News Vitivinicole Wine Idea mercoledì 25 agosto 2021!

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di mercoledì 25 agosto 2021!

Appelli di gusto – Il sapore di scoprire quanto vale accogliere.
Maga Lino, il leggendario produttore del Barbacarlo, da ieri ha raggiunto i 90 anni, festeggiato dagli amici, tanti, confluiti a Broni, nella sua cantina concepita come una grande casa per accogliere e per condividere. Perché non esiste veramente il gusto se non diventa qualcosa di inclusivo che allarga gli orizzonti anziché chiuderli.

Fonte, Avvenire.

L’origine del vino in forma certa.
L’Oiv formula una definizione comune per indicazioni geografiche e denominazioni d’origine L’origine del vino in forma certa Il diritto industriale la tutela. Anche dalla concorrenza sleale. Aggiornate le definizioni di indicazione geografica e denominazione di origine da parte dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv).

Fonte: Italia Oggi.

Oltre 600 cantine italiane oggi sono su Wine jump.
Un marketplace per vendere vino direttamente a privati in 9 paesi Ile: oltre 600 cantine italiane hanno già aderito. L’acquisto di vino direttamente dai produttori è reso possibile dal software di WineJump e dalle soluzioni di adempimento fiscale. «La piattaforma ospita le cantine con un sistema simile a quello che molti conoscono da Airbnb: soltanto quando vendono pagano un costo fisso di un euro a bottiglia», spiega il fondatore e ceo Thomas Winther.

Fonte, Italia Oggi.

Le vendite di Franciacorta a +200% rispetto al 2020.
Primo semestre positivo per le vendite del Franciacorta. L’osservatorio economico del consorzio di tutela registra dati di crescita superiori all’epoca pre pandemia In particolare, i mesi di aprile e maggio presentano hanno registrato +200% rispetto ai medesimi periodi del 2020. Anche le vendite di giugno risultano essere ben superiori rispetto allo stesso mese del 2020.

Fonte: Italia Oggi.

Quel vino? Lo Chiamavano Trinità.
Un cult cinematografico che diventa vino. A Rocca delle Mack, Castellina in Chianti (Si), spunta il museo di Lo Chiamavano Trinità, il celebre film-saga che ha dato vita alla coppia Bud Spencer — Terence Hill. L’iniziativa nasce per rinsaldare il legame tra la famiglia Zingarelli e il mondo del vino.

Fonte, Italia Oggi.

Più biodiversità nei vigneti La Fivi riduce gli insetticidi.
Fivi4future è il nuovo progetto dei vignaioli indipendenti della bivi per l’agricoltura del futuro. Un programma pluriennale, costituito da più azioni, per formare alla sostenibilità ambientale i piccoli produttori vinicoli. La prima azione è aumentare la biodiversità dei vigneti grazie ad un progetto di ricerca, elaborato in collaborazione con la società di consulenza Per le uve dell’agronomo Giovanni Bigot e con l’Università di Udine.

Fonte: Italia Oggi.

Oro nero Lo sapevate che il caviale italiano è il migliore al mondo?
Dal «triangolo» tra Calvisano, Goito e Treviso arriva la maggior quantità di uova di storione pregiato. Viaggio nelle storie di famiglia di chi lo produce. Con i consigli per riconoscere la qualità di quello che si sta mangiando, come servirlo e le dritte per leggere le etichette ed evitare cattive sorprese «made in China». di Carlo Cambi nello snob di Marco Gavio Apicio (scrittore e gastronomo romano vissuto all’epoca di Cristo) preparava piatti con lo storione e buttava le uova.

Fonte: Panorama.

La giornata – Vino: Italia ancora leader export mondiale.
L’Italia è al primo posto mondiale anche nei 2020, pur registrando un calo di queste transazioni dei 2,4% rispetto all’anno precedente. Al secondo posto la Spagna con 20,2 milioni di ettolitri (5,9%), con la Francia in terza piazza con 13,6 milioni di ettolitri e un -4,9% rispetto al 2019. E’ quanto emerge dal rapporto di Veneto Agricoltura, su “Export di vino veneto nel mondo- dati 2020” e in attesa del “focus” del 31 agosto sull’andamento della vendemmia.

Fonte, Quotidiano del Sud L’Altravoce dell’Italia.

Zaia “regala” 100 milioni ai produttori del Prosecco – Veneto e Friuli, con la lotteria del prosecco pioggia d’oro per i produttori del Nordest.
Un quotidiano locale trevigiano ha già battezzato le ordinanze approvate dalle giunte regionali del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, come “la lotteria del prosecco”, una “pioggia d’oro” per i produttori del Nordest che nel vino con le bollicine hanno trovato un tesoro. Le due amministrazioni regionali, infatti, hanno accolto le richieste dei produttori destinando a un utilizzo supplementare il prodotto di più di 6mila ettari (di cui beneficeranno circa 5mila aziende), su cui già esistono i vigneti del vino base per preparare il prosecco.

Fonte: Quotidiano del Sud L’Altravoce dell’Italia.

Il Festival del Corto a Latina Scalo.
La kermesse festeggia la V edizione. Dal 26 agosto sino al 29 il cortile del cinema Enal diventerà una sala cinematografica. Dal 26 al 28 agosto torna con la quinta edizione “Latina Scalo in Corto”, organizzato dall’associazione culturale Stefania Ferrari, con un’importante novità come racconta Massimo Ferrari, Presidente dell’associazione Stefania Ferrari: “Nel 2017, quando abbiamo fondato l’associazione il nostro scopo era di iniziare un percorso per promuovere la cultura nel territorio e nelle periferie, nel rispetto di quelle che erano le passioni di Stefania, il cinema e la musica.

Fonte: Latina Oggi.

Un messaggio in bottiglia per il vino locale – Qr Code sulla bottiglia. Promuove il territorio.
II sindaco Silvestri propone ai produttori l’uso del Qr Code collegato al sito del Comune Merluzzi a pagina 13 Qr Code sulla bottiglia. Promuove il territorio La proposta del sindaco ai produttori vitivinicoli. Silvestri: «Pensiamo ai milioni di ambasciatori delle nostre zone in tutto il mondo». Un messaggio in bottiglia per indicare la rotta….del vino.

Fonte: Nazione La Spezia.

Vendemmia 2021, grande ottimismo tra le aziende del Ponente ligure.
Raccolta ormai alle porte per i bianchi vermentino e pigato «La qualità sarà eccellente, la quantità non altrettanto». Il sorriso alligna trai filari delle vigne. I produttori dei vini ponentini, questa volta, sembrano proprio soddisfatti e fiduciosi in una grande annata per rossese, ormeasco, pigato e vermentino, i vini doc del ponente ligure.

Fonte: Secolo XIX Imperia.

I doc della Riviera mai così richiesti «Ora scoperti anche dagli stranieri».
Le enoteche non hanno dubbi: la pandemia non ha condizionato il mercato dei vini locali «Nel 2020 qualche problema, ma quest’anno le vendite sono ripartire in modo sensibile» I doc della Riviera mai così richiesti «Ora scoperti anche dagli stranieri» La storica Enoteca Lupi di Imperia luci ed ombre per i vini rivieraschi. Se, da un lato, il Covid 19 ha avuto strascichi negativi pesanti sotto l’aspetto commerciale, dall’altro i vini doc del ponente ligure stanno conquistando nuovi clienti.

Fonte: Secolo XIX Imperia.

Expo Valle Arroscia. Vetrina per i prodotti e per il vino Doc – Expo Valle Arroscia. Prodotti e vini Doc in vetrina a Pieve.
Prodotti tipici del territorio proposti direttamente dalle aziende produttrici, degustazioni e laboratori, artigianato locale e anche una «Piazza del gusto». È la ricetta di Expo Valle Arroscia, vetrina del territorio di 12 Comuni della vallata e anche di parte della Valle Impero.

Fonte: Stampa Imperia.

Vino e territorio da scoprire con la staffetta del Bianchello.
Venerdì la tappa a Pergola con la proiezione del secondo dei quattro docufilm girati. La ‘staffetta del Bianchello’, progetto ideato e realizzato per la prima volta nel 2013 da Sara Bracci, con la volontà di promuovere il territorio e il Bianchello del Metauro Doc, fa tappa venerdì per due appuntamenti nella città dei Bronzi dorati.

Fonte: Corriere Adriatico Pesaro.

La Cantina del vermentino liquida ai soci 800mila euro.
Uno sguardo per scrutare il cielo, con il timore delle aleatorie turbolenze climatiche, viste le note negative dell’aprile scorso. Poi un altro al conto in banca, rimpinguato dall’ultima trance del conguaglio, oltre 800 mila euro – prima di Ferragosto, come prassi – distribuita dal direttivo della Cantina del vermentino di Monti ai soci per la vendemmia 2019.

Fonte: Nuova Sardegna.

Toscana, un futuro tra cibo e turismo.
Le sfide del turismo tengono banco all’incontro di oggi alle 18,30 al “Caffè” della Versiliana. Ospiti di Claudio Sottili l’assessore regionale all’economia e al turismo Leonardo Marras e Roberta Garibaldi, presidente dell’Associazione italiana turismo enogastronomico. A seguire una degustazione di piatti e prodotti del territorio a cura di Vetrina Toscana, oltre alle “Strade del vino, dell’olio e dei sapori” ore 17-24.

Fonte: Nazione Viareggio.

Rurale, vino e turismo tirano la ripresa.
Cassa Vallagarina, nuovi prestiti per 60 milioni Nel primo semestre utile record di 3,6 milioni Su 1.500 famiglie e imprese solo 100 hanno prorogato la moratoria sui debiti. Le presenze turistiche in Lessinia e sugli Altipiani Cimbri battono il Covid e si avvicinano ai numeri del 2019, quando negli alberghi di Folgaria, Lavarone e Lusema, nella stagione estiva, arrivarono più di 5lmila turisti con quasi 236mi1a pernottamenti, record assoluto.

Fonte: Adige.

Vino veneto: export a -3,3% ma è leader nel mondo.
La pandemia ha provocato nel 2020 una frenata dell’export di vino veneto (-3,3%), che sui mercati esteri si è fermato a 2,24 miliardi di valore, continuando però a rappresentare il 36% del valore nazionale e al quarto posto di un ranking virtuale mondiale dopo Francia, Italia e Spagna e Australia e Cile. Le informazioni sono nel report di Veneto Agricoltura «L’Export di vino veneto nel mondo.

Fonte: Arena.

Gorza: baricentro vantaggioso tra Dolomiti e area Prosecco.
Nel progetto del Monte Grappa come Riserva della Biosfera Unesco, il Consorzio Dolomiti Prealpi, di cui è presidente Lionello Gorza, è presente fin dall’inizio, insieme con 25 comuni delle province di Belluno, Treviso e Vicenza, associazioni di categoria, scuole, università, pro loco. «Noi ci abbiamo creduto da subito e siamo stati tra i promotori: ora siamo arrivati in dirittura finale», spiega Gorza, tra i più lungimiranti imprenditori del turismo in Veneto.

Fonte: Corriere delle Alpi.

Prosecco, sbloccati in Veneto e Friuli 6mila ettari di Glera – Veneto e Friuli V.G. “allargano” le maglie: diventano Prosecco 6mila ettari di glera.
Ieri la firma ufficiale da parte della Regione Veneto. E domani toccherà al Friuli dare l’ok alla manovra per i territori di competenza. Con la firma di ieri, è diventato effettivo lo sblocco di 4900 mila ettari veneti che sul 6 mila ettari complessivi di vitigni glera (1100 mila sono su territorio friulano) temporaneamente diventeranno prosecco Doc. Filini a pagina 13 Veneto e Friuli V.G. “allargano” le maglie: diventano Prosecco 6mila ettari di glera.

Fonte: Gazzettino.

Il vino del Veneto è il più esportato Giro d’affari 2020 di 2,24 miliardi.
L’epidemia ha provocato un calo del 3,3 per cento sul 2019 Stati Uniti, Germania e Regno Unito i principali importatori. Nonostante l’impatto della pandemia sulle esportazioni, il vino veneto mantiene il suo primato sui mercati esteri, tanto da fare della nostra regione la quarta potenza mondiale sull’export del vino, alle spalle di Francia, Italia e Spagna ma davanti ad Australia e Cile.

Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.

Il bilancio resta negativo ma i dati sono falsati.
Anche all’inizio dei 20211e esportazioni di vino risentono dell’onda lunga dell’emergenza Covid. Stando al primo trimestre dell’anno, ultimo dato disponibile, il fatturato delle vendite di vino italiano all’estero è sceso del 4,3%, con un incasso complessivo di 1,44 miliardi di euro, con il Veneto che perde addirittura il 6,8%, vale a dire circa 500 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2020.

Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.

In una cantina di Torino finì la fuga di Vito Michele.
Ucciso nel 1998, la pista della prostituzione. Gillone, sarto in pensione, smascherato dal falso alibi. Il corpo di Vito Michele Milani, 39 anni, era sezionato in più parti, semicarbonizzato, nascosto nelle cantine dell’orrore nel palazzo di via Maria Ausiliatrice 50 a Torino.

Fonte: La Stampa.

«Buono il profumo del mosto in cantina: ma meglio erano le ballerine al varietà».
Paolo Conte sarà in concerto domenica 29 a palazzo Te. Ha concesso un’intervista alla Gazzetta: una conversazione tra il Jazz delle origini e i cavalli da tiro.

Fonte: Gazzetta di Mantova.

Cantina Sampietrana: bene i vini pugliesi sui mercati. Giusto mix tra costi contenuti e qualità.
E’ davvero un buon momento per i vini italiani sui mercati internazionali. Una qualità eccellente, infatti, riesce ad arginare la presenza di prodotto proveniente da mercati emergenti. In questo contesto, il vino di Puglia appare estremamente competitivo, in quanto assicura un’ottima qualità a costi contenuti.

Fonte: Agenzia ANSA.

Cantina Valpolicella Negrar prima nella classifica delle migliori cantine cooperative italiane.
Quelli inviati dalla cantina, sono stati: Valpolicella Ripasso Doc Classico Superiore Cantina di Negrar 2019 (punteggio 88), Amarone della Valpolicella Docg.

Fonte: TgVerona.

Canneto, l’ultimo tentativo per salvare la cantina sociale.
Chiamato Scarabelli (ex La Versa) a guidare il nuovo consiglio d’amministrazione L’ipotesi di creare una Srl che affitti il ramo d’azienda e permetta la vendemmia. Durante l’assemblea dei 150 soci della cooperativa oltrepadana, convocata questa sera alle 20, infatti, sarà presentata la proposta di creazione di una Srl.

Fonte: La Provincia Pavese.

Cinemadivino – i grandi film si gustano in cantina.
Giovedì 26 agosto al Circolo Anspi di Pezzolo, ultima serata dell’edizione 2021 all’insegna del buon cinema e del buon vino con la proiezione del film “The Specials-Fuori dal comune”, di Olivier Nakache e Eric Toledano.

Fonte: Emilia Romagna News 24.

Vino: successo Terre Sicane Wine Fest a Contessa Entellina.
Il vino del territorio come prodotto rappresentativo di una filiera di relazioni, al centro del Terre Sicane Wine Fest 2021 che si è svolto a Contessa Entellina, il suggestivo borgo arbëreshë, dal 20 al 22 Agosto. Quest’anno focus sul Grillo, il vitigno autoctono a bacca bianca che ha meritato un concorso enologico ad esso dedicato.

Fonte: Agenzia ANSA.

I pici (candidati Patrimonio Unesco) sposano il vino Nobile di Montepulciano.
Con i Pici dell’Aia è la contrada di Collazzi ad aggiudicarsi per la quinta volta la diciannovesima edizione di A Tavola con il Nobile, il concorso enogastronomico promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano in collaborazione con il Magistrato delle Contrade della città che si è concluso domenica 22 agosto con la premiazione delle migliori ricette preparate dalle otto contrade del Bravìo delle Botti (corsa con le botti per le vie del centro storico di Montepulciano, quest’anno il 29 agosto).

Fonte: NEWSFOOD.com.

Vino: decine di cantine dell’Etna a ‘Piccolo è bello’.
Il 28 agosto nella Tenuta Feudo di Vagliasindi a Randazzo. Giunto alla terza edizione “Piccolo è bello” è l’evento di Fondazione Italiana Sommelier ideato da Agata Arancio in cui i piccoli Vignerons dell’Etna illustrano le loro trame di racconti agricoli e umani, attraverso i vini dei loro vigneti in un territorio unico e perfetto come quello dell’Etna.

Fonte: Agenzia ANSA.

Il vino fa bene (soprattutto agli over 60): quanto berne per ritardare l’invecchiamento.
Sulle tavole di noi Italiani difficilmente manca il vino. Che sia rosso, bianco o rosato è davvero molto diffuso nella nostra alimentazione. D’altrone se viene chiamato “nettare degli dei” un motivo deve pur esserci. Non solo il vino accompagna le grandi occasioni come feste e ricorrenze speciali, ma lo si beve anche durante i pasti quotidiani. E a quanto pare fa bene soprattutto agli over 60.

Fonte: Il Messaggero.

New York Times: ecco gli 8 migliori vini italiani del 2021.
La scelta del vino risulta sempre complicata sia perché non tutti sono esperti degustatori, sia perché mettere d’accordo i gusti a tavola non è mai facile. Sembra una dicotomia salda quella che lega il vino ben fatto necessariamente a un vino costoso.

Fonte: Agrodolce.

Salotto del Vino e del Verde, il Montecarlo Doc incontra le specialità culinarie lucchesi.
Per accedere al giardino di palazzo Pellegrini-Carmignani è indispensabile essere muniti di green pass e prenotare il proprio posto. Dopo un anno di stop forzato a causa della pandemia, si rinnova l’appuntamento con l’angolo elegante della Festa del Vino di Montecarlo: da lunedì (30 agosto) al 5 settembre, sei serate con cene a tema nello splendido giardino dell’istituto Pellegrini Carmignani.

Fonte: Luccaindiretta.

Vendere vino in UK è più complesso a causa di Covid e Brexit! Winefulfilment aiuta le cantine italiane nella logistica e non solo!
Per molte cantine italiane l’ultimo anno è mezzo è stato difficilissimo in termini commerciali ma c’è un fattore che ha aggravato ancora di più la situazione per quelle realtà che vedevano nel Regno Unito un mercato fondamentale: la Brexit!

Fonte: Francesco Saverio Russo.

A Casarsa torna la Marcia del vino.
Dopo lo stop causa Covid, sabato 28 agosto scatta una delle corse non competitive più antiche del Friuli occidentale.

Fonte: Il Friuli.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di martedì 24 agosto 2021!

In vino civitas.
L’alcol aiuta a creare legami e aumenta la creatività, dice il filosofo Slingerland Roma. La civiltà è nata da una sbronza, ma chi non beve in compagnia, se proprio non è un ladro o una spia come suggeriva la nota strofa, è comunque indice di malessere sociale. Ridotta all’osso, è questa la filosofia che il filosofo Edward Slingerland espone in un suo recente libro sulla storia del rapporto dell’uomo con l’alcol.

Fonte, Foglio.

Salute e benessere – Grazie all’uva biologica coltivata a Barolo linee di bellezza per il benessere della pelle.
I prodotti Barò Cosmetics, in vendita solo online, coccolano viso e corpo. L’azione rigenerante anti-età dei solari. Tutto made in Italy Michela Traina • Barò Cosmetics è il brand specializzato nella skincare, firmando una linea di trattamenti cosmetici che combattono gli inestetismi della pelle nel rispetto delle caratteristiche fisiologiche dell’epidermide. L’azienda piemontese, che ha sede in quelle Langhe elevate a patrimonio Unesco e che rinnova il modo di fare vinoterapia.

Fonte: Giornale.

Un sano ritorno alle origini, oltre l’enologia modaiola.
Ci sono i vini e poi c’è la Ribolla Gialla di Josko Gravner. Anni fa dopo una degustazione-show un signore friulano mi disse: «Ma al fin el vin o xe bon o no xe bon». Era di Cividale pura stirpe «forum lulü» assai diversa dai giuliano-sloveni del Carso, la gente di Josko. Non me Io sono mai dimenticato: di fronte alle mode come i ridicoli «vini liberi» o alle prosopopee «figli di un Bio Maggiore» o alle sciamaniche pratiche cornoletamesche ho sempre coltivato e coltivo un etrusco scetticismo.

Fonte, La Verita’.

Allarme maltempo, rischi per la vendemmia.
«Allerta gialla della Protezione Civile per temporali in Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria e Toscana. C’è preoccupazione per le conseguenze in campagna dove, tra l’altro, si sta entrando nel vivo della vendemmia» sottolinea Confagricoltura che, con le proprie strutture territoriali, sta monitorando la situazione meteo. «Il cambiamento climatico in atto – si legge in una nota dell’organizzazione agricola – fa sì che si scarichino bombe d’acqua localizzate in alcune aree mentre in altre solo sporadiche e insufficienti piogge».

Fonte: Sole 24 Ore.

Dopo siccità e alluvioni la vendemmia italiana rischia di non reggere.
Allerta gialla della Protezione Civile per temporali in Veneto, Emilia Romagna, Marche, Umbria e Toscana. Siamo preoccupati per le conseguenze in campagna dove, tra l’altro, si sta entrando nel vivo della vendemmia. Lo sottolinea Confagricoltura che, con le proprie strutture territoriali, sta attivamente monitorando la situazione meteo.

Fonte, Cronache di Napoli.

Vendemmia anticipata per siccità – La vendemmia brucia i tempi.
La raccolta Coldiretti e Confagricoltura: c’è carenza di manodopera. Chi ha il reddito di cittadinanza non si muove Vendemmia anticipata per siccità, Anche in provincia di Frosinone aziende già in moto: si comincia dalla prossima settimana con gli spumanti Pagina 13 La vendemmia brucia i tempi Agricoltura A causa della siccità le aziende partiranno già la prossima settimana. Si punta ad un’annata di qualità Coldiretti: la scarsa manodopera è un problema.

Fonte: Ciociaria Oggi.

La raccolta in collina entra nel vivo per una vendemmia che fa ben sperare.
San Colombano, la vendemmia prosegue senza ritardi significativi e con buone previsioni sulla qualità del prodotto fmale. Questo è quanto emerge dagli aggiornamenti provenienti da alcuni produttori e tecnici, impegnati in queste settimane con la raccolta e la lavorazione delle uve: «Oggi (ieri per chi legge, ndr) abbiamo iniziato con il Pinot Nero, che concluderemo domani (oggi, ndr), e mercoledì andremo avanti con lo Chardonnay – spiega Federico Carenzi, tecnico dell’azienda Riccardi -; siamo partiti un po’ in ritardo, ma grazie al clima abbiamo recuperato del tempo, e grazie alle notti fresche c’è stata una buona maturazione delle bollicine, particolarmente richieste dal mercato negli ultimi due o tre anni.

Fonte: Cittadino di Lodi.

Clessidra, shopping vino per crescere nel mondo.
Controllo di Italmobiliare «Il vino italiano è un brand nel mondo, ma non ha mai avuto una “casa” organizzata per spingerlo all’estero come noi crediamo meriti». Con queste parole, in queste settimane, Andrea Ottaviano, ad. di Clessidra, controllata da Italmobiliare, sta spiegando lo sforzo di aggregazione del fondo a proposito delle due recenti acquisizioni enoiche: prima Botter, tra le più grandi realtà del Prosecco e della spumantistica italiana, e poi Mondodelvino, altra grande reltà con cuore piemontese».

Fonte, Eco di Bergamo.

Allerta meteo Confagri: «Il rischio di alluvioni minaccia la vendemmia».
Allerta gialla della Protezione Civile per temporali in Veneto, Emilia Romagna, Marche, Umbria e Toscana. Siamo preoccupati per le conseguenze in campagna dove, tra l’altro, si sta entrando nel vivo della vendemmia. Lo sottolinea Confagricoltura che, con le proprie strutture territoriali, sta attivamente monitorando la situazione meteo.

Fonte: Provincia – Cremona.

Vendemmia, quotazione uve al rialzo: Moscato e Riesling in testa – Vendemmia, aumenta il prezzo delle uve premiata la qualità.
Moscato e Riesling in testa Vendemmia a pieno ritmo in Oltrepo Prezzi in aumento, tra 5 e 10 euro in più al quintale, per le uve Moscato, Riesling e Barbera. Lo dice la Camera di commercio. Vendemmia, aumenta il prezzo delle uve premiata la qualità Moscato +20%, Riesling +14%, Bene anche la Barbera Dieci euro a quintale in più per la raccolta in cassetta.

Fonte: Provincia – Pavese.

Il lavoro inizia subito con Pinot e Chardonnay.
Dopo la raccolta delle varietà più precoci, in questi giorni praticamente la vendemmia ha preso il via in quasi tutto l’Oltrepo. Le prime uve ad essere raccolte sono quelle bianche, Pinot nero e, per la creazione delle basi spumante per il Metodo classico: una raccolta che tradizionalmente viene fatta a mano, in cassetta, per preservare la qualità e la sanità dei grappoli.

Fonte: Provincia – Pavese.

Vendemmia di Primitivo e Chardonnay al via: «Uva di buona qualità e quantità».
È iniziata ieri la vendemmia di Chardonnay e Primitivo. Da ieri mattina, alle prime luci dell’alba, mezzi agricoli ed operai, hanno iniziato a recarsi nelle vigne per la tradizionale vendemmia che viene favorita dalle propizie condizioni meteo. Infatti, il caldo incessante ha favorito uno sviluppo senza problemi dei grappoli del prezioso prodotto che si presenta sano e senza muffe o imperfezioni. Intanto, è bene ribadire che, a seguito dei cambiamenti climatici, la vendemmia giunge sempre più in anticipo rispetto al passato, quando la tradizione voleva che la stessa iniziasse i primi di settembre in concomitanza con la festa patronale di San Gregorio Magno.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Taranto.

In vetrina i prodotti tipici. Degustazioni e dibattiti.
Le prelibatezze enogastronomiche sono le protagoniste degli eventi in programma a Marina di Pietrasanta. Si parte con la due-giorni promossa oggi e domani in Versiliana dalle “Strade del vino, dell’olio e dei sapori” con il contributo della Regione. Dalle 17 alle 24 nei giardini della Versiliana si potranno degustare prodotti del territorio toscano tra vino, olio e altre eccellenze locali.

Fonte: Nazione Viareggio.

Vino e pesce: gli abbinamenti consigliati dall’esperto.
Pranzo o cena di pesce che sia è sempre un piacere, specialmente in estate. L’importante è accompagnare con un ottimo vino. Quale scegliere? Abbiamo chiesto consigli ad un esperto.

Fonte: Arena.

Prosecco doc, ricavi oltre i 2,5 miliardi.
Con l’aumento di produzione bottiglie a 550 milioni: «Gli ettari in più con bandi annuali». «Andremo a individuare un determinato numero di ettari piantati a Glera che di anno in anno potrebbero diventare Doc, ma solo tramite bandi che ne sanciranno la loro temporanea idoneità. La programmazione pluriennale del Prosecco è fondamentale e dobbiamo gestirla con estrema attenzione». La dichiarazione è di Stefano Zanette, presidente del Prosecco Doc.

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Dalla glera al Prosecco: via libera per 6mila ettari – Prosecco, via libera per nuovi vigneti.
Lo sblocco Dalla glera al Prosecco: via libera per 6mila ettari Si attende oggi l’ok della Regione alla richiesta del Consorzio a fronte del calo delle rese. Operazione da quasi 97 milioni di euro. a pagina IX • Prosecco, via libera per nuovi vigneti› Oggi la Regione firmerà lo sblocco richiesto del Consorzio› «Mettiamo in sicurezza il valore del Doc. Misure simili dopo il calo delle rese. Operazione da quasi 97 milioni di euro già adottate nel 2016 e 2017. Durerà per questa vendemmia».

Fonte: Gazzettino Treviso.

Boom del Prosecco nei locali a Ferragosto Incassati tre milioni.
Raddoppiate le vendite di vino rispetto all’estate del 2020 Produttori entusiasti anche per il successo del “rosè”. Prosecco, soprattutto il Rosé, è stato il protagonista sulle tavole e nei locali della costa veneziana nel lungo weekend di Ferragosto. Incassi per oltre 3 milioni di euro nel solo periodo ferragostano fanno riflettere su un settore sempre più strategico per l’economia veneta e che ha intessuto nel litorale veneziano un’importante rete di marketing e di vendite.

Fonte: Nuova Venezia.

Nardini dalla grappa ai cocktail «Noi concorrenti dello spritz».
L’antica distilleria vuole allargare gli sbocchi di mercato e a giugno ha lanciato la nuova bevanda basata sul tradizionale superalcolico veneto. La più antica distilleria d’Italia, la Nardini, nel terzo secolo della sua storia punterà a crescere anche in altri settori: dall’aperitivo ai cocktails a base grappa, alla liquoristica. «Il mercato delle grappe è ormai maturo e consolidato – spiega Massimo Tonini, direttore generale di Distilleria Nardini 1779 – occorre sviluppare anche altri progetti, tra questi c’è la miscelazione».

Fonte: Nuova Venezia – Mattino di Padova – Tribuna di Treviso.

Prosecco, ora c’è concorrenza «Anche il Pinot grigio sarà rosato».
Uno studio del Crea-Ve selezionerà in due anni i vitigni migliori I risultati serviranno anche alla scelta di un’etichetta accattivante Prosecco, ora c’è concorrenza «Anche il Pinot grigio sarà rosato» T on esiste solo il Prosecco. E la richiesta di mercato sta esplo dendo a riguardo soprattutto dei rosati. Ma non solo del Prosecco rosè, destinato quest’anno a triplicare le bottiglie da 0 a 60, forse 70 milioni.

Fonte: Tribuna Treviso.

Estate di musica e vino ad Argiano.
La prestigiosa cantina Argiano, a sud di Montalcino, ospita dal 20 agosto al 17 settembre la prima edizione del festival di musica barocca “Argiano Baroque Music Festival”. Nella suggestiva corte della villa cinquecentesca della storica azienda vinicola si potrà assistere a cinque concerti di rinomati ensemble internazionali.

Fonte: Agenzia ANSA.

“Terrae”, Barrea capitale di vino e pane nel Pnalm.
21 cantine, workshop di Università di Parma, Teramo e Camerino. Arte, musica e dibattiti, degustazioni e spettacoli. Con 21 cantine di ogni parte d’Italia, esperti delle Università di Parma, Teramo e Camerino, Barrea (L’Aquila), nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm), è pronta a trasformarsi per tre giorni nella capitale dell’enogastronomia abruzzese e italiana con “Terrae”, in programma dal 20 al 22 agosto.

Fonte: Agenzia ANSA.

Vino, chi comanda in Italia? Le (106) grandi aziende e le cantine al top.
Il primo semestre 2021 ha riportato fiducia tra le vigne: ci sono segnali di ripresa ovunque e c’è anche un futuro verde all’orizzonte: l’Italia è la prima nazione in Europa a imboccare la strada della sostenibilità, grazie alla recente approvazione del decreto ad hoc da parte del governo. Una boccata di aria fresca che aiuta a lasciarsi alle spalle un anno da dimenticare.

Fonte: Corriere della Sera.

Vino: Barbera d’Asti docg, iscritti 150 nuovi ettari vigneti.
Da Consorzio richieste per 250 ettari, di 299 aziende. Altri 150 ettari di vigneti entrano nello schedario delle superfici con idoneità ala rivendicazione della docg Barbera d’Asti. La graduatoria è stata approvata dall’assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte ha approvato la graduatoria per l’assegnazione per l’anno 2021 dopo avere esaminato le richieste, per un totale di 250 ettari, con 299 aziende coinvolte, presentate dal Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato.

Fonte: Agenzia ANSA.

Etichette da vino, cresce del 6,8% la richiesta in Europa.
L’incremento delle autoadesive misurato su primo trimestre 2020. Trend in crescita del 6,8% nel primo trimestre del 2020 rispetto allo stesso trimestre del 2019 per la domanda complessiva di etichette da vino autoadesive in Europa. A darne nota è Arconvert- Fedrigoni Self-Adhesives, società operante nel settore.

Fonte: Agenzia ANSA.

Vino, tutte le eccellenze piacentine incoronate dai sommelier Ais.
Due Cabernet Sauvignon, due Malvasie ferme e un rosso da uve stramature. Sono i cinque vini al”top” del nostro territorio secondo la 17esima edizione della Guida “Emilia Romagna da bere e da mangiare 2021/22, che ha censito oltre 250 cantine dell’Emilia-Romagna ed ha affidato come al solito le degustazioni alla cieca alle commissioni Ais (Associazione Italiana Sommelier) di Romagna ed Emilia, con relativo giudizio di merito.

Fonte: Libertà.

Malvasia delle Lipari, il vino vulcanico delle Eolie (M. A. Goni).
La Malvasia di Lipari è un vitigno a bacca bianca appartenente alla famiglia delle Malvasie, comprendente molti vitigni, aromatici o semiaromatici, di diverse zone della nostra Penisola che presentano tratti comuni quali grado di dolcezza piuttosto elevato ed aromi inconfondibili.

Fonte: Farodiroma.

Vini, Sud e coraggio. La storia d’un secolo.
Un libro di Gianfranco Manfredi ricostruisce la rinascita della vitivinicoltura calabrese grazie alla famiglia Librandi, che ha saputo circondarsi di un team di esperti.

Fonte: Corriere della Sera.

Radicepura Garden Festival ( e Donna Fugata): la Pantelleria del vino.
Tra vento, siccità e pendii nascono e crescono viti che danno frutti preziosi, di raro pregio. Di cosa parlo? Della viticoltura di Pantelleria, isola vulcanica più vicina all’Africa che all’Italia, che con i suoi muretti a secco, i terrazzamenti e la vite ad alberello, quest’ultima patrimonio Unesco in quanto pratica agricola creativa e sostenibile, è simbolo di resistenza ed eroismo.

Fonte: Agrodolce.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di lunedì 23 agosto 2021!

Intervista a Giordano Zinzani – «Siccità record, sarà una vendemmia strana».
L’analisi di Zinzani (Enoteca Regionale Emilia-Romagna): «Quantitativi in calo del 10-15%, ma l’uva è sana e l’export è positivo» «Una vendemmia strana a causa del clima». Parole di Giordano Zinzani (foto), enologo e presidente di Enoteca Regionale Emilia-Romagna, nome di rilievo del panorama vitivinicolo nazionale alla guida per oltre due lustri anche del Consorzio Vini di Romagna. Zinzani. perché strana? «Si prevede una diminuzione dei quantitativi del 10-15% rispetto a un’annata normale in tutta la regione.

Fonte, Resto del Carlino Imola.

«Recuperato il ritardo in vigna».
Vigilia di vendemmia carica di aspettative quella di Ettore Tamburini, uno dei tre soci della Cantina Poderi delle Rocche. «Stiamo per cominciare con le uve precoci – spiega -. Ogni annata ha la sua storia, siamo riusciti a recuperare nell’ultimo periodo un certo di ritardo di maturazione degli acini rispetto al passato». Dribblando siccità e gelate. «La nostra zona è molto siccitosa e senza una congrua possibilità di irrigazione dei terreni più secchi si fa dura – prosegue.

Fonte: Resto del Carlino Imola.

«Sarà un’annata di qualità».
Fabio e Marco Minzolini della storica cantina imolese Merlotta Fabio Minzolini (Merlotta) «Sarà un’annata di qualità» Prospettive positive in casa Merlotta. «Una vigilia di vendemmia con uno scenario tendente alla buona annata per quanto riguarda i nostri vigneti situati in area imolese e castellana – spiega Fabio Minzolini -. Fortunatamente la prima gelata primaverile non ha compromesso la fase di germogliamento». Con la creazione di una sorta di paradosso. «II gelo inaspettato ha diradato naturalmente i grappoli – continua.

Fonte, Resto del Carlino Imola.

«Il clima cambia la raccolta».
Tocca ferro David Navacchia della cantina Tre Monti di via Lola. «E’ ancora presto per azzardare delle previsioni – anticipa -. Si tratta di una delle stagioni più secche degli ultimi tempi che attesterà la resa per ettaro al di sotto della media». Effetto del climate change. «Estate torrida, gelate primaverili e grandinate, i coltivatori corrono contro un plotone di esecuzione cercando di schivare i colpi – confida -. II gelo, per fortuna senza causarci gravi danni, ha limitato la produzione ma siamo contenti perché l’uva è sana e bella».

Fonte: Resto del Carlino Imola.

Parte la vendemmia «L’uva è ottima».
Il report di Assoenologi attenua anche i danni delle gelate di aprile La vendemmia è già iniziata e dal report sull’andamento climatico-vegetativo stilato da Assoenologi, Ismea e Unione italiana vini (Uiv) emerge come la situazione nei vigneti dell’Emilia-Romagna sia sostanzialmente buona, anche se oggi la vera incognita è rappresentata dalla siccità.

Fonte, Resto del Carlino Reggio Emilia.

Da Sant’AngeIo ai colli pisani.
La famiglia Cantoni ha acquistato e fatto rinascere un’antico complesso rurale a Terricciola Da Sant’Angelo aì colli pisani Alla Fattoria Fibbiano, dove gli ospiti vengono accolti dal tipico calore barasino, si producono vini rinomati: è qui che nasce la prima Colombana, che perpetua la memoria di San Colombano in Toscana di Mauro Steffenini. Dopo una vita lavorativa spesa in buona parte all’estero, soprattutto tra Inghilterra ed Asia, Giuseppe Cantoni di Sant’Angelo Lodigiano, decide di tornare un poco alle origini della sua famiglia, nella pianura lodigiana.

Fonte: Cittadino di Lodi.

«Il vino nella Capitale della cultura» Matarrelli dice sì a Dipietrangelo.
Non si è fatta attendere molto la risposta del sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli, all’invito ricevuto dall’amministratore unico delle Tenute Lo Spada, Carmine Dipietrangelo, di inserire nel programma di candidatura di “Mesagne, Capitale della Cultura 2024”, la storia millenaria della viticoltura locale. Mesagne, infatti, è stata ed è tuttora terra di vigne e di vini. Ben 200 ettari della sua superficie agraria sono coltivati a vigneti e molti mesagnesi coltivano anche vigneti in agri di Comuni vicini.

Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia edizione di Brindisi.

Come sarà sostenibile il vino made in Verona.
Finita la fase di analisi del progetto VitVive: coinvolte 25 aziende scaligere Come sarà sostenibile il vino made in Verona Un lavoro degli atenei di Verona e Padova, del Crea di Conegliano per un costo di 5,5 milioni N aIi•iia Y.anetti •• Tempo di bilanci per VitVive, il primo progetto concluso da parte della rete regionale innovativa (Rir) del settore primario, Innosap (Innovation for sustainability in agrifood production), che ha sede a Monteforte d’Alpone, riconosciuta dalla Regione nel 2016 e partecipata da oltre cento imprese venete dell’agrifood e dell’indotto (chimiche o fornitrici di tecnologie anche informatiche).

Fonte, Arena.

I tedeschi incoronano la Cantina Valpolicella.
Prima fra le coop per la rivista «Weinwirtschaft» I tedeschi incoronano la Cantina Valpolice lla Bighignoli: «È una vittoria dei viticoltori e del territorio» Camilla Madinelli •• Cantina Valpolicella Negrar conquista il quarto oro della rivista tedesca Weinwirtschaft (Economia del vino, in italiano). La realtà vitivinicola negrarese, 88 annidi storia e la sostenibilità al centro dei programmi per il futuro, èdi nuovo prima nelladassifica delle migliori cantine cooperative italiane 2021 stilata dal periodico di settore a partire dal 2010. Il premio arriva dopo il primo gradino del podio già ottenuto negli anni 2016, 2017 e 2019.

Fonte: Arena.

Studio dei vignaioli indipendenti sulla tutela della biodiversità.
Nei primi 4 mesi effettuati 3.912 rilievi in 277 vigneti Studio dei vignaioli indipendenti sulla tutela della biodiversità •• La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti lancia «Fivi4Future: i Vignaioli coltivano la ricerca», progetto strategico pluriennale articolato che mette al centro la sostenibilità ambientale e la tutela della biodiversità, pilastri fondativi dell’associazione. Il programma è in linea con il piano decennale Farm to Fork, messo a punto dalla Comunità Europea per guidare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente e che prevede in ambito agricolo di ridurre del 50% l’uso di fitofarmaci entro il 2030.

Fonte: Arena.

Carta siliconata, riciclate 145 tonnellate in cinque anni.
Progetto della Cantina di Soave con gli scarti del materiale di etichettatura Carta siliconata, riciclate 145 tonnellate in cinque anni Raifer: «Esempio di economia circolare a tutela dell’ambiente» Zeno Iaitini •• Ben 145 tonnellate di supporti perle etichette adesive (la parte siliconata posteriore) che vengono tolte per essere impresse sulle bottiglie, sono state riciclate in cinque anni dalla Cantina di Soave, per un risparmio di CO 2 pari a quello che emetterebbe un’auto per fare 1.445 volte il giro completo del lago di Garda.

Fonte: Arena.

Arriva il Prosecco della Bassa ma solo per l’anno del Covid.
Nel Padovano sono circa 500 gli ettari di vigneto vitati a Glera storico, battezzato Glera a terra, che cambieranno denominazione in Prosecco con la delibera della Regione Veneto che è all’ordine del giorno della seduta di dopodomani. Un centinaio di questi sono coltivati dai soci della cooperativa Conselve Vigneti e Cantine, i rimanenti fanno capo alla cantina sociale di Merlara o sono singoli produttori dislocati in particolar modo nella Bassa Padovana e nel Piovese.

Fonte: Mattino Padova.

Vino – Amazon.it
Tavernello White Gold – Vino Bianco Pinot Bianco Famoso Rubicone IGT … La Toledana Vino Spumante Di Qualità Metodo Charmat Brut – Pacco da 6 X750 ml.

Fonte: Amazon.it.

Vino e pesce: gli abbinamenti consigliati dall’esperto.
Pranzo o cena di pesce che sia è sempre un piacere, specialmente in estate. L’importante è accompagnare con un ottimo vino. Quale scegliere? Abbiamo chiesto consigli ad un esperto.

Fonte: La Cucina Italiana.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

Buongiorno,
Wine Idea presenta le news di domenica 22 agosto 2021!

Vino, un 2021 doc: vendemmia scarsa ma la qualità è da annata storica – Vino, cala la produzione ma la qualità sarà al top.
Le stime per il 2021 sono di 45 milioni› Quest’anno le aziende dovranno fare i conti di ettolitri: calo di 5 milioni rispetto al 2020 pure con la scarsità di manodopera stagionale. Produzione in leggero calo, anche a causa dei ritardi nella maturazione al Nord, ma vino di ottima qualità. Italia pronta alla vendemmia 2021.

Fonte, Messaggero.

Visone, il vino dal Madagascar a Nusco passando per Napoli.
Passione ad alta quota per un imprenditore napoletano che da pilota civile e creatore di una compagnia aerea in ambito commerciale diventa vitivinicoltore di vini di nicchia in terra irpina. E così che Ciro Visone, già impegnato nel settore agroalimentare in Madagascar, si trasforma in agricoltore professionista per passione. Tanto che dà vita a Nusco, nel cuore dell’Irpinia, a Poderi Visone, un’azienda agricola arroccata a 921 metri d’altezza, votata alla produzione di vini di nicchia, che a breve aprirà anche al pubblico per circuiti gastro-enologici.

Fonte: Roma.

Dalle colline di Carpineta alla Spagna i vini di Neri diventano internazionali.
Prestigiosi premi conquistati da un sangiovese e un’albana di un’azienda di famiglia nata nel 51. Doppio oro per i vini della Tenuta Neri di Carpineta, agli “International Wine e Spirits Awards 2021”, in Spagna. Il sorriso di Valeria Neri, di professione vignaiola da 22 anni, nell’azienda di famiglia che gestisce con il fratello Giovanni, illumina la collina dove vengono vini profondamente legati al territorio romagnolo.

Fonte, Corriere Romagna Forli’-Cesena.

Due bianchi “Famoso” ora lo sono non solo di nome.
Sul sito web della cantina inserito un video per fare capire la storia e l’unicità di questa eccellenza Produzioni di Mercato Saraceno inserite nella guida dei sommelier Ais. Chissà cosa avrebbe detto Elio Montalti nel vedere due vini “Famoso” di Mercato Saraceno premiati dai sommelier di Ais Romagna.

Fonte: Corriere Romagna Forli’-Cesena.

Via libera dalla Regione Il Glera diventa Prosecco Doc – C’è il via libera al Prosecco Doc per 1.100 ettari di Glera in regione.
A disposizione una ripartizione in quote non superiori ai 25 ettari per un minimo di 700 aziende. Via libera dalla Regione al riconoscimento dello status di Prosecco Doc per 1.100 ettari di Glera a terra piantati nei quattro territori provinciali del Friuli Venezia Giulia. A disposizione una ripartizione in quote non superiore ai 25 ettari per produttore. A beneficiarne, nella nostra regione, saranno non meno di 700 aziende, il 76% delle quali già produttrici di Prosecco Doc.

Fonte, Messaggero Veneto.

Intervista a Fulvio Colombo – Parola allo storico: «Prosek? Un “fossile” enologico il nostro vino è un’altra cosa».
Colombo: «Impossibile confonderli. Quello italiano è famoso in tutto il mondo, quello croato di fatto non viene neppure esportato» Parola allo storico: «ProSek? Un “fossile” enologico il nostro vino è un’altra cosa». La decisione della Commissione Ue di accogliere e discutere la domanda della Croazia per la tutela del Prosek ha provocato sdegno nel Nord Est italiano, dove si teme un attacco al Prosecco e in generale al Made in Italy.

Fonte: Piccolo.

Vino: tolleranza zero sulle frodi.
In Italia è la prima voce per quanto riguarda l’export commerciale. Serve tolleranza zero sulle frodi che mettono a rischio lo sviluppo di un settore che è cresciuto puntando su un grande percorso di valorizzazione qualitativa che ha portato il vino italiano a diventare la principale voce dell’export agroalimentare.

Fonte: Ciociaria Oggi.

Sagra del Celanese Una domenica tra vino e degustazioni.
Un momento dell’inaugurazione della storica sagra Sagra del Celanese Una domenica tra vino e degustazioni. Inaugurata la sessantatreesima edizione della sagra del Cesanese in piazza Pais a Serrone. La serata inaugurale ha previsto una degustazione guidata con le aziende vitivinicole l’Avventura, l’azienda agricola Colle Sant’Angelo, Maria Elena Sinibaldi, Azienda Agricola Rapillo di Volpe Antonella.

Fonte, Ciociaria Oggi.

«No al polo dei fanghi, è una grave minaccia per i nostri vigneti».
Il centenario dell’azienda Tavio «II nostro vino biologico a Offida» Celebra in queste calda estate il suo centesimo compleanno l’azienda agricola biologica Tavio di Offida, fondata nel 1920 da Pasquale Spaccasassi che, tornato in Italia dopo aver vissuto e lavorato in America, con i soldi guadagnati e messi sapientemente da parte ha deciso di investire acquistando terreni agricoli.

Fonte: Secolo XIX Basso Piemonte.

Impianto per incenerire i fanghi: la protesta si estende all’Acquese – No ai fanghi da incenerire a un passo dai nostri vigneti”.
Alice e Ricaldone contro l’impianto a Quaranti. L’impianto di questo tipo sarebbe incompatibile con il nostro territorio, sia per la produzione agricola sia per il paesaggio: non dimentichiamoci che rientriamo nel sito Unesco di Langhe Roero e Monferrato».

Fonte: Stampa Alessandria.

La Barbera d’Asti Docg a sostegno dell’Aisla.
E’ già possibile prenotare una delle 13.500 bottiglie di Barbera d’Asti docg a sostegno dell’Aisla (associazione italiana sderosi laterale amiotrofica) e della «Giornata nazionale Sla», nata per ricordare il primo sit dei malati di sderosi laterale amiotrofica, avvenuto a Roma nel settembre 2006. E’ da quattordici anni che la Barbera solidale e la campagna «Un contributo versato con gusto» uniscono il Paese.

Fonte: Stampa Asti.

E’ tempo di vendemmia: via alle candidature.
E’ possibile dare la propria disponibilità e iscriversi nelle liste che apriranno i Centri per l’impiego con offerte su tutta la provincia. SI guarda alla vendemmia che tra settembre e ottobre metterà a disposizione su tutta la provincia di Lucca, diverse centinaia di posti di lavoro, anche se solo a tempo determinato per un massimo di due o tre mesi.

Fonte: Nazione Viareggio.

Il prosecco vola oltre ogni record di vendita – Prosecco oltre ogni record di vendita Altri seimila ettari alla produzione
Boom nel post-Covid, specie nell’export: i1 2021 è salito del 21% sul 2019. E si corre ai ripari. Prosecco, la corsa delle «bollitine» trevigiane è inarrestabile. Dopo lo spauracchio del Covid, la denominazione, spinta anche dall’introduzione del Rosé, sta registrando record su record. Così, alla vigilia della vendemmia, che si annuncia con quantità in riduzione, il sistema deve estendere l’area di produzione per tener dietro all’enorme corsa della richiesta.

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Superfici in aumento del 25% «Ma il momento è irripetibile».
Vendemmia con meno quantità, in un mercato euforico 99 Moretti Polegato Come in un Dopoguerra Rosé protagonista della crescita. Scorte esaurite negli Usa e in Russia I produttori mavtso La conversione di seimila ettari coltivati a Glera alla produzione di Prosecco chiesta dal Consorzio di tutela della Doc e che sarà deliberata martedì dalla Regione rientra nel novero dei «provvedimenti annuali straordinari» assunti dall’associazione.

Fonte: Corriere del Veneto Venezia e Mestre.

Vendemmia con l’incognita manodopera.
Produzione in leggero calo, anche a causa dei ritardi nella maturazione al Nord, ma vino di ottima qualità. Italia pronta alla vendemmia 2021. Le stime prudenziali parlano di volumi che si attesteranno, salvo sorprese, intorno ai 45 milioni di ettolitri. Vale a dire circa 5 milioni in meno rispetto ai 50 milioni medi degli ultimi anni.

Fonte: Gazzettino.

A Venezia superato il Pinot grigio Adesso è seconda solo a Treviso.
Bene lo sblocco dei nuovi impianti, ma Coldiretti avverte: «Attenzione alle dinamiche del prezzo» Giovanni Monforte C’è grande attesa anche nelle campagne del Veneziano, soprattutto in quelle del Veneto Orientale, per la decisione di consentire il riconoscimento come Prosecco di nuove quote di produzione di uve Glera. Il provvedimento, che sarà ratificato in settimana dalla Regione, consentirà la trasformazione in Prosecco di altri 6.250 ettari coltivati a Glera (5.400 ettari in Veneto, gli altri in Friuli).

Fonte: Nuova Venezia.

Caldo record, prezzi alle stelle per frutta e verdura d’agosto.
È record di frutta e verdura nell’agosto bollente che ha cambiato i consumi degli italiani, secondo Coldiretti negli ultimi quindici giorni il consumo è aumentato del 20% rispetto al periodo precedente. La stima è di Coldiretti in riferimento all’impatto sugli acquisti dell’ondata di grande caldo che ha investito la Penisola sulla base delle indicazioni dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica.

Fonte: Nuova Venezia.

Prosecco, guerra dei prezzi «Nuovi ettari, meno rialzi».
Gli operatori della Docg non sembrano contrari alle nuove concessioni alla Doc «Con minor prodotto in pianura saremmo costretti tutti ad aumentare i costi» «Non potevamo permetterci rischi come nel ’17 e’18 quando le quotazioni erano schizzate troppo in alto» La guerra dei prezzi. Specificatamente al rialzo. Il recupero di 6 mila ettari di Glera a terra è stato concepito dal Prosecco Doc per tenere in equilibrio domanda ed offerta. Ne subirà le conseguenze il Conegliano Valdobbiadene? No, a sentire i produttori, perché anche la denominazione presieduta da Elvira Bortolomiol ha l’interesse a non incrementare eccessivamente il valore.

Fonte: Tribuna Treviso.

Quel divario che si allarga fra le colline e la “bassa”.
La manna sui produttori di Glera storico – 100 milioni, per 5 mila aziende, 20.000 € di media sarà anche temporanea (mah), ma certo allarga il gap tra consorzio Doc e i due Docg, fra pianura e collina, fra meccanizzati e storico-eroici. Da quando 2017 la redditività della pianura ha superato quella delle colline, sulla scia della Plv (produzione lorda vendibile) è iniziata una nuova era.

Fonte: Tribuna Treviso.

Il serbatoio di riserva pro Doc e la prudenza della Redone.
Anticipati dal presidente Zanette «Bandi e apposite graduatorie, se si renderanno necessari interventi a difesa del prodotto» La delibera che la Regione ha all’ordine del giorno martedì ha carattere di “una tantum”, legata com’è esclusivamente alla vendemmia 2021 – 6.250 ettari di Glera storico diventeranno Prosecco, con business da 100 milioni  ma apre comunque la nuova politica del consorzio Doc sulla programmazione della produzione.

Fonte: Tribuna Treviso.

Grazie per l’ascolto, vi ricordiamo che le news di oggi, sono state offerte da Fare Cantina, impianti completi di confezionamento e imbottigliamento del vino.

A risentirci a domani.

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