dal giovane Alfonso Solimeno era impossibile non allungare le mani vero un rosso, ossia, visto che parliamo di Potenza e della Basilicata, sull’ Aglianico del Vulture.

Fonte, Mattino Napoli.

Wine festival, cento bottiglie da assaggiare.
Una full immersion di due giorni, con degustazione dei migliori vini italiani e internazionali e prodotti gastronomici dal dolce al salato in abbinamento. È il Bologna Wine Festival, che si svolgerà domani e domenica all’interno del Centro Congressi di Bologna. Ai banchi saranno presenti produttori e sommelier per guidare il pubblico nelle caratteristiche organolettiche e sensoriali di un centinaio di vini selezionati. II servizio mescita terminerà alle ore 19.

Fonte: Corriere di Bologna Vivi Bologna.

Il bisnonno, Noelia e la sfida di Marco.
Noelia, carismatica e autentica, donna che in tempi lontani ha saputo credere nelle potenzialità della Romagna come terra da vini. E Noelia Ricci è un progetto nato nel 2010 all’interno della Tenuta Pandolfa, una tenuta ricca di storia che si estende per 140 ettari a Predappio, ai piedi dell’Appenino Tosco-Romagnolo. Nel 1941 la proprietà passò al Commendator Giuseppe Ricci, imprenditore di Forli che dopo la guerra piantò Sangiovese, Trebbiano e Albana.

Fonte: Corriere di Bologna Vivi Bologna.

Vendemmia digitale con la piattaforma Sos Qualitec.
A un anno dal suo ingresso in campo, Sos QualiTec, la piattaforma nata dalla collaborazione tra Cantina dei Colli Romagnoli, Terre Cevico di Lugo e Image Line, che permette la verifica della conformità dei trattamenti fitosanitari in agricoltura nell’ottica di una maggiore tracciabilità e sostenibilità, presenta i nuovi servizi a supporto di una filiera sempre più digitalizzata.

Fonte, Ravenna & Dintorni.

Vendemmia 2021: le prime stime di Cia Reggio Registrati cali di produzione, ma alta la qualità.
Quantità ridotte in percentuali diverse a seconda delle zone (picchi fino al 70 per cento); buone le quotazioni dei vini reggiani sul mercato “Ottima la qualità, gelate primaverili e siccità estiva hanno invece inciso negativamente sulla quantità”. Antenore Cervi, presidente Cia Reggio, traccia un primo bilancio della vendemmia 2021. “L’avvio è stato lievemente in ritardo rispetto al normale inizio dei primi di settembre per quello che riguarda la viticoltura tradizionale sul nostro territorio, che è rappresentata principalmente da Ancellotta e Lambruschi – entra nel dettaglio .

Fonte: Resto del Carlino Reggio Emilia.

Difendiamo il prosecco ricordando il Tocai.
Ho letto con piacere sul Messaggero il 17 scorso l’intervento di Ferdinando Camon in difesa della denominazione Prosecco, messa in discussione dalla richiesta della Croazia di commercializzare un vino chiamato Prosek per ingenerare confusione tra i clienti. Non so se il rischio sia elevato e preoccupante perché ormai il livello di conoscenza e di passione di chi ama il vino, forse anche per rispondere alle campagne proibizioniste su alcol e tabacco (non parliamo poi della demonizzazione della canapa), è alto.

Fonte: Messaggero Veneto.

La Strada del Vino a Castel Romano weekend all’insegna dell’eccellenza.
Due weekend all’insegna dell’eccellenza al Designer Outlet della Capitale, con la prima edizione de la Strada del Vino a Castel Romano. Dal 24 al 26 settembre e dall’1 al 3 ottobre a partire dalle ore 17.00, il Centro McArthurGlen accoglie il suo pub. blico per un itinerario di degustazioni gratuite, in collaborazione con Strade del Vino di Latina.

Fonte: Metro Roma.

Associazione Sommelier riprende l’attività.
Il primo livello del corso di qualificazione professionale per gli amanti del vino Riprendono in Liguria le attività di formazione dell’Associazione Italiana Sommelier che, proprio alla Spezia da “Essenziale” in via P. E. Taviani 134, ha presentato ieri sera il primo livello del corso di qualificazione professionale per sommelier.

Fonte: Nazione La Spezia.

“Allegorie di Vino”, una festa alternativa per tenere in vita una tradizione antica.
Niente Sagra dell’Uva per via del Covid “Allegorie di Vino”. una festa alternativa per tenere in vita una tradizione antica Degustazioni e carri non mancheranno, ma saranno proposti in forma “rivisitata”, garantendo sicurezza di Andrea Bagatta Niente Sagra dell’Uva quest’anno, ma arrivano le Allegorie di Vino, eventi della tradizione riproposti in forma ridotta causa misure anti-Covid.

Fonte: Cittadino di Lodi Eventi.

Una “rete” di imprese del gusto, in collina nasce il Distretto del cibo.
Sarà un cardine attorno al quale far ruotare le ambizioni turistiche dell’area Una “rete” di imprese del gusto, in collina nasce il Distretto del cibo Coinvolte nell’iniziativa 25 aziende del settore agroalimentare e dell’accoglienza, il via entro l’autunno In autunno nasce il Distretto del cibo della collina di San Colombano. Il progetto ormai è definito, vi aderiscono più di 25 aziende dell’agro-alimentare e dell’accoglienza del territorio collinare, San Colombano, Miradolo, Graffignana, Inverno e Monteleone.

Fonte: Cittadino di Lodi Eventi.

Specialesancolombano – I sindaci riflettono sul parco.
Domenica in aula consiliare: ingresso riservato ma con diretta Facebook I sindaci riflettono sul parco Si tratta di un breve momento istituzionale, presente l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guidesi di Andrea Bagatta Il punto sui progetti in essere, uno sguardo al futuro.

Fonte: Cittadino di Lodi Eventi.

Vendemmia e malattie della vite Un incontro.
Mercoledì prossimoalle20,15 due tecnici della Fojanini parleranno ai viticoltori di tempistiche e problemi Vendemmia e malattie della vite: I129 settembre si terrà, promosso dalla Comunità montana di Morbegno, un incontro formativo rivolto ai viticoltori della Costiera dei Cech con i tecnici della fondazione Fojanini. La vendemmia che si avvicina e i giallumi della vite, malattie causate da fitoplasmi, sono al centro dell’incontro rivolto ai produttori.

Fonte: Provincia Sondrio.

‘Marche, dalla vigna alla tavola’ Sono trecento le cantine coinvolte.
Oltre trecento eventi in diversi locali per un totale di ventuno progetti Trecento cantine coinvolte in 341 eventi in diversi ristoranti per un totale di 21 progetti: questo il risultato del bando regionale «Marche: dalla Vigna alla Tavola», finanziato dalla Regione Marche e voluto dal vice presidente della Regione e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni. «Il bando regionale – ha sottolineato Carloni – ha riscosso un grande successo, tanto che a fronte di 600 mila euro di contributi previsti, la dotazione è stata elevata dalla giunta regionale a un milione di euro.

Fonte: Resto del Carlino Pesaro.

Il botto dei vini pugliesi è una ripresa da record All’estero boom di acquisti.
L’analisi Il botto dei vini pugliesi è una ripresa da record All’estero boom di acquisti. Oltre i confini nazionali la vendita. Sono nove gli itinerari nella nostra regione ha avuto un aumento di 18 punti percentuali Tre quelli che toccano Bari o la provincia Il vino pugliese piace. E anche tanto. Lo confermano i dati sulle esportazioni record della produzione regionale, che certificano un aumento delle vendite all’estero del 18,8% in concomitanza con la riapertura dei ristoranti e delle enoteche di tutto il mondo.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Bari.

Intervista a Elena De Napoli – «Il 90% dei nostri clienti è straniero Soprattutto olandesi e americani».
«I1 90% dei nostri clienti è straniero Soprattutto olandesi e americani» (.4 Si affaccia all’esperienza del wine tasting un pubblico che va dai 25 ai 60 anni La nostra azienda ha aumentato le esportazioni del 25%, siamo soddisfatti. La zona di Alberobello è costellata da aziende agrituristiche dove soggiornare tra la visita di un vigneto e una cantina, ma anche Polignano si distingue soprattutto per la presenza di Terre di San Vito, famosa per l’esperienza della wine tasting. Lontana dalla città, l’azienda sorge in Contrada Rascinuso a due passi dal mare.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Bari.

Una ‘sorella’ per Castiglioni. I Frescobaldi crescono.
I Marchesi hanno acquistato la Tenuta Corte alla Flora a Montepulciano Novanta ettari di cui 35 vitati nel territorio dove si produce il Nobile. Ha reso noto che la vendita è stata fatta da Sergio Cragnotti ex patron della Lazio. La soddisfazione, anche tra le autorità di Montespertoli, è palpabile. In un frangente non facile come quello odierno, contrassegnato prima dalla stagnazione per la crisi finanziaria e poi dall’era Covid, si getta il cuore oltre l’ostacolo, si guarda avanti e si investe.

Fonte: Nazione Empoli.

L’anatema della curia che produce Prosecco. «Non bio, ma certificato» – Il vescovo anti pesticidi e il Prosecco della curia «Non bio, ma certificato».
Il prosecco dei terreni rappresenta solo 1’896 del totale ed è certificato con il «1 Sistema di qualità nazionale di produzione integrata». E diventato un caso l’anatema del vescovo dl Vittorio Veneto contro i pesticidi; la cui diocesi produce bollicine non bio. La curia risponde: rispettiamo criteri stringenti. Il vescovo anti pesticidi e il Prosecco della curia «Non bio, ma certificato» Vittorio Veneto, l’anatema di Pizziol e le polemiche.

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Intervista a Corrado Pizziolo – «Sì, facciamo prosecco, ma usiamo poca chimica» – «Anche la curia coltiva il Prosecco, ma usiamo pochi prodotti chimici».
«Non ho scritto da nessuna parte che non si debbano usare i prodotti chimici o che si debbano estirpare i vigneti del prosecco. Ho evidenziato gli aspetti dell’uso oculato dei prodotti chimici». Il vescovo di Vittorio Veneto Corrado Pizziolo ci tiene a precisare. dopo le polemiche sul richiamo ai produttori di Prosecco. Ma tra i grandi produttori c’è anche la stessa Diocesi, che possiede 20 ettari coltivati a prosecco e senza certificazione biologica.

Fonte: Gazzettino.

Non solo champagne: col Prosecco si schierano anche whisky e tequila.
La sfida al Prosek II ricorso a Bruxelles Non solo champagne: col Prosecco si schierano anche whisky e tequila. Non solo champagne. Accanto al Prosecco veneto e friulano si sono schierati, contro la richiesta del Prosek croato, il whisky scozzese e la tequila messicana. «Posso far trapelare un moderato ottimismo. Perchè tutte le denominazioni stanno capendo che qui non si tratta solo di Prosecco. Se salta il sistema di tutela, saltano tutte le denominazioni di origine» spiega Stefano Zanette, Presidente della Doc prosecco.

Fonte: Gazzettino Treviso.

Vivi la vendemmia n.100 insieme alla storica cantina Ivaldi!
Una buona occasione per chi vuole trascorrere una giornata tra le vigne a Nizza Monferrato. E’ tempo di vendemmia anche alla storica cantina Ivaldi di Nizza Monferrato, zona storicamente vocata alla coltivazione del vitigno Barbera, terra ricca di tradizioni enologiche, riconosciuta patrimonio dell’Umanità per i suoi affascinanti paesaggi vitivinicoli.

Fonte: LaVoceDiGenova.it.

La cantina 4.0 di Valdobbiadene che tutela il territorio con un modello di vitivinicoltura sostenibile.
Nel settore agroalimentare, spesso ci si ferma a una chiave di lettura ambientale. Ma la sostenibilità sociale ed economica sono altrettanto importanti, temi alla base della Cantina Produttori di Valdobbiadene, nata come cooperativa sociale nel 1952 per volontà di 129 contadini, quando il vino (e l’uva) non si riusciva a vendere.

Fonte: Forbes Italia.

Visita guidata alla cantina che vinifica nelle anfore.
Appuntamento all’azienda Mezzacane dìomenica alle 16 a Rivanazzano Terme. Domenica alle 16 il Fai Giovani Oltrepo Pavese inaugura gli eventi autunnali con una visita guidata alla Cantina Mezzacane e alla Tenuta Pizzone di Rivanazzano Terme.

Fonte: La Provincia Pavese.

Cantina Bolzano presenta la cuvée bianca Bio “Laven”.
Qualità e sostenibilità sono concetti cardine da sempre legati al nome di Cantina Bolzano. Una sintesi perfetta è condensata nell’ultimo nato: il vino bio “Laven”, nuovo ambasciatore di una filosofia che permea la tradizione d’eccellenza di Cantina Bolzano.

Fonte: Horeca News.

Utilizzare l’anidride carbonica al posto dell’anidride solforosa in cantina.
Con l’utilizzo della CO2 vi è una diversa dinamica della fermentazione alcolica, con benefici sui composti volatili e gli aromi floreali. Buone notizie anche sul fronte del colore che si mantiene saturo per un anno. L’anidride solforosa (SO2) ha un’importanza significativa in enologia per le sue proprietà antiossidanti e antibatteriche.

Fonte: Teatro Naturale.

Vino, Italia leader mondiale soprattutto nei bianchi.
Docente Sant’Anna Pisa, quasi il 45% della produzione è Doc/Docg. “L’Italia mantiene la leadership mondiale della produzione di vino che, anche nella vendemmia 2020, sfiora i 50 milioni di ettolitri. Un interessante trend, che può avere riflessi sui mercati internazionali, è il fatto che i vini bianchi continuano a essere prevalenti sui vini rossi, raggiungendo il 57% della produzione totale”.

Fonte: Agenzia ANSA.

La Strada del Vino a Castel Romano.
Due weekend all’insegna dell’eccellenza al Designer Outlet della Capitale, con la prima edizione de La Strada del Vino a Castel Romano. Dal 24 al 26 settembre e dall’1 al 3 ottobre a partire dalle ore 17.00, il Centro McArthurGlen accoglie il suo pubblico per un itinerario di degustazioni gratuite,  in collaborazione con Strade del Vino di Latina, punto di riferimento delle migliori cantine del Lazio meridionale.

Fonte: Metro.

Vino: master S.Anna per avere ‘ambasciatori’ professionisti.
Forma esperti promozione viticoltura italiana all’estero. Restano aperte fino al 4 ottobre le iscrizioni alla settima edizione del master universitario di primo livello “Vini italiani e mercati mondiali”, organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, congiuntamente con le Università di Pisa e Siena e l’Università per Stranieri di Siena, in collaborazione con l’Associazione italiana sommelier (Ais).

Fonte: Agenzia ANSA.

Galtelli: cinque cantine in anfiteatro – La Valle del Cedrino scommette su vino e gastronomia.
l’associazione ENOGALTE presieduta da Giovanni Pisanu ha organizzato a Galtellì per il giorno 25 settembre 2021 a partire dalle ore 18.30 presso l’anfiteatro comunale l’evento Degustando la Valle del Cedrino in collaborazione con il comune di Galtellì e dell’unione dei comuni della bassa Baronia. Le cinque aziende vitivinicole sono:1. Cantina Mastio Hoffman di Galtellì,2. Cantina Mossa di Irgoli,3. Cantina Donna Lina di Orosei,4. Cantina Oniai di Onifai , che esporranno e promuoveranno le loro bottiglie negli stand che saranno allestiti lungo il percorso che dall’anfiteatro comunale conduce alla vecchia basilica di S. Pietro.

Fonte: BuongiornoAlghero.it.

Cresce l’export del vino umbro: più 21 per cento.
Segnali positivi per le esportazioni del vino umbro con un aumento delle vendite all’estero del 21,8% grazie alla riapertura dei ristoranti e delle enoteche in tutto il mondo. Lo ha reso noto Coldiretti, sulla base dei dati Istat – Coeweb riferiti al primo semestre 2021.

Fonte: Il Messaggero.

Vino, Italia sfiora i 50 milioni di ettolitri nella vendemmia del 2020.
L’Italia si riconferma leader mondiale nella produzione di vino: un primato conquistato grazie ai quasi 50 milioni di ettolitri prodotti durante la vendemmia 2020. Lo ha rivelato Pietro Tonutti, docente di Viticoltura della Scuola Sant’Anna di Pisa e direttore del master “Vini italiani e mercati mondiali” in occasione della presentazione della 7a edizione del medesimo corso.

Fonte: dissapore.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di giovedì 23 settembre 2021!

Governo e Parlamento uniti a tutela del nostro Prosecco.
Sulla Gazzetta ufficiale europea, ieri, è stata pubblicata la domanda di protezione di una «menzione tradizionale» per il prosek da parte della Croazia. Ma il ministro dell’Agricoltura italiano, Stefano Patuanelli, promette «battaglia» per la tutela del prosecco e dice: «Siamo già al lavoro con un tavolo tecnico», seguito dal sottosegretario Gian Marco Centinaio.

Fonte, Giornale.

Vicenda Prosek: l’Italia farà squadra con Francia, Germania e Spagna.
Tutela dei marchi Pubblicata la domanda croata sulla Gazzetta Ue Patuanelli: «Sarà battaglia» Micaela Cappellini Sulla questione del Prosek l’Italia farà fronte comune con Francia, Spagna, Portogallo e Germania. Come previsto, la Commissione Ue ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea la domanda di protezione della menzione Prosek avanzata dalla Croazia per tutelare il suo tradizionale vino liquoroso. Ora, l’Italia ha 6o giorni di tempo per portare a Bruxelles le proprie obiezioni motivate.

Fonte: Sole 24 Ore.

Eruzioni del gusto, ci sono anche i vini ischitani.
Oltre 400 tipologie di vini di circa 180 aziende campane: nei calici bollicine, bianchi, rosati, rossi dall’area del Vesuvio a quella dei Campi Flegrei e dell’isola di Ischia passando per l’Irpinia, il Casertano e il Sannio fino alle zone di Costa d’Amalfi e del Cilento. Con degustazione finale si è conclusa la terza edizione di Eruzioni del Gusto’, evento sul turismo enogastronomico dei territori vulcanici promosso dall’associazione culturale OroneroDalle scritture del fuoco al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Napoli.

Fonte, Il Golfo.

La scelta di Gardini – Tradizione e rispetto Argiolas, il grande segreto comincia proprio da qui.
Argiolas, la cantina storica che tutela 11 vitigni autoctoni nel cuore della Sardegna. Tradizione e rispetto Argiolas, il segreto comincia proprio da qui Dentro la storia di un marchio simbolo della Sardegna che oggi tutela ben undici diversi vitigni autoctoni. Quando si parla di cultura enogastronomica, il Mediterraneo è senza dubbio una delle zone più ricche dove andare a pescare.

Fonte: Corriere Romagna Cibo.

Sommelier al via i corsi dell’Ais in Romagna.
Nove occasioni per formarsi sul riconoscimento dei vini attraverso i tre livelli formativi proposti dall’Associazione sommelier. Cesena, Ravenna, Forli, Rimini, Faenza unite da un denominatore comune: il vino. Sono le sedi pronte ad ospitare i corsi dell’Ais Romagna, associazione che forma i futuri sommelier. Nel giugno scorso sono stati 97 i diplomati da tutta la Romagna, adesso tocca ad altre nuove leve mettersi a studiare e degustare per imparare a riconoscere, raccontare e abbinare un vino.

Fonte, Corriere Romagna Cibo.

Aiuti alla promozione dei vini: bando regionale per 6,6 mln.
Una dotazione di 6,6 milioni di Scadenza euro per sostenere la promozione Le domande dei vini emiliano-romagnoli sui devono mercati extra-Ue. La Giunta regionale ha approvato un bando da 6 milioni presentate e 614mila rivolto a imprese della Regione vitivinicole singole o associate entro le 15 l’ambito del sostegno comunitario del 22 (Ocm Vino) e del programma nazionale novembre di sostegno al comparto.

Fonte: Gazzetta di Parma.

La tradizione del vermouth proiettata nel futuro.
La tradizione del vermouth proiettata nel futuro Tutto il fascino del Piemonte d’antan in un bicchierino. Quello del Vermouth Bianco Antica Torino. Azienda fondata da Filippo Antonelli, Vittorio Zoppi e dalla sommelier Paola Rogai che hanno aggiornato e trasformato la tradizionale ricetta del Vermouth in qualcosa di più moderno ma rispettoso della storia, anche gustativa. Ed ecco quindi che il nuovo si affaccia pur restando sull’etichetta dal tenore rétro.

Fonte: Gazzetta di Parma Gusto.

Gli agricoltori del Carso «Trieste diventi capitale del Prosecco» – «I candidati sindaco si schierino per Trieste capitale del Prosecco».
«I candidati sindaco si schierino perp Trieste capitale del Prosecco» Una lettera inviata dal direttivo ai contendenti per il Municipio in vista del voto Bukavec: «Il nostro storico vino va tutelato. Serve aiuto a un settore in difficoltà» Ugo Salvini Nominare Trieste “Capitale del vino Prosecco — Prosekar”. È questa la forte richiesta che l’Associazione degli agricoltori del Carso (Kmecka zveza) ha inviato a tutti i candidati sindaco di Trieste, in vista dell’appuntamento elettorale.

Fonte, Piccolo Trieste.

Il Prosek nella Gazzetta dell’Ue ma il Nordest può farcela – La tutela del Prosek nella Gazzetta Ue Il Nordest unito può vincere la sfida.
L’istanza croata presenta almeno quattro criticità importanti, tra cui la già avvenuta rinuncia al nome Maurizio Cescon. La richiesta croata di tutela del vino Prosek come menzione tradizionale è stata pubblicata ieri nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e tradotta nelle 23 lingue previste dai documenti ufficiali di Bruxelles. Tutto come da copione, dopo che la Commissione aveva considerato legittima la domanda di Zagabria, sollevando le ire dell’Italia e, in particolare, del sistema vitivinicolo di Friuli e Veneto, le regioni dove il Prosecco, lo spumante più famoso del mondo, viene prodotto.

Fonte: Messaggero Veneto.

Truffa nel settore enogastronomico, 5 arresti – Truffe a negozi e ristoranti, 5 arresti.
Monterotondo Banda clonava identità aziendali e ordinava all’ingrosso cibo e vino: 100 mila euro di profitti in nove mesi Truffa nel settore enogastronomico, 5 arresti. Una truffa ben studiata ma che è stata scoperta e fermata. Dalle prime luci dell’alba di ieri, a Roma, Monterotondo, Cesano di Roma e Bracciano, i carabinieri della Compagnia di Roma Parioli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, in relazione ad un’ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alle truffe e sostituzione di persona.

Fonte: Corriere di Rieti.

Spasso Divino, a Colonna il tour enogastronomico.
Sabato 25 settembre una giornata dedicata all’eccellenza locale Spasso Divino, a Colonna il tour enogastronomico Sabato 25 settembre a Colonna si svolgerà la prima edizione di Spasso Divino, un tour enogastronomico grazie al quale sarà possibile visitare le aziende di sei cantine vitivinicole presenti sul territorio: Cantine Principe Pallavicini, Conte Zandotti, Eredi dei Papi, Le Quinte, Cifero e Cardone.

Fonte: Caffè dei Castelli.

Stanziati 228mila euro per promuovere i vini liguri fuori dall’Europa.
Circa 228mi1a euro sono stati stanziati dalla Regione Liguria (lunedì la delibera di giunta) perla promozione dei vini liguri sui mercati extra-europei: 114.349 euro per i progetti regionali e 114.349 per quelli multiregionali con capofila o partecipante la Regione Liguria. “Continua il lavoro di sostegno alle eccellenze della Liguria – sottolinea il vice presidente Alessandro Piana, promotore della delibera – che ci ha dato ottimi frutti questa estate sotto il profilo del marketing territoriale e delle scelte dei consumatori sempre più consapevoli e orientate alla qualità.

Fonte: Riviera.

Festa dell’uva ridimensionata, le polemiche approdano in aula.
Manifestazioni nel Castello ma non tra le vie del Borgo Festa dell’uva ridimensionata. le polemiche approdano in aula di Andrea Bagatta Le polemiche per la mancata Festa dell’uva arrivano in consiglio comunale. Nella seduta di martedì, a margine delle comunicazioni del sindaco sugli eventi programmati per domenica prossima 26 settembre, è stato il consigliere d’opposizione Mauro Steffenini a esprimere i malumori, le polemiche e il malcontento «non tanto per quello che c’è, ma per come si è arrivati a queste scelte.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Liquidità alle cantine, in arrivo il “Pegno rotativo vino”.
L’operazione portata a termine con l’Opa conclusa il 23 aprile porta a una forte crescita in Lombardia, dove Cai raddoppia la quota di mercato e arriva ad avere circa 2milioni e 800mi1a clienti, il Gruppo assume delle dimensioni importanti ed entra per la prima volta in aree come la Sicilia, la Val d’Aosta e il Trentino, incrementa inoltre la sua presenza nelle Marche e a Roma. Uno sguardo nazionale dalle radici ben solide.

Fonte: Provincia Sondrio.

‘Prossima Fermata Piceno’ fa tappa all’Antico Caffè Soriano.
Un menu ispirato dai sapori del mare e dai profumi della collina dal titolo ‘Pesce di Sottomarca’. La storia della viticoltura picena e la passione per il vino, attraverso l’esperienza delle aziende agricole storiche del territorio di Irene Cameli, Simone Capecci e Valter Mattoni, saranno al centro della quarta tappa del tour enogastronomico “Prossima Fermata Piceno”, finanziato dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Marche, all’interno del bando ‘Marche: dalla Vigna alla Tavola’.

Fonte: Resto del Carlino Fermo.

Un’uva sana e di qualità per la vendemmia 2021.
Entra nel vivo la raccolta della varietà? «In altre zone della Puglia grandine e gelate Negroamaro nelle campagne brindisine hanno inciso sulla bontà del prodotto. Qui no» E entrata nel vivo la vendemmia 2021 con due peculiarità non di poco conto: uva sana e quantità buona. Le avversità atmosferiche primaverili e lo stress idrico dovuto alla perdurante siccità hanno inciso marginalmente sia sulla quantità sia sulla qualità del prodotto.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.

Benvenuto Vermentino 50 etichette per ripartire.
La manifestazione ritorna in presenza dopo l’edizione virtuale del 2020 Dal 27 settembre al 2 ottobre degustazioni, aperitivi, shopping night e cabaret. Il vermentino toma a scorrere per le strade. Lo scorso anno tutto si era trasferito sulle piattaforme online. Stavolta, invece, si potrà finalmente sorseggiare l’ottimo vino bianco in presenza, in giro per la città, seppur con tutte le precauzioni previste dalle norme anti-pandemia.

Fonte: Nuova Sardegna.

Il Museo del Vino cambia e si rinnova.
Il Comune ha commissionato il progetto di riqualificazione all’architetto Teklè. L’obiettivo? Più turisti. II Museo del Vino e della Vite di Carmignano avrà un nuovo volto. Il Comune ha, infatti, commissionato all’architetta Lulghennet Teklè un progetto per la sua riqualificazione. Il progetto, sviluppato nei mesi scorsi, ha riscosso i pieni favori dal Comune, che si adopererà per realizzare il nuovo museo nel prossimo futuro.

Fonte: Nazione Prato.

Vendemmia sul Candia: ottima qualità quantità in calo – La viticoltura eroica paga la siccità estiva Vendemmia in calo sulle colline del Candia.
Ottima uva ma più di duecento quintali in meno. I giovani raccolgono l’eredità familiare e rilanciano aziende e produzione. Riconoscimento ma nessun aiuto La Doc in crescita s’afferma nei concorsi nazionali e stranieri di Francesco Scolaro. Dopo l’anno di grazia, quello del Covid che ha fatto registrare una produzione record per il vino di Candia, quest’anno la siccità ha costretto i viticoltori eroici delle colline apuane a fare un piccolo passo indietro: circa un 15% in meno rispetto al 2020.

Fonte: Nazione Massa Carrara.

Master universitario sui vini italiani e i loro mercati mondiali.
Gli atenei della Toscana proseguono nel loro impegno congiunto per formare i professionisti delle strategie di marketing e comunicazione internazionale del vino italiano. Restano aperte fino al4ottobre le iscrizioni alla nuova edizione, la settima, del master universitario di primo livello “Vini italiani e mercati mondiali”, organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in maniera congiunta con l’Università di Pisa, l’Università per Stranieri di Siena, l’Università di Siena, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier (Ais).

Fonte: Tirreno Pisa-Pontedera.

Prosek, l’Ue pubblica la richiesta croata «Due mesi per opporci in tutti i modi».
Zanette (Prosecco doc): «Così rischiano tutte le denominazioni». E anche lo Champagne dice no. La prima notizia è che la Commissione europea ha pubblicato sulla Gazzetta Ue la domanda di protezione della menzione tradizionale «Prosek», presentata dalla Croazia. La seconda è che finalmente, viene confermato cosa si vuole tutelare.

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Vescovo anti-pesticidi produce prosecco (e non è bio).
Vigneti, circa 20 ettari per la produzione del Glera destinato poi a diventare il vino con le bollicine più venduto al mondo, incastonati nella splendida cornice delle colline patrimonio dell’Umanità regno del Prosecco Docg. la punta di diamante della produzione vitivinicola italiana; ma anche un’altra sessantina di ettari distribuiti lungo la sinistra Piave, fino ad Annone Veneto, dedicati sempre al vigneto ma per la produzione di vari tipi di rosso.

Fonte: Gazzettino.

Le bollicine più imitate: dalla Russia al Brasile.
Negli scaffali dei supermercati smascherati il Meer-secco, 11 Kressecco, il Semisecco, il Consecco e il Perisecco tedeschi ma in commercio sono arrivati anche il Whítesecco austriaco, 11 Prosecco russo e il Crisecco della Moldova mentre in Brasile diversi produttori rivendicano il diritto di continuare a usare la denominazione prosecco nell’ambito dell’accordo tra Ue e Paesi del Mercosur. Il Prosecco, afferma Coldiretti, è il vino più imitato nel mondo.

Fonte: Gazzettino.

Prosek, ufficiale la richiesta croata Sessanta giorni per bloccarla – Solo sessanta giorni per fermare il Prosek.
La richiesta di tutela del Prosek è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale Ue. I1 Prosecco ha 60 giorni di tempo per impedirlo. Solo sessanta giorni per fermare il Prosek Pubblicata dalla Ue la domanda croata della “menzione tradizionale”. Governo, Regione e produttori: «Azione comune» «Nessun passo indietro In questa battaglia si gioca il destino di tutto il made in Italy».

Fonte: Tribuna Treviso.

«Questo è il nostro Vietnam E Roma si è mossa in ritardo».
II governatore: «L’offensiva croata andava stroncata sul nascere, con un’azione diplomatica preventiva Ora è più difficile fermarla» Il presidente Luca Zaia non si capacita del fatto che al primo aleggiare delle rivendicazioni di Zagabria, il Governo non abbia istruito un dossier e non abbia chiamato il Commissario europeo per dirgli «che questa cosa per noi è il Vietnam». Il Governo adesso sta reagendo, ma secondo Zaia oggi fare opposizione alla Croazia «sarà più difficile».

Fonte: Tribuna Treviso.

Le bollicine entrano al Senato Vallardi con la bottiglia sul banco.
La presidente Casellati intima al senatore trevigiano: «La metta via» II leghista ne estrae una di passito: «Un digestivo per il mal di pancia» Le bollicine entrano al Senato Vallardi con la bottiglia sul banco Siparietto a Palazzo Madama. Il senatore Giampaolo Vallardi, quando è intervenuto nel dibattito sul Prosek, ha fatto uscire dal sottobanco una bottiglia di Prosecco, per dire del valore delle bollicine, per le quali sono impegnate 11. 500 aziende.

Fonte: Tribuna Treviso.

Musica rock “sparata” in collina per tenere lontani i cinghiali.
Azienda difende i suoi grappoli a colpi di “dj set” durante la notte Musica rock “sparata” in collina per tenere lontani i cinghiali a volpe e l’uva in formato contemporaneo diventa “Il cinghiale e l’uva”… Sì, perché cinghiali, sempre più numerosi e famelici hanno costretto i vignaioli della Pedemontana trevigiana, nel bel mezzo della vendemmia, a dormire tra i filari. Succede in più punti della Pedemontana e c’è persino chi ha deciso di mettere la musica “a palla” per tenere gli animali distanti dal raccolto.

Fonte: Tribuna Treviso.

Ordini per migliaia di euro, ma è una truffa.
Produttore di Prosecco bidonato da banda romana che aveva falsificato le email di una grossa azienda enogastronomica Merce spedita a Roma poi spariva per essere rivenduta in nero Arrestati in cinque. C’è una nota società vitivinicola di Vittorio Veneto, che opera sulle colline del Prosecco, tra le vittime di un maxi giro di truffe su scala nazionale scoperto dai carabinieri della Compagnia di Roma Parioli.

Fonte: Tribuna Treviso.

Addio a Luciana Agnello, donna del vino e amministratore delegato della cantina Salvano.
Diano d’Alba, l’imprenditrice è morta per un malore improvviso a 68 anni. Era la moglie del direttore del Consorzio di tutela del Barolo. Era il 1982 quando Luciana Agnello e l’ex marito Piero Sobrero iniziarono a muovere i primi passi nelle storiche cantine Salvano di Valle Talloria, a Diano d’Alba, avviando un periodo di crescita e trasformazione che in pochi anni hanno portato l’azienda al successo internazionale.

Fonte: La Stampa.

Dalla vigna alla cantina con metodi sostenibili: così Mastrojanni tutela la biodiversità.
“La vigna va protetta prevenendo e non curando”, spiega Andrea Machetti, amministratore delegato di Mastrojanni. Per lui, che vive quotidianamente il rapporto con terreno, vigna e cantina, è un mantra che determina da sempre le scelte di produzione aziendale. Partendo dalla massima tutela della biodiversità, ottenuta con un’attenta scelta della densità di piantumazione e qualità dei cloni, con rese in uva che non superano mai i 60 quintali per ettaro per il Brunello e i 70 per il Rosso.

Fonte: Forbes Italia.

Partinico, è ancora polemica sulla gestione attuale della Cantina Borbonica.
Non si placano le polemiche per la gestione della cantina Borbonica di Partinico, oramai da oltre un anno e mezzo aperta solo su prenotazione. Nonostante le rassicurazioni del commissario straordinario Concetta Caruso, che ha preannunciato a breve un accordo con la Pro Loco per la riapertura tutti i giorni, non sono piaciute le dichiarazioni invece con cui la stessa commissaria sosteneva che comunque il sito culturale è stato sempre a disposizione per chi ne avesse fatto richiesta.

Fonte: artinicolive.

Rezzato, progetto Runway Models sbarca a Cantina Torreggiani.
Progetto Runway Models sbarca a Villa di Cantina Torreggiani, Domenica 26 settembre con shooting e sfilate nella splendida cornice di Rezzato. Il concept nato oltre due decenni fa negli Stati Uniti ed in Italia inserito in Spazio Next a Desenzano, racchiude un gruppo di modelli di varie etnie fisicità ed età, che si affiancano a stilisti e giovani designer dove dare risalto alla moda ed alla sua creatività.

Fonte: QuiBrescia.

Wine Summit 2021, alla scoperta dell’Alto Adige e dei suoi vini.
L’Alto Adige, ne abbiamo parlato in passato, affacciato tra le Alpi e il Mediterraneo, è una zona dalla grande peculiarità climatica, dove la vite ha trovato un habitat ideale. Il Wine Summit è una bella occasione per immergersi nel fascino di questo territorio, scoprirne i sapori, i paesaggi e, naturalmente, i vini. Calore e clima montano, zone, altitudini e vitigni differenti dipingono un panorama enologico tutto da scoprire.

Fonte: Avvinando TGCOM24.

«Per aumentare la qualità è il metodo migliore Ma è solo un primo passo».
«Il taglio delle rese è sicuramente il modo migliore per aumentare la qualità del prodotto, soprattutto se si parla di Igt». Lo dice l’enologo oltrepadano Marco Calatroni, commentando il via libera della Regione alla riduzione del 15% delle rese per ettaro di Pinot nero e Pinot grigio.

Fonte: La Provincia Pavese.

Vino, Piana (vice presidente regionale): “Oltre 228mila euro per la promozione nei paesi terzi”.
“Prosegue il lavoro di sostegno alle eccellenze della Liguria”. Oltre 228mila euro per la promozione dei vini liguri sui mercati extra-europei: 114.349 euro per i progetti regionali e 114.349 per quelli multiregionali con capofila o partecipante la Regione Liguria.

Fonte: LaVoceDiGenova.it.

La famiglia Knauf e la passione per il vino, dall’Emilia Romagna a Bolgheri.
Isabelle Knauf: «Abbiamo dedicato molto tempo allo studio dei terreni, volevamo dare voce ai vigneti». utti conoscono Knauf per la produzione di cartongesso e materiali per l’edilizia, in meno sanno della passione che lega la famiglia, di origini tedesche, al vino. Che ha radici lontane.

Fonte: Corriere Fiorentino.

Vino: Les Grands Chais de France a Bologna con 130 etichette d’Oltralpe.
Dopo aver trasformato lo scorso maggio Verona nella ‘Place de Bordeaux’ per la degustazione en-primeur dei grandi rossi d’Oltralpe, Famille Helfrich, a capo del gruppo Les Grands Chais de France, sceglie ancora una città italiana per la presentazione dei suoi vini.

Fonte: l Dubbio.

Il futuro del vino nell’era della sostenibilità.
È il nuovo presidente dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino (OIV), Luigi Moio, a tenere la lezione magistrale ‘Il futuro del vino nell’era della sostenibilità’. L’evento si svolge a Conegliano, presso il Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia (CIRVE).

Fonte: Il Bo Live – Università di Padova.

Dall’uva dei Longobardi al vino delle Orsoline.
Sabato 25 settembre a Cividale, un pomeriggio a partecipazione gratuita dedicato all’antico vigneto del Monastero di Santa Maria in Valle.

Fonte: Il Friuli.

Wine Enthusiast: I 100 migliori vini al mondo sotto i 15 dollari, 11 sono italiani.
La prestigiosa rivista di New York dopo la degustazione di oltre 24.000 vini provenienti da tutto il mondo ne ha selezionato 100 che non sacrificano gusto e qualità al prezzò contenuto. L’elenco completo dei 100 vini di qualità a costi economici.

Fonte: FIRSTonline.

Wine Enthusiast, i migliori vini al mondo (sotto 13 euro): 11 sono di cantine italiane Cook – Cucina …
A volte anche dietro prezzi convenienti, si nasconde un gran vino. In questo senso le classifiche delle riviste specializzate, possono esserci di aiuto.

Fonte: Corriere della Sera.

OCM vino – Misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”.
La Regione Emilia-Romagna concede contributi al 50% ai produttori di vino e alle loro associazioni per la promozione del vino nei Paesi terzi. Il bando regionale adotta le modalità di attuazione della misura della promozione contenute nell’avviso pubblico emanato dal Mipaaft con decreto direttoriale 26 agosto 2021 n. 376627.

Fonte: Regione Emilia Romagna – Agricoltura.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

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