Il mercato del vino italiano continua a mostrare segnali positivi nei primi mesi del 2024. Le esportazioni di vino hanno raggiunto 1,14 miliardi di euro, segnando un incremento del 9,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un volume di 297,6 milioni di litri (+8,2%). Nonostante l’aumento delle esportazioni, i consumi interni e negli Stati Uniti rimangono in calo, con un inizio d’anno caratterizzato da alti e bassi.
Performance del Mercato Vinicolo Italiano
Nel 2024, il mercato vinicolo italiano è stato influenzato da diversi fattori. Le esportazioni hanno avuto un ruolo cruciale, con mercati tradizionali come Stati Uniti, Svizzera, Canada e Russia che hanno registrato incrementi significativi. Le cantine italiane hanno adattato le loro strategie di marketing e distribuzione, puntando sia sul mercato internazionale che su quello interno.
Esportazioni in Crescita
Gennaio ha visto un aumento delle esportazioni di vino italiano, con un valore complessivo di 539 milioni di euro, un incremento del 14% rispetto al mese precedente. Il mercato americano ha mostrato una performance positiva, soprattutto per i vini fermi. Anche le esportazioni verso Svizzera, Canada e Russia hanno registrato aumenti significativi. Gli spumanti, in particolare il Prosecco, hanno mantenuto una robusta performance, con un incremento del 17% nel mese.
Tendenze di Consumo
Nel primo trimestre del 2024, le vendite nella grande distribuzione hanno mostrato un lieve miglioramento rispetto alla fine del 2023. Sebbene le vendite delle bottiglie da 0,75 litri siano diminuite del 2,2%, gli spumanti hanno registrato una crescita del 3,8%, trainati dal Prosecco. I vini bianchi e le bollicine stanno guadagnando terreno rispetto ai vini rossi, con un aumento anche nel consumo di vino rosato.
Prospettive Future
Le prospettive per il resto del 2024 indicano una moderata ripresa, con un graduale miglioramento delle vendite. Le strategie delle cantine potrebbero includere un aumento controllato dei prezzi e promozioni incisive. La comunicazione e l’innovazione saranno cruciali per attrarre le nuove generazioni di consumatori, sempre più attenti agli attributi green e alla bassa gradazione alcolica.
Contributo delle Regioni
Le regioni del centro-nord, in particolare Veneto, Emilia-Romagna e Toscana, hanno contribuito significativamente alla crescita delle esportazioni nei primi tre mesi del 2024. Il Veneto ha registrato 663 milioni di euro di export, con una crescita del 5,7% rispetto al 2023. Anche la Toscana (+5,1%) e l’Emilia-Romagna (+10,8%) hanno mostrato performance positive. Tuttavia, altre regioni come Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Sicilia hanno registrato cali nelle esportazioni.
Dichiarazioni di Federalimentare
Secondo Paolo Mascarino, presidente di Federalimentare, il vino italiano continua a trainare il made in Italy nel mondo. Il settore agroalimentare ha registrato un incremento del 2% in Italia e del 12% all’export nella prima metà del 2024. Tuttavia, le tensioni geopolitiche e i cambiamenti nei consumi rappresentano sfide per il futuro.
Il mercato del vino italiano mostra segnali di ripresa, ma rimangono incertezze legate ai cambiamenti nei consumi e alle tensioni geopolitiche. Le esportazioni continuano a crescere, sostenute da strategie di marketing e innovazione, ma è necessario monitorare attentamente l’evoluzione del mercato interno e internazionale.